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26 marzo Esiti Iscrizioni A.S. 2014-2015

Il MIUR rende noti i risultati delle Iscrizioni per l’a.s. 2014-2015

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Scuola, i risultati delle iscrizioni al primo anno delle superiori
Scientifico in testa, in crescita il Linguistico
L’Alberghiero secondo indirizzo più scelto in Italia
Un ragazzo su tre opta per un Istituto tecnico

Con 121.686 richieste di iscrizione è il liceo Scientifico l’indirizzo in testa alle preferenze degli studenti che a settembre affronteranno il primo anno delle scuole superiori. L’istituto Alberghiero, con 48.867 domande, è il secondo percorso di studi più scelto in Italia per il prossimo anno scolastico, il 2014/2015. Salgono le quotazioni del Linguistico, preferito da 47.161 ragazzi, con un incremento di 0,6 punti percentuali rispetto a un anno fa. Fa il pieno di domande, oltre 4.000, l’indirizzo Sportivo, al suo debutto ufficiale a settembre.
Sono alcuni dei primi risultati sulle iscrizioni alle scuole secondarie di II grado elaborati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. I numeri definitivi saranno pubblicati nel mese di aprile.
Cifre e percentuali scattano la fotografia delle scelte operate dai ragazzi e dalle famiglie. Oltre 530.000 alunni si sono iscritti al primo anno delle superiori. Il 50,1% ha optato per un percorso liceale, il 30,8% per un Istituto tecnico, il 19,1% per un Istituto professionale. Continua l’incremento di iscrizioni nei Licei (+1,2 punti percentuali), calano Tecnici (-0,4) e Professionali (-0,8).
Fra le passioni dei ragazzi, le lingue, l’informatica, l’enogastronomia, il turismo, l’agro-alimentare. Famiglie e studenti, insomma, manifestano  interesse per indirizzi che offrono prospettive concrete e competenze subito spendibili nel mondo del lavoro. Vengono privilegiati corsi che aprono al contesto internazionale e ai settori chiave della produzione del Made in Italy.

Licei: lo Scientifico resta il più amato
Oltre 266.000 studenti hanno scelto un indirizzo liceale. Le domande sono in crescita rispetto allo scorso anno. Lo Scientifico resta il più amato con il 22,9% di iscritti sul totale nazionale: nel dettaglio, tiene l’opzione delle Scienze applicate (6,3%), quella in cui l’area scientifico-tecnologica è più forte, mentre l’indirizzo tradizionale cala di 0,6 punti percentuali. Grande successo per le sezioni sportive dello Scientifico ai nastri di partenza quest’anno: le domande sono 4.425. Il liceo Linguistico cresce con un incremento delle preferenze di 0,6 punti percentuali e oltre 47.000 iscritti totali. Tiene il Classico con il 6% di richieste: erano il 6,1% lo scorso anno. Sostanzialmente stabile il liceo Artistico. Mentre nel loro piccolo segnano un incremento di 0,1 punti percentuali i licei Musicali, che in cifre assolute fa 600 domande in più. In aumento le preferenze per le Scienze Umane: +0,3.

Tecnici: confermato l’interesse dei giovani per l’informatica
Più di 163.000 ragazzi hanno scelto un Istituto tecnico, il 30,8% del totale nazionale. Praticamente un alunno su tre opta per questi percorsi che, tuttavia, perdono 0,4 punti percentuali di iscrizioni rispetto allo scorso anno scolastico. Cala l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing (9,2% di iscritti sul totale un anno fa contro l’8,6% di quest’anno), ma resta comunque il preferito per chi frequenterà i Tecnici. Molto quotato, con oltre 25.000 iscritti, l’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni: 4,8% sul totale nazionale.  In leggera crescita il Turismo, l’Agraria e la Chimica.

Professionali, l’Alberghiero fa ‘gola’
Gli Istituti professionali raccolgono il 19,1% delle iscrizioni, in calo di 0,8 punti percentuali rispetto ad un anno fa. Sono la scelta fatta da oltre 100.000 ragazzi. Lo scorso anno c’era stato un calo più netto: -2 punti percentuali. L’Alberghiero conserva il suo primato fra i Professionali, con quasi 49.000 domande di iscrizione, il 9,2% del totale nazionale, che posizionano l’indirizzo al secondo posto fra i più richiesti in Italia.

Boom dei Licei nel Lazio, picco dei Tecnici in Veneto
Le percentuali di iscrizioni ai Licei superano la media nazionale del 50,1% al Centro-Sud. In particolare è boom nel Lazio dove il 61,7% dei ragazzi opta per un indirizzo liceale. Seguono Umbria (54,7%), Abruzzo (54,5%) e Liguria (54%). Gli Istituti tecnici piacciono di più al Nord con regioni come il Veneto (37,9%), il Friuli Venezia Giulia (37,3%), l’Emilia Romagna (34,7%), la Lombardia (34,3%) che superano ampiamente la media nazionale del 30,8% di iscritti. Al Sud fanno eccezione il Molise (34%) e la Calabria (32%). Infine i professionali superano il 20% di iscrizioni contro una media del 19,1% in Basilicata (21,7%), Emilia Romagna (21,6%), Puglia e Campania (21,5%), Marche (21,3%), Sicilia (20,9%).

Iscrizioni on line, oltre l’80% delle famiglie soddisfatte dalla procedura
Quasi il 70% dei genitori ha inviato la domanda da casa

(Roma, 03 marzo 2014) Oltre 1,5 milioni di domande effettuate, più dell’80% di utenti soddisfatti dalla procedura on line che, confermano le famiglie, serve a risparmiare tempo, quasi il 70% di moduli inviati direttamente da casa senza la necessità di ausilio da parte delle scuole. Sono i primi dati elaborati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sulle iscrizioni on line alle classi prime (fatta eccezione per la scuola dell’infanzia) che si sono chiuse venerdì 28 febbraio 2014 a mezzanotte.

I numeri
Le domande attese erano 1.567.657, quelle effettuate sono state 1.550.266 (98,9%). Le domande registrate (acquisite correttamente dal sistema) sono state in tutto 1.558.246, il 99,40% delle attese. Stando ai numeri, dunque, le domande registrate ma non ancora trasmesse sono 7.980. Queste famiglie saranno contattate dalle scuole per completare la procedura nei prossimi giorni. I numeri si riferiscono alla scuola statale: la paritaria non aveva obbligo di adesione alla procedura elettronica.

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Famiglie soddisfatte
Quasi il 70% delle famiglie ha effettuato l’iscrizione on line per conto proprio (68,51% è la media nazionale), senza recarsi nelle scuole. In Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna gli utenti che hanno inviato la domanda da casa superano l’80%. Le iscrizioni elettroniche piacciono agli italiani: il 59,97% delle famiglie trova il servizio molto vantaggioso in termini di risparmio di tempo, per il 25,90% lo è abbastanza. Solo il 5,86% degli utenti non ha riscontrato questo vantaggio. Per oltre il 43% delle famiglie la procedura on line è molto facile, per il 37,41% lo è abbastanza. Infine, quasi l’80% delle famiglie ritiene che il funzionamento del servizio on line sia stato molto o abbastanza efficiente avendo riscontrato pochi problemi di collegamento, scollegamento improvviso o lentezza del sistema.

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3 febbraio Iscrizioni A.S. 2014-2015

La Circolare Ministeriale 10 gennaio 2014, n. 28 prevede che il termine di scadenza per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle prime classi delle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2014/2015 è fissato al 28 febbraio 2014. Le domande possono essere presentate dal giorno 3 febbraio 2014, tenendo presente che le famiglie possono già avviare la fase della registrazione al portale delle iscrizioni on line dal 27 gennaio.

Scuola, superato il milione di iscrizioni on line la milionesima domanda effettuata in Sicilia

(Roma, 18 febbraio 2014) Scuola, superato il milione di iscrizioni on line. Alle 16.10 di oggi erano 1.024.665 le domande inserite dalle famiglie nel sistema informativo del Miur. Le iscrizioni on line alle classi prime sono cominciate lo scorso 3 febbraio e andranno avanti fino al 28 febbraio compreso. Nei primi quindici giorni sono state inviate oltre il 60% delle domande attese. Il milionesimo studente iscritto attraverso la procedura on line è una bambina che ha chiesto l’iscrizione alla classe prima della scuola secondaria di primo grado “Mario Pluchinotta” del Comune di Sant’Agata Li Battiati (CT). La famiglia ha effettuato la trasmissione alle ore 9.43.

Scuola, iscrizioni on line: superato il mezzo milione di domande inserite

(Roma, 7 febbraio 2014) E’ stato superato il mezzo milione di domande di iscrizione inserite on line dalle famiglie nel sistema informatico del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Le iscrizioni on line alle classi prime sono cominciate lo scorso 3 febbraio e andranno avanti fino al 28 febbraio compreso.
Alle ore 17.30 di oggi, risultavano inserite 513.493 domande di iscrizione, di cui 466.887 già inoltrate alle scuole. Lo scorso anno, con lo stesso periodo di acquisizione, le domande inserite furono 283.358, di cui 217.104 inoltrate.

Al via iscrizioni on line, oltre 59 mila domande inoltrate nella prima giornata
Più di 400.000 le famiglie registrate al servizio dal 27 gennaio ad oggi

(Roma, 3 febbraio 2014) Al via da oggi le iscrizioni alle classi prime per l’anno scolastico 2014/2015. C’è tempo fino al prossimo 28 febbraio per iscriversi e anche quest’anno la procedura si svolge interamente on line, fatta eccezione per la scuola dell’infanzia. Fra la mezzanotte e le 17.45 di oggi risultano inserite nel sistema 80.054 domande di iscrizione, di cui  59.737 sono state inoltrate alle scuole. Per quasi 60 mila studenti la procedura è stata dunque completata.
Sono invece 428.608 gli utenti che hanno chiesto la registrazione al sistema delle iscrizioni on line e 407.587 quelli che l’hanno confermata. La registrazione è propedeutica per poter procedere con l’iscrizione. Il servizio di registrazione quest’anno è stato aperto in anticipo rispetto all’avvio ufficiale delle iscrizioni ed era già disponibile dal 27 di gennaio. Mediamente alto il livello di soddisfazione degli utenti che hanno completato la procedura: per il 52% il funzionamento del servizio di iscrizione on line è molto efficiente, per il 54% è molto semplice la procedura ‘Iscrizioni on line’ (dalla fase di registrazione a quella di inoltro della domanda), per il 69%, in termini di risparmio di tempo, l’iscrizione on line è molto vantaggiosa.

Iscrizioni on line

(Roma, 27 gennaio 2014) Dalla mezzanotte del 27 gennaio è possibile per le famiglie che devono iscrivere i figli alla prima classe della scuola primaria o della scuola secondaria di primo e secondo grado cominciare a registrarsi sul sito del Miur dedicato alle iscrizioni on line http://www.iscrizioni.istruzione.it/.

A partire dal 3 febbraio e fino al 28 si potranno poi effettuare le iscrizioni vere e proprie. Fino al 28 febbraio sarà sempre possibile anche effettuare la registrazione. Va ricordato che iscriversi sin dalle prime ore non dà alcun diritto di priorità sulla domanda di ammissione. Non è dunque necessario affrettarsi: c’è tempo fino al 28 febbraio compreso.

Quest’anno il Miur ha fortemente rinnovato il portale dedicato al servizio delle iscrizioni: è stato semplificato e dotato di una serie di clip esplicative per accompagnare le famiglie in tutte le fasi della procedura. Anche per le scuole c’è una brochure che si può scaricare e diffondere. Semplificati anche i servizi per chi deve fare l’iscrizione.

Ad esempio è più facile recuperare username e password con cui ci si registra al sito.

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Scuola, iscrizioni on line dal 3 al 28 febbraio
La registrazione degli utenti possibile già dal 27 gennaio

(Roma, 10 gennaio 2014) Scuola, iscrizioni on line dal 3 al 28 febbraio 2014 con la possibilità, per le famiglie, di registrarsi sul sito dedicato già a partire dal 27 gennaio prossimo. Queste le scadenze stabilite dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per le iscrizioni alle classi prime per l’anno scolastico 2014/2015. Oggi il Miur ha inviato alle istituzioni scolastiche l’apposita circolare. Tutte le informazioni saranno disponibili anche sulla pagina http://www.iscrizioni.istruzione.it. Le iscrizioni on line riguardano le classi prime della scuola primaria e di quella secondaria di primo e secondo grado. Sono escluse le scuole dell’infanzia per le quali rimane in vigore la procedura cartacea.

La procedura on line:
Dallo scorso anno la procedura di iscrizione alle classi prime si svolge unicamente on line per le scuole statali, fatta eccezione per la scuola dell’infanzia. Per le istituzioni scolastiche paritarie non c’è obbligo di adesione alla procedura informatizzata. Dal 27 gennaio in poi le famiglie potranno cominciare a registrarsi sul sito del Miur. La registrazione al servizio, infatti, novità di quest’anno, può essere effettuata prima dell’apertura ufficiale delle iscrizioni on line e rimarrà attiva per tutto il periodo delle iscrizioni stesse, fino al 28 febbraio. Sempre con anticipo sull’avvio delle procedure di iscrizione, viene messa in linea la pagina dedicata (http://www.iscrizioni.istruzione.it) che consente alle famiglie di esplorare con calma le informazioni relative alla ricerca della scuola, alle modalità di registrazione e di compilazione della domanda. Quest’anno è stato anche facilitato il processo di recupero delle password e del nome utente in caso di smarrimento. Non è previsto che le domande arrivate per prime siano accolte con priorità dalle scuole. Le famiglie possono svolgere le operazioni di iscrizione con tranquillità per tutto il periodo che va dal 3 al 28 febbraio. Una brochure esplicativa sarà pubblicata nei prossimi giorni nella sezione dedicata alle iscrizioni on line per aiutare ulteriormente gli utenti. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico resterà a disposizione dei genitori anche attraverso il suo canale web http://www.istruzione.it/urp. Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione o delle variazioni di stato della domanda. Le famiglie, inoltre, potranno in ogni momento seguire l’iter della domanda inoltrata. Una nuova funzione consente anche l’iscrizione degli alunni stranieri sprovvisti di codice fiscale attraverso la generazione di un codice provvisorio.

I risultati dello scorso anno:
Oltre 1,5 milioni di iscrizioni effettuate on line, 32.000 moduli personalizzati da parte delle scuole, 5 milioni di fogli di carta risparmiati, 1.000 scuole paritarie che hanno aderito nonostante non fosse obbligatorio, annullamento del fenomeno delle doppie iscrizioni statale/paritaria, monitoraggio in tempo reale sulle scelte dei percorsi scolastici. Sono i risultati ottenuti dall’amministrazione con la procedura informatizzata lo scorso anno.

