Un anno in meno ai licei?

da tuttoscuola.com

Un anno in meno ai licei?
Ipotesi degli esperti per conseguire il diploma a 18 anni

Secondo quanto riferisce l’agenzia Dire, si sono ormai conclusi i lavori della commissione di esperti voluta dal ministro Profumo per proporre di anticipare a 18 anni il conseguimento del diploma.

La proposta che ne esce potrà costituire un memorandum per il futuro ministro.

L’iniziale ipotesi di anticipare di un anno l’intero percorso scolastico, spiegano i tecnici, ha diverse “controindicazioni”. Anticipare le elementari a 5 anni consentirebbe di lasciare immutato il sistema, sarebbe “una soluzione poco invasiva” e “in apparenza” più agibile.

Ma “ciò è vero solo ad uno sguardo superficiale”.

Questa soluzione, infatti, presenta controindicazioni pedagogiche e libera meno risorse, sottolineano i tecnici. Tagliare la scuola dell’infanzia sarebbe un errore e non ci sono molti paesi in cui la scuola dell’obbligo comincia a 5 anni. Ci sono anche ragioni “politiche” per dire no a questa soluzione (analoga proposta del ministro Berlinguer venne decisamente respinta 16 anni fa), senza contare che con la primaria che comincia a 5 anni anche le medie finirebbero prima, obbligando i ragazzi a scegliere la scuola superiore con ulteriore anticipo e mettendoli a rischio di una selezione precoce su cosa fare nel loro futuro.

La riduzione degli anni totali di scuola da 13 a 12 con la “quadriennalizzazione” delle superiori sembra essere la soluzione più caldeggiata, ritoccando, in particolare, le superiori con una sorta di 2+2 invece dell’attuale 2+3 (biennio e triennio).

I tecnici ipotizzano anche un primo ciclo di 7 anni (primaria più medie come propose a suo tempo Berlinguer con palese insuccesso) anziché di 8, ma il ‘taglio’ sul secondo ciclo resta in pole position.

Riducendo da 13 a 12 anni il percorso, ad un primo calcolo, si risparmierebbero 1.380 milioni di euro. Ma solo dopo alcuni anni, specificano i tecnici. E i docenti in esubero? Andrebbero ricollocati “virtuosamente” dentro il sistema per migliorare l’offerta formativa e il sostegno didattico.

Lo studio è interessante, ma sembra destinato ad essere poco più di una mera esercitazione, visto che si è trattato di un lavoro ‘a freddo’, del tutto estraneo al dibattito elettorale e alle problematiche in corso.

Iscrizioni online complicate per i genitori non sposati

da tuttoscuola.com

Iscrizioni online complicate per i genitori non sposati

Per i genitori non sposati che si sono separati le iscrizioni on line sono un vero e proprio percorso ad ostacoli se non addirittura off limits, a meno di non mentire, come verificato dall’agenzia Adnkronos, che ne dà notizia.

Una volta inseriti i dati del figlio/figlia nel sito vengono richieste ”Informazioni riguardanti i genitori o di chi presenta la domanda”. Tra le ”opzioni” indicate: ‘Affidatario’, ‘Madre’, ‘Padre’, ‘Tutore’. Una volta cliccato su ”madre” e inseriti codice fiscale, nome, cognome, data di nascita, indirizzo, telefono, email, compare l’opzione ”divorziato/separato”.

A norma, un genitore non coniugato non potrebbe e non dovrebbe dare seguito a questa opzione visto che non essendoci alcun vincolo legale non può nemmeno esserci una separazione o divorzio. Ma qui, prosegue l’agenzia, arrivano le dolenti note: si giunge all’opzione ”affido congiunto: si, no”. Pur non essendoci alcun atto formale che sancisce la separazione legale degli ex conviventi vi sono, comunque, dei provvedimenti dei giudice minorile che stabiliscono il tipo di affido dei minori.

Se il genitore che formalizza la domanda è sincero dovrebbe indicare ciò che il tribunale ha stabilito ma, se si clicca su ”affido condiviso” il procedimento si blocca specificando che ”se si vuole selezionale il campo Affido Congiunto è obbligatorio selezionale il campo ‘Divorziato/Separato”’. Se si vuole proseguire, quindi, si è costretti o a tacere le decisioni del giudice o a ‘mentire’ sul proprio stato civile.

Una ‘App’ per consultare gli appunti

da tuttoscuola.com

Una ‘App’ per consultare gli appunti

Il portale Skuola.net, che ogni mese viene visitato da circa 2 milioni di studenti, lancia una apposita’App’, scaricabile da smartphone iPhone e Android, che permette di consultare oltre 70.000 appunti scolastici e universitari in maniera dedicata.

