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Avviso 21 giugno 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

A seguito di ulteriori segnalazioni da parte di alcune scuole sono stati apportati dei miglioramenti sull’applicativo Commissione web e sulla funzione “Gestione Commissioni” nell’area SIDI “Esiti Esami di Stato”.

 

SIDI

1) Gestione Commissioni

Da oggi è possibile effettuare l’associazione di un commissario interno/esterno su più classi e su più scuole. Questo intervento di miglioramento interessa in particolare le commissioni le cui classi (prima e seconda) risultano associate a codici meccanografici diversi.

L’operazione si esegue selezionando il commissario, cliccando sul pulsante modifica e selezionando la/le classe/i da associare.

La stessa operazione è consentita anche in fase di inserimento/sostituzione del commissario.

 

In fase di inserimento di un commissario interno, qualora non fosse presente la materia da associare, la segreteria può selezionare nel menu a tendina una qualunque altra materia presente, allo stesso tempo dovrà contattare il Service Desk comunicando: il codice della scuola, l codice commissione, il nominativo del commissario, la materia mancante e quella utilizzata in sostituzione. Il Service Desk (800.903.080, opzione 3) provvederà tempestivamente alla sostituzione.

Alternativamente può essere inviata una e-mail all’indirizzo commissione-web@istruzione.it specificando l’oggetto “MATERIA MANCANTE”, contenente le informazioni prima specificate.

 

Per gestire correttamente una sostituzione (sia componente esterna che interna) è necessario operare nell’Area “Gestione Commissioni”, nel seguente modo:

nel campo “Codice fiscale” digitare il codice fiscale del nuovo commissario che si presenta con lettera di nomina per la sostituzione; quindi, premere il pulsante “inserisci” per accedere alla finestra successiva.

Nella finestra che si apre, indicare il nominativo del commissario che sostituisce, le classi (nel caso di commissario esterno), la materia di nomina e, nel campo “sostituisce” scegliere il nominativo del commissario non più disponibile.

 

2) Gestione attività

Per consentire alle segreterie di effettuare modifiche sui dati di presentazione (presentazione dei candidati, abbinamento classi/commissioni) dopo aver concluso le attività occorre procedere nel modo seguente:

 

in “Gestione autorizzazioni” utilizzare la funzione “Revoca dell’autorizzazione” su tutti i commissari per evitare che la Commissione operi su Commissione web durante le operazioni di modifica

in “Gestione attività” cliccare sul nuovo pulsante “Riapertura presentazione “ che permette di effettuare correzioni/modifiche relative alla fase di presentazione.

 

Dopo aver effettuato tutte le necessarie modifiche e consentire alle commissione di operare sull’applicativo è necessario:

 

in “Gestione attività” cliccare sul pulsante “Conclusione delle attività” per chiudere nuovamente la fase di presentazione

in “Gestione autorizzazioni” autorizzare nuovamente i commissari all’utilizzo di Commissione Web

 

COMMISSIONE WEB

Per venire incontro alle esigenze manifestate da alcuni presidenti di commissioni che operano su due sedi si può assegnare la funzione di segretario anche a un secondo commissario.

Questa operazione si effettua selezionando “Insediamento” e successivamente “Attribuzione ruoli commissari”.

Quindi:

– nel caso in cui il segretario è unico si valorizza la dicitura generica “SEGRETARIO”

– nel caso in cui il presidente decide di nominare due segretari si valorizza la dicitura specifica che individua le singole classi per ciascun segretario.

 

20 giugno Prima prova scritta Esame II Ciclo

Si svolge il 20 giugno la prima prova scritta dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di Istruzione.

Prima prova scritta Esame II Ciclo – 2012

Prima prova scritta lingua slovena – 2012

Prima prova scritta lingua ladina – 2012

Prima prova scritta lingua tedesca – 2012

I testi delle prove dal 1985 al 2011 sono disponibili nella rubrica Esami.

Maturità 2012, dichiarazione del Ministro Francesco Profumo

(Roma, 20 giugno 2012) “Il successo del plico telematico, oggi alla sua prima prova con l’invio delle tracce degli esami di maturità 2012, rappresenta una scommessa vinta da tutta la comunità scolastica, che da Nord a Sud ha dimostrato di sapersi misurare con questa piccola-grande rivoluzione.
La scuola italiana, come il Paese che la accoglie, sono dunque pronti e all’altezza della sfida per la modernità che i nostri tempi ci impongono. Così come la scuola, quando crede in se stessa, può essere motore dell’innovazione nazionale superando i propri limiti, anche l’Italia, che è un grande Paese, se saprà essere unita e solidale, potrà guardare con fiducia e determinazione al suo futuro, vincendo le attuali difficoltà economiche.
Non dobbiamo avere paura di osare, e cimentarci con il nostro futuro. In questa giornata speciale per tanti studenti, insegnanti e dirigenti scolastici voglio sottolineare il mio sentimento di sincera fiducia e gratitudine verso la comunità che mi onoro di rappresentare in qualità di professore e Ministro.
Infine, colgo l’occasione per esprimere una particolare vicinanza agli oltre 1700 ragazzi delle zone colpite dal terremoto che, per le difficili circostanze, quest’anno affronteranno una maturità diversa, ma non meno importante. A loro, e a tutti gli altri maturandi, ancora una volta il mio più sincero ed emozionato in bocca al lupo”.

Lettera aperta del ministro Profumo al personale del ministero

Care colleghe e cari colleghi,
i primi andamenti degli esami di Stato effettuati per la prima volta in via telematica si stanno rivelando un grande successo. Addirittura, si sono sino ad ora verificati meno problemi e inconvenienti di quanti ve ne furono negli anni scorsi con le vecchie modalità di esame. E’ un risultato di cui vado orgoglioso, e che ritengo molto importante anche simbolicamente, perché oggi si sta caricando di un significato più generale di incoraggiamento ad osare nell’innovazione, come comunità scolastica ma anche come Paese. Anche un piccolo segnale positivo come questa scommessa vinta può costituire un grande segnale di speranza: che le cose possono essere fatte, e che se il paese si unisce – così come ha fatto la sua comunità scolastica nel difficile e lungo lavoro preparatorio che ha preceduto questa tornata di esami di stato – ed è capace di essere solidale, nessun traguardo gli è precluso.
Ma questo risultato di oggi non sarebbe mai stato possibile senza il vostro prezioso e generoso lavoro, nel ministero e nelle sedi regionali in prima linea sul territorio.
Come bene dice Bertold Brecht, infatti, nessun generale ha mai potuto vincere una guerra senza il suo esercito, i suoi ufficiali e i suoi fanti in prima linea. Ne sono perfettamente consapevole. Non sarebbe mai stato possibile raggiungere questo risultato, infatti, senza il vostro insostituibile contributo. Desidero dunque ringraziarvi anche in questo modo, prendendo con voi l’impegno ad operare senza sosta nei prossimi mesi affinché la scuola torni ad assumere il ruolo che le compete nell’agenda del paese come motore di sviluppo e insostituibile fucina di risorse umane e immateriali.
Un caro saluto e ancora grazie
Francesco Profumo

Maturità 2012, la traccia “I giovani e la crisi” è la preferita dai candidati

(Roma, 20 giugno 2012) E’ la traccia del saggio breve dell’ambito socio-economico il tema più gettonato dagli studenti che oggi hanno affrontato la prova di italiano dell’esame di Stato. Secondo i dati che emergono da un campione significativo di scuole (419) infatti la traccia dal titolo “I giovani e la crisi” è stata scelta dal 41,2% degli studenti.
Al secondo posto il tema di ordine generale “Avevo vent’anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita”, svolto dal 21,9% dei candidati. Al terzo posto invece la traccia di ambito tecnico-scientifico “La responsabilità della scienza e della tecnologia” scelta dal 14,5% degli studenti. A seguire l’analisi del testo dell’autore Eugenio Montale con il brano “Ammazzare il tempo” scelto dal 9,0%, mentre il tema storico sullo sterminio degli ebrei è stato svolto dal 4,7%. Un risultato questo particolarmente rilevante dato che la media negli ultimi anni di coloro che sceglievano questo ambito si attestava attorno all’1%.
Al sesto posto nelle preferenze dei ragazzi il tema di ambito artistico-letterario “Il labirinto” scelto dal 4,6% e infine il tema di ambito storico-politico “Bene individuale e bene comune” svolto dal 4,1% degli studenti.
Sia nei Licei, sia negli Istituti tecnici e professionali la traccia più gettonata è stata quella in ambito socio-economico passando da un massimo del 51,4% degli Istituti tecnici ad un minimo del 31,8% dei licei.