Iscrizioni al secondo ciclo – Anno Scolastico 2013/2014

Il MIUR rende disponibili i dati completi sulle iscrizioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per l’anno scolastico 2013/2014.

Le iscrizioni al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione

(Roma, 24 Aprile 2013) Sono disponibili i dati completi sulle iscrizioni – effettuate quest’anno per la prima volta interamente attraverso la procedura on line – relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per l’anno scolastico 2013/2014. I dati della pubblicazione, curata dall’Ufficio di Statistica del MIUR, sono aggiornati al 26 marzo 2013.

La grande novità di quest’anno in tema di iscrizioni è senz’altro rappresentata dalla procedura esclusivamente on line realizzata dal Miur. Si è trattato di un vero e proprio punto di svolta nella modernizzazione dei processi. Un’iniziativa che ha reso più efficiente il meccanismo di iscrizione e consentito di ridurre la spesa prevista. Superate le prime incertezze sul funzionamento del sistema, il processo di acquisizione delle domande si è progressivamente stabilizzato, arrivando fino al 100% delle iscrizioni attese.

Iniziate il 21 gennaio 2013, attraverso il portale www.iscrizioni.istruzione.it, le iscrizioni on line hanno riguardato, come noto, le prime classi delle scuole statali primarie, secondarie di I e di II grado. Complessivamente, le domande di iscrizione on line trasmesse sono state 1.568.570. Di queste, 1.054.069 sono state inserite direttamente dalle famiglie. Nello specifico, 342.341 per la scuola primaria, 341.642 per la scuola secondaria di I grado, 370.086 per la scuola secondaria di II grado. Le domande on line immesse nel sistema per il tramite delle scuole sono state invece 514.051. Di queste, 175.162 per la scuola primaria, 186.199 per la scuola secondaria di I grado, 153.140 per la scuola secondaria di II grado.

Dai dati a disposizione emerge che il 94,2% degli studenti ha scelto di proseguire il proprio percorso nel sistema di istruzione secondaria superiore. Il restante 5,8% ha scelto di proseguire frequentando esclusivamente i percorsi IeFP: il 23,2% presso gli istituti Professionali in modalità complementare e il 76,8% presso strutture Formative accreditate dalle Regioni.

Rispetto allo scorso anno si registra un aumento degli iscritti ai percorsi liceali (+1,4%), un lieve incremento degli iscritti agli Istituti Tecnici (+0,2%) e un calo delle iscrizioni negli Istituti Professionali (-1,6%). Per quanto riguarda quest’ultimo dato è necessario specificare che il calo registrato negli Istituti professionali deve tener conto dell’aumento che parallelamente si riscontra verso i percorsi di istruzione e formazione professionale organizzati da strutture regionali accreditate. Specialmente in Lombardia e Veneto.

Passando all’esame dell’aumento registrato nelle iscrizioni verso i licei, il maggior contributo alla crescita di questo indirizzo di studio è fornito dalla scelte verso l’opzione “scienze applicate” del Liceo scientifico (+6,3%), che fa registrare l’aumento più significativo passando dal 4,1% al 6,3% (ovvero un incremento pari a 2,2%). L’indirizzo tradizionale dello scientifico fa segnare, invece, un calo nelle scelte degli studenti (il 16,4% degli studenti si è iscritto al liceo scientifico tradizionale, registrando rispetto all’anno precedente un decremento dell’ 1,7%). In ascesa le percentuali di scelta per il Liceo linguistico, che dal 7,2% dello scorso anno ha raggiunto quota 8,3%. Fanalino di coda il Liceo classico, fermo al 6%, in discesa rispetto al 6,6% del 2012. In totale, gli studenti iscritti ai diversi indirizzi liceali sono il 48,8%.

Negli Istituti tecnici le iscrizioni, rispetto all’anno precedente, aumentano dello 0,2%, passando dal 31% al 31,2%. Di questi, il 12,7% ha preferito il settore economico e il 18,5% il settore tecnologico. Gli istituti professionali, infine, hanno complessivamente raccolto il 20% delle preferenze degli studenti, così suddivisi: il 4,1% ha optato per il settore “Industria e Artigianato”, mentre il 14,4% il settore “Servizi”

Iscrizioni Secondarie II Grado 2013-14

Il MIUR rende noti i primi dati relativi alle iscrizioni alle prime classi degli istituti superiori per l’a.s. 2013/2014: 515.807 le iscrizioni, rispetto all’a.s.2012/2013) in crescita i Licei (+1,7%) e gli Istituti tecnici (+0,4%), in calo gli Istituti professionali (-2%).

Di seguito il comunicato stampa:

Scuola, i risultati delle iscrizioni alle prime classi degli istituti superiori

Scientifici con opzione scienze applicate, le specializzazioni informatiche e i tecnici gli indirizzi con il maggiore incremento
Bene anche i percorsi linguistici

Per la prima volta, un’analisi delle percentuali di iscrizione in base alle caratteristiche produttive e ai cluster tecnologici presenti nelle Regioni

(Roma, 25 marzo 2013) Inseguono lo studio delle lingue, le conoscenze informatiche e scientifiche. Ma anche le competenze tecnologiche e le specializzazioni professionali più legate, per fattori storici e culturali, ai territori di provenienza. Le scelte degli studenti italiani che hanno presentato domanda di iscrizione alla scuola secondaria di II° grado tracciano un quadro significativo delle prospettive e dei percorsi ritenuti più adeguati per affrontare, con successo, gli scenari futuri di un mondo del lavoro segnato dalla crisi economica. E, allo stesso tempo, la distribuzione regionale delle percentuali di scelta contribuisce ad evidenziare, considerate le aree di specializzazione regionali, lo stato di salute e le opportunità di sviluppo dei distretti produttivi e la solidità del legame tra l’istruzione e la vocazione economica dei territori.

In occasione delle rilevazioni eseguite come ogni anno dal Ufficio di Statistica del Miur sulle scelte degli studenti che si iscrivono al primo anno della scuola superiore, il Ministero ha realizzato, per la prima volta, uno studio che mette in relazione le preferenze dei ragazzi con le caratteristiche del tessuto produttivo delle singole regioni. Incrociando, in particolare, le percentuali rilevate con gli ambiti settoriali e di specializzazione dei Cluster Tecnologici presenti o avviati di recente. L’obiettivo è fare delle statistiche e delle informazioni elaborate dal Miur uno strumento di lavoro non più limitato al settore dell’istruzione, ma utile anche per pianificare le scelte legate ai temi dell’occupazione e dello sviluppo economico del Paese. Nella consapevolezza della necessità di una stretta relazione tra il momento dell’istruzione e della formazione e quello dell’ingresso nel mondo del lavoro.

I numeri
Complessivamente, le iscrizioni alle prime classi della scuola secondaria di II° grado, svolte per la prima volta attraverso la procedura on line, sono state 515.807. In generale, nel confronto con l’anno precedente (2012/2013) si osserva un aumento delle iscrizioni nei Licei (+1,7%), una crescita seppur leggera degli Istituti tecnici (+0,4%) e un calo negli istituti professionali (-2%).

Per quanto riguarda quest’ultimo dato è necessario specificare che il calo registrato negli Istituti professionali deve tener conto dell’aumento che parallelamente si riscontra verso i percorsi di istruzione e formazione professionale organizzati da strutture regionali accreditate, specialmente in Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto e Friuli. La stima degli iscritti alla formazione regionale è di circa 31mila studenti (il 5,5% dei frequentanti il terzo anno della scuola secondaria di I grado), per un aumento rispetto ai 17mila dello scorso anno del 3,1%. Non è un caso, del resto, che proprio nelle regioni in cui si registra l’aumento delle scelte in favore della formazione regionale emerge il calo degli iscritti negli Istituti professionali.

Licei
Maggiore incremento per lo scientifico opzione scienze applicate
In calo il classico

Per quanto riguarda l’aumento della percentuale degli iscritti ai licei sono necessarie alcune osservazioni. Il maggior contributo alla crescita del 1,7% è fornito dalla scelte verso l’opzione “scienze applicate” del Liceo scientifico. Se l’indirizzo tradizionale dello scientifico infatti resta la scelta più gettonata tra i licei (il 16,5%, in calo rispetto allo scorso anno dell’1,6%), è l’opzione “Scienze applicate” che fa registrare l’aumento più significativo, passando dal 4,1% al 6,3%. In ascesa le percentuali di scelta per il Liceo linguistico che dal 7,2% dello scorso anno ha raggiunto quota 8,4%. Fanalino di coda il Liceo classico, fermo al 6,1%, in discesa rispetto al 6,6% del 2012. In totale, gli studenti iscritti ai diversi indirizzi liceali sono il 49,1%.

Istituti tecnici
Aumentano le iscrizioni dello 0,4%

Gli Istituti tecnici sono stati scelti dal 31,4% dei nuovi iscritti, in leggero aumento rispetto al 31% dello scorso anno. Di questi, il 12,8% ha preferito il settore economico e il 18,6% il settore tecnologico. Per quanto riguarda gli indirizzi di studio specifici, in crescita quello del “Turismo” del settore economico (3,6%), “Chimica, materiali e biotecnologie” (2,2%) e “Informatica – Telecomunicazioni” (4,9%) del settore tecnologico.

Istituti professionali
Al Sud bene Turismo ed Enogastronomia

Gli istituti professionali, al di là delle percentuali di scelta verso i percorsi di formazione professionale organizzati dalle regioni, hanno complessivamente raccolto il 19,6% delle preferenze degli studenti. Di questi, il 13,2 ha optato per il settore “Industria e Artigianato”, mentre il 4,9% il settore “Servizi”. Nello specifico, l’indirizzo con la percentuale di scelta più alta è “Enogastronomia, ospitalità alberghiera” (9%). Ed è proprio questo indirizzo a distinguersi nelle scelte effettuate dagli studenti di alcune regioni del Sud, quali Campania, Puglia e Sicilia. In queste, infatti, il dato registrato dagli Istituti Professionali è in controtendenza rispetto alla percentuale nazionale, sostenuto proprio dalle scelte verso l’indirizzo “Enogastronomia, ospitalità alberghiera”. In Campania, ad esempio, dove i professionali raggiungono il 21,1%, questo indirizzo è stato scelto dal 12% degli studenti. In Puglia, con i professionali al 22,2%, l’indirizzo in questione ha raccolto il 9,7% delle preferenze. Bene anche in Sicilia, dove il 21% degli istituti professionali può contare su un 12,3% delle scelte verso “Enogastronomia, ospitalità alberghiera”.

Le scelte degli studenti, le aree di specializzazione e i Cluster tecnologici delle regioni italiane
Tra gli elementi di maggiore interesse che emergono dai dati a disposizione un’attenzione particolare va riservata alle percentuali di scelta per i singoli indirizzi di studio analizzati in relazione con gli ambiti settoriali, le aree di specializzazione e i cluster tecnologici presenti nelle regioni italiane. In questo senso, considerate le specifiche caratteristiche di ogni singola regione, il Miur ha analizzato su base territoriale le percentuali di scelta degli studenti per gli indirizzi di studio coerenti con gli ambiti di specializzazione e dei cluster tecnologici regionali. Ad esempio, in una regione come il Piemonte, che si distingue per la presenza di cluster tecnologici nel settore dell’ITC e della Tecnologie per le comunità intelligenti, sono state analizzate le percentuali di scelta degli studenti per indirizzi di studio quali il Liceo Scientifico (opzione scienze applicate), Elettronica ed Elettrotecnica e Informatica e Telecomunicazioni per gli Istituti Tecnici e Manutenzione e Assistenza Tecnica negli Istituti Professionali. In una regione, come ad esempio la Sardegna, che si distingue per la presenza di distretti, produttivi e della ricerca, nell’ambito dell’Agrifood sono stati presi in considerazione, invece, gli indirizzi Agraria, Agroalimentare e Agroindustria per gli Istituti Tecnici e Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale per gli Istituti Professionali. L’obiettivo è capire quanto siano tra loro legate le specificità territoriali con le scelte degli studenti, la possibilità di creare o irrobustire filiere della formazione, della ricerca e delle attività produttive, e la capacità attrattiva per gli studenti dei Cluster Tecnologici presenti sul territorio.

In questo senso, le percentuali di maggiore coerenza tra scelte e caratteristiche territoriali si ravvisano nelle regioni specializzate in ICT/Tecnologie per Smart Communities: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia, Calabria. In alcune di queste, le percentuali di scelta per gli indirizzi più attinenti al settore di specializzazione superano la media nazionale del 16,6%, con punte del 19,5% in Veneto, del 19,7 in Piemonte e del 19,3% in Emilia Romagna.

Percentuali meno consistenti, ma comunque positive, sono quelle del settore Chimica Verde. In questo caso la media nazionale delle iscrizioni agli indirizzi scolastici coerenti con questa specializzazione è del 4,9%. Una percentuale superata abbondantemente in Umbria (7,5%), Emilia Romagna (7,2), Basilicata e Veneto (6,3%).

1 marzo Iscrizioni A.S. 2013-2014 – Terza Fase

Con Nota 22 febbraio 2013, MIURAOODGSSSI prot. n. 487/RU/U, Nota 4 marzo 2013, MIURAOODGSSSI prot n. 547/RU/U, Nota 7 marzo 2013, MIURAOODGSSSI prot. n. 592/RU/UNota 14 marzo 2012, MIURAOODGSSSI prot. n. 651/RU/U, e Nota 20 marzo 2013, MIURAOODGSSSI prot. n. 699/RU/U, il MIUR fornisce indicazioni circa la terza fase delle iscrizioni per l’A.S. 2013-2014 – chiuse il 28 febbraio u.s. – che consente alle istituzioni scolastiche, sia di attuale frequenza degli alunni (scuole di partenza) che destinatarie delle domande di iscrizione (scuole di arrivo), di effettuare nel SIDI le operazioni conclusive del processo.

Di seguito il comunicato del MIUR:

Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3%

Quasi il 70% delle famiglie ha iscritto i propri figli da casa

(Roma, 1 marzo 2013) Concluse nei tempi stabiliti le procedure on line per le iscrizioni alle prime classi della scuola primaria e secondaria di I e II grado. Secondo i dati definitivi le domande di iscrizione registrate sono state 1.557.601, ben il 99,3% delle attese. Il numero delle domande definitivamente trasmesse invece, ovvero registrate e inviate alle scuole sono 1.550.794, ovvero il 98,9%.

Le domande registrate sono quelle che le famiglie hanno compilato e acquisite correttamente dal sistema. Quelle trasmesse sono quelle che invece sono pervenute alle scuole e che quindi hanno completato l’intera procedura di iscrizione. Stando ai numeri appena esposti dunque le domande correttamente registrate ma non ancora trasmesse sono 6.807. Per recepire anche le restanti 6.807 le scuole stanno contattando le singole famiglie per invitarle, se vorranno, a completare la procedura di iscrizione recandosi personalmente presso gli istituti scolastici. I numeri attesi, sulla base dei quali sono state calcolate le percentuali di domande registrate e trasmesse, si riferiscono alle cifre dello scorso anno scolastico.