In tempi di iscrizioni online, pagelle elettroniche, registri di classe informatici, gli studenti non stanno certo a guardare, dato che già da tempo le utilizzano le nuove tecnologie per studiare. L’applicazione predisposta da Skuola.net, già scaricabile dal portale e totalmente gratuita, nasce secondo i suoi ideatori  per soddisfare l’esigenza degli studenti che hanno bisogno di accedere al patrimonio di conoscenze e di informazioni del sito anche in mobilità, magari quando sono sui mezzi pubblici prima di andare a scuola o pochi minuti prima dell’inizio delle lezioni, per il ripasso dell’ultimo secondo. Non sarà più necessario svuotare zaini e cartelle: con un click sull’app si potrà consultare la propria ‘playlist’ di appunti preferiti.

Sezioni primavera a rischio: molte costrette a chiudere

da Il Messaggero

Sono finiti i soldi. Niente scuole pre-materne

Sezioni primavera a rischio: molte costrette a chiudere

ROMA Troppe nubi sulla sezione primavera. A lanciare l’allarme sono i sindacati, che hanno denunciato il rischio che salti, per mancanza di risorse, l’ingresso anticipato dei bambini dai due ai tre anni a scuola. Un servizio, quello delle “sezioni primavera”, che è stato istituito in via sperimentale nel 2007, dall’allora ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni per garantire ai piccoli dai 24 ai 36 mesi un servizio educativo su misura anticipando di fatto l’ingresso alla materna, alla quale queste sezioni devono comunque essere sempre aggregate. Un’iniziativa che prendeva atto di una necessità sentita da molte famiglie. E che teneva conto anche dell’esperienza fatta da alcune regioni già prima del 2007. Riscuotendo subito consensi. A finanziare le sezioni, oltre al ministero dell’Istruzione (il Miur), anche il ministero del Lavoro e il Dipartimento per la famiglia per uno stanziamento complessivo di quasi 35 milioni di euro. E la primavera è sbocciata. Al punto che nel 2010/2011, nel monitoraggio fatto dal Miur, sono risultate oltre 1.600 sezioni, 25 mila bambini iscritti e circa 5.000 tra insegnanti e personale di supporto coinvolti. Quello che sembrava un servizio destinato a crescere però da un paio d’anni sta facendo i conti con la crisi e il taglio delle risorse. Già nel 2011 il ministero del Lavoro ha faticato a trovare finanziamenti. Il Dipartimento per la famiglia ha dimezzato lo stanziamento iniziale e il ministero dell’Istruzione, pur garantendo sempre le risorse più importanti, si è trovato a dover ridurre dai 19 milioni di euro iniziali a 12 milioni.

LE RISORSE

Una crisi crescente. Nel 2012 i tagli sono stati pesanti, e a fine estate l’allarme è rosso: non ci sono fondi per la scuola dei piccolissimi. Il ministero del Lavoro non prevede più risorse. Il Dipartimento per la famiglia stanzia tra i due e i tre milioni di euro. Sulla carta. Perché all’atto pratico di questi soldi non si vede traccia. Il Miur conferma i 12 milioni dell’anno precedente. Soldi che sono previsti in bilancio. Ma per il pedaggio alla burocrazia non ancora stanziati. E nemmeno le interrogazioni parlamentari, prima fra tutte quella della senatrice del Pd Mariangela Bastico (che aveva tenuto a battesimo la nascita di queste sezioni), sono riuscite a cambiare le cose. «Occorre agire presto, sbloccare la situazione, trovare i fondi – dice la Flc Cgil -. I bambini devono poter essere accolti in un servizio educativo degno di questo nome, le famiglie hanno bisogno di risposte concrete, gli operatori devono essere messi nelle condizioni di garantire un servizio di qualità».

I SINDACATI

Anche la Cisl e la Uil hanno dato vita a iniziative unitarie per difendere le sezioni primavera. E questo perché sono già molte le sezioni che non avendo più risorse hanno interrotto il servizio. Soprattutto statali. Altre, invece, e sono soprattutto le paritarie, son riuscite a rimanere in vita compensando con i bilanci del proprio istituto o chiedendo ai genitori di dare un contributo più alto. Le scuole sono venute in soccorso delle “primavera”, anche facendo debiti. Altre son riuscite a sopravvivere grazie al contributo di regioni e comuni che si son fatti carico di dare continuità al servizio. Ma per tutte il rischio è la chiusura se non si sbloccheranno presto le risorse necessarie. Una situazione che sta lasciando le famiglie nell’incertezza, tutto rimane in sospeso, tanto che nei moduli per le iscrizioni al prossimo anno scolastico queste sezioni non sono state neanche previste. Mentre il Consiglio nazionale della Pubblica istruzione (il massimo organo consultivo del ministero) proprio a novembre scorso aveva chiesto di «implementare» questa esperienza. Alessia Camplone

Concorso a cattedre 2012-2013: seminario sulle Avvertenze generali

Per sostenere nello studio i candidati al concorso a cattedre il Cidi ha organizzato varie iniziative in tutta Italia, fin dalla prova preselettiva: corsi in presenza, attività on line, seminari. A Roma, Milano, Cosenza, Cagliari, Napoli, Grosseto, Pescara, Palermo, a partire dal mese di ottobre ci sono state tantissime attività, in cui le forze migliori dell’associazione hanno messo a disposizione delle nuove leve tutta la capacità professionale accumulata in questi anni.

