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Nota 20 dicembre 2012, MIURAOODPPR 2322/RU/U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

 

Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali

e p.c.

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

Loro Sedi

 

Nota 20 dicembre 2012, MIURAOODPPR 2322/RU/U

Oggetto: Iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado – a.s. 2013/2014 – e aggiornamento “Scuola in chiaro”

Lettera Ministro 20 dicembre 2012, AOOUFGAB Prot.n. 26823

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Il Ministro

 

Cari Genitori,

a breve sarete chiamati a iscrivere i vostri figli al primo anno delle scuole primarie o delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Un impegno carico di responsabilità e in parte emozionante. Penso soprattutto al primo giorno di scuola dei bambini e delle bambine che si accingono a iniziare il loro percorso formativo. Ma l’iscrizione è anche un momento delicato, nel passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria di primo grado perché coincide con una fase di profondo cambiamento dovuta alla crescita dei nostri bambini verso l’età adolescenziale; momento di scelta della scuola secondaria di secondo grado perché aiutiamo i ragazzi a imboccare una strada che potrebbe essere determinante per il loro futuro.

ln questo particolare momento, per alcuni di voi nuovo, per altri già sperimentato con altri figli, si inserisce quest’anno una novità per tutti: l’iscrizione online.

Si tratta di una novità normativa a cui il ministero ha dato attuazione pratica non solo realizzando una funzionalità online che consente di scegliere la scuola destinataria dell’iscrizione, compilare e trasmettere il modulo di iscrizione e seguire l’iter della domanda inoltrata fino al suo accoglimento finale, ma anche promuovendo un’adeguata campagna informativa attraverso canali televisivi e stampa.

Per accompagnarvi in questa nuova modalità di iscrizione, la procedura online è corredata da spiegazioni contestuali e guide rapide e, se ciò non bastasse, il personale scolastico, come sempre vicino alle famiglie, rimane a vostra disposizione per ogni chiarimento e aiuto.

Auguro dunque a voi tutti “una buona scelta, per un buon inizio”, nella speranza che lo sforzo di rendere anche i processi amministrativi più efficienti e moderni, venga da voi tutti apprezzato.

Francesco Profumo

Circolare Ministeriale 17 dicembre 2012, n. 96

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Regioni

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Province

LORO SEDI

Ai Sindaci dei Comuni

LORO SEDI

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

AOSTA

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine

BOLZANO

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia

TRENTO

Agli Uffici territoriali degli U.S.R.

LORO SEDI

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole statali e paritarie

LORO SEDI

e, p.c. Al Gabinetto del Ministro

SEDE

All’Ufficio Legislativo

SEDE

Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione

SEDE

Al Capo del Dipartimento per la Programmazione

SEDE

Al Coordinamento tecnico della IX Commissione della Conferenza delle Regioni Via Parigi

ROMA

 

OGGETTO: Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2013/2014.

 

12 marzo Iscrizioni A.S. 2012-2013

Il MIUR rende noti i primi dati provvisori (494.379 alunni su circa 570.000 frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado) relativi alle iscrizioni per l’anno scolastico 2012-2013

Di seguito il comunicato stampa:

Iscrizioni scuole superiori: aumentano le preferenze per gli Istituti Tecnici e Professionali, calano i Licei scientifici, crescono i Licei linguistici

(Roma, 12 marzo 2012) I primi dati sulle iscrizioni al primo anno delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie per l’anno scolastico 2012/2013 rilevano un aumento per gli Istituti Tecnici e Professionali e una diminuzione per i Licei. Il dato, non ancora definitivo e in attesa della chiusura dei termini di iscrizione prorogati al 14 marzo, riguarda 494.379 alunni su circa 570.000 frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado.

Il 31,50% degli studenti ha scelto gli Istituti Tecnici (l’anno scorso fu il 30,39%), il 20,60% gli Istituti Professionali (l’anno scorso fu il 19,73%), mentre i Licei scendono al 47,90% rispetto al 49,88% dell’anno precedente.

Tra gli Istituti Tecnici aumentano le preferenze per il settore tecnologico: per l’indirizzo di Meccanica, meccatronica ed energia gli iscritti salgono da 2,18% dell’anno scorso al 2,57%, così come per l’indirizzo Informatica e telecomunicazione (4,59%) e Chimica, materiali e biotecnologie (1,98%).

Tra gli Istituti Professionali registra un aumento degli iscritti soprattutto il settore servizi. In particolare l’indirizzo Alberghiero sale al 9,51% di preferenze rispetto all’8,52% dell’anno scolastico 2011/2012.

Aumentano, tra i Licei, le iscrizioni ai linguistici: 7,25% rispetto al 6,86% dell’anno precedente. Calano i licei scientifici: 22,38%, rispetto al 23,95%. In calo invece i licei classici, dal 7,52% scendono al 6,66%.

Indirizzi per 100 iscritti
a.s. 2011/12 a.s. 2012/13
LICEO CLASSICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,15 0,14
LICEO SCIENTIFICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,10 0,09
LICEO LINGUISTICO EUROPEO/INTERNAZIONALE 0,20 0,15
LICEI INTERNAZIONALI/EUROPEI 0,45 0,39
LICEI ARTISTICI 3,66 3,93
LICEI CLASSICI 7,52 6,66
LICEO SCIENTIFICO 18,71 18,22
LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE 5,24 4,15
LICEI SCIENTIFICI 23,95 22,38
LICEI LINGUISTICI 6,86 7,25
LICEO SCIENZE UMANE

5,13

5,39

LICEO SCIENZE UMANE – OPZ. ECONOMICO SOCIALE

1,95

1,47

LICEI SCIENZE UMANE 7,09 6,85
LICEO MUSICALE E COREUTICO – SEZ. MUSICALE

0,30

0,38

LICEO MUSICALE E COREUTICO – SEZIONE COREUTICA

0,05

0,06

LICEI MUSICALI 0,35 0,44
Totale Licei 49,88 47,90
AMM. FINAN. MARKETING – ECONOMICO TECNICI 10,15 9,55
TURISMO – ECONOMICO TECNICI 2,87 3,13
MECC. MECCATRON. ENER. – TECNOLOGICO TECNICI 2,18 2,57
TRASPORTI E LOGISTICA – TECNOLOGICO TECNICI 1,29 1,31
ELETTR. ED ELETTROTEC.- TECNOLOGICO TECNICI 2,90 3,01
INFOR. TELECOM. – TECNOLOGICO TECNICI 4,04 4,59
GRAFICA E COMUNICAZIONE – TECNOLOGICO TECNICI 0,36 0,62
CHIM. MATER. BIOTECN. – TECNOLOGICO TECNICI 1,83 1,98
SISTEMA MODA – TECNOLOGICO TECNICI 0,25 0,32
AGRARIA, AGROAL. E AGROIND.- TECNOLOGICO TECNICI 1,37 1,52
COSTR., AMB. E TERRITORIO – TECNOLOGICO TECNICI 3,14 2,90
Totale Istituti Tecnici 30,39 31,50
SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE 0,81 0,80
SERVIZI SOCIO-SANITARI SERVIZI PROFESSIONALI 1,47 2,39
SERVIZI SOCIO-SANITARI – ODONTOTECNICO SERVIZI PROFESSIONALI 0,51 0,46
SERVIZI SOCIO-SANITARI – OTTICO SERVIZI PROFESSIONALI 0,11 0,10
ENOGAS. OSPIT. ALBERG. – SERVIZI PROFESSIONALI 8,52 9,51
SERVIZI COMMERCIALI SERVIZI PROFESSIONALI 2,42 2,48
MAN. E ASS. TEC. INDUSTRIA E ARTIGIANATO PROFESSIONALI 3,03 2,78
PROD. INDURST. ARTIG. – INDUSTRIA E ARTIGIANATO PROFESSIONALI 1,60 1,56
IeFP presso Istituti Professionali – solo qualifica (sussidiarietà comp.) 1,26 0,93
IeFP presso Istituti Professionali – diploma (sussidiarietà integrativa) 0,27
Totale Istituti Professionali 19,73 20,60
(*) con esclusione delle regioni Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige

Iscrizioni online: “LA SCUOLA IN CHIARO”

Quest’anno, per la prima volta, il Miur ha avviato il nuovo progetto “La Scuola in Chiaro” per permettere a tutte le famiglie di effettuare l’iscrizione online per i propri figli. Un servizio aggiuntivo e non sostitutivo, rispetto all’iscrizione tradizionale, per fornire più informazioni a studenti e famiglie, per garantire una maggiore trasparenza sugli istituti scolastici,  e per semplificare il lavoro delle segreterie scolastiche.

L’iniziativa rappresenta un’innovazione che costituisce un primo passo verso i nuovi modelli di open data che hanno visto protagonisti sia l’Amministrazione Centrale, che mette a disposizione informazioni già presenti nel proprio sistema informativo, sia le singole istituzioni scolastiche che, dal canto loro, hanno contribuito ad arricchire il mosaico con le informazioni di loro esclusiva conoscenza. Il Ministero sta lavorando dunque per una sua crescente diffusione presso un pubblico sempre più numeroso.

Di seguito i dati sul monitoraggio dell’iniziativa.

Iscrizioni on line. Domande trasmesse dalle famiglie: 5319.
Accessi: 862.933, schede scuole consultate 3.380.479 (in media 4 scuole visitate ad ogni accesso)
Numero scuole che hanno fornito la documentazione: (scuole paritarie 765, scuole statali 8.792)

Nota 1 marzo 2012, MIURAOODGSSSI prot. n. 986/RU/U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

Uff VII

 

 

Ai Dirigenti/Coordinatori

delle Istituzioni scolastiche

statali e paritarie

 

e p.c.

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

 

Ai Dirigenti degli

Uffici Scolastici Territoriali

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Regione Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia di Trento

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la scuola in lingua italiana di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola delle località ladine

di Bolzano

Loro Sedi

 

Oggetto: Anagrafe alunni – gestione delle iscrizioni in scuole interessate dal piano di razionalizzazione della rete scolastica (codici meccanografici in corso di definizione).

 

Pervengono all’Ufficio di Statistica richieste di chiarimento sul trattamento delle domande di iscrizione da inoltrare a scuole che nel prossimo anno scolastico cambieranno il codice meccanografico o il cui codice non è stato finora inserito nell’anagrafe delle scuole, a causa delle operazioni, ancora in corso, di razionalizzazione della rete scolastica.

 

Nel primo caso – cambio di codice meccanografico – l’iscrizione può essere comunque trasmessa indicando il codice valido per l’anno scolastico in corso; alla chiusura delle operazioni di razionalizzazione della rete scolastica tale codice sarà automaticamente aggiornato con quello valido per il prossimo a.s. 2012/13. Sarà cura dell’istituzione scolastica interessata dal cambiamento del codice meccanografico, verificare il corretto inserimento delle iscrizioni sul nuovo codice.

 

Nel caso, invece, che la scuola richiesta sia di nuova istituzione è necessario, per poter procedere all’inoltro di tutte le domande, che la scuola di partenza lasci vuoto il campo previsto per il codice scuola utilizzando la voce “nessuna scelta comunicata”, e invii, come previsto dalla circolare n. 101/2011, la documentazione cartacea alla scuola di destinazione.

 

Quest’ultima, ricevuta la comunicazione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale del nuovo codice meccanografico attivo per l’a.s. 2012/13, sulla base delle domande cartacee pervenute, potrà prendere in carico le nuove iscrizioni utilizzando un’apposita funzione. In considerazione delle suddette novità emerse, si ritiene opportuno prorogare il termine di scadenza per l’inoltro delle domande di iscrizione alle scuole di destinazione al 14 marzo 2012.

 

Il Direttore Generale

Emanuele Fidora

Nota 22 febbraio 2012, MIURAOODGOS/prot. n.992

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici
Regionali LORO SEDI
Ai Dirigenti Scolastici delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
LORO SEDI
e,p.c. Al Capo di Gabinetto
SEDE
Al Capo Dipartimento per l’Istruzione
SEDE
Al Direttore Generale per il personale scolastico
SEDE
All’Ufficio Stampa
SEDE

OGGETTO: Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2012/2013. Termine

Com’è noto, la CM n.110 del 29 dicembre 2011 ha fissato, per l’anno scolastico 2012/2013, al 20 febbraio 2012 il termine di scadenza per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alle classi del primo ciclo, alle classi del secondo ciclo.

Tuttavia, in varie aree del Paese è emersa un’ oggettiva difficoltà da parte di molte scuole a rispettare la scadenza del 20 febbraio a causa degli eventi atmosferici delle scorse settimane che hanno spesso costretto alla sospensione dell’attività didattica e amministrativa.

Al riguardo, è utile ricordare che il termine di scadenza delle iscrizioni non ha carattere perentorio, ma ordinatorio, in quanto è predisposto in funzione della successiva programmazione degli organici.

Pertanto, preso atto dell’eccezionalità della situazione, si ritiene che le istituzioni scolastiche interessate da prolungati periodi di sospensione delle attività, conseguenti alle ordinanze dei Sindaci di chiusura delle scuole, possano completare le procedure di iscrizione degli alunni nei prossimi giorni.

Tali scuole, avranno comunque, riguardo alla necessità di acquisire quanto prima i dati indispensabili alla formulazione delle proposte di organico, da presentare successivamente agli Uffici Scolastici Regionali secondo la tempistica che verrà a breve definita dalla Direzione generale per il personale della scuola.

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Carmela Palumbo

20 febbraio Iscrizioni

Come previsto dalla Circolare Ministeriale 29 dicembre 2011, n. 110 il termine di scadenza per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alle classi delle scuole del primo ciclo, alle classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dalle istituzioni scolastiche, è fissato al 20 febbraio 2012.

Il MIUR, con Nota 22 febbraio 2012, Prot.n. 922, rammenta “che il termine di scadenza delle iscrizioni non ha carattere perentorio, ma ordinatorio, in quanto è predisposto in funzione della successiva programmazione degli organici. Pertanto, preso atto dell’eccezionalità della situazione, si ritiene che le istituzioni scolastiche interessate da prolungati periodi di sospensione delle attività, conseguenti alle ordinanze dei Sindaci di chiusura delle scuole, possano completare le procedure di iscrizione degli alunni nei prossimi giorni.”

Di seguito il comunicato stampa del MIUR:

Maltempo, Miur: Valido l’anno scolastico 2011/2012

Proroga delle iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2012/2013

(Roma, 23 febbraio 2012) Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha inviato due circolari distinte a tutti i Direttori degli Uffici Scolastici Regionali e ai Dirigenti Scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado, per confermare la validità dell’anno scolastico in corso e prorogare il termine delle iscrizioni per l’anno scolastico successivo.
Nella prima circolare si spiega che, a causa degli eventi atmosferici, molte scuole non potranno effettuare i 200 giorni di lezione previsti dalla legge n.297 del 1994. Ma avvenimenti imprevedibili e straordinari legati al maltempo non possono comportare l’invalidità dell’anno scolastico.
La nota precisa inoltre che le istituzioni scolastiche interessate da prolungati periodi di sospensione dell’attività didattica, potranno comunque valutare una riorganizzazione del calendario scolastico finalizzato ad un recupero dei giorni non effettuati. Le decisioni delle scuole avranno l’obiettivo primario di consentire il pieno raggiungimento degli obiettivi di apprendimento per gli studenti e per gli insegnanti, gli adeguati elementi di valutazione.
La seconda circolare precisa invece che il termine ultimo delle iscrizioni potrà essere prorogato. L’eccezionalità della situazione, sempre legata agli eventi atmosferici delle scorse settimane, consentirà dunque alle scuole interessate da lunghi periodi di chiusura, di completare le procedure d’iscrizione anche nei prossimi giorni, superando il termine ultimo del 20 febbraio.

Nota 25 gennaio 2012, Prot. n. 326

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

Ai Dirigenti/Coordinatori

delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie

 

e p.c.

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

 

Ai Dirigenti

degli Uffici Scolastici Territoriali

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Regione Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia di Trento

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la scuola in lingua italiana di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola delle località ladine di Bolzano

 

Oggetto: Anagrafe Nazionale Studenti: Iscrizioni a.s. 2012/2013.

 

Il progetto “Scuola in chiaro”, che ha introdotto l’importante novità delle iscrizioni degli alunni mediante procedura on line, è stato articolato in modo tale da realizzare il necessario raccordo con l’Anagrafe Nazionale degli Alunni.

 

Il collegamento tra le due procedure consente, relativamente alle iscrizioni on line, l’immediata visibilità nel SIDI delle istanze di iscrizione ricevute, senza alcuna immissione di dati, per il successivo invio alle scuole di destinazione.

 

Le altre domande, che le scuole ricevono in formato cartaceo, vanno immesse nel SIDI secondo la procedura già utilizzata lo scorso anno.

 

Si precisa che per quanto riguarda le domande di iscrizione cartacee, non è previsto l’invio dei flussi al SIDI, a partire dai pacchetti locali, ad eccezione delle iscrizioni al primo anno delle scuole primarie. Solo in tale caso, infatti, le segreterie possono caricare i dati sui pacchetti locali e, successivamente, inviare il flusso al SIDI utilizzando il tracciato record dello scorso anno.

 

La gestione delle iscrizioni sia on line sia cartacee si effettua attraverso l’applicazione SIDI “Gestione iscrizioni”, selezionando l’anno scolastico 2011/2012, con una tempistica differenziata in base ai diversi attori del processo.

 

Si precisa che, prima di procedere all’inserimento delle domande, è indispensabile aver concluso le attività di aggiornamento delle frequenze 2011/2012, che, se non ancora effettuata, si realizza con l’apposita funzione “Chiusura attività”. L’operazione di chiusura delle attività rende visibile nel menu “Gestione Alunni”, la voce “Gestione iscrizioni”.

 

Prima di procedere alla descrizione del processo (che segue lo stesso iter già collaudato lo scorso anno), è opportuno segnalare che ogni fase di gestione operativa delle domande di iscrizione pervenute on line è accompagnata da messaggi (e-mail, SMS) che vengono inviati alle famiglie (conferma di inoltro, presa in carico/validazione, inoltro alla scuola richiesta e accettazione) attraverso una funzione che facilmente la scuola potrà attivare dal sistema SIDI (alcuni messaggi saranno standard, altri potranno essere personalizzati nel testo da parte della scuola).

 

Anche la scuola che riceve l’iscrizione on line viene avvertita tramite comunicazione di servizio.

 

Descrizione del processo

 

Il processo prevede un primo step per la presa in carico e la validazione delle domande pervenute on line e per l’inserimento al SIDI delle domande presentate in formato cartaceo, ed un secondo step relativo all’inoltro, da parte della scuola di partenza, delle domande ricevute alla scuola di destinazione. Relativamente al primo step si specifica che:

 

Per le iscrizioni cartacee:

A partire dal 1 febbraio 2012 le iscrizioni alla scuola secondaria di primo e secondo grado devono essere inserite nell’area SIDI, selezionando l’a.s. 2011/12, al percorso:

Alunni -> Gestione Alunni -> Gestione Iscrizioni -> Inserimento domande

Le domande di iscrizione al primo anno della scuola primaria, invece, vanno immesse nell’area SIDI, sempre prendendo a riferimento l’a.s. 2011/12, come segue:

tramite flussi dai pacchetti locali

oppure, tramite inserimento di ogni singola iscrizione attraverso il percorso:

Alunni -> Gestione Alunni -> Gestione Iscrizioni -> Iscrizione diretta

Per le Iscrizioni on line:

A partire dal 26 gennaio, le domande di iscrizione pervenute on line, che sono evidenziate dalla specifica dicitura “on line”, devono essere trattate singolarmente dalla scuola, nelle stesse aree previste per le domande cartacee, attraverso il pulsante “Presa in carico” che consente di effettuare la validazione della domanda.

 

Dopo questo primo step, come si è anticipato, il processo della Gestione iscrizioni prevede l’inoltro delle domande presenti al SIDI, sia on line sia cartacee, da un ordine all’altro.

 

Tale inoltro è possibile a partire dal 20 febbraio 2012

 

A partire dal 23 febbraio anche le scuole secondarie di primo e secondo grado, destinatarie dell’iscrizione, potranno inserire i nuovi iscritti, non comunicati dalle scuole primarie o secondarie di primo grado, utilizzando la funzione “Iscrizione diretta”.

 

Non è prevista la comunicazione al SIDI delle iscrizioni alle scuole dell’infanzia.

 

In attesa della definizione dell’Accordo Stato-Regioni per la realizzazione del raccordo tra Anagrafe Nazionale degli Studenti e anagrafi regionali, per le scuole secondarie di primo grado della Lombardia valgono le seguenti istruzioni:

 

nel caso in cui la famiglia si avvalga del sistema “scuola in chiaro”, la scuola secondaria di primo grado acquisirà dal sistema informativo del Ministero il modulo compilato dalla famiglia e procederà nella gestione della domanda di iscrizione on line secondo la procedura di “Gestione alunni/Gestione iscrizioni” del sistema informativo del MIUR.

nel caso di domande di iscrizione pervenute alla scuola in formato cartaceo, si procederà, invece, al loro inserimento nell’anagrafe regionale degli studenti (entro le scadenze temporali indicate nella circolare ministeriale n. 108/2011). Sarà cura dell’Amministrazione regionale e del MIUR integrare le rispettive banche dati con le informazioni trasmesse.

 

Pertanto, le iscrizioni pervenute attraverso il sistema “Scuola in chiaro” saranno trasmesse al sistema regionale a cura dello scrivente Ufficio; mentre la Regione Lombardia trasmetterà al sistema ministeriale le iscrizioni effettuate attraverso l’anagrafe regionale degli studenti.

 

Una sintesi del processo viene fornita con l’allegato documento; inoltre, nell’Area procedimenti amministrativi/Anagrafe Nazionale degli Studenti, sarà presto disponibile la Guida operativa.

 

Si ricorda che per ogni chiarimento inerente la comunicazione dei dati è possibile contattare il Servizio di Statistica.

 

Per problemi tecnici, invece, è disponibile il numero verde del gestore del servizio informativo (8000903080).

 

Il Direttore Generale

Emanuele Fidora

Circolare Ministeriale 23 gennaio 2012, n.14

Prot.n.326

 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Regioni

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Province

LORO SEDI

Ai Sindaci dei Comuni

LORO SEDI

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

AOSTA

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine

BOLZANO

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia

TRENTO

Agli Uffici territoriali degli U.S.R.

LORO SEDI

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole statali e paritarie

LORO SEDI

 

e, p.c. Al Gabinetto del Ministro

SEDE

All’Ufficio Legislativo

SEDE

Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione

SEDE

Al Coordinamento tecnico della IX Commissione

della Conferenza delle Regioni

Via Parigi

ROMA

 

Oggetto: Integrazione C.M. 110 del 29 dicembre 2011

– Iscrizioni alle classi terze degli istituti tecnici e professionali – iscrizione ai percorsi IFP

 

A integrazione della C.M. n. 110 del 29 dicembre 2011, relativa alle iscrizioni per l’a.s. 2012-2013, si precisa quanto segue:

 

Iscrizione alle classi terze negli Istituti Tecnici e Professionali:

 

Nella seduta del 19 gennaio 2012 è stato acquisito il parere favorevole della Conferenza Stato, Regioni e Province Autonome sugli schemi di decreti interministeriali relativi alle opzioni degli Istituti Tecnici e Professionali.

Pertanto facendo seguito alla C.M. n. 110/2011, si forniscono, gli elenchi nazionali delle opzioni relative agli Istituti Tecnici (tabella allegato 1) e agli Istituti Professionali (tabella allegato 2).

Si ricorda che le opzioni verranno attivate dalle Regioni nell’esercizio delle competenze esclusive in materia di programmazione dell’offerta formativa regionale, nei limiti della dotazione organica regionale.

Gli elenchi, di cui alle tabelle allegate, sono corredati dal profilo di riferimento di ciascuna opzione e dal relativo quadro orario.

Le opzioni sono riferite agli indirizzi o alle articolazioni dei percorsi del nuovo ordinamento già attivati dagli Istituti Tecnici e Professionali a partire dall’a.s. 2010-2011.

Ai fini della prosecuzione del percorso di studi, le famiglie degli alunni frequentanti il secondo anno del primo biennio degli indirizzi e delle articolazioni per i quali, sulla base delle allegate tabelle, potranno essere autorizzate le opzioni, possono presentare, entro il termine del 20 febbraio 2012, domanda di iscrizione per il percorso di studi relativo alla specifica opzione.

 

Iscrizione ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP):

 

Nella medesima seduta del 19 gennaio 2012 sopra richiamata, è stato anche sancito l’Accordo riguardante “Integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato – Regioni del 27 luglio 2011”.

 

Tale Accordo:

 

ha ridefinito ed ampliato le competenze tecnico-professionali della figura di “Operatore del benessere – indirizzo Estetica”, già presente nel Repertorio delle figure nazionali di riferimento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al Capo III del D.Lgs. n. 226/05;

ha introdotto nel citato Repertorio una nuova figura, denominata “Operatore del Mare e delle Acque interne”. I Dirigenti Scolastici degli Istituti Professionali del settore “Industria e Artigianato” potranno accogliere, pertanto, iscrizioni riferite anche tale figura, sempre se prevista dalla programmazione regionale per l’a.s. 2012/13 e secondo le medesime modalità già richiamate nella circolare n. 110/2011.

 

 

Il Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

f.to Carmela Palumbo

 

 

Il Direttore Generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

f.to Raimondo Murano

 

21 gennaio Iscrizioni A.S. 2013-2014

La Circolare Ministeriale 17 dicembre 2013, n. 96 stabilisce che le domande di iscrizione alle scuole dell’infanzia, alle prime classi delle scuole del primo ciclo, alle prime classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà integrativa e complementare dagli istituti professionali devono essere presentate dal 21 gennaio al 28 febbraio 2013.

Le iscrizioni alle prime classi delle scuole del primo ciclo, alle prime classi del secondo ciclo, come previsto dall’articolo 7, comma 28, del decreto legge n. 95/2012, convertito dalla legge n. 135/2012, recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, avvengono esclusivamente in modalità on line attraverso un apposito applicativo che il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca mette a disposizione delle scuole e delle famiglie.

12 gennaio Scuola in chiaro

A partire dal 12 gennaio 2012 viene attivata, sulla homepage del sito del MIUR, “Scuola in chiaro”, un’applicazione che consente di ricercare e localizzare le scuole su una mappa, utilizzando numerosi criteri di ricerca, e di procedere alle iscrizioni on line (scadenza 20 febbraio 2012).

La base informativa, necessaria per la realizzazione iniziale della “Scuola in chiaro” è costituita dai dati già presenti presso il Ministero.

Ogni scuola, dal 4 gennaio, può procedere ad integrare il servizio pubblicando, attraverso una funzione presente sul portale SIDI, tutti i dati posseduti che potranno essere aggiornati continuamente.

Per maggiori informazioni si vedano:

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“Scuola in chiaro” è un servizio con cui il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, attraverso il proprio sito, offre ai cittadini maggiore trasparenza sugli istituti scolastici italiani e più informazioni alle famiglie che devono iscrivere i propri figli a scuola.
Il progetto coinvolge 11 mila scuole di ogni ordine e grado, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, circa 8 milioni di studenti e 2 milioni di famiglie; fornisce tutte le informazioni possedute dal sistema informativo e consente ad ogni Istituzione scolastica di pubblicare le proprie, secondo un format comune.
La base informativa che è stata necessaria per la realizzazione iniziale di “Scuola in chiaro” è costituita da dati già presenti presso il Ministero; poi le scuole,  a partire dal 4 gennaio, hanno potuto integrare il servizio pubblicando i dati posseduti, che  potranno essere aggiornati anche in seguito, senza scadenze.

L’applicazione presente sul sito del Miur  consente di ricercare e localizzare le scuole su una mappa, utilizzando numerosi criteri di ricerca. In questo modo le famiglie avranno l’opportunità di cercare, trovare e valutare l’istituto che meglio risponde alle esigenze formative dei propri figli e di procedere alla loro iscrizione on line, attraverso una semplice procedura guidata. Al termine si riceverà la conferma di aver completato correttamente l’iscrizione attraverso un messaggio di posta elettronica o un sms.

Resta sempre possibile, comunque,  effettuare l’iscrizione per l’anno scolastico 2012/2013, in scadenza il prossimo 20 febbraio, nel modo tradizionale, recandosi personalmente presso la scuola.

Queste alcune delle caratteristiche del progetto.

I dati di riferimento delle scuole vengono presentati attraverso 7 aree:

  • home, dove vengono presentate le informazioni anagrafiche della scuola con la possibilità da parte delle scuole stesse di inserire anche l’immagine dell’istituto;
  • didattica, con le informazioni sull’attività didattica, come orario delle lezioni, piano dell’offerta formativa, indirizzi di studio;
  • servizi, come i servizi web (certificati online, comunicazioni assenze settimanali, e altri) e le attrezzature a supporto (assenza barriere architettoniche, strutture sportive, biblioteche, giornalino scolastico, mensa);
  • indicatori alunni (ad es. numero degli alunni per anno di corso);
  • indicatori sul personale scolastico (numero docenti, consistenza personale amministrativo e tecnico);
  • indicatori finanziari (desunti dai bilanci trasmessi dalle scuole al Miur);
  • valutazione (dove sarà possibile consultare l’eventuale documentazione messa a disposizione dalle scuole sulla valutazione degli apprendimenti degli alunni).

Fonte: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

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FAQ “Scuola in chiaro” – Aggiornate al 19 gennaio 2012

Si ricorda, alle istituzioni scolastiche, che, oltre alle FAQ, è messa a loro disposizione anche la Guida che illustra le fasi operative di gestione e aggiornamento dell’applicazione.

1/ Scuola – Fino a quando è possibile inserire i dati di competenza della scuola in “Scuola in chiaro”?
Come specificato nella nota operativa prot. n. 6865 del 30 dicembre 2011 (già prot. n. 6756 del 30 dicembre 2011 – vedi domanda 9), l’inserimento, la modifica o l’integrazione nell’Area SIDI “Scuola in chiaro” delle informazioni di esclusiva conoscenza delle istituzioni scolastiche (relative alla didattica, ai servizi offerti, alla valutazione, eventuale presenza di modelli personalizzati per le iscrizioni, ecc.), possono essere effettuate in qualunque momento ed in via continuativa, anche dopo il 12 gennaio 2012 (data di avvio della “Scuola in chiaro”) dall’istituzione scolastica interessata. Tali funzioni, infatti, non sono soggette a chiusura, proprio per consentire alle istituzioni scolastiche di fornire all’utenza informazioni sempre aggiornate che le rappresentino nella loro attualità.

2/ Famiglia – Cosa prevede la procedura per l’iscrizione on line?
La procedura di iscrizione on line prevede:
– l’inserimento diretto di informazioni essenziali;
– la scannerizzazione ed il caricamento, tramite pulsante “carica documenti”, del modello o dei modelli di iscrizione precedentemente compilato/i e sottoscritto/i dai genitori/tutori degli alunni da iscrivere e di altri documenti eventualmente richiesti dall’istituzione scolastica.
Se non è possibile procedere al caricamento dei documenti come richiesto dal secondo punto, la procedura di iscrizione, sebbene non conclusa, risulta comunque avviata (la scuola ne ha conoscenza); per il suo perfezionamento sarà però necessario far pervenire i documenti richiesti alla scuola che deve trattare l’iscrizione; ovvero, in caso di iscrizione al primo anno della scuola primaria o al primo anno della scuola secondaria di primo grado, alla scuola primaria, e alla scuola secondaria di primo grado, nel caso di iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

3/ Famiglia – Qual è la procedura per l’iscrizione on line?
Per poter procedere all’iscrizione on line le famiglie devono effettuare le seguenti operazioni:
– accedere alla homepage del Ministero (www.istruzione.it);
– selezionare l’icona “Scuola in chiaro”;
– effettuare la ricerca della scuola di interesse all’interno di “Scuola in chiaro”;
– scaricare, stampare e compilare il modello e/o i modelli di iscrizione, ove siano presenti nella sezione “Didattica-Iscrizioni” della scuola individuata;
– avviare la procedura di iscrizione selezionando il pulsante “Iscrizioni on line”, seguendo una procedura guidata;
L’invio del modello/i di iscrizione predisposto dalle scuole compilato manualmente dalla famiglia, può avvenire on line all’interno della medesima procedura, qualora la scuola
abbia provveduto ad inserire il modello/i stesso nella sezione “Didattica-Iscrizioni”. Tale invio è ovviamente possibile, sempreché si disponga di un apparecchio scanner, effettuando il caricamento di file in formato PDF e/o JPEG; in caso contrario l’invio può avvenire mediante trasmissione a mezzo fax o per via postale o a mezzo consegna diretta entro il termine ultimo per le iscrizioni.
Nell’ipotesi in cui l’iscrizione venga effettuata interamente on line, la famiglia riceve da parte del Sistema Informativo del Ministero una conferma via e-mail o tramite sms di conclusione della procedura di iscrizione.

4/ Scuola – Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui una famiglia non abbia la possibilità di scannerizzare ed inviare in formato digitale tutti i documenti richiesti dalla procedura, la procedura è valida comunque?
Le famiglie possono compilare anche solo il form iniziale, utile per l’avvio dell’iscrizione, che però dovrà essere perfezionata con il successivo invio, a mezzo posta o mediante diretta consegna, dei documenti richiesti alla segreteria scolastica competente, entro il termine ultimo fissato dalla circolare sulle iscrizioni del 29 dicembre 2011, n. 110.

5/ Scuola – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui la scuola non abbia caricato il proprio modello di iscrizione nel SIDI, la procedura è valida comunque?
Nel caso in cui la scuola non abbia caricato il proprio modello di iscrizione, la procedura on line può essere comunque effettuata dalle famiglie attraverso la sola compilazione del form iniziale.

6/ Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui la famiglia non trovasse il modello di iscrizione nella sezione Didattica di “Scuola in chiaro” della scuola selezionata, cosa deve fare?
La famiglia può effettuare l’ iscrizione compilando solo il form iniziale.

7/ Scuola – Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, a chi vanno presentati i documenti richiesti dalla procedura se non è possibile scannerizzarli ed inviarli in formato digitale?
In caso di diretta consegna o invio postale, i documenti devono essere recapitati alla scuola primaria per l’iscrizione al primo anno della scuola primaria e per l’iscrizione alla scuola secondaria di primo grado; invece, per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado i documenti devono essere recapitati alla scuola secondaria di primo grado.

8/ Famiglia –Mio figlio è disabile; per l’iscrizione on line, devo inviare anche la certificazione relativa alla disabilità, oltre la domanda di iscrizione?
No, in questo caso, vanno inoltrati on line solo la domanda e gli altri eventuali modelli richiesti dall’istituzione scolastica per l’iscrizione; la certificazione sulla disabilità, invece, va presentata direttamente alla segreteria scolastica.

9/ Famiglia –Mio figlio è affetto da disturbi specifici di apprendimento (DSA); per l’iscrizione on line, oltre la domanda di iscrizione, devo inviare anche la certificazione medica?
No, in questo caso, vanno inoltrati on line solo la domanda e gli altri eventuali modelli richiesti dall’istituzione scolastica per l’iscrizione; la certificazione relativa ai DSA, invece, va presentata direttamente alla segreteria scolastica.

10/ Scuola – Entrando al SIDI non vedo l’applicazione “Scuola in chiaro”: come posso profilarmi?
Per l’accesso all’applicazione “Scuola in chiaro” sono state profilate d’ufficio le utenze del Dirigente scolastico e del Direttore dei Servizi amministrativi. Il restante personale amministrativo, eventualmente incaricato di procedere all’aggiornamento delle informazioni su “Scuola in chiaro”, dovrà essere a sua volta profilato dal Dirigente o dal DSGA.

11/ Famiglia – Devo iscrivere mio figlio al primo anno della scuola secondaria di primo grado ma nella fase di iscrizione on line, inserito il codice fiscale di mio figlio, il sistema non accetta l’iscrizione, perché?
Nel sistema del Ministero la procedura di iscrizione on line prevede un controllo basato sul codice fiscale dell’alunno, come risulta registrato dalla scuola. Se non c’è corrispondenza tra il codice fiscale comunicato al sistema del Ministero da parte della scuola con quello registrato al momento dell’iscrizione dal genitore, il sistema non accetta l’iscrizione. Il genitore, verificato che il codice fiscale immesso è quello esatto, dovrà chiedere alla scuola di correggere il codice fiscale errato presente nel sistema.

12/ Scuola – Devo modificare un codice fiscale di un alunno, cosa devo fare?
La modifica di un codice fiscale, come di ogni altro dato anagrafico riferito al singolo alunno, va gestito nell’area “Alunni” del SIDI.

13/ Scuola – Come posso aggiornare i dati sulle dotazioni multimediali che vengono automaticamente visualizzati in “Scuola in chiaro”?
È possibile aggiornare alcune informazioni relative alle dotazioni multimediali per la didattica presenti in ogni Istituzione scolastica, dal 9 al 20 gennaio 2012; in tale periodo, infatti, viene riaperta l’apposita funzionalità del SIDI, area “Rilevazioni → Osservatorio Tecnologico → Dotazioni Multimediali per la Didattica”. In particolare, ogni istituzione scuola potrà comunicare i dati relativi a:
1. numero di Computer in uso nella scuola, suddivisi per periodo di acquisizione;
2. numero di Lavagne Interattive Multimediali installate (in classe, in laboratorio, mobili);
3. numero di aule complessivo della scuola, indicando quante di queste sono aule collegate in rete LAN e/o Wireless LAN.

14/ Scuola – Come posso aggiornare i dati anagrafici relativi all’istituzione scolastica che vengono automaticamente visualizzati in “Scuola in chiaro” (indirizzo, telefono…)?
La maggior parte dei dati anagrafici possono essere modificati utilizzando la funzione SIDI “Gestione anno scolastico”. Per quanto riguarda l’indirizzo del sito web, l’informazione può essere invece aggiornata attraverso la funzione SIDI “Rilevazioni sulle Scuole”/ “Dati generali (ex Integrative)”. L’indirizzo di posta certificata al momento può essere inserito solo dalle scuole statali; successivamente verrà resa disponibile una funzione che consentirà il caricamento di questa informazione anche da parte delle scuole non statali.

15/ Scuola – La nota operativa prot. n. 6865 del 30 dicembre 2011 sostituisce la nota operativa prot. n. 6756 del 30 dicembre 2011?
Non si tratta di una sostituzione di contenuto, ma solo di numero di protocollo. Infatti, sulla nota operativa, al momento della pubblicazione, era stato apposto, per mero errore materiale, lo stesso numero della Circolare ministeriale n. 108, che tratta lo stesso argomento. Il numero corretto della nota è pertanto è il 6865. Nulla muta nel testo.

16/ Famiglia – Mio figlio ha scelto di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. Dove trovo il modello per effettuare la scelta dell’attività alternativa?
La scelta dell’attività alternativa verrà fatta presso la segreteria della scuola prescelta, entro l’avvio delle attività didattiche del nuovo anno scolastico.

17/ Scuola – Sono un Dirigente scolastico (o un DSGA), profilato per accedere all’applicazione “Scuola in chiaro”: come posso profilare un collaboratore?
Sul portale Sidi selezionare la voce “Gestione utenze” – “Utenti Statali” – “Profilatura”.

18/ Scuola – Sono una scuola paritaria con più codici meccanografici associati ad una singola utenza, ma in “Scuola in chiaro” visualizzo un solo codice meccanografico. È un problema di profilatura? Come posso visualizzare tutti i codici meccanografici associati alla mia utenza?
Per i codici meccanografici non visualizzati in “Scuola in chiaro” si dovrà richiedere la profilatura utilizzando la funzione SIDI: “richiesta utenze” (pagina Istruzione – Argomenti). In particolare, si dovrà cliccare sulla voce “richiesta profilo” – selezionare l’applicazione “scuola in chiaro” – selezionare codice meccanografico della scuola da profilare. La richiesta così avanzata, verrà evasa dall’Ufficio Scolastico Territoriale di competenza.

19/ Scuola – Famiglia – La domanda di iscrizione inoltrata dalle famiglie on line a chi viene recapitata?
La domanda di iscrizione, sia che venga inoltrata tramite la procedura on line che consegnata manualmente (o inviata via posta, fax…) deve pervenire:
1) alla scuola primaria in caso di iscrizione al primo anno della scuola primaria;
2) alla scuola primaria (di attuale frequenza) in caso di iscrizione alla scuola secondaria di primo grado;
3) alla scuola secondaria di primo grado (di attuale frequenza) per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

20/ Scuola (paritaria) – Anche le scuole paritarie vedranno pubblicati i loro dati da parte del Ministero in “Scuola in chiaro”?
Le scuole paritarie possono caricare dati e documenti di loro pertinenza nelle sezioni di “Scuola in chiaro” attivate, nello stesso modo delle scuole statali (e perciò potranno utilizzare la medesima guida operativa già pubblicata sul sito del Ministero – SIDI/”In evidenza”), nei modi e nei tempi che ritengono più opportuni. Il caricamento e
l’aggiornamento di tali informazioni non ha scadenza e potrà essere effettuato dall’istituzione scolastica interessata in qualunque momento.
Con una nota specifica verranno a breve comunicate altre precisazioni di interesse per le istituzioni scolastiche paritarie.

21/ Famiglia – “La scuola che ho scelto per mio figlio riceve sempre molte domande di iscrizione, più di quelle che può accettare. Come faccio a sapere se la domanda di iscrizione è stata accolta?”
La circolare n. 110 del 29 dicembre 2011 fissa modalità e criteri per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado per il prossimo anno scolastico 2012/2013.
La circolare precisa che, per tutti gli ordini di scuola e prima dell’inizio delle iscrizioni, le scuole devono procedere alla definizione di criteri di precedenza nella ammissione mediante una delibera del consiglio di circolo o di istituto che va resa pubblica.
Nel caso di iscrizioni in eccedenza per superamento dei posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica, le scuole hanno l’obbligo di comunicare, per iscritto, agli interessati il mancato accoglimento della domanda di iscrizione. La comunicazione di non accoglimento, debitamente motivata in relazione ai criteri di precedenza già resi noti dalla scuola, deve essere effettuata con ogni possibile urgenza per consentire l’opzione verso altra scuola.

22/ Scuola – Famiglia – I dati pubblicati in “Scuola in chiaro” quale origine hanno?
Il progetto “Scuola in chiaro” si articola in due fasi coordinate, una a carico dell’Amministrazione centrale (Ministero) e un’altra di responsabilità delle singole istituzioni scolastiche. In particolare, il Ministero cura la pubblicazione (in forma grafica e tabellare) dei dati già presenti nel sistema informativo e acquisiti attraverso le consuete rilevazioni d’ufficio: informazioni sull’istituzione scolastica, sugli alunni, le classi, le votazioni d’esame, sul personale …
Le istituzioni scolastiche, invece, provvedono all’inserimento delle informazioni di loro esclusiva conoscenza; come, ad esempio: il Piano dell’Offerta Formativa (POF), i progetti attivati, orario delle lezioni, orario di ricevimento, i servizi offerti, attrezzature possedute, ecc.

23/ Famiglia – La scuola secondaria di primo grado scelta per mio figlio offre un corso di ordinamento ad indirizzo musicale, ma tale opzione non compare nel modello di iscrizione della scuola che ho scaricato da “Scuola in chiaro”. Come devo procedere per l’iscrizione on line per esprimere la volontà di frequentare tale corso?
Se la scuola secondaria di primo grado, presso la quale è stato attivato l’indirizzo musicale, non ha integrato il modello di iscrizione messo a disposizione delle famiglie in “Scuola in chiaro” con la possibilità di esprimere tale preferenza, il genitore potrà procede all’iscrizione on line ed esprimere direttamente alla scuola la volontà di frequentare il corso. Si specifica che la frequenza delle attività previste per lo studio di uno strumento è consentita a coloro che superino l’apposita prova orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola e da effettuarsi, possibilmente, in tempo utile, per consentire alle famiglie, in caso di mancato accoglimento della domanda, di potersi rivolgere eventualmente ad altra scuola, entro il termine di scadenza delle iscrizioni e comunque non oltre i dieci giorni dopo tale scadenza.

23/ Scuola – Se nell’ultimo anno non ci sono stati cambiamenti nelle dotazioni multimediali per la didattica, devo comunque rettificare i dati della rilevazione ?
No, non e’ necessario. I dati verranno pubblicati nella scheda di “scuola in chiaro” così come risultano nella rilevazione già effettuata.

24/ Scuola – Dove visualizzo le domande di iscrizione degli alunni pervenute on line ?
La scuola che riceve l’iscrizione on line potrà visualizzare la domanda e i relativi allegati utilizzando la seguente funzione SIDI:
Alunni –> Gestione Alunni –> Gestione Iscrizioni –> Inserimento domande
Fanno eccezione le domande di iscrizione relative al primo anno di corso della scuola primaria che vengono visualizzate nell’area:
Alunni –> Gestione Alunni –> Gestione Iscrizioni –> Iscrizione diretta
Si tratta delle stesse aree del SIDI attraverso le quali la scuola, già nell’anno precedente, ha inserito le iscrizioni pervenute in formato cartaceo e a cui accederà anche quest’anno per la gestione delle iscrizioni per l’a.s. 2012/2013

Nota 30 dicembre 2011, MIURAOODGSSSI prot. n. 6756

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi

 

Nota 30 dicembre 2011, MIURAOODGSSSI prot. N. 6756

 

Ai Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado statali

e p.c.

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

 

Oggetto: “Scuola in chiaro” – Indicazioni operative

 

Con la circolare ministeriale n. 108 del 27-12-2011 viene preannunciato, nelle sue linee generali, il progetto “Scuola in chiaro”, che si muove nell’ottica di rendere disponibile on line sul sito del MIUR una serie di informazioni riguardanti le Istituzioni scolastiche, in forma organizzata ed omogenea.

Con la presente nota si intende illustrare con maggiore dettaglio il processo di realizzazione del progetto, descrivendone gli aspetti di tipo organizzativo e procedurale.

 

Il progetto si articola in due fasi coordinate, una a carico dell’Amministrazione centrale e un’altra di responsabilità delle Istituzioni scolastiche.

L’Amministrazione da parte sua cura la predisposizione, in forma grafica e tabellare, dei dati riguardanti la singola Istituzione scolastica già presenti nel sistema informativo in quanto acquisiti attraverso processi amministrativi e varie rilevazioni ad hoc (informazioni generali sulla scuola, alunni, esiti scolastici, personale scolastico,…).

 

Le Istituzioni scolastiche provvedono invece all’inserimento delle informazioni di loro esclusiva conoscenza (didattica, servizi offerti, valutazione, eventuale presenza di modelli personalizzati per le iscrizioni). Tali dati possono essere inseriti a partire dal 4 gennaio 2012, con la possibilità di effettuare in via permanente modifiche, integrazioni, aggiornamenti delle informazioni stesse. L’inserimento dei dati a cura delle scuole avviene tramite una apposita applicazione, avente il medesimo nome del progetto (“Scuola in chiaro”), situata nell’area “Rilevazioni” del portale SIDI; tale applicazione consente il caricamento di file (in formato pdf, doc, jpg o bmp per le immagini e di dimensione limitata ad un massimo di 1MB per ogni singolo file) e l’inserimento di dati attraverso griglie predisposte, con la compilazione di tabelle predefinite ovvero tramite la spunta di un elenco di voci.

 

Le informazioni, una volta immesse nel SIDI, vengono automaticamente aggiornate nello spazio internet di “Scuola in chiaro”, dedicato alla scuola stessa; si segnala l’opportunità che tale iniziale operazione si concluda in un breve spazio temporale, in quanto a partire dal 12 gennaio 2012 il progetto “Scuola in chiaro”, comprendente sia i dati di fonte ministeriale e sia quelli direttamente immessi dalle scuole, verrà reso visibile a tutti nella home page del MIUR.

Si richiama l’attenzione sull’importanza della realizzazione del progetto in esame, finalizzato anche a consentire l’iscrizione on line, novità particolarmente utile per le famiglie nonché in linea con il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

 

Questa duplice esigenza è garantita da una procedura che da un lato avvia gradualmente il processo delle iscrizioni on line e dall’altro intende salvaguardare l’autonomia delle singole Isitituzioni scolastiche; cosicché, alla procedura di compilazione di un modello on line, che replica il modello ministeriale allegato alla circolare iscrizioni, si affianca la possibilità di inviare anche il modello predisposto da ogni singola istituzione scolastica nel caso in cui quest’ultima abbia reso disponibile i propri modelli attraverso le procedure di inserimento dei file nel SIDI. Superata questa prima fase di avvio della procedura, si sta studiando la possibilità che, dal prossimo anno scolastico, l’iscrizione avvenga on line mediante l’invio telematico di un unico modello, personalizzabile in alcune sue parti dalle scuole.

 

Ad ogni modo, per l’anno scolastico 2012/2013 le iscrizioni possono essere effettuate attraverso il nuovo sistema on line per le prime classi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, pur rimanendo attiva la tradizionale procedura di iscrizione presso le Istituzioni scolastiche.

Come chiarito con Circolare n. 110 del 29-12-2011, nel caso di Istituti comprensivi il passaggio alla prima classe di scuola secondaria di primo grado avviene d’ufficio.

 

Tale servizio sarà inoltre disponibile anche per le classi intermedie, nel caso di cambiamento di istituzione scolastica o di nuovi ingressi.

Per poter procedere all’iscrizione on line le famiglie devono effettuare le seguenti operazioni:

 

  • accedere alla homepage del Ministero (www.istruzione.it);
  • selezionare l’icona “Scuola in chiaro”;
  • effettuare la ricerca della scuola di interesse all’interno di “Scuola in chiaro”;
  • scaricare, stampare e compilare il modello e/o i modelli di iscrizione, ove siano presenti nella sezione “Didattica-Iscrizioni” della scuola individuata;
  • avviare la procedura di iscrizione selezionando il pulsante “Iscrizioni on line”, seguendo una procedura guidata;

 

L’invio del modello/i di iscrizione predisposto dalle scuole compilato manualmente dalla famiglia, può avvenire on line all’interno della medesima procedura, qualora la scuola abbia provveduto ad inserire il modello/i stesso nella sezione “Didattica-Iscrizioni”. Tale invio è ovviamente possibile, sempreché si disponga di un apparecchio scanner, effettuando il caricamento di file in formato PDF e/o JPEG; in caso contrario l’invio può avvenire mediante trasmissione a mezzo fax o per via postale o a mezzo consegna diretta entro il termine ultimo per le iscrizioni.

 

Nell’ipotesi in cui l’iscrizione venga effettuata interamente on line, la famiglia riceve da parte del Sistema Informativo del Ministero una conferma via e-mail o tramite sms di conclusione della procedura di iscrizione.

Per le scuole verrà messa in linea sul portale SIDI una guida operativa sull’intero processo.

Per ogni informazione e chiarimento le scuole possono rivolgersi all’Ufficio di Statistica del Ministero, ai seguenti recapiti:

06.5849.2562 (dott.ssa Lucia Fuorvito);

06. 5849.2203 (dott.ssa Angela Iadecola);

06.5849.3752 (prof.ssa Ezia Palmeri);

06.5849.3776 (prof.ssa Adelaide Silvi).

 

Infine, è opportuno che, per una buona riuscita dell’iniziativa, le Istituzioni scolastiche provvedano ad una adeguata pubblicizzazione presso le famiglie.

 

Il Direttore Generale

Emanuele Fidora

 

Circolare Ministeriale 29 dicembre 2011, n. 110

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

 

Circolare Ministeriale 29 dicembre 2011, n. 110

Prot.n. 8603

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Ai Presidenti delle Regioni
LORO SEDI
Ai Presidenti delle Province
LORO SEDI
Ai Sindaci dei Comuni
LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
AOSTA
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
BOLZANO
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia
TRENTO
Agli Uffici territoriali degli U.S.R.
LORO SEDI
Ai Dirigenti Scolastici delle scuole statali e paritarie
LORO SEDI

e, p.c. Al Gabinetto del Ministro
SEDE
All’Ufficio Legislativo
SEDE
Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione
SEDE

Al Coordinamento tecnico della IX Commissione

della Conferenza delle Regioni
Via Parigi
ROMA

 

OGGETTO: Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2012/2013.

 

 

Premessa

La presente circolare disciplina le iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle classi delle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2012/2013 ed ha come principali destinatari le famiglie, le Istituzioni scolastiche, le Direzioni scolastiche regionali con i relativi Uffici territoriali, le Regioni e gli Enti Locali.

Il termine di scadenza per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alle classi delle scuole del primo ciclo, alle classi del secondo ciclo, ivi comprese quelle relative ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dalle istituzioni scolastiche, è fissato al  20 febbraio 2012.

L’iscrizione alle sezioni di scuola dell’infanzia e alle classi prime della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado è effettuata a domanda, come da modelli allegati A, B, C e D.  A tal fine gli interessati rendono le informazioni essenziali relative all’alunno (nome e cognome, data di nascita, residenza) ed esprimono le proprie scelte in merito alle possibilità di fruizione del tempo scuola, della mensa e degli altri servizi indicati dalle istituzioni scolastiche sulla base del POF e delle risorse disponibili. I citati modelli, ferme restando le informazioni sopra riportate, potranno essere contestualizzati a cura delle singole istituzioni scolastiche autonome e adeguati, per quanto riguarda i percorsi di Istruzione e formazione professionale, alle indicazioni della Regione.

Le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica , limite definito sulla base delle risorse di organico e dei piani di utilizzo degli edifici scolastici predisposti dagli Enti locali competenti. Resta inteso, comunque, che l’Amministrazione scolastica deve garantire in ogni caso, soprattutto per gli alunni soggetti all’obbligo di istruzione, la fruizione del diritto allo studio attraverso ogni utile forma di razionalizzazione e di indirizzo a livello territoriale.

E’, pertanto, evidente che un’aperta ed efficace collaborazione tra le scuole e gli Enti locali consente di individuare in anticipo le condizioni per l’accoglimento delle domande, pur con le variazioni che di anno in anno si rendono necessarie.

Nella previsione di richieste di iscrizione in eccedenza, le scuole procedono alla definizione dei criteri di precedenza nella ammissione, mediante apposita delibera del consiglio di circolo/istituto, da rendere pubblica prima dell’acquisizione delle iscrizioni, con affissione all’albo e, ove possibile, con la pubblicazione sul sito web dell’istituzione scolastica.

Si rammenta, in proposito, che, nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, i criteri di precedenza deliberati in ottemperanza delle norme vigenti, non sono soggetti ad autorizzazioni preventive. In ogni caso tali criteri debbono rispondere a principi di ragionevolezza quali ad esempio quello della viciniorietà della residenza dell’alunno alla scuola.

Le scuole hanno l’obbligo di acquisire al protocollo le domande presentate e di comunicare, per iscritto, agli interessati il mancato accoglimento delle stesse. La comunicazione di non accoglimento, debitamente motivata in relazione ai criteri di cui sopra, deve essere effettuata con ogni possibile urgenza per consentire l’opzione verso altra scuola.

Si rappresenta, inoltre, l’esigenza della scrupolosa osservanza delle disposizioni previste in materia dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di trattamento dei dati personali) e dal Regolamento ministeriale 6 dicembre 2006, tenuto conto che nel corso delle operazioni di iscrizione e nella fase di acquisizione delle relative documentazioni, le istituzioni scolastiche possono essere interessate al trattamento di dati sensibili e giudiziari riferiti agli alunni o a loro familiari.

In particolare, dovrà essere fornita l’informativa di cui all’articolo 13 del decreto legislativo n.196/2003, con le modalità ritenute più idonee dalle istituzioni scolastiche (ad esempio, pubblicazione del testo dell’informativa sul sito web della scuola, predisposizione di apposito avviso presso la segreteria della scuola).

            Come previsto dalla C.M. n.108 del 27/12/2011, relativa al progetto “scuola in chiaro” a partire dal 12 gennaio 2012 sarà possibile per le famiglie che devono iscrivere i propri figli al primo anno della scuola primaria, al primo anno della scuola secondaria di primo grado (qualora l’iscrizione non avvenga d’ufficio) o al primo anno della scuola secondaria di secondo grado procedere on line, attraverso il servizio attivato sul sito internet di questo Ministero. Tale servizio sarà disponibile anche per le classi intermedie, nel caso di cambiamento di istituzione scolastica o nuovi ingressi.

Ulteriori indicazioni in merito saranno fornite dalla Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi informativi con apposita nota dedicata al progetto.

 

 

1) Scuola dell’infanzia e del primo ciclo

 

1. A)- Scuola dell’infanzia

Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia le bambine e i bambini che abbiano compiuto o compiano entro il 31 dicembre 2012 il terzo anno di età.

Possono, altresì, essere iscritti le bambine e i bambini che compiano tre anni di età  non oltre il termine del 30 aprile 2013.

Qualora il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti complessivamente disponibili, hanno precedenza le domande relative a coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre 2012.

L’ammissione dei bambini alla frequenza anticipata è condizionata, ai sensi dell’art. 2 comma 2 del Regolamento di cui al D.P.R. 20 marzo 2009,n.89:

  • alla disponibilità dei posti e all’esaurimento di eventuali liste di attesa;
  • alla disponibilità di locali e dotazioni idonei sotto il profilo dell’agibilità e funzionalità, tali da rispondere alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni;
  • alla valutazione pedagogica e didattica, da parte del collegio dei docenti, dei tempi e delle modalità dell’accoglienza.

Si auspica che possano anche essere attivate, da parte degli Uffici scolastici territoriali, d’intesa con le Amministrazioni comunali interessate, le opportune misure di coordinamento tra le scuole statali e le scuole paritarie che gestiscono il servizio sul territorio, per equilibrare il più possibile il rapporto domanda-offerta.

Gli orari di funzionamento della scuola dell’infanzia, fissati dal Regolamento approvato con DPR n. 89/2009 (art. 2, comma 5), sono, di norma, pari a 40 ore settimanali; su richiesta delle famiglie l’orario può essere ridotto a 25 ore settimanali o elevato fino a 50 nel rispetto dell’orario annuale massimo delle attività educative fissato dall’art.3, comma 1, del D.L.vo n.59/2004.

Si ricorda, infine, che la sentenza della Corte Costituzionale n.92 del 9 marzo 2011 ha annullato il comma 6 dell’articolo 2 del D.P.R. n.89 del 20 marzo 2009, dichiarando non essere di competenza della Stato la composizione delle sezioni della scuola dell’infanzia con un numero di iscritti inferiore a quello previsto in via ordinaria, situate in comuni montani, in piccole isole e in piccoli comuni, appartenenti a comunità prive di strutture educative per la prima infanzia.

 

Sezioni primavera.

È prevista per l’anno scolastico 2012/2013 la prosecuzione delle “sezioni primavera” in collaborazione con le Regioni e gli Enti Locali e nel rispetto delle necessarie condizioni logistiche e funzionali, come descritte nell’Accordo tra il Ministro della Pubblica Istruzione, il Ministro delle Politiche  per la Famiglia, il Ministro della Solidarietà sociale, le Regioni, le Province Autonome, le Province, i Comuni e le Comunità montane in sede di Conferenza Unificata del 14 giugno 2007.

Le iscrizioni avvengono secondo modalità definite nelle singole realtà territoriali in base ad intese tra gli Uffici Scolastici regionali e le Regioni.

 

 

1. B)Scuola primaria

I genitori o i soggetti esercenti la potestà genitoriale[1]:

– debbono iscrivere alla classe prima della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2012;

– possono iscrivere anticipatamente i bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile 2013. A tale ultimo riguardo, per una scelta attenta e consapevole, i genitori o gli esercenti la patria potestà possono avvalersi anche delle indicazioni e degli orientamenti forniti dai docenti delle scuole dell’infanzia frequentate dai proprio figli.

Le scuole che accolgono bambini anticipatari debbono rivolgere agli stessi particolare attenzione e cura, soprattutto nella fase dell’accoglienza, ai fini di un efficace inserimento.

Ogni singola istituzione scolastica, all’atto dell’iscrizione, mette a disposizione delle famiglie il proprio Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) recante le articolazioni e le scansioni dell’orario settimanale delle lezioni e delle attività (inclusa l’eventuale distribuzione dei rientri pomeridiani) e la disponibilità dei servizi di mensa, secondo quanto previsto dall’art.4 del D.P.R. n.89/2009.

All’atto dell’iscrizione, i genitori o gli esercenti la potestà genitoriale esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale, che, in base all’art. 4 del Regolamento, è così strutturato: 24; 27; fino a 30;  40 ore (tempo pieno).

L’accoglimento delle opzioni fino a 30 ore settimanali o per il tempo pieno è subordinato alla esistenza delle risorse di organico e alla disponibilità di adeguati  servizi, circostanze queste che dovranno essere portate a conoscenza dei genitori all’atto dell’iscrizione.

L’adozione del modello di 24 ore settimanali si rende possibile solo in presenza di un numero di domande che consenta la formazione di una classe.

Con riferimento alle diverse opzioni, le istituzioni scolastiche organizzano le attività didattiche tenendo conto dei servizi attivabili e delle consistenze di organico.

Per quel che concerne l’accesso alle classi successive alla prima, si richiama all’attenzione che gli alunni soggetti all’educazione parentale debbono sostenere l’esame di idoneità prima dell’inizio dell’anno scolastico.

 

1. C)Scuola secondaria di primo grado

Per l’anno scolastico 2012/2013 devono essere iscritti alla classe prima della scuola secondaria di primo grado gli alunni che abbiano conseguito la promozione o l’idoneità a tale classe.

La domanda di iscrizione alla classe prima della scuola secondaria di primo grado, da indirizzare alla istituzione scolastica prescelta, deve essere presentata per il tramite della scuola primaria di appartenenza, la quale provvede a trasmetterla, entro i cinque giorni successivi alla scadenza del termine del 20 febbraio 2012, alla istituzione scolastica prescelta.

Le scuole comunicheranno contestualmente al MIUR, attraverso l’Anagrafe nazionale degli studenti,  le scelte effettuate dalle famiglie.

All’atto dell’iscrizione, i genitori o gli esercenti la potestà genitoriale esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale, che, in base all’art. 5 del Regolamento, approvato con DPR n. 89/2009, è così definito: 30 ore oppure 36 ore elevabili fino a 40 ore (tempo prolungato),  in presenza di servizi e strutture idonee a consentire lo svolgimento obbligatorio di attività in fasce orarie pomeridiane e subordinatamente all’esistenza di risorse di organico.

Il dirigente della scuola secondaria di primo grado, in caso di mancato accoglimento di domande per mancanza di posti disponibili, ne dà sollecita comunicazione alle famiglie interessate perché possano esercitare una diversa opzione.

Negli istituti comprensivi non è richiesta la domanda di iscrizione alla classe prima della scuola secondaria di primo grado per gli alunni che hanno frequentato nella stessa istituzione la classe quinta della scuola primaria. In tale caso, l’iscrizione è disposta d’ufficio, fatte salve le scelte delle famiglie relativamente al tempo scuola.

Qualora i genitori o coloro che esercitano la potestà genitoriale intendano far frequentare ai propri figli un istituto diverso da quello in cui gli stessi stanno concludendo l’ultimo anno della scuola primaria, devono presentare la domanda di iscrizione alla scuola prescelta per il tramite dell’istituto comprensivo di appartenenza, che provvederà a trasmetterla entro i cinque giorni successivi alla scadenza del termine del 20 febbraio 2012.

 

 

2) Obbligo di istruzione

Nell’attuale ordinamento l’obbligo di istruzione riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni. Dopo il primo ciclo, tale obbligo si completa con la frequenza dei primi due anni di un percorso di istruzione secondaria di secondo grado o di formazione professionale

I dieci anni dell’obbligo sono parte della formazione aperta a tutti e si collocano nell’ambito del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, che, come è noto, si estende, ai sensi del decreto legislativo n. 76/2005, fino al 18° anno di età o comunque sino al conseguimento  di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età.

In tale contesto, il momento dell’iscrizione assume un significato particolare in termini di assolvimento dell’obbligo e rappresenta un passaggio importante sotto l’aspetto della responsabilità condivisa tra soggetti diversi  e delle modalità di assolvimento dell’obbligo indicate dalle vigenti disposizioni .

 

2. A) Responsabilità condivisa

L’obbligo di istruzione mira a garantire a tutti l’acquisizione delle competenze di base necessarie  per l’esercizio dei diritti di cittadinanza e coinvolge, pertanto, la responsabilità dei seguenti soggetti:

  • i genitori, cui competono le scelte tra le diverse tipologie di scuola e le opzioni del tempo scuola;
  • le istituzioni scolastiche da cui dipende l’adozione delle strategie più efficaci e coerenti, atte a garantire elevati livelli di apprendimento e di formazione. In proposito assumono particolare rilievo le attività didattiche, come l’alternanza scuola-lavoro, finalizzate all’orientamento alla scelta dei percorsi di studio e di lavoro;
  • l’Amministrazione cui è affidato il compito di stabilire i criteri, gli indirizzi e i presupposti per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione;
  • le Regioni e gli Enti locali cui spetta di assicurare le condizioni più idonee per la piena fruizione del diritto allo studio da parte di ciascun alunno e di garantire i supporti strutturali e le dotazioni necessari allo svolgimento dell’attività didattica.

 

2.B) Modalità di assolvimento

L’obbligo di istruzione può essere assolto nelle scuole statali e paritarie e nelle strutture accreditate dalle Regioni per la formazione professionale, nonché attraverso l’istruzione parentale (vedi la Nota prot.781 del 4 febbraio 2011). In questo caso, a garanzia dell’assolvimento del dovere  all’istruzione, il minore è tenuto a sostenere, ogni anno, l’esame di idoneità.

Coloro che frequentano una scuola non statale e non paritaria hanno l’obbligo di sottoporsi ad esame di idoneità nel caso in cui intendano iscriversi a scuole statali o paritarie, nonché, in ogni caso, al termine della scuola primaria per il passaggio alla scuola secondaria di primo grado. Inoltre tutti gli obbligati sono tenuti a sostenere l’esame di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione.

Pertanto, gli studenti che nel corrente anno scolastico concluderanno con esito positivo il percorso del primo ciclo, ferma restando l’istruzione parentale, possono assolvere l’obbligo d’istruzione secondo due diverse modalità:

  • iscrizione alla classe prima di un istituto di istruzione secondaria di secondo grado;
  • iscrizione ad un percorso di istruzione e formazione professionale di cui al capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 (cfr. art.64, comma 4 bis, della legge 6 agosto 2008,n.133), realizzato da strutture formative accreditate dalle Regioni o da un Istituto Professionale in regime di sussidiarietà;

 

L’articolo 3, comma 1, del Decreto Legislativo n.167 del 14 settembre 2011, prevede, inoltre, per i ragazzi che hanno compiuto i 15 anni di età, la possibilità di assolvere l’obbligo di istruzione anche tramite la stipula di un contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale.  Le relative modalità verranno definite con successive istruzioni, di concerto  con il Ministero del Lavoro.

Si rammenta, infine,  che l’art.3, secondo e terzo comma, del D.M. n. 139/2007, recante il regolamento in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione, prevede che gli studenti che non hanno conseguito  il titolo conclusivo del primo ciclo e che hanno compiuto il sedicesimo anno di età possano conseguire tale titolo anche nei centri provinciali per l’istruzione degli adulti ovvero, dove ancora non  istituiti, presso i centri territoriali permanenti.


3) Scuola del secondo ciclo

 

Ai fini della prosecuzione del percorso di studi, le domande di iscrizione degli alunni frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado negli istituti statali e paritari, debbono essere trasmesse – per il tramite del dirigente della scuola di appartenenza – all’istituto secondario di II grado prescelto. Tali domande debbono essere inoltrate agli istituti di destinazione entro i cinque giorni successivi alla scadenza del 20 febbraio 2012.

Le scuole comunicheranno contestualmente al MIUR, attraverso l’Anagrafe nazionale degli studenti,  le scelte effettuate dalle famiglie.

Le famiglie possono scegliere di effettuare l’iscrizione ad una delle diverse tipologie di istituti di istruzione secondaria di II grado previsti dai regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, di cui rispettivamente ai DD.PP.RR. n. 89/2010, n. 88/2010 e n. 87/2010.

 

 

3. A)-Procedure di iscrizione

 

Nel richiamare quanto già indicato in premessa, si fa presente che per l’istruzione secondaria di secondo grado, le domande di iscrizione devono essere presentate ad un solo istituto, per evitare che una doppia opzione da parte delle famiglie possa alterare la rilevazione dei dati e l’esatta definizione degli organici. Tuttavia, in considerazione della possibilità che si verifichi eccedenza di domande rispetto ai posti disponibili e che, conseguentemente, si renda necessario indirizzare verso altri istituti le domande non accolte (anche in base ai criteri di ammissione deliberati dal consiglio di istituto), le famiglie, in sede di presentazione delle istanze di iscrizione, possono indicare, in subordine, fino ad un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. Sarà cura del dirigente scolastico dell’istituto secondario di II grado presso cui la domanda non è stata accolta, provvedere all’inoltro immediato delle domande di iscrizione, d’intesa con le famiglie, verso gli istituti indicati in subordine.

Per gli alunni delle classi successive alle prime e per quelli ripetenti delle classi prime, l’iscrizione è disposta d’ufficio.

 

 

3.B)- Trasferimento di iscrizione

Qualora gli interessati chiedano, ad iscrizione avvenuta e comunque prima dell’inizio delle lezioni , di optare per altro istituto, la relativa, motivata richiesta deve essere presentata sia al dirigente scolastico della scuola di iscrizione che a quello della scuola di destinazione.      In caso di accoglimento, il dirigente della scuola di iscrizione invierà il nulla osta all’interessato ed alla scuola di destinazione.

Si richiama l’attenzione sulla necessità che il trasferimento di iscrizione non comporti l’attivazione di nuove classi con maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato. E’ inoltre essenziale l’acquisizione del nulla osta da parte del dirigente della scuola di destinazione ai fini dell’accoglimento della domanda di iscrizione. Le conseguenti rettifiche di anagrafe saranno curate dalle scuole interessate, previa verifica dell’avvenuta nuova iscrizione.

Qualora i genitori di alunni minori, iscritti  e frequentanti classi del primo anno di istruzione secondaria di secondo grado, chiedano, nel corso dei primi mesi dell’anno scolastico, il trasferimento a diverso indirizzo di studi, essendo mutate le esigenze educative dei propri figli, le istituzioni scolastiche, dopo attenta valutazione delle singole situazioni e anche in relazione a recenti orientamenti giurisprudenziali, concederanno il relativo nulla osta,  rispettando così la facoltà dei genitori di scegliere liberamente il corso di studi ritenuto più confacente alle attitudini ed alle aspirazioni del minore.

 

 

3. C) Iscrizione alle classi terze negli Istituti Tecnici e Professionali

 

            Come è noto, il riordino degli Istituti Tecnici e Professionali (rispettivamente, D.P.R. n. 88/2010 e D.P.R. n. 87/2010) al fine di corrispondere alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro e delle professioni, prevede l’ulteriore articolazione in opzioni delle aree di indirizzo con utilizzazione, nel secondo biennio e nel quinto anno dei percorsi di studio dell’istruzione tecnica e professionale, degli spazi di flessibilità previsti dai Regolamenti.

 

A riguardo, si precisa che sul provvedimento relativo alla definizione delle opzioni  si è già espresso con proprio parere il Consiglio Nazionale Pubblica Istruzione,  in data 14 dicembre 2011, ed è in corso di acquisizione il parere della Conferenza Stato, Regioni e Province Autonome.

 

Pertanto, a conclusione di tale iter, ormai imminente, sarà fornito, con apposita nota, l’elenco nazionale delle opzioni che verranno attivate presso gli istituti tecnici e gli istituti professionali, secondo la programmazione regionale, in tempo comunque utile per l’acquisizione delle domande di iscrizione entro il termine del 20 febbraio 2012.

 

 

3. D) – Iscrizione ai licei musicali e coreutici

Per quanto attiene alle iscrizioni ai percorsi del liceo musicale e coreutico si rappresenta che le richieste delle famiglie possono trovare accoglimento presso le sezioni già istituite e funzionanti nell’anno scolastico 2011/12, fatto salvo quanto previsto dall’art. 7, secondo comma, del DPR n. 89/2010 (regolamento dei licei) che subordina l’iscrizione degli studenti al superamento di una prova di verifica del possesso di specifiche competenze musicali e coreutiche.

Tuttavia, nelle istituzioni scolastiche ove è presente l’indirizzo musicale, ai fini della determinazione del numero massimo dei posti disponibili si dovrà tenere conto che il numero delle classi prime non potrà superare, in ciascun istituto, il numero di quelle funzionanti nel corrente anno scolastico.

Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempi utili a consentire alle famiglie,  nel caso di mancato superamento della prova medesima,  di potersi rivolgere eventualmente ad altra scuola, entro il termine di scadenza delle iscrizioni e comunque non oltre i dieci giorni dopo tale scadenza.