 

Avviso 19 giugno 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

A seguito delle segnalazioni pervenute nel corso della giornata odierna sono state apportate modifiche alla funzione “Gestione commissioni”.In particolare, è stato integrato l’elenco delle materie da selezionare per l’associazione al commissario interno. A partire da domani le scuole possono pertanto completare l’inserimento dei commissari interni.

Inoltre è stato rimossa l’anomalia che a seguito di alcune sostituzioni di un componente della commissione prospettava il nominativo del commissario “sostituito” a fronte del codice fiscale del commissario “sostituto”. In questi casi occorre visualizzare la commissione e cliccare sul pulsante “Aggiorna Comp. Esterna”.

Si ringraziano tutte le scuole che con la loro collaborazione stanno contribuendo al successo dell’iniziativa.

18 giugno Insediamento Commissioni Esami II Ciclo

Il 18 giugno 2012, alle ore 8,30, con l’insediamento e le riunioni preliminari delle Commissioni, hanno inizio le operazioni relative agli Esami di Stato conclusivi del secondo ciclo per l’a.s. 2011-2012.

Scuola, Al via l’esame di Stato per 497.310 studenti

(Roma, 19 giugno 2012) Saranno 497.310 gli studenti italiani che domani, con la prima prova di italiano, inizieranno l’esame di Stato. Gli studenti frequentanti le classi quinte sono 473.366, i privatisti 23.944 e saranno esaminati da 12.361 commissioni.
Dai dati trasmessi fino ad oggi dalle scuole la percentuale degli ammessi all’esame è del 94,4%, i non ammessi, di conseguenza il 5,6%.
Quest’anno per la prima volta l’invio delle tracce delle prove scritte avverrà per via telematica e non attraverso i fascicoli cartacei. L’iniziativa, dal nome “Plico telematico”, rientra nel progetto di semplificazione e modernizzazione della scuola promosso dal Ministro Profumo.

Seconda prova
La seconda prova scritta si svolgerà dopodomani, giovedì 21 giugno, In particolare per la seconda prova scritta sono state selezionate per i licei: liceo classico: Greco;  liceo scientifico: Matematica;  liceo linguistico: Lingua straniera;  liceo pedagogico: Pedagogia; liceo artistico: Figura disegnata.
Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell’istituto.

Le materie scelte per alcuni indirizzi sono:
per l’istituto tecnico commerciale (ragionieri): Economia aziendale;
per l’istituto tecnico per geometri: Topografia;
per l’istituto tecnico per il turismo: Lingua straniera;
per l’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione: Alimenti e alimentazione;
per l’istituto professionale per i servizi sociali: Psicologia generale e applicata;
per l’istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche: Tecnica della produzione e laboratorio.

Per il settore artistico (licei e istituti d’arte) la materia di seconda prova ha carattere progettuale e laboratoriale (Architettura, Ceramica, Mosaico, Marmo, Oreficeria ecc.) e si svolge in tre giorni.

Progetto Esabac
Sono 40 gli istituti scolastici coinvolti nel progetto Esabac, finalizzato al rilascio del doppio diploma italiano e francese ed attuato sulla base dell’Accordo Italo-Francese sottoscritto il 24 febbraio 2009.

 

18 giugno Prova scritta Nazionale Esami conclusivi I Ciclo

La prova scritta, a carattere nazionale, nell’ambito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolge, per l’anno scolastico 2011/2012, per l’intero territorio nazionale ed in sessione ordinaria il giorno 18 giugno 2012, con inizio alle ore 8.30

Miur, concluse le prove INVALSI per le scuole secondarie di I grado
Ugolini: “Prove utili per migliorare la preparazione dei nostri studenti”

(Roma, 18 giugno 2012) Si è svolta in maniera regolare la prova nazionale INVALSI nell’ambito dell’esame di Stato per le scuole secondarie di primo grado che ha coinvolto 587.518 studenti.
La prova INVALSI all’interno dell’esame di stato a conclusione del primo ciclo è stata introdotta nel giugno 2008. Fino ad allora non esisteva nella scuola italiana una prova unica e comparabile su tutto il territorio nazionale. Le due principali aree disciplinari oggetto di esame sono state italiano e matematica. I principali aspetti indagati sono stati la capacità di comprendere e argomentare un testo, la conoscenza lessicale e grammaticale, la capacità di risolvere problemi e le abilità logiche e inferenziali.
Le prove, costruite tenendo conto delle indicazioni vigenti, sul modello di quelle usate per le indagini internazionali, collocano i risultati su diversi livelli, presentando domande con differenti indici di difficoltà. In questo modo le istituzioni scolastiche possono confrontare il livello di apprendimento dei propri studenti rispetto alle altre scuole del territorio nazionale.
“La valutazione – ha dichiarato il Sottosegretario Elena Ugolini – non è un fine ma uno strumento, peraltro imprescindibile. Lo scopo è migliorare la preparazione dei nostri studenti. Una prova nazionale che permetta di avere dei risultati comparabili, aiuta ogni singola scuola ad avere un punto di paragone esterno per capire i propri punti di forza e di debolezza e consente ai ragazzi di confrontarsi con i loro coetanei a livello nazionale. Questa valutazione non sostituisce quella formativa, interna, che spetta solo ai docenti nel loro lavoro quotidiano, ma permette di uscire da un ‘autoreferenzialita’ che sicuramente non aiuta la scuola a diventare quell’ ascensore sociale capace di mettere a frutto i talenti e, agli studenti, di acquisire gli strumenti per proseguire con successo gli studi “.

Avviso 18 giugno 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

Nella giornata odierna (18 giugno) a causa di un problema tecnico sul SIDI nell’area “Esiti Esami di Stato”, si è determinato un rallentamento nelle attività della funzione “Gestione commissioni”.
Ci scusiamo del disagio procurato e ringraziamo coloro che, nonostante le diverse difficoltà, hanno cercato di svolgere le attività previste.

Da questo pomeriggio le funzioni di “Gestione commissioni” sono state riattivate. E’ quindi possibile procedere all’inserimento delle commissioni d’esame secondo le modalità previste nella nota prot.2931 del 15 giugno.

A supporto delle segreterie in difficoltà viene messa a disposizione una linea dedicata del numero verde 800.903.080, selezionando l’opzione 3 (assistenza Commissione web).

Rimangono comunque disponibili, sia per le segreterie sia per le commissioni, i numeri telefonici indicati nella suddetta nota (06 5849 2318 – 06 5849 3163 – 06 5849 2635) oltre a quelli del Servizio di Statistica (06 5849 / 2203 – 3807 – 3184 – 2392 – 2749 – 2384 – 2062 – 3167).

Ci si riserva di comunicare tempestivamente alle scuole interessate, via web e via mail, ogni ulteriore aggiornamento in merito alla procedura.

 

Nota 15 giugno 2012, MIURAOODGSSSI prot. 2931/RU/R

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

Ai Dirigenti/Coordinatori delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie

e p.c.

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

Oggetto: Esiti Esami di Stato 2011/2012 – Scuole secondarie di II grado statali e paritarie –conclusione attività di segreteria – attivazione Commissione web.

A partire dal 16 giugno p.v. saranno disponibili nel SIDI le funzioni per la gestione delle attività successive alla presentazione dei candidati.

In particolare, la segreteria deve:

  • con la funzionalità “Gestione attività”:
    • dichiarare la conclusione delle attività di presentazione candidati, rendendo così disponibili le informazioni dell’ammissione alla Commissione;
    • comunicare la scelta per singola Commissione sulle modalità di svolgimento delle attività (utilizzo di Commissione web, utilizzo di altro software).
  • Con la funzione “Gestione Commissioni”:
    • importare dal SIDI i dati relativi al Presidente e ai Commissari nominati, verificando che siano state correttamente registrate eventuali sostituzioni
    • inserire i dati relativi ai commissari interni che devono essere già registrati su POLIS.
  • Con la funzione “Gestione Autorizzazioni”:
    • attivare, nel caso in cui la Commissione abbia scelto di utilizzare “Commissione web”, l’utenza del Presidente e dei Commissari indicati dal Presidente così da consentire l’utilizzo di “Commissione web”.

Si sottolinea che per essere autorizzati all’utilizzo di “Commissione web” il Presidente e i Commissari devono essere registrati a “POLIS”. Nel caso non fossero ancora registrati è possibile provvedere accedendo alla pagina http://archivio.pubblica.istruzione.it/istanzeonline/index.shtml.

