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Nota 30 gennaio 2012, Prot.n. 490

Nota 30 gennaio 2012, Prot.n. 490

Oggetto: Piano Lauree Scientifiche: ripartizione della seconda tranche di risorse finanziarie USR tra i progetti approvati (tranche del 40%)

Nota 27 gennaio 2012, MIURAOODGOS/465

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Segreteria del Direttore

Nota 27 gennaio 2012, MIURAOODGOS/465

Ai Direttori generali degli Uffici scolastici regionali
Loro Sedi
Ai Dirigenti Scolastici delle scuole di ogni ordine e grado statali e paritarie
Loro Sedi
E, p.c.
Al Gabinetto del Ministro
All’Ufficio legislativo
Al Dipartimento per l’istruzione
Alla Direzione generale per lo studente, integrazione, partecipazione e comunicazione
SEDE

Oggetto: Studenti con cittadinanza non italiana iscritti a classi di istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Esami di Stato.

Premessa
La presenza di alunni con cittadinanza non italiana ha assunto da tempo le caratteristiche di un fenomeno strutturale, che fa registrare il progressivo aumento degli iscritti anche nella scuola secondaria di secondo grado.
In particolare, è frequente il caso di studenti provenienti da altri Paesi che chiedono l’iscrizione a classi, anche intermedie, di istituti di istruzione secondaria di secondo grado.
Iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado
Qualora gli studenti con cittadinanza non italiana siano ancora, secondo l’ordinamento scolastico italiano, in età di obbligo di istruzione, trova applicazione l’art. 45, comma 2, del D.P.R. 31/08/1999, n. 394, il quale recita: “[…] I minori stranieri soggetti all’obbligo scolastico vengono iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, salvo che il collegio dei docenti deliberi l’iscrizione ad una classe diversa, tenendo conto:
a) dell’ordinamento degli studi del Paese di provenienza dell’alunno, che può determinare l’iscrizione ad una classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella corrispondente all’età anagrafica;
b) dell’accertamento di competenze, abilità e livelli di preparazione dell’alunno;
c) del corso di studi eventualmente seguito dall’alunno nel paese di provenienza;
d) del titolo di studio eventualmente posseduto dall’alunno.”
Qualora, invece, gli studenti con cittadinanza non italiana che chiedono l’iscrizione a classi dell’istruzione secondaria di secondo grado non siano più soggetti, secondo il nostro ordinamento scolastico, all’obbligo di istruzione continua ad applicarsi l’art. 192, comma 3, del d. lgs. 16/04/1994, n. 297, che così dispone: “Subordinatamente al requisito dell’età, che non può essere inferiore a quella di chi abbia seguito normalmente gli studi negli istituti e scuole statali del territorio nazionale a partire dai dieci anni, il consiglio di classe può consentire l’iscrizione di giovani provenienti dall’estero, i quali provino, anche mediante l’eventuale esperimento nelle materie e prove indicate dallo stesso consiglio di classe, sulla base dei titoli di studio conseguiti in scuole estere aventi riconoscimento legale, di possedere adeguata preparazione sull’intero programma prescritto per l’idoneità alla classe cui aspirano.”
In sostanza, mentre per gli studenti in età di obbligo di istruzione l’iscrizione avviene di regola alla classe corrispondente all’età anagrafica, salva diversa valutazione del collegio dei docenti sulla base degli elementi di conoscenza di cui al punto a), b), c) e d) dell’art. 45, comma 2, del D.P.R. 394/1999, invece per gli studenti, almeno sedicenni, che hanno seguito un regolare corso di studi nel Paese di provenienza, il consiglio di classe può consentire l’iscrizione ai percorsi di studio e alle classi richieste qualora essi provino di “possedere adeguata preparazione sull’intero programma prescritto per l’idoneità alla classe cui aspirano” secondo le modalità previste dall’art. 192, comma 3, del d. lgs. 297/1994.

Ammissione agli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo d’istruzione
Relativamente a tutti questi studenti sono sorti dubbi interpretativi in ordine alla possibilità di ammetterli, una volta giunti al quinto anno del corso di studi, all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, in quanto privi del diploma di licenza conclusiva del primo ciclo conseguito nel nostro Paese.
Di qui la prassi, invalsa in alcuni territori, di far sostenere a tali alunni, presso i Centri territoriali permanenti o,dove già istituiti,presso i Centri provinciali per gli adulti, gli esami di Stato conclusivi del primo ciclo di istruzione, ritenendo ciò condizione di regolarizzazione del percorso di studi, necessaria per l’ammissione all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo.
La prassi descritta si basa sull’errata interpretazione dell’art. 1, comma 12, del d. lgs. 17/10/2005, n. 226, ai sensi del quale “al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione si accede a seguito del superamento dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione”, nonché dell’art. 1, comma 9, del D.P.R. 29/06/2009, n. 122, il quale prevede che “i minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in quanto soggetti all’obbligo di istruzione ai sensi dell’art. 45 del D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani”.
Infatti, l’art. 1, comma 12, del d. lgs. 226/2005 è norma di carattere generale che trova applicazione a tutti gli studenti che frequentino classi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Essi, per accedere regolarmente ai percorsi del secondo ciclo di istruzione, devono sostenere l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
Pertanto, anche gli studenti con cittadinanza non italiana che, ai sensi dell’art. 45 del D.P.R. 394/1999, siano iscritti e frequentino con profitto il percorso della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado dovranno sostenere il predetto esame al termine del primo ciclo.
L’art. 1, comma 9, del D.P.R. n. 122/2009 intende, invece, riferire il diritto all’istruzione, riconosciuto ai minori stranieri presenti sul territorio nazionale nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani (art. 45, comma 1, D.P.R. 394/1999), anche ai momenti valutativi del loro percorso scolastico.
Quindi tale norma stabilisce che allo studente con cittadinanza non italiana, una volta inserito nel sistema scolastico italiano, si applicano le stesse regole e gli stessi criteri di valutazione previsti per lo studente con cittadinanza italiana.
Pertanto, come precisato anche dall’Ufficio Legislativo nel parere n. 3767 del 30/09/2009, la disposizione in questione opera su un piano diverso rispetto alle norme speciali che regolano l’ingresso dell’alunno con cittadinanza non italiana nel nostro sistema scolastico e fissano i criteri sulla cui base determinare la classe di inserimento.

