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Avviso 29 marzo 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Ufficio Sesto

Dalla prossima sessione degli esami di Stato sarà disponibile il software “Commissione web”, che va a sostituire il precedente pacchetto Conchiglia. Il nuovo software, utilizzabile via internet ed integrato nel Sistema Informativo dell’Istruzione, presenta una serie di utili funzioni a supporto di tutte le attività delle commissioni.

Entro aprile saranno consultabili, nell’area tematica esami di Stato, le informazioni dettagliate sulle modalità di utilizzo e sui requisiti di accesso all’applicazione.

Nota MAE 22 marzo 2012, Prot.n. 3515

Ministero degli Affari Esteri

DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DEL SISTEMA PAESE

Ufficio V

 

Nota MAE 22 marzo 2012, Prot.n. 3515/0075675

Oggetto: ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO NELLE SCUOLE ITALIANE ALL’ESTERO – NOMINE PER FUNZIONI DI COMMISSARIO D’ESAME CONFERIBILI A PERSONALE DOCENTE IN SERVIZIO IN ITALIA – ANNO SCOLASTICO 2011/2012

 

PREMESSA

 

Il Ministero degli Affari Esteri – tenuto ad assicurare lo svolgimento degli esami presso le scuole italiane secondarie all’estero, statali e paritarie, ai sensi dell’art. 625 e successivi del D. L.vo 16 aprile 1994, n. 297 – rende disponibile il conferimento di incarichi anche a personale docente a tempo indeterminato in servizio nelle scuole in Italia, compreso il personale collocato fuori ruolo presso questo Ministero ai sensi dell’art 626 del D.Lvo 297/94 a condizione che abbia svolto almeno una volta le funzioni di commissario negli esami finali di Stato del nuovo corso, ovvero a partire dall’anno scolastico 1998/1999.

Considerato tuttavia l’esiguo numero delle sedi di esame, nonché il fatto che all’estero già presta servizio un contingente di personale scolastico, dirigente e docente, da impiegare con priorità nelle commissioni di esame, sono ammessi a presentare domanda i soli docenti in possesso dei requisiti indicati al successivo punto 1.2.

Si precisa, per completezza d’informazione, che per gli esami conclusivi del I ciclo d’istruzione, il contingente di personale dirigente scolastico in servizio all’estero è in numero sufficiente a ricoprire gli incarichi di presidenza e che le istruzioni per la nomina del personale in servizio all’estero sono state comunicate alle Rappresentanze diplomatiche e agli Uffici consolari con messaggio a parte.

 

1. ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO, SCUOLE ITALIANE STATALI E PARITARIE ALL’ESTERO

 

1.1. SEDI DI ESAME E MATERIE

L’elenco delle scuole sedi degli esami e delle materie per le quali è ammessa la presentazione della domanda da parte degli aspiranti a commissario di esame è contenuto nell’Allegato A. L’elenco è suscettibile di lievi modifiche, in rapporto al numero dei candidati o a situazioni particolari che potrebbero verificarsi in alcuni Paesi.

Le sedi di Buenos Aires, Concepcion, La Plata, Lima, Montevideo, Olivos, Santiago del Cile, San Paolo osservano il calendario australe (esami a novembre – dicembre).

L’individuazione dei docenti da nominare è disposta attraverso la medesima procedura amministrativa sia per il calendario boreale sia per il calendario australe, rimanendo fissato in date diverse l’espletamento dell’incarico. Si precisa che le nomine per gli esami della sessione australe saranno conferite dopo aver verificato che la situazione attuale sia invariata, per quanto attiene sia al possesso dei requisiti dichiarati dal personale individuato, incluso il nulla osta della competente autorità scolastica, sia alle sedi di esame.

 

1.2. PERSONALE DOCENTE AVENTE TITOLO A PRESENTARE LA DOMANDA IN QUALITÀ DI COMMISSARIO ESTERNO

(Art. 4, comma 2, legge 10 dicembre 1997, n. 425 come modificato dall’Art. 1, comma 1, legge 11 gennaio 2007, n. 1)

a) Docenti a tempo indeterminato della scuola secondaria di secondo grado, in servizio nelle scuole metropolitane, con almeno cinque anni di servizio di ruolo nella classe di concorso di attuale titolarità, e a condizione che abbiano svolto per almeno una volta le funzioni di commissario negli esami finali di Stato in oggetto.

b) Docenti a tempo indeterminato della scuola secondaria di secondo grado, collocati fuori ruolo in servizio presso il MAE ai sensi dell’ art. 626 del D. L.vo n. 297/94, con almeno cinque anni di servizio di ruolo nella classe di concorso di attuale titolarità, e a condizione che abbiano svolto almeno una volta le funzioni di commissario negli esami finali di Stato in oggetto.

c) Nel caso eccezionale in cui non fosse possibile coprire i posti disponibili con il personale in servizio – di cui alle precedenti lettere a) e b) – potranno essere prese in considerazione dichiarazioni di disponibilità presentate da docenti di istituzioni scolastiche secondarie superiore statali, collocati a riposo da non più di 3 anni.

N.B. – Viste le materie affidate ai membri esterni per l’anno scolastico 2011/2012 con decreto del Ministro dell’istruzione n. 12 del 2012, e visti i curricula adottati dalle scuole italiane all’estero è ammessa la presentazione delle domande esclusivamente da parte dei docenti titolari delle classi di concorso indicate nell’allegato A.

Si richiama l’attenzione su quanto già espresso nella premessa, ovvero sul fatto che le nomine a commissario di esame sono conferite con priorità ai docenti già in servizio all’estero. Pertanto, le sedi indicate nell’allegato A non sono da intendersi come posti necessariamente disponibili per le nomine di personale in servizio in Italia.

Non possono produrre domanda i docenti che abbiano svolto l’incarico di commissario di esame presso una scuola italiana all’estero nell’anno scolastico 2010/2011.

 

2. ULTERIORI REQUISITI RICHIESTI PER CHI ASPIRI A FAR PARTE DI COMMISSIONI DI ESAME ALL’ESTERO

 

Non aver subito condanne penali né aver procedimenti penali in corso.

Non aver subito provvedimenti disciplinari né averne in corso.

Essere muniti, all’atto della nomina, di documento valido per l’espatrio, con eventuale Visto per il Paese di destinazione.

Non trovarsi, all’atto della nomina, in posizione di qualsiasi tipo di congedo o assenza.

Non aver modificato, all’atto della nomina, la propria posizione giuridica rispetto al momento della presentazione della domanda (es.: sopraggiunta nomina all’estero, collocamento a riposo, etc.).