Si ricorda che la procedura di registrazione a POLIS, illustrata nella pagina sopraindicata, avviene in due fasi: la prima, da effettuare on-line, consiste nella compilazione di una form. Compilato il form si riceve via e-mail username, password e codice personale; la seconda consiste nel riconoscimento del richiedente e nella convalida della registrazione che devono essere effettuati presso la segreteria di una scuola statale.

Espletate nel SIDI, da parte della segreteria le operazioni descritte, la Commissione che utilizza “Commissione web” può iniziare la propria attività accedendo all’applicazione dal portale del MIUR (http://www.istruzione.it/web/istruzione/esame-di-stato/commissione-web) con la username e il codice personale POLIS.

L’applicazione “Commissione web” prevede la gestione di tutte le fasi degli Esami di Stato e contiene, per una rapida consultazione, la Guida Operativa e la normativa di riferimento.

Vengono messi a disposizione delle Commissioni i numeri telefonici: 06.58492318 – 06.58493163 – 06.58492635.

Compilata correttamente la documentazione richiesta in “Commissione web”, la Commissione, utilizzando il pulsante “Chiusura attività”, renderà disponibili per la segreteria i dati dei risultati direttamente sul SIDI nell’Area Esami di Stato.

Tra le funzionalità SIDI disponibili per la segreteria è prevista la stampa dei Certificati di superamento prove. Per produrre tale documentazione le segreterie dovranno inserire i dati relativi ai piani di studio, orari e le altre informazioni necessarie. Tale operazione potrà essere eseguita o con l’apposita funzione SIDI o attraverso la trasmissione del flusso generato dal pacchetto locale a partire dal 16 luglio.

A causa del formato particolare dei certificati di diploma, non è possibile stampare i Diplomi dal SIDI.

Invece, per stampare i Certificati di superamento prove con le funzionalità presenti nell’applicativo locale occorre prima importare i dati degli esiti dell’esame, utilizzando la funzione di esportazione dati SIDI, e poi procedere alla stampa.

Per eventuali chiarimenti può essere contattato il Servizio di Statistica.

Il Direttore Generale
Emanuele Fidora

Nota 13 giugno 2012, MIURAOODGSSSI prot. n. 2839/RU/U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

Ai Dirigenti/Coordinatori delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie

e p.c. Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

 

Oggetto: Esami di Stato conclusivi del primo ciclo – Scuole secondarie di primo grado statali e paritarie.

 

Facendo seguito alla nota prot. 2456 del 23 maggio u.s. relativa alle attività di rilevazione da svolgere al termine dell’anno scolastico si comunica che la funzione per la comunicazione dei dati relativi agli esami di Stato per le scuole secondarie di primo grado sarà attiva dal 13 giugno al 21 luglio p.v.

 

Si ricorda che la funzione “Esami di Stato I ciclo (ESPC)” è accessibile dal portale SIDI nell’area “Alunni – Gestione alunni”.

 

La comunicazione dei dati può essere effettuata in 2 fasi successive:

 

La prima fase, attiva dal 13 giugno, prevede la comunicazione dell’ammissione/non ammissione degli studenti all’Esame. A partire dalle informazioni presenti in Anagrafe Alunni, viene prospettato l’elenco degli alunni frequentanti il terzo anno: per ciascuno di essi deve essere indicato l’esito dello scrutinio (ammesso o non ammesso all’esame). Inoltre dovranno essere inseriti i dati anagrafici relativi agli eventuali candidati esterni.

 

La seconda fase, attiva dal 22 giugno, è relativa alla comunicazione dei risultati delle prove d’Esame; in questo caso per ciascun alunno ammesso deve essere riportato il voto del giudizio d’idoneità e le valutazioni conseguite nelle singole prove di esame (i voti delle prove scritte, il voto del colloquio, il voto finale e l’eventuale lode).

 

Per facilitare la raccolta dei dati utili alla seconda fase è possibile stampare (in formato pdf) o salvare (in formato xls) l’elenco dei candidati ammessi, in modo da consentire alle Commissioni di annotare i risultati delle prove durante lo svolgimento degli esami.

 

Inoltre, a completamento delle attività di rilevazione e per favorire l’attività di monitoraggio dei dati trasmessi, le scuole potranno nuovamente salvare e stampare l’elenco completo di tutti i candidati, interni ed esterni, comprensivo delle valutazioni conseguite.

 

La guida operativa è disponibile sul portale SIDI nell’area dei Procedimenti amministrativi.

 

Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il Servizio di Statistica e, in caso di problemi tecnici dell’applicazione, è disponibile il numero verde 800903080 curato dal gestore del sistema informativo.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Emanuele Fidora

 

Nota 12 giugno 2012, Prot. n. 3587

Ministero dell’Istruzione
DIREZIONE GENERALE ORDINAMENTI SCOLASTICI

 

Ai Presidenti delle commissioni giudicatrici dell’Esame di Stato conclusivo dei corsi di istruzione secondaria di II grado

OGGETTO: Indagine nazionale sulla prova scritta di matematica e sui risultati della sua valutazione.

Si comunica che, anche per il corrente almo 2012, come per le decorse sessioni di esami di Stato, sarà effettuata l’indagine nazionale sui risultati della prova scritta di matematica nei licei scientifici, sia di ordinamento che sperimentali. L’indagine, effettuata con la collaborazione della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli, si arricchisce quest’anno del monitoraggio della proposta di utilizzare i medesimi criteri per la valutazione della prova.

La proposta è il frutto di una iniziativa, promossa da questa Direzione Generale, che ha coinvolto, fin dallo scorso anno scolastico, più di 130 docenti segnalati dai vari Uffici scolastici regionali. In più incontri di studio i docenti hanno definito una griglia che può costituire il riferimento comune per la scelta dei criteri di valutazione della prova. La griglia, presente su ‘vvww.matmedia.it, sarà completata con l’indicazione dei “punteggi” massimi da assegnare alle singole parti in cui si articola la traccia d’esame a prova nota e pubblicata in rete nel primo pomeriggio del 21 giugno 2012.

Per ogni ulteriore notizia sulla iniziativa si rinvia al già citato sito www.matmedia.it. dove sono anche indicati, per ciascuna regione, i nominativi degli esperti cui fare eventualmente riferimento per gli opportuni chiarimenti e dove le SS.LL., ove interessate, vorratmo procedere, per le commissioni di competenza, alla registrazione dei dati richiesti nel periodo dal 25 giugno al 14 luglio 2012.

IL DIRETTORE GENERALE
Carmela Palumbo

Ordinanza Ministeriale 8 giugno 2012, n. 52

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica – Ufficio VI

Ordinanza Ministeriale 8 giugno 2012, n. 52

Prot. n. 3564

Disposizioni per il riconoscimento della validità dell’anno scolastico 2011/2012 e per l’effettuazione degli scrutini e degli esami nei comuni delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto colpiti da eventi sismici

Nota 7 giugno 2012, Prot. MIURAOODGSSSI n. 2741

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

Ai Dirigenti/Coordinatori delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie

e p.c. Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

 

Oggetto: Rilevazione esiti scrutini finali per le scuole statali e paritarie – A.S.2011/2012

 

Facendo seguito alla nota prot. 2456 del 23 maggio u.s. relativa alle attività di rilevazione da svolgere al termine dell’anno scolastico si comunica che a partire dall’11 giugno è possibile inserire nell’area “Rilevazioni sulle scuole” del portale SIDI gli esiti degli scrutini finali per scuola.

La rilevazione è rivolta alle scuole primarie e alle scuole secondarie di I e II grado, statali e paritarie che devono comunicare, per ogni codice meccanografico, i risultati degli scrutini di giugno.

Le funzioni per l’inserimento dei dati saranno disponibili fino al 14 luglio 2012.

Le scuole secondarie di II grado che, in presenza di studenti con sospensione del giudizio, devono effettuare anche lo scrutinio integrativo possono completare la rilevazione comunicando il risultato del solo scrutinio integrativo a partire dal 24 agosto e fino al 10 settembre p.v.

Per facilitare le segreterie nella raccolta e trasmissione dei dati si allegano i modelli di rilevazione, mentre le guide operative sono disponibili sul portale SIDI nell’area dei Procedimenti amministrativi.

Per eventuali chiarimenti può essere contattato il Servizio di Statistica e in caso di problemi tecnici dell’applicazione è disponibile il numero verde curato dal gestore del sistema informativo 800903080.

 

IL DIRETTORE GENERALE

Emanuele FIDORA

Nota 6 giugno 2012, MIURAOODGSSSI Prot. n. 2734/RU/U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi
DGSSSI – Ufficio VII

Ai Dirigenti/Coordinatori delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie
e p.c. Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

Oggetto: Esiti Esami di Stato 2011/2012 – Scuole secondarie di II grado statali e paritarie – ammissione dei candidati.

