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Forum PA

Anche quest’anno il Ministero dell’Istruzione e del Merito partecipa al Forum PA, in programma dal 19 al 21 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma, il principale evento nazionale dedicato all’innovazione nella Pubblica Amministrazione, con uno stand dove ci saranno informazioni per gli utenti, incontri e seminari. L’appuntamento rappresenta un’importante opportunità per fare il punto in tema di scuola, semplificazione, pubblica amministrazione e rappresenta un momento di confronto tra istituzioni, imprese e stakeholder del settore pubblico, nonché un’occasione per un proficuo confronto fra Amministrazioni.

Il tema dell’edizione 2025 è “Verso una PA aumentata. Persone, tecnologie, relazioni”. Il programma del MIM è articolato su digitalizzazione, capacità amministrativa, governance dell’innovazione e sviluppo sostenibile. Sarà dato spazio, inoltre, alla campagna #MiStaiACuore, volta a sensibilizzare scuole, studenti, famiglie e cittadini sul primo soccorso e sull’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), in collaborazione con INAIL. Attraverso degli appositi visori, inoltre, sarà possibile sperimentare il primo prototipo di servizio digitale sviluppato con tecnologie innovative per scoprire il mondo degli ITS Academy. What’s Next (questo il titolo del programma) rappresenta un servizio all’avanguardia ideato per guidare studenti e famiglie in una scelta consapevole dei percorsi di istruzione e formazione terziaria, dove i visitatori allo stand potranno vivere l’esperienza immersiva del metaverso alla scoperta degli ITS Academy.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta inoltre avviando un percorso per l’evoluzione dell’innovazione nelle scuole, mettendo gli utenti – studenti, famiglie e personale – al centro dei processi. Per questo al Forum PA 2025 i Dirigenti Scolastici si confronteranno, in un laboratorio organizzato dal MIM, attraverso la metodologia del design thinking, sulle sfide e opportunità legate all’adozione delle tecnologie emergenti nei contesti educativi. L’obiettivo è delineare prospettive per una scuola più innovativa e inclusiva, orientata ai bisogni reali degli utenti.

Legge 9 maggio 2025, n. 69

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni. (25G00076) 

(GU Serie Generale n.109 del 13-05-2025 – Suppl. Ordinario n. 16)

Decreto-legge Pubbliche Amministrazioni

Legge 9 maggio 2025, n. 69
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni
(GU Serie Generale n.109 del 13-05-2025 – Suppl. Ordinario n. 16)


Il 7 maggio, con 99 voti favorevoli, 70 contrari e due astensioni, l’Aula del Senato ha rinnovato la fiducia al Governo approvando in via definitiva il ddl di conversione in legge, con modificazioni, del d-l n. 25 in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni (A.S. 1468). 

Il 6 maggio, l’Aula del Senato avvia la discussione del disegno di legge A.C. 1468 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni, già approvato dalla Camera dei deputati, senza la relazione delle Commissioni riunite 1a e 10a.

Il 29 aprile nelle Commissioni riunite 1a e 10a è previsto l’avvio dell’esame del disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni (A.S. 1468), approvato dalla Camera il 23 aprile.

Il 23 aprile l’Aula della Camera, con 188 voti favorevoli e 87 voti contrari, ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni (A.C. 2308-A), nel testo delle Commissioni, comprensivo dell’errata corrige, sul quale il Governo aveva posto la fiducia che è stata approvata con 188 voti favorevoli e 87 voti contrari. Il provvedimento passa all’esame dell’altro ramo del Parlamento.

Il 17 aprile le Commissioni riunite I Affari costituzionali e XI Lavoro della Camera hanno concluso l’esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 25/2025, recante Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni (C. 2308 Governo), conferendo il mandato ai relatori a riferire favorevolmente in Assemblea.

Nell’ambito dell’esame del Decreto-Legge “PA”, sono state approvate significative misure finalizzate a rafforzare il sistema scolastico nazionale attraverso interventi concreti in materia di welfare del personale, edilizia scolastica e reclutamento dei docenti.