Abbiamo incontrato centinaia di giovani colleghi e professionisti. Insegnanti precari, giovani avvocati, ingegneri, architetti, uomini e donne che vogliono diventare insegnanti e portare nella scuola italiana tutta la loro ricchezza, umana e professionale.

Abbiamo chiesto al prof. Tullio De Mauro – tra i maggiori linguisti italiani, ex ministro della pubblica istruzione e tra i più appassionati difensori della scuola pubblica – di partecipare al seminario che si terrà a Roma sabato 26 e domenica 27 gennaio con una lezione sul compito che la Costituzione ha affidato alla scuola.

Al seminario, ovviamente, sono invitati anche tutti i colleghi del Cidi, anche coloro che non sono interessati al concorso. Una nuova generazione di insegnanti si prepara a entrare nella scuola, e quindi è giusto che si creino occasioni, come questa, di incontro e di confronto con coloro che nella scuola operano ormai da lungo tempo.

Concorso a cattedre 2012-2013 strumenti per affrontare le prove scritte

la scuola e la professionalità docente

seminario sulle Avvertenze generali

Roma, 26-27 gennaio 2013

sabato 26 gennaio

presiede Franco Baratta

ore 15,30
1962/2012: i cambiamenti nella scuola da una legislatura all’altra Ivana Summa

ore 17,00

Il mandato che la Costituzione italiana affida alla scuola prof Tullio De Mauro

Intervallo

ore 18,00
L’autonomia scolastica

Discussione e chiarimenti

domenica 27 gennaio

ore 9,30-13,30
Il riordino del secondo ciclo Sara Carbone

Dalla scuola del programma alla scuola del curricolo
Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e il primo ciclo Carlo Fiorentini

Discussione e chiarimenti sugli interventi della mattinata

intervallo

ore 14,30-18,00
Valutazione, traguardi, competenze Lina Grossi
Psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento Simonetta Fasoli

Discussione e chiarimenti

Per motivi organizzativi è necessario prenotarsi scrivendo a: concorsi@cidi.it

Avviso 24 gennaio 2013

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Segreteria del Direttore

 

Oggetto: Olimpiadi di Informatica A.S. 2012-2013

L’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico) coordina e organizza ogni anno, in intesa con il MIUR – Direzione Generale per gli ordinamenti Scolastici ed Autonomia Scolastica, le Olimpiadi Italiane di Informatica e la partecipazione italiana alle IOI (Olimpiadi Internazionali di Informatica). La competizione è nata, in un quadro di una ampia collaborazione MIUR- AICA, nell’intento di contribuire a diffondere la cultura informatica nel sistema di istruzione superiore nel modo più coinvolgente e, contemporaneamente, far emergere e valorizzare le “eccellenze” esistenti nella nostra Scuola.

L’iniziativa è rivolta agli studenti di tutti gli indirizzi della Scuola Secondaria di II grado.

Il percorso verso le Olimpiadi Internazionali di Informatica 2013, che si terranno nel luglio prossimo in Australia, a Brisbane, è nel pieno del suo svolgimento. Fra l’11 e il 13 ottobre scorso si sono svolte le Olimpiadi Italiane di Informatica 2012/2013 ed i migliori 20 classificati saranno allenati e infine ulteriormente selezionati per arrivare, verso giugno prossimo, a formare la squadra italiana che parteciperà alla competizione internazionale.

Per maggiori dettagli si allega un documento illustrativo del percorso.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

—————

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Olimpiadi di Informatica: una fucina di giovani talenti dell’Italia digitale

Ogni anno, migliaia e migliaia di studenti delle scuole superiori italiane “incontrano” l’informatica e hanno l’occasione per misurare il proprio talento prendendo parte alle Olimpiadi di Informatica: una iniziativa che nel nostro paese è organizzata e finanziata da MIUR e da AICA (l’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), nel quadro di una ampia collaborazione il cui obiettivo è di contribuire a diffondere la cultura informatica nel sistema di istruzione superiore nel modo più coinvolgente e, contemporaneamente, far emergere e valorizzare le “eccellenze” esistenti nella nostra Scuola.

Oltre alle Olimpiadi Nazionali sono organizzate le Olimpiadi Internazionali di Informatica, Olimpiadi Scientifiche create dall’UNESCO. , nate nel 1989 e dedicate a studenti di tutto il mondo, sotto i 20 anni di età, che si sfidano nella soluzione di problemi risolvibili attraverso algoritmi, che bisogna prima creare e poi trasformare in programmi informatici utilizzando il linguaggio C++ o Pascal.

Un percorso di due anni verso l’eccellenza

La sfida internazionale è l’ultimo atto di un percorso che, nel nostro Paese, si articola su due anni scolastici, in diverse fasi selettive sempre più serrate, coinvolgendo complessivamente migliaia di studenti degli istituti superiori di tutta Italia. La “strada” verso le Olimpiadi Internazionali di Informatica è un vero e proprio percorso didattico condiviso da studenti, professori e organizzatori.