Come di consueto, a conclusione dell’anno scolastico le scuole comunicano al SIDI gli Esiti degli Esami di Stato del secondo ciclo.
Il processo di rilevazione riproduce in linea generale le modalità dello scorso anno, con l’introduzione della nuova applicazione denominata “Commissione web”, finalizzata a supportare l’intera attività delle commissioni di esame. L’applicazione consente il trasferimento dei dati immessi dalle commissioni direttamente al SIDI, semplificando il lavoro delle segreterie scolastiche.
Le informazioni riguardanti “Commissione web” sono disponibili nella sezione “Istruzione -> Argomenti -> Esami di Stato -> Commissione web” del portale www.istruzione.it.
Il processo di trasmissione dei dati prevede le seguenti tre fasi temporali: prima fase, attiva dal 6 giugno p.v.: comunicazione al SIDI degli alunni ammessi e non ammessi a sostenere l’esame a cura delle segreterie scolastiche (è opportuno che tale adempimento venga effettuato prima dell’insediamento delle Commissioni d’esame); seconda fase, attiva a partire dal 16 giugno p.v.: apertura di “Commissione web” alle scuole; terza fase, attiva a partire dalla conclusione delle attività delle Commissioni esaminatrici: con l’uso di “Commissione web” i dati sulle valutazioni degli alunni, immessi dalle commissioni, sono immediatamente disponibili nel Sidi – Area Esiti Esami di Stato. Le segreterie scolastiche provvedono alla chiusura del processo con l’ apposita funzione.
Nel caso in cui le commissioni d’esame non utilizzino “Commissione web”, ma un diverso applicativo, è indispensabile, per il buon esito della trasmissione dei dati, che l’applicativo sia tra quelli certificati dal MIUR.
Si richiama l’attenzione sul fatto che l’attivazione di ogni fase è legata alla conclusione di quella precedente; di conseguenza le commissioni possono utilizzare l’applicazione “Commissione web” solo a conclusione, da parte della segreteria, della fase di presentazione dei candidati ammessi; allo stesso modo i dati sono resi disponibili sul portale Sidi alle segreterie, solo a conclusione dei lavori delle Commissioni d’esame.
Di seguito viene specificata la prima fase operativa; per le altre fasi si rimanda ad una successiva comunicazione.
La prima fase prevede che la segreteria scolastica trasmetta al SIDI: l’esito dello scrutinio finale degli alunni frequentanti le classi conclusive di corso; i crediti del terzo, quarto e quinto anno in modo distinto e il totale; l’indicazione del possesso dei requisiti per il conseguimento della lode per gli studenti aventi titolo; la deliberazione di ammissione predisposta dal consiglio di classe.
Queste informazioni possono essere inserite direttamente utilizzando la funzione presente nel SIDI oppure inviando un apposito flusso generato dal pacchetto locale in uso presso la scuola. In questo caso il flusso da trasmettere deve essere stato validato dal MIUR.
Sempre a cura della segreteria scolastica, esclusivamente con la funzionalità on-line prevista sul SIDI, dovranno essere inseriti i candidati esterni assegnati alla commissione, nonché gli altri candidati (ammessi per abbreviazione per merito, provenienti da scuole pareggiate o legalmente riconosciute). Completata la presentazione dei candidati, occorre associare la commissione alla classe d’esame così come è stata definita nell’area “Esami di Stato”.
A conclusione delle attività previste nella prima fase, le segreterie dichiarano (con l’apposita funzionalità prevista) la “conclusione attività” ed esplicitano in che modo la commissione intende operare, indicando una fra le seguenti opzioni: utilizzo di “Commissione web”: in questo caso, i dati di presentazione dei candidati saranno automaticamente disponibili sulla nuova applicazione; pertanto la segreteria scolastica dovrà solo abilitare il Presidente o i Commissari, designati dal Presidente, all’utilizzo di Commissione web; utilizzo di un altro applicativo: la segreteria scolastica dovrà attivare sul SIDI la funzione di “Esportazione dati” che genererà un file che dovrà essere poi importato nell’applicativo scelto dalla Commissione; la Commissione non utilizza alcun applicativo: in questo caso la segreteria, dopo la conclusione delle attività della Commissione, dovrà inserire al Sidi, nell’area Esiti Esami di Stato gli esiti degli esami per ciascun candidato.
A supporto dell’attività, si ricorda che nell’area Procedimenti amministrativi del SIDI sono disponibili le guide esplicative per l’attività delle segreterie sul SIDI e per l’utilizzo di “Commissione web” da parte delle Commissioni.
Per eventuali chiarimenti può essere contattato il Servizio di Statistica e in caso di problemi tecnici dell’applicazione è disponibile il numero verde curato dal gestore del sistema informativo 800903080.

Il Direttore Generale
Emanuele Fidora

Nota 1 giugno 2012, Prot.MIURAOODGSSSI n. 2650/RU/U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica

e

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

Ai Presidenti delle Commissioni giudicatrici degli esami di Stato delle scuole secondarie di secondo grado

 

Oggetto: Esami di Stato e nuove procedure digitali.

 

Il corrente anno scolastico verrà ricordato come un anno importante per la digitalizzazione di numerose procedure che accompagnano e preparano i vari processi a carico dell’Amministrazione e delle istituzioni scolastiche. Ciò risulta particolarmente evidente per il settore degli esami di Stato delle scuole secondarie di secondo grado, ove la modalità telematica ha assunto un ruolo preminente già a partire dal corrente anno scolastico e che, a partire dal prossimo, sarà l’unica modalità di gestione e di trasmissione dei dati nel processo degli “Esami di Stato”.

Tra le iniziative intraprese, molte quelle da citare: dalla trasmissione delle domande di partecipazione alle commissioni d’esame, da parte dei dirigenti scolastici e dei docenti aspiranti alla nomina, possibile solo su Polis, attraverso la modalità delle Istanze On Line, all’invio delle tracce delle prove scritte per via telematica (cosiddetto “Plico telematico”), al nuovo applicativo “Commissione web” che integra il lavoro delle segreterie scolastiche con quello delle commissioni d’esame realizzando un processo di semplificazione e modernizzazione della Scuola. Ècon riguardo a quest’ultimo aspetto che si invitano i Presidenti delle Commissioni giudicatrici degli esami di Stato a voler favorire l’utilizzo, nello svolgimento delle attività connesse, del software “Commissione web”, accessibile dal sito web del Ministero, nella specifica sezione “Esami di Stato”, oppure altro software equivalente, per superare definitivamente, a partire dal prossimo anno, l’utilizzo di modelli cartacei.

 

Il Direttore Generale

Carmela Palumbo

 

Il Direttore Generale

Emanuele Fidora

 

Circolare Ministeriale 31 maggio 2012, n. 48

Prot. AOODGOS 3376

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi della Valle

d’Aosta

AOSTA

Al Sovrintendente Scolastico per la

scuola in lingua italiana

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua Tedesca

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola

delle località ladine

BOLZANO

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione

per la Provincia Autonoma di

TRENTO

Ai Dirigenti degli Uffici scolastici

Provinciali

LORO SEDI

Ai Dirigenti delle scuole di Istruzione

di secondaria di primo grado

LORO SEDI

Ai Presidenti di Commissione di esame

di Stato conclusivo del 1° ciclo di istruzione

LORO SEDI

 

OGGETTO: Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Istruzioni a carattere permanente

 

Lo svolgimento degli esami di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione è stato, negli ultimi anni, oggetto di istruzioni che a mano a mano si sono succedute nel tempo, pervenendo ad una sintesi finale raccolta nel Regolamento sulla valutazione degli alunni, di cui al DPR n. 122/2009.

Si ritiene opportuno ricomprendere le relative istruzioni (cfr. c. M. 20 maggio 2010, n. 49 e C. M. 26 maggio 2011, n. 46, richiamate dalla nota prot. n. 6920 del 20 ottobre 2011) in un unico documento, al quale viene attribuito carattere permanente, salvo eventuali modifiche e/o integrazioni che dovessero in futuro rendersi necessarie.

 

 

Ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione

L’ammissione all’esame degli alunni interni, previo accertamento della prescritta frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico (art. 3, c. 2, DPR n. 122/2009), è disposta, con decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe, nei confronti dell’alunno che ha conseguito una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline (valutate queste con un unico voto) e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Il giudizio di idoneità è espresso in decimi, considerando il percorso scolastico complessivo compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado. In caso di valutazione negativa, viene espresso un giudizio di non ammissione all’esame medesimo, senza attribuzione di voto.