Conclusione
In ultima analisi né l’art. 1, comma 12, del d. lgs. 226/2005, né l’art. 1, comma 9, del D.P.R. 122/2009 possono essere invocati per sostenere che gli studenti in oggetto debbano superare l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo per poter essere ammessi a quello conclusivo del secondo ciclo di istruzione, in quanto tali norme si riferiscono a diverse fattispecie.
Per questi studenti, si deve ritenere,infatti, che i competenti collegi dei docenti (o i consigli di classe in caso di applicazione dell’art. 192, comma 3, del d. lgs. 297/1994) abbiano già valutato, all’atto dell’iscrizione alle classi degli istituti di istruzione secondaria, i corsi di studio seguiti nei Paesi di provenienza e i titoli di studio eventualmente posseduti, senza nulla eccepire circa il mancato possesso del diploma di licenza conclusivo del primo ciclo di istruzione previsto dal nostro ordinamento scolastico.
Inoltre gli interessati, a seguito dell’iscrizione, hanno legittimamente frequentato i percorsi di istruzione secondaria, ottenendo l’ammissione alle classi successive e infine alle classi quinte, confidando a ragione nella regolarità delle proprie posizioni scolastiche e nella possibilità di sostenere gli esami conclusivi a seguito di ammissione deliberata in sede di scrutinio finale.
Pertanto, il complesso delle disposizioni richiamate attribuisce alle singole istituzioni scolastiche e ai loro organi collegiali il compito e la responsabilità di definire, in fase d’iscrizione, l’ingresso degli studenti con cittadinanza non italiana, privi del diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado, ai percorsi del secondo ciclo d’istruzione.
Le disposizioni non prevedono, invece, la possibilità di subordinare, per tali studenti, l’ammissione come candidati interni all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo al superamento dell’esame conclusivo del primo ciclo.
Restano ovviamente ferme, come precisato nell’annuale ordinanza sugli esami di Stato, le disposizioni dell’art.2, comma 7, della legge 10/12/97, n 425, come modificate dall’art.1, comma 1, della legge 11/01/2007 n 1, nonché dell’art.3, comma 8, del D.P.R.23/07/1998, n 323, relative all’ ammissione come candidati esterni all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, rispettivamente, degli studenti non appartenenti a Paesi dell’Unione europea e dei candidati provenienti da Paesi dell’Unione europea.

IL DIRETTORE GENERALE
f.to Carmela Palumbo

Circolare USR Piemonte 27 gennaio 2012, n. 41

Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte
Direzione Generale

Circolare Regionale 27 gennaio 2012, n. 41, Prot. 818 / u

Al Dipartimento per l’Istruzione
Sede
Al Gabinetto Del Ministro dell’Istruzione e della Ricerca
e al Capo di Gabinetto
Sede
Alla Direzione Generale per gli affari internazionali
Sede
Alla Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica
Sede
Alla Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
Sede
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Loro Sedi
Ai Dirigenti e Reggenti degli Ambiti Territoriali Provinciali
Loro Sedi
Al Sovrintendente Scolastico per La Provincia di
Trento
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di
Trento
All’Intendente Scolastico per La Scuola in Lingua Tedesca
Bolzano
All’Intendente Scolastico per La Scuola delle Località Ladine
Bolzano
Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle D’Aosta
Aosta
All’Assessore all’Istruzione e Cultura Della Regione Autonoma della Valle D’Aosta
Aosta
All’Assessore ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia
Palermo
Ai Presidenti delle Giunte Provinciali delle Province Autonome di
Bolzano e Trento
Al Ministero degli Affari Esteri
Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale – Ufficio IV
piazzale della Farnesina, 1
00194 Roma
Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni Scolastiche secondarie di II grado
statali e paritarie del Piemonte
Loro Sedi
Ai Dirigenti e Reggenti degli Ambiti Territoriali Provinciali del Piemonte
Loro Sedi
e p.c. Alle OO.SS. del Piemonte
Loro Sedi

Oggetto: “Certamen Augusteum Taurinense” – Bando A.S. 2011/2012 – Prosecuzione-Integrazione

Nota 26 gennaio 2012, Prot. n. AOODGPER 617

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

Uff. III

 

Ai Direttori Generali degli U.S.R.