In totale gli iscritti attesi – considerando solo le scuole statali – erano 1.568.650, così distribuiti: 520.371 nella primaria. Per tale ordine di scuola è stato preso come riferimento il numero degli iscritti al primo anno della scuola primaria dell’anno scolastico 2011/2012; 503.933 nella secondaria di I grado. In questo caso il dato si riferisce alla popolazione degli studenti che attualmente frequenta il quinto anno della scuola primaria; 544.346 nella secondaria di II grado. Anche in questo caso, come nel precedente, si tratta dei frequentanti del terzo anno della scuola secondaria di I grado.

Rispetto a questi numeri di iscrizione attesi, le domande trasmesse attraverso la procedura on line si distribuiscono in questo modo: 513.872 nella primaria, il 98,8% rispetto ai dati dello scorso anno; 523.360 nella secondaria di I grado, il 103,9%; 513.562 nella secondaria di II grado, il 94,3%. In totale dunque, le iscrizioni trasmesse on line entro il termine stabilito del 28 febbraio sono state il 98,9% delle domande attese. E’ bene specificare, inoltre, che il confronto è stato fatto soltanto con i numeri delle scuole statali, poiché per le scuole paritarie non vige l’obbligo di effettuare la procedura di iscrizione on line. Di queste infatti partecipano attualmente alla nuova procedura solo il 10%.
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Nello specifico, per una corretta interpretazione di questi dati occorre fare alcune precisazioni:

  • anzitutto, come già specificato, la percentuale delle iscrizioni della primaria si basa su una stima calcolata sul numero degli iscritti allo stesso ordine di scuola nell’anno precedente;
  • il 103,9% registrato nella secondaria di I grado tiene conto anche dei molti studenti che, dopo aver frequentato la scuola primaria in istituti paritari, decidono di proseguire gli studi nelle scuole statali, e dei tanti ragazzi figli di immigrati che iniziano il percorso scolastico nel nostro Paese dalla scuola secondaria di I grado.
  • Per quanto riguarda il dato della scuola secondaria di II grado, ovvero il 94,3%, va tenuto presente che, concluse le scuole medie, una parte degli studenti sceglie di proseguire gli studi attraverso percorsi di formazione professionale presso strutture formative accreditate dalle regioni. Secondo una stima attendibile, questi ragazzi sono circa il 3,1% del totale. Questi studenti, quindi, non sono stati coinvolti nel meccanismo di iscrizione on line. Il dato è influenzato inoltre della percentuale dalla percentuale degli studenti che, dopo la scuola secondaria di I grado, non proseguono gli studi.

Le famiglie e la nuova procedura on line
Quasi il 70% ha iscritto i propri figli direttamente da casa
Superato l’80% in Friuli e Lombardia
Per quanto riguarda l’utilizzo da parte delle famiglie del sistema on line, accessibile dal sito internet del Ministero, i risultati sono eccellenti, anche se mostrano differenze territoriali non trascurabili. Il 68% delle famiglie, infatti, ha inviato la domanda di iscrizione alle scuole in modo autonomo, da casa, attraverso un proprio computer. Il 32% invece ha effettuato l’iscrizione recandosi presso le segreterie scolastiche, quindi con l’intermediazione degli istituti. E’ evidente dunque che la grande maggioranza delle famiglie italiane ha beneficiato del servizio offerto e delle opportunità delle nuova procedura telematica. Da questo punto di vista, la regione più virtuosa è il Friuli-Venezia Giulia, dove le famiglie che hanno effettuato da casa l’iscrizione sono l’82,9%. Segue la Lombardia, con l’81,4% e il Veneto con il 79,7%. Le regioni dove l’intermediazione delle segreterie scolastiche è stata più consistente sono la Puglia, dove il 53,7% delle famiglie si è rivolta alle segreterie e la Calabria con il 52,6%.

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L’andamento delle iscrizioni e il “traffico” nel sistema
Dopo il boom, flusso delle domande più regolare
Iniziate il 21 gennaio, le iscrizioni per via telematica – una novità assoluta per il mondo della scuola – hanno interessato oltre 1,5 milioni di studenti, aggiungendo un ulteriore tassello al processo di innovazione e digitalizzazione della scuola voluto dal ministro Francesco Profumo. Dopo il boom di accessi al sito internet del Ministero, registrato nelle prime ore successive al lancio del meccanismo di iscrizione telematica, l’invio delle domande si è fatto più regolare e ha consentito, progressivamente, l’acquisizione di un numero sempre maggiore di iscrizioni, fino ad arrivare alle percentuali definitive appena esposte. Il meccanismo, seguito passo dopo passo da una task force del Miur, è stato fin da subito potenziato in modo da superare la pressione sostenuta nelle prime ore, aumentando la capacità di acquisizione delle domanda da 5mila a 10mila l’ora.

Nei grafici seguenti, le colonne indicano gli accessi al sistema, la curva le domande inserite e la loro percentuale.

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I risparmi e i vantaggi delle iscrizioni on line
Risparmiati 5 milioni di fogli e 84mila ore di lavoro delle segreterie
Può iniziare con 6 mesi di anticipo la pianificazione dell’attività didattica

Le iscrizioni on line hanno consentito un risparmio di circa 5 milioni di fogli di carta e 84mila ore di lavoro degli impiegati delle segreterie scolastiche che non hanno dovuto più inserire a mano i dati forniti con i moduli cartacei. Grazie alle iscrizioni on line, inoltre, a pochi giorni dalla conclusione della procedura ogni scuola avrà già pronto il quadro dei nuovi iscritti, la composizione e il numero degli studenti. Un vantaggio considerevole che permette di programmare e organizzare le attività didattiche del prossimo anno scolastico con quasi 6 mesi di anticipo. In precedenza invece, dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle domande cartacee, le segreterie scolastiche iniziavano un lavoro di trasmissione dei dati dai moduli cartacei alle banche dati che impegnava le circa 10mila segreterie scolastiche diffuse sul territorio per oltre un mese, posticipando così il lavoro di organizzazione e pianificazione delle attività didattiche degli istituti. Altro vantaggio della procedura informatica è quello offerto dal portale “Scuola in chiaro”, dove ciascun genitore ha potuto consultare l’offerta formativa di ogni singolo istituto, l’ubicazione, le informazioni sul corpo docente, i servizi offerti agli studenti, le strutture e la dotazione tecnologica presente.

La storia di Diego, il milionesimo iscritto

Nella serata del 13 febbraio è stata superata la quota di 1 milione di studenti iscritti on line. La milionesima iscrizione è stata trasmessa dai genitori di Diego, bambino di 5 anni che vive a Fabbriche di Vallico (LU), piccolo comune della Garfagnana. Diego, che a settembre inizierà il suo percorso scolastico frequentando la 1° classe della primarie, è stato raggiunto al telefono dal ministro Profumo che lo ha premiato con un viaggio a Roma, che comprenderà anche la visita delle sedi istituzionali della Capitale tra cui il Quirinale, al quale parteciperanno anche i suoi familiari e i compagni di classe.

In ogni caso le iscrizioni saranno consentite a tutti, indipendentemente dai termini stabiliti e seppure attraverso procedure meno immediate per genitori e scuole, in modo che venga garantito a tutti il diritto all’istruzione.

 

28 febbraio Iscrizioni A.S. 2013-2014

La Circolare Ministeriale 17 dicembre 2012, n. 96 stabilisce che le domande di iscrizione alle scuole dell’infanzia, alle prime classi delle scuole del primo ciclo, alle prime classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà integrativa e complementare dagli istituti professionali, debbano essere presentate dal 21 gennaio al 28 febbraio 2013.

Come previsto dall’articolo 7, comma 28, del decreto legge n. 95/2012, convertito dalla legge n. 135/2012, recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, le iscrizioni dovranno essere effettuate esclusivamente on line, per tutte le classi iniziali dei corsi di studio (scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado). Sono escluse da tale procedura le iscrizioni alla scuola dell’infanzia.

 

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31 gennaio Iscrizioni on line: FAQ MIUR

Cos’è

“Iscrizioni on line” è la nuova procedura per la trasmissione via web delle iscrizioni al primo anno delle scuole di ogni ordine e grado, realizzata in applicazione della legge 7 agosto 2012, n. 135. La legge stabilisce che: “A decorrere dall’anno scolastico 2012-2013, le iscrizioni alle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado per gli anni scolastici successivi avvengono esclusivamente in modalità on line”.
Per tale ragione sono state realizzate nel sistema SIDI nuove applicazioni che accompagnano le segreterie scolastiche nel percorso di gestione delle iscrizioni on line: dalla predisposizione del modulo personalizzato, al controllo delle domande che arrivano al sistema, fino alla convalida delle domande con l’accettazione o lo smistamento ad altro istituto. L’utilizzo del sistema di iscrizioni on line è obbligatorio per le scuole statali e disponibile anche per le scuole paritarie. Restano escluse dal processo di gestione delle iscrizioni tutte le scuole dell’infanzia, statali e paritarie.

Destinatari

  • Uffici periferici USR e USP
  • Dirigenti scolastici delle scuole primarie e secondarie di I e II grado statali (o analoghe figure per le scuole paritarie)

Il processo
La procedura si articola in tre fasi:

  1. La prima fase è dedicata alle scuole e riguarda la predisposizione e la pubblicazione su internet del modulo d’iscrizione. Il modulo viene preparato dalla scuola nel portale  SIDI utilizzando la nuova funzione”Iscrizioni on line” disponibile nell’area Alunni. In questa prima fase la scuola ha a disposizione un modulo d’iscrizione base predisposto dal Miur, che può, a sua scelta, personalizzare aggiungendo eventuali altre informazioni da richiedere alle famiglie, anche attingendo da cataloghi già predisposti.
  2. La seconda fase è dedicata alle famiglie, riguarda la compilazione del modulo e l’invio della domanda d’iscrizione alla scuola prescelta. Questa fase si realizza attraverso una nuova applicazione disponibile su internet alla pagina www.iscrizioni.istruzione.it.
  3. La terza e ultima fase è relativa al trattamento delle domande da parte della scuola e si realizza attraverso la nuova funzione  “Gestione iscrizioni” presente nell’area Alunni del SIDI.

1. Predisposizione modulo

Entro il 21 gennaio 2013
Ogni segreteria deve predisporre un modulo d’iscrizione per ogni plesso di sua competenza.

Nell’applicazione è già presente un  modulo base, predisposto dal MIUR, che si può consultare attraverso la voce “Visualizza modulo base”. Se la scuola ritiene che questo modulo già risponde alle proprie esigenze deve almeno aggiornare la sezione relativa ai tempi scuola / indirizzi di studio, che è obbligatoria; se la scuola ha invece necessità di raccogliere ulteriori informazioni può personalizzare il modulo attraverso la voce “Personalizza il modulo d’iscrizione”.

Nel caso la scuola volesse utilizzare un modulo già realizzato  (ad esempio nei casi di gestione di Istituti Comprensivi), può importarlo e utilizzarlo come base di partenza per una nuova personalizzazione.

Una volta predisposto il modulo, questo va reso disponibile alle famiglie (attraverso la voce “Pubblicazione del modulo d’iscrizione”) a partire dal 21 gennaio, data di inizio delle iscrizioni. Fino a tale data è possibile continuare ad aggiornare il modulo, anche se già pubblicato.

2. Verifica delle domande ricevute  

Entro il 28 febbraio 2013
In questa fase la scuola è  impegnata principalmente nelle seguenti attività   :

  • assistere le famiglie durante la registrazione al portale e nella  presentazione delle domande on line
  • visualizzare la domanda a loro diretta. Se la domanda non è corretta e completa, entro il termine di presentazione delle domande, possono rimetterla alla correzione della famiglia
  • inserire le domande on line per conto delle famiglie (con la stessa funzione che usano le famiglie, raggiungibile dalla pagina pubblica www.iscrizioni.istruzione.it)
  • monitorare  la situazione delle domande inserite per conto della famiglia con la consueta applicazione Gestione iscrizioni del SIDI.

3. Trattamento delle domande 

Dal 1 marzo 2013 in poi
Le domande on line ricevute nelle scuole di destinazione devono infine essere puntualmente accettate o smistate ad altra scuola, entro il termine indicato nella circolare delle iscrizioni. L’avvenuta accettazione o lo smistamento verso altra scuola dell’iscrizione on line è simultaneamente comunicato alla famiglia con apposito messaggio di posta elettronica.

4. Suggerimenti utili

  • Non rendete il modulo d’iscrizione troppo complesso per le famiglie. Inserite solo informazioni che devono essere richieste in fase d’iscrizione.
  • Sui moduli d’iscrizione on line che presenta la famiglia ci sono sempre i contatti della posta elettronica e telefonici. Quindi in caso di necessità potete contattare la famiglia e risolvere direttamente problemi riguardo informazioni non complete.
  • Verificate che entro il 21 Gennaio il modulo sia pubblicato.
  • La famiglia deve indicare nella domanda di iscrizione il codice meccanografico della scuola scelta. Fate attenzione che sia riportato correttamente sui moduli e che in Scuola In Chiaro sia facilmente reperibile.
  • Se chiedete dati aggiuntivi fate attenzione, nella personalizzazione del modulo, alle richieste di obbligatorietà: cercate di rendere più facile la compilazione alle famiglie richiedendoli solo se effettivamente necessari.
  • Aggiornate i dati su Scuola in Chiaro e verificate che la denominazione della vostra scuola sia corretta altrimenti le famiglie avranno difficoltà a trovarvi.

Calendario

Entro il 20 gennaio 2013: Predisposizione e pubblicazione del modulo d’iscrizione.

Dal 21 gennaio al 28 febbraio 2013: Verifica delle domande pervenute e inserimento delle domande per conto delle famiglie che chiedono supporto.

Dal 28 febbraio in poi: Trattamento delle iscrizioni on line e trasferimenti d’iscrizione.

Si ricorda, alle istituzioni scolastiche, che, oltre alle FAQ, è messa a loro disposizione anche la Guida che illustra le fasi di modifica, aggiornamento e pubblicazione del modulo di iscrizione.


FAQ “Iscrizioni on line”
FAMIGLIE
  1. Come posso inviare la domanda on line se non ho un computer o accesso a internet?
    Contattare la scuola di destinazione o di frequenza e informarla della situazione. La scuola può inserire la domanda per conto della famiglia
  2. Come posso trovare il codice della scuola a cui indirizzare la domanda d’iscrizione?
    Accedere all’applicazione “Scuola In Chiaro” dal sito del MIUR o direttamente all’indirizzo http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/
  3. Dove si trova la funzione per la registrazione?
    Per potersi registrare in “Iscrizioni on line” bisogna accedere al servizio www.iscrizioni.istruzione.it e cliccare sul banner posto a destra

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    Entrando in quest’area è possibile accedere al modulo per la registrazione, che, una volta compilato ed inoltrato, rilascia il codice personale per accedere al servizio delle iscrizioni on line (il codice verrà comunicato sulla casella di posta elettronica indicata nel modulo di registrazione stesso).

