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29-30 aprile Internet Day

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Il 29 e 30 aprile, a tren’anni dal 30 aprile 1986, data nella quale, per la prima volta, l’Italia si è connessa a internet, sono previste manifestazioni, iniziative ed eventi per celebrare l’Internet Day.


“Internet Day”: il 29 aprile le scuole protagoniste
Fitto programma di iniziative in tutto il Paese

Il prossimo 29 aprile si celebrerà l’ Internet Day italiano, voluto dal Governo per celebrare il 30° anniversario della prima connessione dell’Italia in Rete, avvenuta il 30 aprile 1986. Una giornata con un fitto programma di iniziative in tutto il Paese che vedrà il mondo della scuola protagonista: il Ministero dell’Istruzione, ha inviato una circolare con la quale chiama le scuole a partecipare organizzando eventi e momenti di studio per approfondire il ruolo di Internet nella società. Con particolare riguardo al suo valore formativo ed educativo, alle sue potenzialità e alla necessità di un suo uso consapevole. Le iniziative saranno coerenti con le azioni e gli obiettivi del Piano Nazionale per la Scuola Digitale e prevedono il coinvolgimento diretto degli animatori digitali, i referenti scolastici per l’innovazione.

“La scuola e il mondo dell’Istruzione saranno protagonisti dell’Internet Day come annunciato dal Presidente Matteo Renzi – sottolinea il Ministro Stefania Giannini – L’Internet Day si inserisce perfettamente nella cornice educativa del Piano Nazionale Scuola Digitale che sta andando avanti, da un lato con le azioni di formazione del personale, dall’altro con la diffusione di una nuova cultura educativa nelle scuole in cui la tecnologia sta diventando sempre più strumentale alle esigenze di una didattica flessibile e collaborativa”.

Le scuole potranno sviluppare liberamente le proprie attività, ma per agevolarne l’ideazione il Miur ha deciso di fornire un “kit” con alcune indicazioni, proposte e spunti utili. Si va dalle attività di “Public Speaking”, attraverso le attività formative in partnership con TED (www.tedxyouthbologna.com), alla campagna nazionale “I Super Errori” promossa dal consorzio Generazioni Connesse (www.generazioniconnesse.it), passando per “Internetopoli” (www.internetopoli.it), il gioco didattico multimediale che illustra agli studenti le tematiche più importanti legate al mondo di internet. Del kit fanno parte anche le attività di “Programma il Futuro”, l’iniziativa MIUR-CINI per la promozione del pensiero computazionale. Per l’occasione, sul sito www.programmailfuturo.it, sarà pubblicata una sezione dedicata alla presentazione delle tecnologie che stanno alla base di Internet anche per sperimentare cosa significa programmare la Rete di domani (www.programmailfuturo.it/notizie/italian-internet-day). Infine, nel kit, è stata inserita una iniziativa sulla Dichiarazione dei diritti in Internet, documento approvato dalla Commissione per i diritti e doveri relativi a Internet della Camera dei Deputati, fondamentale per sensibilizzare all’esercizio di una cittadinanza digitale attiva nel rispetto della libertà, della dignità e della diversità di ogni persona.

Le scuole potranno segnalare i loro eventi sul sito http://italianinternetday.it/ e potranno partecipare al concorso #internetdayatschool lanciato per questa specifica occasione. Le migliori tre proposte di attività, documentate attraverso un videoclip della durata massima di 180 secondi da produrre secondo le modalità indicate nel regolamento, riceveranno un premio di 5.000 euro da destinare alla realizzazione di un Internet Corner in uno spazio comune della propria scuola o al pagamento del canone per la connessione a internet per un anno.

Su http://italianinternetday.it/ sarà pubblicata una mappa interattiva che rappresenterà graficamente la partecipazione delle scuole all’“Internet Day” e saranno possibili la visione e il download di “Login. Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet” – scritto da Riccardo Luna e diretto da Alice Tomassini – che racconta la storia della prima connessione fra Pisa e gli Stati Uniti il 30 aprile del 1986. Il video sarà disponibile per tutti in versione ridotta (10 minuti invece di 52) sul web a partire dal 28 aprile. La versione integrale andrà in onda in prima visione sul canale Rai5 alle ore 19.50 del 29 aprile.