Da una prima fase di selezione scolastica, che avviene presso i singoli Istituti, vengono individuati circa un migliaio di studenti selezionati tramite test che rilevano abilità di base. I vincitori accedono alla seconda fase di selezione territoriale che prevede test logico- matematici svolti al computer. Gli ottanta studenti così selezionati partecipano alle Olimpiadi Italiane di Informatica, dove affrontano prove di difficoltà paragonabile alla versione internazionale. I primi quindici/venti atleti classificati entrano a far parte del gruppo di Probabili Olimpici (PO) fra cui, dopo un intenso programma di training con professori- allenatori, viene scelta la squadra olimpica per le IOI, composta da quattro studenti più due riserve.

La formazione è parte integrante del percorso olimpico a tutti i livelli. E’ predisposto un sito (www.olimpiadi-informatica.it) che contiene informazioni, materiali di preparazione, esercizi e un correttore automatico per sottoporsi a vari tipi di test e verificare le soluzioni proposte.

2012: le IOI in Italia

Le Olimpiadi Internazionali di Informatica vengono ospitate ogni anno da un Paese diverso. Nel 2012 l’Italia è stata protagonista dell’evento, ospitando per la prima volta la competizione sul lago di Garda, tra Sirmione e Montichiari, nella settimana dal 23 al 30 settembre.

La manifestazione è stata organizzata da MIUR, per il tramite dell’ Ufficio Scolastico della Lombardia, e AICA ed hanno collaborato nell’organizzazione la Provincia di Brescia, il Comune di Sirmione, il Comune di Montichiari, il Politecnico di Milano, il Centro Fiera del Garda e l’Istituto Tecnico Enrico Tosi. Grande novità dell’edizione 2012 è stata la concessione del Patrocinio alla manifestazione da parte dell’UNESCO, mai avvenuta in precedenza.

Alle IOI 2012 hanno partecipato studenti di 83 paesi del mondo, alternando alle gare (che si svolgono su due giorni, in due prove) momenti di incontro e di conoscenza della cultura e delle bellezze del nostro paese; gli studenti hanno anche incontrato il Ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, Francesco Profumo.

Le medaglie assegnate alle Olimpiadi Internazionali di Informatica 2012 sono state: 26 d’oro, 52 d’argento e 77 di bronzo. Il vincitore assoluto è stato lo studente americano Johnny Ho, che ha totalizzato il “perfect score” ottenendo 600 punti su 600 nella valutazione delle due prove sostenute. Lo studente ha ricevuto inoltre la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica. Al secondo posto si è classificato il bielorusso Gennady Koroktevich, già vincitore nelle passate edizioni di cinque medaglie d’oro e una d’argento; terzo assoluto il cinese Yuzhou Gu.

La squadra italiana in competizione ha conquistato una medaglia d’argento grazie all’abilità di Luca Versari, diciannovenne di Chiavari – attualmente matricola alla facoltà di Matematica della Normale di Pisa – che ha ottenuto il 62mo punteggio nella classifica assoluta; un bronzo anche per Federico Glaudio (88mo) e Matteo Almanza (94mo). Soddisfazione in ogni caso anche per il quarto componente della squadra in gara, Giuliano Gregori, studente triestino che aveva partecipato anche alla precedente edizione 2011 delle IOI tenutasi in Tailandia.

L’Italia partecipa alle Olimpiadi Internazionali di Informatica dal 2000, e in totale ha conquistato finora 32 medaglie: una d’oro, 12 d’argento e 20 di bronzo.

In quanto paese ospitante dell’edizione 2012, l’Italia ha partecipato anche con una seconda squadra non in competizione, composta da Gabriele Farina, di Brescia; Giada Franz, di Udine; Davide Pallotti, di Bologna; Sebastiano Tronto, di Belluno. Presenti inoltre anche due riserve: Alice Cortinovis, di Bergamo, e William di Luigi di Montesilvano (Pescara). La presenza di due ragazze nelle squadre è stata una novità assoluta per il nostro paese: a testimonianza dei passi avanti che gradualmente si stanno compiendo per avvicinare maggiormente anche le donne alle competizioni scientifiche.

Una grande opportunità per valorizzare i talenti

Le Olimpiadi Internazionali di Informatica sono il momento culminante di un percorso di valorizzazione dei talenti che offre opportunità ai migliori studenti di tutto il mondo. Per l’edizione 2012, l’Università della Svizzera Italiana (USI) ha messo a disposizione borse di studio per tutti i componenti delle squadra italiana e per le prime tre Nazioni meglio classificate.

Il Politecnico di Milano ha inoltre messo a disposizione due borse di studio della durata di tre anni che potranno essere richieste, tramite domanda, dai primi 100 ragazzi in classifica delle IOI 2012. Anche l’Università Statale di Milano ha messo a disposizione una borsa di studio.