 

3. E) – Iscrizione ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)

Com’è noto, con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca adottato di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali l’11 novembre 2011, con il quale è stato recepito l’Accordo in sede  Conferenza Stato-Regioni 27 luglio 2011, a partire dall’anno scolastico 2011/12 sono stati messi a regime i percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento dei titoli di qualifica professionale (allegato 2).

Fermo restando quanto sopra, le Regioni nella propria programmazione hanno già previsto per il corrente anno scolastico la realizzazione, da parte degli Istituti professionali, di percorsi di IeFP in regime di sussidiarietà, secondo le due distinte modalità fissate nelle linee-guida adottate con D.M. n.4/2011, previa intesa in sede di Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010.

Pertanto, i dirigenti scolastici degli istituti professionali potranno accogliere – anche per l’anno scolastico 2012/2013 -le iscrizioni ai percorsi IeFP che risulteranno attivati nell’ambito della programmazione dell’offerta formativa di ciascuna Regione e secondo la tipologia di regime sussidiario da essa prescelto.

 

 

4) Accoglienza e inclusione

 

4.A – Alunni con disabilità

Le iscrizioni di alunni con disabilità avvengono con la presentazione, da parte dei genitori, della certificazione rilasciata dalla A.S.L. di competenza – a seguito degli appositi accertamenti collegiali previsti dal D.P.C.M. 23 febbraio 2006, n. 185 – corredata dal profilo dinamico-funzionale.

Sulla base di tale certificazione e del profilo dinamico-funzionale, la scuola procede alla richiesta di personale docente di sostegno e di eventuali assistenti educativi a carico dell’Ente locale, nonché alla successiva stesura del piano educativo individualizzato in stretta relazione con la famiglia e gli specialisti dell’A.S.L.

            L’alunno con disabilità che consegua, in sede di esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, l’attestato di credito formativo, comprovante i crediti formativi maturati, ha titolo a proseguire, se non abbia superato il 18° anno di età prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, nella scuola secondaria di secondo grado  o nei percorsi di istruzione e formazione professionale, al solo fine di conseguire  altro attestato comprovante i crediti formativi maturati, naturalmente con le misure di integrazione previste dalla legge n.104/1992 (articolo 9, comma 4 DPR  22 giugno 2009, n.122) .

Per una esaustiva ricognizione della delicata materia si rinvia alle Linee guida emanate da questo ministero con provvedimento del 4 agosto 2009.

 

 

4.B -. Alunni con cittadinanza non italiana

Per gli alunni con cittadinanza non italiana si applicano le medesime procedure di iscrizione previste  per gli alunni con cittadinanza italiana.

A riguardo, si fa integralmente rinvio a quanto prescritto nella C.M. n.2 dell’8 gennaio 2010 “Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana”, e in particolar modo, al punto  3 “Distribuzione  degli alunni con cittadinanza non italiana tra le scuole e formazione delle classi”, in cui si precisa che a tale fine è necessario  programmare il flusso delle iscrizioni con azioni concertate e attivate territorialmente con l’Ente locale e la Prefettura e gestite in modo strategico dagli Uffici Scolastici Regionali, fissando dei limiti massimi di presenza nelle singole classi di studenti stranieri con ridotta conoscenza della lingua italiana.

Ai sensi dell’art. 115, comma 1, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, gli studenti figli di cittadini di uno dei Paesi membri dell’Unione Europea, residenti in Italia, sono assegnati alla classe successiva, per numero di anni di studio, a quella frequentata con esito positivo nel Paese di provenienza.

Ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 19 gennaio 2007, n. 251, i minori titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria hanno accesso – come peraltro i minori stranieri non accompagnati – agli studi di ogni ordine e grado, secondo le modalità previste per i cittadini italiani.

Si richiama,infine, la nota prot.2787 del 20 aprile 2011 della Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica, in ordine  alle modalità di applicazione delle norme relative al riconoscimento di titoli di studio e certificazioni straniere.

 

 

4.C – Alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) 

Per l’attuazione delle misure previste dalla legge n. 170/2010, i genitori di alunni e studenti con DSA presentano la certificazione diagnostica effettuata dal Servizio sanitario nazionale o da specialisti e strutture accreditate, secondo quanto indicato dall’art. 3 della stessa legge  n. 170/2010.

Gli Uffici Scolastici Regionali attivano, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del D.M. n.5669 del 12 luglio 2011 tutte le necessarie iniziative  e procedure per favorire il rilascio di una certificazione diagnostica dettagliata e tempestiva da parte delle strutture preposte.

A questo proposito, è bene precisare che il quadro applicativo delle disposizioni della legge n.170/2010, al momento dell’emanazione della presente, non è giunto a completamento ed è in corso di predisposizione l’Accordo Stato-Regioni per il rilascio delle diagnosi DSA da parte del Servizio sanitario nazionale.

Alcune Regioni hanno già impartito disposizioni in ordine alle diagnosi DSA, sia per quanto riguarda le nuove diagnosi, sia per la “revisione” da parte del Servizio sanitario regionale delle diagnosi rilasciate da privati. Ciascun Ufficio Scolastico Regionale e ciascuna Istituzione Scolastica  dovrà quindi conformare la propria azione a tali disposizioni Regionali.

Le istituzioni scolastiche assicurano le idonee misure compensative e dispensative di cui al citato D.M. n.5669  del 12 luglio 2011 e delle allegate linee guida; in particolare, provvedono ad attuare i necessari interventi pedagogico-didattici per il successo formativo degli alunni e degli studenti con DSA, attivando percorsi di didattica individualizzata e personalizzata e ricorrendo a strumenti compensativi e misure dispensative.

           

 

5)  Corsi per adulti  

In attesa che il regolamento riguardante il riordino dell’istruzione per gli adulti completi il suo iter, possono essere accolte, entro il 31 maggio 2012, le iscrizioni ai corsi per adulti di cui all’art. 3, comma 1, lettere a), b), c) ed e) del decreto del Ministro della Istruzione 25 ottobre 2007, finalizzati:

  • al conseguimento del livello di istruzione corrispondente a quello previsto dall’ordinamento vigente a conclusione della scuola primaria, nonché per l’acquisizione del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione;
  • al recupero dei saperi e delle competenze finalizzate all’acquisizione della certificazione di assolvimento dell’obbligo di istruzione di cui al regolamento emanato con decreto del Ministro della Pubblica Istruzione n. 139/2007;
  • al conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
  • alla conoscenza della lingua italiana da parte degli immigrati per la loro integrazione linguistica e sociale.

Il suddetto termine non è ovviamente applicabile per l’ammissione ai corsi a carattere modulare rientranti nell’offerta formativa libera e non curricolare delle istituzioni scolastiche. Resta inteso, comunque, che, attraverso l’adozione di formale, motivato provvedimento per ogni studente  accolto, è consentito accettare iscrizioni anche dopo la data del 31 maggio 2012 e, ordinariamente,  non oltre l’inizio delle lezioni per l’anno scolastico 2012-2013.

 

 

6)    Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica viene esercitata dai genitori (o dagli studenti negli istituti di istruzione secondaria superiore), al momento dell’iscrizione, mediante la compilazione di apposita richiesta, secondo il modello E allegato. La scelta ha valore per l’intero corso di studi e, comunque, in tutti i casi in cui sia prevista l’iscrizione d’ufficio, fatto salvo il diritto di modificare tale scelta per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni esclusivamente su iniziativa degli interessati.

La scelta relativa alle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica trova concreta attuazione attraverso le diverse opzioni possibili:

  • attività didattiche e formative;
  • attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente;
  • libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza assistenza di personale docente (per studenti delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di secondo grado);
  • non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica.

La scelta specifica di attività alternative è operata mediante il relativo modello F allegato. Si ricorda che tale allegato deve essere compilato, da parte degli interessati, entro i tempi di avvio delle attività didattiche, in attuazione della programmazione di inizio d’anno da parte degli organi collegiali.

IL DIRETTORE GENERALE

f.to  Carmela Palumbo

Circolare Ministeriale 27 dicembre 2011, n. 108

Circolare Ministeriale 27 dicembre 2011, n. 108

MIURAOODGSSSI prot. 6756

 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ai Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado statali

e p.c.

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

 

Oggetto: “Scuola in chiaro” – Diffusione on-line dei dati delle singole istituzioni scolastiche.

 

La prossima scadenza dell’avvio delle iscrizioni ripropone il problema della ricerca e della diffusione delle informazioni relative a ciascuna istituzione scolastica.

La ricerca in internet, infatti, non sempre consente di ottenere tutti gli elementi di informazione sulle scuole e, anche quando si ottengono, essi si presentano in forma frammentaria e disomogenea, dislocati su diversi siti web delle singole istituzioni scolastiche.

Anche da queste considerazioni nasce il progetto “Scuola in chiaro” che mette a disposizione in una forma organica le informazioni relative a tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado.

Il servizio attivato sul sito del MIUR dal 12 gennaio fornirà tutte le informazioni possedute dal sistema informativo e consentirà ad ogni Istituzione scolastica di pubblicare le proprie secondo un indice ed un format comune.

La base informativa che è stata necessaria per la realizzazione iniziale della “Scuola in chiaro” è costituita, infatti, da dati già presenti presso il Ministero. Ogni scuola, a partire dal 4 gennaio, potrà procedere ad integrare il servizio pubblicando, attraverso una funzione presente sul portale SIDI, tutti i dati posseduti. Naturalmente i dati potranno essere aggiornati continuamente senza scadenze.

A partire, quindi, dal 12 di gennaio 2012, sulla homepage del sito di questo Ministero (www.istruzione.it), verrà messa a disposizione un’applicazione che consentirà di ricercare e localizzare le scuole su una mappa utilizzando numerosi criteri di ricerca.

La completezza dei dati dipenderà quindi anche da ogni istituzione scolastica che potrà rendere pubblici i propri dati contribuendo così ad una operazione di trasparenza e diffusione delle informazioni che rappresenta uno degli elementi qualificanti dell’autonomia scolastica

Un altro importante servizio che sarà fornito dalla “Scuola in chiaro” è quello delle iscrizioni on line. In questo modo le famiglie avranno l’opportunità di cercare, trovare e valutare l’istituto che meglio risponde alle esigenze formative dei propri figli e di procedere alla loro iscrizione attraverso una semplice procedura guidata passo – passo. Al termine si riceverà la conferma di aver completato correttamente l’iscrizione attraverso un messaggio di posta elettronica e/o un sms.

 

IL MINISTRO

Francesco Profumo