Avviso 4 maggio 2010

Oggetto: SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE – ACCORDO IN CONFERENZA STATO-REGIONI DEL 29-4-2010

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

Nella seduta della Conferenza Stato Regioni del 29 aprile 2010 è stato sottoscritto un Accordo tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, riguardante il primo anno di attuazione 2010-11 dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’articolo 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226.

L’Accordo disciplina, nella fase di passaggio al nuovo ordinamento, i percorsi di qualifica e di diploma professionale e contiene 21 figure professionali di durata triennale e quadriennale.

Dal prossimo anno scolastico, dunque, prende avvio – accanto al riordino della scuola secondaria superiore (licei, istituti tecnici e istituti professionali) – anche il sistema di istruzione e formazione professionale (percorsi per il conseguimento di qualifiche di durata triennale e di diplomi di durata quadriennale). I livelli essenziali delle prestazioni di tali percorsi – che rientrano nella esclusiva competenza delle Regioni – sono definiti a livello nazionale.

Nell’ambito del piano di lavoro previsto dall’Accordo saranno predisposte anche le linee guida (articolo 13, comma 1-quinquies, della legge n. 40/07) per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli istituti professionali di Stato e i percorsi di istruzione e formazione professionale regionali finalizzati al conseguimento di qualifiche e diplomi professionali.

ACCORDO IN CONFERENZA STATO-REGIONI 29-4-2010

Nota 4 maggio 2010, Prot. AOODGPER 4719

Oggetto: Rideterminazione tempistica mobilita’ personale educativo per l’a.s. 2010/2011

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

Ufficio IV

Si comunica che, relativamente al personale educativo, l’articolazione delle date concernenti i termini di acquisizione delle disponibilità e, conseguentemente, di pubblicazione dei movimenti fissati nell’O.M. n. 19, prot. AOODGPER 2076, del 19 febbraio 2010, è rideterminata come segue:

– il termine ultimo di comunicazione all’ufficio delle domande di mobilità e dei posti disponibili è prorogato al 14 maggio 2010;

– la pubblicazione dei movimenti è fissata al 4 giugno 2010.

Si ringrazia per la collaborazione.

Per IL DIRETTORE GENERALE

f.to Giampaolo Pilo

Nota 4 maggio 2010, Prot. n. A00DGPER. 4738

Oggetto: Organico di diritto del personale docente di religione cattolica per l’a.s. 2010/2011

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il Personale Scolastico – Ufficio IV

Si comunica che dal 6 maggio c.a. sono disponibili per le istituzioni scolastiche le funzioni per l’acquisizione dei dati di organico del personale docente di religione cattolica ai seguenti nodi:

ORGANICO DI DIRITTO \ INFANZIA \ ACQUISIZIONE DATI \ RILEVAZIONE CONSISTENZA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

ORGANICO DI DIRITTO \ PRIMARIE \ ACQUISIZIONE DATI \ RILEVAZIONE CONSISTENZA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

ORGANICO DI DIRITTO \ SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO \ ACQUISIZIONE DATI \ RILEVAZIONE CONSISTENZA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

ORGANICO DI DIRITTO \ SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO \ ACQUISIZIONE DATI \ RILEVAZIONE CONSISTENZA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

Le funzioni sono descritte nel manuale utente relativo all’ordine scuola corrispondente disponibile nel portale SIDI.

Le funzioni saranno rilasciate alle istituzioni scolastiche fino alla chiusura del collegamento del 10 giugno. A partire dal 14 giugno e fino al 21 giugno, le funzioni saranno disponibili agli Uffici territorialmente competenti per le opportune verifiche.

I Direttori Generali Regionali sono pregati di sensibilizzare le istituzioni scolastiche ed gli Uffici territoriali di competenza in merito alla conclusione delle operazioni entro le date previste.

Infatti, solo alla totale conclusione delle procedure sopra esposte si potrà emanare il decreto interministeriale sulla consistenza degli organici per l’insegnamento della religione cattolica relativi all’a.s. 2010/2011.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Luciano CHIAPPETTA

Nota 4 maggio 2010, Prot. 1613

Oggetto: Apertura funzioni per l’acquisizione delle domande di mobilita’ del Personale Docente di Secondo grado e del Personale A.T.A. a.s. 2010/11

Direzione Generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

Uff.III

Si comunica che dal 4 maggio 2010, sono disponibili per le istituzioni scolastiche e gli Uffici Scolastici Provinciali le funzioni relative all’acquisizione delle domande di mobilità per il personale in oggetto.