“Internet Day”: il 29 aprile iniziative ed eventi nelle scuole italiane
Giannini: “Il mondo dell’Istruzione sarà protagonista”

Scuola protagonista dell’Internet Day italiano, voluto dal Governo per celebrare il 30° anniversario della prima connessione dell’Italia in Rete, avvenuta il 30 aprile 1986. Il 29 aprile sono previste iniziative in tutto il Paese e il Ministero dell’Istruzione, con una circolare inviata oggi, chiama le scuole a partecipare organizzando eventi e momenti di studio per approfondire il ruolo di Internet nella società. Con particolare riguardo al suo valore formativo ed educativo, alle sue potenzialità e alla necessità di un suo uso consapevole. Le iniziative saranno coerenti con le azioni e gli obiettivi del Piano Nazionale per la Scuola Digitale e prevedono il coinvolgimento diretto degli animatori digitali, i referenti scolastici per l’innovazione.

“La scuola e il mondo dell’Istruzione saranno protagonisti dell’Internet Day come annunciato dal Presidente Matteo Renzi – sottolinea il Ministro Stefania Giannini – L’Internet Day si inserisce perfettamente nella cornice educativa del Piano Nazionale Scuola Digitale che sta andando avanti, da un lato con le azioni di formazione del personale, dall’altro con la diffusione di una nuova cultura educativa nelle scuole in cui la tecnologia sta diventando sempre più strumentale alle esigenze di una didattica flessibile e collaborativa”.

Le scuole potranno segnalare i loro eventi sul sito http://italianinternetday.it/ e potranno partecipare al concorso #internetdayatschool lanciato per questa specifica occasione. Le migliori tre proposte di attività, documentate attraverso un videoclip della durata massima di 180 secondi da produrre secondo le modalità indicate nel regolamento, riceveranno un premio di 5.000 euro da destinare alla realizzazione di un Internet Corner in uno spazio comune della propria scuola o al pagamento del canone per la connessione a internet per un anno.

Le scuole potranno sviluppare liberamente le proprie attività. Ma il Ministero, per agevolarne l’ideazione, ha deciso di fornire un “kit” con alcune indicazioni, proposte e spunti utili. Si va dalle attività di “Public Speaking”, attraverso le attività formative in partnership con TED (www.tedxyouthbologna.com), alla campagna nazionale “I Super Errori” promossa dal consorzio Generazioni Connesse (www.generazioniconnesse.it), passando per “Internetopoli” (www.internetopoli.it), il gioco didattico multimediale che illustra agli studenti le tematiche più importanti legate al mondo di internet. Del kit fanno parte anche le attività di “Programma il Futuro”, l’iniziativa MIUR-CINI per la promozione del pensiero computazionale. Per l’occasione, sul sito www.programmailfuturo.it, sarà pubblicata una sezione dedicata alla presentazione delle tecnologie che stanno alla base di Internet anche per sperimentare cosa significa programmare la Rete di domani (www.programmailfuturo.it/notizie/italian-internet-day). Infine, nel kit, è stata inserita una iniziativa sulla Dichiarazione dei diritti in Internet, documento approvato dalla Commissione per i diritti e doveri relativi a Internet della Camera dei Deputati, fondamentale per sensibilizzare all’esercizio di una cittadinanza digitale attiva nel rispetto della libertà, della dignità e della diversità di ogni persona.

Su http://italianinternetday.it/ sarà pubblicata una mappa interattiva che rappresenterà graficamente la partecipazione delle scuole all'”Internet Day” e saranno possibili la visione e il download di “Login. Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet” – scritto da Riccardo Luna e diretto da Alice Tomassini – che racconta la storia della prima connessione fra Pisa e gli Stati Uniti il 30 aprile del 1986. Il video sarà disponibile per tutti in versione ridotta (10 minuti invece di 52) sul web a partire dal 28 aprile. La versione integrale andrà in onda in prima visione sul canale Rai5 alle ore 19.50 del 29 aprile.

