Rafforzato il diritto alle supplenze brevi (Nota 2966/15)

Rafforzato il diritto alle supplenze brevi (Nota 2966/15)

Il MIUR con Nota prot. n° 2966/15 ha stabilito che dal 1/9/2015 le supplenze brevi non dovranno più essere pagate dalle singole scuole, e gravare quindi sul fondo di istituto, ma verranno pagate direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze previa trasmissione della documentazione da parte del MIUR.

 


OSSERVAZIONI

 

Questa novità, che può apparire solo contabile, comporta notevoli conseguenze positive e di ciò va dato atto alla CGIL che si è battuta per questo cambiamento. Infatti prima di tale modifica molti dirigenti scolastici, a causa delle croniche insufficienze del fondo di istituto si rifiutavano di nominare supplenti per brevi periodi di tempo. Da ora in poi ciò non avverrà più, anzi per gli alunni con disabilità si avrà un rafforzamento del diritto alla supplenza.

Infatti sino ad oggi molti dirigenti scolastici, in caso di assenze di docenti curricolari, precettavano i docenti per il sostegno per fare supplenze o in altre classi, abbandonando l’alunno con disabilità nella propria, o nella stessa classe di titolarità, violando così il diritto dell’alunno alla compresenza del docente curricolare e quello per il sostegno.

Infine è da tener presente che la recente l. n° 107/15 con l’introduzione dell’organico potenziato, col quale ogni scuola avrà un’aggiunta all’organico tradizionale da un minimo di 3 ad un massimo di 8 docenti in più, ha creato le condizioni per le quali in caso di assenze improvvise o brevi di docenti, questi saranno certamente suppliti dai docenti dell’organico potenziato.

Salvatore Nocera