Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 ottobre 2017

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 ottobre 2017

Attuazione dell’articolo 1, comma 85, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017), relativo alla realizzazione di nuove strutture scolastiche nell’ambito degli investimenti immobiliari dell’INAIL. (17A08445)

(GU Serie Generale n.294 del 18-12-2017)

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina
dell’attivita’ di Governo e dell’Ordinamento Presidenza del Consiglio
dei ministri» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88, recante «Ristrutturazione
dell’Istituto nazionale della previdenza sociale e dell’Istituto
nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro» e, in
particolare, l’art. 55, ove sono indicati i criteri per la gestione
del patrimonio mobiliare e immobiliare dell’INAIL;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma
dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27
maggio 2014 con il quale e’ stata istituita, presso la Presidenza del
Consiglio dei ministri, la «Struttura di missione per il
coordinamento e impulso nell’attuazione di interventi di
riqualificazione dell’edilizia scolastica», di seguito: Struttura di
missione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25
gennaio 2017 con il quale e’ stata confermata l’istituzione della
Struttura di missione a decorrere dal 27 gennaio 2017 e fino alla
scadenza del mandato del Governo in carica;
Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante «Riforma del sistema
nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle
disposizioni legislative vigenti» e, in particolare, l’art. 1, comma
153, che prevede di «favorire la costruzione di scuole innovative dal
punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico,
dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e
antisismica, caratterizzate dalla presenza di nuovi ambienti di
apprendimento e dall’apertura al territorio»;
Vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232, concernente «Bilancio di
previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio
pluriennale per il triennio 2017-2019» e, in particolare, l’art. 1,
comma 85, il quale ha destinato, nell’ambito degli investimenti
immobiliari dell’INAIL, 100 milioni di euro per la realizzazione di
nuove struttura scolastiche e ha previsto che le regioni dichiarino
la propria disponibilita’ ad aderire all’operazione comunicandola
formalmente alla Struttura di missione entro il termine perentorio
del 20 gennaio 2017, secondo modalita’ individuate e pubblicate nel
sito internet istituzionale della medesima Struttura di missione;
Visto l’art. 1, comma 85, della citata legge n. 232 del 2016, il
quale ha altresi’ previsto che, successivamente alla ricezione delle
dichiarazioni di disponibilita’ delle regioni, con decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro
del lavoro e delle politiche sociali, con il Ministro
dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca e con il Ministro
dell’economia e delle finanze, sono individuate le regioni ammesse
alla ripartizione, sono assegnate le risorse disponibili e sono
stabiliti i criteri di selezione dei progetti;
Visto l’avviso approvato e pubblicato con la determina della
Struttura di missione n. 1 del 10 gennaio 2017, recante le modalita’
di presentazione delle dichiarazioni di disponibilita’ delle regioni
e le condizioni per l’adesione all’iniziativa;
Rilevato che l’avviso prevede la possibilita’ di rimodulare le
richieste di investimento in misura proporzionale rispetto alle
richieste delle singole regioni, al fine del rispetto della
disponibilita’ finanziaria complessiva;
Rilevato che, all’esito dell’attivita’ istruttoria, dieci regioni
hanno dichiarato la propria disponibilita’ ad aderire all’operazione
per un investimento richiesto complessivamente pari a 136.550.000
euro;
Vista la determina della Struttura di missione n. 10 del 4 luglio
2017, con la quale la medesima Struttura ha acquisito le
dichiarazioni di disponibilita’ pervenute entro il termine del 20
gennaio 2017 e le successive rimodulazioni e ha approvato l’esito
dell’attivita’ istruttoria, individuando, altresi’, l’ammontare della
ripartizione proporzionale delle risorse assegnate al fine del
rispetto dell’importo complessivo di 100 milioni di euro previsto dal
citato art. 1, comma 85, della legge n. 232 del 2016;
Considerato che, ai sensi del citato avviso, le regioni che hanno
dichiarato il proprio interesse ad aderire all’operazione hanno
manifestato e sottoscritto altresi’ la disponibilita’ a: a)
selezionare gli interventi di costruzione di nuovi edifici scolastici
segnalati dagli enti locali; b) verificare che gli stessi siano
proposti in aree nella piena disponibilita’ degli enti locali,
complete di tutti i servizi, urbanisticamente consone
all’edificazione, libere da vincoli e contenziosi; c) individuare le
piu’ opportune procedure di affidamento delle progettazioni anche
attraverso concorsi; d) farsi carico dell’onere di pagamento ad INAIL
dei canoni di locazione dei nuovi edifici scolastici;
Considerato che, nella seduta della Conferenza permanente per i
rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e
Bolzano del 5 ottobre 2017, repertorio atti n. 164 le Regioni hanno
espresso parere favorevole sullo schema di decreto;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16
dicembre 2016, con il quale alla Sottosegretaria di Stato alla
Presidenza del Consiglio dei ministri, on. avv. Maria Elena Boschi,
e’ stata conferita la delega per la firma di decreti, atti e
provvedimenti di competenza del Presidente del Consiglio dei
ministri;
Di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
il Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca e il
Ministro dell’economia e delle finanze;