Formazione PNSD

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La Nota 12 aprile 2016, AOODGEFID 6355, prevede che l’iscrizione ai moduli formativi per l’innovazione didattica e organizzativa avvenga secondo la seguente tempistica:

  • dal 22 al 29 aprile 2016 possono iscriversi i Dirigenti Scolastici e i Direttori Servizi Generali Amministrativi i cui nominativi sono già inseriti a sistema per facilitarne l’iscrizione;
  • dal 12 al 30 settembre 2016 può essere iscritto, a cura del DS della scuola dove il candidato presta servizio, il rimanente personale scolastico (animatore digitale, team per l’innovazione, docenti, personale amministrativo e tecnico).

Il progetto dovrà essere concluso entro il 31 dicembre 2017.


Innovazione digitale, formazione per 157.000: da oggi e fino al 29 aprile aperte le iscrizioni per i dirigenti scolastici.

Ai nastri di partenza la formazione su innovazione didattica e amministrativa. Dopo le attività avviate nelle scorse settimane con gli animatori digitali, si allarga la platea del personale coinvolto. Saranno infatti 157.000 gli operatori che verranno formati fra maggio 2016 e dicembre 2017 nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale e del Pon Istruzione.

Formazione Pon
In particolare, da oggi e fino al 29 aprile i Dirigenti Scolastici e i Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi potranno iscriversi alla formazione prevista dal PON Istruzione su Innovazione didattica e amministrativa attraverso una apposita piattaforma. Per facilitare l’adesione ai corsi il Miur ha messo a disposizione sul proprio canale YouTube un video tutorial che sintetizza procedure e scadenze
(https://www.youtube.com/watch?v=oHotoWuzcJ4)

Sarà on line, entro fine aprile, anche una piattaforma con appositi contenuti formativi a cui potranno fare riferimento i destinatari della formazione e i poli formativi. Fra i temi che verranno trattati (la formazione riguarderà tutto il personale scolastico) la digitalizzazione dei percorsi gestionali, la digitalizzazione amministrativa, la fatturazione elettronica, la robotica educativa, sviluppo del pensiero computazionale, creatività digitale nella didattica. Sulla piattaforma saranno disponibili contenuti video realizzati da esperti del settore e un messaggio del Ministro Stefania Giannini.

pnsd2I percorsi formativi sono attivati, progressivamente, a partire dal 22 marzo 2016, dopo la convalida da parte delle istituzioni scolastiche (Nota 21 marzo 2016, AOODGEFID 5563).

Come previsto dalla Nota 3 marzo 2016, AOODGEFID 4604, dall’11 marzo 2016 ciascun dirigente scolastico/istituzione scolastica riceve una e-mail con il link dal quale è possibile accedere alla piattaforma – attiva dalle 9:00 dell’11 marzo alle 23:59 del 16 marzo 2016 – per procedere direttamente all’inserimento dei dati relativi a:

  • n. 3 docenti che costituiscono il team per l’innovazione digitale per supportare e accompagnare adeguatamente l’innovazione didattica nelle scuole, nonché l’attività dell’Animatore digitale;
  • n. 2 assistenti amministrativi;
  • per le sole istituzioni scolastiche del primo ciclo: n. 1 unità di personale (ATA o docente) per l’Assistenza tecnica, c.d. Presìdi di pronto soccorso tecnico;
  • per le sole istituzioni scolastiche del secondo ciclo: n. 1 assistente tecnico.

L’animatore digitale e i docenti che costituiscono il team per l’innovazione digitale devono iscriversi ai corsi dal 17 al 21 marzo 2016, accedendo all’apposito ambiente Sidi/Polis.


Formazione PNSD 2016-2017


Ambiti e azioni PNSD

7 – 15 dicembre Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale

 

 http://www.istruzione.it/scuola_digitale/settimana_digitale.html


Dal 7 al 15 dicembre la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale
Nelle scuole laboratori aperti, gare di innovazione
e un concorso per ragazzi

Una settimana di eventi e iniziative nelle scuole per raccontare e approfondire i temi del Piano Nazionale Scuola Digitale lanciato a fine novembre dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini.

