Concorso dirigenti scolastici Toscana: Consiglio di Stato annulla decisione TAR

da Tecnica della Scuola

Concorso dirigenti scolastici Toscana: Consiglio di Stato annulla decisione TAR
di R.P.
Per ora i dirigenti assunti dal 1° settembre 2012 restano al loro posto. La decisione di merito è prevista per il 2 luglio prossimo
La vicenda (senza fine) del concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici continua E’ di queste ore la notizia che la VI Sezione del Consiglio di Stato, con una serie di decreti monocratici datati 30 maggio 2013, ha accolto le istanze cautelari del Minsitero dell’Istruzione e dell’USR della Toscana decidendo così di sospendere gli effetti delle decisioni già assunte dal TAR in merito al concorso svoltosi in quella regione. Il prossimo appuntamento è già stato fissato per il 2 luglio 2013 quando la Camera di consiglio si riunirà per decidere sul merito della questione. Per intanto i docenti assunti nel ruolo dei dirigenti scolastici a partire dal 1° settembre 2012 restano al loro posto.

Continua il “Programma Pestalozzi”

da Tecnica della Scuola

Continua il “Programma Pestalozzi”
di L.L.
Per candidarsi alle selezioni regionali, dirigenti Scolastici e i docenti possono presentare domanda di partecipazione agli U.s.r. entro il 31 luglio 2013
Il Programma “Pestalozzi”, è una attività del Consiglio d’Europa per la formazione in servizio del personale scolastico, direttivo e docente, avviata nel 1969 tra i quarantanove (*) firmatari della Convenzione Culturale Europea.
Ogni anno vengono organizzati una serie di brevi workshop, di durata variabile da tre a cinque giorni, i cui temi sono strettamente legati alle priorità individuate dal Consiglio d’Europa in materia di educazione.
Al personale scolastico di ruolo (dirigenti tecnici e scolastici; docenti) è consentito candidarsi per tali attività formative.  Per partecipare alle selezioni regionali è necessario possedere i seguenti requisiti generali di ammissione:
  • contratto a tempo indeterminato e superamento del periodo di prova;
  • svolgere a scuola l’effettivo servizio proprio della qualifica;
  • avere una o più certificazioni linguistiche di livello non inferiore a B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER) – sono esonerati dall’allegare tale certificazione i laureati in lingue e letterature straniere.
I candidati dotati dei citati requisiti dovranno far pervenire entro il 31 luglio 2013 ai rispettivi Uffici Scolastici Regionali: una domanda, per via telematica, avente genericamente per oggetto Partecipazione al Programma Pestalozzi promosso dal Consiglio d’Europa. Selezioni  2013, e attestante i suddetti requisiti di accesso; curriculum vitae (format europeo); certificazione linguistica attestante il livello di competenza di una o più lingue straniere, secondo  i livelli del QCER.
Per partecipare alle attività del Programma Pestalozzi, i candidati selezionati nel corrente anno 2013 potranno presentare la propria candidatura a partire dal mese di gennaio 2014, scegliendo nell’elenco dell’apposito sito del Consiglio d’Europa – www.coe.int/pestalozzi – i seminari, le scuole estive e i moduli di formazione europei a cui proporsi in base al target group richiesto dal Paese ospitante e alle proprie motivazioni, competenze professionali e capacità linguistiche.

