Simulazioni prima prova maturità 2019: ecco come potrebbe essere il primo scritto del nuovo esame di Stato

da Tuttoscuola

Oggi, 19 febbraio, si è svolta la prima giornata di simulazioni prima prova maturità 2019. Pascoli o Elsa Morante all’analisi del testo, i diritti umani o la globalizzazione tecnologica per la produzione di un testo argomentativo. E poi ancora: riflessioni sulla felicità o sulla fragilità nel tema di attualità. Dalle 8.30 di oggi, 19 febbraio, sul sito del Miur sono disponibili le simulazioni prima prova maturità 2019 con le quali i ragazzi di quinta superiore si sono esercitati questa mattina. Ben 7 esempi di prove tra cui scegliere, 3 tipologie: analisi del testo, produzione di un testo argomentativo e riflessione critica di carattere espositivo argomentativo su tematiche di attualità. Tempo a disposizione per lo svolgimento delle tracce simulazioni prima prova maturità 2019: 6 ore. Vediamo insieme come potrebbe essere la prima prova del nuovo esame di maturità. Di seguito pubblichiamo le tracce simulazioni prima prova maturità 2019 con cui hanno fatto i conti i ragazzi di quinta superiore.

Simulazioni prima prova maturità 2019 del 19 febbraio

Tipologia A – Esempio 1
Tipologia A – Esempio 2
Tipologia B – Esempio 1
Tipologia B – Esempio 2
Tipologia B – Esempio 3
Tipologia C – Esempio 1
Tipologia C – Esempio 2

Simulazioni prima prova maturità 2019: le novità

Lo scorso 18 gennaio sono state pubblicate materie e commissari della maturità 2019. Altre novità hanno fatto il loro debutto: la doppia materia oggetto della seconda prova, l‘arrivo di giornate nazionali per le simulazioni di prima e seconda prova e la realizzazione, il giorno del colloquio orale maturità 2019, di un sorteggio dei materiali sulla base dei quali sarà condotto l’orale. Nei giorni scorsi il Miur ha diffuso una circolare che spiega il funzionamento delle simulazioni di prima e seconda prova maturità 2019. 

La maturità 2019 verrà sicuramente ricordata per le sue prime volte: la prima volta senza il quizzone, la prima volta dei nuovi punti di credito, dell’alternanza scuola lavoro al colloquio, della possibile doppia materia in seconda prova, dei quadri di riferimento, delle griglie di valutazione e ora anche degli esempi di tracce di prova di italiano. Fino a quest’anno, infatti, le simulazioni ufficiali pubblicate sul sito del Miur hanno riguardato sempre solo la seconda prova di maturità. Per esercitarsi sul sito del Ministero dell’Istruzione dallo scorso dicembre sono disponibili i primi esempi di tracce per la prova di italiano della nuova Maturità che debutterà il 19 giugno 2019.

Ricordiamo che le date delle simulazioni nazionali di prima prova 2019 sono due: oggi, martedì 19 febbraio 2019 e il 26 marzo 2019.

Simulazioni prima prova maturità 2019: come si svolgono

Le tracce delle simulazioni prima prova maturità 2019 e delle simulazioni seconda prova maturità 2019 saranno pubblicate sul sito del MIUR alle ore 8.30 dei giorni previsti, nella sezione “Esami di Stato”. Quindi al mattino e tutte in contemporanea, come avviene durante le prove vere e proprie. Le scuole, nell’ambito della loro autonomia, potranno utilizzare i materiali proposti sia in modalità “simulazione”, nello stesso giorno della pubblicazione, sia assegnando i testi durante l’ordinaria attività didattica.

Le tracce saranno elaborate rispettando le caratteristiche e la struttura definite dai quadri di riferimento pubblicati sul sito del MIUR a novembre scorso. Per gli istituti professionali, la traccia proposta farà riferimento esclusivamente alla prima parte in cui è strutturata la stessa: la seconda, come previsto dalla norma, sarà elaborata dalla commissione durante lo svolgimento dell’Esame. Nei giorni successivi alla pubblicazione degli esempi di prove, sarà poi effettuata, su un campione significativo di scuole, un’indagine che servirà a raccogliere riscontri sulla coerenza delle tracce proposte rispetto ai quadri di riferimento, alle Indicazioni nazionali e alle Linee guida. L’indagine avrà l’obiettivo di verificare l’andamento delle simulazioni per poter disporre di elementi utili a garantire una ottimale preparazione delle tracce di Esame.

Simulazioni maturità 2019, Bussetti: “La prova ricalcherà, per struttura e tipologia, l’Esame di giugno”

“Stiamo lavorando per un Esame che, pur in presenza di una serie di novità che entrano in vigore per effetto del decreto 62 del 2017, rispetti la preparazione affrontata in questi anni dai ragazzi – ricorda il Ministro Bussetti -. La pubblicazione degli esempi di scritto e le simulazioni serviranno agli studenti per confrontarsi con una prova che ricalcherà, per struttura e tipologia, l’Esame di giugno. Mentre il MIUR potrà acquisire elementi di valutazione che saranno utilizzati per organizzare al meglio la redazione delle tracce. La macchina amministrativa è fortemente impegnata da mesi e lo sarà anche nelle prossime settimane per accompagnare il più possibile la scuola nell’affrontare le novità previste”.

