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Decreto Ministeriale 5 maggio 2010, n. 41

Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale francese funzionanti presso istituti statali e paritari

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff. Sesto

Decreto Ministeriale 5 maggio 2010, n. 41

Decreto Ministeriale 5 maggio 2010, n. 42

Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale spagnola funzionanti presso istituti statali e paritari

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Uff. Sesto

Decreto Ministeriale 5 maggio 2010, n. 42

Circolare Ministeriale 26 marzo 2010, n. 35

Oggetto: A.S. 2009/10 – primo ciclo di istruzione – candidati esterni: esami di idoneita’ e di Stato – trasferimenti ad altra scuola – dati da comunicare all’Invalsi per prova nazionale

Circolare Ministeriale 26 marzo 2010, n. 35

Circolare Ministeriale 17 marzo 2010, n. 28

Oggetto: Commissioni esami Stato abilitazione esercizio libere professioni perito agrario, perito industriale e geometra – sessione 2010 – reperimento presidenti (professori universitari e dirigenti scolastici) e commissari (docenti) – Istruzioni

Circolare Ministeriale 17 marzo 2010, n. 28

Ordinanza Ministeriale 12 marzo 2010

Integrazione e rettifica dell’Ordinanza Ministeriale del 24 febbraio 2010 di indizione degli esami di Stato abilitazione esercizio libera professione geometra – sessione 2010

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 8 dicembre 1956, n. 1378 e successive modificazioni, recante norme sugli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio delle professioni;

VISTO il decreto ministeriale 9 settembre 1957, di approvazione del regolamento sugli esami di Stato di abilitazione all’esercizio delle professioni;

VISTA la legge 7 marzo 1985, n. 75, contenente modifiche all’ordinamento professionale dei geometri;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, recante modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti;

VISTO in particolare l’art. 7 comma 2 del predetto D.P.R. n .328/2001, che stabilisce che : ’’ I decreti ministeriali che introducono modifiche delle classi di laurea e di laurea specialistica definiscono anche, in conformità alla normativa vigente, la relativa corrispondenza con i titoli previsti dal presente regolamento, quali requisiti di ammissione agli esami di Stato ’’;

VISTO il decreto ministeriale 15 marzo 1986, di approvazione del regolamento per gli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di geometra (modificato con decreto 14 luglio 1987), per il quale gli esami hanno luogo, ogni anno, in un’unica sessione indetta con Ordinanza del Ministro dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca (art. 1, comma 1);

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in materia di documentazione amministrativa;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche;

VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante disposizioni in materia di dati personali;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, in materia di imposta di bollo;

VISTO il Decreto delega del Direttore Generale degli Ordinamenti Scolastici del 16 luglio 2008 prot. n. 8147;

RILEVATO che nell’O.M. di indizione degli esami di Stato per l’esercizio alla libera professione di geometra – sessione 2010 – datata 24.2.2010 e pubblicata sulla G.U. del 5.3.2010 n. 18 4^ serie speciale, per la Commissione d’esame della regione Veneto, non è stata indicata la sede di Venezia;

TENUTO CONTO della nota prot. n. 2507 dell’11.3.2010 con la quale l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, a seguito di quanto dichiarato dal Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “F. Foscari” di Mestre (VE), ha comunicato il superamento delle difficoltà logistiche precedentemente segnalate dallo stesso quale Presidente di Commissione d’esame nel medesimo Istituto per la sessione 2009 e la disponibilità del medesimo Istituto per lo svolgimento degli esami relativi alla sessione 2010

ORDINA

Art. 1

L’O.M. di indizione degli esami di Stato per l’esercizio alla libera professione di geometra per la sessione 2010 datata 24.2.2010 e pubblicata sulla G.U. del 5.3.2010 n. 18 4^ serie speciale, è integrata nella tabella “A” “sedi di esame” per la regione Veneto, con l’I.I.S. “F. Foscari” di Mestre (VE).

Art. 2

E’ depennato l’ ITCG “Einaudi” di Bassano del Grappa (VI) indicato nella tabella “A” dell’O.M. citata nell’art. 1.

Art. 3

1. Per i candidati che, ai sensi dell’art. 2 del Regolamento approvato con D.M. 15.3.1986 modificato con D.M. 14.7.1987, hanno titolo a indirizzare la domanda di ammissione agli esami all’I.I.S. “F. Foscari” di Mestre (VE), il termine di presentazione della stessa è di 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione della presente Ordinanza nella Gazzetta Ufficiale – 4^ serie speciale.

2. Coloro che, ai sensi del precedente comma, indirizzeranno domanda ad altra sede d’esame, sono tenuti ad annullare la prima domanda dandone comunicazione al Collegio al quale è stata presentata.

Art. 4

Il Collegio dei Geometri di Venezia provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 7 dell’O.M. del 24.2.2010 citata nell’art. 1, commi 1 e 2, entro il termine del 30.4.2010.

IL DIRETTORE GENERALE

Mario G. Dutto

Messaggio MAE 12 febbraio 2010, Prot. 267/P55635

Oggetto: ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO NELLE SCUOLE ITALIANE ALL’ESTERO. NOMINE PER FUNZIONI DI COMMISSARIO DI ESAME CONFERIBILI A PERSONALE DOCENTE IN SERVIZIO IN ITALIA. ANNO SCOLASTICO 2009/2010

Messaggio MAE 12 febbraio 2010, Prot. 267/P55635

Messaggio MAE 11 febbraio 2010, Prot. MAE0054833

Oggetto: Commissioni degli esami conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione presso le scuole italiane all’estero – Disposizioni per le nomine a presidente e commissario conferibili a personale della scuola in servizio all’estero – Anno scolastico 2009/10

Messaggio MAE 11 febbraio 2010, Prot. MAE0054833

Nota 29 gennaio 2010, Prot. n. 7

Oggetto: Esami di Stato conclusivi del II ciclo di istruzione – Anno scolastico 2009-2010 – Corsi sperimentali. Richiesta dei programmi delle materie oggetto di seconda prova scritta (DM n. 5/2010)

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Struttura Tecnica Esami di Stato

Come per le decorse sessioni degli esami di Stato, al fine di acquisire i dati utili per la predisposizione di temi di seconda prova scritta coerenti con i programmi svolti nei corsi sperimentali autonomi, i Dirigenti scolastici interessati sono pregati di trasmettere i programmi dell’ultimo anno delle materie oggetto della seconda prova scritta nei suddetti corsi, ai sensi del DM n. 5/2010.

Sono tenute ad inviare i programmi esclusivamente le scuole che attuano i percorsi sperimentali individuati, con relativo codice, nel documento allegato.

I programmi in questione dovranno essere inviati entro e non oltre il 10 febbraio p.v., al seguente indirizzo di posta elettronica:

luciano.favini@istruzione.it

I programmi di matematica dovranno essere inviati anche al seguente indirizzo:

emilio.ambrisi@istruzione.it

Il messaggio di posta elettronica contenente il programma dovrà recare il nome dell’istituzione scolastica e il codice dell’indirizzo di studio interessato. Dovranno essere inviati tanti messaggi di posta elettronica quanti sono gli indirizzi sperimentali di cui si trasmettono i programmi (un messaggio per indirizzo di studio).

Il programma va allegato al messaggio di posta elettronica (secondo la regola sopra enunciata: un messaggio – un programma).

Si raccomanda il rigoroso rispetto della data di scadenza del termine previsto.

Si ringrazia per la collaborazione.