La Banca d’Italia inoltre assegna ai migliori classificati delle Olimpiadi Italiane di Informatica borse di studio con le quali sono finanziate opportunità formative all’estero, che da due anni si svolgono presso il laboratorio IBM di Hurseley, in Inghilterra.

Una struttura organizzativa articolata

Per coordinare e organizzare le Olimpiadi Italiane di Informatica e la partecipazione italiana alle IOI è stata definita una apposita struttura composta da vari organi: un Comitato Olimpico, composto da rappresentanti di AICA e del MIUR; un Gruppo Selezionatori e Allenatori Nazionali (GSAN) costituito da docenti universitari e ricercatori, individuato dal comitato olimpico stesso; i referenti territoriali, docenti che presidiano tutte le fasi delle selezioni territoriali e provvedono ad organizzare con il supporto delle locali Università e degli Uffici Scolastici Regionali percorsi formativi ad hoc per rafforzare la preparazione degli studenti.

Appuntamento al 2013!

Il percorso verso le Olimpiadi Internazionali di Informatica 2013, che si terranno nel luglio prossimo in Australia, a Brisbane, è nel pieno del suo svolgimento. Fra l’11 e il 13 ottobre scorso si sono svolte le Olimpiadi Italiane di Informatica 2012/2013 ed i migliori 20 classificati diventati i “Probabili Olimpici”, che saranno allenati e infine ulteriormente selezionati per arrivare, verso giugno prossimo, a formare la squadra italiana che parteciperà alla competizione internazionale. Si conferma la novità della presenza “rosa” fra i migliori: tra i venti infatti vi sono anche due ragazze.

Nota 24 gennaio 2013, Prot. n. MIURAOODGOS 369

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Segreteria del Direttore

Ai Dirigenti Scolastici degli istituti di istruzione secondaria
di secondo grado, statali e paritari
LORO SEDI

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi della Valle d’Aosta
AOSTA

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la
Provincia Autonoma di
TRENTO

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di
BOLZANO

Oggetto: Olimpiadi di Italiano 2012-13 – Proroga del termine ultimo per le iscrizioni, precisazioni in merito alle modalità e ai tempi di iscrizione da parte delle scuole e nuova data per lo svolgimento delle gare d’istituto

TERMINE ULTIMO PER LE ISCRIZIONI

Viste le numerose richieste di proroga pervenute da parte delle scuole che intendono ancora iscriversi alle Olimpiadi di Italiano (vedi nota prot. 7852 del 30/11/2012), si rende necessario spostare al 18 febbraio 2013 il termine ultimo per l’iscrizione on line da parte di ciascuna istituzione scolastica, da effettuarsi nel sito www.olimpiadi-italiano.it. Di conseguenza viene prorogato, alla stessa data del 18 febbraio 2013, anche il termine entro cui le scuole iscritte dovranno inserire i nominativi delle studentesse e degli studenti selezionati.

MODALITA’ DI ISCRIZIONE

Si ricorda che, come prescritto dall’art. 4 del Regolamento, ogni scuola, anche se costituita da differenti indirizzi di istruzione secondaria di secondo grado, può partecipare alla fase d’istituto complessivamente con non più di 30 studenti: 15 del biennio e 15 del triennio.

Ogni istituzione scolastica può quindi individuare studenti provenienti da indirizzi diversi presenti nella propria offerta formativa, ma il totale dei candidati iscritti non deve comunque superare il numero massimo, per sezione, sopra richiamato (15 per la sezione biennio, 15 per la sezione triennio).

Si precisa, al riguardo, che quando le scuole provvederanno, dopo l’iscrizione, ad inserire i nomi degli studenti selezionati – operazione questa da svolgere in ogni caso entro il nuovo termine del 18 febbraio 2013 – il sistema informatico accetterà per ogni istituzione scolastica un unico codice meccanografico identificativo della scuola. All’unica comune denominazione dell’istituzione scolastica andranno pertanto riferiti tutti i candidati, sia che appartengano ad un solo indirizzo, sia a indirizzi diversi.

Qualora una scuola avesse già iscritto sul sito delle Olimpiadi più indirizzi tra quelli presenti nella propria offerta formativa, il docente referente di istituto dovrà richiedere al referente regionale, sempre entro il 18 febbraio, di provvedere alle necessarie cancellazioni e di lasciare pertanto inserito a sistema solo una volta il codice generale e la corrispondente denominazione dell’istituto scolastico, che varranno per tutti gli allievi (trenta al massimo) selezionati per le gare d’istituto.

Resta fermo che rimane demandata alle singole scuole la scelta dei candidati da iscrivere.

NUOVA DATA DI SVOLGIIMENTO DELLE GARE D’ISTITUTO

A causa della concomitanza con lo svolgimento delle prove scritte del concorso per docenti, la data di svolgimento delle gare d’istituto, di cui all’art. 2 e all’art. 4 del Regolamento, è spostata al giorno 28 febbraio 2013.
Si ringrazia per la collaborazione e si prega di dare la massima e urgente diffusione alla presente nota.