Ai Dirigenti delle sedi provinciali degli U.S.R.

Ai Dirigenti scolastici

LORO SEDI

 

Oggetto: Graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia del personale ATA – D.M. 10.11.2011, n. 104 –

 

Pervengono a questo Ufficio quesiti in ordine alla valutazione di certificazioni I.C.L. nell’ambito della procedura per la formulazione delle graduatorie di circolo e di istituto di 3 fascia del personale ATA di cui al D.M. 10.11.2011, n. 104 –

Nel merito si richiama la nota 9319 del 14.11.2011 che fa espresso riferimento alle istruzioni operative già impartite con nota 1603 del 24.02.2011, in particolare alla lettera F, relative alle graduatorie permanenti del personale ATA ,

Si ribadisce, pertanto, che tutte le certificazioni concernenti le sigle EIPASS , I.C.L. e PEKIT sono riconducibili anche alla procedura in oggetto indicata e, come tale, trovano collocazione, ai soli fini della valutazione, nel punto 4 della tabella A/1 allegata al citato D.M. 104/2011.

 

Facendo seguito, poi, alle numerose segnalazioni pervenute dalle istituzioni scolastiche e dai nuclei di supporto al procedimento in oggetto, si ritiene di dover precisare che nelle allegate tabelle al D.M. 104/2011 l’espressione letterale “(fino ad un massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico)” va intesa nel senso che il calcolo (punteggio) della durata di uno o più periodi di servizio sia riferito esclusivamente ad anno scolastico.

 

Fermo restando il criterio temporale di calcolo innanzi enunciato, nel caso in cui risulti una frazione di mese superiore a giorni 15, essa è considerata mese intero e come tale valutata.

Se, invece, risulti una frazione di mese pari o inferiore a giorni 15, essa non è considerata mese intero e come tale non viene attribuito alcun punteggio, né tale residuo periodo di servizio può essere sommato ad altri servizi prestati in anni scolastici diversi.

Si ribadisce,altresì, che, qualora il servizio sia stato prestato in scuole non statali paritarie, in scuole dell’infanzia non statali autorizzate, in scuole parificate, convenzionate, sussidiarie o sussidiate, in scuole di istruzione secondaria o artistica non statali pareggiate, legalmente riconosciute, il punteggio assegnato al servizio è ridotto alla metà.

 

Si richiama all’attenzione, infine, che nei confronti di tutti i candidati il punteggio per qualsiasi tipologia di servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale è valutato per intero secondo i valori espressi nella corrispondente tabella di valutazione dei titoli indipendentemente dall’anno scolastico in cui sia stato prestato tale servizio.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Luciano Chiappetta

Avviso 25 gennaio 2012, MIURAOODGOS Prot. n. 402

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio VII –

Avviso 25 gennaio 2012, MIURAOODGOS Prot. n. 402 (GG/2)/R.U./U.

Oggetto: Avviso di presentazione delle proposte di gare e di competizioni da parte dei soggetti interni all’Amministrazione scolastica e da parte dei soggetti esterni accreditati, per il riconoscimento nel programma nazionale di promozione delle eccellenze per gli studenti delle scuole secondarie superiori.

Nota 25 gennaio 2012, Prot. n. 326

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

Ai Dirigenti/Coordinatori

delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie

 

e p.c.

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

 

Ai Dirigenti

degli Uffici Scolastici Territoriali

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Regione Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia di Trento

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la scuola in lingua italiana di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola delle località ladine di Bolzano

 

Oggetto: Anagrafe Nazionale Studenti: Iscrizioni a.s. 2012/2013.

 

Il progetto “Scuola in chiaro”, che ha introdotto l’importante novità delle iscrizioni degli alunni mediante procedura on line, è stato articolato in modo tale da realizzare il necessario raccordo con l’Anagrafe Nazionale degli Alunni.

 

Il collegamento tra le due procedure consente, relativamente alle iscrizioni on line, l’immediata visibilità nel SIDI delle istanze di iscrizione ricevute, senza alcuna immissione di dati, per il successivo invio alle scuole di destinazione.

 

Le altre domande, che le scuole ricevono in formato cartaceo, vanno immesse nel SIDI secondo la procedura già utilizzata lo scorso anno.

 

Si precisa che per quanto riguarda le domande di iscrizione cartacee, non è previsto l’invio dei flussi al SIDI, a partire dai pacchetti locali, ad eccezione delle iscrizioni al primo anno delle scuole primarie. Solo in tale caso, infatti, le segreterie possono caricare i dati sui pacchetti locali e, successivamente, inviare il flusso al SIDI utilizzando il tracciato record dello scorso anno.

 

La gestione delle iscrizioni sia on line sia cartacee si effettua attraverso l’applicazione SIDI “Gestione iscrizioni”, selezionando l’anno scolastico 2011/2012, con una tempistica differenziata in base ai diversi attori del processo.

 

Si precisa che, prima di procedere all’inserimento delle domande, è indispensabile aver concluso le attività di aggiornamento delle frequenze 2011/2012, che, se non ancora effettuata, si realizza con l’apposita funzione “Chiusura attività”. L’operazione di chiusura delle attività rende visibile nel menu “Gestione Alunni”, la voce “Gestione iscrizioni”.