In Sicilia definita la ripartizione dei posti tra 2 concorsi a Ds

da Tecnica della Scuola

In Sicilia definita la ripartizione dei posti tra 2 concorsi a Ds
di Aldo Domenico Ficara
A fronte di 237 posti assegnati alla Sicilia, ne residuano 61, questi verranno conferiti agli idonei del concorso del 2004
Attraverso un decreto (MIURAOODIRSI. REG. UFF. 11206 USC.) del 29 maggio 2013, l’Usr della Sicilia, poiché a fronte di n. 237 posti assegnati alla regione siciliana per le procedure concorsuali, sono risultati idonei n. 176 candidati partecipanti al concorso indetto con D.D.G. 13/7/2011 e che, pertanto, residuano n. 61 posti, ritiene di dovere utilizzare tali posti al fine del reclutamento dei candidati che risulteranno idonei al termine della procedura concorsuale di cui al D.D.G.22/11/2004. A tal proposito la decisione dell’USR può essere sintetizzata in 2 punti principali:
a) n. 176 posti sono destinati alle assunzioni a tempo indeterminato dei candidati risultati idonei al concorso indetto con D.D.G. 13/7/2011 b) i rimanenti posti che risulteranno vacanti e disponibili dopo le nomine dei dirigenti scolastici vincitori del concorso indetto con il D.D.G. 13/7/2011 sono destinati alle assunzioni a tempo indeterminato dei candidati che saranno dichiarati idonei al termine della procedura concorsuale di cui al D.D.G. 22/11/2004, rinnovata ai sensi dell’art. 5 della legge n. 202/10.
Quindi se non interverranno ostacoli di giustizia amministrativa, il prossimo primo settembre andranno in cattedra di presidenza i 176 candidati inseriti nella graduatoria di merito del concorso D.D.G. 13/7/2011, e solo successivamente saranno assegnate le rimanenti 61 presidenze, a completamento dei 237 posti assegnati alla Sicilia, ai candidati recuperati dalla rinnovata procedura concorsuale ai sensi della legge 202/10.

Nuovo allarme dell’Ocse per i Neet: Ci vuole più formazione tecnica

da tuttoscuola.com

Nuovo allarme dell’Ocse per i Neet: Ci vuole più formazione tecnica

La disoccupazione tra i giovani continua a crescere, e sempre più spesso è di lunga durata. In Italia, in particolare, la situazione è drammatica: 39% dei giovani sono senza lavoro, dato inferiore solo a quello di Grecia, Spagna e Portogallo. È l’allarme lanciato dall’Ocse in chiusura della ministeriale, accompagnato a un monito ai governi, chiamati ad “agire immediatamente” per ridare prospettive a chi non riesce ad entrare nel mondo del lavoro.

Ciò che preoccupa soprattutto è l’incessante aumento dei giovani ‘Neet’, ovvero di quelli che non hanno un lavoro e non sono nemmeno in educazione o formazione. Nell’insieme dell’area Ocse sono ormai 22 milioni, e in Italia superano il 21% tra gli under 25. Un problema che, sottolinea il direttore della divisione Lavoro dell’organizzazione parigina, Stefano Scarpetta, esisteva già prima della crisi, ma adesso “da serio è diventato drammatico”.

Per affrontarlo, i 34 Paesi membri dell’Ocse hanno stilato un “piano d’azione”, articolato su due pilastri. Prima di tutto, misure rapide, di breve termine, che offrano “una garanzia di risorse ai giovani disoccupati”, e soprattutto a quel 20% che è senza lavoro da almeno un anno, e che farà sempre più fatica a rientrare nel mercato. “Parlare di ‘generazione perduta’ forse è un po’ troppo da slogan mediatico – commenta  ancora Scarpetta – ma certo c’è una quota significativa di giovani che sono in difficoltà da diversi anni”.

Le azioni d’urgenza, però, non bastano: occorrono anche interventi di più lungo respiro, che vadano a toccare i problemi strutturali. In Italia in particolare, spiega sempre l’esperto Ocse, occorre intervenire sul sistema educativo e sull’elevata dispersione scolastica: “Il numero di giovani che non finiscono neanche la scuola secondaria è molto alto, pochi si iscrivono all’università e ancora meno la finiscono”, sottolinea, e spesso chi esce da scuola non ha le competenze richieste dal mondo del lavoro. Inoltre, prosegue, nel nostro Paese “si è disinvestito nella formazione tecnica di qualità”, anche per un problema di percezione da parte delle famiglie, che spesso la ritengono meno auspicabile di un percorso accademico per i loro figli.

