Un anno di alternanza scuola-lavoro per 500mila ragazzi

da tuttoscuola.com

Un anno di alternanza scuola-lavoro per 500mila ragazzi
A regime saranno 1 milione e mezzo

Tra pochi giorni compie un anno la legge 107, approvata il 13 luglio 2015, che ha introdotto e regolamentato l’obbligo di alternanza scuola-lavoro (partito lo scorso settembre) da svolgersi per tutti gli alunni nell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado.

Una vera e propria rivoluzione, che questo governo ha inteso sostenere anche finanziariamente con una dote di 100 milioni di euro all’anno“, aveva ricordato a ottobre il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, aggiungendo che “quest’anno avremo almeno 500mila ragazzi impegnati obbligatoriamente nell’alternanza. A regime, sul triennio, saranno circa un milione e mezzo gli studenti coinvolti“.

Dal comma 33 al 38 della legge si parla infatti di alternanza scuola-lavoro nelle scuole secondarie di secondo grado, da svolgersi anche in periodo estivo, mentre dal comma 39 al 44 sono previsti finanziamenti e un registro presso le Camere di commercio per le imprese che realizzeranno l’alternanza.

Il ‘Registro nazionale per l’alternanza’, però, non è ancora decollato e fa discutere l’obbligo di una doppia ‘tassa’ che le aziende devono pagare per iscriversi: si tratta dell’imposta di bollo, pari a 65 euro, e dei diritti di segreteria, pari a 90 euro (con qualche agevolazione per le coop sociali).

L’alternanza scuola-lavoro è un percorso finalizzato ad avvicinare lo studente con il mondo del lavoro, facendo fare ai ragazzi esperienze dalla durata variabile direttamente sul posto di lavoro, solitamente nei mesi di giugno, luglio e settembre, non solo in aziende private ma anche in studi professionali, enti pubblici e associazioni non profit.

L’alternanza è un diritto-dovere per tutti gli studenti delle terze, quarte e quinte classi delle scuole superiori, e non solo per i ragazzi delle scuole tecniche e professionali ma anche dei licei: 400 ore (200 per i licei) all’anno da fare in azienda, in una realtà lavorativa.

L’alternanza si rivolge agli studenti della scuole secondarie di ogni ordine (licei, istituti tecnici, professionali e artistici) che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età. Tra gli obiettivi quelli di collegare le istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e della ricerca; di sostenere l’innovazione metodologica e didattica e contrastare la dispersione scolastica.