IL COORDINATORE

Luciano Favini

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ARTE APPLICATA

IA05 MODA E COSTUME AUTONOMIA – ISA DI BETTO – PERUGIA

IA35 PROGETTO DESIGN – ISA VENTURI – MODENA

IA42 DESIGN CERAMICO – ISA VENTURI – MODENA

IA43 COMUNICAZIONE VISIVA – ISA VENTURI – MODENA

IA65 ARTISTICO PER LA CERAMICA – ISA BALLARDINI – FAENZA

IB09 RESTAURO DELLA CERAMICA – ISA BALLARDINI – FAENZA

IB28 GRAFICA AUTONOMIA – ISA RUSSOLI – PISA

IB29 ARTE E RESTAURO DEL VETRO AUTONOMIA – ISA RUSSOLI – PISA

IB31 DESIGN PER L’AMBIENTE AUTONOMIA – ISA DEPERO – ROVERETO – TRENTO

IB32 ARTE GRAFICA PUBBLICITARIA CINETICA E FOTOGRAFIA AUTONOMIA – ISA DEPERO – ROVERETO TN

IB33 DECORAZIONE PITTORICA AUTONOMIA – ISA DI BETTO PERUGIA

IB35 DISEGNATORI DI ARCHITETTURA E ARREDAMENTO AUTONOMIA – ISA DI BETTO PERUGIA

IB36 ARTE DELLA STAMPA AUTONOMIA – ISA DI BETTO PERUGIA

ID79 PITTURA E DECORAZIONE PITTORICA AUTONOMIA – ISA RUSSOLI – PISA

ID80 DECORAZIONE PLASTICA AUTONOMIA – ISA DI BETTO – PERUGIA

ID81 ARCHITETTURA E ARREDO AUTONOMIA – ISA RUSSOLI – PISA

ID82 PROGETTAZIONE METALLI E OREFICERIA – ISA CHIERICI REGGIO EMILIA

IS0M TECNICHE INCISORIE E ILLUSTRAZIONE DEL LIBRO AUTONOMIA – ISA – URBINO

IS0N PROGETTAZIONE PER LA GRAFICA EDITORIALE E RESTAURO DEL LIBRO AUTONOMIA – ISA – URBINO

IS0P CINEMA DI ANIMAZIONE AUTONOMIA – ISA – URBINO

IS0Q GRAFICA PUBBLICITARIA E FOTOGRAFIA AUTONOMIA – ISA – URBINO

IS1A TECNOLOGICO PER LA CERAMICA – ISA BALLARDINI – FAENZA – RAVENNA

IS2B ARTE DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA – ITC GANDHI – BESANA IN BRIANZA – MILANO

IS3R IMMAGINE ELETTRONICA – ISA MANNUCCI – ANCONA

ISB6 COMUNICAZIONE VISIVA – ISA – MONZA

ISB7 DESIGN PER INDUSTRIA E AMBIENTE – ISA – MONZA

ISDC CONSERVAZIONE E RESTAURO BENI CULTURALI – ISA – FERMO – AP

ISGQ ARREDAMENTO SCENICO E TEATRALE – ISA – CASCINA – PISA

ISGS RESTAURO E CONSERV. BENI CULTUR. – ISA – GUBBIO – PG

ISGT CERAMICA – ISA – GUBBIO – PG

ISGU MODA E COSTUME – ISA – GUBBIO – PG

ISGV ARCHITETTURA E DESIGN – GUBBIO – PG

ISJJ DESIGN PER L’INDUSTRIA – ISA VITTORIA – ISA VITTORIA – TRENTO

ISJL PITTURA & VISUAL ART – ISA VITTORIA – ISA VITTORIA – TRENTO

ISJM PROGETTAZ. ARCHITETT. E ARREDO – ISA CHIERICI – REGGIO EMILIA

ISJQ PROGETTAZIONE TESSUTO E MODA – ISA CHIERICI – REGGIO EMILIA

IX07 PORCELLANA – ISA – SESTO FIORENTINO – FIRENZE

IX08 CERAMICA PER L’ARREDAMENTO – ISA – SESTO FIORENTINO – FIRENZE

IX09 ANALISI GEMMOLOGICHE – ISA CELLINI – VALENZA – ALESSANDRIA

IX10 CERAMICA PER L’ARCHITETTURA – ISA – SESTO FIORENTINO – FIRENZE

IX32 MODA – ISA – FIRENZE

IE26 COMUNICAZIONE – ISA – FIRENZE

IX35 CONSERVAZIONE E TECNICHE ANTICHE TRIDIMENSIONALE – ISA – FIRENZE

IC83 PITTURA & VISUAL ART: VIRTUAL DESIGN – MODELLAZIONE E REALTA’ VIRTUALE – ISA VITTORIA – TRENTO

ID31 PITTURA & VISUAL ART: VIRTUAL DESIGN – MULTIMEDIALITÀ – ISA VITTORIA – TRENTO

ARTISTICO

IA00 COREUTICO – LA TEATRO NUOVO – TORINO

IA59 PROGETTAZIONE ARTISTICA – LA GOBETTI – OMEGNA – VB

IA82 RESTAURO:CATALOGAZIONE E CONSERVAZIONE BENI AMBIENTALI E CULTURALI – LA EX MARTINI – VICENZA

IA91 FIGURATIVO – IM ROCCATI – ROVIGO

IB03 GRAFICO-VISIVO – IM ROCCATI – ROVIGO

IB04 ARTISTICO – LA PARITARIO COLLEGIO ROTONDI – GORLA MINORE – VARESE

IB05 ARTISTICO – LA PARITARIO A. MODIGLIANI – NOVARA

IB06 ARTISTICO – LA PARITARIO – MICHELANGELO – COMO

IB07 ARTISTICO – LA PARITARIO R. SANZIO – PAVIA

IB11 BENI CULTURALI E TERRITORIO – LA – NAPOLI

IB27 PLASTICO VISUALE – LA PRETI – REGGIO CALABRIA

IB58 DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO – ISA TOSCHI – PARMA

IB59 MUSICALE – EDUCAZIONE PER ADULTI – SERALE – CONSERV. BONPORTI – TRENTO

IB73 ARTE E SPETTACOLO – LA PARITARIO TEATRO NUOVO – TORINO

ID57 MUSICALE – LA EGO BIANCHI -CUNEO

ID69 COREUTICO MUSICALE – LA PARITARIO – SATRIANO – CZ

ID76 ARTISTICO-PLASTICO-PITTORICO – LA – CARDITO – NAPOLI

ID77 ARCHITETTURA E DESIGN – LA – NAPOLI

ID78 FIGURATIVO – LICEO ARTISTICO BARABINO PAUL KLEE – GENOVA

ID87 PROGETTUALE AUTONOMIA – LA PRETI – REGGIO CALABRIA

ID88 MULTIMEDIALE MUSICALE – ISA PASSAGLIA – LUCCA

IS0H ARTE DESIGN – LS MARTINETTI – CALUSO – TORINO

IS0I ARTI VISIVE – LICEO ARTISTICO BARABINO PAUL KLEE – GENOVA

IS1U LINGUAGGI VISIVI – LA – NAPOLI

IS33 VISIVO AMBIENTALE – LA – LUCCA

IS4E ARTISTICO – LA PARITARIO PREZ. SANGUE – MONZA

IS6G GRAFICO VISIVO – ITC ERASMO DA ROTTERDAM – BOLLATE – MILANO

IS7G OPERATORI BENI CULTURALI – ITG BALISE PASCAL – REGGIO EMILIA

ISA9 ARTISTICO – LS CECIONI – LIVORNO

ISB0 ARTISTICO MUSICALE – LC PETRARCA – AREZZO

ISB1 ARTISTICO – ITAS BOSCARDIN – VICENZA

ISBR ARCHITETTURA E DESIGN – LA MARTINI – SCHIO – VICENZA

ISFH ARCHITETTURA – LA MODIGLIANI – PADOVA

ISFI GRAFICO FIGURATIVO – LA MARTINI – SCHIO – VICENZA

ISG7 ARTISTICO – LA PARITARIO FOPPA – BRESCIA

ISH6 ARTISTICO – LA ORSOLINE S. CARLO – MILANO

ISK6 ARTISTICO – LS LEONARDO – BRESCIA

IW55 ARTISTICO MUSICALE – CONS. BOITO – PARMA

IW58 ARTISTICO MUSICALE – CONS. VERDI – MILANO

IW60 MUSICALE – CONS. BONPORTI – TRENTO

IX24 ARTISTICO-LA PARITARIO FONDAZIONE SACRO CUORE – MILANO

ISFE ARTISTICO GRAFICO VISIVO – IM LINGUA ITALIANA G. PASCOLI – BOLZANO

ISCP ARTISTICO – LC LINGUA TEDESCA WALTHER VON DER VOGELWEIDE – BOLZANO

ID63 ARTISTICO – LC LINGUA TEDESCA N. CUSANUS – BRUNICO – BOLZANO

CLASSICO

IA47 ITALO-FRANCESE – LC XXVI FEBBRAIO – AOSTA

MAGISTRALE

IA02 SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO – IM PARITARIO – ORSOLINE DI SAN CARLO – SARONNO – VARESE

IA04 LICEO SOCIALE – IM PARITARIO MONS. G. CASTELLI – NOVARA

IA06 LICEO SOCIALE – IM PARITARIO SACRO CUORE – NAPOLI

IA15 SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO – IM PARITARIO SAN BENEDETTO – TARQUINIA – VITERBO

IA32 SERVIZI SOCIALI – ITAS GALILEI – JESI – ANCONA

IA56 ARCHEOLOGICO AREA BENI CULTURALI – LC ARCHITA – TARANTO

IA58 SCIENZE SOCIALI AUTONOMO – IIS LORENZO GIGLI – ROVATO – BRESCIA

IA63 LICEO SOCIALE – SCUOLA MAGISTRALE BETHANCOURT – ANDRIA – BARI

IA67 PEDAGOGICO-ARTISTICO – IM PARITARIO S. LUCIA – ADRANO – CATANIA

IA73 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM COLOMBINI – PIACENZA

IA86 SOCIO BIOLOGICO – IM GRAVINA – CROTONE

IA89 MUSICALE AREA BENI CULTURALI – LC ARCHITA – TARANTO

IA90 PEDAGOGICO-SOCIALE – IM C/O EDUCANDATO SAN BENEDETTO – MONTAGNANA – PADOVA

IB02 PEDAGOGICO ARTISTICO – IM PARITARIO MARIA IMMACOLATA – PINEROLO – TORINO

IB12 PEDAGOGICO MUSICALE – IM G. RECHICHI – CINQUEFRONDI – REGGIO CALABRIA

IB60 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM PARITARIO ARIOSTO – TERMINI IMERESE – PALERMO

IB61 PEDAGOGICO SOCIALE – LC CARLO RINALDINI – ANCONA

IB75 PEDAGOGICO SOCIALE – LC STELLUTI – FABRIANO – ANCONA

IB82 SCIENZE DEL LINGUAGGIO – LC GIULIO PERTICARI – SENIGALLIA – ANCONA

IB87 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LS R. D’AQUINO – MONTELLA – AVELLINO

IB88 PEDAGOGICO MUSICALE – IIS DON MILANI – ACQUAVIVA DELLE FONTI – BARI

IB90 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LC CARLO TROYA – ANDRIA

IB92 SOCIO PSICO PEDAGOGICO ARTE – IM SECCO SUARDO – BERGAMO

IC00 PEDAGOGICO SOCIALE ARTE – IM C. BAUDI DI VESME – IGLESIAS – CAGLIARI

IC01 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM PIZZI – CAPUA – CASERTA

IC02 PEDAGOGICO SOCIALE – IIS MANZONI – CASERTA

IC03 PEDAGOGICO – IIS NOVELLI – MARCIANISE – CASERTA

IC07 PEDAGOGICO SOCIALE – LS LEONARDO DA VINCI – VAIRANO PATENORA – CASERTA

IC09 PEDAGOGICO SOCIALE – IM MANZONI – CALTANISSETTA

IC11 SOCIO PEDAGOGICO – IM SOLERI – SALUZZO – CUNEO

IC15 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LICEO LUCREZIA DELLA VALLE – COSENZA

