La Buona scuola! Buona perché?

La Buona scuola! Buona perché?

di Maurizio Tiriticco

 

Ho letto l’ultima edizione della cosiddetta Buona scuola… tutto come prima e come sempre, e poi… per quanto riguarda l’esame conclusivo degli studi secondari di secondo grado, ancora nulla di nuovo per una effettiva CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE, previste fin dal 1997: la legge 425/97 recita all’art. 6: “Il rilascio e il contenuto delle certificazioni di promozione, di idoneità e di superamento dell’esame di Stato sono ridisciplinati in armonia con le nuove disposizioni, al fine di dare trasparenza alle COMPETENZE, conoscenze e capacità acquisite secondo il piano di studi seguito, tenendo conto delle esigenze di circolazione dei titoli di studio nell’ambito dell’Unione europea”.

Quindi il sostantivo maturità formalmente è stato cancellato da tempo, ma tutti si ostinano a chiamarli ancora e sempre esami di maturità (e non c’è nulla di meno misurabile e valutabile della maturità di un soggetto… largo allo psicologo!!!). Sono trascorsi 20 anni 20, ma di certificazione di competenze… nulla di nulla! I soliti esami di sempre, prove scritte e un COLLOQUIO, che non solo non è pluridisciplinare, ma che, come sempre e da sempre, consiste in tot interrogazioni separate quante sono le discipline d’esame! Altro che EQF! Ma che cos’è l’EQF? L’Europa può attendere! E i nostri ragazzi scappano!!!

Dimenticavo!!! La terza prova scritta, che doveva essere quella veramente innovativa, viene abolita! Perché gli insegnanti non le sanno predisporre! In effetti sono gli stessi insegnanti che aborrono le prove Invalsi, perché non le capiscono! L’ignoranza in materia docimologica é alle stelle! Caro Luigi (Berlinguer)! Abbiamo buttato via tempo e energie! La nostra scuola è sempre quella di Gentile, ma nessuno lo sa… e nessuno la vuole cambiare… lezione, compito, interrogazione… e poi, alla fine del quadrimestre: la “I”, sul registro (elettronico! Occorre rinnovarci!!!) come impreparato vale 1, o 2, o 3 o 4? E i righezzini intanto giocherellano con i cellulari… Dimenticavo!!! L’esame alla fine della terza media resiste da decenni, quando l’obbligo, invece, finisce due anni dopo…

Così le prossime ricerche internazionali continueranno a bacchettarci! Caro Tullio! Perché ci hai lasciato? Comunque, questi della Buona scuola non ascoltavano neanche te!!! E so bene quanto ci hai sofferto!!!