ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, I FONDI DEVONO ESSERE CONTRATTATI

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, I FONDI DEVONO ESSERE CONTRATTATI

“A quanto ci risulta, secondo le segnalazioni di numerosi docenti, molti dirigenti scolastici stanno decidendo in perfetta solitudine i criteri di assegnazione e i destinatari dei fondi per l’Alternanza scuola lavoro 2015/2016”. A darne notizia è la Gilda degli Insegnanti.

“La circolare emanata dall’Ufficio scolastico regionale del Veneto il 31 agosto scorso – spiega Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti – stabilisce che queste risorse siano oggetto di contrattazione di istituto. Poiché dubitiamo che i vertici dell’Usr Veneto abbiano deciso autonomamente, è auspicabile che la nota segua indicazioni fornite dall’Amministrazione centrale”.

“Se i fondi per l’Alternanza scuola lavoro devono essere definiti in contrattazione con le Rsu – sottolinea Di Meglio – a maggior ragione, a nostro avviso, devono esserlo anche le somme destinate al bonus per premiare il merito che vengono espressamente indicate come salario accessorio dalle legge 107/2015”.

“Chiediamo, dunque, a Viale Trastevere di emanare una circolare con la quale fornire istruzioni a livello nazionale per l’informazione e la contrattazione di questi fondi, così da evitare abusi e discriminazioni”.