Con il decreto legislativo numero 62 del 2017 sono state stabilite nuove modalità per lo svolgimento degli Esami di Stato della secondaria di II grado. Per aiutare i docenti, gli studenti e i genitori a capire come sta cambiando la maturità, Tuttoscuola ha realizzato un mini ciclo di webinar + Guida in partenza dal prossimo 20 febbraio. Per saperne di più clicca qui. 

Di seguito è possibile scaricare altri esempi prima prova maturità 2019

Esempio prima prova maturità 2019, tipologia A
Esempio 1 prima prova maturità 2019, tipologia B
Esempio 2 prima prova maturità 2019, tipologia B
Esempio prima prova maturità 2019, tipologia C

Tracce simulazioni prima prova maturità 2019: Pascoli, Morante, Cassese e Rubbia. Buona la prima

da Tuttoscuola

È arrivato il giorno del giudizio, o, per meglio dire, della prova generale. Oggi, 19 febbraio, si svolge infatti la prima giornata dedicata alle simulazioni prima prova maturità 2019, per la prima volta negli ultimi anni ad essere maggiormente spaventati erano forse i docenti, alle prese con numerose e repentine modifiche strutturali al nuovo esame di Stato, ancora non del tutto chiarite dal MIUR.

Tra le nebbie fitte di una proposta non del tutto chiara, sembra però arrivare un raggio di sole, cioè tre proposte di tracce simulazioni prima prova maturità 2019 che, ad una prima lettura, non sembrano così lontane dal mondo (e dal programma) degli studenti.

La scelta di Pascoli all’analisi del testo sembra andare in controtendenza rispetto alle proposte degli ultimi anni. Se probabilmente nessun alunno d’Italia aveva mai incontrato il poeta Caproni prima dell’esame di Stato del 2017, possiamo dire che non esiste invece maturando che non abbia incontrato sul suo cammino il collega Pascoli, studiato, ristudiato e trattato in sede d’esame di Stato sin da quando abbiamo memoria.

In fondo i classici non deludono mai.
Non deludono gli studenti
, che non devono compiere lo sforzo di riflettere su temi, testi e versi a loro ignori.
Non deludono i docenti, che forse hanno tirato un sospiro di sollievo nel vedere che il vecchio e caro programma non tradisce mai (altro che didattica per competenze, torniamo alla vecchia e rassicurante trasmissione di concetti, che non ha mai ucciso nessuno).
Non deludono i tecnici del Ministero che alla prova della novità dell’esame di Stato, rispondono con il consueto e rassicurante usato sicuro.

I testi di Cassese e Rubbia portano gli studenti a riflettere su problemi (non si riflette mai sui temi, i temi si memorizzano, sono i problemi a muovere il pensiero) non alla portata immediata degli studenti, più per il registro e per la complessità delle riflessioni, che per la tematica trattata e questo è un bene per la dimensione critica e riflessiva. Tuttavia le due proposte presentano differenze significative.

Mentre la riflessione di Rubbia parte da un argomento noto e appassionante per gli studenti,  quale quello dello sviluppo della tecnologia, ed arriva a compiere riflessioni complesse e forse non così semplici per i giovani maturandi,  il tema dei diritti umani affrontato da Cassese è forse meno vicino al mondo dei ragazzi, anche se di grande attualità.

Nel complesso le tracce simulazioni prima prova maturità 2019 sembrano essere di fatto alla portata dei ragazzi e questo, a nostro avviso, è un bene. La sfida pedagogica di un esame di Stato non deve consistere nel mettere in difficoltà gli alunni, ma nel creare le condizioni per misurare e valutare (che significa dare un valore) quanto fatto in un lungo percorso scolastico. Per ora buona la prima, vedremo il resto.

PONKit: nuovo Regolamento di contabilità – attività negoziale e programma annuale 2019

Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
Adeguamento dell’attività negoziale delle Istituzioni Scolastiche ed Educative alla nuova disciplina ed indicazioni operative sulla predisposizione del programma annuale per l’esercizio finanziario 2019.

Prot. 4939 del 20 febbraio 2019

Nota 20 febbraio 2019, AOODGEFID 4939

Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmazione e Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Direzione Generale per interventi in materia di Edilizia Scolastica,
per la gestione dei Fondi Strutturali per l’Istruzione e per l’Innovazione Digitale
Ufficio IV – Autorità di Gestione

Alle Istituzioni Scolastiche beneficiarie di finanziamenti PON e FSC
e p.c.
Al Dipartimento per la Programmazione e la Gestione
delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Alla Direzione Generale per le Risorse umane e Finanziarie
Agli Uffici Scolastici Regionali

Oggetto: Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Adeguamento dell’attività negoziale delle Istituzioni Scolastiche ed Educative alla nuova disciplina ed indicazioni operative sulla predisposizione del programma annuale per l’esercizio finanziario 2019.