“Continuiamo il nostro percorso di investimento nella scuola italiana. Stanziamo ulteriori risorse per aumentare la quota dei rimborsi che andranno al personale scolastico per le prestazioni sanitarie coperte dalla nuova assicurazione, la prima del suo genere per il settore. Costituiamo un fondo straordinario per gli interventi d’urgenza per rendere più sicure le nostre scuole. Apriamo a nuove assunzioni di docenti di religione, superando i limiti particolarmente penalizzanti del turn over. Questi interventi confermano l’attenzione del Governo e della maggioranza per chi ogni giorno lavora per il futuro dei nostri giovani”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

Nello specifico, il Ministero dell’Istruzione e del Merito stanzia ulteriori 40 milioni di euro per il finanziamento dell’assicurazione integrativa sanitaria per il personale scolastico. Questa misura consentirà di ampliare i rimborsi delle prestazioni sanitarie previste dalla copertura assicurativa, grazie a uno stanziamento complessivo annuo di 65 milioni di euro.

Al fine di rispondere tempestivamente alle esigenze degli enti locali in materia di edilizia scolastica, è stato inoltre istituito un fondo specifico, con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro, destinato agli interventi di manutenzione indifferibili e urgenti, non finanziabili attraverso le risorse ordinarie o i fondi del PNRR.

Si interviene poi sul reclutamento degli insegnanti di religione cattolica, superando il vincolo del turn over e consentendo l’immissione in ruolo a tempo indeterminato di un numero adeguato di docenti per il prossimo anno scolastico. La disposizione si inserisce in un più ampio percorso di riforma, già avviato con l’adozione di nuove regole per il reclutamento e l’avvio di due distinti concorsi, uno dei quali specificamente rivolto ai docenti precari, attualmente in fase di svolgimento.

In materia di governance del sistema scolastico, è stato approvato anche un emendamento che prevede l’incremento di tre unità dei componenti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), individuati tra i rappresentanti delle associazioni dei genitori. Si rafforza così il ruolo delle famiglie all’interno dell’organo consultivo del Ministero, garantendo una più ampia rappresentanza delle istanze educative provenienti dalla comunità scolastica.


Il Consiglio dei ministri, nel corso della riunione del 19 febbraio 2025, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni.

Il provvedimento si articola in tre parti: reclutamento, organizzazione e funzionalità, per rispondere in modo concreto alle esigenze delle amministrazioni e rafforzare il rapporto con utenti, cittadini e imprese. 

Le nuove norme prevedono, tra l’altro, la possibilità per regioni, province, città metropolitane ed enti locali di assumere, come funzionari, diplomati degli Istituti tecnologici superiori (ITS Academy), con l’obiettivo di attrarre le nuove generazioni al settore pubblico e, allo stesso tempo, dotare le amministrazioni di personale tecnico qualificato. I giovani, assunti a tempo determinato, potranno proseguire il loro percorso professionale dopo aver conseguito la laurea e una valutazione positiva del lavoro svolto. Per sostenere il percorso formativo, attraverso la stipula di un protocollo d’intesa tra le amministrazioni coinvolte e il Dipartimento della funzione pubblica, gli interessati potranno ottenere un contributo economico grazie al progetto “PA 110 e lode”.

Inoltre, per garantire una maggiore efficienza nello svolgimento dei concorsi e assumere profili sempre più qualificati, si prevede un rafforzamento delle competenze della Commissione RIPAM, a cui è affidata la fase di selezione del personale pubblico, con esclusione espressa delle procedure concorsuali già in corso; si chiarisce la disciplina in merito all’utilizzo delle graduatorie vigenti; si stabilisce che, per contenere gli effetti derivanti dal turnover, per le graduatorie del 2024 e del 2025 è sospesa l’applicazione della norma “taglia idonei”.

Per rafforzare la capacità amministrativa degli enti locali, si riassegnano le risorse già stanziate e non utilizzate dai comuni che hanno fatto domanda per accedere al contributo relativo alla spesa da sostenere per i Segretari comunali. Inoltre, sono previste misure specifiche in materia di personale nei territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 e per quelli dell’Emilia Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi da maggio 2023.

Infine, si prevede una graduale armonizzazione dei trattamenti economici accessori delle amministrazioni centrali.


Nell’ambito del decreto-legge in materia di pubbliche amministrazioni, licenziato dal Consiglio dei Ministri odierno, è stata approvata una misura volta a finanziare, con risorse statali, forme di assistenza sanitaria integrativa a beneficio del personale della scuola, circa un milione di lavoratori.