I Paesi che sono riusciti a tenere la disoccupazione giovanile sotto il 10%, come la Germania, hanno rafforzato la formazione tecnico-professionale di alta qualità, favorendo la connessione tra imprese e scuole – dice ancora – L’Italia ce l’aveva, aveva già quello di cui la Germania si vanta, ma purtroppo l’ha un po’ persa”.

Lunedì 3 giugno pubblicazione delle commissioni di maturità

da tuttoscuola.com

Lunedì 3 giugno pubblicazione delle commissioni di maturità

Il Miur ha comunicato che le Commissioni d’esame per la maturità 2013 saranno in linea sul sito del ministero (www.istruzione.it) da lunedì prossimo, 3 giugno.

Da domani, però, attraverso il sistema informatizzato Sidi, potranno essere consultate le composizioni delle commissioni per conoscere i nominativi dei commissari esterni e dei presidenti di commissione.

Dopo la pubblicazione delle Commissioni, il prossimo appuntamento per l’esame di Stato è fissato a lunedì 17 giugno con la riunione preliminare di insediamento delle commissioni.

Due giorni dopo, il 19 giugno, è prevista la prova d’italiano per povo meno di mezzo milione di ragazzi.

Anche per quest’anno è prevista la conferma dell’impiego del “plico telematico” per l’invio alle scuole delle tracce per la prima e seconda prova scritta dell’esame.