Il Direttore Generale
F.to Carmela Palumbo

Intesa CSR 24 gennaio 2013, n. 13

Intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro della salute, concernente le Linee guida per la predisposizione dei protocolli regionali per le attività di individuazione precoce dei casi sospetti di DSA in ambito scolastico.
Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, della legge 8 ottobre 2010, n. 170.

Intesa n. 13/CSR del 24 gennaio 2013

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 20

 

 

Gazzetta Ufficiale

Serie Generale
n. 20 del 24-1-2013

Sommario

DECRETI PRESIDENZIALI

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 gennaio 2013


Scioglimento del consiglio comunale di Carugo e nomina del
commissario straordinario. (13A00512)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 1

 

 

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 gennaio 2013


Scioglimento del consiglio comunale di Maddaloni e nomina del
commissario straordinario. (13A00513)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 1

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 


DECRETO 15 gennaio 2013


Emissione dei buoni del Tesoro poliennali 4,75%, con godimento 22
gennaio 2013 e scadenza 1° settembre 2028, prima tranche. (13A00595)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 2

 

 

MINISTERO DELLA SALUTE

 


DECRETO 15 ottobre 2012


Autorizzazione all’immissione in commercio del prodotto fitosanitario
«Garavel». (13A00501)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 4

 

 

 


DECRETO 15 ottobre 2012


Autorizzazione all’immissione in commercio del prodotto fitosanitario
«Sword Up». (13A00502)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 8

 

 

 


DECRETO 26 ottobre 2012


Attuazione della direttiva 2012/20/UE della Commissione del 6 luglio
2012 recante modifica della direttiva 98/8/CE del Parlamento europeo
e del Consiglio al fine di iscrivere il flufenoxuron come principio
attivo nell’allegato I della direttiva. (13A00530)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 13

 

 

 


DECRETO 26 ottobre 2012


Attuazione della direttiva 2012/14/UE della Commissione dell’8 maggio
2012 recante modifica della direttiva 98/8/CE del Parlamento europeo
e del Consiglio al fine di iscrivere il metil nonil chetone come
principio attivo nell’allegato I della direttiva. (13A00531)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 15

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 


DECRETO 7 gennaio 2013


Iscrizione di varieta’ di specie agrarie ai relativi registri
nazionali. (13A00509)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 19

 

 

 


DECRETO 7 gennaio 2013


Iscrizione di varieta’ di mais al relativo registro nazionale.
(13A00510)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 20

 

 

 


DECRETO 7 gennaio 2013


Cancellazione di varieta’ dal registro nazionale delle varieta’ di
specie di piante agrarie su richiesta dei responsabili della
conservazione in purezza. (13A00511)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 25

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


DETERMINA 23 gennaio 2013


Proroga dello smaltimento delle scorte del medicinale «Naloxone B.
Braun» in seguito alla determinazione di rinnovo dell’autorizzazione
all’immissione in commercio, secondo procedura di mutuo
riconoscimento NL/H/0894/001/R/001, con conseguente modifica
stampati. (Determina FV n. 11/2013). (13A00675)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 26

 

 

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

 


DELIBERA 26 ottobre 2012


Fondo sanitario nazionale 2008 – Ripartizione tra le regioni della
quota accantonata per l’assistenza sanitaria agli stranieri
irregolari presenti nel territorio nazionale (Art. 35 del decreto
legislativo 25 luglio 1998, n. 286). (Delibera n. 120/2012).
(13A00496)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 27

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

MINISTERO DELLA SALUTE

 


COMUNICATO


Revoca della registrazione del presidio medico chirurgico «Uddersan».
(13A00503)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 30

 

 

 


COMUNICATO


Revoca della registrazione dei presidi medico chirurgici «Deltamon» e
«Iodokim». (13A00504)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 30

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 


COMUNICATO


Sostituzione di due componenti nei Comitati di sorveglianza di talune
societa’ (13A00455)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 30

 

 

 


COMUNICATO


Estensione dell’abilitazione all’Organismo Bureau Veritas Italia
S.p.a., in Milano ad effettuare la valutazione di conformita’ alla
direttiva 89/106/CEE dei prodotti da costruzione. (13A00508)


(GU n.20 del 24-1-2013

)

 

Pag. 30

 

Avviso 24 gennaio 2013

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico

Avviso 24 gennaio 2013

Oggetto: Concorso personale docente. – Costituzione delle commissioni giudicatrici. Elenchi degli aspiranti ordinati in base al sorteggio

Sono pubblicati, in allegato, gli elenchi degli aspiranti presidenti e commissari (componenti effettivi e componenti aggregati) risultanti dal sorteggio effettuato il 22 gennaio u.s.

