Concorso docenti, ecco le tracce della prova per la classe AD02

da La Tecnica della Scuola

Concorso docenti, ecco le tracce della prova per la classe AD02

Riceviamo e pubblichiamo i quesiti raccolti da un nostro lettore che ha svolto la prova scritta di Scienze Motorie e sportive – AD 02 (a048-a049).

Lo stesso lettore sostiene che i primi due quesiti vertevano su contenuti “mai affrontati all’Università” e l’ultimo, il sesto, avrebbe necessitato di “consultare diversi libri per potervi rispondere”.

Ecco le tracce:

1) Il tema dei giochi di squadra in una seconda di secondaria di 2° grado affrontata attraverso il Teaching Games for Understanding. Scrivere obiettivi a breve e medio termine  e la valutazione in funzione ai traguardi di competenza

2) Il tema dei giochi di squadra in una seconda di secondaria di 2° grado affrontata attraverso il Teaching Games for Understanding. Scrivere contenuti di un’unità didattica o di un modulo

3) Scrivere obiettivi a breve e medio termine  e la valutazione in funzione ai traguardi di competenza per il tema “Salute, benessere e sani stili di vita” per una seconda di secondaria di 2° grado

4) Scrivere contenuti di un’unità didattica o un modulo per il tema “Salute, benessere e sani stili di vita” per una seconda di secondaria di 2° grado

5) Proporre un gioco o un’attività integrata per una quarta di secondaria 2°grado dove siano presenti studenti con disabilità visiva

6) Ci provo perché piuttosto complessa: Strumenti e valutazione delle competenze per il tema linguaggio corporeo e espressione corporea in una 3° di secondaria di primo grado. Utilizzare queste valutazioni per l’orientamento scolastico e professionale.

Personale ATA, buone notizie per immissione in ruolo, supplenze e posizioni economiche

da La Tecnica della Scuola

Personale ATA, buone notizie per immissione in ruolo, supplenze e posizioni economiche

Dall’incontro fra Miur e sindacati avvenuto in giornata, emergono novità positive per il personale ATA.

Come si legge sul sito della Flc Cgil, pare non vi siano ostacoli per lo sblocco delle immissioni in ruolo del personale collaboratore scolastico, assistente amministrativo e tecnico, finora bloccate dal transito del personale delle soppresse province nelle varie amministrazioni dello Stato. Pertanto le immissioni in ruolo si faranno in agosto con decorrenza settembre 2016. Lo stesso sindacato ha chiesto che per chi doveva essere immesso in ruolo già dal settembre 2015 la decorrenza giuridica parta proprio da quella data.

Riguardo alla proroga dei contratti di supplenza oltre il 30 giugno sui posti liberi in organico di diritto, l’Amministrazione sarebbe nelle condizioni di assicurare la proroga da subito fino al 31 luglio, ma in realtà conta di attivare le proroghe fino al 31 agosto, una volta che siano state superati alcuni ostacoli amministrativi presso il Dipartimento della Funzione pubblica. Contestualmente verrà data l’indicazione agli Uffici Scolastici Regionali di autorizzare le proroghe, su richiesta dei dirigenti scolastici, sui posti liberi nell’organico di fatto.

Nell’incontro si è parlato anche di organici: a tale proposito, l’Amministrazione sta approntando il provvedimento per le tabelle organiche, che per collaboratori scolastici e assistenti amministrativi avranno una proiezione triennale a partire dall’anno scolastico 2016/2017 con la previsione di una revisione annuale. Più difficile fare previsioni per i DSGA legati al dimensionamento delle scuole e per gli assistenti tecnici legati anche alle decisioni delle Istituzioni scolastiche. Il prossimo incontro sugli organici è previsto per i primi di giugno.

Infine, ma non meno importante, la questione delle posizioni economiche ATA: il Miur ha informato i Sindacati che si è conclusa positivamente la rilevazione delle posizioni economiche che finora erano state prestate dal personale ATA ma non pagate dall’Amministrazione. Circa 2.000 prime posizioni e 340 seconde posizioni ora sono state trasmesse e accettate dal MEF. Pare così concludersi un’annosa questione, sperando che ulteriori ostacoli burocratici non impediscano l’erogazione di quanto dovuto.