IC18 PSICO PEDAGOGICO – IM T. CAMPANELLA – LAMEZIA TERME – CATANZARO

IC19 PEDAGOGICO – IIS G. FALCONE – BARRAFRANCA – ENNA

IC25 SCIENZE DELL’EDUCAZIONE – UM PESTALOZZI – SAN SEVERO – FOGGIA

IC27 PEDAGOGICO SOCIALE – IIS PASCOLI – FIRENZE

IC30 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM AMORETTI – IMPERIA

IC32 PEDAGOGICO – IM PARITARIO S. CATERINA – OVADA – ALESSANDRIA

IC35 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM AMORETTI – SANREMO

IC37 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS P. COLONNA – GALATINA – LECCE

IC44 PEDAGOGICO SOCIALE – IM P. SICILIANI – LECCE

IC45 PEDAGOGICO SOCIALE – IM ALDO MORO – MAGLIE – LECCE

IC46 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LS CECIONI – LIVORNO

IC47 PEDAGOGICO – IM M.T. CICERONE – FORMIA – LATINA

IC56 PEDAGOGICO SOCIALE – IM PARINI – SEREGNO – MILANO

IC62 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM CARLO SIGONIO – MODENA

IC63 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS MONTESSORI – MARINA DI CARRATA – MS

IC65 PEDAGOGICO SOCIALE – IM T. STIGLIANI – MATERA

IC67 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LS SALVATORE CANTONE – POMIGLIANO D’ARO – NAPOLI IC69 PEDAGOGICO SOCIALE – IIS LEONARDO DA VINCI – LANUSEI – NUORO IC70 PEDAGOGICO MUSICALE – IIS SEBASTIANO SATTA – NUORO IC71 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS SEBASTIANO SATTA – NUORO IC73 PEDAGOGICO SOCIALE – IM C. FINOCCHIARO APRILE – PALERMO IC74 PSICO SOCIALE – IIS PIETRO DOMINA – PETRALIA SOTTANA – PALERMO IC79 PEDAGOGICO SOCIALE – LC PROPERZIO – ASSISI – PERUGIA IC80 PEDAGOGICO SOCIALE – IIS FREZZI – B. ANGELA – FOLIGNO – PERUGIA IC81 SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO OPZ. SCIENZE BIOLOGICHE – LC COTTA – LEGNAGO – VERONA IC82 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM ALBERTINA SANVITALE – PARMA IC84 PEDAGOGICO SOCIALE ARTE – LC FORTEGUERRI E IM VANNUCCI – PISTOIA IC85 PEDAGOGICO MUSICALE – IIS GIOVANNI VERGA – MODICA – RAGUSA IC87 PEDAGOGICO – IIS LC E LC – PALESTRINA – ROMA IC89 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS VIA DELLE SETTE CHIESE (EX ROUSSEAU) – ROMA IC91 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS VITTORIA COLONNA – ROMA IC94 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS MACHIAVELLI – ROMA IC96 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM GASSMAN – ROMA IC98 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM ROCCATI – ROVIGO ID01 PEDAGOGICO SOCIALE – IM POLIZIANO – SAN BELLARMINO – MONTEPULCIANO – SIENA ID07 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LS D. DE RUGGIERI – MASSAFRA – TARANTO ID08 AMBIENTALE -LC ARCHITA – TARANTO ID11 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LC SAFFO – ROSETO DEGLI ABRUZZI – TERAMO ID15 PSICO PEDAGOGICO – IM REGINA MARGHERITA – TORINO ID19 SCIENZE UMANE – IM ANGELA VERONESE – MONTELLUNA – TREVISO ID21 PEDAGOGICO SOCIALE – IM PERCOTO – UDINE ID23 PEDAGOGICO SOCIALE – IM UCCELLIS – UDINE ID28 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM MONTANARI – VERONA ID29 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – LICEO GIUDICI SAETTA E LIVATINO – RAVANUSA – AGRIGENTO ID32 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS FEDERICO II – APRICENA . FOGGIA ID33 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS DE ROGATIS – SANNICANDRO GARGANICO – FOGGIA ID34 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – LC MORGAGNI – FORLI’ ID35 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS GRAVINA – CROTONE ID36 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS NICCOLINI – PALLI – LIVORNO ID37 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS MAFFEO VEGIO – LODI ID38 SOCIO PSICO PEDAGOGICO-ARTE – IIS QUINTO ENNIO – GALLIPOLI – LECCE ID39 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IM CARLO TENCA – MILANO ID40 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – LC CLEMENTE REBORA – RHO – MILANO ID41 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IM I. D’ESTE – MANTOVA ID42 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS PIERALLI – PERUGIA ID43 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IM CARDUCCI – PISA ID44 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS NOLFI – FANO – ANCONA ID45 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS L. DONATI – FOSSOMBRONE (PS) ID46 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IM MAZZINI – LOCRI (RC) ID47 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IM GIOVANNI VERGA – MODICA – RAGUSA ID48 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS VIA ASMARA – ROMA ID49 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – LC G. CESARE – M. VALGIMIGLI – RIMINI ID50 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS SAN GIOVANNI BOSCO -COLLE VAL D’ELSA – SIENA ID51 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IIS PICCOLOMINI – SIENA ID52 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – IM VITTORINO DA FELTRE – TARANTO ID71 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LC COTTA – LEGNAGO – VERONA ID72 PEDAGOGICO SOCIALE – IIS COVELLI – ALVIGNANO – CASERTA ID74 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS ARCHIMEDE – ROSOLINI – SIRACUSA ID75 SCIENZE DELLA FORMAZIONE – LC ARCHITA-ANDRONICO – TARANTO ID84 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIST F. FILZI – ROVERETO – TRENTO ID85 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – LICEO SPP G. MARCONI – COMISO – RAGUSA ID96 SCIENZE SOCIALI AUTONOMO – LC BAGATTA – DESENZANO SUL GARDA – BRESCIA ID97 SCIENZE SOCIALI AUTONOMO – LC BROCCHI – BASSANO DEL GRAPPA – VICENZA ID99 PEDAGOGICO-SOCIALE MUSICA – LICEO FORTEGUERRI – VANNUCCI – PISTOIA IE01 SCIENZE SOCIALI AUTONOMO – IM GALILEO GALILEI – NAPOLI IE10 SOCIO PSICOPEDAGOGICO (PR. BROCCA) – ISFP CON INSEGN. MUSICA IE12 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IIS PARITARIO GIACOMO LEOPARDI – MILANO IE15 PSICO PEDAGOGICO AUTONOMO – IIS G. MAZZINI – VITTORIA – RAGUSA IE16 PEDAGOGICO AUTONOMO – IM ALBERTINI – CASA MARCIANO – NAPOLI IE17 PEDAGOGICO AUTONOMO – IM – NOLA – NAPOLI IE18 PEDAGOGICO SOCIALE MUSICA – IM C. BAUDI DI VESME – IGLESIAS – CAGLIARI IE23 SCIENZE SOCIALI – COM. MUS. E SPETT. – IIS C. MARZOLI – PALAZZOLO SULL’OLIO – BRESCIA IE24 SCIENZE SOCIALI-SOCIETA E RISORSE UMANE – IIS C. MARZOLI – PALAZZOLO SULL’OLIO – BS IE32 SCIENZE SOCIALI – IIS G. VERONESE – SAN BONIFACIO – VERONA IS0F PEDAGOGICO – LC PARITARIO PAVONI – LONIGO – BRESCIA IS1E PSICO PED. SOCIALE – IM PARITARIO SACRO CUORE – SANTA TERESA DI RIVA – MESSINA IS1T PSICO SOCIO PED. – IM PARITARIO S. GIUSEPPE – VIGEVANO – PAVIA IS28 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM M. IMMACOLATA – ROMA IS2P SOCIO PSICO PED.- IM PARITARIO SAN GIOVANNI BATTISTA ASCOLI PICENO IS2R SOCIO PSICO PED. – LC GIOVANNI XXIII – BERGAMO

IS2T PEDAGOGICO – IM PARITARIO PAOLA DI ROSA – LONATO – BRESCIA

IS2V SOCIO PSICO PED. – IM PARITARIO DON BOSCO – VALLECROSIA – IMPERIA

IS2Z SOCIO PSICO PEDAGOGICO – IM PARITARIO MARIA AUSILIATRICE – NAPOLI

IS3L PEDAGOGICO SOCIALE – IM PARITARIO VITTORINO DA FELTRE – BELLUNO

IS6A AUXOPEDICO – IM PARITARIO SACRAMENTINE – BERGAMO

IS8G PEDAGOGICO – IM IN LINGUA SLOVENA SLOMSEK’ – TRIESTE

IS8U SCIENZE UMANE E SOCIALI – ITI COBIANCHI – VERBANIA

IS8W SOCIALE – ITC ERASMO DA ROTTERDAM – BOLLATE – MILANO

IS8X SOCIO PEDAGOGICO – ITC ORD. SPEC. – CERNUSCO SUL NAVIGLIO – MILANO

ISCE PSICO PEDAGOGICO – IM PARITARIO S. SISTO VECCHIO – ROMA

ISDU PEDAGOGICO – IM PARITARIO STELLA MARIS – MONTECOSARO – MACERATA

ISDY PEDAGOGICO – IM PARITARIO S. GIUSEPPE – ORISTANO

ISGB PEDAGOGICO SOCIALE – IM PARITARIO FRANCESCANE DELL’IMMAC. – PALAGANO – MODENA

ISS7 PSICO PEDAGOGICO – IM SUORE SACRAMENTINE – BERGAMO

ISU0 PEDAGOGICO – IM PARITARIO S. MARTA – CANTU’ – COMO

IW22 SOCIOPSICOPEDAGOGICO – IM SCUOLE CIVICHE – MILANO

IC81 SOCIO PSICO PEDAGOGICO – OPZIONE SC. BIOLOGICHE – LC COTTA – LEGNAGO – VR

IA45 SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO – IM PASCOLI – BOLZANO