 

Prima di procedere alla descrizione del processo (che segue lo stesso iter già collaudato lo scorso anno), è opportuno segnalare che ogni fase di gestione operativa delle domande di iscrizione pervenute on line è accompagnata da messaggi (e-mail, SMS) che vengono inviati alle famiglie (conferma di inoltro, presa in carico/validazione, inoltro alla scuola richiesta e accettazione) attraverso una funzione che facilmente la scuola potrà attivare dal sistema SIDI (alcuni messaggi saranno standard, altri potranno essere personalizzati nel testo da parte della scuola).

 

Anche la scuola che riceve l’iscrizione on line viene avvertita tramite comunicazione di servizio.

 

Descrizione del processo

 

Il processo prevede un primo step per la presa in carico e la validazione delle domande pervenute on line e per l’inserimento al SIDI delle domande presentate in formato cartaceo, ed un secondo step relativo all’inoltro, da parte della scuola di partenza, delle domande ricevute alla scuola di destinazione. Relativamente al primo step si specifica che:

 

Per le iscrizioni cartacee:

A partire dal 1 febbraio 2012 le iscrizioni alla scuola secondaria di primo e secondo grado devono essere inserite nell’area SIDI, selezionando l’a.s. 2011/12, al percorso:

Alunni -> Gestione Alunni -> Gestione Iscrizioni -> Inserimento domande

Le domande di iscrizione al primo anno della scuola primaria, invece, vanno immesse nell’area SIDI, sempre prendendo a riferimento l’a.s. 2011/12, come segue:

tramite flussi dai pacchetti locali

oppure, tramite inserimento di ogni singola iscrizione attraverso il percorso:

Alunni -> Gestione Alunni -> Gestione Iscrizioni -> Iscrizione diretta

Per le Iscrizioni on line:

A partire dal 26 gennaio, le domande di iscrizione pervenute on line, che sono evidenziate dalla specifica dicitura “on line”, devono essere trattate singolarmente dalla scuola, nelle stesse aree previste per le domande cartacee, attraverso il pulsante “Presa in carico” che consente di effettuare la validazione della domanda.

 

Dopo questo primo step, come si è anticipato, il processo della Gestione iscrizioni prevede l’inoltro delle domande presenti al SIDI, sia on line sia cartacee, da un ordine all’altro.

 

Tale inoltro è possibile a partire dal 20 febbraio 2012

 

A partire dal 23 febbraio anche le scuole secondarie di primo e secondo grado, destinatarie dell’iscrizione, potranno inserire i nuovi iscritti, non comunicati dalle scuole primarie o secondarie di primo grado, utilizzando la funzione “Iscrizione diretta”.

 

Non è prevista la comunicazione al SIDI delle iscrizioni alle scuole dell’infanzia.

 

In attesa della definizione dell’Accordo Stato-Regioni per la realizzazione del raccordo tra Anagrafe Nazionale degli Studenti e anagrafi regionali, per le scuole secondarie di primo grado della Lombardia valgono le seguenti istruzioni:

 

nel caso in cui la famiglia si avvalga del sistema “scuola in chiaro”, la scuola secondaria di primo grado acquisirà dal sistema informativo del Ministero il modulo compilato dalla famiglia e procederà nella gestione della domanda di iscrizione on line secondo la procedura di “Gestione alunni/Gestione iscrizioni” del sistema informativo del MIUR.

nel caso di domande di iscrizione pervenute alla scuola in formato cartaceo, si procederà, invece, al loro inserimento nell’anagrafe regionale degli studenti (entro le scadenze temporali indicate nella circolare ministeriale n. 108/2011). Sarà cura dell’Amministrazione regionale e del MIUR integrare le rispettive banche dati con le informazioni trasmesse.

 

Pertanto, le iscrizioni pervenute attraverso il sistema “Scuola in chiaro” saranno trasmesse al sistema regionale a cura dello scrivente Ufficio; mentre la Regione Lombardia trasmetterà al sistema ministeriale le iscrizioni effettuate attraverso l’anagrafe regionale degli studenti.

 

Una sintesi del processo viene fornita con l’allegato documento; inoltre, nell’Area procedimenti amministrativi/Anagrafe Nazionale degli Studenti, sarà presto disponibile la Guida operativa.

 

Si ricorda che per ogni chiarimento inerente la comunicazione dei dati è possibile contattare il Servizio di Statistica.

 

Per problemi tecnici, invece, è disponibile il numero verde del gestore del servizio informativo (8000903080).

 

Il Direttore Generale

Emanuele Fidora

Nota 25 gennaio 2012, Prot. MIURAOODGOS n. 383

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio II

 

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente

agli Studi per la Regione Autonoma

della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma

di Bolzano

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma

di Trento

 

All’Intendente Scolastico

per le scuole delle località ladine

di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

 

Oggetto: Certamen Latinum Citrariense

 

L’Amministrazione Comunale di Cetraro (CS) e l’IIS Silvio Lopiano di Cetraro (CS), organizzano il “Certamen Latinum Citrariense” che, per questa edizione, sarà dedicato a Cicerone e ai suoi scritti sull’etica politica e i doveri del cittadino.

Il “Certamen” è riservato agli studenti iscritti al secondo biennio e all’ultimo anno dei Licei Classici.