Incontro con Antonio Ferrara

Incontro con Antonio Ferrara

di Mario Coviello

ferraraGianni Rodari ha scritto “ Io spero da vecchio di conservare un orecchio acerbo per ascoltare  sempre storie piene di speranza”.
E’ questo il senso profondo della sesta edizione del Torneo di lettura  fra undici scuole in rete della provincia di Potenza che per quest’anno si è concluso il 29 e 30 maggio 2013. Negli Istituti Comprensivi di Bella,  Baragiano con Balvano,Potenza Terzo, Rionero “Granata”,Barile con Ripacandida e negli Istituto Superiori di Muro Lucano e Pescopagano con Picerno,  lo scrittore per l’infanzia, premio Andersen 2012, Antonio Ferrara si è incontrato con i letgtori del suo libro “ Ero cattivo” San Paolo editore.
Nelle classi il cammino è stato lungo ed entusiasmante.
Docenti appassionati alla lettura di libri di qualità, solo per il piacere di leggere, senza il ricatto di riassunti,verifiche, interrogazioni orali,  hanno proposto ai loro ragazzi la storia di Leo che è costretto a fare i conti con la sua nuova famiglia allargata ( “ Un ciclone in salotto” di Elisa Puricelli Guerra, Giunti editore ), la vita di che viene sconvolta perché viene il terremoto (   di Ugo Vicic ), la vita di , una giovane che ha la madre con il cancro che vive un’estate indimenticabile con la nonna ( Maria Luisa Albano, Coccole book) .  I giovani lettori si sono appassionati alla storia di Gastone, un  giovane cuoco che viene rapito dai pirati sul Rio delle Amazzoni ( “ Gaston e la ricetta perfetta “di Anna Lavatelli, Giunti editore); hanno imparato a conoscere Angelo, un tredicenne “ cattivo” che viene rinchiuso in un riformatorio ( “ Ero cattivo “ di Antonio Ferrara, San Paolo editore).
Dal mese di ottobre dell’anno scorso, oltre   bambini e ragazzi, dagli otto ai 16 anni, hanno letto, raccontato, vissuto queste storie che li hanno fatti crescere.
Prima nelle stessa scuola e poi in semifinali e finali nelle scuole della provincia di Potenza hanno risposto a domande, risolto cruciverba e anagrammi sui libri letti.
Ugo Vicic, Anna Lavatelli,  Maria Luisa Albano, Antonio Ferrara hanno incontrato i loro giovani lettori, risposto alle loro domande, curiosità, hanno ripreso forza per continuare a credere nella cultura, nelle storie in quest’Italia così difficile.
Antonio Ferrara, in tutti i suoi incontri, ha incuriosito, appassionato, divertito. Ha raccontato della sua infanzia povera a Ercolano in provincia di Napoli, del padre che aveva comperato  a rate una costosa enciclopedia  che solo lui poteva sfogliare per aiutare il figlio nelle ricerche.
Con emozione ha detto che è tornato da grande con sua moglie a visitare la sua povera casa, la parte meno nobile di una villa vesuviana, e ha scoperto che è diventata una biblioteca comunale per ragazzi : un destino segnato.
Alla domanda  “ Perché fai lo scrittore ? “ risponde raccontando del suo primo incontro da “scrittore “ con una terza elementare in provincia di Novara dove vive. Lo accoglie una ragazzina che con serietà  gli chiede “ Sei tu lo scrittore ? “ e ad un suo timido cenno di assenso lo accompagna in un lungo corridoio dove sono schierati 18 ragazzini e dietro  ognuno di loro un grande disegno di un uomo con i capelli, senza, grasso, magro…con i libri, lo zaino, davanti al computer.
In classe, subito dopo,  un altro esclama “ Ah sei tu lo scrittore ? Non sei morto ? “.
Dopo aver fatto leggere ai piccoli “ Pane arabo a merenda”, la maestra aveva chiesto ai suoi ragazzi di disegnare lo scrittore e ognuno lo aveva fatto a modo suo.
Subito Ferrara ha chiesto se, al termine dell’incontro,poteva portare con sé quei disegni. I  piccoli artisti lo hanno guardato con sospetto e  solo dopo un po’ hanno fatto un timido sì con la testa.
“ Da quella volta ho capito che dovevo fare lo scrittore perché negli incontri con i miei lettori, e ne ho fatti migliaia , in dieci anni  di viaggi per l’Italia, ho sempre la conferma che i miei libri nascono con voi sono scatole vuote con confini ben definiti. Voi  li leggete e me li restituite  nuovi, ricchi,scintillanti,  con la vostra storia, le vostre emozioni. Ho capito che attraverso le parole potevo costruire la speranza…”
I suoi lettori gli  hanno chiesto come era da piccolo, se aveva sogni, se è giusto, come scrive, che bisogna “ribellarsi” ai genitori per crescere.
E Antonio, Nino per gli amici, ha raccomandato ai genitori, ai docenti, ai ragazzi, ai piccoli presenti agli incontri,  di continuare a credere in se stessi, a non arrendersi, usando non la parola se, ma la parola quando perché se accordi fiducia anche “ il cattivo” può crescere.
Ha raccomandato ai genitori di coltivare nei figli “ il desiderio”, non concedendo tutto,con il coraggio di dire no quando è necessario perché  gli errori, le frustrazioni preparano alla vita.
Ha risposto alle domande facendo domande e stanando il ragazzo che scrive racconti horror, la ragazza che ha problemi ad accettare il  “suo corpo che cambia “.
Tutti gli incontri finivano troppo presto perché il tempo è tiranno e non è semplice in una giornata fare quattro incontri in scuole così distanti, in questa nostra Basilicata così bella ma anche così piena di strade tortuose a dir poco.
Per fortuna, alla fine di una giornata faticosa, gli alunni e le maestre delle terze elementari di Bella dopo aver letto la sua “ Torta cri,cri “, gli portano in pompa magna, avvolta in un cellophane trasparente una magnifica sacher.
E un modo per dirgli grazie da parte di tutti noi.

La parabola del grillismo

La parabola del grillismo

di Maurizio Tiriticco

Caro Grillo! Il tuo competitor degli anni Quaranta, Guglielmo Giannini, è durato di più e tu non hai imparato nulla dal tuo maestro! Quando si soffia sulle vele di una nave in difficoltà, bisogna sapere in quale direzione orientarla, altrimenti! Il rischio è di farla traghettare da una tempesta a un’altra! Ed è quello che corse Giannini, dopo un paio d’anni di successi… e quello che stai correndo tu, dopo un paio di mesi di… insuccessi! E di parolacce e scontrini! Giannini era un signore in confronto! Dal qualunquismo al grillismo… un nichilismo a buon mercato… quello di Turgheniev era una cosa seria!