“Oggi scriviamo un altro capitolo importante di una stagione di riforme che ha come obiettivo la valorizzazione del personale scolastico. Si tratta della prima assicurazione sanitaria integrativa, una misura che abbiamo fortemente voluto a beneficio dei lavoratori di un settore che riteniamo strategico per il futuro del nostro Paese”, così il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

La misura si avvale di un rilevante impegno finanziario del Ministero dell’Istruzione e del Merito, pari a 220 milioni di euro in 5 anni, reso possibile grazie al corrispondente incremento di risorse di cui ha beneficiato il settore della scuola nell’ultima Legge di Bilancio.

Tali risorse saranno messe nella disponibilità della contrattazione collettiva, peraltro di imminente avvio, in modo che siano definite in tale sede, e dunque in pieno accordo con le rappresentanze sindacali, le modalità di fruizione nonché la stessa individuazione del pacchetto di prestazioni e servizi sanitari coperti dall’assicurazione sanitaria integrativa.

Sulla base delle risorse messe a disposizione, e della proiezione del loro impatto in ragione della platea considerata, è possibile stimare che si riescano ad erogare prestazioni e servizi sanitari per un controvalore di oltre 3 mila euro all’anno per ogni beneficiario.

Direttiva PA 14 gennaio 2025

Presidenza del Consiglio dei Ministri
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Alle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001
e, p.c. Alla Presidenza della Repubblica Segretariato generale
Alla Presidenza del Consiglio dei ministri Segretariato generale All’A.N.C.I.
All’U.P.I.
All’U.N.C.E.M. Alla Conferenza dei rettori delle università italiane
Alla Scuola Nazionale dell’Amministrazione
Al Formez PA

OGGETTO: Valorizzazione delle persone e produzione di valore pubblico attraverso la formazione. Principi, obiettivi e strumenti

Legge 10 agosto 2023, n. 112

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025. (23G00115)

(GU Serie Generale n.190 del 16-08-2023)


Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025. (23G00090)

(GU Serie Generale n.144 del 22-06-2023)

Legge 21 giugno 2023, n. 74

(GU Serie Generale n.143 del 21-06-2023 – Suppl. Ordinario n. 23)

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche. (23G00088)


Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche. (23G00054)

(GU Serie Generale n.95 del 22-04-2023)

Decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 2023, n. 82

Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita’ di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi. (23G00093)

(GU Serie Generale n.150 del 29-06-2023)

Decreto-legge “PA2” in CdM

Il Consiglio dei Ministri, nel corso della riunione di giovedì 15 giugno 2023, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di organizzazione della pubblica amministrazione, di sport e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica 2025.

Il decreto prevede, tra l’altro:

  • disposizioni in materia di organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri 
  • la riorganizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e la modifica dell’assetto organizzativo dell’Ispettorato nazionale del lavoro, per l’assorbimento delle competenze fin qui attribuite all’Agenzia nazionale politiche attive lavoro (ANPAL);
  • risorse per la valorizzazione del personale tecnico-amministrativo delle università statali;
  • l’incremento del Fondo risorse decentrate del Ministero della salute;
  • disposizioni sull’Agenzia italiana del farmaco (AIFA);
  • l’estinzione delle società partecipate dall’Ente strumentale alla Croce Rossa Italiana (ESACRI);
  • norme in materia di Piano oncologico nazionale e per l’attuazione del Registro tumori;
  • risorse per la digitalizzazione dei cammini giubilari;
  • indennità aggiuntive e l’aumento dell’organico per la dirigenza penitenziaria;
  • il rinvio del termine, attualmente previsto nel 30 giugno 2023, a partire dal quale si applica alle impugnazioni il nuovo “rito cartolare” introdotto dalla riforma “Cartabia”;
  • la velocizzazione delle procedure concorsuali per il personale docente, in attuazione di quanto previsto dal PNRR;
  •  assunzioni a tempo determinato (anche attraverso agenzie di somministrazione), per la durata di un anno, di 30 unità da inquadrare nel profilo di funzionario, per supportare le Prefetture delle province interessate dagli eventi alluvionali;
  • la previsione che, per le società sportive professionistiche, solo le plusvalenze biennali (e non più annuali) contribuiscono a formare reddito;
  • norme sui giudizi sportivi comportanti penalizzazioni di punti, che dovranno iniziare non prima della fine del campionato e concludersi non oltre l’inizio di quello successivo;
  • l’eliminazione dell’applicabilità alle società dilettantistiche delle (future) norme di giustizia sportiva relative ai provvedimenti per l’ammissione ai campionati;
  • la previsione per le società sportive professionistiche a controlli di natura economico-finanziaria per garantire il regolare svolgimento del campionato;
  • un credito d’imposta, per l’anno 2023, alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie;
  • un’esenzione dall’IVA (anche) per le attività didattiche e formative svolte dagli organismi riconosciuti dal CONI e dagli enti sportivi senza fini di lucro iscritti al Registro Nazionale delle attività sportive;
  • la reintroduzione del vincolo sportivo per gli atleti praticanti discipline sportive dilettantistiche.