  4. Quando sarà possibile la registrazione?
    Sarà possibile effettuare la registrazione alcuni giorni prima dell’avvio delle iscrizioni on line (fissato il 21/01/2013).
  5. Ci sono degli orari prestabiliti per la compilazione del modulo di iscrizione on line?
    No, il servizio, a partire dal 21 gennaio 2013, sarà disponibile 24 ore su 24, compresi il sabato e la domenica.
  6. Anche se ho un computer con accesso ad internet e la posta elettronica, posso chiedere alla scuola di poter essere seguito durante la compilazione della domanda on line?
    Questo Ministero e le scuole si stanno adoperando per rendere la procedura delle iscrizioni on line accessibile a tutti. Pertanto, seppure dispone delle strumentazioni informatiche necessarie ma non può procedere autonomamente, può registrarsi a proprio nome al servizio delle “Iscrizioni on line” (sul sito www.iscrizioni.istruzione.it), ed eseguire la procedura presso la scuola destinataria dell’iscrizione. La scuola metterà a disposizione, in orari e giorni prestabiliti, i computer e personale scolastico per fornire delucidazioni al genitore che compila il modulo per proprio conto.
  7. Non ho un computer con accesso ad internet né di una casella di posta elettronica come posso eseguire l’iscrizione?
    Può rivolgersi alla scuola.
  8. Qual è la procedura per la registrazione?
    La corretta procedura della compilazione è quella descritta nella Guida rapida di cui si consiglia la lettura.
  9. Per la registrazione posso utilizzare una qualunque casella di posta elettronica?
    Sì, certamente. Si precisa, però, che lo stesso indirizzo di posta elettronica non può essere riutilizzato per un’altra registrazione.
  10. Una volta registrato, quando riceverò il codice personale per accedere al servizio “Iscrizioni on line”?
    Il sistema genera un’utenza in automatico e la invia alla casella di posta elettronica comunicata immediatamente dopo il salvataggio dei dati.
  11. Dopo la registrazione, per posta elettronica ho ricevuto solo il codice personale ma non la password. Come devo fare?
    In fase di registrazione si chiede l’inserimento di una password pensata dall’utente stesso. La password cioè non è generata dal sistema né è inviata per posta elettronica. Si consiglia pertanto di trascriverla e conservarla a parte. Se si è dimenticata la password, rientrare in “Registrazione” e cliccare sulla voce “Password dimenticata”, verrà richiesto l’inserimento dell’utenza e la risposta indicata nella precedente registrazione alla domanda di controllo impostata. Una nuova password è spedita sulla casella di posta elettronica.
  12. In fase di registrazione ho inserito il recapito telefonico errato. Posso modificarlo?
    I dati del documento di riconoscimento, dei recapiti telefonici, di residenza e domicilio e di indirizzo di posta elettronica inseriti nella registrazione si possono aggiornare all’interno della stessa sezione. Una volta inserita l’utenza e la password cliccare sulla voce “Aggiorna dati di registrazione”.