La decisione relativa all’ammissione agli esami appartiene al consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico (o da un suo delegato), a garanzia della uniformità dei giudizi sia all’interno della classe, sia nell’ambito di tutto l’istituto.

L’esito della valutazione è pubblicato all’albo dell’Istituto sede d’esame, con indicazione “Ammesso”, seguito dal voto in decimi attribuito al giudizio di ammissione, ovvero “Non ammesso”. In caso di non ammissione all’esame, le istituzioni scolastiche adottano idonee modalità di comunicazione preventiva alle famiglie.

 

Candidati privatisti

Gli alunni che, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione, hanno frequentato scuole non statali non paritarie oppure si sono avvalsi di istruzione parentale, e i cui genitori hanno fornito annualmente relativa comunicazione preventiva al dirigente scolastico del territorio di residenza, devono chiedere, di norma entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento, di sostenere in qualità di candidati esterni gli esami di licenza presso una scuola statale o paritaria.

L’accesso all’esame di Stato al termine del primo ciclo di istruzione è consentito ai candidati esterni che abbiano compiuto, entro il 30 aprile dell’anno scolastico in cui si svolge l’esame, il tredicesimo anno di età e che siano in possesso dell’attestato di ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado. Sono inoltre ammessi i candidati che abbiano conseguito la predetta ammissione da almeno un triennio e i candidati che nell’anno in corso compiano ventitre anni di età.

 

Calendario degli esami – sessioni ordinaria, suppletiva e speciale

L’esame di Stato si svolge in un’unica sessione, con possibilità di prove suppletive per i candidati assenti per gravi e comprovati motivi. Le prove suppletive devono concludersi prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo.

La prova scritta a carattere nazionale si svolge in sessione ordinaria e suppletiva secondo quanto disposto dall’annuale ordinanza sul calendario scolastico nazionale, alla quale si fa espresso rinvio.

Il giorno stabilito per la prova nazionale è interamente dedicato al suo svolgimento. Le prove scritte a carattere non nazionale possono tenersi in una data precedente o successiva (ovvero in parte prima e in parte dopo).

Di quanto sopra terranno conto il dirigente scolastico nel fissare, sentito il collegio dei docenti, il calendario delle prove scritte a carattere non nazionale e il presidente della commissione nel definire, nella seduta di insediamento, il diario dei colloqui.

Qualora l’indisponibilità della sede d’esame nel giorno fissato, determinata da motivi contingenti, non consenta l’espletamento della prova scritta nazionale nella sessione ordinaria, la prova stessa si terrà nella prima sessione suppletiva. Di ciò il presidente della commissione informerà l’Ufficio Scolastico Regionale e quello Territoriale, la scrivente Direzione Generale e l’INVALSI.

 

Prove scritte d’esame

Le prove scritte per l’esame di Stato al termine del primo ciclo continuano a riguardare, come per il passato, l’italiano, la matematica e le lingue straniere.

Per gli alunni con disabilità sono predisposte prove di esame, comprensive della prova a carattere nazionale INVALSI, specifiche per gli insegnamenti impartiti, idonee a valutare il progresso dell’alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.

Le prove sono adattate, ove necessario, in relazione al piano educativo individualizzato, a cura dei docenti componenti la Commissione. Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma di licenza.

Le prove dell’esame conclusivo del primo ciclo sono sostenute anche con l’uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici, nonché di ogni altra forma di ausilio tecnico necessario.

I candidati con disturbi specifici di apprendimento, di cui alla legge n. 170/2010, possono utilizzare per le prove scritte gli strumenti compensativi previsti dal piano didattico personalizzato (PDP) o da altra documentazione, redatta ai sensi dell’art. 5 del D.M. 12 luglio 2011.

È possibile prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo svolgimento dell’esame sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio. I candidati possono usufruire di dispositivi per l’ascolto dei testi della prova registrati in formato “mp3”.

Per la piena comprensione del testo delle prove scritte, la commissione può prevedere, in conformità con quanto indicato dal citato decreto ministeriale, di individuare un proprio componente che possa leggere i testi delle prove scritte. Per i candidati che utilizzano la sintesi vocale, la commissione può provvedere alla trascrizione del testo su supporto informatico. In particolare, si segnala l’opportu¬nità di prevedere tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento della prove scritte, con particolare riferimento all’accertamento delle competenze nella lingua straniera, di adottare criteri valutativi attenti soprattutto al contenuto piuttosto che alla forma.

Al candidato può essere consentita la utilizzazione di apparecchiature e strumenti informatici nel caso in cui siano stati impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque siano ritenuti utili nello svolgimento dell’esame, senza che venga pregiudicata la validità delle prove.

 

Prova scritta a carattere nazionale

La prova scritta a carattere nazionale è volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti nelle discipline di studio individuate appositamente da specifica direttiva ministeriale. I testi relativi alla suddetta prova sono scelti dal Ministro, tra quelli predisposti dall’INVALSI, e inviati alle istituzioni scolastiche interessate. Poiché tale prova concorre alla valutazione complessiva dell’allievo che sostiene l’esame di Stato è evidente la responsabilità delle scuole. In quanto soggetti istituzionali, esse sono chiamate a far sì che lo svolgimento della prova stessa avvenga nella massima regolarità e in modo da garantire risultati oggettivi e attendibili.

La prova scritta nazionale, in quanto rilevazione della qualità degli apprendimenti nell’intero Paese, viene analizzata secondo griglie di correzione fornite direttamente dall’INVALSI.

 

Prove scritte delle lingue comunitarie.

L’insegnamento della seconda lingua comunitaria, giunto ormai a sistema in modo generalizzato e consolidato, è oggetto di autonoma valutazione mediante l’effettuazione di prova scritta.

Le commissioni d’esame, nella loro funzione organizzativa, possono stabilire se svolgere le due prove scritte per le lingue comunitarie in un unico giorno o in due giorni distinti, ferma restando l’opportunità che tali prove si svolgano separatamente e siano oggetto di autonoma valutazione.

La necessità di adottare su tutto il territorio nazionale criteri di valutazione omogenei è del resto richiesta dal D.P.R. n. 122/2009, che ha introdotto nuove modalità di valutazione anche con riferimento all’esito dell’esame conclusivo del primo ciclo.

Resta fermo che quanto sopra indicato non riguarda le situazioni di quegli studenti che si avvalgano delle ore di seconda lingua comunitaria per il potenziamento della lingua inglese o per il potenziamento della lingua italiana. In tal caso, ovviamente, la seconda lingua comunitaria non è oggetto di prova di esame.

I candidati con disturbo specifico di apprendimento (DSA) che, ai sensi dell’art. 6, comma 6, del DM 12 luglio 2011, hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall’insegnamento della/e lingua/e straniera/e, e che sono stati valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti relativi unicamente allo svolgimento di tale piano, possono sostenere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, finalizzate al solo rilascio dell’attestazione di cui all’art. 13 del D.P.R. n. 323/1998. Per detti candidati, il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate va indicato unicamente nell’attestazione e non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto.

Per i candidati con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (DSA), che hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte ordinarie di lingua/e straniera/e, la commissione sottopone i candidati medesimi a prova orale sostitutiva delle prove scritte. La commissione, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, stabilisce modalità e contenuti della prova orale sostitutiva, che ha luogo nei giorni destinati allo svolgimento delle prove scritte di lingua straniera, al termine delle stesse, o in un giorno successivo, purché compatibile con il calendario delle prove orali.

 

Colloquio pluridisciplinare

Il colloquio pluridisciplinare, condotto collegialmente alla presenza dell’intera sottocommissione esaminatrice, verte sulle discipline di insegnamento dell’ultimo anno (escluso l’insegnamento della religione cattolica), consentendo a tutte le discipline di avere giusta considerazione.

Il colloquio è finalizzato a valutare non solo le conoscenze e le competenze acquisite, ma anche il livello di padronanza di competenze trasversali (capacità di esposizione e argomentazione, di risoluzione dei problemi, di pensiero riflessivo e critico, di valutazione personale, ecc.). Al colloquio interdisciplinare è attribuito un voto espresso in decimi.

Gli studenti che hanno frequentato le classi ad indirizzo musicale sono chiamati a dimostrare anche la competenza musicale raggiunta al termine del triennio, sia sul versante della pratica esecutiva, individuale e/o d’insieme, sia su quello della conoscenza teorica.

 

Esito dell’esame

L’esito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo “è espresso con valutazione complessiva in decimi e illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti dall’alunno; conseguono il diploma gli studenti che ottengono una valutazione non inferiore a sei decimi. A coloro che conseguono un punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità” (DPR n. 122/2009).

