Maturità, si mette in moto la macchina: dal 10 giugno via all’inserimento dei candidati

da Il Sole 24 Ore

Maturità, si mette in moto la macchina: dal 10 giugno via all’inserimento dei candidati

di Claudio Tucci

In vista dalla maturità 2017 il ministero dell’Istruzione invia a tutte le scuole la consueta circolare con tutte le istruzioni amministrative: si parte dal 10 giugno, con le segreterie scolastiche chiamate a inserire i candidati alle prove. Bisognerà, tra l’altro, riportare per ciascun alunno interno i dati di presentazione (esito dello scrutinio finale “ammesso” o “non ammesso”, credito scolastico, eventuale inserimento della delibera di ammissione) direttamente sul SIDI o tramite l’invio di un flusso generato dal pacchetto locale in uso.

Le indicazioni del Miur
Il ministero precisa che, anche nel caso in cui la commissione non utilizzi “Commissione Web”, le attività “presentazione dei candidati” devono essere effettuate a cura della segreteria scolastica al fine di semplificare la successiva importazione nel SIDI dell’esito degli esami.

La seconda fase è, invece, a cura dalle singole Commissioni d’esame secondo quanto previsto dall’O.M. n.257/2017). L’applicativo “Commissione Web” accompagna i lavori della Commissione nelle varie fasi previste. Se la Commissione ha deciso di utilizzare un applicativo diverso da “Commissione Web” per la gestione dell’esame, è necessario effettuare l’esportazione dal SIDI dei dati di presentazione candidati. Il file estratto sarà poi caricato sull’applicativo prescelto.

Le altri fasi
La terza fase riguarda la comunicazione degli esiti delle prove, ed è a cura delle segreterie scolastiche. Dal 1 al 22 luglio, le segreterie scolastiche la effettuano sul SIDI. La quarta e ultima fase riguarda gli adempimenti finali. Anche qui le segreterie scolastiche dovranno eseguire le seguenti operazioni: 1) gestione dei piani orario per la predisposizione dei certificati di superamento prove; 2) produzione del Certificato di superamento prove; 3) produzione dell’Attestato (per svolgimento prove differenziate); 4) produzione del Diploma, (in formato A3); 5) produzione del Supplemento Europass al Certificato (dall’O.M. n.257/2017 – art 27); 6) scarico dei dati d’esame degli studenti diplomati che hanno sostenuto la IV prova ESABAC per i relativi attestati/diplomi.

Il Miur precisa che tale ultima fase riguarda funzionalità di supporto alla segreteria da eseguirsi sul Sidi; le operazioni descritte, come di consuetudine, possono essere effettuate anche attraverso applicazioni specifiche messe a disposizione dai fornitori del software locale. Si richiama, poi, l’attenzione sul fatto che le fasi descritte sono concatenate le une alle altre per cui l’attivazione di ognuna è subordinata alla conclusione della precedente.