Concorso straordinario infanzia e primaria, aggiornamento calendari prove orali

da La Tecnica della Scuola

Di Redazione

Gli Uffici scolastici regionali stanno stilando i calendari delle prove orali relativi al concorso straordinario infanzia e primaria. Ecco l’elenco aggiornato raccolto dal sindacato Flc Cgil, ricordando come i candidati sono sempre convocati 24 ore prima della prova orale per l’estrazione della traccia.

Concorso scuola 2019 infanzia posto comune

  • Abruzzo (+ Molise): estratta lettera U, calendario dal 29/03 al 16/05
  • Calabria: estratta la lettera Z, calendario dal 10/5 al 29/6
  • Campania: estratta lettera P, calendario dal 2/04 al 31/05
  • Emilia Romagna: estratta la lettera C, in attesa del calendario
  • Friuli Venezia Giulia: estratta lettera C, calendario dal 30/04 al 28/5
  • Lazio: estratta lettera S, calendario dal 5/03 all’8/06
  • Liguria: estratta lettera L, calendario dal 13/04 al 15/06
  • Lombardia: estratta la lettera R calendario dal 8/3 al 27/06
  • Marche: estratta lettera Y, calendario dal 9/04 all’11/06
  • Piemonte: estratta lettera C, calendario dal 29/03 all’1/06
  • Puglia (+ Basilicata): estratta lettera M, calendario dal 9/04 al 18/06
  • Sardegna: Sardegna: estratta lettera F, calendario dal 14/5 al 17/07
  • Sicilia: estratta lettera N, calendario dal 10/5 al 15/11
  • Toscana: estratta la lettera R, calendario dal 3/5 al 11/7
  • Umbria: estratta la lettera E, calendario dal 3/5 al 12/6 (calendario parziale)
  • Veneto: estratta lettera U, calendario dal 19/03 al 21/06

Concorso scuola 2019 primaria posto comune

  • Abruzzo (+ Molise): estratta lettera E, calendario dal 30/03 al 31/05
  • Basilicata: estratta lettera L, calendario dal 3/5 al 29/06
  • Calabria: estratta la lettera Q, calendario dal 3/5 al 14/6
  • Campania: estratta lettera O, calendario dal 26/03 al 6/06
  • Emilia Romagna: estratta la lettera J, in attesa del calendario
  • Friuli Venezia Giulia: estratta lettera U, calendario dal 6/5 al 15/6
  • Lazio: estratta lettera W, calendario dal 20/02 al 27/06
  • Liguria: estratta lettera P, calendario dal 3/5 al 20/6
  • Lombardia: costituite le commissioni, estratta la lettera L calendario dal 26/2 al 31/05 (calendario parziale)
  • Marche: estratte lettere F (I commissione) e M (II commissione),  calendario dal 11/5 al 9/8 (calendario parziale)
  • Piemonte: estratta lettera Y, calendario dl 28/03 al 14/06
  • Puglia: estratta la lettera M, calendario dal 30/04 al 26/06
  • Sicilia: estratta lettera B, calendario dal 17/5 al 25/10
  • Sardegna: estratta lettera K, in attesa del calendario
  • Toscana: estratta lettera K, calendario dal 3/5 al 6/7
  • Umbria: estratta la lettera F, calendario dal 3/5 al 28/7 (calendario parziale)
  • Veneto: estratta lettera W, vi sono 7 sottocommissioni con calendari che vanno dall’11/03 al 24/05

Concorso scuola 2019 infanzia sostegno

  • Campania: estratta lettera Z, calendario dal 5/04 al 4/05
  • Lazio (+ Abruzzo, Sardegna, Toscana, Umbria, Marche, Molise): estratta lettera O, calendario dal 19/02 all’1/06
  • Lombardia (+ Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Veneto): estratta la lettera O calendario dal 14/3 al 21/06
  • Puglia (+ Basilicata): estratta lettera G, calendario dal 19/03 al 17/05
  • Sicilia: (+ Calabria): estratta lettera J, calendario dal 29/03 all’8/06