 

L’obiettivo del Certamen è quello di rivitalizzare lo studio del latino, sensibilizzare gli studenti a cogliere gli insegnamenti ancora attuali che i classici testimoniano e tentare di fondere la lezione dei classici, la componente umanistica e la consapevolezza critica dell’oggi. Il termine ultimo per l’invio delle domande di iscrizione è il 16 marzo 2012.

 

In allegato il bando di concorso.

 

IL DIRIGENTE

Antonio Lo Bello

——————-

“CERTAMEN LATINUM CITRARIENSE”
PREMIO ENNIO LOSARDO
BANDO I EDIZIONE ANNO 2011/2012

Premessa
L’Amministrazione Comunale di Cetraro (CS) e l’IIS Silvio Lopiano di Cetraro (CS), per
continuare la testimonianza di vita professionale e culturale del Prof. Ennio Losardo,
organizzano il Certamen Latinum Citrariense che, per questa edizione, concentrerà la
sua attenzione a Cicerone ed ai suoi scritti sull’etica politica e i doveri del cittadino.
Amministrazione comunale e scuola sono convinti che tale iniziativa, attraverso il culto
umanistico dei classici e la necessità di recuperare la fisionomia genuina dell’antichità
per riappropriarsi del suo insegnamento, contribuisca oggi a donare alle giovani
generazioni gli strumenti culturali necessari ad affrontare in maniera consapevole il
percorso della propria vita. Percorso che ha senso solo se illuminato e intriso dei valori
democratici.
L’obiettivo del certamen è, dunque, quello di rivitalizzare lo studio del latino, di
sensibilizzare gli studenti a cogliere gli insegnamenti ancora attuali che i classici
testimoniano e tentare di fondere la lezione dei classici, la componente umanistica e la
consapevolezza critica dell’oggi.

REGOLAMENTO
Art.1 L’amministrazione Comunale e l’IIS Silvio Lopiano di Cetraro (CS) indicono il
I “Certamen Latinum Citrariense”
Art.2 Il “CERTAMEN” è riservato agli studenti iscritti al triennio dei Licei Classici
nazionali ed esteri.
Art.3 La prova consiste in un saggio di traduzione di un brano dell’opera
ciceroniana, integrato da un commento di carattere linguistico e storicoletterario.
Art.4 I Licei interessati possono inviare al “Certamen” un numero massimo di
due studenti, i quali potranno essere accompagnati da un Docente
dell’Istituto di provenienza. La partecipazione è a numero chiuso e non può
eccedere i 30 (trenta) agonisti. Nel caso di domande di partecipazione
eccedenti, si procederà alla selezione dei primi migliori aspiranti in base alla
graduatoria di merito sui risultati dell’anno scolastico precedente.
Art.5 Possono partecipare alla prova gli studenti iscritti alle classi ultime e
penultime dei corsi classici nazionali ed esteri che, promossi negli scrutini
dell’anno scolastico precedente, abbiano conseguito la votazione di almeno
8/10 nella disciplina “Lingua e Letteratura Latina” e una media complessiva
non inferiore agli 8/10.
Art.6 La Commissione scientifica con compiti di valutazione viene costituita da un
Presidente, tre Commissari interni, un Esperto esterno e un Segretario che
redige il verbale delle operazioni. Il giudizio della Commissione è
insindacabile. Essa è designata dal Consiglio di Istituto dell’IIS Silvio Lopiano
ed è nominata dal Dirigente Scolastico.
Art.7 Ai primi tre studenti classificati verranno assegnati i seguenti premi:
1° premio : €. 500,00 + medaglia realizzata dall’istituto d’arte
2° premio : €. 300,00 + medaglia realizzata dall’istituto d’arte
3° premio : €. 200,00 + medaglia realizzata dall’istituto d’arte
A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione utile per
l’attribuzione del credito scolastico.
La Commissione si riserva di non assegnare i premi ove non ricorrano le
debite circostanze.
Art. 8 Nel caso in cui non si presenti alcun candidato esterno, la scuola
organizzatrice può aumentare il numero previsto dei partecipanti.
Art. 9 Il voto attribuito alla prova sarà determinato dalla somma del punteggio
ottenuto nella prova di traduzione e quello ottenuto nel commento
linguistico e storico letterario del testo proposto.
Art. 10 Il “Certamen” si svolgerà presso la sede dell’IIS Silvio Lopiano Via Marinella
snc 87022 Cetraro (CS).
La prova ha la durata di 5 (cinque) ore. È consentito l’uso del dizionario. Le
modalità della prova sono quelle che normalmente regolano i concorsi
pubblici.
Art. 11 Lo svolgimento del “Certamen” è previsto per la primavera di ogni anno
scolastico, qualora non vi siano impedimenti organizzativi non prevedibili.
Art. 12 Saranno ammessi alla prova gli Studenti muniti di valido documento di
riconoscimento.
Art. 13 Per ogni eventuale controversia, l’organo dirimente si individua nella
Commissione Scientifica.
Art. 14 La pubblicazione della graduatoria risultante dai punteggi ottenuti dai
candidati sarà resa nota nella celebrazione della premiazione finale, tramite
affissione all’albo dell’Istituto e diffusa via Internet.
Art. 15 Il contenuto del presente bando viene reso pubblico via Internet ed e-mail
all’interno ed all’esterno dell’Istituto.