Le funzioni saranno disponibili:

• per le istituzioni scolastiche fino al 21 maggio 2010 ;

• per gli uffici scolastici provinciali per il Personale Docente di Secondo grado fino al 21 giugno 2010 e per il personale A.T.A fino 24 giugno 2010.

Si ricorda che gli uffici scolastici provinciali devono convalidare le domande tramite la funzione di rettifica.

IL DIRIGENTE

Paolo De Santis

Nota 3 maggio 2010, Prot. n. 0003153 R.U.

Oggetto: Piano nazionale per l’orientamento lungo tutto il corso della vita (C.M. n. 43/2009): Seminari nazionali interregionali

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione

Ufficio VI

Nota 3 maggio 2010, Prot. n. 0003153 R.U.

Nota 3 maggio 2010, Prot. n. 0003152 R.U.

Oggetto: Art. 9 del C.C.N.L. Comparto Scuola – Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica. Anno Scolastico 2009/10

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione

Ufficio VI

In data 16 marzo 2010 è stato sottoscritto da questo Ministero e dalle OO.SS. il contratto integrativo nazionale, attualmente in via di registrazione, finalizzato a stabilire i criteri e i parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e per la dispersione scolastica, così come previsto dal vigente CCNL (art. 9, comma 2, lettera d).

Il ritardo nell’avvio della contrattazione, dovuto anche a difficoltà connesse alla riorganizzazione degli uffici, non ha consentito di procedere ad una rivisitazione dei criteri finora seguiti. Pertanto, la decisione di assegnare le risorse per l’anno scolastico 2009/2010 secondo i criteri già in atto, discende altresì dalla valutazione che in varie sedi i progetti sono già in corso e sono stati progettati e realizzati secondo i precedenti criteri.

L’analisi delle relazioni di monitoraggio e valutazione, relative all’anno scolastico 2008/2009, inviate da codesti Uffici alla scrivente Direzione Generale ha, tuttavia, consentito di elaborare un quadro riassuntivo delle situazioni in atto, mettendo in evidenza punti di forza e criticità, nonché interessanti proposte per il futuro che nascono dalla sperimentazione delle azioni in situazione.

Nel corso degli incontri con le OO.SS. è stata, perciò, evidenziata e condivisa la necessità di procedere al finanziamento dei progetti delle istituzioni scolastiche, già avviati e in corso, suddividendo il fondo a disposizione sulla base dei medesimi criteri adottati per lo scorso anno, secondo la tabella, allegata alla presente circolare.

Come è noto, il comma 2 dell’art. 9 del vigente C.C.N.L. – Comparto Scuola, dispone che ogni Direttore Generale regionale stipuli apposito contratto integrativo con le Organizzazioni Sindacali firmatarie del C.C.N.L. al fine di definire i criteri di utilizzo da parte delle scuole del fondo accreditato da questo Ministero, la durata dei progetti, gli obiettivi delle azioni nell’ottica della prevenzione del disagio e della lotta all’emarginazione scolastica, nonché i sistemi di rilevazione dei risultati da comunicare alla scrivente e alle Organizzazioni Sindacali medesime. Pertanto, al fine di garantire l’efficacia delle misure e degli interventi concordati, si raccomanda alle SS.LL. di procedere rapidamente all’avvio della contrattazione per la stipula dei contratti integrativi regionali con le OO.SS., i quali saranno sottoscritti all’esito della procedura di certificazione del contratto integrativo nazionale, esito che sarà tempestivamente comunicato.

Le SS.LL. medesime, conclusa la contrattazione integrativa regionale, vorranno trasmettere all’Ufficio scrivente il relativo atto negoziale per l’acquisizione di ogni utile notizia a sostegno della sollecita attuazione dei progetti e per l’andamento dei connessi adempimenti di monitoraggio e valutazione finale.