All’esito dell’esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova nazionale INVALSI, e il giudizio di idoneità all’ammissione. Il voto finale “è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5”.

Per media dei voti deve intendersi la media aritmetica, dovendosi attribuire a tutte le prove d’esame il medesimo rilievo. Si esclude pertanto ogni possibilità di ricorrere alla media ponderata.

Al riguardo, si ricorda che tutti gli allievi ammessi all’esame di Stato hanno già conseguito nello scrutinio finale almeno un voto di sufficienza nelle diverse discipline. È pertanto cura precipua della commissione e delle sottocommissioni d’esame far sì che il voto conclusivo sia il frutto meditato di una valutazione collegiale delle diverse prove e del complessivo percorso scolastico dei giovani candidati. Occorre quindi evitare possibili appiattimenti, che rischierebbero di penalizzare potenziali “eccellenze” e di evidenziare i punti di forza nella preparazione dei candidati, anche in funzione orientativa rispetto al proseguimento degli studi.

In merito alla ipotesi di applicare un “bonus” in analogia all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d’istruzione, si fa presente che tale istituto non è contemplato da alcuna norma per l’esame finale del primo ciclo. Pertanto, è da escludere che le commissioni d’esame possano operare in tale senso.

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Certificazione delle competenze

La certificazione delle competenze va espressa mediante descrizione analitica dei diversi traguardi di competenza raggiunti, accompagnata da valutazione in decimi, ai sensi dell’articolo 8, c. 1, del Decreto n. 122/2009.

Al riguardo, si fa presente che i descrittori analitici, formulati solitamente in modo narrativo, si distinguono in livelli diversi di padronanza della competenza, che partono da un livello base fino all’eccellenza. Possono costituire riferimenti funzionali per le scuole il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, che prevede sei livelli di padronanza, utilizzabile tanto per le lingue straniere quanto per la lingua italiana, e i Quadri OCSE PISA, nonché i Quadri di riferimento elaborati dall’INVALSI per la prova nazionale.

 

Pubblicazione dei risultati

L’esito positivo dell’esame, con l’indicazione della votazione complessiva conseguita, è pubblicato, per tutti i candidati, nell’albo della scuola sede della commissione.

L’indicazione “ESITO POSITIVO” deve essere utilizzata anche per gli alunni con disabilità che non conseguono la licenza, ma il solo attestato di credito formativo.

In caso di mancato superamento dell’esame, le istituzioni scolastiche adottano idonee modalità di comunicazione preventiva alle famiglie dei candidati; nell’albo della scuola l’esito viene pubblicato con la sola indicazione di “ESITO NEGATIVO”, senza alcuna indicazione di voto.

Per i candidati con piano educativo individualizzato (PEI) che abbiano sostenuto prove differenziate non deve esservi menzione di tali prove nei tabelloni affissi all’albo della scuola.

 

Rilascio diploma e certificati sostitutivi

Il rilascio dei diplomi e dei certificati sostitutivi avviene ai sensi dell’art. 187 del decreto legislativo n. 297/1994. Sul retro del diploma occorre indicare la data di consegna del diploma medesimo all’avente titolo ed il numero apposto nel registro dei diplomi.

Nel diploma di licenza degli alunni con disabilità e degli alunni con disturbi specifici di apprendimento è riportato il voto finale in decimi senza menzione alle modalità di svolgimento e di differenziazione delle prove.

Agli alunni con disabilità e agli alunni con disturbi specifici di apprendimento che non conseguono la licenza è rilasciato un attestato di credito formativo. Tale attestato è titolo per l’iscrizione e per la frequenza delle classi successive, ai soli fini del riconoscimento di crediti formativi validi anche per l’accesso ai percorsi integrati di istruzione e formazione.

Si precisa che, a seguito della Direttiva n. 14/2011 del Ministro della pubblica amministrazione e della semplificazione, i certificati rilasciati dalle istituzioni scolastiche devono riportare, a pena di nullità, la dicitura: “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi.” Tale dicitura, invece, non deve essere apposta sull’originale del diploma di superamento dell’esame di Stato, in quanto il diploma non costituisce certificato, ma titolo di studio, e neppure sull’attestato di credito formativo rilasciato agli alunni con disabilità e agli alunni con disturbi specifici di apprendimento.

 

Disposizioni transitorie e finali

L’Intendenza Scolastica di Bolzano per le scuole in lingua tedesca cura direttamente lo svolgimento di tutte le attività preparatorie ed organizzative inerenti la prova nazionale riguardante l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo, compresa la traduzione delle prove d’esame stesse.

Per il corrente anno scolastico i candidati dei Centri di istruzione per gli adulti sono esonerati dal sostenere la prova scritta a carattere nazionale, in ragione dell’attuale fase di transizione del settore, così come previsto dall’ordinanza ministeriale 1° agosto 2011, n. 68.

In relazione alla revisione, attualmente in atto, delle Indicazioni per il curricolo della scuola del primo ciclo, le istituzioni scolastiche possono continuare ad utilizzare i modelli di certificazione delle competenze già in uso, in attesa della definizione del modello nazionale di certificazione.

Si acclude l’allegato tecnico relativo alle modalità di svolgimento della prova nazionale nell’ambito dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo, predisposto dall’INVALSI.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

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PROVA NAZIONALE – ALLEGATO TECNICO

 

DATE DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA NAZIONALE

La prova nazionale si svolge, in sessione ordinaria, il giorno 18 giugno 2012, con inizio alle ore 8,30 e, in prima e seconda sessione suppletiva, rispettivamente il giorno 25 giugno ed il giorno 3 settembre, con inizio alle ore 8.30.

 

Pacchi, plichi, fascicoli, CD, modalità di svolgimento, griglia di correzione.

Ai fini di cui al presente documento si applicano le seguenti definizioni:

pacco: scatola di cartone sigillata con nastro adesivo, con stampigliato il nome dell’INVALSI e protetta da una fettuccia di plastica telata termosaldata a croce. Ciascun pacco ha una etichetta recante indicazione del codice meccanografico della scuola, della sua denominazione, del comune, della provincia e del numero totale di fascicoli e contiene un numero di plichi “ordinari” corrispondente al numero totale delle classi di ciascuna scuola sede d’esame (comprese quelle delle sezioni staccate e delle succursali). Il numero delle classi è tratto dai dati immessi, dalle scuole, nell’apposita area del sito dell’INVALSI o, comunque, comunicati al detto Istituto. I pacchi sono in numero di uno o più per ogni scuola sede di esame;

plichi ordinari e fascicoli:  i plichi ordinari contengono due fascicoli (italiano: 24 pagine stampate su 12 fogli fronte/retro; matematica: 24 pagine stampate su 12 fogli fronte/retro) recanti il testo della prova nazionale riprodotto per ciascun candidato di ciascuna classe (il numero dei candidati è tratto dai dati immessi dalle scuole nell’apposita area del sito dell’INVALSI o, comunque, comunicati al detto Istituto); sono costituiti da un involucro di plastica sigillato, sulle linee di congiunzione, con termosaldatura. Ciascun plico ha una etichetta recante indicazione della sede d’esame, della sezione/classe e del numero dei fascicoli ivi inseriti. Il numero dei fascicoli inseriti in ciascun plico è calcolato per eccesso in base a multipli di 5 (ad esempio, una classe con 18 candidati riceve un plico contenente 20 fascicoli di italiano e 20 fascicoli di matematica);

plichi speciali: gli eventuali plichi speciali contengono prove in formato dedicato per disabili visivi. Tali plichi, con apposita etichetta, non sono inseriti nei pacchi e sono predisposti in relazione alle segnalazioni effettuate dalle scuole relative alla presenza di tali candidati;

CD: in uno dei pacchi destinati a ciascuna scuola è presente anche un CD con versione criptata della prova da utilizzare esclusivamente secondo le modalità che verranno, eventualmente, comunicate dal Ministero e dall’INVALSI;

modalità di svolgimento: documento recante istruzioni relative alla somministrazione della prova nazionale;

griglia di correzione: la griglia di correzione della prova nazionale fornita dall’INVALSI.

 

Candidati con DSA

In presenza di candidati con DSA aventi l’esigenza di una versione informatizzata della prova nazionale, il capo di istituto ne fa richiesta all’INVALSI entro il 6 giugno 2012, inviando una e-mail all’indirizzo: esameprimociclo@invalsi.it o un fax al numero: 06/94185228. Le medesime comunicazioni devono essere inviate, per conoscenza, anche all’Ufficio scolastico regionale ed al competente Ufficio territoriale.

