Nota 19 dicembre 2011, MIURAOODGOSN 8448

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio II

 

Al Direttore Generale per la politica

finanziaria e il bilancio

SEDE

 

Ai Direttori Generali responsabili

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Ai Dirigenti

degli Uffici Scolastici Provinciali

LORO SEDI

 

Ai Dirigenti Scolastici

delle Istituzioni scolastiche

LORO SEDI

 

e, p.c.

 

Al Capo Dipartimento

per l’Istruzione

SEDE

 

Al Capo Dipartimento

per la programmazione e la gestione delle

risorse umane, finanziarie e strumentali

SEDE

 

Al Direttore Generale

per il personale scolastico

SEDE

 

Al Direttore Generale

della Direzione per lo Studente

SEDE

 

Al Direttore Generale per

gli Studi e la Programmazione e per i

Sistemi Informativi

SEDE

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma

TRENTO

 

All’Intendente Scolastico

per la Provincia Autonoma

BOLZANO

 

Al Sovrintendente degli Studi della Valle d’Aosta

AOSTA

 

All’Assessore per i Beni Culturali e Ambientali e

per la Pubblica Istruzione – Regione Sicilia

PALERMO

 

Al Presidente dell’Istituto Nazionale per la

Valutazione del Sistema dell’Istruzione

FRASCATI

 

Oggetto: Finanziamento dei Piani dell’Offerta Formativa e di formazione e aggiornamento nelle Istituzioni Scolastiche, in applicazione della L. 440/1997 e della direttiva attuativa n. 102 del 7 novembre 2011. Anno scolastico 2011/12

 

La Direttiva n. 102 del 7 novembre 2011 definisce, ai sensi dell’art. 2 della Legge 18 dicembre 1997, n. 440, gli interventi prioritari e i criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi previsti dalla legge medesima per l’anno scolastico 2011/12.

 

Al punto 1 della stessa Direttiva vengono individuati, tra gli altri, come prioritari, nel quadro e nel rispetto dell’autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo delle istituzioni scolastiche, gli interventi sia per l’ampliamento dell’offerta formativa nell’ambito dei piani definiti dalle istituzioni scolastiche in rete, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, sia per la formazione del personale della scuola.

 

A) Piani Offerta Formativa e di Formazione

Lo stanziamento assegnato per la realizzazione dei progetti contenuti nei Piani dell’Offerta Formativa e per la Formazione da erogare alle istituzioni scolastiche ammonta ad euro 11.900.000,00, di cui euro 1.000.000,00 da destinarsi a progetti relativi ai licei musicali.

Le iniziative da intraprendere dovranno costituire oggetto di un organico piano dell’offerta formativa definito dalle singole scuole che favorisca il diritto ad apprendere e la crescita culturale di tutti gli studenti, valorizzando le diversità, promuovendo le potenzialità di ciascuno e adottando tutti gli strumenti utili al raggiungimento del successo formativo.

Lo stanziamento in questione è altresì assegnato per le attività di supporto alle Istituzioni Scolastiche che svolgono – anche su una dimensione di rete – azioni di particolare complessità e rilevanza nei processi di innovazione didattica ed educativa, da intraprendere in collaborazione ed in coerenza con le esigenze e la particolarità delle comunità locali.

Gli interventi di finanziamento dovranno inoltre essere rivolti a progetti analoghi a quelli promossi e realizzati a livello nazionale, in modo da sostenere piani di formazione a carattere permanente e coerenti con i processi di innovazione in atto. Le iniziative che codeste istituzioni scolastiche vorranno porre in essere saranno in linea con le attuali politiche nazionali di istruzione, anche in connessione con gli indirizzi di cui al punto 1, comma a), della Direttiva 102/2011.

L’ampliamento dell’offerta formativa dovrà incentivare, inoltre, l’accoglienza di studenti appartenenti a famiglie straniere e garantire la promozione dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” attraverso la realizzazione di percorsi multidisciplinari che mirino allo studio della nostra Costituzione come strumento di tutela dei diritti del Cittadino e al contempo, promozione della cultura della legalità, di cittadinanza attiva e di partecipazione democratica.

La Direzione Generale per la Politica Finanziaria e il Bilancio provvederà, attraverso i fondi iscritti nell’apposito capitolo di bilancio, ad assegnare le risorse finanziarie suddivise per grado d’istruzione direttamente alle scuole per il numero delle classi.

Per quanto concerne le attività di formazione e aggiornamento, le medesime saranno legate principalmente ai processi di riordino del sistema scolastico in atto. In via prioritaria dovranno favorire la formazione linguistica in inglese dei docenti della scuola primaria e le metodologie “CLIL” per i docenti della scuola secondaria di secondo grado. L’azione formativa in questione utilizzerà anche modelli di e-learning integrato di nuova generazione. Alle iniziative promosse a livello nazionale potranno concorrere pro-quota le istituzioni scolastiche in funzione della partecipazione del proprio personale.

 

B) Monitoraggio, valutazione e supporto dei piani dell’offerta formativa.

E’ prevista la prosecuzione nell’anno 2012 del monitoraggio dei piani dell’offerta formativa, da realizzare con il supporto di Organismi nazionali e locali competenti in materia

A livello territoriale, in base a quanto indicato dalla Direttiva n. 102/2011, gli Uffici Scolastici Regionali, d’intesa con l’Amministrazione Centrale, dovranno destinare specifici interventi per il monitoraggio dell’uso dei finanziamenti della Legge 440/97, da effettuarsi su tutte le Istituzioni Scolastiche appartenenti al sistema nazionale di istruzione e formazione, con particolare riguardo alla ricaduta e all’efficacia dei progetti finanziati. L’azione in questione dovrà favorire la costruzione di una rete di supporto nazionale in grado di garantire sul territorio momenti di confronto, sostegno e informazione.

 

Tenuto conto del rilievo che assumono le indicazioni sopraevidenziate, si invitano le SS.LL. a voler dare la più ampia e tempestiva diffusione alla presente circolare.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela PALUMBO

Piano di riparto POF – Anno 2011
importi per regione

ABRUZZO 259.817,00
BASILICATA 130.356,00
CALABRIA 460.101,00
CAMPANIA 1.355.062,00
EMILIA ROMAGNA 688.852,00
FRIULI VENEZIA GIULIA 213.427,00
LAZIO 988.337,00
LIGURIA 235.771,00
LOMBARDIA 1.556.989,00
MARCHE 290.464,00
MOLISE 66.254,00
PIEMONTE 735.929,00
PUGLIA 859.923,00
SARDEGNA 324.696,00
SICILIA 1.108.926,00
TOSCANA 622.091,00
UMBRIA 166.889,00
VENETO 836.116,00

totale 10.900.000,00
totale da ripartire 10.900.000,00