Altro che quel Ballarò evocato! La tua linguacciuta capogruppo alla Camera e il tuo insulso capogruppo al Senato! Non ci schieriamo con nessuno! Questa era ed è la parola d’ordine! E appoggeremo tutte le leggi che altri proporranno! E voi che proponete? Che avete proposto? Avete letto la Costituzione… ma non la conoscevate già?… nella occupazione notturna della Camera… ma alle 21 tutti a casa… la fame è la fame, e poi! Avete mandato tutti affanculo (che poi non si scrive così!), come siete soliti dire – mai sentito un discorso sensato… ma alla fine affanculo ci siete andati anche voi! Anzi, solo voi! Perché gli altri politici, anche se spediti in quel posto, hanno tutti la loro bella poltrona!

Cari miei! Senza proposte, senza bussole, solo con la conta degli scontrini… questi li consegno, questi me li tengo, questi li straccio… ma non avete capito che chi vi ha dato il voto voleva ed esigeva una svolta? Li avete presi per il… tutto qui!!! (lo sapete che qui si scrive senza accento? Come qua e come su?) Avevate capito o no che tanti elettori di sinistra avevano votato per voi per dare un bello spintone a Bersani e al PD? Il “tutti a casa” è uno slogan, non può essere una realtà! Se avete partecipato al voto, in quella casa volevate andarci anche voi! E pure con l’apriscatole? Ma quella casa, il Parlamento, era ed è già aperta, almeno dal 1946: le prime elezioni politiche dopo la guerra!!! La seconda guerra mondiale! Sapete che ce ne sono state due? E volevate cacciare gli altri? I nuovi Robin Hood: togliere ai ricchi per dare ai poveri! Cari miei! La politica non si fa con gli slogan! Le campagne elettorali, invece, sì! Purtroppo!

Il vostro discorso politico – o meglio, il vostro discorso – era ed è di una debolezza estrema! E i vostri eletti? Mah! Sanno leggere e scrivere? Non alludo alla lingua strumentale – forse tra una parolaccia e l’altra capiscono e si fanno capire – ma a quella politica, che è un’altra cosa! Sapere come funziona uno Stato, come funzionano gli organismi rappresentativi, le istituzioni, che differenza c’è tra un disegno di legge e un progetto di legge! Tra un dm e un dpr! Mah! E che differenza c’è tra il Consiglio europeo e il Consiglio d’Europa… Elementary, my dear Watson! E’ certo che, se il vostro background ideologico e politico è ispirato a “Gaia, il futuro della politica”, del vostro vate Casaleggio, ho seri dubbi su di un vostro ravvedimento! Comunque, bisogna sempre avere fiducia nell’uomo… e nella sua intelligenza!

Quello che tutti noi rimproveriamo ai nostri politici è quello di una estrema debolezza conoscitiva, e propositiva quindi, di quelle che sono, oggi, le dinamiche in atto nel campo dell’economia e della amministrazione, a livello mondiale soprattutto! La situazione oggettiva è oggi di una tale complessità che non solo non basta una parolaccia per risolverla, ma neanche una specializzazione in alta economia! Tra i mille o poco meno o poco più dei nostri parlamentari chi capisce qualcosa veramente si conta sulla punta delle dita! Le Iene sono tremende!!! Gli altri scaldano le poltrone! E si scaldano quando votano! Questo è vero, ma voi? Vi siete aggiunti a scaldarle anche voi?!?! Con gli insulti di Grillo e quelli che vi scambiate tra di voi, non solo non si va da nessuna parte, ma si rischia di mandare a fondo definitivamente una barca già in grande difficoltà!

