Il 28 giugno si svolge la quarta prova scritta dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di Istruzione nei licei con sezioni ad opzione internazionale, nei licei classici europei e in alcuni indirizzi linguistici.
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27 giugno Terza prova scritta Esame II Ciclo
Il 27 giugno si svolge la terza prova scritta dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di Istruzione.
25 giugno Definizione terza prova scritta
Entro il 25 giugno le Commissioni definiscono tipologia, durata ed orario dello svolgimento della terza prova scritta dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di Istruzione.
20 giugno Insediamento Commissioni Esame II Ciclo
Il 20 giugno 2011, alle ore 8,30, con l’insediamento e le riunioni preliminari delle Commissioni, hanno inizio le operazioni relative agli Esami di Stato conclusivi del secondo ciclo per l’a.s. 2010-2011
Diario d’Esame
Una guida, passo per passo, al lavoro delle Commissioni
a cura di Dario Cillo
12 giugno Referendum
Il 12 e 13 giugno 2011 si svolgono le votazioni su quattro referendum popolari.
Di seguito la nota del Ministero dell’Interno:
Domenica 12 e lunedì 13 giugno 2011 i cittadini italiani saranno chiamati al voto per esprimersi su quattro referendum popolari per l’abrogazione di disposizioni di leggi statali.
Le denominazioni sintetiche, formulate dall’Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte Suprema di Cassazione, in relazione a ciascuno dei quattro quesiti referendari dichiarati ammissibili, sono:
a) referendum popolare n. 1 – Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione;
b) referendum popolare n. 2 – Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma;
c) referendum popolare n. 3 – Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme;
d) referendum popolare n. 4 – Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.
I decreti del Presidente della Repubblica del 23 marzo 2011, di indizione dei referendum, sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n.77 del 4 aprile 2011.
26 novembre Piano nazionale per il Sud
Il Consiglio dei ministri, nel corso della seduta del 26 novembre, vara il Piano nazionale per il Sud.
Il Piano rappresenta un atto di impegno politico e di indirizzo strategico che il Governo ha inteso assumere rispetto al tema della riduzione del divario territoriale; esso contiene l’indicazione puntuale di un numero limitato di priorità sulla cui attuazione dovrà confluire l’impegno e lo sforzo di tutte le Amministrazioni responsabili e competenti, ai diversi livelli istituzionali, per la realizzazione degli interventi necessari. Nei suoi contenuti tiene conto delle proposte delle parti sociali in materia di crescita ed occupazione nel Mezzogiorno.
I temi prioritari sono stati indicati nel Programma nazionale di riforma, approvato dal Consiglio dei Ministri del 5 novembre scorso, e sono stati oggetto delle dichiarazioni programmatiche rese dal Presidente del Consiglio al Parlamento in sede di discussione sul voto di fiducia al Governo il 29 settembre .
Il Piano anticipa l’applicazione dei criteri e degli indirizzi emersi in questi mesi nel dibattito comunitario sul futuro della politica di coesione. La maggiore attenzione all’efficacia degli interventi, la concentrazione su poche e rilevanti questioni, l’imposizione di regole e condizioni preliminari all’impiego delle risorse costituiscono le linee guida della rivisitazione delle politiche di coesione.
Il Piano identifica otto grandi priorità, suddivise in tre Priorità strategiche di sviluppo (infrastrutture, ambiente e beni pubblici; competenze ed istruzione; innovazione, ricerca e competitività) su cui misurare, in un’ottica pluriennale, progressi strutturali di miglioramento delle condizioni di sviluppo del Mezzogiorno.
A queste si aggiungono cinque ulteriori Priorità strategiche di carattere orizzontale, da attuare rapidamente per creare nel Mezzogiorno un ambiente favorevole e pre-condizioni adeguate al pieno dispiegamento delle sue potenzialità di sviluppo: sicurezza e legalità; certezza dei diritti e delle regole; pubblica amministrazione più trasparente ed efficiente; Banca del Mezzogiorno; sostegno mirato e veloce per le imprese, il lavoro e l’agricoltura.