IA74 SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO – LC LINGUA ITALIANA CARDUCCI – MERANO – BOLZANO

IS4K PEDAGOGICO SOCIALE – LP LINGUA TEDESCA GASSER – BRESSANONE – BOLZANO

IS4N PEDAGOGICO (ART. E MUSICALE) – LP LINGUA TEDESCA BRUNICO – BOLZANO

IY85 SCIENZE SOCIALI – LICEO PEDAGOGICO FERRARI MERANO LINGUA TEDESCA

ID64 PEDAGOGICO ARTISTICO – LICEO PEDAGOGICO L. TEDESCA J. FERRARI – MERANO

IY85 SCIENZE SOCIALI – LICEO PEDAGOGICO LINGUA TEDESCA FERRARI – MERANO – BZ

IY86 PEDAGOGICO MUSICALE – LICEO PEDAGOGICO L. TEDESCA FERRARI – MERANO

IS4L PEDAGOGICO MUSICALE – LP LINGUA TEDESCA GASSER – BRESSANONE – BOLZANO

ID83 PEDAGOGICO-SCIENZE SOCIAL- L. PEDAGOGICO PAR. LINGUA TEDESCA ST. MARIA BZ

IE47 SOCIO-EDUCATIVO – ITI NOCERA UMBRA – Perugia

PROFESSIONALE

ISE5 CHIMICO BIOLOGICO – ITC LEVI – BOLLATE – MILANO

ISF1 CHIMICO BIOLOGICO – ITC TORNO – CASTANO PRIMO – MILANO

IST8 CHIMICO BIOLOGICO – ITC CERNUSCO SUL NAVIGLIO – MILANO

SCIENTIFICO

IA08 SPERIMENTALE PER L’AMBIENTE – ITI LS GIORDANI – CASERTA

IA10 SCIENTIFICO – LS PARITARIO MARCELLINE – MILANO

IA11 SCIENTIFICO-ECONOMICO – IM PARITARIO ORSOLINE DI SAN CARLO – SARONNO -VARESE

IA30 SCIENTIFICO PP – IPLURICOMPRENSIVO LINGUA ITALIANA EX LC CANTORE BRUNICO -BZ

IA36 CHIMICO BIOLOGICO – ITAS P. SCALCERLE – PADOVA

IA55 SCIENTIFICO – LC PARITARIO S. GIOVANNI BATTISTA – ROMA

IA61 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IM G. COMI – TRICASE – LECCE

IA69 SCIENTIFICO – LC ILINGUA ITALIANA DANTE ALIGHIERI – BRESSANONE – BOLZANO

IA80 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IM COLOMBINI – PIACENZA

IA83 SCIENTIFICO TECNOLOGICO PROGETTO BROCCA – ITI GALILEI – BOLZANO

IA96 SCIENTIFICO – LC ASTORI – MOGLIANO VENETO – TREVISO

IA97 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – LS CAVANIS COLLEGIO CANOVA – POSSAGNO – TREVISO

IB62 SCIENTIFICO AUTONOMIA – LC PARITARIO M. AUSILIATRICE – ROMA

IB63 SCIENTIFICO – LC PARITARIO VALDESE – TORRE PELLICE – TORINO

IB64 LICEO SOCIALE E DELLA COMUNICAZIONE – IM SACRO CUORE – TRENTO

IB65 SCIENTIFICO AUTONOMIA – LS I.R.I. SCHOOL – FRANCAVILLA AL MARE – CHIETI

IB84 SCIENTIFICO TECNOLOGICO AMBIENTALE – IM AUGUSTO MONTI – ASTI

IB86 SCIENTIFICO – LS RINALDO D’AQUINO – MONTELLA – AVELLINO

IB98 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – LS LEONARDO – BRESCIA

IB99 SCIENTIFICO – LS LEONARDO – BRESCIA

IC05 SCIENTIFICO – LS GALILEI – MONDRAGONE – CASERTA

IC13 SCIENTIFICO – IM – BELVEDERE MARITTIMO – COSENZA

IC20 SCIENTIFICO – LS DON MINZONI – ARGENTA – FERRARA

IC21 SCIENTIFICO – LC ARIOSTO – FERRARA

IC22 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IM MARIA IMMACOLATA – SAN GIOVANNI ROTONDO -FOGGIA

IC24 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IM PESTALOZZI – SAN SEVERO – FOGGIA

IC29 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IIS GREGORCIC LINGUA SLOVENA – GORIZIA

IC34 SCIENTIFICO AUTONOMIA – LS PARITARIO BYRON – GENOVA

IC42 SCIENTIFICO – IIS QUINTO ENNIO – GALLIPO – LECCE

IC58 SCIENTIFICO – LS SERENI – LAVENO MOMBELLO – VARESE

IC61 SCIENTIFICO – IIS MANZONI – SUZZARA – MANTOVA

IC66 SCIENTIFICO AMBIENTALE – IM CARLO LEVI – MARANO DI NAPOLI – NAPOLI

IC68 SCIENTIFICO – LS SALVATORE CANTONE – POMIGLIANO D’ARCO – NAPOLI

IC75 SCIENTIFICO – LS RESPIGHI – PIACENZA

IC77 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – ISTITUTO ONNICOMPRENSIVO – CITTA’ SANT’ANGELO -PE

IC78 SCIENTIFICO – LS D’ASCANIO – MONTESILVANO – PESCARA

IC86 SCIENTIFICO – LS MAJORANA – GUIDONIA – ROMA

IC92 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IM VITTORIA COLONNA – ROMA

IC97 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IM VITTORIO GASSMAN – ROMA

ID04 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IIS Q.F. QUINTILIANO – SIRACUSA

ID10 SCIENTIFICO – LC SAFFO – ROSETO DEGLI ABRUZZI – TERAMO

ID16 SCIENTIFICO-TECNOLOGICO – SCUOLA INTERNAZIONALE EUROPEA A. SPINELLI – TORINO

ID27 SCIENTIFICO – LC COTTA – LEGNAGO – VERONA

ID54 SCIENTIFICO – PROGETTO AUTONOMIA – ITC PESENTI – CASCINA -PISA

ID59 SCIENTIFICO – IM GIORDANO BRUNO – ROMA

ID73 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – IM GALIZIA – NOCERA INFERIORE – SALERNO

