Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il Personale Scolastico

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

E p,c.

Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione

AI Direttore Generale per le Politiche Finanziarie e per il Bilancio

LORO SEDI

Oggetto: Retribuzione ore eccedenti coordinatori territoriali di educazione fisica a.s. 2012/2013.

Come noto, con l’intesa integrativa sottoscritta in data 30 gennaio 2013 tra l’Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali sono stati definiti i criteri per l’assegnazione di un acconto relativo alle risorse destinate al MOF per le istituzioni scolastiche per l’anno 2013, tenuto conto delle riduzioni determinatesi a seguito dell’Intesa Sindacale sottoscritta dall’ARAN in data 12 dicembre 2012.

Tra le disposizioni della citata intesa contrattuale, per quanto riguarda le risorse annualmente destinate al finanziamento delle ore eccedenti l’orario obbligatorio settimanale reso dal personale insegnante di educazione fisica per la realizzazione dei progetti di avviamento alla pratica sportiva, di cui all’art. 87 del CCNL 2006-2009, è stata prevista sul fondo di 60 milioni una riduzione di 11,65 milioni di euro per l’anno 2012 e di 15,50 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013.

Ciò ha reso necessaria la rideterminazione, in sede di contrattazione integrativa, dei parametri da utilizzare per l’assegnazione delle risorse alle singole istituzioni scolastiche per la realizzazione dei progetti di avviamento alla pratica sportiva, nonché la determinazione di un acconto pari ad euro 600,000,00 (seicentomila) per la remunerazione delle ore eccedenti prestate dai coordinatori territoriali di educazione fisica.

Detto acconto è ripartito tra le scuole di titolarità dei 101 coordinatori attualmente in servizio e comporta una erogazione di 5,940,00 euro per coordinatore a favore delle istituzioni scolastiche di titolarità dei medesimi.

L’Intesa stabilisce, inoltre, che possono essere svolte ore eccedenti nel rispetto, contemporaneamente, del limite complessivo della risorsa assegnata alla scuola di titolarità del coordinatore, nonché nel limite massimo di sei ore settimanali eccedenti l’orario d’obbligo, previa autorizzazione della competente Amministrazione territoriale periferica.

La liquidazione e il pagamento da parte del dirigente scolastico della scuola di titolarità saranno quindi disposti a seguito della certificazione dell’effettivo svolgimento delle ore eccedenti da parte dell’Amministrazione territoriale periferica.

A questo proposito, per quanto attiene all’orario di lavoro dei medesimi, pare opportuno rilevare che ai sensi del medesimo art. 87 c. 3 del CCNL ai menzionati coordinatori è erogato, nel limite orario settimanale del comma 1 (ossia non più di 6 ore settimanali), il compenso per le ore eccedenti, con la maggiorazione prevista dal medesimo articolo.

Si richiama tale disposizione affinché le SS.LL. determinino con esattezza il fabbisogno di ore eccedenti che dovranno svolgere i coordinatori in questione, anche in considerazione del fatto che i medesimi, nello svolgere attività presso gli Uffici Scolastici Regionali sono sottoposti ad un orario di lavoro di 36 ore settimanali e non di 18 ore, come previsto per il personale docente in servizio presso le istituzioni scolastiche. Tali disposizioni dovranno altresì essere richiamate negli incarichi che le SS.LL. dovranno sottoscrivere con i coordinatori di educazione fisica, precisando non solo le mansioni che questi sono chiamati a svolgere a supporto dell’amministrazione e sotto la responsabilità diretta dei dirigenti amministrativi degli ATP ai quali risultano assegnati, ma soprattutto l’orario di lavoro da svolgere e le modalità attraverso le quali dovranno essere certificate le ore eccedenti riferite all’art. 87.

In conclusione, in previsione delle imminenti riunioni del tavolo di contrattazione integrativa nazionale, nel corso delle quali dovranno essere determinate le modalità per l’erogazione delle economie derivanti dalla mancata presentazione di progetti per l’awiamento della pratica sportiva da parte delle istituzioni scolastiche del territorio, nonché i criteri per l’erogazione del saldo dell’importo complessivo previsto dal MOF, le SS.LL. vorranno trasmettere con cortese sollecitudine un resoconto delle ore eccedenti svolte effettivamente dai coordinatori territoriali di educazione fisica della propria Regione fino al mese di febbraio 2013, nonché una previsione delle ore eccedenti che si prevede che i coordinatori di EE.FF. debbano svolgere nei mesi a venire e comunque fino al 31 agosto 2013.

A tal proposito si allega una tabella riepilogativa che le SS.LL. vorranno compilare e trasmettere a mezzo posta elettronica all’indirizzo: mariaassunta.palermo@istruzione.it entro il 29 marzo 2013.