Istituti connessi ad internet, solo il 3% è out: la qualità però non sempre è buona

da La Tecnica della Scuola

Istituti connessi ad internet, solo il 3% è out: la qualità però non sempre è buona

Quasi tutti gli edifici scolastici italiani è connesso ad Internet: senza possibilità di navigare nel web rimane solo il 3% delle scuole.
Tuttavia, solo nel 47% dei casi la connessione alla Rete risulta buona. E quasi la stessa percentuale (48%) riguarda le strutture interamente cablata; i singoli laboratori e le aule sono cablati e connessi rispettivamente nel 75% e nel 56% dei casi.
I dati riguardano un campione abbastanza ampio, 3.500 scuole, e sono stati raccolti dal nuovo Osservatorio sulla scuola digitale, i cui risultati sono stati presentati il 26 luglio al Miur durante l’incontro “Il Piano nazionale scuola digitale incontra il Paese”.
Dallo studio è merso anche che oggi nel 54% delle aule è adeguato sia il livello di strumentazione, sia l’opportunità di svolgere didattica digitale.
Nella metà degli edifici, inoltre, è possibile utilizzare device personali in classe (BYOD) e il 30% ha anche un regolamento sul BYOD.

Già l’82% degli istituti utilizza il registro elettronico (il Miur ha investito dei fondi per allargare la percentuale nella primaria), mentre il 96% usa strumenti digitali per parlare con le famiglie.

Per quanto riguarda la Carta del docente, riporta l’Ansa, sono 568.033 le utenze attivate, 35.000 gli esercenti registrati e oltre 200 i milioni di euro spesi. In occasione dell’incontro sono stati diffusi anche i primi risultati della collaborazione tra Miur e Microsoft siglata nel maggio 2015 e oggi estesa con la firma di un Addendum che prevede l’introduzione nelle scuole italiane di strumenti avanzati per l’innovazione scolastica.

Sono 47 mila i docenti e dirigenti coinvolti in due anni in percorsi formativi e aggiornamento sull’integrazione delle nuove tecnologie nella didattica a scuola; 15 mila gli studenti che hanno partecipato a incontri, laboratori e workshop per promuovere competenze digitali e un uso consapevole e critico delle tecnologie. Firmato infine anche un protocollo d’intesa tra Google e Miur.

Due i progetti prevista Google: il corso di formazione “Eccellenze in Digitale” a disposizione per i programmi di alternanza scuola-lavoro a sostegno della digitalizzazione delle Pmi e “Computer Science First”, piattaforma online per l’apprendimento del pensiero computazionale a disposizione di insegnanti e alunni.