Commissioni giudicatrici Concorso personale docente

Rassegna Stampa 24 gennaio 2013

IN PRIMO PIANO

 
   
il Messaggero  del  24-01-2013  
UN ERRORE NEI MODULI PER L’ISCRIZIONE ONLINE [solo_testo] pag. 12  
Avvenire  del  24-01-2013  
ULTIMA CHIAMATA PER LA SCUOLA (V.Spinelli) [solo_testo] pag. 22  
il Messaggero – Cronaca di Roma  del  24-01-2013  
ELEZIONI, PRESIDI IN RIVOLTA: UN ADNNO PER I RAGAZZI (M.Lombardi) [solo_testo] pag. 39  
il Sole 24 Ore  del  24-01-2013  
PER IL CALCOLO CON LA FAMIGLIA ADDIO AL LIMITE DEI 6.500 EURO (G.Trovati) [solo_testo] pag. 7  
il Messaggero  del  24-01-2013  
Int. a F.Patroni griffi: “AMMINISTRAZIONE PIU’ MODERNA, MA TROPPI VETI IN PRALAMENTO” (B.Corrao) [solo_testo] pag. 3  
   

MINISTRO

 
   
la Stampa  del  24-01-2013  
OGGI TORINO LO RICORDA CON NAPOLITANO (A.Rossi) [solo_testo] pag. 12/13  
la Repubblica – ed. Torino  del  24-01-2013  
DOPPIA CERIMONIA NEL RICORDO DI AGNELLI (D.Longhin) [solo_testo] pag. 5  
Torino Cronacaqui  del  24-01-2013  
LA MESSA SOLENNE IN DUOMO ALLA PRESENZA DI NAPOLITANO [solo_testo] pag. 5  
il Giornale  del  24-01-2013  
ALTRO CHE SOBRI (A.Cuomo) [solo_testo] pag. 7  
   

MINISTERO

 
   
Famiglia Cristiana  del  27-01-2013  
INTERNET E SPORT, LE NOVITA’ IN CLASSE (S.Pagnotti) [solo_testo] pag. 102/03  
la Gazzetta del Mezzogiorno  del  23-01-2013  
PER IL “CONCORSONE” SORTEGGIO TECNOLOGICO [solo_testo] pag. 11  
l’Eco di Bergamo  del  23-01-2013  
CONCORSO DOCENTI AL TEST PASSA IL 36,5% DEI BERGAMASCHI (S.Pesenti) [solo_testo] pag. 27  
Arena/Giornale di Vicenza  del  23-01-2013  
CONCORSONE, SORTEGGIATE LE COMMISSIONI [solo_testo] pag. 2  
il Messaggero  del  24-01-2013  
ALLO STUDIO PER LE SUPERIORI IL DIPLOMA A 18 ANNI [solo_testo] pag. 12  
L’Unita’  del  24-01-2013  
LE PRIME DUE COSE DA FARE PER LA SCUOLA ITALIANA (M.Spicola) [solo_testo] pag. 16  
il Messaggero  del  24-01-2013  
SONO FINITI I SOLDI: NIENTE SCUOLE PRE-MATERNE (A.Camplone) [solo_testo] pag. 12  
Corriere della Sera – ed. Milano  del  24-01-2013  
COSI’ IL CARO RIPETIZIONI METTE IN CRISI LE FAMIGLIE (D.Ilarietti) [solo_testo] pag. 11  
il Mattino  del  24-01-2013  
ERASMUS, APPELLO DELL’UE “SOLUZIONE PER IL FUTURO” [solo_testo] pag. 9  
Bresciaoggi  del  24-01-2013  
“CAMPUS”, UN FUTURO PERSO NELLE NEBBIE (M.Varone) [solo_testo] pag. 9  
Corriere della Sera – ed. Milano  del  24-01-2013  
VAGO “FRENA” SULLE NUOVE UNIVERSITA’ DI MEDICINA (S.Ravizza) [solo_testo] pag. 6  
Avvenire  del  24-01-2013  
“LA SCRITTURA FONDAMENTALE PER IL DIALOGO” (L.Rosoli) [solo_testo] pag. 20  
Corriere della Sera – ed. Milano  del  24-01-2013  
QUANDO GLI ANIMALI VANNO SUL LETTINO DEL DOTTOR FREUD (P.D’amico) [solo_testo] pag. 7  
Italia Oggi  del  24-01-2013  
ATENEI, IL FASCINO DELL’AUSTRALIA [solo_testo] pag. 16  
Italia Oggi  del  24-01-2013  
I SENZ’ALBO TROVANO UNA CASA (G.Ventura) [solo_testo] pag. 23  
La Repubblica – Cronaca di Roma  del  24-01-2013  
GLI SCIENZIATI ENEA CON GLI STUDENTI [solo_testo] pag. 9  
il Sole 24 Ore  del  24-01-2013  
VANTAGGI FISCALI ALLE CASE EFFICIENTI (F.Rendina) [solo_testo] pag. 38  
Panorama  del  30-01-2013  
MENTRE COMPRI TI LEGGO NELLA MENTE (D.Mattalia) [solo_testo] pag. 43  
Giorno/Resto/Nazione  del  24-01-2013  
PERDE IL NASO PER UN TUMORE LO RIAVRA’ : E’ CRESCIUTO SUL BRACCIO [solo_testo] pag. 16  
Giorno/Resto/Nazione  del  24-01-2013  
“I PRIMI STUDI IN ITALIA 20 ANNI FA ORA E’ LA NUOVVA FRONTIERA” [solo_testo] pag. 16  
   