Indire: meno abbandono scolastico ma competenza di base degli alunni insufficiente

da La Tecnica della Scuola

Indire: meno abbandono scolastico ma competenza di base degli alunni insufficiente

L’Indire ha presentato il “Rapporto di monitoraggio e analisi dei prototipi di intervento territoriale”, in occasione dell’ultimo Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo Sviluppo” e “Ambienti per l’apprendimento”.

La ricerca ha avuto come obiettivo quello di studiare l’azione di contrasto alla dispersione scolastica precoce in aree territoriali a elevato rischio, realizzata negli anni scolastici dal 2013 al 2015 nelle quattro Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
L’attività fa parte del “Piano di Azione Coesione per il miglioramento dei servizi pubblici collettivi al Sud” ed è nata per volontà dell’Agenzia per la Coesione territoriale, in accordo con la Commissione Europea e in sinergia con il MIUR, le Regioni coinvolte, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Economia.

Anche l’Unione Europea ha posto al centro delle politiche di istruzione e formazione il tema della dispersione scolastica: nel triennio 2013-2015 al Sud sono stati 207 i progetti autorizzati e sviluppati contro l’insuccesso formativo, per un totale di 828 scuole coinvolte: 207 capofila (89 della scuola dell’infanzia e del primo ciclo, 118 al secondo ciclo) e 621 istituti scolastici in rete (457 della scuola dell’infanzia e del primo ciclo, 164 al secondo ciclo). A queste si aggiungono altri 810 enti del territorio tra amministrazioni pubbliche (165), associazioni no profit (621) e cooperative (24). I progetti hanno coinvolto complessivamente 51.116 studenti: di questi 47.293 (il 92,5%) hanno frequentato tutte le attività previste (25.425 maschi e 21.868 femmine), mentre 3.823 (il 7,5%) hanno abbandonato tutti i percorsi dei progetti.

Alle iniziative hanno partecipato anche “target strumentali”, soggetti a cui indirizzare formazione o interventi dedicati per facilitare il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Europa contro la dispersione scolastica. Tra questi, sono stati individuati 7.208 genitori (84% madri, 26% padri), 6.632 docenti e 176 operatori del personale non docente.

La riduzione della disaffezione scolastica, delle ripetenze e il miglioramento delle competenze di base in italiano e matematica, sono stati gli elementi principali scelti  dalle reti di scuole coinvolte. Per rilevare il miglioramento raggiunto nei percorsi formativi sono stati scelti quindi indicatori quantitativi, come la percentuale di assenza, il passaggio alla classe successiva, la votazione curricolare in italiano e in matematica.

I risultati positivi maggiormente evidenti si sono verificati sul versante della frequenza scolastica. Il 94,5% degli studenti monitorati, infatti, non ha interrotto la frequenza scolastica e l’88,1% è passato alla classe successiva, rilevando una forte riduzione del rischio di abbandono scolastico dei ragazzi che hanno partecipato ai percorsi. Hanno mostrato minor successo gli indicatori relativi alla valutazione nelle varie discipline; all’ultimo posto quelli riguardanti il coinvolgimento delle famiglie. Se gli interventi hanno contribuito al raggiungimento, nelle scuole monitorate, dell’obiettivo europeo di ridurre il tasso di abbandono scolastico precoce sotto il 10%, è evidente la difficoltà a intervenire con successo sul miglioramento delle competenze di base degli studenti. Un dato, questo, che nel tempo inciderà inevitabilmente sul conseguimento di uno dei parametri previsti dalla Commissione Europea per il settore Istruzione, ossia l’aumento al 40% della soglia dei giovani 30-34enni in possesso di un titolo universitario. Per innalzare questa quota percentuale sarà dunque necessario intervenire con azioni specifiche sul sistema della scuola primaria e secondaria, oltre che sulla qualità dell’istruzione superiore.