Il Piano per il Sud (varato oggi) verrà trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni.
In coerenza con il Piano ed in raccordo con le sue linee programmatiche, è stato approvato in via preliminare uno schema di decreto legislativo, su proposta del Presidente Berlusconi e dei Ministri Tremonti, Fitto, Bossi, Calderoli e Romani, per l’attuazione della parte della legge sul federalismo fiscale che chiede al Governo di individuare interventi diretti alla promozione dello sviluppo economico e della coesione delle aree sottutilizzate, al fine di promuovere la rimozione di squilibri storici. Sarà il Fondo per lo sviluppo e la coesione (già Fondo per le aree sottoutilizzate) a dare unità programmatica e finanziaria agli interventi nazionali aggiuntivi rivolti al riequilibrio economico e sociale fra le diverse aree del Paese. Si tratterà di interventi e contributi speciali dello Stato, grandi progetti di carattere strategico, programmati in stretto raccordo con le Autonomie locali ed in coerenza con gli indirizzi dell’Unione europea. Ai fini dell’acquisizione dei pareri prescritti, il provvedimento sarà trasmesso alla Conferenza unificata, alla Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale ed alle Commissioni parlamentari di merito.
Di seguito il comunicato stampa del MIUR:
Roma, 26 novembre 2010
Piano Sud, 12,5 miliardi per la Scuola e la Ricerca
Gelmini: “Con Piano Sud priorità a ricerca e formazione”
Il Piano Sud approvato oggi dal Consiglio dei Ministri riserva un’attenzione particolare alla scuola e alla ricerca. Sono stati stanziati 12,5 miliardi di euro in questi due settori. Lo sviluppo della ricerca ed il potenziamento del sistema scolastico sono i due elementi principali per il rilancio del Mezzogiorno e per la riduzione del divario con le altre Regioni.
“Scuola e ricerca – ha dichiarato il ministro Mariastella Gelmini – sono la base per la crescita dei giovani e per il loro futuro. Investire in questi settori strategici consentirà di combattere la dispersione scolastica e favorirà un collegamento più forte con il mondo del lavoro, superando la condizione di molti giovani che non studiano e non hanno un impiego. Il Piano Sud varato oggi ha esattamente questo obiettivo e concretizza un preciso impegno politico che il governo ha assunto nei confronti di tutti gli italiani, mettendo tra le priorità la formazione dei giovani del Sud”.
Potenziamento del sistema scolastico:
* costruzione di una scuola modello in ogni Provincia del Mezzogiorno: un edificio all’avanguardia dal punto di vista architettonico e del risparmio energetico, dotato di strumenti didattici innovativi;
* ammodernamento dei plessi scolastici, con precedenza a quelli del I e II ciclo, anche attraverso il completamento dei laboratori didattici e delle strutture informatiche;
* assegnazione di borse di studio agli studenti meritevoli;
* miglioramento della qualità della didattica grazie ai nuovi meccanismi di valutazione degli istituti e dei docenti introdotti in via sperimentale, con la collaborazione dell’Invalsi e dell’Ansas.
* programma di inserimento nel mondo del lavoro attraverso percorsi di apprendistato tecnico e professionale per i giovani in possesso della licenza media.
Innovazione e ricerca:
Il Programma Nazionale della Ricerca 2011-2013 concentra le risorse per il Mezzogiorno su alcuni interventi di grande valore scientifico-tecnologico, capaci di favorire l’innovazione e la competitività del tessuto industriale e produttivo.
Il piano prevede la realizzazione di Poli Integrati di Ricerca-Alta Formazione-Innovazione, ovvero centri di eccellenza dove il settore pubblico e quello privato lavorano per favorire la ricerca in alcuni settori strategici per il futuro dei giovani:
* Manifatturiero;
* Salute;
* Economia dei servizi;
* Tutela dell’ambiente e sviluppo del turismo sostenibile.
Inoltre, in sintonia con gli obiettivi generali del piano Sud, saranno attuati alcuni interventi che favoriranno la realizzazione di numerose iniziative ritenute prioritarie nei seguenti settori:
* Biotecnologie;
* capacità sistemistica;
* tecnologie di comunicazione;
* nuovi materiali;
* elettronica avanzata;
* energie rinnovabili;
* logistica integrata;
* infrastrutture di ricerca.
Andamento Esami di Stato II Ciclo dal 2004 al 2009
Aggiornamento sugli esiti degli Esami di Stato della scuola secondaria di II grado
Andamento nel quinquennio 2004/2005 – 2008/2009
8 marzo Termine domande Esami di Stato
Il personale docente e’ tenuto a presentare la domanda per la partecipazioni agli Esami di Stato entro l’8 marzo 2010 (Circolare Ministeriale 9 febbraio 2010, n. 11).
Il termine ultimo per la presentazione della domanda per gli esami all’estero e’ fissato dal MAE per il 12 marzo 2010 (Messaggio MAE 12 febbraio 2010, Prot. 267/P55635).
29 gennaio Materie II prova scritta Esami di Stato
Il 29 gennaio 2010 il MIUR, con Decreto Ministeriale 15 gennaio 2010, n. 5, rende note le materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado per l’Anno scolastico 2009/2010
Nota 19 gennaio 2010, Prot. 0000318
Oggetto: Progetto “Senato per i ragazzi”
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Ufficio III
Negli ultimi anni diverse Istituzioni hanno avviato e sperimentato diverse iniziative volte a instaurare un rapporto diretto con le nuove generazioni per poter arrivare più vicino ai giovani. Si tratta di iniziative volte al raggiungimento di più obiettivi tra cui far conoscere le istituzioni dello Stato e conquistare la fiducia dei giovani che sono il motore della società e che saranno i cittadini di domani.
Anche il senato della Repubblica ha avviato questo tipo di iniziative attraverso il sito internet del progetto “Senato per i ragazzi” (www.senatoperiragazzi.it). L’idea nasce appunto dalla volontà di dialogare con le scuole del territorio nazionale per incrementare il rapporto tra Istituzioni e giovani ed offrire nuovi strumenti di partecipazione alla vita pubblica di tutti i cittadini.
Considerata la rilevanza dell’iniziativa di pregano le SS.LL. di darne massima diffusione.
Si ringrazia per la collaborazione.
IL VICE DIRETTORE GENERALE
f.to Sergio Scala
5 dicembre – Fiera media e piccola editoria
Si svolge dal 5 al 8 dicembre, presso il Palazzo dei Congressi del EUR, a Roma, la 7a edizione di Piu’ libri piu’ liberi, fiera della media e piccola editoria.
22 maggio – Costituzione 7e Commissioni
Il 22 maggio si costituiscono le 7e Commissioni di Camera e Senato.
15 maggio – Nuovo Governo
Il 14 ed il 15 maggio rispettivamente la Camera ed il Senato esprimono la fiducia al governo Berlusconi. Il 12 maggio il Consiglio dei Ministri nomina i sottosegretari di stato. L’8 maggio presso il Salone delle Feste del Quirinale, si svolge la cerimonia del giuramento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei componenti il nuovo Governo alla quale segue l’insediamento del nuovo esecutivo. Il 7 maggio il Presidente della Repubblica, chiuse le consultazioni iniziate il 6 maggio, conferisce l’incarico all’on. Silvio Berlusconi.
6 dicembre – Fiera media e piccola editoria
Si svolge dal 6 al 9 dicembre, presso il Palazzo dei Congressi del EUR, a Roma, la 6a edizione di Piu’ libri piu’ liberi, fiera della media e piccola editoria.
28 ottobre – Termine Ora Legale
Alle ore tre (legali) del 28 ottobre, come previsto dalla Direttiva 2000/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 gennaio 2001, si ritorna all’ora normale; l’ora legale era in vigore dalle ore due del 25 marzo 2007. In Edsccuola, Ora legale dal 1916 ad oggi.