Dal 7 al 15 dicembre, in corrispondenza della Settimana internazionale dell’Ora del codice, le scuole italiane apriranno le loro porte e i loro laboratori a genitori, associazioni e cittadini per raccontare l’innovazione che esiste già e le novità che saranno attivate con l’attuazione del Piano.

La settimana è promossa dal Ministero dell’Istruzione che oggi ha inviato alle istituzioni scolastiche un ‘kit’ per l’organizzazione degli eventi. Il Miur lancia anche un concorso, #ilmioPNSD, che premierà i cinque video girati dai ragazzi che riusciranno ad illustrare con più efficacia e creatività le attività svolte dal 7 al 15 dicembre nei loro istituti.

Le attività della settimana
Nel corso della Settimana le scuole si animeranno durante le attività scolastiche, ma anche in orario pomeridiano. Saranno organizzati momenti di dibattito e confronto sui temi del Piano Scuola Digitale, convegni informali con la partecipazione di Enti locali, Associazioni, Fondazioni e aziende. Le scuole potranno aprire le proprie strutture organizzando visite ai loro ambienti digitali. Istituti della stessa provincia potranno gemellarsi e ospitare, nelle palestre o in aula magna, momenti aperti alle famiglie durante i quali presentare il loro modello di innovazione didattica. Sarà possibile anche collegarsi con scuole europee che abbiano maturato particolari esperienze nel digitale per condividere suggerimenti e progetti.
La Settimana del PNSD avverrà in concomitanza con la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice, alla quale il Miur aderisce con l’iniziativa Programma il Futuro, sviluppata in partenariato con il Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica). Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.programmailfuturo.it. Lezioni di coding, gare di robotica o attività laboratoriali, flash-mob di promozione del PNSD sono fra le attività che potranno essere organizzate per coinvolgere i ragazzi. Tutti gli eventi della Settimana potranno essere registrati dalle scuole su una apposita piattaforma entro il 7 dicembre prossimo. Il Miur renderà poi nota la mappatura delle iniziative.

Il concorso Le scuole di ogni e grado che aderiscono alla Settimana del PNSD avranno tempo fino alle 23.59 del 7 dicembre 2015 anche per iscriversi al concorso #ilmioPNSD. I videoclip potranno essere caricati, sulla stessa pagina web dell’iscrizione, entro le 23.59 del 18 dicembre 2015. Le clip dovranno avere una durata massima di 180 secondi. La commissione esaminatrice dei lavori assegnerà 7.170 euro alla scuola prima classificata e 6.000 euro a ciascuna delle istituzioni scolastiche classificate dal II al V posto. I fondi potranno essere utilizzati per l’acquisto di hardware e strumenti informatici.

Piano Nazionale Scuola Digitale

pnsdPiano Nazionale Scuola Digitale

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Istruzione, martedì 27 ottobre il Ministro Giannini
presenta il Piano Nazionale Scuola Digitale

Martedì 27 ottobre, a partire dalle ore 11, presso la Sala della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in Viale Trastevere 76/a, il Ministro Stefania Giannini presenterà il Piano Nazionale Scuola Digitale.

All’intervento del Ministro, seguiranno quelli di Antonello Giacomelli, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Paolo Barberis, Consigliere per l’innovazione del Presidente del Consiglio, Elio Catania, Presidente di Confindustria Digitale.

L’evento potrà essere seguito in diretta streaming su www.istruzione.it e su www.cultura.rai.it. Diretta Twitter su @MiurSocial con l’hashtag #PianoScuolaDigitale.