L’occasione è stata propizia anche per presentare i risultati della ricerca Indire su “Competenze Digitali di studenti e docenti delle Regioni del Sud”, già illustrati alle Università di Udine e di Padova.
L’indagine ha coinvolto 9.508 studenti e 7.732 docenti degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado delle regioni Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.

I numeri degli esami di stato

da La Tecnica della Scuola

I numeri degli esami di stato

Saranno12.554 le commissioni d’esame della Maturità 2016 che quest’anno esamineranno 24.991 classi per un totale di 503.452 candidati, di cui 487.476 interni e 15.976 esterni. La prima prova scritta si terrà mercoledì 22 giugno 2016, a partire dalle ore 8.30. La seconda prova scritta è in calendario giovedì 23 giugno, dalle ore 8.30. La terza prova scritta, diversa per ciascuna scuola, si svolgerà lunedì 27 giugno, alle ore 8.30.

Graduatoria nazionale per coprire i posti vacanti

da tuttoscuola.com

Concorso
Graduatoria nazionale per coprire i posti vacanti
OdG dell’on. Santerini approvato dalla Camera da una proposta di Tuttoscuola

Tuttoscuola nelle scorse settimane, dopo aver segnalato che, a fronte di oltre duemila posti del concorso che in talune regioni rimarranno vacanti per mancanza di candidati, in altre regioni vi è eccedenza di candidati per la stessa tipologia di concorso, ha anche proposto di attivare in via straordinaria una graduatoria nazionale, con iscrizione facoltativa, per consentire ai candidati che superano positivamente il concorso di coprire quei posti vacanti.

La segnalazione e la proposta – formulate nella newsletter del 2 maggio 2016 – hanno trovato attenzione e accoglimento da parte dell’on. Santerini che in occasione dell’approvazione della legge sulla scuola ha presentato in proposito un ordine del giorno che il Governo ha condiviso e fatto proprio.

Questa la dichiarazione all’ANSA della parlamentare: “La scuola è un cantiere aperto e come tale necessita di miglioramenti come quelli previsti nel decreto appena approvato sulla funzionalità scolastica.

Esprimo in proposito soddisfazione per l’approvazione del mio ordine del giorno, che impegna il governo a valutare l’opportunità di prendere iniziative anche di carattere legislativo, fermo restando il principio dell’accesso tramite concorso, per evitare nuovi fenomeni di precarizzazione. È assurdo che in certe regioni ci sia un eccesso di vincitori in determinate classi, mentre in altre regioni si registri un deficit nelle stesse classi”. Lo afferma la deputata Milena Santerini, capogruppo di ‘Democrazia Solidale-Centro Democratico’ in Commissione Cultura e Istruzione alla Camera.

E questo è l’ordine del giorno 9/3822/1. Santerini che la Camera ha approvato:

 

La Camera, premesso che:

appare praticamente certo il fatto che il concorso bandito non riuscirà a coprire tutti i 63.712 posti disponibili, perché in diverse regioni non vi è numero sufficiente di candidati per alcune classi di concorso, nonostante vi sia un’eccedenza di candidati in altre regioni per le medesime classi;

sono poco più di 2000 i posti che fin da questo momento possono essere certamente considerati non coperti a causa della squilibrata distribuzione di candidati sopra ricordata;

in particolare, la situazione si presenta preoccupante per quel che riguarda i posti di sostegno, dove si ritiene che più di 1100 saranno i posti che rimarranno vacanti;

tra qualche mese, e a concorso concluso, si conoscerà esattamente quanti posti e per quali classi non potranno essere assegnati nelle varie regioni;

nel primo e nel secondo anno di triennio di validità del concorso quel vuoto, forse, non sarà avvertito con durezza, ma esaurite le graduatorie di merito, nel terzo anno non si avranno più candidati vincitori cui assegnare i posti a concorso, con un vuoto evidente e molto pesante;

nelle regioni dove, invece, vi saranno troppi vincitori per determinate classi di concorso, molti iscritti nelle graduatorie di merito non potranno essere assunti, dopo la nomina di tutti i vincitori;