SCUOLA

  1. Nella funzione “Aggiungi note in riferimento alle succursali-sedi” si visualizza la nostra prima sede succursale ma non la seconda. Come possiamo aggiungerla?
    Le informazioni sulle sedi che vengono visualizzate nell’applicazione “Iscrizioni on line” provengono dall’Anagrafe Alunni. Pertanto per aggiornare le proprie sedi attive, occorre intervenire in: Gestione Alunni/Anagrafe sedi/Gestione sedi. Se le sedi sono presenti nell’elenco che si visualizza, verificare allora che la “data di validità” non sia scaduta. In questo caso aggiornare la data.
  2. Nella lista degli strumenti musicali proposta nell’applicativo manca uno degli strumenti insegnati presso questa scuola. Come procedere?
    La tabella relativa agli strumenti musicali è stata recentemente aggiornata. Tuttavia, poiché non può essere direttamente implementata dalle scuole, se necessario, inviare una richiesta all’Ufficio di statistica.
  3. Nell’applicativo manca la possibilità di inserire OPZIONE PRIMO O SECONDO STRUMENTO musicale. Tale opzione è fondamentale in quanto gli alunni dovranno sostenere la prova di IDONEITÀ sul primo strumento scelto. Come possiamo procedere?
    Per indicare la priorità di scelta dello strumento musicale utilizzare la funzione “Aggiungi ulteriori informazioni da chiedere alla famiglia” che permette di recepire la necessaria informazione.
  4.  All’attivazione “Tempi scuola” della primaria compare il messaggio di errore “errore nell’estrazione dei dati”. Come procedere?
    Si è trattato di un iniziale errore di sistema già risolto.
  5. L’intestazione del modulo di iscrizione on line è errato (liceo classico, invece di linguistico, per esempio) come pure quello riportano nelle sezioni A, B e C del modulo. Come correggerlo?
    L’intestazione della scuola viene letta dall’Anagrafe Scuola. Se non è corretta, la scuola attraverso il SIDI deve aggiornarla accedendo alla funzione: Rete Scolastica/Patrimonio Immobiliare Scolastico/Anagrafe delle Scuole/Aggiornamento Scuole.
  6. Abbiamo attivato il tempo scuola con modello orario delle 30 ore con 2 moduli organizzativi diversi: tempo ordinario a settimana lunga di 30 ore settimanali distribuite su 6 mattine e un tempo ordinario a settimana corta distribuite su 5 mattine e 2 rientri pomeridiani. Come facciamo a chiedere alle famiglie di scegliere tra l’uno o l’altro modulo?
    Poiché il modello è sempre 30 ore, nell’attivazione del tempo scuola bisogna spuntare la voce “30 ore”; successivamente, nella sezione di “Ulteriori informazioni da chiedere alla famiglia” si formulerà una specifica domanda alle famiglie così che possano indicare quale articolazione delle 30 ore preferiscono.
  7. Nella predisposizione dell’iscrizione online, nella home page appare come unico contesto il codice meccanografico PRMMXXXXXXX scuola sec. di 1°grado. Non compaiono, invece, i codici meccanografici corrispondenti ai due plessi di scuola primaria che fanno parte dell’istituto comprensivo. Si precisa che entrando da “Rilevazioni” “Scuola in chiaro” i plessi con i rispettivi codici meccanografici compaiono correttamente come facenti parte dell’Istituto Comprensivo.
    È un problema di profilo dell’utente.
    Per accedere ad iscrizioni on line l’utente deve entrare col profilo relativo ai plessi  e non con quello dell’istituto comprensivo. Se non vede i plessi, deve farsi abilitare dal referente per la sicurezza.
  8.  Con la visualizzazione del modulo di iscrizione in formato pdf vengono inseriti dei caratteri “indesiderati” in particolare in prossimità delle lettere accentate e degli apostrofi. Come evitarlo?
    Il problema, dopo un intervento sul sistema, dovrebbe essere risolto o, comunque, notevolmente ridimensionato.
  9. Possiamo inserire nel sistema “Scuola in chiaro” il vecchio modello da noi utilizzato lo scorso anno?
    No. Non è più possibile caricare il modello dell’iscrizione in “Scuola in chiaro”. Da quest’anno le iscrizioni al primo anno delle scuole statali sono solo on line e l’applicativo realizzato per consentire la procedura è in www.iscrizioni.istruzione.it .
  10. Nel caso dovessero essere predisposti moduli d’iscrizione per ogni plesso del ns. Istituto, è necessario indicare nel dettaglio quali offerte hanno i singoli plessi riguardo alla scelta seconda lingua straniera?
    La personalizzazione dei moduli di iscrizione è sotto la cura e la responsabilità dell’istituzione scolastica.
  11. Utilizzo un browser Internet Explorer e quando premo il pulsante Pubblica nella voce Pubblicazione del modulo d’iscrizione ottengo un errore di sistema. Come evitarlo?
    Come riportato nelle guide di sistema di Internet Explorer (versioni 9 e 10): “Se un sito Web non viene visualizzato correttamente in Internet Explorer è possibile risolvere il problema con Visualizzazione Compatibilità. Se Internet Explorer rileva che un sito Web non è compatibile, sulla barra degli indirizzi verrà visualizzato il pulsante Visualizzazione Compatibilità. Per attivare Visualizzazione Compatibilità, fare clic sul pulsante Visualizzazione Compatibilità; l’icona corrispondente passerà dalla visualizzazione dei soli contorni a una visualizzazione in tinta unita”.
  12. È possibile avere una simulazione del modello informatico di iscrizione già pubblicato?
    No, non è possibile; il sistema offre la visualizzazione del modulo in formato pdf tramite apposita funzione.
  13. Nel caso in cui una famiglia non possegga una casella di posta elettronica dobbiamo indicare la mail dell’istituto o creare un account personale per il genitore (che dovrà sempre essere controllato?)
    Né l’una, né l’altra. Nel caso in cui un genitore non disponga di una casella di posta elettronica e non intende crearla, l’iscrizione dovrà essere effettuata dalla scuola con la propria utenza entrando nella parte pubblica di “Iscrizioni on line” (www.iscrizioni.istruzione.it) e seguendo lo stesso iter che segue un genitore (ovvero quello descritto nella Guida rapida pubblicata nello spazio indicato. Al termine della procedura, come previsto per il genitore che compila direttamente il modulo, anche la scuola potrà stampare la ricevuta e consegnarla al genitore.
  14. La data di inizio delle iscrizioni, presente nella circolare n.96 del 17/12/2012, è vincolante per le scuole oppure, nell’ambito della propria autonomia, possono posticipare tale data fermo restando il termine di scadenza?
    La circolare n. 96 del 17.12.2012 è precisa, puntuale e vincolante.
  15. Questo Convitto, con le scuole annesse, ha necessità di poter inserire tra le informazioni sugli alunni se l’alunno si iscrive presso di noi come convittore/trice o come semiconvittore/trice. Come possiamo procedere?
    La richiesta di questa informazione può essere inserita attraverso la funzione “Aggiungi ulteriori Informazioni da richiedere alla famiglia”, inserendo in “campo richiesto” un primo campo che dice “iscritto/a come convittore/trice (si/no)” e un secondo campo “iscritto/a come semiconvittore/trice (si/no)”, segnando l’obbligatorietà dell’informazione per entrambi i campi. Nelle note si dovrà indicare che i campi scelti sono alternativi.
  16. Nonostante si metta la spunta di “obbligatorio” su alunno con DSA o H non compare l’asterisco di campo obbligatorio nella visualizzazione della domanda; per quale ragione?
    Si tratta di una situazione già corretta a sistema.
  17. È possibile inserire i servizi della scuola (per esempio il “servizio mensa”) senza che compaia, nella visualizzazione del modulo, la scelta per le famiglie “SI o NO”? (Presso questa scuola la mensa è un servizio offerto a tutti)
    Il servizio mensa può essere inserito come “Altri servizi offerti” specificando nella note che il servizio è offerto a tutti e quindi non occorre selezionare SI/NO. Naturalmente non deve essere spuntata la casella della obbligatorietà della risposta.
  18. Nel momento in cui un genitore presenta una domanda di iscrizione per un plesso di un istituto comprensivo in cui non c’è capienza, è possibile dirottare l’iscrizione verso un altro plesso del medesimo istituto non segnalato dal genitore?
    Il genitore che presenta domanda di iscrizione per un plesso di un istituto comprensivo, può indicare nella stessa domanda (come seconda e terza scelta) anche altri plessi dello stesso istituto oppure di un altro plesso.
    La scuola deve rispettare tali scelte. Nel caso in cui il genitore non abbia espresso altre preferenze e si verifica il caso della mancanza del posto sulla sede prescelta, allora è possibile:
    – Segnalare nel campo note che, se l’intenzione della famiglia è di iscrivere l’alunno presso l’istituto anche in altro plesso, occorre rispondere alla specifica domanda che verrà inserita dalla scuola in “Aggiungi ulteriori Informazioni da richiedere alla famiglia”.
    –  La scuola può contattare direttamente la famiglia.
  19. Come mai i dati anagrafici del secondo genitore non sono obbligatori?
    I dati anagrafici sono obbligatori solo per coloro che si trovano in particolari situazioni.
  20. Come aggiornare, in “Scuola in chiaro”, i dati relativi alle “Attrezzature multimediali” (computer, LIM, aule in rete) nella sezione Servizi della scuola?
    I dati relativi alle attrezzature multimediali della scuola vengono aggiornati automaticamente dal database dell’Osservatorio Tecnologico e, in particolare, dai dati della rilevazione delle Dotazioni Multimediali per la Didattica (DMD) che viene svolta ogni anno per l’anno scolastico precedente. Pertanto, per aggiornare questi dati, la scuola dovrebbe compilare il questionario della rilevazione ogni anno e attendere l’aggiornamento in automatico. I dati attuali fanno riferimento alla situazione dell’anno scolastico 2010-2011, salvo aggiornamenti avvenuti nel febbraio 2012 per tutte quelle scuole che l’hanno effettuato. La prossima rilevazione DMD, relativa all’a.s. 2011-2012, terminerà il 31 gennaio 2013, salvo proroghe.
  21. È possibile verificare/monitorare costantemente su SIDI nel periodo 21/1/2013-28/02/2013 i nominativi degli studenti delle classi terze di scuola secondaria di I grado che si iscriveranno alle scuole superiori, questo per sollecitare eventualmente gli alunni che non vi avessero ancora provveduto?
    Sì è possibile. Le funzioni, previste per le scuole di frequenza in cui siano presenti classi conclusive, saranno disponibili nell’applicazione SIDI/Gestione iscrizioni, immediatamente dopo il 21 gennaio e consentiranno anche di visualizzare la domanda in formato pdf inviata dalla famiglia.
  22. Se una famiglia non possiede una casella di posta elettronica “personale”, la scuola deve provvedere a crearne una?
    No, non è necessario. Se un genitore non possiede una casella di posta elettronica si presume che non possieda un computer con accesso ad internet e che le difficoltà digitali siano più generali. In questo caso la scuola non deve eseguire l’iscrizione come se fosse un genitore ma per conto il genitore. Quindi, cliccando sul banner “Iscrizioni on line” presente in www.iscrizioni.istruzione.it, entra nel modello di iscrizione con le stesse credenziali che utilizza per l’accesso al SIDI ed esegue direttamente l’iscrizione on line dell’alunno, inserendo per conto della famiglia le informazioni richieste nel modulo. La procedura da eseguire è quella descritta nella Guida per le famiglie.
  23. Le segreterie scolastiche possono effettuare la registrazione di un genitore che possiede una casella di posta elettronica?
    L’aiuto che deve dare la scuola deve essere all’insegna della massima disponibilità. La registrazione di un genitore è l’atto propedeutico all’iscrizione e si configura come passo privato che deve essere eseguito dal genitore stesso che, se vuole, lo può fare presso un’istituzione scolastica e con l’aiuto di personale scolastico.
  24. È necessario indicare una mail quando si compila il modulo di iscrizione per conto di un genitore? Se sì, posso mettere quella della scuola?
    No, non occorre indicare nessuna e-mail quando il modulo è compilato dalla scuola per conto della famiglia, in quanto la scuola accede al servizio utilizzando le proprie credenziali (vedi FAQ n. 23).
    Alla fine della compilazione del modulo dell’iscrizione on line, il sistema fornisce una ricevuta di conferma di presentazione della domanda che la scuola potrà stampare e consegnare alla famiglia come ricevuta.
  25. Questo istituto è stato autorizzato, a partire dall’anno scolastico 2013/14, all’apertura di un nuovo indirizzo di cui possediamo già il codice meccanografico che però non risulta inserito sul portale SIDI/Rete scolastica e, quindi, in “Iscrizioni on line”. Visto che le iscrizioni del prossimo anno scolastico si effettuano solo on-line, come possiamo indicare alle famiglie il giusto codice da utilizzare?
    Le domande di iscrizione da parte delle famiglie devono essere indirizzate ai codici scuola dell’anagrafe attualmente presenti al SIDI.
  26. In iscrizioni on line è presente una nostra scuola che, già sappiamo, non attiverà alcuna classe prima per l’anno scolastico 2013/2014. Poiché il Ministero ha previsto che, anche nel caso in cui una scuola non personalizzi i propri moduli di iscrizione, il 21 di gennaio saranno visibili alle famiglie i moduli di iscrizione per ogni istituzione scolastica statale del territorio nazionale (modulo base non personalizzato), come possiamo comunicare alle famiglie che non è possibile iscriversi per l’anno prossimo a quella scuola?
    La scuola deve comunicare al Ministero (utilizzando uno degli indirizzi email del servizio statistico) il caso in questione, specificando nell’oggetto: “Iscrizioni on line” corso inattivo as 2013/2014; ed indicando nella email il codice meccanografico del plesso da non rendere visibile in “Iscrizioni on line”.
  27. Nella FAQ n. 19 si dice che i dati anagrafici del secondo genitore sono obbligatori solo per coloro che si trovano in particolari situazioni; sarebbe utile, però, conoscere tali dati anche ai fini delle elezioni degli Organi Collegiali.
    Nella prima parte del modello di iscrizione, il riferimento al secondo genitore, che configura l’obbligatorietà del dato, è per i casi di affido non condiviso degli alunni.. I dati anagrafici del secondo genitore si possono però inserire (e la scuola può richiederli come obbligatori) nella sezione della composizione del nucleo familiare. La nota prevede che vengano inseriti i dati di tutti i componenti tranne i genitori, se già inseriti. Se il secondo genitore non è stato inserito all’inizio, può essere inserito in questa sezione. In alternativa, l’istituzione scolastica può formulare la specifica richiesta dei dati anagrafici del secondo genitore utilizzando la funzione “Aggiungi ulteriori Informazioni da richiedere alla famiglia”.
  28. Nel riquadro relativo alla scelta della religione cattolica non è possibile personalizzare il tipo di attività alternativa ed all’ultimo rigo compare il testo: “Le attività alternative saranno comunicate dalla scuola all’avvio dell’anno scolastico”. Perché non è possibile inserire tali attività, se già conosciute?
    L’obbligo di accogliere le opzioni alternative all’insegnamento della religione cattolica all’inizio dell’anno scolastico è un dispositivo connesso con l’Intesa tra Stato italiano e Santa Sede. Non è pertanto derogabile.
  29. Abbiamo la necessità di sapere se l’iscrizione effettuata da un genitore presso la nostra scuola riguarda in modo specifico le sezioni ad indirizzo “Montessori”. Come possiamo procedere?
    La richiesta di questa informazione può essere inserita attraverso la funzione “Aggiungi ulteriori Informazioni da richiedere alla famiglia”, inserendo la specifica domanda.
  30. In ordine alla possibilità di indicare una priorità per la scelta degli indirizzi (primo paragrafo pag. 24 Circolare iscrizione ), considerato che il nostro Istituto presenta n. indirizzi, è possibile prevedere per ogni scelta, oltre alla casella di selezione, la possibilità di registrare se si tratta di priorità 1 o priorità 2 o priorità 3?
    Le priorità previste accanto agli indirizzi di studio sono quelle che verranno indicate dalla famiglia al momento della compilazione del modulo di iscrizione on line.
  31. Il nostro istituto dal corrente anno scolastico ha inglobato un’altra scuola ed entrambe le sedi hanno cambiato il codice meccanografico. Come entrare in “Iscrizioni on line” per personalizzare i modelli di iscrizione?
    La scuola per poter operare su “Iscrizioni online” deve accedere con un profilo che gli consente di “vedere” gli istituti in questione e quindi di poter procedere alla personalizzazione del modello. Se con il proprio profilo, non si vedono le scuole di interesse, occorre richiedere l’abilitazione al referente per la sicurezza.
  32. Ho personalizzato il modulo d’iscrizione ma non sono soddisfatta dell’ordine degli indirizzi di studio. È possibile effettuare una modifica dell’ordine degli indirizzi selezionati?
    Gli indirizzi vengono inseriti utilizzando una lista proposta dal sistema. I contenuti di questa lista non possono essere modificati in quanto si tratta di una lista che contiene gli indirizzi di tutte le scuole. Nel modulo che visualizzerà la famiglia, gli indirizzi selezionati dalla scuola appariranno ordinati rispetto al percorso e al settore di studi, e poi rispetto all’ordine alfabetico dell’indirizzo; la famiglia oltre alla scelta dell’indirizzo, potrà indicare anche la priorità delle scelte effettuate, fino a un massimo di 3.
  33. Non riesco ad aggiornare il numero di telefono in Gestione Anno scolastico/Rete scolastica perché il campo prevede solo 8 caratteri, oltre il prefisso, mentre il numero di telefono della scuola è di 9. Come risolvere il problema vista la visibilità del numero in “Scuola in Chiaro”?
    Purtroppo, al momento, si conferma il limite degli 8 caratteri. Si propone pertanto una soluzione alternativa, di emergenza, in attesa della soluzione tecnica che verrà comunicata appena possibile; la scuola può procedere aggiornando il numero telefonico utilizzato anche i 4 caratteri del prefisso così da avere a disposizione 12 caratteri totali. Per esempio se il numero è 06/121122012 si dovrà mettere nel campo “prefisso” il numero 0612 e nel campo “numero telefonico” il restante 1122012. Il numero, sia in “Scuola in chiaro” che in “Iscrizioni on line” verrà letto in modo completo.
  34. Siamo una scuola paritaria interessata al servizio delle iscrizioni on line. È possibile per noi utilizzare questo servizio pur non essendo per noi prevista l’obbligatorietà delle iscrizioni on line per legge, che riguarda invece le scuole statali?
    Sì, è possibile utilizzare il servizio anche da parte delle scuole paritarie che desiderano partecipare al progetto. La scuola deve possedere l’abilitazione ad operare sull’Area Alunni del SIDI. Se così non fosse, dovrà richiedere la profilatura utilizzando la funzione SIDI “richiesta utenze” (pagina istruzione – argomenti). In quest’area, cliccare sulla voce “richiesta profilo” e selezionare “Iscrizioni on line” indicando il codice meccanografico della scuola da profilare.
  35. La presente Faq è sostituita dalla Faq n. 41
  36. In Iscrizioni on line”, lato scuola (portale SIDI), non è possibile inserire il patto di corresponsabilità, allegando un file, ma solo indicare un link ad un’altra pagina web. Come avviene la dichiarazione di presa visione se la famiglia viene indirizzata al nostro sito scolastico?
    “In iscrizioni on line” lato famiglia, il genitore (o chi compila la domanda di iscrizione) dichiara di aver preso visione e letto il patto di corresponsabilità, accedendo alla pagina web indicata dalla scuola e, di seguito, apponendo un flag nell’apposito spazio presente nel modulo on line. La soluzione è stata adottata per consentire alle scuole di caricare on line il patto di corresponsabilità anche se di dimensioni non modeste.
  37. Gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado che nell’a.s. 2013/14 sceglieranno di proseguire in percorso di istruzione e formazione professionale (IeFP) in strutture accreditate o gestite direttamente dalle Regioni, come devono essere trattati al SIDI?
    I percorsi IeFP svolti presso le Strutture formative accreditate dalle Regioni non rientrano nella gestione delle Iscrizioni on line.
    Per indicare l’iscrizione a tali percorsi presso le Strutture formative (come per le altre modalità di assolvimento dell’obbligo d’istruzione non gestiti dalle “Iscrizioni on line”) saranno previste apposite funzioni al SIDI che utilizzeranno le scuole di partenza.
    A breve, verrà predisposta apposita nota ministeriale sull’argomento.
  38. Verranno predisposte funzioni al SIDI che permetteranno alle scuole primarie e secondarie di primo grado di monitorare la presentazione delle domande on line da parte dei genitori degli alunni frequentanti le proprie classi terminali?
    Sì, sul SIDI, come avvenuto già nel precedente anno scolastico, sarà possibile monitorare le domande inoltrate on line dai genitori degli alunni frequentanti l’istituto; inoltre, sarà possibile visualizzare, in formato pdf, anche da parte della scuola di partenza, il modulo di iscrizione compilato dal genitore. Ciò per consentire alle scuole primarie e secondarie di I grado di controllare l’arrivo delle domande a sistema per tutti i ragazzi che frequentano le classi conclusive del proprio istituto, ed eventualmente sollecitare le famiglie come previsto dalla circolare n. 96/2012.
  39. Non avendo il canale del cartaceo le scuole di partenza avranno un supporto per accertarsi che comunque tutti i propri alunni abbiano effettuato una scelta anche durante la fase di presentazione delle domande e non solo nella fase conclusiva di gestione delle stesse da parte delle scuole statali di destinazione?
    Sì, come riferito con la precedente FAQ le scuole di attuale frequenza degli alunni potranno visualizzare, attraverso le apposite funzioni SIDI, lo stato delle iscrizioni pervenute on line; oltre ciò dovranno indicare, sempre dal SIDI (la procedura verrà illustrata con apposita nota) le scelte di quegli alunni che non intendono proseguire il percorso di istruzione presso le scuole statali ma presso IeFP non in regime di sussidiarietà o altra modalità.
  40. Con riferimento alla FAQ n. 28 (relativa alla scelta della religione cattolica/attività alternative), si chiede se è possibile almeno prospettare, tramite le funzioni di “Aggiungi ulteriori Informazioni da richiedere alla famiglia”, le possibili alternative all’insegnamento della religione.
    La Corte Costituzionale, con sentenza n. 13 del 1991, ha stabilito che la scelta delle attività alternative deve essere tenuta separata da quella di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. Pertanto, mentre quest’ultima scelta deve essere effettuata all’atto dell’iscrizione, come previsto dalla normativa concordataria di cui alla legge 121/85, la scelta sulle attività alternative deve essere effettuata, ovviamente solo da coloro che in precedenza hanno già dichiarato di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica, all’inizio dell’anno scolastico sulle quattro diverse opzioni possibili previste dalla modulistica. Quanto ai contenuti delle attività didattiche programmabili in alternativa a detto insegnamento, anche se si presume che possano essere noti in anticipo, devono scaturire da apposita programmazione che tenga conto anche delle richieste degli interessati e pertanto non possono essere indicati a priori nella modulistica stessa.
  41. Come posso gestire al meglio le scelte relative ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale? (la faq sostituisce la faq n. 35, precedentemente pubblicata)
    Nella sezione “Aggiungi ulteriori informazioni da richiedere alla famiglia”, è possibile inserire una descrizione dei percorsi realizzati, in regime di sussidiarietà, dagli istituti professionali.
    Si fornisce di seguito un esempio di descrizione di percorsi attivi presso un’istituzione scolastica tra i quali le famiglie possono scegliere:

OPERATORE GRAFICO

      • curr 1: Stampa e allestimento
      • curr 2: Multimedia

OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE

      • curr 1: Riparazioni parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici del veicolo
      • curr 2: Riparazioni di carrozzeria