ID86 MATEMATICO INFORMATICO – LS RESPIGHI – PIACENZA

IE04 BIOLOGICO SANITARIO – ITC EINAUDI – CATANZARO

IE19 SCIENTIFICO TECNOLOGICO AUTONOMO – IM R. M. ADELAIDE – AOSTA

IE20 SCIENTIFICO – LS LINGUA ITALIANA TORRICELLI – BOLZANO

IE30 SCIENTIFICO AUTONOMO – LICEO SCIENTIFICO – TEANO – CASERTA

IE33 SCIENTIFICO TECNOLOGICO – LICEO SCIENTIFICO PARITARIO RENZO LEVI – ROMA

IS1I SCIENTIFICO MODERNO – ITG BLAISE PASCAL – REGGIO EMILIA

IS2F FISICO MAT. INF.- LICEO SCINTIFICO PARITARIO MONSIGNOR TOZZI – ROMA

IS5Q MATEMATICO NATURALISTICO – LS PARITARIO DON BOSCO – VILLA RANCHIBILE – PALERMO

IS98 MATEMATICO SCIENTIFICO – ITC SERRA – NAPOLI

ISCM MATEMATICO NATURALISTICO – LC PARITARIO DON BOSCO – TREVIGLIO – BERGAMO

ISCU BIOLOGICO – ITC C.E. GADDA – FORNOVO DI TARO – PARMA

ISF3 BIO-SOCIO-SANITARIO – LC PIRANDELLO – BIVONA – AGRIGENTO

ISF5 BIO SANITARIO – IIS MARTINETTI – CALUSO – TORINO

ISHP BIOLOGICO (PROG. BROCCA) – ITAS IN LINGUA TEDESCA M. CURIE – BOLZANO

ISK1 BIOLOGICO SANITARIO – ITAS ELENA DI SAVOIA – L’AQUILA

ISS1 MAT. NATURALISTICO – LS PARITARIO VILLORESI S. GIUSEPPE – MONZA

ISS9 BIOLOGICO – ITAS LUIGI RUSSO – CALTANISSETTA

ISU7 BIOLOGICO SANITARIO – ITAS GRAZIA DELEDDA – TRIESTE

ISV9 BIOLOGICO – ITAS S. CATERINA DA SIENA – SALERNO

ISX0 BIOLOGICO SANITARIO – ITI GALILEO GALILEI – AREZZO

ISX1 BIOLOGICO SANITARIO – ITAS G. DELEDDA – CAGLIARI

ISX3 BIOLOGICO SANITARIO – ITI BOTTAGNONE – GUBBIO – PERUGIA

IX12 SCIENTIFICO EUROPEO LS LINGUA ITALIANA PARITARIO RAINERUM DON BOSCO -BOLZANO

IY38 SCIENTIFICO – LS CAVALESE – TRENTO

IY40 FISICO MATEMATICO – IIS L. DES AMBROIS – OULX – TORINO

IY49 SCIENTIFICO – LS COPERNICO – BOLOGNA

IY50 SCIENTIFICO PP – LC LINGUA ITALIANA CARDUCCI – LS PASCAL – MERANO – BZ

IY51 SCIENTIFICO TECNOLOGICO PP – LC LINGUA ITALIANA CARDUCCI – LS PASCAL – MERANO -BZ

IY54 RICER. OPZIONE INFORMAT.- LS PARITARIO MALPIGHI – BOLOGNA

IY63 MATEMATICO INF.- LS PARITARIO SACRO CUORE – LIVORNO

IY69 SCIENTIFICO PP – IPLURICOMP. LINGUA ITALIANA – LC VIRGILIO – VIPITENO – BOLZANO

IY70 SCIENTIFICO – LC PAITARIO SACRO CUORE – FIRENZE

IY73 SCIENTIFICO – LC PARITARIO VITTORIA COLONNA – MILANO

IY75 SCIENTIFICO – LS COMUNITA’ EBRAICA – MILANO

IY78 SCIENTIFICO – LS PARITARIO STEINER – MILANO

IY80 SCIENTIFICO – LC PARITARIO S. GIULIANA FALCONIERI – ROMA

IY81 SCIENTIFICO – IM PARITARIO G. FALLETTI DI BAROLO – ROMA

IY82 SCIENTIFICO – IM PARITARIO M. IMMACOLATA – PINEROLO

IY83 SCIENTIFICO – LS PARITARIO S. MARIA – VERBANIA

IY84 SCIENTIFICO – LC PARITARIO PAVONI – LONIGO – VICENZA

SEZIONE AGRARIA

IS1M AGRARIO (MODULO AGRO-INDUSTR.) – ITI GALILEI – SAN SECONDO PARMENSE – PARMA

ISJ5 AGRO- FORESTALE – LS GIOTTO ULIVI – BORGO SAN LORENZO – FIRENZE

IW64 ENOTECNICO – ITA – S. MICHELE ALL’ADIGE – TRENTO

TSG7 AGRARIO – ITA DI ALVITO (FROSINONE) – ITA GARIBALDI DI ROMA – ITA DI VELLETRI (ROMA)

SEZIONE COMMERCIALE

IA31 ECONOMICO AZIENDALE PP – IPLURICOMP. LINGUA ITALIANA EX LC CANTORE – BRUNICO – BZ IA68 ECONOMICO AMMINISTRATIVO – ITC CIVICHE SCUOLE – MILANO IA95 LICEO ECONOMICO PER L’IMPRESA – ITCG FIERA DI PRIMIERO – FIERA DI P. – TN IB17 COMMERCIALE – ITC SERAPHICUM ROMA IB19 GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE – AUTON. – ITC PARITARIO SCUOLA DOMANI – RIPATRANSONE – ASCOLI PICENO IB20 COMMERCIALE – ITC PARITARIO LEONARDO DA VINCI – MILANO IA57 LINGUAGGI TECNICI PER ATTIVITA’ GESTIONALI – PROGRAMMATORI – ITC PARITARIO FERMI – PAVIA IB22 ECONOMICO GIURIDICO AZIENDALE – ITC PARITARIO QUINTINO SELLA – NOVARA IB23 GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE – ITC PARITARIO ASTORI – MOGLIANO VENETO – TREVISO IB24 GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE – ITC PARITARIO DON BOSCO – PORDENONE IB26 GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE – ITC PARITARIO COLLEGIO CANOVA – POSSAGNO – TREVISO IB74 GIURIDICO ECONOMICO AZIEND. AUT. – LS IRI SCHOOL COLLEGE PARITARIO – FRANCAVILLA AL MARE – CHIETI IB76 ECONOMICO AZIENDALE – ITC M. MAZZARELLO – CINESELLO BALSAMO – MILANO IC59 LICEO ECONOMICO PER RAGIONIERI FONTANA – ROVERETO

ID94 ECONOMICO AZIENDALE – ITC R. VALTURIO – RIMINI

IE05 LICEO ECONOMICO PAT – MIUR – ITC TAMBOSI – TRENTO

IE06 LICEO INFORMATICO-GESTIONALE PAT – MIUR – ITC TAMBOSI – TRENTO

IE09 LICEO TECNICO ECONOMICO PER LAVORATORI SERALE PAT – MIUR – ITC TAMBOSI – TRENTO

IE35 TECNICO COMMERCIALE PAT-MIUR – IIS FLORIANI – RIVA DEL GARDA – TRENTO

IM01 TECNOLOGIE TELEMATICHE MULTIMED. – ITC GENOVESI – ROMA

IM10 AMMINISTRATIVO (MINI – N.A.) – ITC MAGAROTTO – PADOVA

IS1N AMMINISTRATIVO – ITC GADDA – PADERNO DUGNO – MILANO

IS31 RAGIONIERI PROGRAMMATORI – ITC SERRA – NAPOLI

IS3F ECONOMICO AZ. – ITC PARITARIO S. MARTA – CANTÙ – COMO

IS5R ECONOMICO AMMINISTRATIVO AZIEND. – LS PARITARIO DON BOSCO – PALERMO

IS5U INFORM. AMM. – ITC PARITARIO M. IMMACOLATA – BERGAMO

ISCZ GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE – ITAS EINAUDI – BADIA POLESINE – ROVIGO

ISDD PROGRAMMATORI – ITAS EINAUDI – BADIA POLESINE – ROVIGO

ISH4 ECONOMICO AZIENDALE – ITC GADDA – FORNOVO DI TARO – PARMA

ISH7 GIURIDICO AMMINISTRATIVO – ITC – CERNUSCO SUL NAVIGLIO – MILANO

ISHJ GIURIDICO AMM. – ITC RAVASCO – PESCARA

ISHK GIUR. AMM. EC. – LS PARITARIO MONS. TOZZI – ROMA

ISJ6 GIURIDICO ECONOM.AZ.LE (I.G.E.A.) – LS – SASSOCORVARO – PESARO

ISJ7 COMMERCIALE – LS GIOTTO ULIVI – BORGO SAN LORENZO – FIRENZE

ISK2 GIUR. EC. AZ. – ITC PARITARIO S. GEMMA – MILANO

ISV1 ECONOMICO AMMINISTRATIVO – ITC P. LEVI – BOLLATE – MILANO

ISV4 COMMERCIALE PROGRAMMATORI – ITC PESENTI – CASCINA – PISA

IW17 ECONOMICO – ITI GALILEI – SAN SECONDO PARMENSE – PARMA

SEZIONE GEOMETRI

IB10 EDILE TERRITORIALE COSTRUZIONI – ITG PARITARIO SCUOLA DOMANI – RIPATRANSONE – AP IB78 GEOMETRI – LS IRI SCHOOL COLLEGE PARITARIO – FRANCAVILLA AL MARE – CHIETI IB79 GEOMETRI – ITG PARITARIO LEONARDO DA VINCI – MILANO ID98 TECNICO PER GEOMETRI PAT-MIUR – IIS FLORIANI – RIVA DEL GARDA – TRENTO IE00 EDILE TERRITORIALE – ITC RUSSELL – SCANDICCI – FIRENZE IE13 CORSO TECNICO PER LE COSTRUZIONI, L’AMBIENTE E IL TERRITORIO – ITCG FIERA DI PRIMIERO – FIERA DI P. – TN IE38 LICEO TECNOLOGICO PER GEOMETRI PAT-MIUR – IIS FLORIANI – RIVA DEL GARDA – TRENTO IE40 LICEO TECNOLOGICO PER STUDENTI CHE PRATICANO ATTIVITA’ SPORTIVA – ITC POZZO – TRENTO IE41 LICEO TECNOLOGICO PER GEOMETRI – INDIRIZZO COSTRUZIONI – ITC POZZO – TRENTO IE42 LICEO TECNOLOGICO PER GEOMETRI – INDIRIZZO PROGETTAZIONE – ITC POZZO – TRENTO

IE44 CORSO TECNICO – INDIRIZZO CANTIERISTICO – ITC POZZO – TRENTO

IE46 LICEO TECNOLOGICO PER GEOMETRI PAT-MIUR – ITCG FONTANA – ROVERETO – TRENTO

IM14 GEOMETRI – PROGETTO SIRIO (IB) – ITG IN LINGUA ITALIANA DELAI – BOLZANO

IS1R EDILE AGRIMENSURA – LS GIOTTO ULIVI – BORGO SAN LORENZO – FIRENZE

ISL0 EDILE – ITC ERASMO DA ROTTERDAM – BOLLATE – MILANO

ISL2 COSTRUTTIVO – ITC TORNO – CASTANO PRIMO – MILANO

ISN5 URBANISTICO-EDILIZIO – ITI – GUBBIO – PERUGIA

TSL5 GEOMETRI – ITCGT CARDUCCI-GALILEI – FERMO – ASCOLI PICENO

TSL6 GEOMETRI – ITC L. DA VINCI – CALTANISSETTA

SEZIONE INDUSTRIALE

IA71 INFORMATICO TELEMATICO – ITI PARITARIO ALLE STIMATE – VERONA IA78 BIOLOGICO SANITARIO – ITI GIOVANNI XXIII – ROMA IA81 CHIMICO – ITI FERRARIS – VERONA IB14 ARTI GRAFICHE – ITC PARITARIO SACRO CUORE – TRENTO IB16 TECNOLOGICO MECCANICO – ITI PARITARIO DON BOSCO – MOGLIANO VENETO – TREVISO IB25 INFORMATICA – ITI MATTEI – MAGLIE – LECCE IB50 CHIMICA E BIOTECNOLOGIE – ITI LINGUA TEDESCA – BRUNICO – BOLZANO IB80 TECNOLOGICO AUTONOMIA – ITI PARITARIO COLLEGIO CANOVA IST. CAVANIS – POSSAGNO – TREVISO IC40 MECCANICA – ITI FERRARIS – VERONA IC41 ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE – ITI FERRARIS – VERONA ID13 CHIMICA E CHIMICA BIOLOGICA – ITI DA VINCI – PARMA ID89 DOMOTICA – ITI GADDA – NAPOLI IE03 ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI – ITI DA VINCI – PARMA IE22 ELETTROMEDICALE – ITI GALVANI – GIULIANO IN CAPANIA – NAPOLI IE25 CHIMICO – ITI CARCANO – COMO IE28 TECNICO-GRAFICO – ITI PARITARIO PAVONIANO ARTIGIANELLI – MILANO IM04 INDUSTRIA CARTARIA – ITI MERLONI – FABRIANO – ANCONA IM05 CHIMICA CONCIARIA – ITI GALILEI – ARZIGNAO – VICENZA IM09 INDUSTRIA NAVALMECCANICA – ITI CAPELLINI – LA SPEZIA IM13 INFORMATICO E TELECOMUNICAZIONI – ITI L. DA VINCI – MONOPOLI – BARI IS01 ELETTRONICO INFORMATICO – ITC ERASMO DA ROTTERDAM – BOLLATE – MILANO IS05 INFORMATICO ELETTRONICO – ITC FOSSATI – LA SPEZIA IS06 BIOLOGICO SANITARIO – ITI GALILEI – LIVORNO IS1P ARTI GRAFICHE EDITORIALI E PUBBLICITARIE – ITC GADDA – PADERNO DUGNO – MILANO IS26 ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE – ITC – CERNUSCO SUL NAVIGLIO – MILANO