 

Consegna dei pacchi ai presidenti di commissione

La consegna dei pacchi e degli eventuali plichi speciali  al presidente della commissione deve essere effettuata dal dirigente scolastico (ove presente) o da un suo delegato e puntualmente verbalizzata  e sottoscritta con indicazione del numero dei pacchi e dei plichi per disabili, dei contenuti delle relative etichette e dell’ora della consegna, previa ricognizione congiunta della loro perfetta integrità. La consegna viene effettuata al mattino del giorno della prova ed in tempi compatibili con l’inizio della prova stessa.

 

Apertura dei pacchi da parte del presidente della commissione

L’apertura dei pacchi viene effettuata al mattino del giorno dell’esame, previa ricognizione della loro integrità, ad opera del presidente ed in presenza della commissione ovvero dei vice presidenti o dei delegati delle sottocommissioni (comprese quelle delle sezioni staccate e succursali). Analoga ricognizione viene effettuata relativamente ai plichi ed al CD contenuti nei pacchi. I verbali predisposti sono firmati da tutti i presenti.

 

Consegna dei plichi ai vice presidenti o ai commissari delegati di ciascuna sottocommissione

I vice presidenti o i commissari delegati di ciascuna sottocommissione, compresi quelli delle sezioni staccate e succursali, hanno il compito e la responsabilità di trasferire, nelle rispettive classi e sedi d’esame, i relativi plichi ordinari e speciali. La consegna dei plichi sigillati viene verbalizzata con l’indicazione dell’ora relativa; il verbale é sottoscritto dal presidente e da tutti i riceventi.

 

Apertura dei plichi

L’apertura dei plichi viene effettuata, in ciascuna classe, alle ore 8.30 del giorno d’esame (nelle sezioni staccate e nelle succursali l’apertura viene fatta non appena siano pervenuti gli appositi plichi sigillati contenenti i fascicoli), ad opera del presidente della Commissione ovvero dal vice presidente o dal commissario delegato di ciascuna sottocommissione, alla presenza di due candidati della classe medesima, con puntuale verbalizzazione della procedura seguita e con annotazione delle generalità dei due candidati e attestazione dell’integrità del plico. Nei verbali relativi alle sezioni staccate e succursali è indicata anche l’ora di apertura dei plichi.

 

Irregolarità

Ove vengano riscontrate irregolarità, il presidente della commissione:

–   garantisce la non alterazione dello stato del materiale per come rilevato;

–   ne informa, telefonicamente, la scrivente Direzione generale, trasmettendo contestualmente, per fax, il relativo verbale (telefono: 06/58492311; fax: 06/58492172), nonché il direttore dell’Ufficio scolastico regionale.

 

Indisponibilità della prova

Nel caso in cui all’interno del plico non vi dovesse essere un numero di fascicoli sufficiente in relazione al numero dei candidati, la sottocommissione ha cura, previa verbalizzazione, di duplicarli nell’esatto numero necessario, senza alterarne l’impaginazione. Il verbale reca indicazione di chi provvede alla duplicazione e del numero di copie fatte.

Qualora nel giorno stabilito per la prova non fosse disponibile, nella sede d’esame, per qualunque motivo, alcun fascicolo, il presidente della commissione ovvero il vice presidente o il commissario delegato ne informa immediatamente l’INVALSI al fine del tempestivo invio, per via telematica, dei due fascicoli medesimi. La duplicazione, nel numero necessario, è effettuata dalla commissio­ne/sotto commissione (con verbalizzazione) senza alterare la sequenza delle facciate. Il verbale reca indicazione di chi provvede alla ricezione ed alla duplicazione e del numero di copie fatte.

Nel caso in cui mancasse la prova in formato dedicato per candidati con disabilità visiva (in quanto non segnalati all’INVALSI), il presidente della commissione ovvero il vice presidente o il commissario delegato ne informa l’INVALSI per ottenere le opportune istruzioni. L’INVALSI provvede all’invio della prova in formato elettronico all’indirizzo di posta elettronica comunicato dalla scuola all’atto dell’iscrizione presso il sito dell’INVALSI.

Le predette comunicazioni all’INVALSI vengono fatte inviando una e-mail all’indirizzo: esameprimociclo@invalsi.it o un fax al numero: 06/94185228. Le medesime comunicazioni devono essere inviate, per conoscenza, anche all’Ufficio scolastico regionale ed al competente Ufficio territoriale.

 

 

 

Inizio della prova

La prova, su tutto il territorio nazionale, ha inizio nelle sedi centrali, con l’apertura dei plichi, alle ore 8.30 e nelle sezioni staccate e nelle succursali non appena siano pervenuti, dalla sede centrale, gli appositi plichi contenenti i fascicoli. Tutti i candidati, in tutte le sedi d’esame, devono, comunque, essere presenti in classe entro le ore 8.30. Nessun candidato può essere ammesso nell’aula d’esame dopo le ore 8.30.

I presidenti delle commissioni d’esame, per eventuali problematiche inerenti i contenuti della prova nazionale, potranno contattare, nel giorno della prova, l’INVALSI inviando una e-mail all’indirizzo: esameprimociclo@invalsi.it o un fax al numero: 06/94185228.

 

Correzione della prova

Dopo l’effettuazione della prova, le sottocommissioni procedono alla correzione, secondo il calendario fissato, avvalendosi dell’apposita “griglia di correzione” predisposta dall’INVALSI e resa pubblica, sul sito dell’Istituto all’indirizzo:

http://www.invalsi.it/esamidistato2012/index.php?action=home

e su quelli degli Uffici scolastici regionali e degli Uffici territoriali, a partire dalle ore 12.00 del 18 giugno 2012. Sui fascicoli dei candidati vengono evidenziate esclusivamente con una penna rossa, in sede di correzione, le risposte giuste e quelle errate. Il voto attribuito alla prova nazionale di ciascun candidato è riportato nel verbale.

 

Sessioni suppletive

Al fine di far pervenire i fascicoli della prova nazionale per le sessioni suppletive, i presidenti di Commissione devono comunicare, entro il 19 giugno per la sessione ordinaria   ed entro il 26 giugno per la prima sessione suppletiva, le informazioni relative agli istituti sedi d’esame (denominazione, indirizzo, codice meccanografico) ed al numero dei candidati interessati alla sessione suppletiva (specificando l’eventuale presenza di candidati con disabilità visiva che necessitano della prova in formato dedicato) collegandosi al sito dell’INVALSI

http://www.invalsi.it/esamidistato2012/accesso_scuole/index.php

(Moduli web per le istituzioni scolastiche)

Si raccomanda di comunicare unicamente i dati relativi ai candidati che hanno titolo a sostenere le prove suppletive. Tali comunicazioni devono essere inviate, per conoscenza, anche all’Ufficio scolastico regionale ed al competente Ufficio territoriale.

Le prove suppletive vengono inviate alle ore 7.30 del 25 giugno (prima suppletiva) e del 3 settembre 2012 (seconda suppletiva), per posta elettronica a tutte le scuole che hanno comunicato il numero degli assenti alla prova nazionale nelle sessioni ordinaria e prima suppletiva, mediante l’apposito modulo “Comunicazione Assenti”.

Nel caso in cui non sia stata inviata tale comunicazione all’INVALSI, il presidente di Commissione, al fine di ottenere l’invio della prova stessa per via telematica, deve spedire una mail all’indirizzo: esameprimociclo@invalsi.it o un fax al numero: 06/94185228.

La duplicazione, nell’esatto numero necessario, è effettuata dalla commissione/sotto commissione (con verbalizzazione) senza alterare la sequenza delle facciate. Il verbale reca indicazione di chi provvede alla ricezione ed alla duplicazione e del numero di copie fatte.

La griglia di correzione delle prove viene inviata, per via telematica, a partire dalle ore 12.00 del 25 giugno (prima suppletiva) e del 3 settembre 2012 (seconda suppletiva).

 

Rilevazione dei risultati della prova nazionale

L’INVALSI effettua due tipologie di rilevazione, una nazionale ed una a campione.

 

a) Rilevazione nazionale

Per la sessione ordinaria della prova nazionale (18 giugno 2012) le sottocommissioni devono riportare le risposte di ciascun candidato su di una maschera elettronica da scaricare, a partire dalle ore 12.00 del 18 giugno 2012, all’indirizzo

http://www.invalsi.it/esamidistato2012/accesso_scuole/index.php

(Moduli web per le istituzioni scolastiche)

Dalla maschera debitamente compilata per ogni allievo è possibile, se ritenuto opportuno, stampare la scheda risposta studente. Tale scheda cartacea non deve essere rispedita all’INVALSI.

Le maschere elettroniche, compilate in ogni loro parte, devono essere caricate dalla segreteria della scuola sul sito dell’INVALSI a partire dalle ore 13.00 del 20 giugno 2012 fino alle ore 13.00 del 29 giugno 2012.

Per le prove suppletive i dati sono riportati su schede risposta cartacee, che potranno essere scaricate, dall’indirizzo di cui sopra, a partire dal 21 giugno 2012 per la sessione del 25 giugno e dal 31 agosto 2012 per la sessione del 3 settembre. Il presidente della Commissione raccoglie tali schede e, terminate le operazioni d’esame, le invia, per via postale ordinaria ed in busta chiusa, all’indirizzo che verrà indicato sul sito dell’INVALSI non oltre il 2 luglio 2012 per la prima sessione suppletiva e non oltre il 10 settembre 2012 per la seconda sessione suppletiva.

Si precisa che i fascicoli compilati dagli studenti non devono essere trasmessi, ma devono essere conservati unitamente alla documentazione relativa agli esami di Stato della quale fanno parte integrante.

 


b) Rilevazione a campione

Tale rilevazione interessa i candidati di una sola classe per ciascuna delle scuole individuate,  mediante un campione articolato a livello regionale per rendere disponibile alle scuole l’esito di tale monitoraggio nel mese di luglio.

A partire dal 31 maggio 2012, ogni scuola può visualizzare l’eventuale estrazione di una classe come classe campione dal sito INVALSI

(http://www.invalsi.it/esamidistato2012/accesso_scuole/index.php

(Moduli web per le istituzioni scolastiche)

A partire dalle ore 12.00 del 18 giugno 2012, le sottocommissioni devono riportare le risposte di ciascun candidato su di una maschera elettronica da scaricare dall’indirizzo

http://www.invalsi.it/esamidistato2012/index.php?action=home

(Moduli web per le istituzioni scolastiche).

Dalla maschera debitamente compilata per ogni allievo è possibile stampare la scheda risposta studente.

A partire dalle ore 13.00 del 18 giugno 2012  e fino alle ore 18.00 del 19 giugno 2012, la maschera elettronica relativa alla classe campione, debitamente compilata, è caricata a cura della segreteria della scuola sul sito dell’INVALSI

(http://www.invalsi.it/esamidistato2012/index.php?action=home

Moduli web per le istituzioni scolastiche).

 

ADEMPIMENTI E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA NAZIONALE

Si richiama l’attenzione sulla necessità che la commissione/sottocommissione si adoperi a che tutte le prove si svolgano con ordine, in un clima sereno e con concentrazione ed impegno da parte dei candidati.

La documentazione d’esame viene adeguatamente custodita fino al termine di tutte le operazioni.

 

Adempimenti da curare in sede di riunione preliminare

In sede di riunione preliminare della commissione plenaria vengono definiti e verbalizzati:

l’individuazione, ad opera del presidente, di due docenti di vigilanza per ogni classe/locale sede di esame; per la prova nazionale sono da nominare due coppie di docenti vigilanti: per l’italiano occorre non nominare i docenti della materia; per la matematica occorre non nominare i docenti della materia e quelli di tecnologia.

l’impegno del presidente ad essere presente nella classe eventualmente oggetto di rilevazione a campione;

la circostanza che nessun altro, oltre ai docenti di cui sopra nominati quali vigilanti ed al presidente (e, nel caso, al vice presidente che non sia docente della materia con prova in atto), possa entrare ed essere presente nelle aule d’esame durante la prova nazionale (ad eccezione, ove necessario per i disabili, dei docenti di sostegno);

l’organizzazione di un adeguato servizio di vigilanza che non consenta la presenza nella scuola di estranei (genitori, addetti al servizio ristorazione, ecc.) durante l’espletamento della prova.

 

Adempimenti da curare prima dell’inizio delle prove

La commissione cura ogni accorgimento utile a garantire lo svolgimento autonomo della prova da parte di ogni singolo candidato provvedendo, in particolare, a:

collocare, ove possibile, in linea i banchi singoli per i candidati utilizzando ambienti grandi o anche corridoi;

non consentire, salvo che ciò sia impossibile, che due studenti siedano nello stesso banco;

invitare gli studenti a consegnare alla commissione, ove ne siano in possesso, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di qualsiasi tipo, ivi compresi personal computer, testi di qualunque tipo e contenuto;

avvertire i candidati che potranno essere esclusi dagli esami nel caso in cui siano colti nell’uso di tali apparecchiature;

controllare che non sia possibile ai candidati accedere ad apparecchiature telefoniche, elettroniche e telematiche in dotazione alle scuole (laboratori di informatica, computer, ecc.) o, comunque, presenti nell’edificio scolastico;

comunicare ai candidati che non è consentito, salvo che per i casi espressamente previsti dalla normativa vigente l’uso della calcolatrice e del vocabolario nonché avere con sé fogli di carta portati da casa;

avvertire i candidati che, durante la prova, non potranno uscire dall’aula (salvo necessità) se non nell’intervallo tra le due prove;

presentare la prova ai candidati della classe illustrandone le caratteristiche, le finalità, la struttura.

 

Adempimenti da curare durante le prove

La commissione vigila affinché le prove si svolgano in modo ordinato, assicurando che i candidati lavorino individualmente e senza fare uso di ausili non consentiti.

Gli interventi dei docenti vigilanti devono essere limitati a chiarire esclusivamente le modalità di risposta e ad indicare il tempo assegnato e rimanente, senza rispondere a domande riguardanti il contenuto dei quesiti.

La commissione vigila affinché nessuno porti fuori dalle aule il testo della prova prima della sua conclusione. Al termine della prova tutti i fascicoli, compresi quelli non utilizzati, sono inseriti nei plichi che verranno sigillati.

 

Modalità di svolgimento della prova nazionale

Primo fascicolo (italiano)

–   consegna del primo fascicolo ad ogni candidato;

–   invito ai candidati ad apporre, sulla copertina del proprio fascicolo, il proprio nome e cognome a stampatello, nonché la classe di appartenenza. I candidati esterni riportano, nel campo “classe”, la dicitura “candidato esterno”;

–   invito ad aprire il fascicolo alla prima pagina e a non iniziare la prova finché la commissione non lo consente;

–   lettura e illustrazione ad alta voce, da parte di uno dei due docenti vigilanti, delle istruzioni per la compilazione riportate nel fascicolo, assicurandosi che i candidati abbiano chiare le modalità di risposta (scelta della risposta corretta tra quattro alternative proposte, risposte a modalità vero/falso per ogni alternativa di risposta, domande a risposta aperta);

–   invito ai candidati a leggere attentamente i quesiti e ad attenersi alle istruzioni generali riportate nella prima pagina del fascicolo nonché alle indicazioni specifiche di ciascuna domanda;

–   comunicazione dell’inizio della prova di italiano e del tempo a disposizione di 75 minuti, salvo tempi aggiuntivi per i candidati con DSA o disabilità;

–   dieci minuti prima della scadenza del tempo informare i candidati del tempo rimanente;

–   ritiro del fascicolo e pausa di 15 minuti.

 

Secondo fascicolo (matematica)

Vengono seguite le stesse modalità per l’effettuazione della prova di italiano.

 

Gli alunni con certificazione di DSA possono sostenere la prova con l’ausilio degli strumenti compensativi utilizzati in corso d’anno e con un tempo aggiuntivo stabilito dalla singola sottocommissione, di norma, di 30 minuti.

Gli alunni con disabilità visiva sostengono la prova con l’ausilio delle strumentazioni in uso e con un tempo aggiuntivo stabilito dalla singola sottocommissione, di norma, di 30 minuti.

Ove ai candidati che ne hanno titolo e necessità siano assegnati tempi più ampi per rispondere ai quesiti del primo fascicolo (italiano), agli altri candidati potrà essere, comunque, proposto lo svolgimento relativo al secondo fascicolo (matematica) dopo il previsto intervallo di 15 minuti.

 

Adempimenti da curare al termine delle prove di italiano e di matematica

All’atto della consegna dei fascicoli, occorre controllare che, sulle copertine, siano stati apposti, da parte dei candidati, il corretto nome e cognome e la classe di appartenenza e che i candidati privatisti abbiano riportato, nel campo “classe”, la dicitura “candidato esterno”. Su ciascun fascicolo (copertina) il commissario ricevente appone la propria firma e l’ora di consegna. I CD, nonché i fascicoli non utilizzati e la griglia di correzione sono allegati al verbale della prova nazionale (con indicazione del loro numero).