Evento di lancio
Martedì 27 ottobre 2015
Sala della Comunicazione, Viale Trastevere 76/a – Roma

10.30 – 11.00
Accoglienza partecipanti e registrazione

11.00 – 13.00
Apertura evento
Presenta il Piano Nazionale Scuola Digitale
Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Intervengono
Antonello Giacomelli, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico
Paolo Barberis, Consigliere per l’innovazione del Presidente del Consiglio
Elio Catania, Presidente di Confindustria digitale

Modera Serena Scorzoni, giornalista di Rai News 24

Diretta streaming www.istruzione.it e www.cultura.rai.it
diretta Twitter @MiurSocial #PianoScuolaDigitale


Giannini: “Un miliardo per il Piano Nazionale Scuola Digitale”
Stamattina la presentazione al Miur

Un miliardo di euro per portare l’innovazione a scuola. Questo lo stanziamento previsto dal Piano Nazionale Scuola Digitale presentato stamattina a Viale Trastevere dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini. Fibra e banda ultra-larga alla porta di ogni scuola, cablaggio degli spazi interni, risorse per pagare il canone di connettività, un responsabile per il digitale per ogni istituto, formazione in servizio per tutto il personale, una strategia nazionale per l’apprendimento pratico e i laboratori, un quadro comune per le competenze digitali degli studenti: sono fra le 35 azioni previste dal documento che è immediatamente operativo e stanzia 600 milioni sulle infrastrutture e 400 sulle nuove competenze, la formazione del personale, il monitoraggio e le misure di accompagnamento.

“Il Piano Nazionale Scuola Digitale è uno dei pilastri attuativi della Buona Scuola. Oggi lanciamo un progetto che rispecchia la visione del Governo rispetto alle più importanti sfide di innovazione del sistema pubblico: al centro di questa visione ci sono l’apertura e l’innovazione del sistema scolastico e le opportunità dell’educazione digitale. Il Piano non è un semplice dispiegamento di tecnologia. Risponde alla necessità di costruire una visione di Educazione nell’era digitale. Parlare solo di digitalizzazione, nonostante i nostri ritardi, non è più sufficiente. Si rischierebbe di concentrare i nostri sforzi sulla dimensione tecnologica invece che su quella culturale”, ha dichiarato il Ministro Giannini.

Quattro gli ambiti di intervento del Piano:

  • Strumenti abilitanti: è la parte infrastrutturale, riguarda tutte le azioni relative alla connettività, ai nuovi spazi e ambienti per la didattica, all’amministrazione digitale.
  • Competenze e contenuti per gli studenti: nuove competenze digitali degli studenti, standard e interoperabilità degli ambienti on line per la didattica, promozione delle Risorse Educative Aperte (OER), esperienze di alternanza scuola lavoro in imprese digitali sono fra le azioni previste in questo ambito.
  • Formazione del personale: comprende gli interventi necessari per fare in modo che le persone che lavorano nella scuola – dirigenti, insegnanti, personale amministrativo – siano dotate delle competenze necessarie per guidare la digitalizzazione della scuola.
  • Accompagnamento: essenziale per assicurare che il Piano si concretizzi in un cambio di paradigma diffuso e condiviso a tutti i livelli, sia dentro che fuori dalla scuola.

Il Piano Nazionale Scuola Digitale rientra nella più ampia azione del Governo italiano sul fronte dell’innovazione. Per questo oggi il Ministro Giannini ha firmato con il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Antonello Giacomelli un Protocollo di intesa che impegna i due dicasteri a favorire l’accesso ad internet in banda ultra larga per le scuole.

“Il Piano banda ultra-larga prevede che le scuole italiane abbiano la priorità e siano tutte collegate con la fibra ad almeno 100 mbps entro il 2020. I primi 2,2 miliardi sono già stati sbloccati e l’accordo con le Regioni a cui stiamo lavorando consentirà di raggiungere i 4,5 miliardi. Grazie al Protocollo Mise-Miur si potranno incrociare i dati e anticipare i tempi”, ha spiegato il Sottosegretario Antonello Giacomelli.

“Il Piano per la scuola digitale è un bel progetto, e lo è per due motivi. Perché è un progetto ben fatto, articolato e pensato secondo una logica che non è solo quella di dispiegare tecnologia dentro la scuola ma di fornire un inquadramento e una direzione, e perché un piano come questo si inserisce perfettamente nella più ampia visione di un’Italia digitale, competitiva e creativa, che è l’obiettivo della strategia del Governo”, ha dichiarato Paolo Barberis, Consigliere per l’innovazione del Presidente del Consiglio.

