Concorso docenti, severità nei giudizi delle prove. Tempi lunghi per gli orali

da La Tecnica della Scuola

Concorso docenti, severità nei giudizi delle prove. Tempi lunghi per gli orali

Lo scorso 31 maggio si sono concluse le prove scritte del concorso per l’assegnazione di circa 64 mila cattedre.

Come annunciato dallo stesso Ministero dell’Istruzione, le correzioni delle prove scritte sono iniziate e già dallo scorso 19 maggio era disponibile la piattaforma per la valutazione dei compiti. La pubblicazione dei risultati sarà determinante per quanti non riceveranno la mail dall’USR della propria regione. Infatti, solo agli ammessi alla prova orale sarà inviata una comunicazione contenente la data del colloquio orale, il voto conseguito alla prova scritta e la sede assegnata.

Come previsto dal bando, la data della pubblicazione degli esiti delle prove scritte del concorso docenti deve avvenire almeno venti giorni prima della prova orale. Filtrano le prime indiscrezioni di una certa severità nei giudizi da parte della commissione. Inoltre ancora una piccolissima parte delle commissioni ha decretato le date degli esami. I tempi si allungheranno sicuramente. Si andrà oltre luglio.

Con la nota 15975 del 10 giugno 2016 il Miur ha fornito indicazioni agli Uffici scolastici regionali in merito allo svolgimento delle prove orali e all’approvazione delle graduatorie di merito del concorso.

Coloro che hanno superato la prova scritta, e nei casi previsti anche la prova pratica di laboratorio, riceveranno una comunicazione via mail, all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione al concorso, almeno 20 giorni prima dello svolgimento della prova orale. La mail riporterà anche il voto conseguito.

Il calendario delle prove orali e l’elenco degli ammessi (senza il punteggio conseguito), potranno essere pubblicati anche sui siti degli Uffici scolastici. È bene precisare che la pubblicazione non ha alcun valore di notifica, in quanto la notifica al singolo candidato deve avvenire tramite posta elettronica con la comunicazione con il voto riportato nelle prove svolte.

24 ore prima della prova ciascun candidato dovrà estrarre la propria, tra quelle predisposte dalla commissione (il cui numero totale è fissato in 3 volte il numero dei candidati ammessi).

In merito allo svolgimento delle prove, il Miur ricorda che i candidati avranno 45 minuti di tempo, dei quali:

  • massimo 35 minuti: lezione simulata preceduta da un’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodo logiche compiute;
  • massimo 10 minuti: interlocuzioni con il candidato, da parte della commissione, sui contenuti della lezione e anche ai fini dell’accertamento della conoscenza della lingua straniera.

La prova orale per i posti comuni, distinta per ciascuna classe di concorso o aggregazione delle stesse in ambiti disciplinari, ha per oggetto le discipline di insegnamento e valuta la padronanza delle discipline stesse, nonché la relativa capacità di trasmissione e di progettazione didattica, anche con riferimento alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Per i posti di sostegno, la prova orale valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte all’apprendimento della lezione curricolare, nonché la relativa capacità di trasmissione e di progettazione didattica con riferimento alle diverse tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle tecnologie normalmente in uso presso le istituzioni scolastiche.

Per la scuola primaria, la lingua straniera è obbligatoriamente la lingua inglese, ferma restando lanvalutazione almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, nonché della specifica capacità didattica del candidato in relazione alla fascia di età dei discenti.

Per le classi di concorso di lingua straniera la prova orale si svolge interamente nella lingua stessa, inclusa l’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodo logiche compiute, nonché la fase di interlocuzione con la commissione.

La prova orale si intende superata conseguendo un punteggio di almeno 28/40.

Successivamente allo svolgimento degli orali, si procederà alla verifica dei titoli valutabili ai fini dell’approvazione delle graduatorie di merito.

I titoli valutabili sono quelli previsti dal decreto ministeriale n. 94 del 23 febbraio 2016 ed esclusivamente quelli dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso conseguiti entro il termine di scadenza per la presentazione della domanda. Quindi, i candidati che abbiano ricevuto dall’Ufficio Scolastico Regionale competente la comunicazione del superamento della prova orale, dovranno presentare i titoli dichiarati nella domanda di partecipazione, entro e non oltre il termine di 15 giorni dalla comunicazione.

Valutate le prove e i titoli presentati dai candidati, le commissioni procederanno alla compilazione della graduatoria di merito, inserendo i candidati nel limite massimo dei posti messi a bando per ciascuna procedura concorsuale maggiorati del 10%.