IS5A INFORMATICO – ITI GADDA – FORNOVO DI TARO – PARMA

IS87 MATEMATICO INFORMATICO – ITC VOLTA – BAGNO A RIPOLI – FIRENZE

IS9D INFORMATICO – ITI – GUBBIO – PERUGIA

ISL9 CHIMICO – ITC PRIMO LEVI – BOLLATE – MILANO

ISM1 EDILIZIA – ITI L. DA VINCI – PORTOGRUARO – VENEZIA

ISM4 ELETTRONICO INFORMATICO – ITI GALILEI – AREZZO

ISM7 INFORMATICO – ITG BLAISE PASCAL – REGGIO EMILIA

ISM8 INFORMATICO ELETTRONICO – ITC – CENRUSCO SUL NAVIGLIO – MILANO

ISQ2 CHIMICO AMBIENTALE – ITC JEAN MONNET – MARIANO COMENSE – COMO

ISR7 TECNICO PER L’ABBIGLIAMENTO – ITAS SAFFI – FORLI’

IW18 INFORMATICO – ITI GALILEI – SAN SECONDO PARMENSE – PARMA

IW19 COMUNICAZIONI MULTIMEDIALI – ITI ALBE STEINER – MILANO

IX16 ARTI GRAFICHE (PROGETTO TEMPT) – ITI PARITARIO SALESIANO DON BOSCO – MILANO

IX17 ARTI GRAFICHE (PROGETTO TEMPT) – ITI PARITARIO SAN MARCO – VENEZIA

IX18 GRAFICO (PROGETTO TEMPT) – ITI PARITARIO SAN ZENO DIURNO – VERONA

TS00 OTTICA FISIOLOGICA – ITI GALILEI – MILANO

TS82 EDILIZIA – ITI SARROCCHI – SIENA

TS95 TECNOLOGIE ALIMENTARI – ITI MAIORANA – ROCCELLA JONICA – REGGIO CALABRIA

TSBB INDUSTRIA OTTICA – ITI GALILEI – MILANO

TSFF ARTI GRAFICHE – ITI GALILEI – MILANO

TSQ0 DISEGNATORI DI TESSUTI – ITI CARCANO – COMO

TSQ7 MATERIE PLASTICHE – ITI FERMI – ASCOLI PICENO

TSS3 CHIMICA INDUSTRIALE – ITI NATTA – BERGAMO

TSX9 INFORMATICA – ITI VALLAURI – FOSSANO – CUNEO

IE36 TECNICO INDUSTRIALE PAT-MIUR – IIS FLORIANI – RIVA DEL GARDA

IE37 LICEO TECNOLOGICO INDUSTRIALE PAT-MIUR – IIS FLORIANI – RIVA DEL GARDA

SEZIONE PER LE ATTIVITÀ SOCIALI

IB43 SALUTE-OP.GEST.SERVIZI COLLETTIVITA’ PROGETTO AUTONOMIA-(AMBIENTE E SALUTE)

IB44 SALUTE-OP.GEST.SERV.PER LA PERSONA PROGETTO AUTONOMIA-(AMBIENTE E SALUTE)

IS9B BIOLOGICO SANITARIO – ITAS SAFFI – FORLI’

ISV8 BIOLOGICO – ITAS F. SELMI – MODENA

ISW1 BIOLOGICO SANITARIO – ITAS GINORI CONTI – FIRENZE

SEZIONE PACLE

ID90 COMUNICAZIONE E MARKETING – ITC TOSI – BUSTO ARSIZIO – VARESE

ID91 COMUNICAZIONE E MARKETING – ITC MANTHONE – PESCARA

IM06 PERITI AZIENDALI – ITC – OMEGNA – VB

ISDF LINGUISTICO – ITI GALILEI – SAN SECONDO PARMENSE – PARMA

IS7B LINGUISTICO AZIENDALE TURISTICO – ITAS LINGUA TEDESCA M. CURIE – MERANO – BZ

IA75 LINGUISTICO AZIENDALE PP – IPLURICOMP. LINGUA ITALIANA LC VIRGILIO – VIPITENO – BZ

IE08 LICEO LINGUISTICO AZIENDALE PAT – MIUR – ITC TAMBOSI – TRENTO

Decreto Ministeriale 15 gennaio 2010, n. 6

Norme per lo svolgimento per l’anno scolastico 2009-2010 degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle classi sperimentali autorizzate

Dipartimento per l’istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

– Ufficio Sesto –

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

VISTA la legge 17 luglio 2006, n. 233, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”;

VISTA la legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;

VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”, in particolare, l’articolo 1, che ha sostituito gli articoli 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e l’articolo 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato l’articolo 22, comma 7, primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo, della legge 28 dicembre 2001, n.448;

VISTO l’articolo 1, comma 2 del decreto legge 7 settembre 2007, n.147, convertito dalla legge 25 ottobre 2007, n.176;

VISTO il D.P.R. 23.7.1998, n. 323, per le parti compatibili con le disposizioni di cui alla suddetta legge n. 1/2007, e, in particolare, l’art.5, comma 2, e l’art.13;

VISTO l’art. 252, comma 8, del D.Lvo 16.4.1994, n. 297, per il quale le commissioni di esame nei Conservatori di musica sono composte da docenti dell’Istituto e da uno o due membri esterni;

VISTO il decreto ministeriale n. 358 del 18 settembre 1998, relativo alla costituzione delle aree disciplinari, finalizzate alla correzione delle prove scritte e all’espletamento del colloquio, negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, ancora in vigore limitatamente alla fase della correzione delle prove scritte;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 con il quale, in applicazione dell’art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n. 59, è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;

VISTO il decreto ministeriale in data 26 giugno 2000, n. 234, regolamento recante norme in materia di curricoli nell’autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275;

VISTO il decreto ministeriale 23 aprile 2003, n. 41, concernente le modalità di svolgimento della 1ª e 2ª prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, tuttora vigente;

VISTO il decreto ministeriale in data 20.11.2000, n. 429, concernente le caratteristiche formali generali della terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima, tuttora vigente;

VISTO il decreto ministeriale 17 gennaio 2007, n. 6, concernente modalità e termini per l’affidamento delle materie oggetto degli esami di Stato ai commissari esterni e i criteri e le modalità di nomina, designazione e sostituzione dei componenti delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;

VISTO il decreto ministeriale, in pari data, concernente l’individuazione delle materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado e la scelta delle materie affidate ai commissari esterni, per l’anno scolastico 2009-2010;

VISTO il Decreto del Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano n. 14 del 7 aprile 2005, concernente modalità di svolgimento della terza prova scritta, “Modifica del regolamento di esecuzione sugli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle scuole dell’Alto Adige”;

VISTO l’art. 1-bis, comma 6, del Decreto Legge 5 dicembre 2005, n. 250, convertito con modificazioni dalla legge 3 febbraio 2006, n. 27;

VISTO il Decreto Legge 25 settembre 2009, n.134, convertito con modificazioni dalla Legge 24 novembre 2009,n.167;

RAVVISATA l’esigenza di dettare disposizioni per lo svolgimento degli esami di Stato nelle classi sperimentali già autorizzate ai sensi dell’art. 278 del Decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e confermate dal 1° comma dell’art. 1 del D.M. 26 giugno 2000, n. 234, per l’anno scolastico 2009-2010.

DECRETA

Lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado, nelle classi sperimentali già autorizzate ai sensi dell’art. 278 del Decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e confermate dal primo comma dell’art. 1 del D.M. 26 giugno 2000, n. 234, è disciplinato, per l’anno scolastico 2009-2010, come segue.

TITOLO I

SPERIMENTAZIONI DI ORDINAMENTO E STRUTTURA

Art. 1

Candidati esterni

1. I candidati esterni possono chiedere di sostenere gli esami di Stato presso istituti statali o paritari ove funzionano indirizzi sperimentali di ordinamento e di struttura. In tal caso i candidati medesimi devono sostenere gli esami, compresi quelli preliminari, sui programmi relativi all’indirizzo sperimentale prescelto e presente nell’istituto scolastico sede d’esame.

2. I candidati esterni che chiedono di sostenere gli esami di Stato presso gli istituti statali o paritari ove funzionano indirizzi sperimentali linguistici hanno facoltà di sostenere gli esami, compresi quelli preliminari, sui programmi approvati con Decreto Ministeriale 31 luglio 1973 oppure su quelli dei corsi sperimentali ad indirizzo linguistico dell’istituzione scolastica sede di esami.

3. I candidati esterni non possono sostenere gli esami di Stato nei corsi sperimentali ove è attivato il c.d. “Progetto Sirio” dell’istruzione tecnica.

