Il marchio Valueable certifica l’accoglienza

Italia Oggi del 03-07-2017

Il marchio Valueable certifica l’accoglienza

Il valore aggiunto di un albergo o di un ristorante e della sua sensibilità è espresso in un marchio. «Valueable», appunto. Che contraddistingue gli alberghi e i ristoranti «amici» delle persone con disabilità intellettiva, cioè che considerano un lavoratore con sindrome di Down una risorsa per l’azienda. Il marchio viene assegnato alle imprese che si impegnano ad assumere atteggiamenti non discriminatori, a lavorare in questa direzione sulla formazione dei propri dipendenti e ad accogliere prima i tirocinanti e poi i lavoratori con disabilità intellettiva. Tutto è nato tre anni fa con un progetto europeo «OMO – On my Own… at Work», finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus plus, con capofila l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) e a cui partecipano Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, Down España, Associacao Portuguesa de Portadores de Trissomia 21 (APPT 21), Alma Mater Università di Bologna, Università di Roma TRE, Axis Hoteis, European Down Syndrome Association (EDSA) e i partner associati Università degli Studi Maria SS. Assunta di Roma (LUMSA) e l’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva o Relazionale (ANFFAS). Con l’obiettivo di promuovere l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone down e far capire alle aziende che le persone con disabilità intellettiva, se adeguatamente supportate, possono svolgere le proprie mansioni in modo indipendente. OMO ha coinvolto in Italia, Spagna e Portogallo, complessivamente 39 agenzie formative, 80 hotel e aziende di ristorazione, oltre che università e associazioni di persone con disabilità. Una «rete» che comincia a dare i suoi frutti: in questi tre anni 95 persone con disabilità intellettiva hanno effettuato un tirocinio, 18 sono state già assunte. «Il nostro obiettivo – spiega Paola Vulterini, responsabile del progetto per AIPD – è la crescita esponenziale negli anni dei lavoratori con disabilità con l’ampliamento della rete degli alberghi e ristoranti Valueable». «In un clima in cui esistono ancora molti pregiudizi sulle persone considerate “diverse” è importante aprire gli occhi della società sulle reali capacità e potenzialità dei lavoratori con sindrome di Down che svolgono le loro mansioni con impegno, precisione e puntualità», afferma Paolo Virgilio Grillo, presidente dell’Associazione Italiana Persone Down. «Per loro il lavoro è uno strumento di inclusione nella società e consente di avere una vita il più possibile autonoma». Nei tre anni sono stati realizzati una app per supportare i tirocinanti nello svolgimento delle proprie mansioni in modo autonomo, 14 video rivolti ai tutor e ai colleghi di lavoro che illustrano esempi di una corretta relazione col tirocinante, un kit per gli hotel e i ristoranti comprensivo di un codice di condotta, un manuale per la sua applicazione e il logo «Valueable»che attesta l’adesione alla rete. A conclusione del progetto sono stati consegnati due marchi di argento e due di bronzo a quattro imprese: l’argento, che certifica l’assunzione di una persona con sindrome di Down, è stato attribuito all’Hotel Melià di Milano e all’AssurdRistoPub di Potenza, mentre i due bronzi sono stati consegnati al ristorante Baccalà Divino e al bar Pacinotti, due imprese di Venezia che hanno iniziato un percorso con tirocinanti.