appare, quindi, evidente la necessità di prevedere una temporanea graduatoria nazionale nella quale sarebbe possibile per i candidati inseriti nelle graduatorie di merito della propria regione iscriversi a domanda;

sarebbe una soluzione utile che ridurrebbe gli oneri delle procedure concorsuali attuali, stabilizzerebbe un ulteriore numero di candidati, assicurerebbe la piena attuazione del reclutamento programmato e concorrerebbe a ridurre la precarietà degli organici,

impegna il Governo

a valutare l’opportunità di prendere iniziative, valutare l’opportunità di prendere iniziative, fermo restando il principio dell’accesso tramite concorso, anche di carattere legislativo, fermo restando il principio dell’accesso tramite concorso, per affrontare concretamente la situazione sopra esposta, evitando nuovi fenomeni di precarizzazione, oltre all’assurdo di avere regioni con eccesso di vincitori in determinate classi, ed altre con deficit nelle stesse classi.

Concorso: prove scritte al rush finale

da tuttoscuola.com

Concorso: prove scritte al rush finale
Solo 51 i candidati ammessi a seguito di provvedimento cautelare conseguente a ricorso

Primo provvisorio bilancio delle prove scritte, cominciate lo scorso 28 aprile, del concorso che manderà in cattedra 63.712 nuovi insegnanti.

Finora gli “scritti” totali sono arrivati a quota 70.696, con un tasso di partecipazione dei concorrenti del 90,81%. Oltre 2.500 le sedi d’esame, 139 le classi di concorso coinvolte (a fronte delle 31 della selezione del 2012) e per gli scritti sono state elaborate 93 tipologie di prova.

I candidati ammessi a partecipare alle prove in quanto in possesso di provvedimento cautelare conseguente a un ricorso sono stati 51 in tutto il territorio nazionale.

La prima fase di selezione si concluderà con le prove della scuola dell’infanzia e primaria il 30 e 31 maggio: 24.232 posti in tutto, 6.933 per l’infanzia e 17.299 per la primaria (a cui aggiungere rispettivamente 304 e 3.799 posti per il sostegno).

Per le ultime giornate di prove sono attesi grandi numeri: il 30 maggio 74.830 candidati e il giorno successivo 73.508.

Entro il mese di luglio dovrebbe svolgersi per tutti i candidati che hanno superato il primo step degli scritti la prova orale: 35 minuti per una lezione simulata e 10 minuti di interlocuzione fra candidato e  commissione. Nella valutazione dei titoli si valorizzeranno, fra l’altro, i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche.

Maturità: il 7 giugno le commissioni sul sito Miur

da tuttoscuola.com

Maturità: il 7 giugno le commissioni sul sito Miur

Saranno 12.554 le commissioni d’esame della Maturità 2016 che quest’anno esamineranno 24.991 classi per un totale di 503.452 candidati, di cui 487.476 interni e 15.976 esterni.

La prima prova scritta si terrà mercoledì 22 giugno 2016, a partire dalle ore 8.30. La seconda prova scritta  è in calendario giovedì 23 giugno, dalle ore 8.30. La terza prova scritta, diversa per ciascuna scuola, si svolgerà lunedì  27 giugno, alle ore 8.30.

L’elenco delle commissioni dell’Esame di Stato 2016 sarà disponibile dal giorno 7 giugno sul sito del MIUR (http://archivio.pubblica.istruzione.it/argomenti/esamedistato/home.html)

Quel pasticciaccio degli ITP

da tuttoscuola.com

Quel pasticciaccio degli ITP

Il TAR Lazio ha ammesso con riserva al concorso gli insegnanti tecnico pratici, disponendo che, in attesa della valutazione di merito (udienza fissata per il prossimo febbraio a concorsi abbondantemente conclusi), siano ammessi a prove suppletive del concorso.

L’ammissione cautelare è stata disposta nonostante la mancanza di abilitazione, in quanto per gli ITP non sono mai stati attivati appositi corsi abilitanti.

