Fism, presto dimezzati alunni paritarie italiane

da tuttoscuola.com

Fism, presto dimezzati alunni paritarie italiane
Presidente toscano dell’Associazione: si rischia completa statalizzazione

“Negli ultimi tre anni gli alunni delle scuole paritarie si sono ridotti di 100 mila unità, il dieci per cento. In Toscana sono 3mila in meno. Bisogna fare presto, entro pochi anni i 900 mila alunni che frequentano le scuole paritarie in Italia si dimezzeranno e allora assisteremo a una completa statalizzazione del sistema”.

È l’allarme lanciato dal presidente di Fism (Federazione Italiana Scuole Materne) della Toscana, Leonardo Alessi, durante il convegno sulla scuola paritaria nel sistema nazionale di istruzione che si è svolto a Firenze.

“La legge sulla Buona Scuola, accanto ad alcune cose positive che condividiamo – ha aggiunto il presidente toscano delle scuole paritarie cattoliche – sconta il difetto di tante riforme del nostro Paese, ovvero un eccesso di statalismo.

Occorreva invece una riforma che ponesse le basi e rilanciasse una reale libertà per una concorrenza positiva tra scuole statali e paritarie. Purtroppo, è bene dirlo con chiarezza, è difficilissimo che nel nostro Paese possa invertirsi questa tendenza nemica della libertà, questo statalismo che è l’opposto della sussidiarietà”.

Secondo i dati ufficiali del Miur sulla scolarità nelle paritarie per il triennio 2012-2014, la contrazione degli iscritti risulta maggiore per gli istituti d’istruzione secondaria e, in particolare, in quelli di II grado, mentre nelle scuole dell’infanzia, il settore già colpito anche dal calo demografico, la contrazione è più contenuta.

Tra il 2012-13 e il 2014-15 la flessione di iscritti nelle scuole paritarie, secondo il Miur, è stata la seguente:

 

Infanzia primaria  I grado II grado Totale
-37.910 -9.023 -7.647 -20.566 -75.146
-5,9% -4,7% -11,0% -15,4% -7,3%