PUBBLICA  AMMINISTRAZIONE  E  SOCIETA’

 
   
il Sole 24 Ore  del  24-01-2013  
AI DIPENDENTI PA REGALI DA 100 EURO (R.Turno) [solo_testo] pag. 14  
il Sole 24 Ore  del  24-01-2013  
GLI SPRECHI DELLA PA NEL MIRINO DELLA GDF (F.Forquet/M.Mobili) [solo_testo] pag. 13  
Italia Oggi  del  24-01-2013  
REGOLE PER (NON) VOTARE (F.Cerisano) [solo_testo] pag. 29  
Corriere della Sera  del  24-01-2013  
IL FMI TAGLIA LE STIME SULL’ITALIA “MANCA IL CREDITO ALLE IMPRESE” (F.fub.) [solo_testo] pag. 2/3  
il Sole 24 Ore  del  24-01-2013  
UNA TERAPIA D’URTO DA 300 MILIARDI : PIL ALMENO AL2% (N.Picchio) [solo_testo] pag. 2/3  
il Sole 24 Ore  del  24-01-2013  
IL FUTURO DA COSTRUIRE (A.Quadrio curzio) [solo_testo] pag. 1  
la Stampa  del  24-01-2013  
L’INCUBO DELL’ITALIA: PENSIONE A 70 ANNI (R.Talarico) [solo_testo] pag. 27  
la Stampa  del  24-01-2013  
GENERAZIONE STRESSATA E SFIDUCIATA (M.b.) [solo_testo] pag. 11  
la Repubblica  del  24-01-2013  
CRONACHE DALLA POVERTA’ (C.De gregorio) [solo_testo] pag. 29/31  
la Repubblica  del  24-01-2013  
GIUSTIZIA ORMAI AL COLLASSO 9 MILIONI I PROCESSI IN CORSO (L.Milella) [solo_testo] pag. 12  
Il Secolo XIX  del  24-01-2013  
FLICK: “TROPPE LEGGI HANNO AIUTATO LA MAFIA” (D.Altimani) [solo_testo] pag. 23  
la Repubblica  del  24-01-2013
Int. a R.Saviano: SAVIANO: “I GIORNALI LI TERRORIZZANO E AL NORD E’ PEGGIO CHE AL SUD” (F.Tonacci) [solo_testo] pag. 6/7
la Stampa  del  24-01-2013  
CARLUCCIO UNA MATITA NEL LAGER (B.Quaranta) [solo_testo] pag. 33  
la Repubblica  del  24-01-2013  
OGNI COSA E’ OSCURA IL VILLAGGIO DELL’UTOPIA SCOMPARSO DALLE MAPPE (S.Nirenstein) [solo_testo] pag. 40/41  
il Sole 24 Ore  del  24-01-2013  
L’AVVOCATO E L’ORGOGLIO DI ESSERE ITALIANO (V.Castronovo) [solo_testo] pag. 1  
   
   
A cura di Giuseppe Colella e Federico Bandi

 

 

Nota 24 gennaio 2013, AOODGSC Prot. n. 485

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per I’Istruzione

Direzione Generale per lo Studente, I’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

 

A tutte le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado

OGGETTO: Concorso “Per salvare una vita non servono supereroi” – a.s.2012/2013

 

Il Ministero dell’Istruziorte, dell’Università e della Ricerca e l’Associazione “Trenta Ore per la Vita” al fine di promuovere tra giovani la cultura del primo soccorso, indicono nella sua prima edizione il concorso “Per salvare una vita non servono supereroi” rivolto a tutte le scuole italiane dei tre ordini scolastici, statali e paritarie.

Il progetto è nato con lo scopo di coinvolgere in maniera attiva e propositiva le studentesse e gli studenti di tutta Italia nella diffusione di atteggiamenti volti alla conoscenza delle regole generali del primo soccorso e la consapevolezza delle tecniche più adatte nelle condizioni di emergenza.

Gli studenti partecipanti sono chiamati, entro e non oltre il L5 marzo p.v., ad ideare e realizzare degli elaborati rappresentanti diverse campagne di comunicazione che abbiano il seguente haedline: “Per salvare una vita non servono supereroi”.

Per maggiori informazioni si rimanda al documento in allegato alla presente.
Si ringrazia per la collaborazione e si comunica che per eventuali chiarimenti è possibile contattare la segreteria organizzativa sita presso l’Associazione “Trenta Ore per la Vita” ai seguenti recapiti telefonici: tel.06.39725783/5571 – fax 06.39720452 – mail: trentaoreperlascuola @.trentaore. org.

Il Direttore Generale

Giovanna Boda

Allegati