Come sempre, pare opportuno ricordare la necessità che le azioni progettuali da finanziare attribuiscano particolare attenzione ai seguenti elementi:

inserimento dei progetti nel Piano dell’Offerta Formativa di ciascuna scuola coinvolta e piena consapevolezza e sensibilizzazione del corpo docente rispetto a tale impegno,

centralità della persona e dei suoi bisogni e personalizzazione dell’apprendimento, nonché attenzione prioritaria agli studenti a rischio di dispersione e di abbandono per qualsivoglia ragione, ai nomadi e agli studenti di recente immigrazione non italofoni,

ricerca del coinvolgimento attivo di tutte le componenti scolastiche nelle azioni progettate, con particolare attenzione per i genitori e gli altri soggetti territoriali, nell’intento di realizzare una reale “alleanza educativa” con questi soggetti,

utilizzo di una didattica coinvolgente e a carattere laboratoriale, che favorisca il ruolo attivo dello studente e un apprendimento per scoperta, affrontando problemi e compiti avvertiti dallo studente come significativi per il contesto in cui vive e per la propria storia personale.

Le competenti commissioni regionali provvederanno a selezionare e definire i progetti finanziabili, sulla base dei criteri sopra indicati nonché in relazione con le priorità e le risorse disponibili territorialmente. A conclusione di tale operazione, le SS.LL. avranno cura di trasmettere allo scrivente Ufficio l’elenco delle istituzioni scolastiche destinatarie dei finanziamenti, comunque non oltre il 30 maggio 2010.

Anche per il corrente anno scolastico, secondo quanto disposto dall’articolo 1, comma 601, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), le rimesse finanziarie saranno effettuate

direttamente dalla Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio. Il finanziamento relativo all’anno finanziario 2009 è compreso nei capitoli 1188, 1179, 1183 e 1203, ognuno denominato “Fondo per le competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche, con esclusione delle spese per stipendi del personale a tempo indeterminato e determinato”, rispettivamente per l’istruzione prescolastica, l’istruzione elementare, l’istruzione secondaria di 1° e 2° grado, iscritti nello stato di previsione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Le risorse finanziarie di cui trattasi, relative all’anno scolastico 2009/2010, sono attribuite direttamente alle istituzioni scolastiche, i cui progetti risultino approvati, nell’ambito dei finanziamenti complessivi ripartiti tra gli Uffici Scolastici Regionali, secondo gli importi riportati nell’allegata tabella “A”. Si rammenta che la quota di finanziamento, disponibile per ogni regione ed assegnata, a seguito di ripartizione, ai singoli istituti scolastici, è da considerarsi comprensiva degli oneri a carico dello Stato.

Sembra, altresì, opportuno suggerire alle SS.LL., nell’ambito di una razionalizzazione delle politiche dell’istruzione, la necessità di gestire in un’ottica unitaria i finanziamenti provenienti a ciascun USR e destinati al medesimo ambito di intervento, ancorché provenienti da differenti capitoli di bilancio o da Soggetti istituzionali diversi dall’Amministrazione centrale. E’ importante che la stessa impostazione di gestione unitaria delle risorse venga adottata anche dalle Istituzioni scolastiche, al fine di evitare o ridurre al minimo la frammentazione della progettualità.

Infine, in considerazione del fatto che il C.C.N.L. – Comparto Scuola è scaduto il 31 dicembre 2009, e che questo costituisce al momento reale impedimento per l’avvio tempestivo del confronto con le OO.SS. per l’individuazione di nuovi criteri e parametri per l’ assegnazione delle risorse per il 2010-2011, si raccomanda alle SS.LL. di fare presente alle scuole, che hanno in corso progettazioni pluriennali con prosecuzione degli stessi anche nel prossimo anno scolastico, che la contrattazione nazionale per il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro non è ancora avviata e che vi può essere la possibilità di una radicale revisione dell’istituto contrattuale dell’art. 9 stesso, tale da non rendere, allo stato, queste risorse certe e disponibili per gli anni successivi e per le medesime finalità.

Unita alla presente e corredata dalla tabella A, si trasmettono il contratto integrativo siglato e le schede, una generale e l’altra analitica, che le SS.LL. utilizzeranno per la trasmissione allo scrivente Ufficio, entro il 30 maggio 2010, dell’elenco delle scuole i cui progetti, previamente validati e graduati, siano stati ammessi al finanziamento di cui all’oggetto, e si raccomanda di prestare massima attenzione alla compilazione della stessa specie nel riportare correttamente i codici meccanografici delle istituzioni scolastiche assegnatarie delle risorse, al fine di evitare ritardi o errori nell’assegnazione delle stesse.

Si ringrazia per la consueta fattiva collaborazione.

IL VICE DIRETTORE GENERALE

f.to Sergio Scala

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