Concorso scuola 2019 primaria sostegno

  • Abruzzo: estratta lettera T, calendario dal 26/03 al 30/04
  • Calabria: estratta lettera D, calendario dal 18/04 al 18/05
  • Campania: estratta lettera B, calendario dal 21/03 al 26/06
  • Emilia Romagna: estratta lettera R, in attesa del calendario
  • Lazio (+Molise, Sardegna, Umbria): estratta lettera G, calendario dal 19/02 all’1/06
  • Lombardia (+ Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte): costituite le commissioni, estratta la lettera L calendario dal 28/3 al 31/05 (calendario parziale)
  • Marche: estratta la lettera H, calendario dal 30/4 al 6/6
  • Puglia (+ Basilicata): estratta lettera L, calendario dal 28/03 al 31/05
  • Sicilia: estratta la lettera Q calendario dal 22/3 al 17/7
  • Toscana: estratta la lettera I calendario dal 19/3 al 24/5
  • Veneto: estratta lettera B, calendario dal 3/04 al 21/05

Concorso docenti 2019 infanzia e primaria: le prove entro giugno

In base a quanto emerge da questi calendari, si comprende che le prove orali del concorso infanzia e primaria si dovrebbero svolgere entro giugno. Ciò vuol dire che le graduatorie potrebbero essere stilate in tempo per le assunzioni di settembre 2019.

Concorso docenti 2019 infanzia e primaria: la prova orale

Il concorso infanzia e primaria, è bene ricordare, non è selettivo ed è composto da una prova orale a cui si andrà ad aggiungere la valutazione dei titoli posseduti.

Nello specifico alcuni dei temi su cui prepararsi in base all’allegato A sono:

1. Sicuro dominio dei contenuti dei campi di esperienza, delle
discipline di insegnamento, e dei loro fondamenti epistemologici, come individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, al fine di realizzare una efficace mediazione metodologico-didattica, una sicura progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni, nonché idonee strategie per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto;

2. Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia
dell’educazione;

3. conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nella sezione, nel plesso scolastico e con l’intera comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità orizzontale e verticale;

4. conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica;

5. competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento;

6. conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico;

Si tratta di alcuni dei punti del programma concorsuale, relativi alla parte generale.

SCARICA QUI L’ALLEGATO A per conoscere il programma d’esame generale e specifico.

Concorso straordinario: valutazione prova orale e titoli

La prova orale avrà una valutazione da aggiungere a quella dei titoli posseduti dai candidati.

Per quanto riguarda la valutazione della prova orale, la commissione esaminatrice ha a disposizione un punteggio massimo di 30 punti.

A dettare i criteri della valutazione della prova orale alla commissione sarà la griglia di valutazione, ovvero l‘allegato B del decreto ministeriale.

Invece, ai sensi della tabella all’allegato C del decreto ministeriale, la commissione assegna ai titoli culturali e professionali un punteggio massimo di 70 punti.

Bisogna evidenziare, per quanto riguarda i titoli, che il punteggio relativo agli anni di servizio è fissato ad un massimo di 5 punti per ciascun anno di lavoro.

L’allegato C, inoltre, si riferisce al servizio di insegnamento prestato, su posto comune e di sostegno, nel solo grado per cui si procede alla valutazione, nelle scuole statali o paritarie e nelle istituzioni convittuali statali.

Il servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE è valutato ove riconducibile alla specificità del posto.

Il servizio a tempo determinato è valutato ai sensi dell’articolo 11,
comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.

Le aggregazioni territoriali: ecco dove dove si svolgerà la prova orale

Il regolamento e gli allegati A, B e C

Scarica il regolamento del concorso straordinario infanzia e primaria in PDF

Clicca qui per scaricare l’allegato A

Clicca qui per scaricare l’allegato B

Clicca qui per scaricare l’allegato C


IL BANDO
 (clicca qui)

Concorso DS: l’8 maggio per oltre 9 mila candidati accesso agli elaborati della prova scritta

da Tuttoscuola

Tra poche ore la lunga attesa di oltre 9 mila candidati per conoscere i risultati della prova scritta del concorso DS potrà essere soddisfatta.

In base a quanto comunicato dal Ministero dell’istruzione il 19 aprile scorso, i 3.795 candidati che hanno superato la prova e, soprattutto, gli altri 5.470 candidati che non l’hanno superata, potranno finalmente conoscere le motivazioni della valutazione dei propri elaborati.