Per effetto dell’ammissione con riserva, dovranno essere riorganizzate nuove prove suppletive che potrebbero interessare ben 24 procedure concorsuali relative a laboratori ed esercitazioni.

I bandi hanno previsto per quelle classi di concorso una disponibilità complessiva di 7.235 posti per i quali avevano presentato regolare domanda di ammissione 16.685 docenti abilitati.

Per effetto delle prove suppletive quei 16.685 candidati abilitati dovranno vedersela con i nuovi controinteressati ammessi con riserva al concorso.

Candidati abilitati che hanno già affrontato le prove scritte previste a calendario e svolte, quasi tutte, nel mese di maggio.

C’è di più. Questa imprevista coda prolungherà notevolmente i tempi di espletamento delle prove, rendendo praticamente impossibile la loro conclusione prima di settembre e determinando, quasi certamente, lo slittamento di un anno delle nomine in ruolo.

Nota 27 maggio 2016, AOODGOSV 5763

Ai Dirigenti scolastici Istituti tecnici – indirizzo Trasporti e Logistica – articolazione Conduzione del mezzo – Opzioni “Conduzione del mezzo navale” (CMN) e “Conduzione apparati e impianti marittimi” (CAIM) Elenco allegato

Nota 27 maggio 2016, AOODGOSV 5763

OGGETTO: Sistema Nazionale di Gestione della Qualità per la formazione marittima – Applicazione Direttive comunitarie n. 20081106/CE e n. 2012/35/UE sui livelli minimi di Formazione della Gente di Mare. Rinnovo certificazione di Qualità ISO 9001:2008 triennio 2016/2019

Nota 27 maggio 2016, AOODGOSV 5748

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
D.G. per gli Ordinamenti scolastici e la Valutazione del S.N.I.

Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
per il successivo inoltro
A tutte le Istituzioni di istruzione secondaria di secondo grado e agli Istituti Tecnici Superiori del territorio

OGGETTO: Manifestazione “Maker Faire – The European Edition Rome 2016” – Call for School Proroga termini per la presentazione di progetti innovativi

Con nota prot. 3385 del 24/3/2016, questa Direzione generale ha promosso la partecipazione delle scuole alla manifestazione internazionale indicata in oggetto, invitando alla presentazione di progetti originali e innovativi nell’apposita sezione dedicata alle scuole intitolata “Call for Schools “.
A seguito dell’interesse dimostrato dalle scuole e delle numerose richieste pervenute, gli organizzatori dell’ evento hanno deciso di prorogare il termine di presentazione delle candidature
al 15 giugno p.v .. In relazione a quanto sopra, si pregano le SS.LL. di voler portare a conoscenza delle istituzioni scolastiche del territorio il differimento del termine di scadenza per l’invio dei progetti con l’indicazione della nuova data.
Con l’occasione si prega informare, altresì, che la Manifestazione dedicherà, come ogni anno, la giornata di apertura del 14 ottobre all’Educational Day, tradizionale momento dedicato e riservato solo a studenti e docenti accompagnatori. L’ingresso alla Manifestazione nella mattinata del 14 ottobre è gratuito, previa registrazione on line all’indirizzo http://www.makerfairerome.eu/it/educational-day/. Glistudenti delle scuole di ogni ordine e grado potranno così conoscere da vicino le centinaia di invenzioni, create dai makers, che saranno esposte nei sei padiglioni allestiti in Fiera e, attraverso l’incontro, il confronto, la formazione, il divertimento e l’interazione potranno sperimentare e provare a giocare con queste nuove invenzioni.
A disposizione delle scuole per ulteriori informazioni: scuole@makerfairerome.eu
Per maggiori e più dettagliate informazioni e per le procedure di presentazione dei
progetti, si segnalano i seguenti link
http://www.makerfairerome.eu/it/call-for-schools/

Cosa è Maker Faire


e l’indirizzo raail callforschools@makerfairerome.eu

Si confida nella consueta collaborazione delle SS.LL.

Il Direttore Generale
Dott.ssa Carmela Palumbo