Art. 2

Validità dei diplomi dei corsi sperimentali di ordinamento e struttura

1. Con il D.M. che individua, per gli esami di Stato dell’anno scolastico 2009/2010, la materia oggetto della seconda prova scritta e le materie assegnate ai commissari esterni per ciascun indirizzo di studio, di ordinamento e sperimentale di ordinamento e struttura, sono indicati gli istituti presso i quali si svolgono gli esami di Stato e i titoli che si conseguono al termine di detti corsi.

2. II diploma conseguito al termine di un corso di studio quinquennale ad indirizzo artistico è comprensivo anche dell’attestato di superamento del corso integrativo di cui all’art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e valido per l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria.

3. I diplomi, conseguiti al termine dei corsi autorizzati ai sensi dell’art. 278 del Decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e confermati dall’art. 1, primo comma, del Decreto Ministeriale 26 giugno 2000, n. 234, hanno valore pari a quelli che si conseguono a conclusione dei corrispondenti corsi ordinari.

TITOLO II

SPERIMENTAZIONI DI SOLO ORDINAMENTO

Art. 3

Sperimentazioni di solo ordinamento

1. Negli istituti che attuano sperimentazioni “autonome” di solo ordinamento “non assistite” (dette anche minisperimentazioni) e sperimentazioni “assistite” (dette anche coordinate) le prove si svolgono secondo le modalità previste per le classi dei corsi ordinari e vertono sulle discipline ed i relativi programmi di insegnamento, indicate nel decreto ministeriale di cui al precedente articolo 2, comma 1 e sulle restanti individuate dal Consiglio di classe secondo le indicazioni di cui all’art. 2 del D.M. 17 gennaio 2007, n. 6, recante modalità e termini per l’affidamento delle materie oggetto degli esami di Stato ai commissari esterni e i criteri e le modalità di nomina, designazione e sostituzione dei componenti delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado.

2. Nei predetti istituti i candidati esterni, nella domanda di partecipazione agli esami, devono dichiarare se intendono sostenere gli esami sui programmi oggetto di sperimentazione o sui programmi previsti per i corsi ordinari.

3. Qualora la materia interessata alla sperimentazione sia oggetto della seconda prova scritta (ad esempio la matematica del Piano Nazionale Informatica nei licei scientifici) la prova di esame verte sui contenuti specifici di tale materia.

4. Per la sperimentazione di prosecuzione dello studio della lingua straniera nei licei classici e negli istituti tecnici, nonché per le sperimentazioni consistenti nell’aggiunta di una seconda lingua straniera nei licei scientifici e negli istituti tecnici, la lingua straniera può essere oggetto d’esame, sia in sede di terza prova scritta che di colloquio, se nella Commissione risulta presente il docente in possesso dei titoli richiesti per l’insegnamento della o delle lingue straniere interessate.

TITOLO III

DISPOSIZIONI COMUNI

Art. 4

Documento del Consiglio di classe

Per l’elaborazione del documento del Consiglio di classe, finalizzato alla predisposizione della terza prova scritta, nonché alla connessa illustrazione dei contenuti specifici e delle linee didattico-metodologiche seguite nella sperimentazione, valgono le disposizioni in materia relative ai corsi ordinari.

Art. 5

Aree disciplinari

Tenuto conto della diversa strutturazione dei piani di studio relativi alle singole sperimentazioni e nella considerazione che gli stessi non sempre sono riconducibili nell’ambito delle aree disciplinari previste per i corsi ordinari dal decreto ministeriale 18 settembre 1998, n. 358 – tuttora in vigore limitatamente alla fase della correzione delle prove scritte, come precisato nelle premesse – i Consigli di classe procedono alla ripartizione delle materie dell’ultimo anno in due aree disciplinari. I criteri di individuazione di tali aree sono quelli indicati nel predetto decreto.

Art. 6

Adempimenti preliminari delle Commissioni

1. Nelle scuole legalmente riconosciute e pareggiate, in cui continuano a funzionare corsi ai sensi dell’art. 1-bis, comma 6, del Decreto Legge 5 dicembre 2005, n. 250, convertito con modificazioni dalla legge 3 febbraio 2006, n. 27, abbinate a classi di scuola statale o paritaria, le Commissioni si insediano due giorni prima dell’inizio delle prove scritte per operare un diretto riscontro dei progetti sperimentali attuati. A tal fine le Commissioni procedono ai seguenti adempimenti:

* esame del documento del Consiglio di classe previsto dal comma 2 dell’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323, con particolare riferimento ai contenuti specifici della sperimentazione ed ai risultati raggiunti in relazione agli obiettivi prefissati;

* riscontro di eventuali lavori realizzati dagli alunni singolarmente o in gruppo;

* esame di tutti gli atti relativi allo scrutinio finale e alla carriera scolastica di ciascun alunno, rilevata dal credito scolastico o formativo e da ogni altro utile elemento di giudizio.

2. Nelle scuole statali e paritarie, per gli adempimenti di cui al precedente comma, le Commissioni si insediano il giorno prima dell’inizio delle prove scritte.

Art. 7

Prove d’esame

1. Per quel che concerne la prima e la terza prova scritta e il colloquio valgono le disposizioni relative allo svolgimento degli esami nei corsi ordinari.

2. La seconda prova scritta, che per i corsi sperimentali dell’istruzione tecnica, professionale, artistica e di arte applicata può essere grafica o scrittografica, verte su una delle discipline caratterizzanti il corso di studio per le quali le disposizioni in materia di sperimentazione prevedono verifiche scritte, grafiche o scrittografiche.

3. Per l’anno scolastico 2009-2010, la seconda prova scritta degli esami di Stato dei corsi sperimentali può vertere anche su disciplina o discipline per le quali il relativo piano di studio non preveda verifiche scritte. Sempre per l’anno scolastico 2009-2010, la disciplina o le discipline oggetto di seconda prova scritta sono indicate nel decreto ministeriale di cui al precedente articolo 2, corredato, ove necessario, di note contenenti indicazioni sulle modalità di svolgimento della prova medesima.

4. Negli istituti tecnici, istituti professionali, istituti d’arte e licei artistici le modalità di svolgimento della seconda prova scritta tengono conto, ai sensi dell’articolo 1, capoverso art. 3, comma 2, della legge 11 gennaio 2007, n. 1, della dimensione tecnico-pratica e laboratoriale delle discipline coinvolte e possono articolarsi anche in più di un giorno di lavoro.

5. La prova di strumento nei corsi ad indirizzo musicale presso i Conservatori di musica concorre alla determinazione del punteggio del colloquio. Tale prova, tuttavia, per la sua particolare natura e per il tempo occorrente per la relativa realizzazione, ha una sua autonoma connotazione e non si svolge contestualmente al colloquio, bensì in tempi diversi e con docenti esterni specialisti in relazione alle diverse tipologie di strumento, come previsto dall’art. 252 – comma 8 del D.L.vo 16.4.1994, n. 297, citato nelle premesse.

6. Per l’effettuazione di tale prova, i candidati, ripartiti in gruppi distinti corrispondenti alle tipologie di strumento oggetto della prova stessa, sono convocati secondo lo stesso ordine di chiamata valevole sia per la prova di strumento che per il colloquio.

7. Sempre in rapporto alla particolare natura della prova di strumento, il Presidente della Commissione viene individuato tra i musicisti che operano in Conservatori diversi da quello presso cui funziona l’indirizzo musicale sede di esame.

8. L’esito della prova di strumento è riportato con giudizio motivato nella certificazione di cui all’art. 13 del Regolamento, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323, facente parte integrante del diploma.

9. Per l’anno scolastico 2009/2010, i candidati provenienti da corsi sperimentali di istruzione per adulti, inclusi i corsi del c.d. “Progetto Sirio” dell’istruzione tecnica, che, in relazione alla sperimentazione stessa e in presenza di crediti formativi riconosciuti – tra i quali altri titoli conseguiti al termine di un corso di studi di istruzione secondaria superiore, lauree, esami di abilitazione all’esercizio di libere professioni – siano stati esonerati, nella classe terminale, dalla frequenza di alcune materie, possono, a richiesta, essere esonerati dall’esame su tali materie nell’ambito della terza prova scritta e del colloquio. Essi dovranno comunque sostenere la prima prova scritta, la seconda prova scritta nonché la terza prova scritta e il colloquio.

Art. 8

Rinvio

Per quanto non previsto dal presente decreto si fa rinvio alla disciplina degli esami di Stato dei corsi di ordinamento.

IL MINISTRO

Mariastella Gelmini

Decreto Ministeriale 15 gennaio 2010, n. 5

Individuazione delle materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado – Scelta delle materie affidate ai commissari esterni delle commissioni – Anno scolastico 2009/2010

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

– Ufficio Sesto –

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo1997,n.59”;

VISTA la legge 17 luglio 2006, n. 233, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”;

VISTA la legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;

VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”, in particolare l’articolo 1 che ha sostituito gli articoli 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e l’articolo 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato l’articolo 22, comma 7, primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo della legge 28 dicembre 2001, n. 448;

VISTO, in particolare, l’articolo 1, capoverso <<Art. 3, comma 3>> e capoverso <<Art.4, comma 1>> della citata legge 11 gennaio 2007, n. 1, secondo cui il Ministro della Pubblica Istruzione, annualmente, indica le materie che formano oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado e sceglie le materie da affidare ai commissari esterni delle commissioni;

TENUTO CONTO che, ai sensi dell’articolo 1, capoverso <<Art. 4, comma 1>> della citata legge 11 gennaio 2007, n. 1, la commissione per gli esami di Stato è composta da non più di sei commissari;

TENUTO CONTO, altresì, che per alcuni indirizzi di studio, indicati nella tabella allegata al presente decreto, in ragione della specifica organizzazione delle cattedre, la commissione di esame è nel numero pari immediatamente inferiore;

DECRETA

Per l’anno scolastico 2009/2010 le materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado e le materie affidate ai commissari esterni delle commissioni sono indicate nella tabella allegata, che costituisce parte integrante del presente decreto.