Decreta:

Art. 1

Regioni ammesse e assegnazione delle risorse disponibili

1. Le risorse disponibili ai sensi dell’art. 1, comma 85, legge 11
dicembre 2016, n. 232, pari a 100 milioni di euro, sono assegnate in
misura proporzionale rispetto alle richieste delle regioni ammesse e
ripartite come segue:

+—————————–+—————————–+
|1. Abruzzo | € 10.984.987,18|
+—————————–+—————————–+
|2. Basilicata | € 3.917.978,76|
+—————————–+—————————–+
|3. Campania | € 5.492.493,59|
+—————————–+—————————–+
|4. Emilia-Romagna | € 10.984.987,18|
+—————————–+—————————–+
|5. Friuli-Venezia Giulia | € 14.646.649,58|
+—————————–+—————————–+
|6. Liguria | € 3.441.962,65|
+—————————–+—————————–+
|7. Marche | € 14.646.649,58|
+—————————–+—————————–+
|8. Piemonte | € 21.969.974,37|
+—————————–+—————————–+
|9. Sardegna | € 7.323.324,79|
+—————————–+—————————–+
|10. Umbria | € 6.590.992,31|
+—————————–+—————————–+
|Totale | € 100.000.000,00|
+—————————–+—————————–+

Art. 2

Criteri di selezione dei progetti

1. Le proposte progettuali favoriscono la realizzazione di nuovi
edifici scolastici innovativi dal punto di vista architettonico,
impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della
sicurezza strutturale ed antisismica, caratterizzati dalla presenza
di nuovi ambienti di apprendimento e dall’apertura al territorio.
2. Le regioni tengono altresi’ conto dei seguenti criteri:
a) utilizzo delle risorse esclusivamente per la costruzione di
nuove scuole in un’area che sia nella piena disponibilita’ dell’ente
locale e urbanisticamente consona all’edificazione, libera da
vincoli, contenziosi in essere e quanto altro possa risultare motivo
di impedimento o di ostacolo all’edificazione, anche tenendo conto di
eventuale contestuale dismissione di immobili in locazione passiva;
b) ampiezza del bacino territoriale di riferimento, tenendo conto
della popolazione scolastica interessata dalla proposta, nonche’
degli obiettivi di razionalizzazione della rete scolastica e di
accorpamento o aggregazione di piu’ sedi scolastiche esistenti;
c) disponibilita’ dell’ente a promuovere, con la nuova scuola, la
riduzione dei fenomeni di dispersione scolastica attraverso strutture
che garantiscano lo svolgimento di attivita’ dirette ad assicurare un
utilizzo esteso delle dotazioni scolastiche (quali biblioteche,
palestre, auditorium, spazi comuni di condivisione, laboratori e
altro), nonche’ a garantire un’ampia apertura e coinvolgimento del
territorio, anche attraverso processi di riqualificazione e di
partecipazione alla progettazione dello stesso;
d) livello di innovazione didattica che si intende promuovere
nella nuova scuola, anche attraverso la sperimentazione di nuovi
ambienti e modelli di apprendimento;
e) affidamento della progettazione prioritariamente attraverso
concorsi di architettura;
f) ulteriori criteri definiti a livello regionale sulla base
delle proprie specificita’ territoriali.

Art. 3

Modalita’ di attuazione

1. L’attuazione dell’iniziativa e’ realizzata dall’INAIL, che
adotta e comunica alle regioni ammesse modalita’ e tempistiche per la
valutazione sulla compatibilita’ tecnica, economica e finanziaria
degli investimenti proposti e individua con propria delibera gli
interventi da inserire nel piano triennale degli investimenti, in
accordo con la Struttura di missione.
2. Con successivi accordi sono regolati i rapporti tra INAIL, le
regioni e gli enti destinatari degli interventi.
3. Gli enti locali selezionati per la costruzione di nuovi edifici
scolastici e inseriti nel piano triennale degli investimenti sono
tenuti a provvedere all’aggiornamento dell’anagrafe nazionale
dell’edilizia scolastica.

Art. 4

Riassegnazione delle risorse

1. Le risorse non utilizzate, anche a seguito di rinunce, potranno
essere riassegnate alle regioni ammesse con la stessa proporzione
applicata nel presente decreto.
Il presente decreto e’ inviato ai competenti organi di controllo
per gli adempimenti di competenza e pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 ottobre 2017

p. Il Presidente
del Consiglio dei ministri
La Sottosegretaria di Stato
Boschi

Il Ministro del lavoro
e delle politiche sociali
Poletti

Il Ministro dell’istruzione
dell’universita’ e della ricerca
Fedeli

Il Ministro dell’economia
e delle finanze
Padoan

Registrato alla Corte dei conti il 30 novembre 2017
Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia e affari esteri,
reg.ne prev. n. 2301