OPERATORE DEL BENESSERE

      • curr 1: Acconciatura
      • curr 2: Estetica

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE

      • curr 1: Preparazione pasti
      • curr 2: Servizi di sala e bar

OPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE ED ACCOGLIENZA

      • curr 1: Strutture ricettive
      • curr 2: Servizi del turismo

OPERATORE AGRICOLO

      • curr 1: Allevamenti animali
      • curr 2: Coltivazioni arboree, erbacee e ortofloricole
      • curr 3: Silvicoltura e salvaguardia dell’ambiente
  1. Un genitore, pur disponendo delle strumentazioni informatiche necessarie (computer con accesso ad internet e posta elettronica) chiede alla scuola di poter essere seguito durante la compilazione della domanda on line. Come dobbiamo procedere?
    Il genitore che dispone di una casella di posta elettronica può registrarsi a proprio nome al servizio delle “Iscrizioni on line” (sul sito www.iscrizioni.istruzione.it), ed eseguire – una volta ricevuto il codice personale sulla casella comunicata all’atto della registrazione – la procedura presso la scuola destinataria dell’iscrizione stessa. La scuola metterà dunque a disposizione, in orari e giorni prestabiliti, una sala informatizzata e personale scolastico per fornire delucidazioni al genitore che compila il modulo per proprio conto.
  2. Per la famiglia che non dispone di un computer con accesso ad internet né di una casella di posta elettronica come deve essere gestita l’iscrizione on line?
    In questo caso, non disponendo del codice personale, il genitore chiede alla scuola la compilazione diretta della domanda di iscrizione del proprio figlio. La scuola, per inserire per conto della famiglia le informazioni richieste nel modulo di iscrizione, dovrà accedere alle stesse funzionalità dedicate alla famiglia cliccando sul banner “Iscrizioni on line” presente in www.iscrizioni.istruzione.it, con le stesse credenziali che utilizza per l’accesso al SIDI. La corretta procedura della compilazione è quella descritta nella Guida rapida dedicata alle famiglie, di cui perciò si consiglia un’attenta lettura. Alla fine della compilazione del modulo dell’iscrizione on line, il sistema fornisce una ricevuta di conferma di presentazione della domanda che la scuola potrà stampare e consegnare alla famiglia come ricevuta.
  3. La Faq n. 36 descrive una funzione per l’inserimento del patto di corresponsabilità che non vedo nel menu di “Iscrizioni on line”. Dove si trova?
    La funzione non è attiva. Per rendere pubblico il patto di corresponsabilità occorre utilizzare la funzione “Aggiungi ulteriori informazioni da chiedere alla famiglia”, formulando una domanda tipo: «Ha preso visione del patto di responsabilità? (prendere visione del documento ed indicare “Sì” nel campo libero)». Inserire, quindi, il link che porta al documento precedentemente pubblicato sul sito della scuola.
  4. Dopo la pubblicazione del modulo mi sono accorta di un errore ma le funzioni sono ora disattivate. Come posso procedere?
    Dalla funzione “Pubblicazione del modulo di iscrizione”, cliccare sul pulsante “Annulla”. Tutte le funzioni saranno riattivate fino alla data del 20 gennaio. Fatta la correzione, ripubblicare il modulo.
  5. Presso questa scuola secondaria di primo grado sarà attivo il prossimo anno scolastico sia l’indirizzo ordinario che quello musicale. L’indirizzo musicale è di 33 ore ma nella funzione “Tempi scuola” non trovo questo orario settimanale. Come procedere?
    La scuola deve attivare nella sezione “Inserisci indirizzi” sia l’indirizzo ordinario che l’indirizzo musicale. Nella sezione “Tempi scuola” si deve attivare il “tempo ordinario”, avendo cura di specificare nel campo nota (che verrà visualizzato alle famiglie) che il tempo ordinario nel caso dell’indirizzo musicale è pari a 30+3ore settimanali.
  6. Pur avendo personalizzato il modulo di iscrizione non si è potuto procedere alla sua pubblicazione nel termine del 20 gennaio. Come possiamo fare?
    Nel caso in cui la scuola abbia provveduto alla personalizzazione del modulo ma non alla sua pubblicazione dovrà scrivere una e-mail a uno degli indirizzi del Servizio statistico e comunicare il caso mettendo in oggetto “Iscrizioni on line: Mancata pubblicazione modulo” ed indicando nel corpo della e-mail il codice meccanografico della scuola interessata.
  7. Come possiamo trasmettere la domanda di iscrizione on line per conto della famiglia?
    Bisogna accedere all’applicazione dalla parte pubblica www.iscrizioni.istruzione.it ed inserire le credenziali di accesso già possedute per il SIDI. Le utenze dei Dirigenti Scolastici e dei DSGA della scuola statale sono già state profilate in modo massivo dal Ministero.
  8. Per l’iscrizione on line per conto delle famiglie vorremmo abilitare ulteriore personale scolastico necessario per l’assistenza. Come procedere?
    La procedura della profilazione è differente per il personale della scuola statale e il personale della scuola paritaria. Di seguito si indicano le distinte procedure nel dettaglio.

    • Utente Scuola statale
      La profilazione di un utente scuola all’applicazione “Iscrizioni On Line” , deve essere effettuata dal Referente della sicurezza che ha la competenza territoriale sulla sua sede di servizio. Per gli utenti della segreteria scolastica, i referenti della sicurezza sono normalmente il proprio Dirigente Scolastico ed il proprio DSGA, i quali già dispongono del profilo di Amministratore dell’applicazione Portale Scuola Famiglia – Iscrizioni ONLine Famiglia.Il Dirigente Scolastico o il DGSA, o persona da questi delegata al ruolo di Amministratore, deve effettuare i seguenti passi

      1. Dato il CF del collaboratore da profilare, il referente della sicurezza della scuola deve abilitare il collaboratore all’applicazione Portale Scuola Famiglia – Iscrizioni ONLine Famiglia con il profilo di Utente Scuola.
      2. Il referente deve assegnare al collaboratore da profilare i contesti scuola su cui operare. Si può impostare il codice dell’istituzione principale e richiedere di abilitare automaticamente tutte le scuole associate, oppure assegnare un contesto scuola per volta.
      3. L’utente scuola, a questo punto, può accedere all’applicazione Iscrizioni On Line cui si accede dalla pagina pagina www.iscrizioni.istruzione.it del Miur, con le stesse credenziali che utilizza per accedere al SIDI (generalmente le credenziali SIDI coincidono con quelle della posta elettronica, sono invece completamente diverse da quelle eventualmente create per la presentazione di istanze sul sistema POLIS).

      Nel caso in cui il referente della sicurezza della scuola non possegga a sua volta l’abilitazione per l’applicazione Portale Scuola Famiglia / Iscrizioni on line come Amministratore, oppure non possegga il contesto scuola da assegnare al collaboratore, il medesimo deve rivolgersi al referente della sicurezza del livello di competenza territoriale superiore (UST).

    • Utente Scuola paritaria
      Le scuole paritarie al momento non possono ancora accedere al portale delle Iscrizioni on line con la propria utenza SIDI, perché estranee ai meccanismi già rodati per l’accesso ai servizi Scuola Famiglia.
      Non si è realizzata, per queste, alcuna profilatura iniziale massiva anche perché l’adesione all’iniziativa Iscrizioni on line era per le scuole paritarie assolutamente libera.
      Quindi tutti gli utenti delle scuole paritarie interessati devono inserire apposita richiesta di nuovo profilo con l’applicazione Richiesta utenze per scuole non statali, raggiungibile dalla pagina del sito MIUR
      http://archivio.pubblica.istruzione.it/gestione_utenze_ns/introduzione.shtml
      Il processo di abilitazione dell’utente di scuola paritaria che deve accedere al portale Iscrizioni on line consta dei seguenti passi:

      1. Se non ancora registrato, l’utente della scuola paritaria deve preventivamente effettuare la procedura di registrazione. La sua richiesta di registrazione è direttamente inoltrata al Referente della Sicurezza dell’UST per l’approvazione
      2. Dopo la verifica della richiesta, il Referente della sicurezza dell’UST procede con l’approvazione della richiesta. Tale approvazione è recapitata automaticamente all’indirizzo di posta del richiedente indicato nella registrazione, e contiene le credenziali di accesso al SIDI.2. Dopo la verifica della richiesta, il Referente della sicurezza dell’UST procede con l’approvazione della richiesta. Tale approvazione è recapitata automaticamente all’indirizzo di posta del richiedente indicato nella registrazione, e contiene le credenziali di accesso al SIDI.
      3. Gli utenti già abilitati al SIDI non devono eseguire i passi 1 e 2 ma iniziano da questo punto. L’utente già registrato accede nuovamente all’applicazione Richiesta utenze per scuole non statali, raggiungibile dalla pagina del sito MIUR http://archivio.pubblica.istruzione.it/gestione_utenze_ns/introduzione.shtml
        per effettuare una Richiesta di Nuovo profilo per l’applicazione SIDI Portale Scuola Famiglia – Iscrizioni ONLine Famiglia come Utente di scuola paritaria (tre profili disponibili: primarie, sec. di I grado e sec. di II grado). Anche in questo caso la sua richiesta raggiunge il referente per la sicurezza dell’UST che deve approvare.
      4. Contestualmente, nell’ambito della stessa applicazione, deve avviare una richiesta di Variazione scuole di riferimento, per ottenere l’autorizzazione ad operare in Iscrizioni on Line per i suoi specifici contesti di scuola. Anche in questo caso la sua richiesta raggiunge il referente per la sicurezza dell’UST che deve approvare.
      5. Il referente della sicurezza territoriale verifica la richiesta ed effettua la profilazione. Al termine delle operazioni, il sistema inoltra all’utente una comunicazione di avvenuta profilazione.
      6. Da questo momento in poi , l’utente della scuola paritaria può operare sull’applicazione Iscrizioni On Line con le proprie credenziali SIDI e trasmettere la domanda per conto del genitore che lo richiede.
  9. Se una famiglia intende iscrivere il proprio figlio ad una scuola paritaria di II grado come si deve comportare la scuola di provenienza di I grado?
    Se la scuola paritaria di interesse della famiglia non ha usufruito del servizio delle “Iscrizioni on Line”, non è presente nel sistema delle iscrizioni. Per tale ragione, la famiglia dovrà informare la scuola di provenienza dell’intenzione di iscrivere il proprio figlio ad una scuola paritaria che non compare in “Iscrizioni on line”.
    La scuola di partenza, all’apertura delle funzioni per la gestione delle iscrizioni (terza fase del processo), dovrà indicare sul SIDI che l’alunno si è iscritto nella scuola secondaria di II grado paritaria, indicando il codice scuola.
    La scuola di arrivo, paritaria, riceverà la domanda in cartaceo i cui dati essenziali andranno acquisiti al sistema SIDI come iscrizione diretta, tramite la funzione di Gestione Iscrizioni dell’Anagrafe Alunni (funzioni inerenti la terza fase delle iscrizioni).
  10. In fase di personalizzazione del modulo di iscrizione, questa scuola ha reso obbligatorio in “Aggiungi informazioni sulla famiglia” la dichiarazione di una informazione, ora vorremmo togliere la spunta sull’obbligatorietà e renderla facoltativa così da permette una compilazione più semplificata. Come dobbiamo procedere?
    I termini per la personalizzazione del modello di iscrizione sono scaduti. Tuttavia, si precisa che se anche l’informazione richiesta è stata resa obbligatoria dalla scuola, questo non impedisce alla famiglia (o alla scuola per conto della famiglia) di effettuare l’invio della domanda alla scuola di destinazione. Il sistema, infatti, anche se una scuola ha indicato una domanda come obbligatoria, genera un avviso che segnala la necessità per la scuola stessa di disporre dell’informazione richiesta ma non blocca l’invio della domanda.
  11. Come inserire i dati relativi ai genitori stranieri che riguardano il luogo di nascita, lo stato- provincia di provenienza?
    Nel caso di genitori nati all’estero nel campo provincia di nascita va indicato “Estero”; conseguentemente nel campo “Comune/stato estero” proposta una tendina con l’elenco degli stati esteri occorre indicare lo stato.
  12. Abbiamo provveduto a personalizzare il modello di iscrizione sulla base delle esigenze conoscitive della nostra scuola e abbiamo stampato anche il pdf generato con il salvataggio della personalizzazione; quando andiamo on line, però, visualizziamo il modello base del ministero e non quello da noi personalizzato. Cosa è successo?
    La scuola ha personalizzato il modello ma ha omesso di pubblicarlo tramite l’apposita funzione e, quindi, le famiglie vedono il modello base.
    La stampa del pdf corrisponde al modello in lavorazione, salvato ad una certa data.
  13. È possibile visualizzare la domanda di iscrizione inserita direttamente dalla scuola (in quanto i genitori non possiedono il computer)?
    La domanda inserita da parte della scuola per conto della famiglia è già visibile all’ingresso di “Iscrizioni on line”, parte pubblica.
    Le funzioni di monitoraggio invece sono attive sul SIDI, area Gestione Alunni – Gestione iscrizioni – Gestione domande pervenute.
  14. Nell’area “Gestione Alunni” del SIDI, non vedo la funzione “Gestione iscrizioni”. Come mai?
    Se non si visualizza la funzione “Gestione iscrizioni” vuol dire che non stata ancora effettuata la “Chiusura attività” richiesta alla fine delle attività di “Avvio anno scolastico”. Cliccare sulla funzione “Chiusura attività” di Anagrafe Alunni.
  15. Perché quando la domanda è inserita dalla scuola per conto dei genitori che non hanno la mail, occorre digitare molti più dati di quanti non ne inseriscano i genitori stessi quando compilano la domanda direttamente?
    I dati trasmessi sono i medesimi; quando è una scuola che inserisce occorre digitare tutte le informazioni richieste, mentre nel caso dei genitori registrati parte dei dati sono caricati dalla “registrazione” stessa, precedentemente effettuata.
  16. Vaccinazioni obbligatorie si – no; i genitori contrassegnano si ma quando la scuola fa la verifica dello stato della domanda è contrassegnato no: cosa bisogna fare per la correzione?
    Nulla, in quanto si è trattato di un problema momentaneo di visualizzazione della domanda. L’informazione è correttamente registrata nella base dati.
  17. Non sono chiare le obbligatorietà sui dati dei genitori, potete aiutarmi?

    • I dati del primo genitore sono tutti obbligatori ad esclusione del secondo numero di telefono (campo “altro recapito“) e vengono impostati sul modello della domanda automaticamente sulla base dei dati inseriti in registrazione.
    • L’inserimento del secondo genitore è obbligatorio solo se si seleziona la casella di spunta “Separato/Divorziato
    • Quando si immettono i dati del secondo genitore (azione obbligatoria nel caso di “separati/divorziati”) bisogna inserirli tutti ad eccezione dei dati di domicilio, dell’altro recapito telefonico e dell’indirizzo e-mail che sono sempre facoltativi.
    • La compilazione della voce affido congiunto è obbligatoria nel caso in cui il genitore che presenta la domanda sia divorziato/separato, è invece opzionale in caso di genitori non divorziati/separati.
  18. Un genitore ha commesso un errore nel digitare il nome del proprio figlio e non riesce più a modificare il dato. Come correggerlo?
    I dati anagrafici relativi all’alunno non sono modificabili; quindi, se è stata fatta una iscrizione con dati anagrafici errati, si deve necessariamente annullare la domanda.
    Si precisa, comunque, che, se il codice fiscale è già presente nell’Anagrafe Nazionale Alunni, i dati identificativi conosciuti in Anagrafe sono salvati nel Sidi, Gestione iscrizioni.
    Se, invece, la posizione è nuova (ad esempio domande di iscrizione per i bambini al primo anno della primaria) il dato risulta sbagliato anche in Gestione iscrizioni ma la scuola di destinazione, in questo caso, può modificare i dati anagrafici dell’alunno nel SIDI.
  19. Sono il referente per la sicurezza della mia scuola ma ho difficoltà a profilare il personale per operare su Iscrizioni on line. Potete aiutarmi?
    Per la profilatura al Portale scuola famiglia – Iscrizioni ONLine gli errori più comuni sono:

    • il sistema segnala mancanza della profilatura di 2° livello;
    • il sistema fornisce l’errore Utente non abilitato;
    • il sistema evidenzia il codice principale della scuola.

    Nel primo caso per profilare un utente si deve, da “Gestione utenze”, passare dalla selezione Profilatura (che sottintende 2° livello) e non Profilatura 1° livello; assegnare il contesto senza dimenticare di spuntare “Anche tutte le scuole Associate”.
    Nel secondo caso si è fatta confusione tra il profilo Iscrizione Online Utente e il nuovo profilo Portale scuola famiglia – Iscrizioni ONLine – Utente scuola. Il primo, lato SIDI, serve per personalizzare il Modulo iscrizione invece, il secondo per operare in Iscrizioni on line lato pubblico.
    Nel terzo caso occorre spuntare la voce “Anche tutte le scuole Associate”.