La nota ministeriale, infatti, ha dato avviso che “a partire dall’8/5/2019 i candidati che hanno sostenuto la prova scritta potranno prendere visione del proprio elaborato, della scheda di valutazione e del verbale relativo alla correzione del proprio compito, accedendo con le proprie credenziali all’area ‘Altri servizi’ di Polis”.

Probabilmente domani, come previsto dal bando, tutti gli ammessi, indipendentemente dall’intenzione di accedere agli elaborati, riceveranno sulla mail personale il voto attribuito dalla propria commissione esaminatrice.

Per conoscere la valutazione ottenuta da tutti i candidati occorrerà attendere luglio, quando, conclusi tutti gli orali (due commissioni termineranno i colloqui l’11 luglio), verrà stilata la graduatoria nazionale di merito.

Nel citato avviso il Miur, infatti, ha anche ricordato che “Comunque, fermo restando quanto sopra, si rappresenta che, al fine di garantire il contemperamento dell’interesse pubblico con quello privato, fino a quando la procedura concorsuale non sarà conclusa con l’approvazione della graduatoria generale di merito, l’accesso è limitato ai soli atti che riguardino direttamente il richiedente, con esclusione degli atti relativi ad altri concorrenti”.

Decreto Ministeriale 8 maggio 2019, AOOUFGAB 405

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio di Gabinetto del MlUR

Dotazioni organiche dei dirigenti scolastici per l’anno scolastico 2019-2020

Disturbi dello spettro autistico in eta’ adulta Regione Piemonte

Panorama della Sanita’ del 08.05.2019

Disturbi dello spettro autistico in eta’ adulta, la Regione Piemonte definisce le linee d’indirizzo 

Un approccio globale per garantire la continuità delle cure. Documento condiviso con le associazioni dei famigliari e dei pazienti.

TORINO. Per rafforzare ulteriormente il lavoro svolto in questi anni ed anche per rispondere alle richieste dei famigliari e delle associazioni dei pazienti, la Giunta regionale del Piemonte, su proposta dell’assessore alla Sanità, approverà nella prossima riunione le linee di indirizzo programmatiche per i disturbi dello spettro autistico in età adulta, risultato di un lavoro congiunto tra gli assessorati alla Sanità, alle Politiche Sociali e all’Istruzione, Formazione e Lavoro. “Capofila di un progetto nazionale per la cura dell’autismo, dal 2016 ad oggi la Regione Piemonte ha stanziato – evidenzia una nota della Regione – 2 milioni di euro di fondi specifici. Esiste ed è in fase di potenziamento la rete regionale, sia per i pazienti in età evolutiva che per gli adulti. Per l’età evolutiva il percorso di integrazione della rete risale al 2009. Il Centro pilota regionale dell’Asl Città di Torino segue attualmente 550 pazienti, dei quali circa la metà di Torino e città metropolitana ed il resto residente nelle altre province. Dal 2016 la Regione ha dato mandato ai servizi di neuropsichiatria infantile ed ai Centri di salute mentale di intensificare la diagnosi ed il trattamento precoce che, assieme ad una presa in carico tempestiva, sono determinanti per migliorare le cure ed il trattamento dei malati”. “Il documento, elaborato con il Coordinamento regionale per l’Autismo in età adulta del quale fanno parte le associazioni dei familiari e dei pazienti, definisce nel dettaglio – spiega la Regione – il percorso di transizione e presa in carico socio-sanitaria dei malati: è il frutto di un articolato lavoro dell’Assessorato, che tiene conto della necessità di un approccio complessivo per tutta la vita della persona. Per questo motivo, è prevista una stretta collaborazione tra servizi sanitari, sociali, scolastici, formativi, del lavoro, valorizzando le competenze specifiche dei singoli servizi correlati alle diverse fasce d’età. Nel dettaglio, la delibera prevede l’organizzazione della presa in carico socio-sanitaria dell’autismo in età adulta ed il relativo percorso, la definizione di un progetto individuale, gli interventi per la persona, la formazione continua degli operatori, le misure da adottare in caso di disturbi del comportamento, la promozione di percorsi socio-occupazionali e di inserimento lavorativo, l’inclusione scolastica. Il documento recepisce le indicazioni contenute nell’Intesa tra il Governo e le Regioni del 2015 che prevede un aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali”.