Il Ministro Giannini ha poi firmato con Elio Catania, Presidente di Confindustria Digitale, un Protocollo di collaborazione per l’attuazione del Piano. “Oggi – ha sottolineato Elio Catania – è davvero un bel giorno per l’Italia. Dall’implementazione di questo Piano dipende in larga misura il futuro del Paese. La formazione digitale di studenti e insegnanti, infatti, è forse la tessera più importante del grande mosaico su cui si sta articolando la trasformazione competitiva della nostra economia. Nessun lavoro, nessuna azienda, nessuna amministrazione pubblica potrà prescindere dall’innovazione digitale. Declinato nel manifatturiero, nei servizi, nell’artigianato,  il digitale è candidato a diventare la prima fonte di crescita e occupazione.

Da questa consapevolezza nasce il Protocollo d’intesa con il Miur in cui Confindustria Digitale è impegnata a offrire il massimo sostegno all’attuazione del Piano, mettendo a disposizione la propria capacità di mobilitare risorse e competenze delle aziende associate”.

Il Piano Nazionale Scuola Digitale è immediatamente operativo. Il Ministro Giannini ha infatti firmato stamattina anche il decreto di adozione. Il documento sarà inviato a tutte le scuole ed è disponibile in versione integrale a questo indirizzo: http://www.istruzione.it/scuola_digitale/index.html. Allo stesso indirizzo anche la grafica con la sintesi delle 35 azioni previste dal Piano.

11 febbraio Safer Internet Day

safer_internet_day_2014La Commissione europea ha istituito per l’11 febbraio, in oltre 80 Paesi, la giornata della Sicurezza in Internet (Safer Internet Day) allo scopo di sensibilizzare la popolazione all’uso responsabile e sicuro delle nuove tecnologie, in particolare Internet.

Il tema scelto per questa edizione è “Let’s create a better internet together” (Creiamo insieme un Internet migliore!).

Safer Internet Day, progetto Generazioni Connesse: l’11 febbraio a Roma lancio della campagna “Se mi posti ti cancello” ed evento teatrale con oltre 200 adolescenti al Teatro della Cometa

Interverranno, tra gli altri, Giovanna Boda (Direttore generale per lo Studente – Miur), Valerio Neri (Direttore generale Save The Children), Ernesto Caffo (Presidente Telefono Azzurro), Vincenzo Spadafora (Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza), Antonio Apruzzese (Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni), Francesco Luongo (VicePresidente Movimento Difesa del Cittadino), Emila Romano (Presidente Cooperativa E.D.I. Onlus)

(7 febbraio 2014) L’11 febbraio 2014 si celebra il Safer Internet Day 2014, la giornata istituita dalla Commissione Europea, nell’ambito del programma Safer Internet, per la promozione di un utilizzo sicuro e responsabile dei Nuovi Media tra i più giovani.
In occasione dell’importante appuntamento il progetto Generazioni Connesse – Safer Internet Center italiano – coordinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in partenariato con alcune delle principali realtà italiane che si occupano di questo tema (Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Polizia Postale e delle Comunicazioni, Save the Children Italia, Telefono Azzurro, Cooperativa E.D.I. e Movimento Difesa del Cittadino) e co-finanziato dalla Commissione Europea – ha organizzato per martedì 11 febbraio alle ore 9.00 presso il Teatro della Cometa (Via del Teatro Marcello, 4) un evento di sensibilizzazione durante il quale sarà lanciata la nuova campagna “Se mi posti ti cancello ”.
La campagna promuove un uso sicuro e positivo di Internet e si rivolge ai ragazzi e ragazze con una forte call to action: un video di lancio li inviterà infatti a prendere parte ad un percorso che culminerà nella realizzazione di una web serie. La campagna si svilupperà nel corso dell’anno scolastico 2013/2014, sino alla realizzazione della web serie prevista per la seconda metà del 2014.
All’evento presso il Teatro della Cometa parteciperanno oltre 200 studenti di alcune scuole romane.
La mattinata di sensibilizzazione si aprirà con la rappresentazione teatrale “Nella rete” a cura della Compagnia “Teatro del Buratto” di Milano – sulle esperienze online dei più giovani. A seguire, un momento di coinvolgimento dei ragazzi e ragazze presenti attraverso la raccolta di loro osservazioni anonime e le risposte degli educatori e del Progetto. Verrà quindi presentata la campagna “Se mi posti ti cancello”.
Ad aprire le iniziative collegate al Safer Internet Day, nell’ambito del progetto Generazioni Connesse – Safer Internet Center italiano, il 10 febbraio a Milano si svolgerà una giornata di confronto e dibattito promossa da Telefono Azzurro sui problemi e i rischi che i giovani possono incontrare con un utilizzo “disinvolto” della rete (web, chat, social network, instant messaging). Il Convegno – che si terrà presso la sede della RCS Media Group in via Solferino 26A – si articolerà in due sessioni: la prima, al mattino, con il coinvolgimento degli studenti di alcune scuole milanesi, e la seconda il pomeriggio, prevalentemente rivolta al mondo delle aziende.