ADEMPIMENTI A CURA DEI PARTECIPANTI
Il termine ultimo per l’invio delle domande di iscrizione è il 16 marzo 2012. La quota
di iscrizione è pari ad € 60.00 per scuola. I concorrenti dovranno utilizzare il modulo di
iscrizione, la cui copia è allegata al presente bando. Le domande, vistate dal Capo di
Istituto e corredate dall’attestato dei requisiti prescritti dagli art.4 e 5 del presente
regolamento, dovranno essere inviate al seguente indirizzo:
IIS SILVIO LOPIANO
VIA MARINELLA SNC
87022 CETRARO (CS)
La spedizione può avvenire sia tramite Raccomandata A.R., sia tramite pec al seguenti
indirizzo: csis028006@pec.istruzione.it.
Alla domanda va, inoltre, allegata copia della ricevuta di versamento sul seguente c/c
postale n. 24464920 intestato a: Istituto Istruzione Superiore Liceo Classico Sez.
Scientifica e Istituto d’Arte – Cetraro.
La data dello svolgimento della prova di traduzione è prevista per giorno 20 aprile
2012 presso l’IIS Silvio Lopiano di Cetraro (CS). La prova avrà inizio alle ore 8,30.
I partecipanti dovranno presentarsi presso i locali del Liceo alle ore 8,00
muniti di documento di riconoscimento. La manifestazione finale è prevista per
giorno 21 aprile 2012 alle ore 11,00.
Il Programma dettagliato della manifestazione sarà inviato tramite mail alle scuole
partecipanti.
Le spese di viaggio sono a carico dei partecipanti e l’ospitalità, a carico
dell’amministrazione comunale, decorre dalla sera del giorno 19 aprile 2012 fino alle
ore 13,00 del giorno 21 aprile 2012.

Cetraro, 10 ottobre 2011

IL SINDACO
Giuseppe Aieta

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Giorgio Clarizio

——————-

Prot. n. 75 C/27 Cetraro, 12 gennaio 2012

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTA la delibera n. 47 del Consiglio di Istituto del 27 settembre 2011
VISTA la delibera n. 27/CC del 30/09/2011 del Consiglio Comunale di Cetraro

DECRETA

Art. 1 E’ emanato il bando di cui all’allegato regolamento per la realizzazione del
“Certamen Latinum Citrariense” – Premio Ennio Losardo.
Art. 2 La data di svolgimento della prova di traduzione è prevista per il giorno 20
aprile 2012 presso questo istituto, con inizio alle ore 8.30.
Art. 3 La manifestazione finale è prevista per il giorno 21 aprile 2012 alle ore 11.00.
Art. 4 La domanda di partecipazione di ciascuna scuola, redatta sull’allegato facsimile
e con acclusa ricevuta attestante il versamento effettuato quale quota di
iscrizione secondo le modalità di cui alla sezione “Adempimenti a cura dei
partecipanti dell’allegato regolamento”, deve pervenire a questo istituto entro
e non oltre il giorno 16 marzo 2012.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Giorgio Clarizio

———————

Carta intestata dell’Istituto richiedente
AL DIRIGENTE SCOLASTICO
IIS SILVIO LOPIANO
VIA MARINELLA SNC
87022 CETRARO
csis028006@pec.istruzione.it

Prot. n. ____ Data, _______________________

Oggetto. Domanda di partecipazione al Certamen Latinum Citrariense.

Il/la __________________________________ sottoscritto/a ___________________
in qualità di ____________________ presso ________________________________
con sede a _______________________ Via ____________________ Tel n.
____________ mail _______________________
CHIEDE
l’iscrizione al Certamen Latinum Citrariense dei seguenti studenti:
Cognome e Nome Luogo e data di nascita
Voto in lingua e letteratura latina scrutinio a.s. 2010/11
Media dei voti scrutino a.s. 2010/11

Allega alla presente ricevuta del versamento per la quota di iscrizione.

Firma_____________________________

Nota 25 gennaio 2012, Prot. 0413

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Ufficio IV

Nota 25 gennaio 2012, Prot. 0413

Agli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
All’Intendenza Scolastica per la Lingua Italiana di
BOLZANO
All’Intendenza Scolastica per la Lingua Tedesca di
BOLZANO
All’Intendenza Scolastica per la Lingua Ladina di
BOLZANO
Alla Provincia di Trento Servizio Istruzione
TRENTO
Alla Sovrintendenza Agli Studi per la Regione
Autonoma della Valle D’Aosta
AOSTA
Ai Referenti Regionali per l’Educazione Ambientale
LORO SEDI
Ai Coordinamenti Regionali dei Presidenti delle
Consulte Studentesche Provinciali
LORO SEDI
Ai Forum regionali delle associazione dei genitori
LORO SEDI
E p.c. Fondazione MAXXI
Via Guido Reni 4 a
00196ROMA

Oggetto: Proroga termini iscrizioni concorso Laboratorio Re-Cycle

Avviso 25 gennaio 2012, MIURAOODGOS Prot. n. 403

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio VII –

Avviso 25 gennaio 2012, MIURAOODGOS Prot. n. 403 (GG/2)/R.U./U.

Oggetto: Avviso di presentazione delle domande di accreditamento da parte dei soggetti esterni all’Amministrazione scolastica che intendono concorrere per un triennio, a partire dall’a.s. 2012/2013, alla individuazione delle eccellenze riguardanti gli studenti delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore

Nota 24 gennaio 2012, MIUROODGOS prot. n. 342 /R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

 

Ai Direttori degli Uffici scolastici regionali

Loro Sedi

 

e.p.c.