  20. Che differenza c’è tra domande “In lavorazione” e domande “Incomplete”?
    La domanda “in lavorazione” è la domanda in cui sono state compilate le sezioni richieste ma la famiglia non ha ancora effettuato l’inoltro.
    La domanda è “incompleta” se mancano alcune informazioni obbligatorie.
  21. Un genitore insegnante non può accedere ad “Iscrizioni on line” perché il codice fiscale è già presente.
    Sì è vero, abbiamo attualmente dei vincoli tecnici che non consentono la presenza contemporanea dello stesso utente (e della stessa email) su più gruppi dell’LDAP. Stiamo verificando cosa si può fare.

12 marzo Iscrizioni A.S. 2012-2013

Il MIUR rende noti i primi dati provvisori (494.379 alunni su circa 570.000 frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado) relativi alle iscrizioni per l’anno scolastico 2012-2013

Di seguito il comunicato stampa:

Iscrizioni scuole superiori: aumentano le preferenze per gli Istituti Tecnici e Professionali, calano i Licei scientifici, crescono i Licei linguistici

(Roma, 12 marzo 2012) I primi dati sulle iscrizioni al primo anno delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie per l’anno scolastico 2012/2013 rilevano un aumento per gli Istituti Tecnici e Professionali e una diminuzione per i Licei. Il dato, non ancora definitivo e in attesa della chiusura dei termini di iscrizione prorogati al 14 marzo, riguarda 494.379 alunni su circa 570.000 frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado.

Il 31,50% degli studenti ha scelto gli Istituti Tecnici (l’anno scorso fu il 30,39%), il 20,60% gli Istituti Professionali (l’anno scorso fu il 19,73%), mentre i Licei scendono al 47,90% rispetto al 49,88% dell’anno precedente.

Tra gli Istituti Tecnici aumentano le preferenze per il settore tecnologico: per l’indirizzo di Meccanica, meccatronica ed energia gli iscritti salgono da 2,18% dell’anno scorso al 2,57%, così come per l’indirizzo Informatica e telecomunicazione (4,59%) e Chimica, materiali e biotecnologie (1,98%).

Tra gli Istituti Professionali registra un aumento degli iscritti soprattutto il settore servizi. In particolare l’indirizzo Alberghiero sale al 9,51% di preferenze rispetto all’8,52% dell’anno scolastico 2011/2012.

Aumentano, tra i Licei, le iscrizioni ai linguistici: 7,25% rispetto al 6,86% dell’anno precedente. Calano i licei scientifici: 22,38%, rispetto al 23,95%. In calo invece i licei classici, dal 7,52% scendono al 6,66%.

Indirizzi per 100 iscritti
a.s. 2011/12 a.s. 2012/13
LICEO CLASSICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,15 0,14
LICEO SCIENTIFICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,10 0,09
LICEO LINGUISTICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,20 0,15
LICEI INTERNAZIONALI/EUROPEI 0,45 0,39
LICEI ARTISTICI 3,66 3,93
LICEI CLASSICI 7,52 6,66
LICEO SCIENTIFICO 18,71 18,22
LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE 5,24 4,15
LICEI SCIENTIFICI 23,95 22,38
LICEI LINGUISTICI 6,86 7,25
LICEO SCIENZE UMANE

5,13

5,39

LICEO SCIENZE UMANE – OPZ. ECONOMICO SOCIALE

1,95

1,47

LICEI SCIENZE UMANE 7,09 6,85
LICEO MUSICALE E COREUTICO – SEZ. MUSICALE

0,30

0,38

LICEO MUSICALE E COREUTICO – SEZIONE COREUTICA

0,05

0,06

LICEI MUSICALI 0,35 0,44
Totale Licei 49,88 47,90
AMM. FINAN. MARKETING – ECONOMICO TECNICI 10,15 9,55
TURISMO – ECONOMICO TECNICI 2,87 3,13
MECC. MECCATRON. ENER. – TECNOLOGICO TECNICI 2,18 2,57
TRASPORTI E LOGISTICA – TECNOLOGICO TECNICI 1,29 1,31
ELETTR. ED ELETTROTEC.- TECNOLOGICO TECNICI 2,90 3,01
INFOR. TELECOM. – TECNOLOGICO TECNICI 4,04 4,59
GRAFICA E COMUNICAZIONE – TECNOLOGICO TECNICI 0,36 0,62
CHIM. MATER. BIOTECN. – TECNOLOGICO TECNICI 1,83 1,98
SISTEMA MODA – TECNOLOGICO TECNICI 0,25 0,32
AGRARIA, AGROAL. E AGROIND.- TECNOLOGICO TECNICI 1,37 1,52
COSTR., AMB. E TERRITORIO – TECNOLOGICO TECNICI 3,14 2,90
Totale Istituti Tecnici 30,39 31,50
SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE 0,81 0,80
SERVIZI SOCIO-SANITARI SERVIZI PROFESSIONALI 1,47 2,39
SERVIZI SOCIO-SANITARI – ODONTOTECNICO SERVIZI PROFESSIONALI 0,51 0,46
SERVIZI SOCIO-SANITARI – OTTICO SERVIZI PROFESSIONALI 0,11 0,10
ENOGAS. OSPIT. ALBERG. – SERVIZI PROFESSIONALI 8,52 9,51
SERVIZI COMMERCIALI SERVIZI PROFESSIONALI 2,42 2,48
MAN. E ASS. TEC. INDUSTRIA E ARTIGIANATO PROFESSIONALI 3,03 2,78
PROD. INDURST. ARTIG. – INDUSTRIA E ARTIGIANATO PROFESSIONALI 1,60 1,56
IeFP presso Istituti Professionali – solo qualifica (sussidiarietà comp.) 1,26 0,93
IeFP presso Istituti Professionali – diploma (sussidiarietà integrativa) 0,27
Totale Istituti Professionali 19,73 20,60
(*) con esclusione delle regioni Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige

Iscrizioni online: “LA SCUOLA IN CHIARO”

Quest’anno, per la prima volta, il Miur ha avviato il nuovo progetto “La Scuola in Chiaro” per permettere a tutte le famiglie di effettuare l’iscrizione online per i propri figli. Un servizio aggiuntivo e non sostitutivo, rispetto all’iscrizione tradizionale, per fornire più informazioni a studenti e famiglie, per garantire una maggiore trasparenza sugli istituti scolastici,  e per semplificare il lavoro delle segreterie scolastiche.

L’iniziativa rappresenta un’innovazione che costituisce un primo passo verso i nuovi modelli di open data che hanno visto protagonisti sia l’Amministrazione Centrale, che mette a disposizione informazioni già presenti nel proprio sistema informativo, sia le singole istituzioni scolastiche che, dal canto loro, hanno contribuito ad arricchire il mosaico con le informazioni di loro esclusiva conoscenza. Il Ministero sta lavorando dunque per una sua crescente diffusione presso un pubblico sempre più numeroso.

Di seguito i dati sul monitoraggio dell’iniziativa.

Iscrizioni on line. Domande trasmesse dalle famiglie: 5319.
Accessi: 862.933, schede scuole consultate 3.380.479 (in media 4 scuole visitate ad ogni accesso)
Numero scuole che hanno fornito la documentazione: (scuole paritarie 765, scuole statali 8.792)

20 febbraio Iscrizioni

Come previsto dalla Circolare Ministeriale 29 dicembre 2011, n. 110 il termine di scadenza per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alle classi delle scuole del primo ciclo, alle classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dalle istituzioni scolastiche, è fissato al 20 febbraio 2012.

Il MIUR, con Nota 22 febbraio 2012, Prot.n. 922, rammenta “che il termine di scadenza delle iscrizioni non ha carattere perentorio, ma ordinatorio, in quanto è predisposto in funzione della successiva programmazione degli organici. Pertanto, preso atto dell’eccezionalità della situazione, si ritiene che le istituzioni scolastiche interessate da prolungati periodi di sospensione delle attività, conseguenti alle ordinanze dei Sindaci di chiusura delle scuole, possano completare le procedure di iscrizione degli alunni nei prossimi giorni.”

Di seguito il comunicato stampa del MIUR:

Maltempo, Miur: Valido l’anno scolastico 2011/2012

Proroga delle iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2012/2013

(Roma, 23 febbraio 2012) Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha inviato due circolari distinte a tutti i Direttori degli Uffici Scolastici Regionali e ai Dirigenti Scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado, per confermare la validità dell’anno scolastico in corso e prorogare il termine delle iscrizioni per l’anno scolastico successivo.
Nella prima circolare si spiega che, a causa degli eventi atmosferici, molte scuole non potranno effettuare i 200 giorni di lezione previsti dalla legge n.297 del 1994. Ma avvenimenti imprevedibili e straordinari legati al maltempo non possono comportare l’invalidità dell’anno scolastico.
La nota precisa inoltre che le istituzioni scolastiche interessate da prolungati periodi di sospensione dell’attività didattica, potranno comunque valutare una riorganizzazione del calendario scolastico finalizzato ad un recupero dei giorni non effettuati. Le decisioni delle scuole avranno l’obiettivo primario di consentire il pieno raggiungimento degli obiettivi di apprendimento per gli studenti e per gli insegnanti, gli adeguati elementi di valutazione.
La seconda circolare precisa invece che il termine ultimo delle iscrizioni potrà essere prorogato. L’eccezionalità della situazione, sempre legata agli eventi atmosferici delle scorse settimane, consentirà dunque alle scuole interessate da lunghi periodi di chiusura, di completare le procedure d’iscrizione anche nei prossimi giorni, superando il termine ultimo del 20 febbraio.

21 gennaio Iscrizioni A.S. 2013-2014

La Circolare Ministeriale 17 dicembre 2013, n. 96 stabilisce che le domande di iscrizione alle scuole dell’infanzia, alle prime classi delle scuole del primo ciclo, alle prime classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà integrativa e complementare dagli istituti professionali devono essere presentate dal 21 gennaio al 28 febbraio 2013.

Le iscrizioni alle prime classi delle scuole del primo ciclo, alle prime classi del secondo ciclo, come previsto dall’articolo 7, comma 28, del decreto legge n. 95/2012, convertito dalla legge n. 135/2012, recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, avvengono esclusivamente in modalità on line attraverso un apposito applicativo che il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca mette a disposizione delle scuole e delle famiglie.

12 gennaio Scuola in chiaro

A partire dal 12 gennaio 2012 viene attivata, sulla homepage del sito del MIUR, “Scuola in chiaro”, un’applicazione che consente di ricercare e localizzare le scuole su una mappa, utilizzando numerosi criteri di ricerca, e di procedere alle iscrizioni on line (scadenza 20 febbraio 2012).

La base informativa, necessaria per la realizzazione iniziale della “Scuola in chiaro” è costituita dai dati già presenti presso il Ministero.

Ogni scuola, dal 4 gennaio, può procedere ad integrare il servizio pubblicando, attraverso una funzione presente sul portale SIDI, tutti i dati posseduti che potranno essere aggiornati continuamente.

Per maggiori informazioni si vedano:

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“Scuola in chiaro” è un servizio con cui il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, attraverso il proprio sito, offre ai cittadini maggiore trasparenza sugli istituti scolastici italiani e più informazioni alle famiglie che devono iscrivere i propri figli a scuola.
Il progetto coinvolge 11 mila scuole di ogni ordine e grado, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, circa 8 milioni di studenti e 2 milioni di famiglie; fornisce tutte le informazioni possedute dal sistema informativo e consente ad ogni Istituzione scolastica di pubblicare le proprie, secondo un format comune.
La base informativa che è stata necessaria per la realizzazione iniziale di “Scuola in chiaro” è costituita da dati già presenti presso il Ministero; poi le scuole,  a partire dal 4 gennaio, hanno potuto integrare il servizio pubblicando i dati posseduti, che  potranno essere aggiornati anche in seguito, senza scadenze.

L’applicazione presente sul sito del Miur  consente di ricercare e localizzare le scuole su una mappa, utilizzando numerosi criteri di ricerca. In questo modo le famiglie avranno l’opportunità di cercare, trovare e valutare l’istituto che meglio risponde alle esigenze formative dei propri figli e di procedere alla loro iscrizione on line, attraverso una semplice procedura guidata. Al termine si riceverà la conferma di aver completato correttamente l’iscrizione attraverso un messaggio di posta elettronica o un sms.

Resta sempre possibile, comunque,  effettuare l’iscrizione per l’anno scolastico 2012/2013, in scadenza il prossimo 20 febbraio, nel modo tradizionale, recandosi personalmente presso la scuola.

Queste alcune delle caratteristiche del progetto.

I dati di riferimento delle scuole vengono presentati attraverso 7 aree:

  • home, dove vengono presentate le informazioni anagrafiche della scuola con la possibilità da parte delle scuole stesse di inserire anche l’immagine dell’istituto;
  • didattica, con le informazioni sull’attività didattica, come orario delle lezioni, piano dell’offerta formativa, indirizzi di studio;
  • servizi, come i servizi web (certificati online, comunicazioni assenze settimanali, e altri) e le attrezzature a supporto (assenza barriere architettoniche, strutture sportive, biblioteche, giornalino scolastico, mensa);
  • indicatori alunni (ad es. numero degli alunni per anno di corso);
  • indicatori sul personale scolastico (numero docenti, consistenza personale amministrativo e tecnico);
  • indicatori finanziari (desunti dai bilanci trasmessi dalle scuole al Miur);
  • valutazione (dove sarà possibile consultare l’eventuale documentazione messa a disposizione dalle scuole sulla valutazione degli apprendimenti degli alunni).

Fonte: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

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FAQ “Scuola in chiaro” – Aggiornate al 19 gennaio 2012

Si ricorda, alle istituzioni scolastiche, che, oltre alle FAQ, è messa a loro disposizione anche la Guida che illustra le fasi operative di gestione e aggiornamento dell’applicazione.

1/ Scuola – Fino a quando è possibile inserire i dati di competenza della scuola in “Scuola in chiaro”?
Come specificato nella nota operativa prot. n. 6865 del 30 dicembre 2011 (già prot. n. 6756 del 30 dicembre 2011 – vedi domanda 9), l’inserimento, la modifica o l’integrazione nell’Area SIDI “Scuola in chiaro” delle informazioni di esclusiva conoscenza delle istituzioni scolastiche (relative alla didattica, ai servizi offerti, alla valutazione, eventuale presenza di modelli personalizzati per le iscrizioni, ecc.), possono essere effettuate in qualunque momento ed in via continuativa, anche dopo il 12 gennaio 2012 (data di avvio della “Scuola in chiaro”) dall’istituzione scolastica interessata. Tali funzioni, infatti, non sono soggette a chiusura, proprio per consentire alle istituzioni scolastiche di fornire all’utenza informazioni sempre aggiornate che le rappresentino nella loro attualità.