 

3. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

 

Gli aspiranti appartenenti alle categorie aventi titolo alla nomina ai sensi del presente avviso, e che siano in possesso dei requisiti prescritti, debbono inoltrare domanda entro e non oltre il 13 aprile 2012 esclusivamente a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: dgsp.05@cert.esteri.it

La domanda va presentata utilizzando esclusivamente gli appositi modelli B (Domanda) e D (Curriculum) in allegato e deve essere accompagnata da attestazione e Nulla Osta del competente Dirigente scolastico, espresso su carta intesta della scuola, come da fac-simile allegato C (Attestazione) e da copia del documento di identità.

Tutte le dichiarazioni contenute nella domanda e nel curriculum sono rese ai sensi del DPR 28.12.2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni, sotto la personale responsabilità del dichiarante. Il Ministero degli Affari Esteri si riserva in ogni momento la facoltà di controllarne la veridicità.

Il predetto termine del 13 aprile 2012 è perentorio anche per gli aspiranti che intendano esprimere preferenze per sedi con esami in calendario australe.

 

4. ESCLUSIONI

 

a) Non sono valutate domande di personale appartenente a categorie diverse da quelle su elencate.

b) Non sono prese in considerazione le domande:

– non corredate dal prescritto Nulla osta;

– inviate oltre la data su indicata;

– contenenti dati personali incompleti o illeggibili;

– prive di firma su entrambi gli allegati B e D e di copia del documento di identità

– trasmesse da indirizzo non PEC

c) Non sono nominati coloro che, in caso di indisponibilità delle sedi richieste, non abbiano esplicitamente dichiarato nella domanda la disponibilità per qualsiasi sede.

d) Non sono valutate domande di docenti che abbiano svolto l’incarico di commissario di esame presso una scuola italiana all’estero nell’anno scolastico 2010/2011.

 

5. CURRICULUM – ALLEGATO D

 

Il curriculum contenente le dichiarazioni relative al possesso dei titoli di servizio, culturali e professionali deve essere redatto utilizzando esclusivamente l’allegato modello D. I titoli dichiarati dovranno essere completi di tutti i dati richiesti nel modello per consentire gli opportuni riscontri.

I titoli indicati in modo incompleto non possono in nessun caso essere oggetto di valutazione, così come non possono essere oggetto di valutazione titoli diversi da quelli espressamente previsti nell’allegato E.

Non sono ammesse integrazioni di titoli successivamente all’avvenuta presentazione della domanda.

I titoli indicati nell’allegato D sono valutati secondo quanto indicato nella tabella di cui all’allegato E.

 

6. ACCETTAZIONE E NOMINA

 

La nomina è conferita dal Ministero degli Affari Esteri – DGSP Ufficio V con Fax inviato alla sede di servizio . L’accettazione, incondizionata, deve essere comunicata via fax (06-36912799) entro e non oltre due giorni lavorativi (sabato incluso) dal ricevimento della nomina.

Le ulteriori formalità connesse all’eventuale incarico, quali ad esempio la richiesta e l’ottenimento del Visto, sono a carico degli aspiranti.

La mancata accettazione, motivata e opportunamente documentata, deve essere tempestivamente comunicata, entro e non oltre due giorni lavorativi ( incluso il sabato) al Ministero degli Affari Esteri DGSP Uff. V via fax al n. 06 36912799 che provvederà alla sostituzione. nei modi sopra indicati.

La mancata accettazione dell’incarico su sedi in calendario boreale, ancorché giustificata, non comporta il diritto alla nomina su sedi con calendario australe.

Rinunce non comunicate o non motivate comporteranno l’inammissibilità della stessa domanda per i successivi tre anni.

L’accettazione o la rinuncia, con la relativa motivazione, deve essere comunicata anche all’Autorità che ha concesso il Nulla osta.

Successivamente all’accettazione dell’incarico, il personale nominato riceverà da questo Ministero le istruzioni relative alla modalità della missione.

Il personale che, contrariamente a quanto abbia indicato nella domanda, al momento della nomina si trovi sprovvisto di documento valido per l’espatrio verso il Paese di destinazione decade dal diritto ad essere nominato ed è sostituito con altro aspirante.

 

7. COMUNICAZIONE

 

L’elenco dei componenti delle commissioni d’esame relative a ciascuna Sede verrà pubblicato all’Albo dell’Ufficio V DGSP del MAE e sul sito del MAE al seguente indirizzo:

http://www.esteri.it/MAE/IT/Politica_Estera/cultura/IstituzioniScolasticheltaest/EsamiConclusivi.htm

 

Il Direttore Centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana

Min. Plen. Vincenza Lomonaco

Circolare 20 marzo 2012, MIUR.AOODGSSSI 0001281

Ai Dirigenti scolastici delle scuole secondarie di II grado statali
Ai Responsabili delle scuole secondarie di II grado paritarie

e p.c.
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

Oggetto: “Plico telematico” – trasmissione telematica delle tracce delle prove scritte per gli esami di Stato

Nell’ambito delle iniziative che questo Ministero sta portando avanti per semplificare e modernizzare gli adempimenti scolastici, anche mediante le nuove tecnologie, è attivato il progetto denominato “plico telematico”. Il progetto, che sarà operativo sin dalla sessione ordinaria dei prossimi esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria di II grado, prevede la trasmissione telematica delle tracce delle prove scritte anziché l’invio dei fascicoli cartacei. Esso sarà preceduto da una estesa e significativa sperimentazione, da tenersi nel prossimo mese di maggio e, almeno per il primo anno di applicazione, prevederà adeguate misure cautelative e alternative per garantire in ogni caso il regolare svolgimento degli esami.
Il D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323 “Regolamento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore” al primo comma dell’ art. 5 già prevedeva che “… Alla trasmissione dei testi può provvedersi in via telematica, previa adozione degli accorgimenti necessari a tutelarne la segretezza.” Si ritiene che, allo stato, ricorrano le condizioni ambientali, culturali, professionali e strumentali per garantire i requisiti fissati dal regolamento.

Le modalità di redazione dei testi da proporre agli esaminandi ricalcheranno il più possibile quelle adottate nei decorsi anni scolastici, tuttavia ciascuna traccia non sarà consegnata manualmente alla sede d’esame in busta sigillata, bensì sarà criptata ed inviata telematicamente a ciascuna istituzione scolastica in cui si svolgeranno gli esami e la scuola provvederà a riprodurre il testo nella quantità necessaria. I testi rimarranno segreti e adeguatamente protetti da ogni tentativo di accesso, fino all’ora in cui inizierà, su tutto il territorio nazionale, lo svolgimento della prima e della seconda prova scritta, fissato, per il corrente anno, rispettivamente, al 20 ed al 21 giugno.

Al fine di realizzare quanto sopra, ogni scuola garantirà, per ciascuna sede in cui si svolgeranno le predette prove scritte, la presenza e la disponibilità di una dotazione tecnica indispensabile (sostanzialmente un personal computer ed una stampante) e la presenza di un referente che segua la nuova procedura e supporti i componenti della commissione d’esame nella riproduzione cartacea dei testi.

Le modalità organizzative ed operative saranno disciplinate a breve da specifica ordinanza.

Altrettanto dettagliati saranno gli interventi formativi ed informativi per coinvolgere tutti gli attori del nuovo processo e per illustrare loro le modalità di effettuazione della simulazione e le modalità di raccolta dei feedback necessari per individuare e rimuovere eventuali criticità e/o impedimenti che non consentano la corretta esecuzione delle operazioni.

Si confida nella massima collaborazioneeattenzione da parte di tutte le componenti scolastiche interessate.

IL MINISTRO
Francesco rofumo

20 marzo Progetto “Plico telematico”

Con la circolare 20 marzo 2012, prot.n. 1281, il MIUR avvia il progetto “Plico telematico”, operativo sin dalla sessione ordinaria dei prossimi esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria di II grado, che prevede la trasmissione telematica delle tracce delle prove scritte anziché l’invio dei fascicoli cartacei.

Di seguito il comunicato del MIUR:

Scuola, Esami di Stato 2012: al via il progetto “Plico telematico”

(Roma, 23 marzo 2012) Anche la maturità diventerà telematica. A partire dalla prossima sessione ordinaria degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria di II grado, l’invio delle tracce delle prove scritte avverrà per via telematica e non attraverso i fascicoli cartacei. L’iniziativa, dal nome “Plico telematico”, rientra nel progetto di semplificazione e modernizzazione della Scuola promosso dal Ministro Profumo. Finora questo progetto ha visto la digitalizzazione della rassegna stampa, inviata anche a tutti i presidi, la partecipazione del Miur alla cabina di regia sull’Agenda digitale, il lancio della consultazione pubblica sul valore legale del titolo di studio, l’iscrizione online a scuola per gli studenti e, infine, il primo progetto di open data del Miur con i dati de “La scuola in chiaro”.
In una lettera inviata ieri alle scuole il Ministro ha annunciato le novità previste, ribadendo che ciascuna traccia non sarà più consegnata manualmente e in busta chiusa alla sede d’esame, ma sarà criptata e inviata telematicamente a ciascuna istituto. Le scuole successivamente provvederanno a stampare il testo nella quantità necessaria.
I testi rimarranno segreti – e adeguatamente protetti da ogni tentativo di accesso – fino all’inizio delle prime due prove scritte, che quest’anno si svolgeranno rispettivamente il 20 e 21 giugno.
Nel mese di maggio, il Miur prevede di avviare una significativa sperimentazione nelle scuole e, almeno per il primo anno di applicazione, essa conterrà adeguate misure cautelative e alternative per garantire in ogni caso il regolare svolgimento degli esami.
Ogni scuola dovrà garantire per ciascuna sede in cui si svolgeranno le prove la presenza della dotazione tecnica indispensabile e di almeno un referente che segua la nuova procedura e assista i componenti della commissione d’esame nella riproduzione cartacea dei testi.
Nelle prossime settimane verrà inviata una circolare per spiegare tutte le modalità organizzative e i dettagli per un corretto svolgimento delle operazioni.

14 marzo Domande Commissioni Esami di Stato

Il termine del 9 marzo 2012, previsto dalla CM n.15 del 31 gennaio 2012, relativa alla formazione delle commissioni di esame di Stato del secondo ciclo, per la presentazione on line delle domande per commmissari/presidente di commissione di esami di Stato viene prorogato al 14 marzo 2012, ore 18.00, con la Nota 7 marzo 2012, Prot. 1428.

Contestualmente vengono prorogati:

  • al giorno 19 marzo 2012 l’apertura delle funzioni SIDI di gestione dei modelli ES-1 (precedentemente prevista per il giorno 14 marzo);
  • al giorno 5 aprile 2012 il termine (precedentemente previsto per il 31 marzo 2012) entro il quale i dirigenti scolastici devono verificare e convalidare le istanze trasmesse on line e trasmettere agli Uffici territoriali l’elenco alfabetico riepilogativo degli aspiranti che hanno presentato il modello ES-1, nonchè l’elenco degli esonerati e l’elenco dei docenti che abbiano omesso di presentare la scheda, indicandone i motivi.

Nota 7 marzo 2012, Prot.1428

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

– Ufficio VI –

 

AI DIRIGENTI DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI STATALI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO

LORO SEDI

p.c.

AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI

LORO SEDI

ALLA DIREZIONE GENERALE PER GLI STUDI, LA STATISTICA E I SISTEMI INFORMATIVI

SEDE

 

Oggetto: domande di partecipazione (modello ES-1) alle commissioni di esame di Stato del secondo ciclo

 

Com’è noto, il 9 marzo 2012 scade il termine previsto dalla CM n.15 del 31 gennaio 2012, relativa alla formazione delle commissioni di esame di Stato del secondo ciclo, per la presentazione on line delle domande per commmissari/presidente di commissione di esami di Stato.

A riguardo, nel richiamare all’attenzione delle SS.LL. la precedente nota della scrivente n. 1162 del 28-2-2012, considerato che la procedura di presentazione on line delle domande per commissari/presidenti è stata attivata per la prima volta nel corrente anno scolastico, tenuto conto delle esigenze rappresentate, al fine di consentire a tutti gli obbligati di inoltrare regolarmente la domanda, eccezionalmente, il termine suddetto viene prorogato al giorno 14 marzo, ore 18.00.

Si rammenta che la presentazione delle domande costituisce un preciso obbligo di istituto e che spetta ai dirigenti scolastici degli istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado verificare l’avvenuta presentazione della scheda da parte di tutti i docenti aventi l’obbligo e procedere, comunque, all’eventuale acquisizione d’ufficio a sistema dei loro dati.

Conseguentemente, viene posticipata al giorno 19 marzo 2012 l’apertura delle funzioni SIDI di gestione dei modelli ES-1 (precedentemente prevista per il giorno 14 marzo).

Viene prorogato, altresì, il termine del 31 marzo 2012 al giorno 5 aprile 2012, entro il quale i dirigenti scolastici devono verificare e convalidare le istanze trasmesse on line e trasmettere agli Uffici territoriali l’elenco alfabetico riepilogativo degli aspiranti che hanno presentato il modello ES-1, nonchè l’elenco degli esonerati e l’elenco dei docenti che abbiano omesso di presentare la scheda, indicandone i motivi.

 

Il Direttore Generale

Carmela Palumbo

 

31 gennaio Formazione Commissioni Esami di Stato

Con la Circolare Ministeriale 31 gennaio 2012, n. 15, il MIUR ha indicato procedura e tempistica per la formazione delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2011/2012.

Di seguito un quadro sintetico della tempificazione degli adempimenti amministrativi e tecnici:

  1.  Termine per la designazione dei commissari interni da parte dei consigli di classe e delle proposte di configurazione da parte dei Dirigenti Scolastici
    24/2/2012
  2. Termini per la trasmissione, tramite istanza POLIS, delle schede di partecipazione (Modello ES-1)
    15/2/2012 – 9/3/2012 (ore 18,00)
  3. Termine ultimo per la presentazione delle schede di partecipazione degli aspiranti della Provincia Autonoma di Trento ai Dirigenti Scolastici (Modello ES-1)
    8/3/2012
  4. Termine ultimo per la presentazione delle schede degli aspiranti ai Rettori (Modello ES-2)
    9/3/2012
  5. Termine ultimo per il recapito, dai Dirigenti scolastici agli Uffici Scolastici Regionali, delle proposte di formazione delle commissioni, comprensive dell’indicazione riguardante la componente interna (Modello ES-0)
    29/2/2012
  6. Termine ultimo per il recapito delle schede Modello ES-2 dai Rettori delle università e dai Direttori delle istituzioni A.F.A.M. agli Uffici Scolastici Regionali competenti
    16/3/2012
  7. Termine ultimo per il recapito, dai Dirigenti scolastici agli Uffici Scolastici regionali, dell’elenco alfabetico riepilogativo degli aspiranti che hanno presentato il modello ES-1, dell’elenco degli esonerati e dei docenti che abbiano omesso di presentare la scheda (con indicazione dei motivi)
    26/3/2012
  8. Trasmissione a SIDI delle schede di partecipazione (Modelli ES-1) da parte degli Istituti Scolastici della Provincia Atonoma di Trento
    5/3/2012 – 31/3/2012
  9. Verifica e convalida delle schede di partecipazione (Modelli ES-1) da parte degli Istituti Scolastici e degli Uffici Provinciali
    14/3/2012 – 31/3/2012
  10. Gestione delle proposte per la configurazione delle Commissioni da parte degli Uffici Scolastici Regionali
    24/2/2012– 31/3/2012
  11. Gestione delle schede di partecipazione (Modelli ES-2) da parte degli Uffici Scolastici Regionali competenti
    24/2/2012 – 31/3/2012

Circolare Ministeriale 31 gennaio 2012, n. 15

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica – Ufficio VI

Circolare Ministeriale 31 gennaio 2012, n. 15
Prot. n. 506

AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI
LORO SEDI
AL SOVRINTENDENTE SCOLASTICO PER LA PROVINCIA DI BOLZANO
AL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO ISTRUZIONE DELLA PROVINCIA DI TRENTO
AI DIRETTORI DEI CONSERVATORI DI MUSICA
LORO SEDI
AI DIRIGENTI SCOLASTICI DEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO STATALI, PARITARI E LEGALMENTE RICONOSCIUTI
LORO SEDI

e, p. c. AL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
ROMA
AL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’UNIVERSITA’
SEDE
AL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE PER L’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA
SEDE
AI RETTORI DELLE UNIVERSITA’ STATALI
LORO SEDI
AI DIRETTORI DELLE ISTITUZIONI A.F.A.M. STATALI
LORO SEDI
ALL’INTENDENTE SCOLASTICO PER LA SCUOLA IN LINGUA TEDESCA
BOLZANO
ALL’INTENDENTE SCOLASTICO PER LA SCUOLA DELLE LOCALITÀ LADINE
BOLZANO
ALL’ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE E CULTURA DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D’AOSTA
AOSTA
AL SOVRINTENDENTE AGLI STUDI DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D’AOSTA
AOSTA
ALL’ASSESSORE AI BENI CULTURALI E PUBBLICA ISTRUZIONE DELLA REGIONE SICILIA
PALERMO
AI PRESIDENTI DELLE GIUNTE PROVINCIALI DELLE PROVINCE AUTONOME DI BOLZANO E TRENTO

OGGETTO: Formazione delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2011/2012.

Nota 27 gennaio 2012, MIURAOODGOS/465

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Segreteria del Direttore

Nota 27 gennaio 2012, MIURAOODGOS/465

Ai Direttori generali degli Uffici scolastici regionali
Loro Sedi
Ai Dirigenti Scolastici delle scuole di ogni ordine e grado statali e paritarie
Loro Sedi
E, p.c.
Al Gabinetto del Ministro
All’Ufficio legislativo
Al Dipartimento per l’istruzione
Alla Direzione generale per lo studente, integrazione, partecipazione e comunicazione
SEDE

Oggetto: Studenti con cittadinanza non italiana iscritti a classi di istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Esami di Stato.

Premessa
La presenza di alunni con cittadinanza non italiana ha assunto da tempo le caratteristiche di un fenomeno strutturale, che fa registrare il progressivo aumento degli iscritti anche nella scuola secondaria di secondo grado.
In particolare, è frequente il caso di studenti provenienti da altri Paesi che chiedono l’iscrizione a classi, anche intermedie, di istituti di istruzione secondaria di secondo grado.
Iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado
Qualora gli studenti con cittadinanza non italiana siano ancora, secondo l’ordinamento scolastico italiano, in età di obbligo di istruzione, trova applicazione l’art. 45, comma 2, del D.P.R. 31/08/1999, n. 394, il quale recita: “[…] I minori stranieri soggetti all’obbligo scolastico vengono iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, salvo che il collegio dei docenti deliberi l’iscrizione ad una classe diversa, tenendo conto:
a) dell’ordinamento degli studi del Paese di provenienza dell’alunno, che può determinare l’iscrizione ad una classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella corrispondente all’età anagrafica;
b) dell’accertamento di competenze, abilità e livelli di preparazione dell’alunno;
c) del corso di studi eventualmente seguito dall’alunno nel paese di provenienza;
d) del titolo di studio eventualmente posseduto dall’alunno.”
Qualora, invece, gli studenti con cittadinanza non italiana che chiedono l’iscrizione a classi dell’istruzione secondaria di secondo grado non siano più soggetti, secondo il nostro ordinamento scolastico, all’obbligo di istruzione continua ad applicarsi l’art. 192, comma 3, del d. lgs. 16/04/1994, n. 297, che così dispone: “Subordinatamente al requisito dell’età, che non può essere inferiore a quella di chi abbia seguito normalmente gli studi negli istituti e scuole statali del territorio nazionale a partire dai dieci anni, il consiglio di classe può consentire l’iscrizione di giovani provenienti dall’estero, i quali provino, anche mediante l’eventuale esperimento nelle materie e prove indicate dallo stesso consiglio di classe, sulla base dei titoli di studio conseguiti in scuole estere aventi riconoscimento legale, di possedere adeguata preparazione sull’intero programma prescritto per l’idoneità alla classe cui aspirano.”
In sostanza, mentre per gli studenti in età di obbligo di istruzione l’iscrizione avviene di regola alla classe corrispondente all’età anagrafica, salva diversa valutazione del collegio dei docenti sulla base degli elementi di conoscenza di cui al punto a), b), c) e d) dell’art. 45, comma 2, del D.P.R. 394/1999, invece per gli studenti, almeno sedicenni, che hanno seguito un regolare corso di studi nel Paese di provenienza, il consiglio di classe può consentire l’iscrizione ai percorsi di studio e alle classi richieste qualora essi provino di “possedere adeguata preparazione sull’intero programma prescritto per l’idoneità alla classe cui aspirano” secondo le modalità previste dall’art. 192, comma 3, del d. lgs. 297/1994.

Ammissione agli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo d’istruzione
Relativamente a tutti questi studenti sono sorti dubbi interpretativi in ordine alla possibilità di ammetterli, una volta giunti al quinto anno del corso di studi, all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, in quanto privi del diploma di licenza conclusiva del primo ciclo conseguito nel nostro Paese.
Di qui la prassi, invalsa in alcuni territori, di far sostenere a tali alunni, presso i Centri territoriali permanenti o,dove già istituiti,presso i Centri provinciali per gli adulti, gli esami di Stato conclusivi del primo ciclo di istruzione, ritenendo ciò condizione di regolarizzazione del percorso di studi, necessaria per l’ammissione all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo.
La prassi descritta si basa sull’errata interpretazione dell’art. 1, comma 12, del d. lgs. 17/10/2005, n. 226, ai sensi del quale “al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione si accede a seguito del superamento dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione”, nonché dell’art. 1, comma 9, del D.P.R. 29/06/2009, n. 122, il quale prevede che “i minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in quanto soggetti all’obbligo di istruzione ai sensi dell’art. 45 del D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani”.
Infatti, l’art. 1, comma 12, del d. lgs. 226/2005 è norma di carattere generale che trova applicazione a tutti gli studenti che frequentino classi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Essi, per accedere regolarmente ai percorsi del secondo ciclo di istruzione, devono sostenere l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
Pertanto, anche gli studenti con cittadinanza non italiana che, ai sensi dell’art. 45 del D.P.R. 394/1999, siano iscritti e frequentino con profitto il percorso della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado dovranno sostenere il predetto esame al termine del primo ciclo.
L’art. 1, comma 9, del D.P.R. n. 122/2009 intende, invece, riferire il diritto all’istruzione, riconosciuto ai minori stranieri presenti sul territorio nazionale nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani (art. 45, comma 1, D.P.R. 394/1999), anche ai momenti valutativi del loro percorso scolastico.
Quindi tale norma stabilisce che allo studente con cittadinanza non italiana, una volta inserito nel sistema scolastico italiano, si applicano le stesse regole e gli stessi criteri di valutazione previsti per lo studente con cittadinanza italiana.
Pertanto, come precisato anche dall’Ufficio Legislativo nel parere n. 3767 del 30/09/2009, la disposizione in questione opera su un piano diverso rispetto alle norme speciali che regolano l’ingresso dell’alunno con cittadinanza non italiana nel nostro sistema scolastico e fissano i criteri sulla cui base determinare la classe di inserimento.

Conclusione
In ultima analisi né l’art. 1, comma 12, del d. lgs. 226/2005, né l’art. 1, comma 9, del D.P.R. 122/2009 possono essere invocati per sostenere che gli studenti in oggetto debbano superare l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo per poter essere ammessi a quello conclusivo del secondo ciclo di istruzione, in quanto tali norme si riferiscono a diverse fattispecie.
Per questi studenti, si deve ritenere,infatti, che i competenti collegi dei docenti (o i consigli di classe in caso di applicazione dell’art. 192, comma 3, del d. lgs. 297/1994) abbiano già valutato, all’atto dell’iscrizione alle classi degli istituti di istruzione secondaria, i corsi di studio seguiti nei Paesi di provenienza e i titoli di studio eventualmente posseduti, senza nulla eccepire circa il mancato possesso del diploma di licenza conclusivo del primo ciclo di istruzione previsto dal nostro ordinamento scolastico.
Inoltre gli interessati, a seguito dell’iscrizione, hanno legittimamente frequentato i percorsi di istruzione secondaria, ottenendo l’ammissione alle classi successive e infine alle classi quinte, confidando a ragione nella regolarità delle proprie posizioni scolastiche e nella possibilità di sostenere gli esami conclusivi a seguito di ammissione deliberata in sede di scrutinio finale.
Pertanto, il complesso delle disposizioni richiamate attribuisce alle singole istituzioni scolastiche e ai loro organi collegiali il compito e la responsabilità di definire, in fase d’iscrizione, l’ingresso degli studenti con cittadinanza non italiana, privi del diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado, ai percorsi del secondo ciclo d’istruzione.
Le disposizioni non prevedono, invece, la possibilità di subordinare, per tali studenti, l’ammissione come candidati interni all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo al superamento dell’esame conclusivo del primo ciclo.
Restano ovviamente ferme, come precisato nell’annuale ordinanza sugli esami di Stato, le disposizioni dell’art.2, comma 7, della legge 10/12/97, n 425, come modificate dall’art.1, comma 1, della legge 11/01/2007 n 1, nonché dell’art.3, comma 8, del D.P.R.23/07/1998, n 323, relative all’ ammissione come candidati esterni all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, rispettivamente, degli studenti non appartenenti a Paesi dell’Unione europea e dei candidati provenienti da Paesi dell’Unione europea.

IL DIRETTORE GENERALE
f.to Carmela Palumbo

Nota 24 gennaio 2012, Prot. n.379

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica

Struttura Tecnica Esami di Stato

 

Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti secondario-superiori statali

Ai Coordinatori didattici delle scuole secondario-superiori paritarie

e p.c.

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Oggetto: Esami di Stato conclusivi del II ciclo di istruzione – Anno scolastico 2011-12 – Corsi sperimentali. Richiesta dei programmi delle materie oggetto di seconda prova scritta (DM n. 12/2012).

 

Come per le decorse sessioni degli esami di Stato, al fine di acquisire i dati utili per la predisposizione di temi di seconda prova scritta coerenti con i programmi svolti nei corsi sperimentali autonomi, i Dirigenti scolastici interessati sono pregati di trasmettere i programmi dell’ultimo anno delle materie oggetto della seconda prova scritta nei suddetti corsi, ai sensi del DM n. 12/2012.

Sono tenute ad inviare i programmi esclusivamente le scuole che attuano i percorsi sperimentali individuati, con relativo codice, nel documento allegato.

I programmi in questione dovranno essere inviati entro e non oltre il 4 febbraio p.v., al seguente indirizzo di posta elettronica:

luciano.favini@istruzione.it

I programmi di matematica dovranno essere inviati anche al seguente indirizzo:

emilio.ambrisi@istruzione.it

 

Il messaggio di posta elettronica contenente il programma dovrà recare il nome dell’istituzione scolastica e il codice dell’indirizzo di studio interessato. Dovranno essere inviati tanti messaggi di posta elettronica quanti sono gli indirizzi sperimentali di cui si trasmettono i programmi (un messaggio per indirizzo di studio).

 

Il programma va allegato al messaggio di posta elettronica (secondo la regola sopra enunciata: un messaggio – un programma).

 

Si raccomanda il rigoroso rispetto della data di scadenza del termine previsto.

 

Si ringrazia per la collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo

23 gennaio Materie seconda prova scritta Esami di Stato

Con il DM 12/2012 il MIUR rende note le materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado nonché le materie affidate ai commissari esterni delle commissioni.

Di seguito il comunicato del MIUR:

Esame di Stato, scelte le materie per la seconda prova scritta

(Roma, 23 gennaio 2012) Greco al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Lingua straniera al Liceo linguistico, Pedagogia al Liceo pedagogico, Figura disegnata al Liceo artistico, Economia aziendale ai Ragionieri, Topografia ai Geometri, Alimenti e alimentazione all’Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione. Sono queste alcune delle materie scelte per la seconda prova scritta degli esami di Stato 2012 e contenute nel decreto firmato dal ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo che individua, tra l’altro, anche le materie assegnate ai membri esterni.

Le prove scritte dell’esame di maturità dell’anno scolastico 2011/2012 si svolgeranno il 20 giugno (prima prova) e 21 giugno (seconda prova).

In particolare per la seconda prova scritta sono state selezionate per i licei:

liceo classico: Greco;

liceo scientifico: Matematica;

liceo linguistico: Lingua straniera;

liceo pedagogico: Pedagogia;

liceo artistico: Figura disegnata.

Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell’istituto.

Le materie scelte per alcuni indirizzi sono:

per l’istituto tecnico commerciale (ragionieri): Economia aziendale;

per l’istituto tecnico per geometri: Topografia;

per l’istituto tecnico per il turismo: Lingua straniera;

per l’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione: Alimenti e alimentazione;

per l’stituto professionale per i servizi sociali: Psicologia generale e applicata;

per l’istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche: Tecnica della produzione e laboratorio.

Per il settore artistico (licei e istituti d’arte) la materia di seconda prova ha carattere progettuale e laboratoriale (Architettura, Ceramica, Mosaico, Marmo, Oreficeria ecc.) e si svolge in tre giorni.

Materie affidate ai membri esterni

Il decreto individua, inoltre, le materie affidate ai membri esterni. La scelta di queste materie ha seguito, laddove si è rivelato opportuno, il criterio della rotazione delle discipline.

Progetto Esabac

Sono 40 gli istituti scolastici coinvolti nel progetto Esabac, finalizzato al rilascio del doppio diploma italiano e francese ed attuato sulla base dell’Accordo Italo-Francese sottoscritto il 24 febbraio 2009.

Domanda di partecipazione on line per dirigenti scolastici e insegnanti

Quest’anno, per la prima volta, dirigenti scolastici e insegnanti presenteranno on line la domanda di partecipazione agli esami di Stato in qualità di presidenti di commissione e di commissari d’esame.

Decreto Ministeriale 20 gennaio 2012, n. 12

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica Ufficio sesto

 

Individuazione delle materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado – Scelta delle materie affidate ai commissari esterni delle commissioni – Anno scolastico 2011/2012.

 

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

 

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

 

VISTA la legge 17 luglio 2006, n. 233, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”;

 

VISTA la legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;

 

VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”, in particolare l’articolo 1 che ha sostituito gli articoli 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e l’articolo 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato l’articolo 22, comma 7, primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo della legge 28 dicembre 2001, n. 448;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 1, capoverso <<Art. 3, comma 3>> e capoverso <<Art. 4, comma 1>> della citata legge 11 gennaio 2007, n. 1, secondo cui il Ministro della Pubblica Istruzione, annualmente, indica le materie che formano oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado e sceglie le materie da affidare ai commissari esterni delle commissioni;

 

TENUTO CONTO che,ai sensi dell’articolo 1,capoverso <<Art. 4, comma 1>> della citata legge 11 gennaio 2007, n. 1, la commissione per gli esami di Stato è composta da non più di sei commissari;

 

TENUTO CONTO, altresì, che per alcuni indirizzi di studio, indicati nella tabella allegata al presente decreto, in ragione della specifica organizzazione delle cattedre, la commissione di esame è nel numero pari immediatamente inferiore;

 

DECRETA

 

Per l’anno scolastico 2011/2012 le materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado e le materie affidate ai commissari esterni delle commissioni sono indicate nella tabella allegata, che costituisce parte integrante del presente decreto.

 

 

IL MINISTRO

FRANCESCO PROFUMO

Decreto Ministeriale 20 gennaio 2012, n.13

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio Sesto –

Decreto Ministeriale 20 gennaio 2012, n.13
(in GU 12 marzo 2012, n. 60)

Norme per lo svolgimento per l’anno scolastico 2011-2012 degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle classi sperimentali autorizzate.

Nota 16 dicembre 2011, Prot. n. MIURAOODGOS 8402

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione generale Ordinamenti scolastici e Autonomia scolastica

Ufficio II

 

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma

della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

 

All’Intendente Scolastico per le scuole delle

località ladine di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per la scuola

in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: Il progetto “La prova scritta di matematica agli esami di Stato di liceo scientifico: contenuti e valutazione”.

 

La Direzione generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica ha promosso il progetto “La prova scritta di matematica agli esami di Stato di liceo scientifico: contenuti e valutazioni”, realizzato con la collaborazione del Liceo “I. Newton” di Chivasso (TO).

 

Nell’ambito delle iniziative del progetto n. 130 docenti hanno risposto ad un questionario che ha generato i dati dell’indagine nazionale sulla prova scritta di matematica dei licei scientifici della sessione 2011 degli esami di Stato, riguardanti 3071 classi e 64957 candidati.

 

I risultati della rilevazione – problemi e quesiti affrontati e svolti dagli studenti, i voti conseguiti, i pareri dei docenti sulle tracce (contenuti, formulazioni, notazioni), sugli strumenti di calcolo utilizzabili, sulla durata della prova e la sua articolazione, sulle modalità e i criteri adottati per la valutazione degli elaborati – sono consultabili su www.matmedia.it dove è anche disponibile il data-base completo dell’indagine realizzato con il contributo tecnico della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli.

 

I risultati dell’indagine saranno oggetto di specifici incontri tra i docenti interessati organizzati su base territoriale dagli USR che hanno sostenuto l’iniziativa attraverso i loro referenti regionali.

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo

Nota 12 dicembre 2011, Prot. n. 8296

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio VI

 

AI DIRETTORI GENERALI

DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI

LORO SEDI

 

AI DIRIGENTI DEGLI AMBITI

TERRITORIALI PROVINCIALI

LORO SEDI

 

AI DIRIGENTI SCOLASTICI DEGLI ISTITUTI DI

ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO STATALI

LORO SEDI

 

p.c. AL COORDINATORE STRUTTURA

TECNICA ESAMI DI STATO

SEDE

 

AL CAPO DIPARTIMENTO ISTRUZIONE

SEDE

 

AL CAPO DIPARTIMENTO PER LA

PROGRAMMAZIONE E LA GESTIONE DELLE

RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

SEDE

 

Oggetto: Esami di Stato di istruzione secondaria di secondo grado – Commissioni di esame – Presentazione on line delle schede di partecipazione, modelli ES-1.

 

 

Si informa che, a partire dall’anno scolastico in corso, la trasmissione delle istanze di partecipazione alle commissioni degli esami di Stato del personale scolastico (modelli ES-1) sarà effettuata attraverso una nuova funzione Web, disponibile in ambiente POLIS. Al fine di supportare tale fase operativa, verranno in seguito fornite specifiche istruzioni tecniche.

L’introduzione della nuova modalità di trasmissione delle istanze comporta una modifica organizzativa del procedimento di gestione dei modelli ES-1, con il differimento della fase relativa al controllo amministrativo del modello di domanda ad un momento successivo a quello della registrazione a SIDI. A riguardo, si ritiene opportuno trasmettere un allegato con il quale vengono anticipate le indicazioni per una corretta verifica e convalida delle istanze, da parte di scuole ed Ambiti Territoriali degli Uffici Scolastici regionali.

Il piano definitivo della tempistica, relativo allo svolgimento delle attività, sarà successivamente comunicato con la C. M. sugli esami di Stato (negli allegati relativi); circolare che, in analogia a quanto avvenuto negli anni scorsi, sarà emanata immediatamente dopo la pubblicazione del D.M. con il quale il Ministro comunicherà le materie scelte per la seconda prova scritta e quelle affidate ai commissari esterni.

 

IL DIRETTORE GENERALE

CARMELA PALUMBO

———————-

ALLEGATO
VERIFICA AMMINISTRATIVA MODELLI ES-1

ADEMPIMENTI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI E DEGLI UFFICI REGIONALI
A partire dagli esami di Stato 2012, le domande di partecipazione, modelli ES-1, presentate dagli aspiranti alla nomina nelle commissioni degli esami di Stato, saranno trasmesse, esclusivamente, attraverso una nuova Istanza On Line POLIS. Pertanto, il personale scolastico non dovrà più trasmettere il modello in modalità cartacea.
Resta invece invariata la modalità di trasmissione dei modelli ES-2, presentati dagli aspiranti provenienti dal mondo universitario e dalle istituzioni AFAM.
Con il rilascio della nuova istanza POLIS, varia in modo significativo il procedimento amministrativo, in quanto sarà necessario posticipare, ad una fase succcessiva alla registrazione a SIDI dei modelli, il controllo, da parte degli uffici competenti, sui modelli ES-1 trasmessi.
Le domande registrate dagli aspiranti saranno tutte caratterizzate con lo status di “DOMANDA NON CONVALIDATA”. Alla conclusione positiva della verifica amministrativa l’ufficio competente provvederà alla convalida della domanda, aggiornando lo status a “DOMANDA CONVALIDATA”.
La verifica amministrativa dovrà essere svolta:
– dalle Istituzioni Scolastiche della scuola secondaria di secondo grado per tutto il personale docente in servizio (stati giuridici “C”, “D”, “E”, “F”, “H” ed “I”).
– dagli Uffici Scolastici Regionali, attraverso le Articolazioni Territoriali Proviciali, per i dirigenti scolastici, il personale collocato a riposo e per gli ex supplenti, che nell’ultimo triennio abbiamo avuto un incarico fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche su istituto di istruzione di secondo grado (stati giuridici “A”, “B”, “G”, “L” ed “M”).
Al fine di favorire le attività degli uffici, saranno rese disponibili funzioni di visualizzazione sintetica delle istanze presentate, organizzate per stato giuridico.
L’operazione di convalida potrà essere effettuata, dell’ufficio competente, sia utilizzando la funzione SIDI di aggiornamento del modello ES-1, sia attraverso le funzioni di visualizzazione. In quest’ultimo caso sarà possibile, per l’utente, una convalida:
– puntuale (selezione di una domanda);
– di gruppo (selezione di più domande tra quelle visualizzate);
– massiva (tutte le domande visualizzate).
Nel caso di utilizzo delle funzioni di gestione dei modelli ES-1, sia di acquisizione, che di aggiornamento, la convalida della singola domanda trattata sarà automatica e non sarà necessaria alcuna ulteriore selezione. Le funzioni SIDI di acquisizione ed aggiornamento dei modelli ES-1 imposteranno sempre lo status a “DOMANDA CONVALIDATA”.
La procedura di nomina tratterà esclusivamente le domande convalidate.
Sono riportate di seguito le operazioni di competenza dei vari uffici, finalizzate alla verifica amministrativa ed alla convalida delle domande di partecipazione.

OPERAZIONI DI COMPETENZA DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
– Verificare l’avvenuta presentazione della scheda da parte di tutti i docenti aventi l’obbligo.
– Comunicare, per iscritto, ai docenti che non hanno presentato la scheda senza giustificato motivo, che si procederà comunque d’ufficio ad acquisire a sistema i loro dati. L’acquisizione del modello ES-1, attraverso le funzioni SIDI, sarà limitata alle sole informazioni in possesso della scuola per la nomina d’ufficio.
– Acquisire, mediante le funzioni del Sistema Informativo eventuali modelli ES-1 di docenti, tenuti alla presentazione della scheda, ma che non abbiano provveduto alla corretta trasmissione in POLIS. In tali casi la scuola dovrà anche provvedere all’invio delle relative lettere di notifica, al fine di far effettuare, ai docenti interessati, un attento controllo dei dati trasmessi e di apportare le dovute, immediate correzioni degli errori eventualmente riscontrati.
– Controllare la correttezza dei dati indicati, sulle schede ES-1, dai docenti in servizio nella scuola. Ove risultassero necessarie, i dirigenti scolastici richiederanno agli interessati correzioni o integrazioni, che dovranno successivamente essere trasmesse a SIDI dalla segreteria scolastica.
Particolare riguardo deve essere dedicato alla verifica delle informazioni non direttamente controllabili dalla procedura di acquisizione delle domande, ed in particolare relative:
o all’effettivo possesso dei requisiti previsti dalla normativa per gli aspiranti che hanno indicato lo stato giuridico C, D o E. Per i docenti che hanno dichiarato tali posizioni giuridiche, attraverso la funzione “POLIS – Visualizzazione istanze”, disponibile sul SIDI, le scuole potranno anche verificare le informazioni, relative agli estremi della graduatoria concorsuale o dell’incarico a dirigente scolastico o a collaboratore del dirigente scolastico, dichiarate dagli aspiranti al momento della trasmissione dell’istanza (data ed il numero di protocollo);
o alla corrispondenza tra la classe di concorso didichiarata dall’aspirante e quella di effettivo servizio;
o all’anzianità di servizio dichiarata;
o ai codici relativi alla eventuale sede di completamento ed alle sedi di servizio degli ultimi 2 anni scolastici precedenti quello in corso.
– In considerazione del fatto che non è possibile modificare a SIDI l’informazione dello stato giuridico, nell’ipotesi in cui, per un aspirante, non sia verificato il possesso del requisito previsto dalla normativa, per lo stato giuridico dichiarato, C, D o E, la scuola deve provvedere alla cancellazione del modello non corretto ed alla successiva acquisizione di un nuovo modello, registrando l’effettivo stato giuridico. A fronte di una nuova acquisizione del modello ES-1 dovrà essere trasmessa, all’aspirante interessato, la relativa lettera di notifica, affinchè lo stesso aspirante possa effettuare un attento controllo dei dati registrati.
– Provvedere, attraverso le funzioni disoponibili a SIDI, alla convalida dei modelli ES-1 che superano i controlli amministrativi.
– Provvedere, mediante le funzioni del SIDI, alla cancellazione delle schede ES-1 dei docenti che, successivamente alla eventuale convalida del modello, siano stati designati commissari interni. Qualora il modello non risultasse ancora convalidato non è necessaria alcuna operazione.
– Trasmettere agli uffici scolastici regionali, in unico plico l’elenco alfabetico riepilogativo dei modelli ES-1 convalidati, l’elenco alfabetico riepilogativo dei modelli ES-1 non convalidati, nonché l’elenco degli esonerati e l’elenco dei docenti che abbiano omesso di presentare la scheda (con indicazione dei motivi).
– Provvedere, mediante le funzioni del Sistema Informativo, alla cancellazione delle schede di partecipazione ES-1 dei docenti che, successivamente all’acquisizione del modello ed alla sua convalida, siano stati designati commissari interni. In tali casi, qualora il modello non fosse stato ancora convalidato nessuna operazione deve essre effettuata.

OPERAZIONI DI COMPETENZA DEGLI UFFICI REGIONALI – UFFICI TERRITORIALI
– Controllare la correttezza dei dati indicati, sulle schede ES-1, dai:
o Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado (stato giuridico A);
o Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di primo grado (stato giuridico B);
o Dirigenti scolastici e docenti collocati a riposo da non più di tre anni (stati giuridici G ed L);
o Docenti che, negli ultimi tre anni, con rapporto di lavoro a tempo determinato sino al termine dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, abbia prestato effettivo servizio almeno per un anno in istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado e siano in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento delle discipline oggetto d’esame (stato giuridico M).
– Particolare riguardo deve essere dedicato alla verifica delle informazioni non direttamente controllabili dalla procedura di acquisizione delle domande, ed in particolare relative:
o al possesso di una abilitazione all’insegnamento per scuola secondaria di secondo grado per gli aspiranti con stato giuridico B;
o al possesso di una abilitazione all’insegnamento per scuola secondaria di secondo grado per gli aspiranti con stato giuridico M;
o ai codici relativi alla eventuale sede di reggenza, per i dirigenti scolastici, ed alle sedi di servizio degli ultimi 2 anni scolastici precedenti quello in corso, per il personale collocato a riposo o per gli ex supplenti stato giuridico M;
o all’anzianità di servizio dichiarata, per il personale in servizio.
– Richiedere agli aspiranti, ove risultasse necessario, correzioni o integrazioni delle informazioni. Informazioni che dovranno essere trasmesse a SIDI dall’ufficio.
– Disporre accertamenti nei confronti dei dirigenti scolastici aventi obbligo che hanno omesso di presentare la scheda senza giustificato motivo.
– Disporre accertamenti in ordine ai motivi addotti, dai dirigenti scolastici, in relazione alla mancata presentazione della scheda in caso di impedimento ad assolvere l’incarico.
– Acquisire, mediante le funzioni del Sistema Informativo eventuali modelli ES-1 di dirigenti scolastici, tenuti alla presentazione, ma che non abbiano provveduto alla corretta trasmissione in POLIS. L’acquisizione sarà limitata alle sole informazioni in possesso per la nomina d’ufficio;
– In tal caso provvedere anche alla trasmissione delle relative lettere di notifica, al fine di far effettuare, ai dirigenti interessati, un attento controllo dei dati trasmessi e di apportare le dovute, immediate correzioni degli errori eventualmente riscontrati.
– Valutare, con attento e prudente apprezzamento, l’opportunità di convalidare le domande presentate da dirigenti scolastici che risultino imputati o indagati per reati particolarmente gravi, comportanti incompatibilità con la nomina, con obbligo di informazione all’interessato in caso di non convalida della domanda. Allo stesso modo valutare l’opportunità di far convalidare, o cancellare se già convalidate da parte delle istituzioni scolastiche competenti, le domande presentate da docenti che risultino imputati o indagati per reati particolarmente gravi, comportanti incompatibilità con la nomina. Decisioni in tal senso debbono essere comunicate al dirigente scolastico della scuola di servizio dell’aspirante, che ha competenza sulla convalida/cancellazione della domanda, ed all’aspirante stesso.
– Disporre la non validazione a sistema, o la eventuale cancellazione se già validate, delle schede di coloro i quali risultino destinatari di sanzioni disciplinari superiori alla censura, inflitte nell’anno scolastico in corso o in quello precedente, ovvero si siano resi autori di comportamenti scorretti nel corso di precedenti esami, previamente contestati in sede disciplinare, con obbligo di informazione all’interessato. Qualora si tratti di personale docente in servizio la comunicazione deve essere trasmessa al dirigente scolastico della scuola di servizio dell’aspirante, che ha competenza sulla convalida/cancellazione della domanda.
– Provvedere alla convalida dei modelli ES-1 che supero i controlli amministrativi, attraverso le funzioni disoponibili a SIDI.
. Disporre, per le ipotesi di esonero concesso o da concedere per ragioni gravi e motivate, la non convalida delle schede o la cancellazione delle schede già convalidate nei casi di motivi sopravvenuti successivamente.