Al Gabinetto del Ministro

Sede

 

Oggetto: Incontro con le associazioni e le reti di scuole di dimensione regionale e interregionale.

 

Lo sviluppo dell’autonomia scolastica e l’attuazione delle politiche di miglioramento del servizio scolastico potrebbero trarre un significativo beneficio dalla presenza di organismi di coordinamento delle scuole autonome operanti sul territorio anche attraverso una sistematica interlocuzione con gli enti locali competenti in materia di istruzione.

 

Dall’entrata in vigore del regolamento di autonomia delle istituzioni scolastiche si sono costituite, in diverse regioni, ai sensi dell’art 7 dello stesso regolamento (D.P.R.. 275/99), numerose reti di scuole e consorzi che svolgono disparate funzioni nel campo della didattica, della formazione, della ricerca educativa e della gestione.

 

Di particolare interesse sono le associazioni di scuole e le reti sorte con funzioni di rappresentanza e dialogo con le altre istituzioni pubbliche e, in particolar modo, con le autonomie territoriali.

 

Appare, pertanto, opportuno avviare in un’ ottica di sviluppo dell’autonomia un confronto con tali realtà anche allo scopo di raccogliere indicazioni e suggerimenti sulle questioni più urgenti che riguardano le scuole nella loro attività quotidiana e nelle loro capacità di innovazione e ricerca su temi che abbiano rilevanza nazionale.

 

Allo scopo di consentire a questa Direzione generale di realizzare un primo incontro esplorativo con gli organismi di cui all’oggetto si pregano le SS.LL. di voler trasmettere ai dirigenti delle scuole capofila di reti e ai rappresentanti delle associazioni di livello regionale o interregionale l’invito a partecipare ad un incontro che si terrà a Roma presso il Salone dei Ministri il giorno 14 febbraio 2012 alle ore 11:00. All’incontro sarà presente il signor Ministro, o un suo delegato, e i dirigenti generali delle direzioni maggiormente interessate al funzionamento delle istituzioni scolastiche.

 

Le SS.LL. sono pregate di verificare l’effettiva estensione delle reti e delle associazioni su scala regionale o interregionale riservando il presente invito solo alle stesse.

 

Le SS.LL. avranno altresì cura di far pervenire a questo Ufficio entro il 9 febbraio p.v. l’elenco dei partecipanti all’incontro programmato.

 

Si precisa infine che le spese di missione saranno a carico dei rispettivi Uffici Scolastici Regionali o delle stesse associazioni o reti di scuole che parteciperanno all’incontro.

 

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Carmela Palumbo

Nota 24 gennaio 2012, Prot. n.379

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica

Struttura Tecnica Esami di Stato

 

Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti secondario-superiori statali

Ai Coordinatori didattici delle scuole secondario-superiori paritarie

e p.c.

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Oggetto: Esami di Stato conclusivi del II ciclo di istruzione – Anno scolastico 2011-12 – Corsi sperimentali. Richiesta dei programmi delle materie oggetto di seconda prova scritta (DM n. 12/2012).

 

Come per le decorse sessioni degli esami di Stato, al fine di acquisire i dati utili per la predisposizione di temi di seconda prova scritta coerenti con i programmi svolti nei corsi sperimentali autonomi, i Dirigenti scolastici interessati sono pregati di trasmettere i programmi dell’ultimo anno delle materie oggetto della seconda prova scritta nei suddetti corsi, ai sensi del DM n. 12/2012.

Sono tenute ad inviare i programmi esclusivamente le scuole che attuano i percorsi sperimentali individuati, con relativo codice, nel documento allegato.

I programmi in questione dovranno essere inviati entro e non oltre il 4 febbraio p.v., al seguente indirizzo di posta elettronica:

luciano.favini@istruzione.it

I programmi di matematica dovranno essere inviati anche al seguente indirizzo:

emilio.ambrisi@istruzione.it

 

Il messaggio di posta elettronica contenente il programma dovrà recare il nome dell’istituzione scolastica e il codice dell’indirizzo di studio interessato. Dovranno essere inviati tanti messaggi di posta elettronica quanti sono gli indirizzi sperimentali di cui si trasmettono i programmi (un messaggio per indirizzo di studio).

 

Il programma va allegato al messaggio di posta elettronica (secondo la regola sopra enunciata: un messaggio – un programma).

 

Si raccomanda il rigoroso rispetto della data di scadenza del termine previsto.

 

Si ringrazia per la collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo

Nota 24 gennaio 2012, Prot. AOODGPER 555

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

 

AVVISO PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

 

Oggetto: Elezioni R.S.U. – 5-7 marzo 2012- Comparto Scuola – Integrazione sedi

 

Facendo seguito all’Avviso prot. AOODGPER 176 del 10 gennaio 2012 pari oggetto, è integrato l’elenco delle sedi individuate per lo svolgimento delle votazioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie del personale del scuola, con quelle contenute nell’elenco allegato.