Il Consiglio dei Ministri del 15 giugno ha approvato il Decreto-legge “PA2”. Gli interventi di interesse del Ministero dell’Istruzione e del Merito riguardano l’accelerazione delle procedure concorsuali per l’assunzione di docenti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la formazione iniziale degli insegnanti, nell’ambito della riforma del reclutamento prevista dal PNRR, il rafforzamento della capacità amministrativa del MIM.

“In linea con quanto previsto dal PNRR – afferma il Ministro Giuseppe Valditara – abbiamo adottato una serie di misure che ci consentono, finalmente, di far partire sia i percorsi di formazione iniziale dei docenti che i concorsi, che ci consentiranno di raggiungere uno standard qualitativo sempre più alto nelle scuole di tutta Italia. Allo stesso tempo diamo risposte concrete a categorie ‘dimenticate’ dalla riforma del PNRR: in particolare agli idonei dei concorsi precedenti al PNRR e ai docenti che sono in attesa, da anni, di potersi abilitare in insegnamenti diversi. Con risorse ad hoc destinate alla valorizzazione e all’assunzione di nuovo personale ministeriale, saranno potenziate le attività di controllo nelle istituzioni scolastiche, affinché l’intero processo venga completato in tempi rapidi nell’interesse degli studenti, delle famiglie e di tutti i lavoratori della scuola. Inoltre, si pone rimedio alla grave situazione di precarietà in cui versano migliaia di docenti di Religione”.

Con gli interventi di oggi sono state semplificate le procedure di assunzione del personale della scuola, per rendere più rapidi ed efficaci i concorsi e per migliorare l’offerta formativa dei percorsi di formazione iniziale dei docenti. Inoltre, l’azione amministrativa del MIM viene rafforzata con nuove risorse finanziarie e nuove assunzioni, in particolare per rispondere alla necessità di corrispondere alle sfide del PNRR e all’esigenza di maggiore efficacia amministrativa.

Decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2023, n. 81

Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, recante: «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165». (23G00092)

(GU Serie Generale n.150 del 29-06-2023)

Forum PA 2023

Forum PA 2023
16 – 18 maggio 2023
Roma, Palazzo dei Congressi | Piazza John Kennedy, 1

Formazione, semplificazione, innovazione. La scuola al centro del cambiamento”. Queste le parole chiave scelte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per la propria partecipazione al Forum PA 2023, il tradizionale evento dedicato alla Pubblica Amministrazione.

Il MIM sarà presente con un proprio spazio espositivo in cui ci saranno un desk informativo, per illustrare le attività del Ministero ai visitatori, ma anche un’arena in cui si svolgeranno momenti di approfondimento e seminari per un totale di 13 incontri.

Si parlerà, fra l’altro, di Piano Nazionale Scuola Digitale, con una serie di appuntamenti dedicati al suo aggiornamento e al quadro europeo delle competenze digitali, di governance dei contratti ICT, di sistema 0-6 anni e della sua complessa governance interistituzionale.

Il Ministro Giuseppe Valditara sarà presente il 17 maggio alle 14.30, nell’Arena del Forum, dove si parlerà delle novità in campo per la scuola, a partire dal Piano di semplificazioni recentemente approvato.

All’interno del più ampio programma del Forum, il Ministero sarà poi presente a eventi che riguardano le semplificazioni, la digitalizzazione della PA, l’evoluzione della comunicazione pubblica. In particolare, il Capo del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Jacopo Greco, interverrà il 18 maggio, nell’Arena del Forum PA, all’evento dal titolo “PNRR e Coesione: come abilitare in nuovo rapporto tra PA, cittadini e imprese”.

Il Ciclo di misurazione e gestione delle performance

Nel progetto di ammodernamento della Pubblica Amministrazione previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’opera ambisce a rappresentare una testimonianza del cammino realizzato in materia di performance dalle Amministrazioni centrali dello Stato a partire dal d.lgs. n.150 del 2009, in una prospettiva integrata e unitaria, capace di attrarre le correlazioni con le previsioni normative in tema di anticorruzione, trasparenza e benessere organizzativo.