L’unica cosa che potete fare oggi – e che potevate fare anche ieri in quella diretta streaming… che figura che avete fatta… – è quella di dare una mano a un governo che nessuno ama – e questo è vero, perché ciascuno vorrebbe il “suo” governo – ma che è l’unico che ci possiamo consentire, oggi… anche per un domani che sia il più lungo possibile! Che almeno dimostra buona volontà! E sa ascoltare…

E allora, piantatela di fare i grillini senza più né un padre né un futuro! Cercate di capire qualcosa su come si adotta un provvedimento e se serve a raddrizzare una barca in difficoltà! Non preoccupatevi degli scontrini più di tanto! Se la barca deve affondare, non affonderà davvero se avete fregato un caffè allo Stato! Bevetevi pure un buon caffè a spese nostre, però dopo aver votato un provvedimento utile a raddrizzare la rotta!

Ve lo dice un vecchio lupo della nostra politica… potrei essere il vostro grillo… parlante! Avete letto Pinocchio?

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 127

Gazzetta Ufficiale

Serie Generale
n. 127 del 1-6-2013

Sommario

DECRETI PRESIDENZIALI

 


DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 aprile 2013


Individuazione delle societa’ che gestiscono banche dati strategiche
per il conseguimento di obiettivi economico-finanziari. (13A04781)

 

 

Pag. 1

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 


DECRETO 17 aprile 2013


Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna di pesca
del tonno rosso – Anno 2013. (13A04595)

 

 

Pag. 2

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 


DECRETO 26 aprile 2013


Liquidazione coatta amministrativa della «Societa’ cooperativa di
consumo agricola», in Capannori e nomina del commissario liquidatore.
(13A04591)

 

 

Pag. 41

 

 

 


DECRETO 26 aprile 2013


Liquidazione coatta amministrativa della «Workcoop – Societa’
Cooperativa a responsabilita’ limitata – trattasi di Societa’
Cooperativa in liquidazione», in Cabras e nomina del commissario
liquidatore. (13A04592)

 

 

Pag. 42

 

 

 


DECRETO 26 aprile 2013


Liquidazione coatta amministrativa della «Drivers’ Team societa’
cooperativa siglabile Drivers’ Team S.C.», in Torino e nomina del
commissario liquidatore. (13A04593)

 

 

Pag. 43

 

 

 


DECRETO 8 maggio 2013


Scioglimento senza nomina del commissario liquidatore di n. 900
societa’ cooperative aventi sede nella regione Puglia. (Avviso n.
12/CC/2013). (13A04594)

 

 

Pag. 44

 

 

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

 


ORDINANZA DEL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 27 maggio 2013


Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle
eccezionali avversita’ atmosferiche verificatesi nei mesi di marzo e
aprile 2013 ed il giorno 3 maggio 2013 nei comuni del territorio
della regione Emilia-Romagna. (Ordinanza n. 0083). (13A04740)

 

 

Pag. 81

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 


DETERMINA 20 maggio 2013


Riclassificazione del medicinale «Ixed», ai sensi dell’articolo 12,
comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189. (Determina n.
497/2013). (13A04726)

 

 

Pag. 83

 

 

 


DETERMINA 20 maggio 2013


Riclassificazione del medicinale «Pradaxa», ai sensi dell’articolo 8,
comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, ed estensione di
nuove indicazioni terapeutiche. (Determina n. 495/2013). (13A04727)

 

 

Pag. 84

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

 


COMUNICATO


Trasferimento di titolarita’ del medicinale per uso umano
«Clopinovo». (13A04723)

 

 

Pag. 86

 

 

 


COMUNICATO


Trasferimento di titolarita’ del medicinale per uso umano
«Neokatall». (13A04724)

 

 

Pag. 87

 

 

 


COMUNICATO


Trasferimento di titolarita’ del medicinale per uso umano
«Tobrabact». (13A04725)

 

 

Pag. 87

 

 

MINISTERO DELLA DIFESA

 


COMUNICATO


Conferimento di onorificenze al merito di Marina (13A04736)

 

 

Pag. 87