La Scienza entra nelle scuole: assegnati i premi ai vincitori delle Olimpiadi

da La Tecnica della Scuola

La Scienza entra nelle scuole: assegnati i premi ai vincitori delle Olimpiadi

Il Miur ha assegnato i premi ai vincitori delle Olimpiadi delle Scienze naturali, che vanno dalla biochimica, all’ecologia, sino alle scienze della terra.

Le finali nazionali dela gara, giunta alla XIV edizione, è promossa dall’Anisn (Associazione degli Insegnanti di Scienze Naturali), con il patrocinio Miur, si sono tenute a Senigallia nei giorni scorsi.

A sfidarsi per il podio, comunicano gli organizzatori, sono stati 129 studenti provenienti dalle scuole Superiori, statali e paritarie, di tutta Italia.

“Le Olimpiadi delle Scienze Naturali vogliono incentivare la diffusione della cultura scientifica a scuola. La competizione seleziona anche gli studenti per due importanti gare internazionali: le Olimpiadi Internazionali di Biologia (IBO) che quest’anno si disputeranno ad Hanoi, in Vietnam, e le Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra (IESO) che si svolgeranno a Mie, in Giappone. Tre le categorie della gara: Biennio, Triennio – sezione biologia e Triennio – sezione scienze della terra. Per la categoria Biennio ai ragazzi in gara è stato chiesto – informa una nota ministeriale – di rispondere a quesiti teorici di Scienze della Terra e di Scienze della Vita basati soprattutto sulla capacità di risolvere problemi e di affrontare situazioni reali utilizzando le competenze acquisite nel corso degli studi”.

“Mentre, per le due categorie Triennio, le prove sono state tarate più sui contenuti disciplinari (anche in vista delle prossime gare internazionali), senza però perdere di vista un forte approccio basato sulle competenze. Alle prove teoriche hanno fatto poi seguito una serie di prove pratiche sia di Biologia (biochimica, ecologia), sia di Scienze della Terra”.

Tra i premi in palio anche la possibilità, per 20 studenti, di partecipare gratuitamente a uno stage di una settimana presso l’Università di Camerino e l’Università Federico II di Napoli, in vista delle gare internazionali. E ancora, in premio, anche una scuola estiva gratuita di una settimana per 30 ragazzi su tematiche scientifiche (presso il Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi).