Finanziamenti pubblici alle scuole in Europa

da La Tecnica della Scuola

Finanziamenti pubblici alle scuole in Europa

La nuova pubblicazione della Rete Eurydice mette a confronto meccanismi, metodi e criteri utilizzati per la distribuzione delle risorse alle istituzioni scolastiche primarie e secondarie

Una recente pubblicazione della rete Eurydice esamina i meccanismi di finanziamento pubblico alle scuole di 27 dei 28 Stati membri oltre all’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Turchia, nonché i criteri e i metodi utilizzati per assegnare le risorse nell’istruzione primaria e secondaria.

In linea generale, la spesa per il personale (in particolare per il docenti) rappresenta la parte più consistente delle spesa per le scuole pubbliche.

Dal rapporto risulta che circa due terzi dei paesi tengono conto delle differenze fra scuole o fra aree nel determinare l’ammontare delle risorse da destinare al personale. Tra i principali criteri utilizzati, il numero di alunni o dei membri del personale delle singole o ancora le caratteristiche della singola scuola o dei singoli alunni. Nella maggioranza dei paesi, comunque, l’obiettivo principale è quello di offrire pari opportunità a tutti gli alunni, così come richiesto dall’agenda politica europea.

La pubblicazione Financing Schools in Europe: Mechanisms, Methods and Criteria in Public Funding 2014 è attualmente disponibile solo in inglese.

Quota 96: ora tutti in piazza!

da La Tecnica della Scuola

Quota 96: ora tutti in piazza!

E dopo tanto sdegno, adesso i Quota 96 scelgono la via più immediata della protesta, oltre che quella più tradizionale: scendere in piazza. E’ in programma, come si legge sulla pagina Fb degli interessati, una grande manifestazione a Roma con 10mila partecipanti.

E gli animi sono esacerbati perché al danno si è aggiunta la beffa: “Dopo la drammatica decisione che ci ha colpito alle spalle, dopo il tempo necessario per saturare la ferita sanguinante, è ora di ripresentarci al fronte, più determinati e arrabbiati di prima!” Inutile sarebbe rincorrere i giornali e le varie trasmissioni che con le loro superficialità, imprecisioni e generalizzazioni: altro non farebbero che alimentare disperazione e sconforto. Solo ieri abbiamo rinunciato a una decina di interviste con la stampa nazionale: chi soffre a tal punto, vede solo corvi neri che si aggirano sul luogo della disgrazia. La salute ci serve e occorre gestirla con saggezza per poter continuare la lotta e il lavoro”.

Nell’amarezza esiste un solo imperativo, restare uniti: “Dopo una sconfitta, è facile disperdersi e gettare al vento i duri sforzi di alcuni mesi: restiamo uniti, partecipiamo, progettiamo e operiamo!”

L’adesione sarà globale e la partecipazione massiccia: “Andando sul concreto, per prima cosa si sta organizzando, insieme ai Cobas, unico sindacato che ha partecipato attivamente, una grande manifestazione a Roma: qui dovremmo esserci tutti, ma proprio tutti. Cercheremo di coinvolgere altre componenti come la nutrita schiera dei precari, ormai al nostro fianco. Ci sono certamente tante altre iniziative da prendere e quindi ognuno di noi è autorizzato a proporre”.

I Quota 96 aspirano a diventare il paradigma nazionale della riscossa contro le ingiustizie: “Coraggio e solidarietà: diamo un esempio a questa nazione ormai a pezzi, riprendiamoci la formazione delle nuove generazioni, indicando la strada dell’onestà, del sacrificio, come siamo abituati in 40 anni e più di dedizione al bene comune. A dispetto dei politici e dei ragionieri di turno, siamo un vero esempio concreto e contemporaneo!”

E Kiara Farigu, uno dei leader del movimento, in un’intervista al quotidiano Huffington Post dichiara: “In piazza saremo 10mila quattromila tra docenti e personale amministrativo in attesa della pensione e sei mila saranno i precari che aspettano un posto di lavoro. Andremo in piazza tutti insieme. La nostra è una protesta trasversale e generazionale. Ci stiamo organizzando con gli altri comitati e attraverso Facebook per denunciare questa vergogna. I giovani sono con noi perché sono direttamente interessati. Qui si parla di staffetta generazionale”.

E conclude: “È vergognoso che dopo due anni di lotta dobbiamo sacrificarci così per dei giochetti che stanno facendo loro. Sono ripicche politiche e poi ci sono questi diktat della Ragioneria di Stato che non hanno motivo di esistere dal momento che l’emendamento era stato concordato anche con loro. Com’è possibile che adesso i soldi per le coperture non ci sono più?”.

Già, viene proprio da chiederselo. I soldi per la copertura ci sono o non ci sono? E se non ci sono, come potranno esserci in un immediato futuro? A meno che al Governo non siano bravi con i miracoli.

Immissioni in ruolo, incontro spostato al 7 agosto

da La Tecnica della Scuola

Immissioni in ruolo, incontro spostato al 7 agosto

E’ davvero una corsa contro il tempo. Ma, a quanto pare, la fretta è solo dei precari, che attendono di conoscere il loro destino.

Il previsto incontro per oggi 5 agosto tra Miur e sindacati è stato infatti spostato a giovedì 7 agosto.
Ancora qualche giorno di attesa, dunque, bisogna saper aspettare.

Partiamo dai numeri (incrociando le dita e Mef permettendo): sono 33.380 i posti  15.439 saranno sui posti comuni, 13.342 sul sostegno e 4599 per il personale A.T.A.

Buone notizie anche per il sostegno: ricordiamo che il decreto legge dell’ex ministro Maria Chiara Carrozza aveva previsto nel 2013 un piano triennale di assunzioni pari a complessivi 26.684 posti così ripartiti che dovevano ripartirsi in tre anni: la prima ha riguardato l’anno scorso 4.447 insegnanti; la seconda immetterà in ruolo quest’anno altri 13.342 docenti; la terza ed ultima tranche riguarderà 8.895 insegnanti di sostegno a partire dal primo settembre 2015.Grazie al passaggio dall’organico di diritto a quello di fatto, sarà però possibile un incremento di 3009 posti: lo ribadiamo, sarà possibile, ma non certo.

I sindacati e altre associazioni chiedono naturalmente a gran voce l’assunzione su tutti i posti vacanti, ma questo è destinato a rimanere un miraggio. Certo è che, malgrado si brindi al bicchiere mezzo pieno, si tratta di numeri (pari al solo turnover) molto inferiori alle effettive disponibilità di posti:  in particolare per i docenti su posto comune sono circa il 58%, per i docenti di sostegno circa l’82% e per gli ATA circa il 35%. Resta il problema del Meridione che, purtroppo e come al solito, sarà largamente penalizzato a causa dei tagli agli organici per le perequazioni con il Nord: il che spiega il massiccio esodo dei docenti meridionali verso le più ricche plaghe settentrionali.

E andiamo alla tempistica. Oggi dovrebbe essere definita la ripartizione effettiva dei docenti per ordine di scuola e per tipologia di posto e pubblicato poi il Decreto con le istruzioni operative Tra il 5 ed l’8 di agosto dovrebbe essere pubblicata dunque la normativa riguardante le immissioni in ruolo per l’a.s. 2014/15.

Ricordiamo che prima delle immissioni in ruolo devono essere espletate le operazioni di mobilità annuale, ovvero le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Il Miur non destina mai alle immissioni in ruolo tutti i posti rimasti vacanti dopo le operazioni di mobilità, ma su questi stabilisce l’aliquota da attribuire per le assunzioni a tempo indeterminato per ogni ordine di scuola.

Con apposita circolare il Miur comunica agli Uffici Scolastici regionali la ripartizione per ciascuna provincia – rispettivamente, per la scuola dell’infanzia, per la scuola primaria, per la scuola secondaria di primo e secondo grado, per il sostegno e per il personale educativo – del numero massimo di assunzioni da effettuare.

E qui viene il bello della situazione attuale.  I tagli hanno determinato parecchi casi di soprannumerarietà e quindi il numero dei posti per le immissioni potrà essere decurtato per consentire la ricollocazione dei docenti in esubero, emersi con la definizione degli organici di fatto. La coperta, come si suol dire, è corta e se perdono posto i docenti di ruolo…

I tempi sono strettissimi proprio perché  bisogna procedere ad un corretto inizio dell’anno scolastico. E’ iniziato il count down, meno male che agosto è lungo.

Il destino degli insegnanti è segnato: ecco perchè

da La Tecnica della Scuola

Il destino degli insegnanti è segnato: ecco perchè

Ormai tutte le scelte di politica scolastica rispondono a due dogmi indiscutibili: “ce lo chiede l’Europa” e “non ci sono soldi”.

Spiace dirlo ma per gli insegnanti della scuola italiana sembra non esserci pace. Sembra di assistere a una vessazione continua, che ha preso di mira maestri, maestre , professori  e  professoresse della sgangherata scuola pubblica italiana.
Tra i dogmi assoluti del “ non ci sono i soldi” e del “ce lo chiede l’Europa”, il destino degli insegnanti sembra inesorabilmente segnato. Purtroppo è così!
Dobbiamo assistere anche ad una pantomima che sa tanto di presa in giro nei confronti di un’intera categoria.
Stiamo parlando del dietrofront del Governo Renzi, avvenuto in queste ore e riguardante la questione dei “quota 96”.
Prima il Parlamento vota un emendamento per mandare in quiescenza 4 mila insegnanti rimasti bloccati in servizio dal 2012, a causa della riforma Fornero e poi, in seguito alle osservazioni fatte dalla Ragioneria dello Stato, fondate sulla mancanza di adeguate coperture volte a garantire il giusto provvedimento, ecco arrivare la doccia fredda del contro emendamento che revoca la possibilità, almeno per adesso, di mandare in pensione i quota 96.
Una vera e propria beffa che la dice lunga sullo stato delle cose per quanto riguarda il bene della scuola pubblica italiana e dei docenti che vi insegnano.
Ma se non ci sono i soldi per porre rimedio ad una ingiustizia come quella subita, obtorto collo, dagli insegnanti che entro il 31 agosto 2012 avevano raggiunto la quota 96 per la pensione, come sarà possibile trovarli per attuare l’organico funzionale? Come sarà possibile trovare risorse per rinnovare anche sul piano economico il contratto della scuola?
E ancora, dove si potranno reperire le finanze per un corposo piano di nuove immissioni in ruolo?
Tutti questi soldi dovrebbero essere trovati alla vigilia del varo  della legge di stabilità 2015 e da un possibile, quanto eventuale, “fiscal compact”  (si tratta dell’ accordo approvato con un trattato tra 25 stati membri dell’Unione europea, che prevede l’esborso per l’Italia di 50 miliardi di euro l’anno al fine di dimezzare nell’arco di 20 anni il debito pubblico).
Ma poi c’è sempre il solito ritornello del “ce lo chiede l’Europa?”  E cioè ? Un anno in meno di scuole secondarie di secondo grado,  la diversificazione giuridica ed economica degli insegnanti, l’introduzone di fatto un sistema di valutazione volto a creare un preciso e diversificato stato giuridico del docente. Diversificazione che segnerà anche un diverso impegno dell’orario settimanale di servizio degli insegnanti che, a sentire le dichiarazioni del sottosegretario all’Istruzione Roberto Reggi, potranno arrivare fino ad un massimo di 36 ore settimanali.
Quindi i motivi per cui gli insegnanti hanno il destino segnato sono riassumibili nei dogmi assoluti del “non ci sono soldi” e del “ce lo chiede l’Europa”. Alla fine dei conti gli insegnanti sono vittime predestinati di questi perfidi dogmi, e come direbbe magistralmente il principe della risata Totò: “ed io pago…”.

I collaboratori scolastici usano sempre i dispositivi di protezione individuale?

da La Tecnica della Scuola

I collaboratori scolastici usano sempre i dispositivi di protezione individuale?

Per dispositivo di protezione individuale (DPI) si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.

Considerando le seguenti 4 mansioni lavorative  normalmente eseguite dai collaboratori scolastici, si vuole evidenziare l’obbligo dell’uso dei relativi DPI (Dispositivi di Protezione Individuale):

Lavoro al Centro Stampa

Non viene percepita l’esigenza di DPI per queste lavorazioni.

Va comunque prevista la disponibilità di guanti monouso in lattice e di camice, utili per le operazioni di sostituzione toner.

Pulizia e lavaggio di pavimenti, arredi, vetrate, scale

Scarpe con suola antiscivolo

Occhiali protettivi

Guanti di protezione in lattice

Camice protettivo

Rimozione della neve

Scarpe impermeabili con punta rinforzata e suola antiscivolo

Guanti per la protezione delle mani (morbidi in pelle)

Elmetto di protezione

Spostamento di arredi, banchi, sedie

Scarpe con punta rinforzata e suola antiscivolo

Elmetto di protezione

Camice per la protezione degli indumenti

Guanti per la protezione delle mani da urti e schiacciamenti e con superficie di presa antiscivolo

La domanda nasce spontanea: questi DPI ( Dispositivi di Protezione Individuale ) sopra descritti,  sono sempre usati dai nostri collaboratori scolastici nelle loro attività quotidiane?

Piano di emergenza e prova di evacuazione: necessario correggere eventuali errori

da La Tecnica della Scuola

Piano di emergenza e prova di evacuazione: necessario correggere eventuali errori

Il piano di emergenza definisce i compiti da svolgere in funzione delle varie ipotesi di emergenza. Nel corso delle prove di evacuazione, “da effettuare almeno due volte durante l’anno scolastico” (D.L.577/82), deve essere verificata la “funzionalità del piano al fine di apportare gli eventuali correttivi per far aderire il piano alla specifica realtà alla quale si applica”.

E’ importante effettuare con cadenza periodica le prove di evacuazione dell’edificio, per verificare continuamente l’apprendimento dei comportamenti in caso di emergenza (questo non sempre viene eseguito con il dovuto scrupolo).

La conoscenza meticolosa dell’ambiente scolastico è il presupposto fondamentale per costruire un buon piano di evacuazione. La prima operazione da compiere è quella di individuare le caratteristiche spaziali e distributive dell’edificio,  come ad esempio il numero di piani ed aule per piano.

Queste caratteristiche planimetriche possono essere integrate ove presentassero delle carenze ed aggiornate evidenziando gli eventuali cambiamenti (modifiche nelle destinazioni d’uso, spostamento di muri, chiusura di porte, ecc.).  Particolarmente doverosa è la segnalazione,  nelle planimetrie dei diversi piani, di tutti i luoghi in cui si possono verificare le situazioni di pericolo  (laboratori, palestre, biblioteche, magazzini, centrali termiche, ecc.). Altrettanto utile è la segnalazione delle strutture e degli impianti di sicurezza (scale ed uscite di sicurezza, estintori, idranti, ecc.) nonché di ogni luogo sicuro o area protetta in cui possono trovare rifugio gli occupanti della scuola.

Per consentire una facile lettura degli elaborati grafici, questi dovranno essere affiancati  da una sintetica relazione descrittiva. Ma l’azione di feedback più importante deve essere quella che al termine dell’esercitazione  analizzi in classe i comportamenti tenuti, in modo da correggere gli eventuali errori commessi durnte la prova.

Madia: su quota 96 nessuna retromarcia

da tuttoscuola.com

Madia: su quota 96 nessuna retromarcia

Parlando al Tg1 del Decreto legge Pubblica Amministrazione il ministro Madia ribadisce che sui quota 96 ci sarà un intervento strutturale alla fine di agosto. Il ministro  ha detto che non c’è “nessuna retromarcia” del governo,  perchè “l’impianto del testo uscito dal Consiglio dei Ministri è stato confermato“.

Però “alla Camera era stata inserita una norma sulla quota 96 che per varie ragioni non ha avuto le stesse condizioni per essere approvata al Senato“, ha sottolineato Madia, ribadendo che “il pacchetto scuola sarà affrontato in maniera strutturale entro la fine del mese“.

 

Reggi: ma per dire no bastano i ragionieri

da tuttoscuola.com

Reggi: ma per dire no bastano i ragionieri

In una intervista rilasciata da Roberto Reggi a Daniela De Crescenzo, pubblicata oggi da Il Mattino di Napoli, il sottosegretario all’istruzione non va per il sottile: “Il Tesoro non dica solo di no per quello bastano i ragionieri. Il reclutamento nella scuola deve andare avanti, impossibile rinunciarvi”. Il riferimento è alla vicenda del mancato pensionamento dei 4000 insegnanti ‘esodati’ dalla riforma Fornero. Ma quei pensionamenti “servono a far entrare 4000 giovani nella scuola. Tocca al ministero per l’economia risolvere i problemi finanziari”.

Secondo l’esponente del governo, che molti considerano di fatto il viceministro, “l’aspetto più significativo per quel che riguarda il ministero della pubblica istruzione era quello di poter contare sul reclutamento di 4000 nuovi giovani nella scuola: ce ne è bisogno come il pane. È necessario rinnovare il corpo docente che ha l’età media più alta d’Europa. Nello stesso tempo il provvedimento dava risposta a un’ingiustizia palese che c’è stata negli anni scorsi. Quindi era una bella opportunità”.

Reggi non fa previsioni sulla soluzione del problema (“Vediamo come andrà a finire”) ma tiene il punto per quanto riguarda il rapporto con il Tesoro: “Io faccio sommessamente presente al Mef che dovrebbero essere loro a risolvere il problema e non gli altri (…). Io ho fatto il sindaco per dieci anni: in questi casi chiedevo al ragioniere di trovami la soluzione, visto che l’indirizzo politico è quello. E normalmente questa si trovava”.

Normalmente si trovava”, dice Reggi, parlando al passato ma lasciando intendere che la partita non è ancora chiusa. È però lo stesso presidente Renzi a rinviare tutto a un “più ampio provvedimento”. Per ora vince il Mef.

 

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 181

Gazzetta Ufficiale

Sommario

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELLA SALUTE

 


DECRETO 30 giugno 2014


Autorizzazione all’immissione in commercio e all’impiego del prodotto
fitosanitario «Kusabi». (14A06096)

 

 

Pag. 1

 

 

 


DECRETO 30 giugno 2014


Autorizzazione all’immissione in commercio e all’impiego del prodotto
fitosanitario «Monsoon Active». (14A06097)

 

 

Pag. 4

 

 

 


DECRETO 14 luglio 2014


Ri-registrazione provvisoria di prodotti fitosanitari, a base di
clorpirifos (chlorpyrifos). (14A06098)

 

 

Pag. 8

 

 

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

 


ORDINANZA DEL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 29 luglio 2014


Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle
eccezionali avversita’ atmosferiche verificatesi nei giorni dal 31
gennaio al 4 febbraio 2014 nel territorio delle province di Roma,
Frosinone, Rieti e Viterbo. (Ordinanza n. 184). (14A06110)

 

 

Pag. 13

 

 

 


ORDINANZA DEL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 29 luglio 2014


Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle
eccezionali avversita’ atmosferiche verificatesi nei giorni 15 e 16
novembre, 18 e 19 novembre, 30 novembre e 1° dicembre 2013 e dal 1°
al 3 febbraio 2014 nel territorio della regione Calabria. (Ordinanza
n. 185). (14A06111)

 

 

Pag. 15

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

BANCA D’ITALIA

 


COMUNICATO


Nomina del Commissario straordinario della Banca delle Marche S.p.a.,
in Ancona. (14A06104)

 

 

Pag. 18

 

 

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

 


COMUNICATO


Esclusione dalla procedura di VIA del progetto «Porto di Trapani»
presentato dalla DA.RO.MAR.CI. s.n.c. (14A06105)

 

 

Pag. 18

 

 

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 


COMUNICATO


Proroga della procedura di amministrazione straordinaria della Cassa
di Risparmio di Ferrara S.p.a. (Carife), in Ferrara. (14A06103)

 

 

Pag. 19

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 


COMUNICATO


Consegna in via definitiva di un tratto di viabilita’ in Calitri.
(14A06095)

 

 

Pag. 19

 

 

REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA

 


COMUNICATO


Liquidazione coatta amministrativa della «Audace Costruzioni e
Servizi – Societa’ Cooperativa», in Trieste e nomina del commissario
liquidatore. (14A06189)

 

 

Pag. 19

 

 

 


COMUNICATO


Liquidazione coatta amministrativa della «No Problem Services
Societa’ Cooperativa», in Trieste e nomina del commissario
liquidatore. (14A06190)

 

 

Pag. 19

 

 

 


COMUNICATO


Liquidazione coatta amministrativa della «Crea Societa’ Cooperativa»,
in Udine e nomina del commissario liquidatore. (14A06191)

 

 

Pag. 19

 

 

 


COMUNICATO


Liquidazione coatta amministrativa della «Un Blanc e un Neri –
Societa’ Cooperativa», in Forni di Sopra e nomina del commissario
liquidatore. (14A06192)

 

 

Pag. 19

 

 

SUPPLEMENTI ORDINARI

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Telspes» (14A05890)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Acarbosio Tecnigen» (14A05891)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Montelukast Pensa» (14A05892)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Ramipril e Idroclorotiazide Ranbaxy» (14A05893)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Telmisartan Specifar» (14A05894)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Esomeprazolo Actavis» (14A05895)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Leflunomide Tecnigen» (14A05896)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Gliclazide Laboratori Eurogenerici» (14A05897)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Celecoxib Zentiva» (14A05898)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Bimatoprost Sandoz» (14A05899)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Tordinespes» (14A05900)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Clopidogrel Aurobindo» (14A05901)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Lamivudina e Zidovudina Zentiva» (14A05902)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Montelukast Tecnigen» (14A05903)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Oxcarbazepina Tecnigen» (14A05904)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Telmisartan e Idroclorotiazide Teva Italia» (14A05905)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Levetiracetam Tecnigen» (14A05906)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Serenase» (14A05907)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Eurax» (14A05908)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Farmorubicina» (14A05909)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Sinemet» (14A05910)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Lisomucil Febbre e Dolore». (14A05911)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Pentacarinat» (14A05912)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Xanax» (14A05913)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Loniten» (14A05915)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Salazopyrin EN» (14A05914)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Triatec HCT» (14A05917)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Haldol» (14A05916)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Oxcarbazepina Mylan Generics». (14A05918)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Dumirox» (14A05921)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Fevarin» (14A05919)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Maveral» (14A05920)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Lamictal» (14A05922)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Nimbex» (14A05923)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Halcion» (14A05924)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Miflonide» (14A05925)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Karbicombi» (14A05926)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Molaxole» (14A05927)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Multihance» (14A05929)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Gelaspan» (14A05928)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Eugastran», con
conseguente modifica stampati. (14A05930)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Digestivo
Antonetto», con conseguente modifica stampati. (14A05931)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Leviorinil», con
conseguente modifica stampati. (14A05933)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Claripan
Antispastico», con conseguente modifica stampati. (14A05932)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Pressac», con
conseguente modifica stampati. (14A05934)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Aristamid», con
conseguente modifica stampati. (14A05935)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Natam», con
conseguente modifica stampati. (14A05937)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Abis», con
conseguente modifica stampati. (14A05936)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Lixidol», con
conseguente modifica stampati. (14A05938)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano
«Omeprazolo Eurogenerici», con conseguente modifica stampati.
(14A05940)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura nazionale, del medicinale per uso umano «Eumat», con
conseguente modifica stampati. (14A05939)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Rinnovo dell’autorizzazione all’immissione in commercio, secondo
procedura di mutuo riconoscimento, del medicinale per uso umano
«Topiramato Tecnigen», con conseguente modifica stampati. (14A05941)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Myelostim» (14A05943)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Granocyte» (14A05942)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Glucosio 5% Baxter» (14A05944)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Nurofenjunior» (14A05946)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Nurofenbaby» (14A05945)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Cetirizina Zentiva» (14A05947)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Glimepiride Actavis» (14A05948)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Enapren» (14A05949)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Zomig» (14A05950)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Leflunomide Sandoz» (14A05951)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Pioglitazone Sandoz» (14A05952)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione della proroga scorte relativamente al medicinale per
uso umano «Tantum Verde P» (14A05953)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Revoca, su rinuncia, dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Desogestrel e Etinilestradiolo Mylan
Generics». (14A05954)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Trasferimento di titolarita’ delle autorizzazioni all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Entact». (14A05956)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Trasferimento di titolarita’ delle autorizzazioni all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Candesartan e
Idroclorotiazide Pfizer». (14A05955)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Mometasone Substipharm 50» (14A05957)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Mesulid» (14A05958)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

 

 

 

 


COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Aulin» (14A05959)

 

(Suppl. Ordinario n. 65)

Ordinanza Ministeriale 6 agosto 2014, n. 43

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Prot. n. 608

Calendario delle festività e degli esami per l’anno 2014/2015. (Ordinanza n. 43). (14A09305)

(GU n.283 del 5-12-2014)

VISTO l’art. 138 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che delega alle Regioni la determinazione del calendario scolastico;

RITENUTO che, ferma restando la delega sopra richiamata, è propria del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca la competenza relativa:
– alla determinazione, per l’intero territorio nazionale, della data della prova scritta, a carattere nazionale, compresa nell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione (prova di cui all’articolo 11, comma 4-ter del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59);
– alla determinazione, per l’intero territorio nazionale, della data di inizio (prima prova) dell’esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;
– alla determinazione del calendario delle festività a rilevanza nazionale;

VISTO l’art. 74, comma 2, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e successive modificazioni, per il quale “Le attività didattiche, comprensive anche degli scrutini e degli esami, e quelle di aggiornamento, si svolgono nel periodo compreso tra il 1° settembre ed il 30 giugno con eventuale conclusione nel mese di luglio degli esami di maturità”;

VISTA l’ordinanza ministeriale 8 agosto 2013, n. 696 (Calendario delle festività e degli esami per l’anno 2013/2014);

VISTO l’art. 184, commi 2 e 3, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e successive modificazioni, per i quali “L’esame di licenza media si sostiene in un’unica sessione con possibilità di prove suppletive per i candidati assenti per gravi e comprovati motivi. Le prove suppletive devono concludersi prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo”;

VISTO il Decreto Legge 13 agosto 2011, n.138, convertito con modificazioni dalla Legge n.148/2011, il quale prevede all’art.1, comma 24, alcune disposizioni sulle celebrazioni e le festività, concernenti anche la determinazione annuale delle date delle festività dei Santi Patroni;

VISTO il Decreto Legge 13 agosto 2011, n.138, convertito con modificazioni dalla Legge n.148/2011, il quale prevede all’art.1, comma 24, alcune disposizioni sulle celebrazioni e le festività, concernenti anche la determinazione annuale delle date delle festività dei Santi Patroni;

CONSIDERATO che le disposizioni sulle celebrazioni e le festività di cui al citato art.1, comma 24, del Decreto Legge n.138/2011, convertito con modificazioni dalla Legge n.148/2011, sono attuate con apposto D.P.C.M.;

ATTESO che il D.P.C.M. di cui trattasi non risulta ancora emanato;

RITENUTO pertanto che fino all’emanazione del D.P.C.M., sono confermate le date delle festività dei Santi Patroni determinate secondo la normativa precedente all’articolo 1, comma 24, del Decreto legge 13 agosto 2011,n.138, convertito con modificazioni dalla Legge n.148/2011;

VISTO il D.P.R. 29 ottobre 2012, n.263, Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico dei Centri d’istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008,n.112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008,n.133;

VISTA la Circolare n.36 del 10 aprile 2014 – Istruzioni per l’attivazione dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA) e per la determinazione delle dotazioni organiche dei percorsi di istruzione degli adulti di primo livello [art.4, comma1, lett. a)], di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana [art.4, comma1, lett. c)] e di secondo livello [art.4, comma1, lett.b)].

TENUTO CONTO che, allo stato attuale, il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione non può rendere il prescritto parere, in quanto il regime di proroga, ai sensi dell’art.14 del decreto legge n.216 del 29 dicembre 2011, convertito nella legge n.14 del 24 febbraio 2012, è cessato alla data del 31 dicembre 2012; considerato che l’Organo collegiale nazionale, che avrebbe dovuto sostituire il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, previsto dalla normativa vigente è il Consiglio superiore della pubblica istruzione – peraltro non ancora costituito – di cui al d.lgs. 30 giugno 1999, n.233, Riforma degli organi collegiali della scuola, in attuazione dell’art.21 della legge n.59/97;

ATTESA l’’esigenza di procedere agli adempimenti sopra menzionati per l’anno scolastico 2014/2015.

O R D I N A

Art. 1 – La prova scritta, a carattere nazionale, nell’ambito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolge, per l’anno scolastico 2014/2015, per l’intero territorio nazionale ed in sessione ordinaria il giorno 19 giugno 2015 con inizio alle ore 8.30; in prima e seconda sessione suppletiva potrà essere espletata il giorno 24 giugno 2015 e il giorno 2 settembre 2015 con inizio alle ore 8.30

Art. 2 – In attesa della emanazione dei provvedimenti di cui all’art. 6 del Decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2012, n. 263, si fa riserva di fornire istruzioni in relazione all’esame di Stato conclusivo del primo periodo didattico dei percorsi di I livello – finalizzato al conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione – per gli studenti iscritti e frequentanti i Centri Territoriali Permanenti per l’istruzione e la formazione in età adulta (CTP) e i Centri Provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA). In ogni caso, l’esame di Stato conclusivo del primo periodo didattico dei percorsi di I livello per gli studenti iscritti e frequentanti i Centri Territoriali Permanenti per l’istruzione e la formazione in età adulta e i Centri Provinciali per l’istruzione degli adulti si effettua in via ordinaria al termine dell’anno scolastico con esonero dalla somministrazione per l’anno scolastico 2014/2015 della prova nazionale da parte dell’INVALSI.

Art. 3 – L’esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado, per l’anno scolastico 2014-2015 ha inizio, per l’intero territorio nazionale, con la prima prova scritta, il giorno 17 giugno 2015 alle ore 8.30.
La prima prova scritta suppletiva verrà svolta il giorno 1 luglio 2015 alle ore 8.30.

Art. 4 – Il calendario delle festività, in conformità alle disposizioni vigenti, relative all’anno scolastico, 2014-2015 è il seguente:
tutte le domeniche; il 1° novembre, festa di tutti i Santi;
l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
il 25 dicembre, Natale;
il 26 dicembre;
il 1° gennaio, Capodanno;
il 6 gennaio, Epifania;
il giorno di lunedì dopo Pasqua;
il 25 aprile, Anniversario della Liberazione;
il 1° maggio, festa del Lavoro;
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica;
la festa del Santo Patrono.

Registrato alla Corte dei conti il 5 novembre 2014
Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, del MIBAC, del Min. salute e del Min. lavoro, foglio n. 5014

IL MINISTRO
Stefania Giannini


CALENDARI SCOLASTICI REGIONALI A.S. 2014/2015

L’inizio e termine delle lezioni, nonché le ulteriori sospensioni sono determinate dalle singole Regioni, secondo il prospetto specificato:

REGIONI INIZIO TERMINE FESTIVITA’ FESTIVITA’ VARIE
LEZIONI LEZIONI NATALIZIE PASQUALI
ABRUZZO 11 SETT. 2014 11 GIUGNO 2015 * 23/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 08/04/15 02/05/2015; 01/06/2015
BASILICATA 15 SETT. 2014 11 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 02/05/2015; 01/06/2015
CALABRIA 15 SETT. 2014 11 GIUGNO 2015 * 22/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 02/05/2015; 01/06/2015
CAMPANIA 15 SETT. 2014 10 GIUGNO 2015 * 22/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 17/02/15
EMILIA ROMAGNA 15 SETT. 2014 06 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15
FRIULI VENEZIA G. 15 SETT. 2014 11 GIUGNO 2015 ** 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 dal 16 al 18/02/2015; 02/05/2015;
01/06/15
LAZIO 15 SETT. 2014 08 GIUGNO 2015 * 23/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15
LIGURIA 15 SETT. 2014 10 GIUGNO 2015 * 23/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 06/04/15
LOMBARDIA    15 SETT. 2014 § 08 GIUGNO 2015 * 22/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 16 e 17/02/2015
MARCHE 15 SETT. 2014 10 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 02/05/2015; 01/06/2015
MOLISE 10 SETT. 2014 06 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15
PIEMONTE 15 SETT. 2014 11 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 dal 14 al 17/02/2015; 02/05/2015;
01/06/15
PUGLIA 17 SETT. 2014 09 GIUGNO 2015 * 23/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 02/05/2015; 01/06/2015
SARDEGNA 15 SETT. 2014 10 GIUGNO 2015 * 23/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 17/02/2015; 28/04/2015
SICILIA 17 SETT. 2014 13 GIUGNO 2015 * 22/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 16 e 17/02/2015; 15/05/2015
TOSCANA 15 SETT. 2014 10 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15
UMBRIA 15 SETT. 2014 10 GIUGNO 2015 * 23/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 02/05/2015; 01/06/2015
VENETO 15 SETT. 2014 10 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 dal 16 al 18/02/2015; 02/05/2015;
VALLE D’ AOSTA 11 SETT. 2014 11 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 30 e 31/01/2015;
16, 17 e 18/02/2015
PROV. BOLZANO 08 SETT. 2014        16 GIUGNO 2015 *** 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 dal 27/10/14 al 31/10/14; dal 16 al 20/2/15
2 /5/14 (scuole su 6 gg)
PROV. TRENTO 10 SETT. 2014 # 09 GIUGNO 2015 * 24/12/14 – 06/01/15 02/04/15 – 07/04/15 06/12/14; 16 e 17/02/15; 02/05/15
01/06/15;

*   Per la scuola dell’infanzia il termine delle attività educative è fissato al 30/06/2015

**   Per la scuola dell’infanzia il termine delle attività educative è fissato al 27/06/2015

***   Per la scuola dell’infanzia il termine delle attività educative è fissato al 16/06/2015

§ 8 settembre per le scuole dell’infanzia

# 1 settembre per le scuole dell’infanzia