Alternanza scuola-lavoro

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Claudia Pratelli (resp.le scuola Sinistra Italiana) a responsabile scuola Pd:
Oggi alternanza scuola-lavoro progetto formativo ed opportunità per gli studenti ? Ma state scherzando?
 
“Altro che “qualche episodio negativo” come dichiara la responsabile scuola del Pd: l’ultimo anno di alternanza scuola-lavoro è somigliato più a un bollettino di guerra che a un progetto formativo.”

Cosi la responsabile nazionale scuola di Sinistra Italiana, Claudia Pratelli replica alle parole dell’on. Malpezzi sulle manifestazioni di oggi degli studenti.
” Sottovalutare i tanti episodi – prosegue Sinistra Italiana – che sono andati dallo sfruttamento, alle molestie, a incidenti gravi, come quello che accaduto nei giorni scorsi a La Spezia, è sbagliatissimo e di sicuro non aiuta a affrontare quella che sta diventando un’emergenza.Ci sono problemi strutturali nell’alternanza scuola lavoro come normata dalla legge 107 a partire dall’obbligatorietà.” “Fermiamo tutto, sospendiamo l’obbligo per consentirci un’inchiesta e un bilancio  – conclude Pratelli – e mettere in condizione le ragazze e i ragazzi di questo Paese di fare percorsi utili, di qualità e in condizioni di piena sicurezza.”

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on. Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana):
Governo e Pd aprano gli occhi, e cerchino di riparare ai guasti compiuti con la Buona Scuola.
Su alternanza scuola-lavoro moratoria, fermatevi.
Dare risposte credibili a ragazzi, docenti, famiglie. 
 
 
“La politica e le istituzioni aprano gli occhi: oggi sono scesi in piazza migliaia di ragazzi e ragazze in tutta Italia che vogliono un futuro per la propria vita. Un futuro che non sia fatto di sfruttamento prima e di precariato dopo.  L’applicazione della Buona Scuola si è trasformata nella realtà, come temevamo, in confusione, processi formativi che al di là di alcune marginali esperienze positive hanno ben poco di formativo ed educativo.  È arrivato il momento di dire stop.”
Lo afferma Sinistra Italiana con il segretario nazionale Nicola Fratoianni.
“Lo ripeto  ancora una volta – prosegue il leader di SI –  serve una moratoria delle esperienze di studio-lavoro, un’inchiesta ministeriale attenta e precisa, e solo dopo, sottolineo solo dopo,  decidere il che fare.”
“Poi nei prossimi giorni  – insiste il segretario di SI – il mondo della scuola valuterà, e anche noi lo faremo, se i tanti annunci fatti alla vigilia della legge di bilancio sono promesse al vento o c’è qualcosa di vero. Dato quello che è accaduto negli ultimi anni il nostro pessimismo è motivato. Sarebbe un ulteriore danno al Paese  deludere ulteriormente il mondo della scuola con meno risorse per la formazione, con le scuole che cadono a pezzi, con gli insegnanti sempre più demotivati e sfiduciati.
“A partire da oggi – conclude Fratoianni – il governo e il Pd   con umiltà colgano l’occasione e cerchino di riparare ai guasti da loro compiuti.  Il segnale che ci mandano i giovani del nostro Paese deve essere raccolto. “