IL MINISTRO

Mariastella Gelmini

Allegati

Nota 14 gennaio 2010, Prot. AOODGOS n. 236

Oggetto: Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2009/2010 – Candidati – Esame preliminare – D.M. n.99 del 16 dicembre 2009

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

– Ufficio Sesto –

Ad integrazione della circolare n. 85 del 15-10-2009, in relazione alla partecipazione dei candidati agli esami di Stato di istruzione secondaria di secondo grado, si comunica che l’articolo 1-quinquies del decreto legge 25 settembre 2009,n.134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009,n.167, ha introdotto all’articolo 2, comma 3, della legge 10 dicembre 1997 n.425, e successive modificazioni, dopo il primo periodo la seguente norma:

<<Sostengono altresì l’esame preliminare, sulle materie previste dal piano di studi dell’ultimo anno, i candidati in possesso di idoneità o di promozione all’ultimo anno che non hanno frequentato il predetto anno ovvero che non hanno comunque titolo per essere scrutinati per l’ammissione all’esame>>.

I dirigenti scolastici, ai quali vengono assegnate dal Direttore Generale regionale le domande dei candidati esterni di partecipazione all’esame di Stato 2009/2010, sono pregati di dare immediata comunicazione di quanto sopra ai candidati di cui trattasi.

Si coglie infine l’occasione per precisare, a parziale rettifica della citata CM n.85/2009, che, ai fini dell’ammissione all’esame di Stato per abbreviazione per merito, ai sensi del DM n. 99 del 16 dicembre 2009, concernente criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio del secondo ciclo e tabelle di attribuzione del credito scolastico, articolo 4, comma 3, limitatamente al corrente anno scolastico 2009/2010, il voto di non meno di otto decimi nel comportamento è richiesto con riferimento esclusivo al penultimo anno di corso. Può quindi essere ammesso, a domanda,direttamente agli esami di Stato per abbreviazione per merito, il candidato che riporti non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento nello scrutinio finale della penultima classe (a.s. 2009-2010) e che abbia riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline nei due anni antecedenti il penultimo, fermo restando che, a partire dall’a.s. 2008-2009 sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline.

Si ricorda, infine, che, a partire dall’a.s. 2008-2009, il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media dei voti da assumere a riferimento per l’individuazione della banda di oscillazione nell’ambito della quale deve essere attribuito il credito scolastico.

IL DIRETTORE GENERALE

Mario G. Dutto

Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009, n. 99

Criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA

Visto il Testo Unico, di cui al Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297;

Visto il D.L.vo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

Visto il Decreto-legge n. 181 del 18 maggio 2006, convertito, con modificazioni, nella legge n. 233 del 17/7/2006;

Vista la Legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;

Vista la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”, che sostituisce gli articoli 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre 1997, n. 425, in particolare l’art. 1, comma 1;

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica del 23 luglio 1998, n. 323, per le parti compatibili con le disposizioni di cui alla legge11-1-2007, n. 1;

VISTO IL D.M. 22 maggio 2007, n.42, concernente modalità di attribuzione del credito scolastico e di recupero dei debiti formativi nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore ed annesse tabelle di attribuzione del credito scolastico;

VISTO IL D.M. 3 ottobre 2007, n. 80;

VISTA l’O.M. 5 novembre 2007, n. 92

VISTO il DPR 22 giugno 2009, n. 122 – Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, e, in particolare, l’articolo 6;

TENUTO CONTO che il DPR n.122 del 22 giugno 2009 è entrato in vigore il giorno 20 agosto 2009; che, pertanto, non è stato possibile dare esecuzione all’art. 14, comma 3, contenente le norme transitorie relative all’ammissione agli esami di Stato degli alunni per abbreviazione per merito, riferite agli anni scolastici 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011 per evidente mancanza dei necessari tempi tecnici in relazione allo svolgimento dell’esame di Stato 2008/2009;

CONSIDERATO, per quanto sopra esposto, che l’applicazione della normativa transitoria di cui all’articolo 14, comma 3, del citato DPR n. 122/2009, si rende possibile solo a partire dal corrente anno scolastico; di modo che si ritiene che le disposizioni relative agli anni 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011, previste nel medesimo comma 3, art. 14 DPR n. 122/2009, si devono intendere rispettivamente riferite agli anni scolastici 2009/2010, 2010/2011, 2011/2012;

RAVVISATA la necessità di modificare le tabelle A,B,C, allegate al citato DM n. 42/2007, già a suo tempo costituenti parte del DPR n. 323 del 23 luglio 1998 e previste dall’art. 11 del medesimo DPR n. 323/1998, modificate dal DM n. 42/2007, al fine di adeguarle alle previsioni del DPR 22 giugno 2009, n. 122 in materia di ammissione alla classe successiva e all’esame conclusivo del secondo ciclo dell’istruzione nonché all’esigenza di recepire nelle medesime la finalità di eccellenza di cui all’introduzione della lode prevista dall’articolo 1, capoverso art. 3, comma 6, della legge 11 gennaio 2007,n. 1;

RAVVISATA altresì la necessità di stabilire criteri uniformi per l’attribuzione della lode da parte delle commissioni esaminatrici;

Decreta

Art. 1

Attribuzione del credito scolastico

1.Nell’anno scolastico 2009/2010, la nuova ripartizione dei punteggi del credito scolastico, indicata nelle tabelle allegate al presente decreto, di cui costituiscono parte integrante, si applica nei confronti degli studenti frequentanti il terzultimo anno.

2. Nell’anno scolastico 2010/2011, l’applicazione si estenderà agli studenti della penultima classe e nell’anno scolastico 2011/2012 riguarderà anche quelli dell’ultima classe.

Art.2

Attribuzione della lode

1. Con l’attribuzione della lode, prevista dalla legge 11 gennaio 2007,n. 1 art. 1, capoverso art. 3, comma 6, la commissione di esame attesta il conseguimento di risultati di eccellenza negli ultimi tre anni del percorso scolastico e nelle prove d’esame.

Art. 3

Criteri per l’attribuzione della lode

1. La commissione, all’unanimità, può attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni.

2. La lode può essere attribuita ai candidati di cui al comma 1 a condizione che: a) abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile senza fruire della integrazione di cui all’art. 11, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323; b) abbiano riportato negli scrutini finali relativi alle classi terzultima, penultima e ultima solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento.

3. Ai fini dell’attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo al terzultimo, al penultimo e all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità.

4. Il credito scolastico, nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito ai sensi del D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122, art. 6, comma 2, è attribuito, per l’anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso dalla tabella A, in relazione alla media dei voti conseguita nel penultimo anno.

5. La commissione può attribuire la lode ai candidati di cui al D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122, art. 6, comma 2 che conseguano il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni.

6. La lode può essere attribuita ai candidati di cui al comma 5 a condizione che: a) abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile senza fruire della integrazione di cui all’art. 11, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323; b) abbiano riportato negli scrutini finali relativi ai due anni antecedenti il penultimo solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. 7. Ai fini dell’attribuzione della lode ai candidati di cui al comma 5, il credito scolastico annuale relativo al terzultimo e al penultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità.

Art. 4

Norme transitorie

1. Relativamente ai candidati agli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2009/2010, la commissione può attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni, a condizione che: a) abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile senza fruire della integrazione di cui all’art. 11, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323; b) abbiano riportato negli scrutini finali relativi all’ultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. Sempre relativamente ai candidati agli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2009/2010, ai fini dell’attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità.

2. Relativamente ai candidati agli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2010/2011, la commissione può attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni, a condizione che abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile senza fruire della integrazione di cui all’art. 11, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323; b) abbiano riportato negli scrutini finali relativi alla penultima e all’ultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. Sempre relativamente ai candidati agli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2010/2011, ai fini dell’attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo al penultimo e all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità.

3. Nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito ai sensi del D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122, art. 6, comma 2, relativamente ai candidati che sostengono gli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2009/2010, la commissione può attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni, a condizione che abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile senza fruire della integrazione di cui all’art. 11, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323. Il voto di comportamento viene valutato con riferimento esclusivo al penultimo anno di corso. Sempre relativamente ai candidati anticipatari per merito che sostengono gli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2009/2010, ai fini dell’attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo al penultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità.

4. Nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito ai sensi del D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122, art. 6, comma 2, relativamente ai candidati che sostengono gli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2010/2011, la commissione può attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all’art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni, a condizione che: a) abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile senza fruire della integrazione di cui all’art. 11, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323; b) abbiano riportato negli scrutini finali relativi alla terzultima e alla penultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. Sempre relativamente ai candidati anticipatari per merito che sostengono gli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2010/2011, ai fini dell’attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo al terzultimo e al penultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all’unanimità.

5. Ai fini della attribuzione del credito scolastico, nei confronti dei candidati anticipatari per merito di cui al comma 3 si applica la tabella A allegata al D.M. n. 42/2007; nei confronti dei candidati anticipatari per merito di cui al comma 4 si applica la tabella A allegata al presente decreto.

6. Ai fini dell’attribuzione della lode, i candidati anticipatari per merito che sostengono gli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a conclusione dell’anno scolastico 2011-2012 (a regime), oltre alle condizioni di cui al comma 4, devono avere riportato il voto di otto o superiore in ciascuna disciplina, ivi compresa la valutazione del comportamento, anche nei due anni antecedenti il penultimo.

IL MINISTRO

MARIASTELLA GELMINI

Tabelle di attribuzione del credito scolastico