13 novembre Wireless a Scuola

Il Decreto ministeriale 9 ottobre 2013, n. 804 (vd. Nota 13 novembre 2013, Prot. n. 2806 ed Avviso 12 novembre 2013, Prot. n. 2800), alla luce dell’art. 11 del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito nella Legge 8 novembre 2013, n.128, prevede il finanziamento di 15 milioni di euro (5 per il 2013 e 10 per il 2014) per progetti, presentabili dalle Istituzioni scolastiche secondarie, per la realizzazione o il potenziamento di servizi di connettività wireless, finalizzati all’accesso a materiali didattici e contenuti digitali.

Scuola, 15 milioni per il wireless: Ministro firma decreto, ecco come si accede ai finanziamenti
Carrozza: “Tappa importante per garantire accesso a Internet agli studenti”

(Roma, 13 novembre 2013) Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, ha firmato il decreto che spiega alle scuole come accedere al finanziamento di 15 milioni di euro (5 per il 2013 e 10 per il 2014) previsto dal decreto legge ‘L’Istruzione riparte’ per il potenziamento delle loro connessioni wireless. Prosegue, dunque, il lavoro del Miur sui provvedimenti attuativi del pacchetto Scuola.

“La connessione internet delle aule delle nostre scuole rappresenta una tappa importante nel percorso verso una scuola digitale per offrire pari opportunità di accesso alla Rete agli studenti italiani – sottolinea il Ministro Carrozza – Sono contenta di aver creato questa opportunità di progresso nel decreto ‘L’Istruzione riparte’ insieme agli interventi sull’edilizia scolastica. Stiamo percorrendo passi avanti sulle infrastrutture delle nostre scuole”.

I fondi serviranno per realizzare o ampliare infrastrutture di rete. L’obiettivo principale dello stanziamento è incrementare l’uso di contenuti digitali in aula da parte degli insegnanti e, soprattutto, degli studenti per innovare e rendere più interattiva la didattica. Potranno candidarsi al finanziamento tutte le scuole secondarie statali. Sarà data la priorità nell’assegnazione dei fondi a quelle di II grado.

Gli Istituti potranno mettersi in rete fra loro per ottenere risorse. Sarà possibile candidarsi al finanziamento di una delle seguenti tipologie di progetto: ampliamento dei punti di accesso alla rete WiFi, potenziamento del cablaggio fisico, realizzazione o adeguamento dell’infrastruttura di rete (Lan/Wlan) di edificio o campus.

ll finanziamento sarà proporzionato al tipo di progetto presentato, come spiega nel dettaglio l’Avviso pubblicato sul sito del Miur in contemporanea con il decreto ministeriale. Ogni scuola potrà presentare un solo progetto. Le istituzioni scolastiche interessate potranno presentare la loro domanda di partecipazione, con progetto allegato, esclusivamente on line dal 6 dicembre 2013 al 16 dicembre 2013.