Raffaele Picaro – Marco Spiniello

Il Ciclo di misurazione e gestione della performance nelle Amministrazioni centrali dello Stato, tra riferimenti normativi e prassi applicative

L’esperienza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Forum PA 2022

Forum PA si svolge a Roma dal 14 al 17 giugno, presso il Centro Congressi Auditorium della Tecnica, in Viale Umberto Tupini 65.


Il Ministero sarà presente con una serie di incontri in cui saranno presentati contenuti e strumenti utili per il mondo della scuola. Quest’anno sono 10 gli appuntamenti in calendario. Tra i temi che saranno approfonditi: le misure del PNRR per l’Istruzione, la digitalizzazione e lo sviluppo sostenibile nelle scuole, i nuovi strumenti digitali a disposizione degli istituti. E ancora, la presentazione della piattaforma per il PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) e di IDEArium, il nuovo strumento di fundraising messo a disposizione delle scuole.

Il Ministro Patrizio Bianchi interverrà martedì 14 giugno, alle ore 15, sul tema: “Istruzione e Formazione, un volano per la competitività del Paese”.

Alcuni eventi del MI potranno essere seguiti anche in diretta streaming sul canale YouTube del Ministero dell’Istruzione. Tutti i video degli eventi saranno poi comunque disponibili anche nei giorni successivi sempre su YouTube.

Di seguito gli appuntamenti che sarà possibile seguire in diretta sul canale YouTube del Ministero dell’Istruzione

Martedì 14 giugno:

“Gestione documentale e Firma Elettronica Avanzata”

“La nuova piattaforma per l’invio delle domande dei candidati esterni agli Esami di Stato: caratteristiche e opportunità”

Mercoledì 15 giugno:

“L’istruzione del futuro: il nuovo PNSD nella didattica quotidiana quale pratica di sistema”

Giovedì 16 giugno:

“Pago in rete: l’evoluzione del sistema dei pagamenti digitali del Ministero dell’Istruzione”

“Presentazione della piattaforma PTOF in vista della nuova triennalità 2022-2025”

“IDEArium – Nuovo strumenti di fundraising”

Nota 30 maggio 2022, AOODGSIS 1944

Ministero dell’Istruzione
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica

Alle Istituzioni scolastiche ed educative statali LORO E-MAIL
e, p.c. Ai Direttori generali e Dirigenti responsabili degli Uffici Scolastici Regionali LORO E-MAIL
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola località ladine di Bolzano
Al Sovrintendente agli studi della Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Oggetto: Scuola digitale 2022-2026 – Comunicazioni inerenti all’evento istituzionale tenutosi in data 18 maggio 2022 e ulteriori informazioni in merito all’iniziativa “Migrazione al cloud”

Scuola digitale 2022-2026

Nota 12 maggio 2022, AOODPPR 651
Programma Scuola digitale 2022-2026


Mercoledì 18 maggio, alle ore 15.00, si svolge il webinar organizzato da Ministero dell’Istruzione e Dipartimento per la trasformazione digitale per presentare ai dirigenti e al personale “Scuola digitale 2022-2026”, il programma complessivo di interventi finalizzati a innovare l’infrastruttura digitale delle scuole, in coerenza con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Quali strumenti sono previsti per rendere la scuola più digitale, vicina alle famiglie, a studentesse e studenti e al personale? Come aderire agli avvisi emanati per migliorare siti web, mettere in sicurezza i dati, lavorare su cloud? Questi alcuni dei temi al centro dell’incontro che sarà l’occasione per approfondire il contenuto degli avvisi di finanziamento “Abilitazione al cloud per le PA Locali” ed “Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici” dedicati alle Scuole, pubblicati su PA digitale 2026.

Il webinar potrà essere seguito sul canale YouTube del Ministero dove rimarrà a disposizione delle scuole anche successivamente.

Il link per la diretta: https://www.youtube.com/watch?v=_8n_HFwWfi8

Comunicazione 11 maggio 2022, AOODGCASIS 1698

Ministero dell’istruzione
Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per i sistemi informativi e la statistica
‐ Ufficio III ‐

A tutte le Istituzioni Scolastiche LORO SEDI
Agli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI

Oggetto: Innalzamento dei livelli di sicurezza del sistema NoiPA