 

f.to Il Direttore Generale

– Luciano Chiappetta –

Circolare Ministeriale 23 gennaio 2012, n.14

Prot.n.326

 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Regioni

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Province

LORO SEDI

Ai Sindaci dei Comuni

LORO SEDI

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

AOSTA

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine

BOLZANO

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia

TRENTO

Agli Uffici territoriali degli U.S.R.

LORO SEDI

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole statali e paritarie

LORO SEDI

 

e, p.c. Al Gabinetto del Ministro

SEDE

All’Ufficio Legislativo

SEDE

Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione

SEDE

Al Coordinamento tecnico della IX Commissione

della Conferenza delle Regioni

Via Parigi

ROMA

 

Oggetto: Integrazione C.M. 110 del 29 dicembre 2011

– Iscrizioni alle classi terze degli istituti tecnici e professionali – iscrizione ai percorsi IFP

 

A integrazione della C.M. n. 110 del 29 dicembre 2011, relativa alle iscrizioni per l’a.s. 2012-2013, si precisa quanto segue:

 

Iscrizione alle classi terze negli Istituti Tecnici e Professionali:

 

Nella seduta del 19 gennaio 2012 è stato acquisito il parere favorevole della Conferenza Stato, Regioni e Province Autonome sugli schemi di decreti interministeriali relativi alle opzioni degli Istituti Tecnici e Professionali.

Pertanto facendo seguito alla C.M. n. 110/2011, si forniscono, gli elenchi nazionali delle opzioni relative agli Istituti Tecnici (tabella allegato 1) e agli Istituti Professionali (tabella allegato 2).

Si ricorda che le opzioni verranno attivate dalle Regioni nell’esercizio delle competenze esclusive in materia di programmazione dell’offerta formativa regionale, nei limiti della dotazione organica regionale.

Gli elenchi, di cui alle tabelle allegate, sono corredati dal profilo di riferimento di ciascuna opzione e dal relativo quadro orario.

Le opzioni sono riferite agli indirizzi o alle articolazioni dei percorsi del nuovo ordinamento già attivati dagli Istituti Tecnici e Professionali a partire dall’a.s. 2010-2011.

Ai fini della prosecuzione del percorso di studi, le famiglie degli alunni frequentanti il secondo anno del primo biennio degli indirizzi e delle articolazioni per i quali, sulla base delle allegate tabelle, potranno essere autorizzate le opzioni, possono presentare, entro il termine del 20 febbraio 2012, domanda di iscrizione per il percorso di studi relativo alla specifica opzione.

 

Iscrizione ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP):

 

Nella medesima seduta del 19 gennaio 2012 sopra richiamata, è stato anche sancito l’Accordo riguardante “Integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato – Regioni del 27 luglio 2011”.

 

Tale Accordo:

 

ha ridefinito ed ampliato le competenze tecnico-professionali della figura di “Operatore del benessere – indirizzo Estetica”, già presente nel Repertorio delle figure nazionali di riferimento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al Capo III del D.Lgs. n. 226/05;

ha introdotto nel citato Repertorio una nuova figura, denominata “Operatore del Mare e delle Acque interne”. I Dirigenti Scolastici degli Istituti Professionali del settore “Industria e Artigianato” potranno accogliere, pertanto, iscrizioni riferite anche tale figura, sempre se prevista dalla programmazione regionale per l’a.s. 2012/13 e secondo le medesime modalità già richiamate nella circolare n. 110/2011.

 

 

Il Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

f.to Carmela Palumbo

 

 

Il Direttore Generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

f.to Raimondo Murano

 

Nota 20 gennaio 2012, MIURAOODGOS prot. n.276 /R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

 

 

Ai Direttori Generali degli Uffici

Scolastici Regionali

Loro Sedi

 

Al Sovrintendente Scolastico per La

Provincia di

Bolzano

 

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione

della Provincia di

Trento

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola

in Lingua Tedesca

Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola

delle Località Ladine

Bolzano

 

Al Sovrintendente agli Studi della

Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

Agli Uffici Scolastici Provinciali

LORO SEDI

 

p.c. Al Gabinetto

Del Ministro dell’Istruzione e della Ricerca

Sede

 

p.c. Al Dipartimento per l’Istruzione

Sede

 

p.c. All’Assessore all’Istruzione e Cultura

Della Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

p. c. All’Assessore ai Beni Culturali e

Pubblica Istruzione della Regione Sicilia

Palermo

 

p.c. Ai Presidenti delle Giunte Provinciali

 

Oggetto: Promozione della cultura classica. Bando delle “Olimpiadi Nazionali di lingue e civiltà classiche”, a.s. 2011/2012

 

Questa Direzione Generale ha emanato il Bando per la prima edizione delle Olimpiadi Nazionali delle lingue e delle civiltà classiche, così come previsto dal Regolamento (prot. n. 8532 del 22 dicembre 2011).

Le Olimpiadi Nazionali avranno luogo a Venezia dal 24 maggio al 27 maggio 2012 e saranno una occasione di crescita culturale per i ragazzi, i docenti e i dirigenti delle Istituzioni scolastiche.

Si invitano, pertanto, le SS.LL. a dare la massima diffusione dell’evento nel territorio di propria competenza.

Si invitano, inoltre, le SS.LL. a seguire le procedure per l’iscrizione dei concorrenti alle Olimpiadi, già anticipate nelle precedenti note e ora specificate nel Bando.

 

Si ringrazia per la collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo