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LA SCUOLA INCLUSIVA, BUONE PRASSI E LORO ATTORI

L’associazione Genitori Tosti In Tutti posti ONLUS organizza il convegno ”LA SCUOLA INCLUSIVA, BUONE PRASSI E LORO ATTORI”
Sabato 26 novembre 2016, Verona – Sala Civica Tommasoli, via Perini 7 – 37131 Verona
Programma:
h.9.40 Saluti e presentazioni
interventi:
LA SCUOLA INCLUSIVA : cos’è, com’è – Dott. Flavio Fogarolo – FISH Gruppo Scuola Veneto (Vicenza)
LE BUONE PRASSI – Dott. Giovanni Barin, rappresentante Regione Lombardia Genitori Tosti (Lodi)
GLI ATTORI: i genitori – le associazioni – Alessandra Corradi, presidente Genitori Tosti
GLI ATTORI: assistenti all’autonomia e alla comunicazione – Dott. Matteo Pasetto (Cooperativa Socioculturale) Dott.ssa Maddalena Mossini  (Cooperativa Socioculturale – Genitori Tosti)
Gli ATTORI: Operatori Socio sanitari – Dott. Flavio Magarini – Presidente Cittadinanzattiva Veneto
11.30 – 12.30 Tavola rotonda
Il convegno è gratuito e aperto a tutti
Info : genitoritosti@yahoo.it – 3392118094
Iscrizione obbligatoria su Eventbride https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-scuola-inclusiva-buone-prassi-e-loro-attori-28896977638
Incontro pubblico per informare, specialmente i genitori, su come dovrebbe essere e come si può fare per concretizzare l’inclusione scolastica, quel processo che coinvolge più attori contemporaneamente e, grazie alle buone prassi, si attua per permettere agli alunni con disabilità di accedere realmente all’istruzione e allo studio, l’anticamera, poi, del mondo del lavoro.
In attesa della pubblicazione della delega alla riforma del sostegno, attesa in cui, da mesi, tutti, dal mondo della scuola a quello dell’associazionismo si stanno cimentando in proposte, proteste, analisi e previsioni, i genitori Tosti vogliono porre l’accento, finalmente, dal punto di vista dei genitori, figure che, in questo processo formativo, sono i principali attori, purtroppo spesso ignorati, non considerati o peggio.
Ai più attenti non sarà sfuggito che in questo convegno si parla di tutti ma non dei docenti di sostegno, perché appunto non è un convegno sulla didattica speciale ma sull’inclusione. Non è in questa sede interessante elencare i nudi dati o l’elenco normativo oppure tratteggiare l’archetipo del docente di sostegno in un sistema “ideale”, bensì è utile ragionare sulle buone pratiche da attivare, sulle possibilità che il nostro sistema offre tenendo conto dell’enorme potenziale insito nella creatività umana
Per la prima volta si affronta la tematica di due figure specialistiche, previste a scuola,  dalla legge 104/92, ma non dipendenti dal MIUR, che sono basilari per la realizzazione del processo inclusivo, due figure che spesso vengono confuse tra loro mentre hanno formazioni e ruoli ben differenti.
Si raccomanda l’iscrizione, gratuita ma obbligatoria.
La sala Tommasoli , sita in via Perini 7 (una traversa di via Montorio) è completamente accessibile. ‘E previsto il servizio di interpretariato LIS.
A seguire i brevi cenni bio dei relatori

Flavio Fogarolo -Ex referente disabilità presso l’Ufficio Scolastico di Vicenza, formatore e autore per la casa editrice Erickson di Trento sui temi della didattica inclusiva, membro del Gruppo Scuola Veneto della FISH.
Giovanni Barin, architetto. Cerco di vivere la disabilità con serenità e curiosità, sebbene sempre più spesso da quella finestra sul sociale, aperta grazie a mia figlia, arrivino grandi arrabbiature nell’osservare il progressivo allontanamento delle persone dal concetto di “comunità”. Ho approfondito le dinamiche della scuola all’interno del sistema socio-economico che viviamo cercando di (ri)costruire la partecipazione dei genitori in questo ambito cruciale per i nostri figli. Con i Genitori Tosti siamo riusciti a mantenere con orgoglio una linea di pensiero “fuori dal coro”, oggigiorno realtà più unica che rara.
Alessandra Corradi veronese, classe 1971. Catapultata nel mondo della disabilità grazie al suo primogenito, nato nel 2005. Nel 2008 ha avviato il progetto di gruppo dei genitori di tutt’Italia, poi chiamatosi Genitori Tosti In Tutti I Posti e dato vita al blog omonimo. Nel 2009 ha aperto il forum online dei genitori, nel 2010 la pagina dedicata, sul social network Facebook. Nel 2011 ha ufficializzato il gruppo, registrando l’associazione di promozione sociale con la qualifica di ONLUS di cui ricopre la carica di presidente. Nel 2013 ha aperto la pagina FB dedicata alla figura dell’assistente alla comunicazione, coinvolgendo non solo i genitori ma anche gli operatori, i docenti, gli educatori, gli editori di libri speciali e quanti operino nel campo della comunicazione dedicata agli studenti con disabilità.
Maddalena Mossini nata nel 1985, laureata in Filosofia presso Università degli Studi di Verona nel 2010. Attualmente frequenta la Facoltà di Scienze dell’Educazione presso la medesima Università. Membro dell’Associazione Genitori Tosti dal 2014. Ha frequentato un Master di specializzazione come Educatore Esperto per la disabilità sensoriale presso Università degli Studi di Verona e un Master di specializzazione come Assistente all’Autonomia e Comunicazione presso Italian University Line. Dal 2012 lavora come Assistente alla Comunicazione a Verona affiancando alunni disabili sensoriali, dal 2014 alle dipendenze della Cooperativa Socioculturale
Dott. Pasetto Matteo, assistente sociale, componente dell’equipe di coordinamento della cooperativa Socioculturale onlus, gestore del “servizio di integrazione socio-didattica a favore di alunni non vedenti e non udenti della Provincia di Verona”.
Flavio Magarini, per anni presidente di Cittadinanzattiva Veneto, genitore

Didattica e psicopedagogia per alunni con disturbo autistico

Didattica e psicopedagogia per alunni con disturbo autistico

Attivazione del Master Universitario di I livello in “Didattica e psicopedagogia per alunni con disturbo autistico” proposto da Alma Mater Studiorum – Università di Bologna nell’ambito della propria offerta formativa post-laurea per l’anno accademico 2016/2017. Nota prot.17841 dell’8-11-2016.

Nota 17 novembre 2016, AOODGOSV 13064

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori degli Uffici
Scolastici Regionali
LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi
per la Regione Autonoma
della Valle D’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico
per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico
per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole
delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico
per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
Loro Sedi

Al Presidente dell’INDIRE
Dr. Giovanni Biondi
presidente@indire.it

e, p.c. Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo
di istruzione e formazione
SEDE

Ai Dirigenti Scolastici dei CPIA
per il tramite dei rispettivi UU.SS.RR.

Ai Dirigenti Scolastici delle istituzioni scolastiche di secondo grado
in cui sono incardinati percorsi di secondo livello
per il tramite dei rispettivi UU.SS.RR

Oggetto: CPIA – PAIDEIA 2 –Convegno conclusivo–Roma 30 novembre 2016 –ore 10-16,00

Con il Dm del 16 giugno 2016, n. 435 sono state assegnate ai CPIA risorse finanziarie pari ad 1,9 MEURO per la realizzazione – ai sensi dell’art. 26, comma 2, lett. a), b) e c) del medesimo DM – di “attività” connesse alla definizione del patto formativo individuale e delle “misure di sistema” di cui rispettivamente all’art. 5, comma 2, e all’art. 3, comma 4, del DPR 263/12, “interventi” di ampliamento dell’offerta formativa” dei CPIA, ivi comprese le attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di cui al DI 12 marzo 2015 e “azioni” di comunicazione e diffusione delle attività e degli interventi attraverso opuscoli e brochure a stampa e organizzazione di convegni, seminari e congressi.
Per assicurare il necessario coordinamento e supporto alla realizzazione delle “attività”, degli “interventi” e delle “azioni”, in cui si articola il Piano PAIDEIA 2, è stato istituito il Gruppo di Lavoro Nazionale PAIDEIA (DD n. 109 del 25 febbraio 2016), coordinato dal Dirigente Tecnico, Sebastian Amelio e costituito dai rappresentanti di questa Amministrazione centrale, degli UUSSRR e dell’INDIRE.
Va peraltro aggiunto che con il DD 1250/15 sono state definite le specifiche tecniche delle “attività” e degli “interventi”, di cui, rispettivamente all’art. 26, co. 2, lett. a) e b) e che con la nota DGOSV/MIUR n. 4541 del 27 aprile 2016 sono stati fornite le Indicazioni operative per la loro realizzazione nonché l’elenco dei rispettivi “prodotti” attesi in esito, anche ai fini di un loro raccordo con le “azioni” di comunicazione e diffusione ex art. 26, co.2, lett. c).
A conclusione della procedura di cui al d.d. 8446 del 15 settembre 2015 è stata affidata al CPIA 2 Metropolitano di Bologna la realizzazione di queste ultime “azioni”, finalizzate, tra l’altro, a comunicare e diffondere i prodotti già realizzati ad esito delle “attività” e degli “interventi” sopra richiamati.
A tal fine, gli UUSSRR hanno provveduto, ai sensi di quanto previsto dalle citate Indicazioni e richiamato dalla nota DGOSV/MIUR n. 11016 del 3 ottobre 2016, ad individuare un numero contenuto di “esempi significativi”, già disponibili sulla piattaforma riservata allestita dall’INDIRE, da comunicare e diffondere attraverso le suddette “azioni” ex art. 26, co. 2 lett. c).
Nell’ambito di tali azioni sono stati realizzati 5 seminari interregionali che, sulla base degli “esempi significativi” individuati dagli UUSSRR, hanno consentito, tra l’altro, la definizione ulteriore di alcuni dei “prodotti” indicati nelle citate Indicazioni Operative.
A conclusione delle azioni, il CPIA Metropolitano di Bologna ha organizzato, d’intesa con la Scrivente, il convegno in oggetto che si terrà a Roma il giorno 30 novembre p.v. dalle ore 10,00 alle ore 16,00 presso l’IIS Federico Caffè – Viale di Villa Pamphili, 86, Roma.
Il convegno sarà l’occasione per presentare i primi risultati del PIANO PAIDEIA 2, ed in particolare gli “esempi significativi” individuati dagli UUSSRR ad esito delle “attività” e degli

“interventi”, i “prodotti” realizzati ad esito dei seminari interregionali nonché i principali dati del relativo monitoraggio curato dall’INDIRE.
Vista la rilevanza dell’iniziativa, si invitano le SS.LL. a valutare l’opportunità di partecipare personalmente e, comunque, di favorire la partecipazione del proprio rappresentante in seno al Gruppo nazionale PAIDEIA e di un componente del Gruppo di lavoro regionale PAIDEIA, costituito ai sensi della citata nota 4541/16; i tre nominativi dovranno essere comunicati al CPIA Metropolitano di Bologna, che provvederà alla registrazione e a tutti gli adempimenti relativi alla partecipazione e alle spese di missione.
In ogni caso, la partecipazione al convegno è aperta a tutti – a proprie spese – fino ad esaurimento posti; a tal fine, gli interessati vorranno comunicare al CPIA Metropolitano di Bologna il proprio nominativo ai fini della necessaria prenotazione. I Dirigenti scolastici in servizio valuteranno quindi l’opportunità di partecipare personalmente al convegno e di favorire la partecipazione dei propri docenti.
Sarà cura del CPIA Metropolitano di Bologna comunicare tempestivamente il programma dettagliato del Convegno e tutte le relative informazioni organizzative e logistiche, assieme all’indirizzo dove il Convegno potrà essere seguito in diretta streaming.
Si pregano le SS.LL. a voler dare la più ampia diffusione del contenuto della presente nota ai dirigenti scolastici dei CPIA e ai dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche dove sono incardinati i percorsi di secondo livello e si ringrazia per la collaborazione.

Il Direttore Generale
Carmela Palumbo

I Licei musicali e coreutici italiani. Rapporto 2016

Conferenza stampa “I Licei musicali e coreutici italiani. Rapporto 2016”
Palazzo Madama, 16 novembre 2016

La riforma della scuola secondaria superiore con l’istituzione del Liceo musicale e coreutico ha aperto una nuova prospettiva di licealità mediante un intervento che comporta importanti trasformazioni nella pratica formativa e nell’idea stessa di educazione. Per la prima volta la musica e la danza diventano componenti paritetiche ad altre forme di sapere nella formazione dello studente e il binomio “bellezza sapienza” viene proposto quale chiave feconda per molte visioni del presente, non ultima quella etica. Il Rapporto 2016 sui “Licei musicali e coreutici italiani” presenta un bilancio molto dettagliato di questo progetto formativo, ne descrive l’assetto, l’organizzazione, i risultati, l’innovazione prodotta, le prospettive educative, culturali e di sviluppo alla fine del primo quinquennio di attività.




Franco BASAGLIA: quando la democrazia entrò in manicomio

“Franco BASAGLIA: quando la democrazia entrò in manicomio”

-Convegno-
Senato della Repubblica
Giovedì 17 novembre ore 15.30 Biblioteca Sala Atti parlamentari
Piazza della Minerva, 38
É prevista la partecipazione del Presidente del Senato, Pietro GRASSO

Introduce e coordina Sen. Laura FASIOLO

Intervento del Sen. Sergio ZAVOLI
Presidente della Commissione per la Biblioteca e per l’Archivio storico del Senato

Proiezione del documentario “I GIARDINI DI ABELE” Intervengono

Alberta BASAGLIA
VicePresidente Fondazione Franca e Franco Basaglia, psicologa “La normalità di una rivoluzione”

Daniele PICCIONE
Costituzionalista, scrittore,
autore de “Il PENSIERO LUNGO. Franco Basaglia e la Costituzione”

Franco PERAZZA
Psicologo, componente assemblea Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT GO) “Franco Basaglia, le buone pratiche da condividere oltre il confine”

Agli uomini è richiesto di indossare giacca e cravatta. L’accesso alla sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima. Per accrediti stampa: accrediti.stampa@senato.it

Orientasud, il Salone delle Opportunità

Orientasud: 50 mila giovani invadono il Salone delle Opportunità

Mamme in cerca di informazioni per il futuro dei loro figli. Medicina resta il corso di laurea più gettonato tra i ragazzi. Berriola: “Al Sud esiste un capitale umano ineguagliabile, una popolazione di giovani pieni di entusiasmo ed energia che abbiamo il dovere di valorizzare tutti: cittadini, aziende e  istituzioni”

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NAPOLI – Con una partecipazione da record si chiude la diciassettesima edizione di Orientasud, la manifestazione nazionale su Scuola e Lavoro che si è tenuta dall’otto al dieci novembre negli spazi della Mostra d’Oltremare a Napoli. Tantissimi i giovani durante la tre giorni, a dimostrazione del crescente bisogno non solo di informazioni, ma anche di motivazioni ed ispirazioni per mettere in moto il proprio progetto di vita formativo e professionale.

Hanno fatto di tutto i ragazzi al Salone: giocato con “Jobs”, una sorta di Trivial che ha come obiettivo quello di raggiungere il palazzo del sapere e poi quello del lavoro; partecipato ai tanti seminari sulle professioni legate agli studi universitari; incontrato i tutor di “Italia Orienta” per confrontarsi su idee, dubbi e prospettive; svolto i test attitudinali; seguito i workshop sul mondo del lavoro; visitato i padiglioni espositivi ed incontrato il ministro del Lavoro Giuliano Poletti per raccontare le loro storie e le loro esperienze in alternanza.

Tra le domande più frequenti registrate tra gli stand di Orientasud ci sono state quelle su come si sceglie un corso di laurea, quelle riguardo la possibilità di ottenere una borsa per finanziare i propri studi in Italia e all’estero e opportunità di lavoro vero e proprio. Oltre ai giovani degli ultimi due anni delle superiori, ai tantissimi docenti e ai ragazzi neolaureati, quest’anno tra i visitatori di Orientasud c’erano anche moltissime mamme in cerca di informazioni per il futuro dei loro figli. Medicina resta il corso di laurea più gettonato tra i ragazzi, interesse crescente anche per i corsi di laurea in Economia, mentre, contrariamente al passato, Giurisprudenza sembra aver perso appeal tra chi è alla ricerca del proprio percorso di studio ideale.

“Al Sud esiste un capitale umano ineguagliabile, una popolazione di giovani pieni di entusiasmo ed energia che abbiamo il dovere di valorizzare tutti insieme: singoli cittadini, Aziende ed Istituzioni. Fondamentale il ruolo di queste ultime per far decollare progetti territoriali cuciti addosso alle esigenze dei nostri ragazzi” ha dichiarato Mariano Berriola presidente della Fondazione educativa “Italia Orienta”, promotrice dell’evento.

L’appuntamento è per il prossimo anno con la diciottesima edizione di Orientasud, il Salone delle Opportunità.

ABCD – Salone italiano dell’educazione

abcd13^ edizione di ABCD – Salone italiano dell’educazione
in programma dal 14 al 16 novembre ai Magazzini del Cotone


LA SCUOLA DIGITALE
AL CENTRO DI ABCD- SALONE ITALIANO DELL’EDUCAZIONE
A GENOVA DAL 14 AL 16 NOVEMBRE

Il MIUR protagonista con un grande convegno sugli animatori digitali,
85 workshop e momenti informativi tra robotica educativa, coding, gamification, digital story telling e Bandi PON

In esposizione tecnologie e strumenti per l’innovazione scolastica, atelier creativi e fablab in funzione, formazione,turismo e mobilità giovanile

Conciliare le tecnologia e i ritmi dei bambini,
il tema al centro del convegno Montessori

www.patrimonionellascuola.it, debutta ad ABCD il primo portale per la scuola
sui siti italiani inseriti nel patrimonio Unesco

E’ la scuola digitale il focus principale di ABCD 2016, 13^ edizione del Salone Italiano dell’Educazione rivolto ai professionisti del mondo della scuola, organizzato da Fiera di Genova in stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca da lunedì 14 a mercoledì 16 novembre. Per la prima volta ABCD si svilupperà negli spazi del Centro Congressi al Porto Antico. La manifestazione si svolgerà anche quest’anno nell’ambito di #costruiamocilfuturo, il programma di eventi che, ideato e promosso da Regione Liguria, comprende anche il Festival della Scienza, Sailor e le iniziative che si svolgeranno in contemporanea ad ABCD: il salone Orientamenti, il Forum Internazionale sull’Orientamento e il Career Day.
Il programma completo della manifestazione, complessivamente 110 eventi in 3 giorni, è stato presentato stamattina da Luca Nannini e Rino Surace per la Fiera di Genova con gli interventi dell’assessore alla formazione della Regione Liguria Ilaria Cavo, dell’assessore alla scuola del Comune di Genova Pino Boero e del direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria Rosaria Pagano.

A un anno di distanza dalla partenza del Piano Nazionale Scuola Digitale, 65% di azioni avviate e 500 milioni investiti, il MIUR è grande protagonista di ABCD con un calendario di 85 incontri, con focus sulle innovazioni creative di spazi e ambienti, sull’educazione ai Media e media policy, sul ruolo dell’animatore digitale e del dirigente scolastico in rapporto al PNSD. 65 i workshop pratici in programma nella Sala Libeccio sul tema dell’apprendimento attivo: docenti di ogni disciplina, umanistica o scientifica, e animatori digitali, in gruppi ristretti, potranno imparare a lavorare sui kit robotici (da Cubetto a BYOR-Arduino) in modo decisamente pratico. Le sessioni, trasversali per materie e competenze, sono rivolte a insegnanti di scuole di diverso ordine e grado e toccano i temi della robotica educativa, coding, digital storytelling, gamification, social network per la didattica, maker a scuola, stampa 3D. E’ necessaria la prenotazione online al sito http://www.eventbrite.it/o/fiera-di-genova-12027974548.
Martedi 15 in programma, nella Sala Grecale, il convegno nazionale “Animatori Digitali: ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola” con relatori di primissimo piano, tra cui Donatella Solda Kutzmann, Damien Lanfrey, Sabrina Bono e Simona Montesarchio del Miur, il presidente di Indire Giovanni Biondi, il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria Rosaria Pagano e l’assessore all’istruzione e alla formazione della Regione Liguria Ilaria Cavo discuteranno della funzione strategica degli animatori digitali per l’innovazione dell’intero ambiente scolastico e delle azioni per il superamento della carenza di competenze digitali.

Scuola digitale protagonista anche dal punto di vista espositivo con un’area ad hoc al 3° piano del Centro Congressi. Tecnologie d’avanguardia, social network, realtà virtuale con grandi nomi e progetti in grande firmati da Microsoft, HP, Acer, Adobe, Cisco,  Kulta, Fidenia, SmartMedia, MediLink, Erickson, Etic, Scuola di Robotica. Grazie al supporto di Mediadirect – Campus Store e WL3D ad ABCD 2016 saranno ricreate delle vere aree dimostrative che riproducono un Atelier Creativo indicato dal PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) del MIUR e un vero Fablab. In quest’ultimo verranno mostrate le macchine in funzione, ma anche anche il flusso e l’interazione tra attrezzature differenti: modellazione, stampa, fresatura, termoformatura, taglio e scansione. Infine WeMake Fablab, organizza il 14 un laboratorio di co-progettazione rivolto a rafforzare le competenze dei docenti per l’integrazione delle tecnologie.

Scuola, bambini e sicurezza sono i temi della conferenza stampa “Più sicuri con Sam”, la nuova esperienza di edutainment Mattel che mette in gioco bambini, insegnanti e famiglie. Il programma dell’incontro, lunedì 14, alle ore 11.30 in sala Marin, prevede gli interventi dell’amministratore delegato di Mattel Italia Filippo Agnello sul tema della responsabilità sociale d’azienda e di Michela Paparella, amministratore delegato di Kulta – Scuola Channel, e la presentazione della ricerca “Educare i bambini alla sicurezza, il vissuto dei genitori” a cura della Research Manager di Doxa-Kids Cristina Liverani.

Come ogni anno ABCD sarà occasione di approfondimento e riflessione sulle tematiche montessoriane: “Ogni bambino ha il suo ritmo. Rispettiamolo!” è il titolo del convegno organizzato dall’Assessorato alla Scuola del Comune di Genova e dall’Associazione Centro Studi Montessori Genova in programma nel pomeriggio di mercoledì 16 novembre; sul tappeto la necessità di rendere compatibile l’uso delle tecnologie con i ritmi di crescita dei bambini. Parteciperanno l’assessore alle Scuole, Biblioteche e Politiche Giovanili Pino Boero, il direttore Scuola e Politiche Giovanili Fernanda Gollo con gli interventi di Anna Oliverio Ferraris, docente ordinaria di psicologia dello sviluppo Università Roma, e di Giuliana Mieli, psicoterapeuta e scrittrice. Modererà Doriana Allegri, Pedagogista e Responsabile Ufficio Coordinamento Tecnico servizi per l’infanzia privati e comunali. Il significato del cibo nelle relazioni sarà il tema centrale del convegno “Mi sento sazio… ma di Cosa?” organizzato nella mattinata di mercoledì dal Comune di Genova in collaborazione con il Rotary Club di Genova, l’Associazione ligure di Gastroenterologia e Cismai. Ne parleranno, tra gli altri, l’assessore alle Politiche socio-sanitarie del Comune di Genova Emanuela Fracassi, la ricercatrice in psicologia, antropologia e scienze cognitive Cristina Zavaroni, la psicologa e psicoterapeuta Pamela Pace e il presidente dell’Associazione Pediatri Liguri Alberto Ferrando.

Per quanto riguarda l’area di ABCD dedicata alla formazione, al secondo piano del Centro Congressi, significativa la presenza di atenei del nord-ovest, di università on-line, di accademie e istituti di formazione superiore che rappresentano la punta di diamante del settore: dalla Luigi Bocconi alla LIUC di Castellanza, dallo IULM, alla Universiità di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, a IED, IAAD, NABA, Accademia Santa Giulia e IEMO-Istituto Europeo di Medicina Osteopatica.  Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, presente con la “Casa del welfare” a cui aderiscono Isfol, Inail, Inps, Italia Lavoro, Covip, promuoverà le più recenti campagne informative e attiverà uno sportello di consulenza. ABCD si pone quindi come strumento informativo approfondito e di comparazione a disposizione degli studenti, e delle famiglie, in procinto di scegliere il migliore percorso di prosecuzione degli studi superiori e di sviluppo professionale. Tra i soggetti istituzionali che sarà possibile incontrare ad ABCD, la Banca d’Italia e la Fondazione Garrone con i progetti di formazione concordati con il Miur rivolti ai docenti e agli studenti: dagli strumenti didattici utili per scelte finanziarie consapevoli, che approfondiscono i temi della moneta e degli strumenti di pagamento, della stabilità dei prezzi, dei prodotti e servizi finanziari ai progetti didattici SCUOLA LEGGENDO, per le le classi prime della Scuola Primaria, GENOVA SCOPRENDO, dedicato alle Scuole Secondarie di primo grado e APPENNINOLAB.
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La Borsa del Turismo Scolastico, il marchio che da sempre contraddistingue la mobilità giovanile, uno dei settori portanti di ABCD propone, con la presenza di località turistiche, parchi e musei, un’ampia gamma di gite scolastiche alternative, itinerari culturali unici ed attività didattiche di educazione ambientale. Le proposte sono dedicate agli insegnanti che desiderano offrire ai propri studenti un’esperienza unica e stimolante. In questo ambito lunedì 14 novembre alle 16 l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco presenterà www.patrimonionellascuola.it, il portale web per i docenti ideato e sviluppato per divulgare la conoscenza del patrimonio italiano UNESCO e promuovere la consapevolezza del suo autentico valore e significato presso i più giovani.

Kulta e Scuola Channel sono Web & Social Partner di ABCD 2016; Scuola Channel è una piattaforma innovativa concepita per proporre progetti e contenuti educativi digitali su temi di rilevanza didattica, sociale e culturale, rivolti al mondo della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e Secondaria di primo e secondo grado

Luogo di svolgimento e orari di apertura
ABCD 2016 avrà luogo, per la prima volta, al Centro Congressi dei Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova.
Per semplificare la visita alla rassegna, che si svolge in contemporanea con Orientamenti – Salone della Formazione, dell’Orientamento e del Lavoro, è stata fatta una netta suddivisione merceologica nei quattro piani del Centro Congressi. Per quanto riguarda ABCD, i visitatori troveranno il settore del turismo al primo piano, la formazione al secondo piano e “Scuola Digitale” al terzo piano.

Lunedì 14 novembre 2016: ore 9.00 – 18.30
Martedì 15 novembre 2016: ore 9.00 – 22.30
Mercoledì 16 novembre 2016: ore 9.00 – 18.30

Per la partecipazione occorre pre-accreditarsi online sul sito ufficiale www.abcd-online.it


ABCD. Il Miur presente con oltre 60 fra workshop ed eventi al Salone Italiano dell’Educazione
La tredicesima edizione al Centro Congressi Porto Antico di Genova, dal 14 al 16 novembre.

Si terrà dal 14 al 16 novembre, presso il Centro Congressi Porto Antico di Genova, la tredicesima edizione di ABCD-il Salone Italiano dell’Educazione organizzato in collaborazione con il Miur.

Il programma, ricco di workshop, eventi e convegni, quest’anno sarà dedicato a Scuola digitale – innovazione tecnologica, Turismo e mobilità giovanile, Formazione e Infanzia.

Numerosi gli appuntamenti organizzati dal Miur. Nella sala Libeccio, nell’ambito di “Scuola Digitale”, si terranno una serie di workshop (oltre 60) sui temi Robotica Educativa, Coding, Maker, Digital Storytelling. Nella sala, articolata in 4 spazi operativi per l’apprendimento, laboratori hands-on,  i docenti di ogni disciplina e gli animatori digitali potranno confrontarsi e apprendere. Le iscrizioni ai workshop sono state aperte lo scorso venerdì 4 novembre e ad oggi sono già 440 i docenti iscritti ai workshop. Le iscrizioni possono essere effettuate online, al link http://www.abcd-online.it/workshop-miur-via-alle-iscrizioni/.

Il Miur sarà presente ad ABCD anche con un ampio stand, oltre 100 metri quadrati, all’interno del quale è stata allestita anche una zona convegni presso la quale si terranno eventi informativi dedicati all’innovazione digitale nelle istituzioni scolastiche da parte di dirigenti scolastici e dell’amministrazione MIUR, di animatori digitali e personale dell’INVALSI sui temi “Innovazioni creative di spazi e ambienti”, “Educazione ai media”, “Essere animatore digitale”, “Dirigente scolastico e PNSD”.

Il 15 novembre, infine, presso la sala Grecale è stato organizzato un Convegno sul tema “Animatori digitali: ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola“.


ANIMATORI DIGITALI AD ABCD-SALONE ITALIANO DELLA SCUOLA

MARTEDÌ 15 NOVEMBRE IL CONVEGNO DEL MIUR A UN ANNO DALL’AVVIO DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

IN “SCUOLA DIGITALE” 65 WORKSHOP MIUR, TECNOLOGIE E STRUMENTI PER L’INNOVAZIONE SCOLASTICA, ATELIER CREATIVI E FABLAB IN FUNZIONE

 

 

A un anno di distanza dalla partenza del Piano Nazionale Scuola Digitale, 65% di azioni avviate e 500 milioni investiti, il MIUR sbarca ad ABCD con laboratori, workshop, eventi speciali e un importante convegno nazionale “Animatori Digitali: ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola”. Martedì 15 novembre nella Sala Grecale dei Magazzini del Cotone al Porto Antico con relatori di primissimo piano, tra cui Donatella Solda Kutzmann, Damien Lanfrey, Sabrina Bono, e Simona Montesarchio del Miur, il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria Rosaria Pagano e l’assessore all’istruzione e alla formazione della Regione Liguria, Ilaria Cavo si discuterà della funzione strategica degli animatori digitali per l’innovazione dell’intero ambiente scolastico. Nell’area “Scuola Digitale” (3° piano del Centro Congressi), all’interno dello stand del Ministero, da lunedì 14 a mercoledì 16, sono previsti momenti informativi per insegnanti e dirigenti scolastici con focus sulle innovazioni creative di spazi e ambienti, sull’educazione ai Media e media policy, sule ruolo dell’animatore digitale e del dirigente scolastico in rapporto al PNSD. 65 i workshop pratici in programma nella Sala Libeccio sul tema dell’apprendimento attivo: docenti di ogni disciplina, umanistica o scientifica, e animatori digitali, in gruppi ristretti, potranno imparare a lavorare sui kit robotici (da Cubetto a BYOR-Arduino) in modo decisamente pratico. Le sessioni, trasversali per materie e competenze, sono rivolte a insegnanti di scuole di diverso ordine e grado e toccano i temi della robotica educativa, coding, digital storytelling, social network per la didattica, maker a scuola, stampa 3D. E’ necessaria la prenotazione online al sito http://www.eventbrite.it/o/fiera-di-genova-12027974548

 

 

Come ogni anno ABCD sarà occasione di approfondimento e riflessione sulle tematiche montessoriane: “Ogni bambino ha il suo ritmo. Rispettiamolo!” è il titolo del convegno organizzato dall’Assessorato alla Scuola del Comune di Genova e dall’Associazione Centro Studi Montessori Genova in programma mercoledì 16 novembre. Parteciperanno l’assessore alle Scuole, Biblioteche e Politiche Giovanili Pino Boero, il direttore Scuola e Politiche Giovanili Fernanda Gollo con gli interventi di Anna Oliverio Ferraris, docente ordinaria di psicologia dello sviluppo Università Roma, e di Giuliana Mieli, psicoterapeuta e scrittrice. Modererà Doriana Allegri, Pedagogista e Responsabile Ufficio Coordinamento Tecnico servizi per l’infanzia privati e comunali.

 

Nella sezione espositiva grande spazio sarà riservato alle aree dimostrative, allestite grazie alla partnership con importanti aziende, sui temi degli Atelier Creativi, dei Fablab e delle tecnologie digitali. Tecnologie d’avanguardia, social network, realtà virtuale con grandi nomi e progetti in grande firmati da Microsoft, HP, Acer, Adobe, Cisco, MediaDirect – Campus Store, Kulta, Fidenia, SmartMedia, MediLink, Erickson, WL3D, Etic, Scuola di Robotica.

 

Grazie al supporto di Campus Store e WL3D ad ABCD 2016 saranno ricreate delle vere aree dimostrative che riproducono gli Atelier Creativi indicati dal PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) del MIUR e i Fablab. Verranno mostrate le macchine in funzione, ma anche anche il flusso e l’interazione tra attrezzature differenti. Modellazione, stampa, fresatura, termoformatura, taglio e scansione.

 

ABCD fa parte di #costruiamocilfuturo-#buildup-our-future, il programma di eventi dedicato alle nuove competenze per l’Europa, il progetto promosso dalla Regione Liguria e rivolto ai giovani, al sistema educativo, ai temi scientifici, alle nuove tecnologie e alle professioni del mare.

 

Luogo di svolgimento e orari di apertura

ABCD 2016 avrà luogo, per la prima volta, ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova.

 

Lunedì 14 novembre 2016: ore 9.00 – 18.30

Martedì 15 novembre 2016: ore 9.00 – 22.30

Mercoledì 16 novembre 2016: ore 9.00 – 18.30

 

Per la partecipazione occorre pre-accreditarsi online sul sito ufficiale www.abcd-online.it

 

Incontro Culturale Erasmus 2016

Conferenza d’apertura
Incontro Culturale Erasmus 2016

Tre giorni di dibattiti e di cultura, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per dare il benvenuto agli studenti di tutto il mondo vincitori di una borsa di studio Erasmus+, all’inizio dell’anno accademico da trascorrere in Italia.

L’Incontro Culturale Erasmus (ICE), nato come evento nazionale di Erasmus Student Network Italia nel novembre 2008, quest’anno si apre nella cornice istituzionale della Sala della Comunicazione del Miur, giovedì 10 novembre dalle ore 15.00, con un incontro dedicato alla celebrazione del trentesimo anniversario del progetto Erasmus e al ventesimo anno del servizio di volontariato europeo, dal titolo:
ERASMUS: AWAKENING WANDERLUST SINCE 1987. Erasmus, il progetto che ha destato il “desidero di partire” nei giovani europei, compie nel 2017 trent’anni un anno dopo il ventesimo anniversario del Servizio Volontario Europeo. Tracciamo un bilancio dei risultati raggiunti, guardando all’orizzonte 2020.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming in homepage su www.istruzione.it.

Trasformando l’inaugurazione dell’anno accademico in un incontro culturale che raduna migliaia di studenti provenienti da tutto il mondo, l’ICE si pone come occasione di incontro per i ragazzi che in Italia vivono la stessa esperienza, ma in città diverse: è una possibilità di confronto, di integrazione, di promozione della nostra cultura e allo stesso tempo della mobilità internazionale. Nel corso degli anni, l’iniziativa ha visto aumentare le adesioni degli studenti stranieri dalle poche centinaia del 2008 ai circa 3.000 partecipanti del novembre scorso.
L’evento di giovedì sarà occasione per presentare le peculiarità dell’edizione ICE 2016 e per riunire i principali partner istituzionali di ESN Italia, al fine di illustrare i progetti principali che l’associazione ha sviluppato nel corso dell’anno o che intende perseguire in quello futuro.

Le giornate di venerdì e sabato saranno invece dedicate alla cultura e alla visita dei luoghi più attrattivi della capitale. Gli studenti Erasmus avranno la possibilità di intraprendere una visita guidata ad opera di professionisti del settore che si svilupperà nell’arco di un paio d’ore attraverso i luoghi più significativi e suggestivi della città, illustrando le tappe principali della storia dell’Antica Roma. Immancabile la visita ai Musei Vaticani, che permettono un ingresso agevolato a tutti i partecipanti dell’evento.


Programma

Nota 10 novembre 2016, AOODGOSV 12530

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
Segreteria del Direttore

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
di Bolzano

Nota 10 novembre 2016, AOODGOSV 12530

Oggetto: VII Seminario nazionale 2016 “Le vicende del confine orientale e il mondo della scuola. Nasce la Repubblica italiana senza un confine”

Orientagiovani

Giovedì 10 novembre, presso l’Aula Magna della Libera Università di Bolzano, si svolgerà la XXIII edizione di Orientagiovani: la manifestazione che ogni anno Confindustria dedica all’incontro tra imprenditori, giovani studenti e apprendisti.

All’evento, organizzato in collaborazione con l’Assoimprenditori Alto Adige, parteciperanno a Bolzano oltre 400 studenti. Inoltre, 90 associazioni territoriali e di categoria organizzano eventi di orientamento: vi saranno coinvolti circa 20mila studenti.

La giornata sarà aperta dagli interventi di Giovanni Brugnoli, vice presidente di Confindustria per il Capitale Umano, e di Stefan Pan, presidente Assoimprenditori Alto Adige, vice presidente di Confindustria e presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione. In conclusione, dopo l’assegnazione del 12° Premio Nazionale Orientagiovani “L’impresa per i giovani”, interverrà il presidente Vincenzo Boccia.

Al centro della XXIII edizione di Orientagiovani ci sarà il nuovo paradigma di Industry 4.0 e le competenze che serviranno ai giovani per rispondere alle esigenze delle nuove fabbriche esprimendo a pieno il loro potenziale. Il titolo di questa edizione è “Industry 4.C: Connessi, Creativi, Competenti e Competitivi. Pronti alla sfida”.

Alternando spunti emozionali e casi applicativi verrà spiegato ai ragazzi quali siano le nuove tecnologie che si stanno affermando affrontando in modo semplice, divertente, creativo e dinamico temi quali cloud computing, internet of things, realtà aumentata, robotica, le nuove competenze manifatturiere.

I lavori saranno trasmessi in streaming sul sito di Confindustria (www.confindustria.it) oppure direttamente sul sito dell’evento (www.orienta-giovani.com), ma sarà possibile seguirli anche grazie ai canali social di Confindustria e di Orientagiovani (Facebook e Twitter).


Programma

Introduzione a eTwinning

Martedì 8 novembre parte il primo appuntamento online del corso online di introduzione a eTwinning, la comunità delle scuole europee.

Dopo il webinar iniziale il programma prosegue lunedì 21 novembre, con un webinar di metà percorso, per concludere mercoledì 30 novembre con la sessione finale.

I tre webinar avranno una durata di circa 1h 30 ciascuno e saranno intervallati da attività specifiche da svolgere autonomamente sulla piattaforma.

Si tratta di una formazione mirata per gli insegnanti che si avvicinano per la prima volta alla piattaforma eTwinning e intende fornire una guida alla personalizzazione dello spazio di lavoro e della propria partecipazione alla community di eTwinning, grazie all’utilizzo più efficace delle potenzialità della piattaforma.

http://www.erasmusplus.it/pec-events/formazione-etwinning/?event_date=1478624400

DIDATTICHE.2016

 

arenadigitaleDIDATTICHE.2016: LA SCUOLA DEL FUTURO PARTE DA QUI

2000 insegnanti provenienti da tutta Italia e 120 relatori si danno appuntamento a Rimini l’11 e 12 novembre al Convegno Erickson Didattiche.2016 per raccontare, parlare e discutere dell’innovazione all’insegna della Buona Scuola

Trento, 7 Novembre 2016 – Il Centro Studi Erickson, con la partecipazione di Rizzoli Education, Oxford University Press e Fondazione Mondo Digitale, organizza il primo Convegno Internazionale Didattiche.2016 dedicato alla scuola con il focus sull’innovazione nella didattica. Oltre 2.000 insegnanti provenienti da tutta Italia si incontrano al Palacongressi di Rimini per una due giorni dedicata a esplorare nuove forme di didattica: 120 i relatori presenti, 6 flipped workshop, 5 aule simulate, 32 laboratori, 1 arena digitale, 20 workshop tematici e 4 question time trasmessi anche in streaming sulla pagina Facebook delle Edizioni Centro Studi Erickson. Al centro, la scuola del futuro: immaginare, sperimentare, innovare sono le parole chiave.

“Didattiche.2016 è l’evento chiave per re-inventare una scuola capace di ideare e attivare metodologie didattiche innovative, nuovi ambienti di apprendimento in cui gli alunni possano sviluppare il proprio potenziale e gli insegnanti possano mettere in gioco competenza e passione” – afferma Dario Ianes, co-fondatore delle Edizioni Centro Studi Erickson, docente di Pedagogia Speciale e coordinatore scientifico del Convegno – “Come si può vedere dagli esempi virtuosi già esistenti, è possibile tracciare una carta geografica dei modelli didattici innovativi in Italia: questi casi eccellenti possono fungere da esempio e stimolo per l’intero Paese”.

Efficacia e innovazione disciplinare; valutazione e didattica per competenze; neuroscienze e didattica; modelli di scuole innovative; etica e responsabilità globale; digitale per l’innovazione didattica sono le sei aree tematiche al centro del convegno. I temi rappresentano aree in continuo sviluppo e di strettissima attualità in vista anche dell’imminente settimana del #PNSD (25-30 novembre) e a un anno dal lancio del Piano Nazionale Scuola Digitale, che ha visto un investimento di 500 milioni di Euro per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali, la formazione dei docenti.

Didattiche.2016 vuole fare il punto su dov’è la scuola e dove andrà, insieme a esperti di modelli educativi rivoluzionari come, Linda Liukas, programmatrice, narratrice e illustratrice oltre che fondatrice di Rails Girls, una community senza fini di lucro sorta per insegnare i principi fondamentali della programmazione a più di 10.000 donne, Alfonso Molina, co-fondatore e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale, Marco Orsi ideatore delle scuole Senza Zaino, Franco Lorenzoni, coordinatore della Casa-laboratorio di Cenci, un centro di sperimentazione educativa che fa ricerca su temi ecologici, interculturali e di inclusione. E poi ancora 5 aule simulate, dai Lapbook Lab alle aule 3.0, dall’aula Montessori all’aula senza zaino fino ai Tinkering Lab, e una Arena Digitale in cui si parlerà di tematiche sperimentali come “IPAD come strumento per accessibilità e inclusione scolastica”, “costruire un robot con il kit progettato dalla scuola di robotica”, “I-Theatre_ laboratorio di creazione narrativa multimediale per l’infanzia”, “tecnologie di fabbricazione digitale, tra cui le stampanti 3D e il taglio laser, e strumenti per il disegno digitale”.

Una due giorni di confronto e sperimentazione con un obiettivo ben preciso: cambiare verso, andare controcorrente, sentirsi liberi di immaginare e di pensare una quotidianità didattica diversa dall’ordinario imposto, di conoscere e approfondire sistemi di scuola differenti, metodologie didattiche, spazi, tempi, strumenti diversi o usati diversamente dall’ordinario.

La scuola del futuro parte da qui:

Imparare il coding è come Alice nel Paese delle Meraviglie – Linda Liukas, programmatrice, narratrice e illustratrice ha scritto Hello Ruby (in uscita a Febbraio 2017), una sorta di Alice nel Paese delle Meraviglie dove il Paese delle Meraviglie è il coding. Liukas è anche la fondatrice di Rails Girls, una community senza fini di lucro sorta per insegnare i principi fondamentali della programmazione a più di 10.000 donne, e oggi attiva in oltre 230 città in tutto il mondo. È stata nominata Commissario UE per l’Agenda digitale.

La Scuola senza Zaino – Marco Orsi è ideatore delle scuole Senza Zaino: togliere lo zaino è un gesto reale, infatti gli studenti delle scuole sono dotati di una cartellina leggera per i compiti a casa, mentre le aule e i vari ambienti vengono arredati con mobilio funzionale e dotati di una grande varietà di strumenti didattici sia tattili che digitali. Ma togliere lo zaino ha anche un significato simbolico in quanto vengono realizzate pratiche e metodologie innovative in relazione a tre valori a cui ci si ispira: la responsabilità, la comunità e l’ospitalità. Si tratta di realizzare una scuola diversa da quella tradizionale che è normalmente impostata sull’insegnamento trasmissivo e standardizzato impartito nei tipici ambienti definiti cells & bells (celle e campanelle), unidimensionali, dove aule spoglie sono ammobiliate con le consuete file di banchi posti di fronte ad una cattedra, cui fanno da riscontro disadorni atri e vuoti spazi connettivi.
La scuola parentale di Peio – ScuolaPeioViva nasce nella primavera del 2011 quando un gruppo di genitori del paese di Peio, dopo la soppressione della scuola primaria del paese alla quale erano iscritti 22 bambini, dà vita alla prima esperienza di scuola parentale del Trentino. La scuola è guidata da volontari e genitori e ha la propria sede in un’abitazione privata messa a disposizione da un concittadino. L’attività scolastica, che prevede quasi sempre la presenza simultanea di un insegnante e un genitore, si svolge tutte le mattine dal lunedì al venerdì con due pomeriggi settimanali e si fonda esclusivamente sul volontariato.

I social network entrano in aula. E non fanno (più) paura – Appassionarsi alla lettura con Twitter? Si può. Lo spiega e lo insegna con Ipad e Twitter Paola Mattioli, docente di cinese all’Istituto Marymount di Roma. Con il metodo TwLetteratura è possibile leggere e commentare collettivamente opere letterarie e artistiche attraverso Twitter e trasformarle in tweetbook. TwLetteratura è il nome del metodo con cui, attraverso l’esperienza interattiva e la riscrittura mediata da Twitter, viene proposta la lettura di opere della letteratura, delle arti e della cultura e la loro divulgazione. Questa metodologia è stata sperimentata a partire da gennaio 2012 da Paolo Costa, Edoardo Montenegro e Pierluigi Vaccaneo, attorno ai quali si è aggregata una comunità vasta e fidelizzata di diverse migliaia di appassionati e alcune centinaia di ‘riscrittori’ regolari. Sulla stessa scia si colloca l’uso dei social network nell’ambito della flipped classroom. A questo tema è dedicato l’intervento di Maurizio Maglioni che spiega come con la metodologia dell’insegnamento capovolto l’insegnante fornisce agli studenti materiali didattici appositamente selezionati (video, risorse multimediali, libri o e-book): in questo approccio rientrano anche i social network. Conoscerne le regole e l’utilizzo – attraverso un docente – diventa un insegnamento di grande valore nell’epoca del cyberbullismo.

Casa-laboratorio di Cenci – Franco Lorenzoni, coordinatore dal 1980della casa-laboratorio di Cenci, ad Amelia, in Umbria, riflette i: “I pensieri infantili sono sottili. A volte sono così affilati da penetrare nei territori più impervi arrivando a cogliere, in un istante, l’essenza di cose e relazioni. Ma sono fragili e volatili, si perdono già nel loro farsi e non tornano mai indietro. Così alla maggior parte delle bambine e dei bambini non è concesso il diritto di riconoscere la qualità dei propri pensieri e rendersi conto della loro profondità. A molti non è concesso neppure di arrivare ad esprimerli, perché un pensiero che non trova ascolto difficilmente prende forma e respiro”. Con la Casa-laboratorio di Cenci, Lorenzoni prova a dare ascolto, e forma, e sostanza ai pensieri dei bambini partendo dalla logica del contrario: “E se vogliamo liberarci o perlomeno attenuare il malocchio assai concreto di chi ci vuole solo veloci consumatori dissennati o fruitori compulsivi di giochi che immergono per troppe ore in schermi d’ogni dimensione i bambini, fin dalla più tenera età, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e, da adulti, proporre a figli o allievi di indossare a rovescio qualche abito mentale, sin dai primi anni.”

Imparare la matematica senza odiarla – Fin dai primi anni della scuola primaria, l’apprendimento della matematica pone i bambini di fronte ad alcune difficoltà che, se trascurate, possono portare a una serie di fallimenti e insuccessi che determinano perdita di autostima e totale disamore nei confronti della materia. La narrAzione propone una strada alternativa per aggirare tali ostacoli: i bambini amano ascoltare le storie, soprattutto se i protagonisti sono principi, maghi o ragazzini come loro, e proprio i racconti diventano qui un’efficace strategia per introdurre e chiarire in modo divertente alcuni concetti matematici

Lapbook e metodo Montessori – Un lapbook è un’aggregazione dinamica e creativa di contenuti. Si presenta sotto forma di cartelletta che può essere di varie dimensioni, secondo l’uso e la necessità. Al suo interno sono raccolte, in diversi minibook o template, le informazioni essenziali e specifiche riguardo a un argomento scelto.  L’obiettivo finale è quello di realizzare una mappa tridimensionale e interattiva di ciò che si è studiato e appreso, mediante un lavoro concreto e personalizzato. Molto conosciuto all’estero, questa modalità di insegnamento sta avendo un successo sempre maggiore anche in Italia, così come continua a rimanere un punto di riferimento un altro metodo didattico italiano che ha fatto scuola nel mondo, il Metodo Montessori.

Come promuovere la “cultura del libro” a scuola – Scegliere libri interessanti, di qualità e che sappiano catturare l’attenzione di bambini e ragazzi non è affatto semplice. Silvia Blezza Picherle, tra le massime esperte di Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della lettura, considera l’albo illustrato come un elemento chiave per promuovere la lettura al fine di “costruire lettori” maturi e consapevoli per l’oggi e il domani. Lettori che scelgono i loro libri, che leggono abitualmente, che cercano i significati profondi delle loro letture, che gettano ponti di senso verso l’illustrazione e i media.

Le neuroscienze a scuola – Oggi abbiamo a disposizione conoscenze sul cervello e sui meccanismi di apprendimento che sarebbero state impensabili fino a pochi anni fa. Giorgio Vallortigara, professore di Neuroscienze presso il Centre for Mind-Brain Sciences dell’Università di Trento, affronterà il legame tra neuroscienze e apprendimento, spiegando gli ultimi sviluppi del rapporto tra le scienze cognitive e le scienze dell’educazione.

Il Portafoglio Europass per la mobilità e la trasparenza

Il Portafoglio Europass per la mobilità e la trasparenza: il rilascio del Supplemento al Diploma nelle istituzioni Afam

A cura di: Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Isfol
Centro Nazionale Europass

Europass è un portafoglio di cinque documenti per la trasparenza delle competenze e delle qualifiche, introdotto dalla Commissione Europea nel 2004, la cui diffusione è affidata in Italia al Centro Nazionale Europass (NEC) istituito presso l’Isfol. Tra questi documenti, il Supplemento Europass al Diploma è un documento integrativo del titolo di studio ufficiale conseguito al termine di un corso di studi in un’università o in un istituto di istruzione superiore accademica e non accademica.
Esso fornisce la descrizione, secondo un modello condiviso, della natura, del livello, del contesto, del contenuto e dello status degli studi effettuati e completati da ciascuno studente. Il Supplemento al Diploma nasce da un’iniziativa congiunta dell’Unesco e del Consiglio d’Europa sul finire degli anni ’90 con l’obiettivo di fornire alle Istituzioni europee di Istruzione superiore un formato standardizzato per dare trasparenza al contenuto dei titoli accademici.
La Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore nel corso degli ultimi anni ha richiesto al NEC Italia di supportare le Università e le Istituzioni AFAM nel processo di diffusione del Supplemento al Diploma e, contestualmente, di monitorarne l’effettivo rilascio automatico agli studenti dell’Istruzione superiore accademica e non accademica.
Nel corso del 2016 si è concluso il monitoraggio presso le Istituzioni AFAM dal quale emerge che il 78% di queste rilascia il Supplemento al Diploma, ma solo il 45% in maniera automatica.
Il Seminario, destinato unicamente alle Istituzioni AFAM, ha l’obiettivo di diffondere i risultati e le problematiche che sono emersi dal monitoraggio sul rilascio del Diploma Supplement con le implicazioni sul valore degli strumenti di trasparenza europei per le carriere degli studenti e sulle possibili azioni da intraprendere a supporto del rilascio automatico del documento.

Il Portafoglio Europass per la mobilità e la trasparenza: il rilascio del Supplemento al Diploma nelle istituzioni AFAM
A cura di: Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Isfol Centro Nazionale Europass
Sala della Comunicazione – Miur, viale Trastevere, 76/a
Roma, 8 novembre 2016

09.00 Saluti istituzionali
Maria Letizia Melina – Direttore Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore (MIUR).
09.15 Presentazione degli obiettivi del seminario
Federico Cinquepalmi, Dirigente Ufficio V Internazionalizzazione della formazione superiore (MIUR).
Ismene Tramontano, Responsabile Gruppo di ricerca “Reti europee: Europass, Eqavet, Euroguidance” (ISFOL).
09.30 L’implementazione a livello nazionale della “New skills Agenda” – Sandra D’Agostino, Isfol – Responsabile della Struttura metodologie e strumenti per le competenze e le transizioni.
10.00 Il portafoglio Europass: i risultati del monitoraggio del rilascio del DS da parte delle Istituzioni AFAM – Ismene Tramontano.
10.30 Le possibili applicazioni per il rilascio in automatico del DS – Christian Marcone, Cineca.
11.00 Tavola Rotonda – presentazioni da parte di alcune Istituzioni AFAM
Modera Paola Castellucci – Ufficio V Internazionalizzazione della formazione superiore (MIUR).
Partecipano: Giovanna Cassese – Presidente ISIA di Faenza; Giuseppe Ministeri – Presidente Conservatorio di musica di Messina; Luigi Sepiacci – Direttore Accademia di
Belle Arti “Lorenzo da Viterbo”; Ivan Bacchi – Vice Direttore ISSM Vecchi – Tonelli di Modena e Carpi; Giampiero Quarta – Vice Direttore Accademia di Belle Arti di Lecce; Gian
Paolo Luppi – Referente Erasmus – in rappresentanza del Conservatorio di musica di Bologna; Fabrizio Fanticini – Progetto CHEER II – in rappresentanza del Conservatorio di musica di Parma; Massimo Parovel in rappresentanza del Conservatorio di musica di
Trieste.
12.00 – Dibattito.
13.30 – Conclusioni a cura di Federico Cinquepalmi e Ismene Tramontano.

L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

L’ALTERNANZA SCUOLA  LAVORO
Orientamento, competenze e qualifiche in Europa e in Italia

Camera dei deputati, Nuova aula del palazzo dei gruppi parlamentari,via di Campo Marzio 78, Roma
Lunedì 7 novembre, ore 10.15-13.30

E’ ormai possibile, oltre che opportuno, tracciare un primo bilancio dell’esperienza dell’alternanza scuola lavoro – al secondo anno di vita in Italia -, valutandola anche nel contesto europeo.

Sicuramente positivo per questo bilancio si sta rivelando il progetto ScholarsJob, ideato e realizzato da Confsalform. Il protocollo sottoscritto recentemente da MIUR e FonarCom, fondo interprofessionale costituito dalla confederazione sindacale Confsal e da quella datoriale Cifa, favorisce attraverso ScholarsJob per l’orientamento al lavoro – divenuto una buona prassi del ministero – il raccordo tra sistema produttivo e istituzioni scolastiche. Già testato nel 2014, il progetto è operativo dal 2015. Al suo terzo  anno comincia a vantare numeri interessanti sia sul fronte delle scuole e degli alunni formati sia su quello delle imprese locali coinvolte, numeri che verranno presentati nel corso del convegno insieme a quelli delle risorse finanziarie ora a disposizione per la formazione di tutor aziendali.

Tre le sezioni tematiche dell’appuntamento di lunedì mattina: L’alternanza come percorso per nuove competenze e nuovi lavori in Europa; Scuola e lavoro insieme per la crescita economica e occupazionale; L’alternanza come esperienza nel welfare. Numerosi i rappresentanti del mondo delle istituzioni italiane ed europee, tra cui Silvia Costa, presidente Commissione cultura e istruzione del Parlamento europeo; Davide Faraone, sottosegretario Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca; Luigi Bobba, sottosegretario Ministero del lavoro e delle politiche sociali; Giampiero Bocci, sottosegretario Ministero degli interni. Per il mondo del lavoro e della scuola intervengono: Marco Paolo Nigi, segretario generale Snals-Confsal; Klaus Heeger, segretario generale Cesi-Confederazione europea dei sindacati autonomi; Marina Calderone, presidente del consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro; Andrea Cafà, presidente Cifa e presidente FonarCom; Salvatore Piroscia, direttore generale Confsalform.