2/ Famiglia – Cosa prevede la procedura per l’iscrizione on line?
La procedura di iscrizione on line prevede:
– l’inserimento diretto di informazioni essenziali;
– la scannerizzazione ed il caricamento, tramite pulsante “carica documenti”, del modello o dei modelli di iscrizione precedentemente compilato/i e sottoscritto/i dai genitori/tutori degli alunni da iscrivere e di altri documenti eventualmente richiesti dall’istituzione scolastica.
Se non è possibile procedere al caricamento dei documenti come richiesto dal secondo punto, la procedura di iscrizione, sebbene non conclusa, risulta comunque avviata (la scuola ne ha conoscenza); per il suo perfezionamento sarà però necessario far pervenire i documenti richiesti alla scuola che deve trattare l’iscrizione; ovvero, in caso di iscrizione al primo anno della scuola primaria o al primo anno della scuola secondaria di primo grado, alla scuola primaria, e alla scuola secondaria di primo grado, nel caso di iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

3/ Famiglia – Qual è la procedura per l’iscrizione on line?
Per poter procedere all’iscrizione on line le famiglie devono effettuare le seguenti operazioni:
– accedere alla homepage del Ministero (www.istruzione.it);
– selezionare l’icona “Scuola in chiaro”;
– effettuare la ricerca della scuola di interesse all’interno di “Scuola in chiaro”;
– scaricare, stampare e compilare il modello e/o i modelli di iscrizione, ove siano presenti nella sezione “Didattica-Iscrizioni” della scuola individuata;
– avviare la procedura di iscrizione selezionando il pulsante “Iscrizioni on line”, seguendo una procedura guidata;
L’invio del modello/i di iscrizione predisposto dalle scuole compilato manualmente dalla famiglia, può avvenire on line all’interno della medesima procedura, qualora la scuola
abbia provveduto ad inserire il modello/i stesso nella sezione “Didattica-Iscrizioni”. Tale invio è ovviamente possibile, sempreché si disponga di un apparecchio scanner, effettuando il caricamento di file in formato PDF e/o JPEG; in caso contrario l’invio può avvenire mediante trasmissione a mezzo fax o per via postale o a mezzo consegna diretta entro il termine ultimo per le iscrizioni.
Nell’ipotesi in cui l’iscrizione venga effettuata interamente on line, la famiglia riceve da parte del Sistema Informativo del Ministero una conferma via e-mail o tramite sms di conclusione della procedura di iscrizione.

4/ Scuola – Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui una famiglia non abbia la possibilità di scannerizzare ed inviare in formato digitale tutti i documenti richiesti dalla procedura, la procedura è valida comunque?
Le famiglie possono compilare anche solo il form iniziale, utile per l’avvio dell’iscrizione, che però dovrà essere perfezionata con il successivo invio, a mezzo posta o mediante diretta consegna, dei documenti richiesti alla segreteria scolastica competente, entro il termine ultimo fissato dalla circolare sulle iscrizioni del 29 dicembre 2011, n. 110.

5/ Scuola – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui la scuola non abbia caricato il proprio modello di iscrizione nel SIDI, la procedura è valida comunque?
Nel caso in cui la scuola non abbia caricato il proprio modello di iscrizione, la procedura on line può essere comunque effettuata dalle famiglie attraverso la sola compilazione del form iniziale.

6/ Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui la famiglia non trovasse il modello di iscrizione nella sezione Didattica di “Scuola in chiaro” della scuola selezionata, cosa deve fare?
La famiglia può effettuare l’ iscrizione compilando solo il form iniziale.

7/ Scuola – Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, a chi vanno presentati i documenti richiesti dalla procedura se non è possibile scannerizzarli ed inviarli in formato digitale?
In caso di diretta consegna o invio postale, i documenti devono essere recapitati alla scuola primaria per l’iscrizione al primo anno della scuola primaria e per l’iscrizione alla scuola secondaria di primo grado; invece, per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado i documenti devono essere recapitati alla scuola secondaria di primo grado.

8/ Famiglia –Mio figlio è disabile; per l’iscrizione on line, devo inviare anche la certificazione relativa alla disabilità, oltre la domanda di iscrizione?
No, in questo caso, vanno inoltrati on line solo la domanda e gli altri eventuali modelli richiesti dall’istituzione scolastica per l’iscrizione; la certificazione sulla disabilità, invece, va presentata direttamente alla segreteria scolastica.

9/ Famiglia –Mio figlio è affetto da disturbi specifici di apprendimento (DSA); per l’iscrizione on line, oltre la domanda di iscrizione, devo inviare anche la certificazione medica?
No, in questo caso, vanno inoltrati on line solo la domanda e gli altri eventuali modelli richiesti dall’istituzione scolastica per l’iscrizione; la certificazione relativa ai DSA, invece, va presentata direttamente alla segreteria scolastica.

10/ Scuola – Entrando al SIDI non vedo l’applicazione “Scuola in chiaro”: come posso profilarmi?
Per l’accesso all’applicazione “Scuola in chiaro” sono state profilate d’ufficio le utenze del Dirigente scolastico e del Direttore dei Servizi amministrativi. Il restante personale amministrativo, eventualmente incaricato di procedere all’aggiornamento delle informazioni su “Scuola in chiaro”, dovrà essere a sua volta profilato dal Dirigente o dal DSGA.

11/ Famiglia – Devo iscrivere mio figlio al primo anno della scuola secondaria di primo grado ma nella fase di iscrizione on line, inserito il codice fiscale di mio figlio, il sistema non accetta l’iscrizione, perché?
Nel sistema del Ministero la procedura di iscrizione on line prevede un controllo basato sul codice fiscale dell’alunno, come risulta registrato dalla scuola. Se non c’è corrispondenza tra il codice fiscale comunicato al sistema del Ministero da parte della scuola con quello registrato al momento dell’iscrizione dal genitore, il sistema non accetta l’iscrizione. Il genitore, verificato che il codice fiscale immesso è quello esatto, dovrà chiedere alla scuola di correggere il codice fiscale errato presente nel sistema.

12/ Scuola – Devo modificare un codice fiscale di un alunno, cosa devo fare?
La modifica di un codice fiscale, come di ogni altro dato anagrafico riferito al singolo alunno, va gestito nell’area “Alunni” del SIDI.

13/ Scuola – Come posso aggiornare i dati sulle dotazioni multimediali che vengono automaticamente visualizzati in “Scuola in chiaro”?
È possibile aggiornare alcune informazioni relative alle dotazioni multimediali per la didattica presenti in ogni Istituzione scolastica, dal 9 al 20 gennaio 2012; in tale periodo, infatti, viene riaperta l’apposita funzionalità del SIDI, area “Rilevazioni → Osservatorio Tecnologico → Dotazioni Multimediali per la Didattica”. In particolare, ogni istituzione scuola potrà comunicare i dati relativi a:
1. numero di Computer in uso nella scuola, suddivisi per periodo di acquisizione;
2. numero di Lavagne Interattive Multimediali installate (in classe, in laboratorio, mobili);
3. numero di aule complessivo della scuola, indicando quante di queste sono aule collegate in rete LAN e/o Wireless LAN.

14/ Scuola – Come posso aggiornare i dati anagrafici relativi all’istituzione scolastica che vengono automaticamente visualizzati in “Scuola in chiaro” (indirizzo, telefono…)?
La maggior parte dei dati anagrafici possono essere modificati utilizzando la funzione SIDI “Gestione anno scolastico”. Per quanto riguarda l’indirizzo del sito web, l’informazione può essere invece aggiornata attraverso la funzione SIDI “Rilevazioni sulle Scuole”/ “Dati generali (ex Integrative)”. L’indirizzo di posta certificata al momento può essere inserito solo dalle scuole statali; successivamente verrà resa disponibile una funzione che consentirà il caricamento di questa informazione anche da parte delle scuole non statali.

15/ Scuola – La nota operativa prot. n. 6865 del 30 dicembre 2011 sostituisce la nota operativa prot. n. 6756 del 30 dicembre 2011?
Non si tratta di una sostituzione di contenuto, ma solo di numero di protocollo. Infatti, sulla nota operativa, al momento della pubblicazione, era stato apposto, per mero errore materiale, lo stesso numero della Circolare ministeriale n. 108, che tratta lo stesso argomento. Il numero corretto della nota è pertanto è il 6865. Nulla muta nel testo.

16/ Famiglia – Mio figlio ha scelto di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. Dove trovo il modello per effettuare la scelta dell’attività alternativa?
La scelta dell’attività alternativa verrà fatta presso la segreteria della scuola prescelta, entro l’avvio delle attività didattiche del nuovo anno scolastico.

17/ Scuola – Sono un Dirigente scolastico (o un DSGA), profilato per accedere all’applicazione “Scuola in chiaro”: come posso profilare un collaboratore?
Sul portale Sidi selezionare la voce “Gestione utenze” – “Utenti Statali” – “Profilatura”.

18/ Scuola – Sono una scuola paritaria con più codici meccanografici associati ad una singola utenza, ma in “Scuola in chiaro” visualizzo un solo codice meccanografico. È un problema di profilatura? Come posso visualizzare tutti i codici meccanografici associati alla mia utenza?
Per i codici meccanografici non visualizzati in “Scuola in chiaro” si dovrà richiedere la profilatura utilizzando la funzione SIDI: “richiesta utenze” (pagina Istruzione – Argomenti). In particolare, si dovrà cliccare sulla voce “richiesta profilo” – selezionare l’applicazione “scuola in chiaro” – selezionare codice meccanografico della scuola da profilare. La richiesta così avanzata, verrà evasa dall’Ufficio Scolastico Territoriale di competenza.

19/ Scuola – Famiglia – La domanda di iscrizione inoltrata dalle famiglie on line a chi viene recapitata?
La domanda di iscrizione, sia che venga inoltrata tramite la procedura on line che consegnata manualmente (o inviata via posta, fax…) deve pervenire:
1) alla scuola primaria in caso di iscrizione al primo anno della scuola primaria;
2) alla scuola primaria (di attuale frequenza) in caso di iscrizione alla scuola secondaria di primo grado;
3) alla scuola secondaria di primo grado (di attuale frequenza) per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

20/ Scuola (paritaria) – Anche le scuole paritarie vedranno pubblicati i loro dati da parte del Ministero in “Scuola in chiaro”?
Le scuole paritarie possono caricare dati e documenti di loro pertinenza nelle sezioni di “Scuola in chiaro” attivate, nello stesso modo delle scuole statali (e perciò potranno utilizzare la medesima guida operativa già pubblicata sul sito del Ministero – SIDI/”In evidenza”), nei modi e nei tempi che ritengono più opportuni. Il caricamento e
l’aggiornamento di tali informazioni non ha scadenza e potrà essere effettuato dall’istituzione scolastica interessata in qualunque momento.
Con una nota specifica verranno a breve comunicate altre precisazioni di interesse per le istituzioni scolastiche paritarie.

21/ Famiglia – “La scuola che ho scelto per mio figlio riceve sempre molte domande di iscrizione, più di quelle che può accettare. Come faccio a sapere se la domanda di iscrizione è stata accolta?”
La circolare n. 110 del 29 dicembre 2011 fissa modalità e criteri per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado per il prossimo anno scolastico 2012/2013.
La circolare precisa che, per tutti gli ordini di scuola e prima dell’inizio delle iscrizioni, le scuole devono procedere alla definizione di criteri di precedenza nella ammissione mediante una delibera del consiglio di circolo o di istituto che va resa pubblica.
Nel caso di iscrizioni in eccedenza per superamento dei posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica, le scuole hanno l’obbligo di comunicare, per iscritto, agli interessati il mancato accoglimento della domanda di iscrizione. La comunicazione di non accoglimento, debitamente motivata in relazione ai criteri di precedenza già resi noti dalla scuola, deve essere effettuata con ogni possibile urgenza per consentire l’opzione verso altra scuola.

22/ Scuola – Famiglia – I dati pubblicati in “Scuola in chiaro” quale origine hanno?
Il progetto “Scuola in chiaro” si articola in due fasi coordinate, una a carico dell’Amministrazione centrale (Ministero) e un’altra di responsabilità delle singole istituzioni scolastiche. In particolare, il Ministero cura la pubblicazione (in forma grafica e tabellare) dei dati già presenti nel sistema informativo e acquisiti attraverso le consuete rilevazioni d’ufficio: informazioni sull’istituzione scolastica, sugli alunni, le classi, le votazioni d’esame, sul personale …
Le istituzioni scolastiche, invece, provvedono all’inserimento delle informazioni di loro esclusiva conoscenza; come, ad esempio: il Piano dell’Offerta Formativa (POF), i progetti attivati, orario delle lezioni, orario di ricevimento, i servizi offerti, attrezzature possedute, ecc.

23/ Famiglia – La scuola secondaria di primo grado scelta per mio figlio offre un corso di ordinamento ad indirizzo musicale, ma tale opzione non compare nel modello di iscrizione della scuola che ho scaricato da “Scuola in chiaro”. Come devo procedere per l’iscrizione on line per esprimere la volontà di frequentare tale corso?
Se la scuola secondaria di primo grado, presso la quale è stato attivato l’indirizzo musicale, non ha integrato il modello di iscrizione messo a disposizione delle famiglie in “Scuola in chiaro” con la possibilità di esprimere tale preferenza, il genitore potrà procede all’iscrizione on line ed esprimere direttamente alla scuola la volontà di frequentare il corso. Si specifica che la frequenza delle attività previste per lo studio di uno strumento è consentita a coloro che superino l’apposita prova orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola e da effettuarsi, possibilmente, in tempo utile, per consentire alle famiglie, in caso di mancato accoglimento della domanda, di potersi rivolgere eventualmente ad altra scuola, entro il termine di scadenza delle iscrizioni e comunque non oltre i dieci giorni dopo tale scadenza.

23/ Scuola – Se nell’ultimo anno non ci sono stati cambiamenti nelle dotazioni multimediali per la didattica, devo comunque rettificare i dati della rilevazione ?
No, non e’ necessario. I dati verranno pubblicati nella scheda di “scuola in chiaro” così come risultano nella rilevazione già effettuata.

24/ Scuola – Dove visualizzo le domande di iscrizione degli alunni pervenute on line ?
La scuola che riceve l’iscrizione on line potrà visualizzare la domanda e i relativi allegati utilizzando la seguente funzione SIDI:
Alunni –> Gestione Alunni –> Gestione Iscrizioni –> Inserimento domande
Fanno eccezione le domande di iscrizione relative al primo anno di corso della scuola primaria che vengono visualizzate nell’area:
Alunni –> Gestione Alunni –> Gestione Iscrizioni –> Iscrizione diretta
Si tratta delle stesse aree del SIDI attraverso le quali la scuola, già nell’anno precedente, ha inserito le iscrizioni pervenute in formato cartaceo e a cui accederà anche quest’anno per la gestione delle iscrizioni per l’a.s. 2012/2013

12 febbraio Iscrizioni

La Circolare ministeriale 30 dicembre 2010, n. 101, fissa al 12 febbraio 2011 il termine di scadenza per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alle classi delle scuole del primo ciclo, alle classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale (qualifiche di durata triennale)