02 2005

Nota 28 febbraio 2005, Prot. n./INT/ 2890 /5
PON Scuola 2000-2006 “La scuola per lo sviluppo” 1999 IT 05 1 PO 013 . Misura 8.2. “Interventi di promozione e di accompagnamento” – Progetto 8.2.05.01: Piano AUDIT 2005. Valutazione partecipativa

Nota 28 febbraio 2005, Prot. n.763
Ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica – questioni di legittimità costituzionale

Circolare Ministeriale 25 febbraio 2005, n. 34
Sezioni dell’Avvocatura Generale dello Stato

Nota 25 febbraio 2005, Prot. n. 1703
Concorsi “Premio Palombara”, “Premio Rasizzo” e “Il Girotondo delle Stelle”

Nota Operativa 25 febbraio 2005, Prot. n.1698
Parco Museo etnografico “Jalari” di Barcellona P:G: (ME)

25 febbraio Formazione Docenti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nel corso della seduta del 25 febbraio “uno schema di decreto legislativo che dà attuazione alla delega contenuta nella legge n.53 del 2003 (Definizione delle norme generali sull’istruzione e sui livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale), con particolare riguardo alla formazione dei docenti della scuola dell’infanzia, del primo e secondo ciclo, nonché alle modalità di accesso ai ruoli per gli insegnanti delle scuole superiori. Obiettivo (e novità) del provvedimento è da una parte individuare un percorso formativo altamente qualificato per i futuri insegnanti, dall’altra creare un collegamento diretto fra la formazione ed i posti disponibili per l’immissione in ruolo, nell’ambito del quale le università assumono un ruolo fondamentale.”

Di seguito il comunicato stampa del MIUR:

Insegnanti più qualificati e più giovani nella nuova scuola.
Il Ministro Moratti: “Così supereremo il precariato e daremo la certezza del posto di lavoro agli aspiranti docenti”
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo in attuazione della legge 53/2003 che disciplina l’accesso alla professione di docente
(Roma, 25 febbraio 2005)Cambia la formazione iniziale dei docenti delle scuole italiane, in linea con le normative europee che richiedono per la professione di insegnante una formazione specifica di livello universitario. Il Consiglio dei Ministri ha approvato stamani in prima lettura, su proposta del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Letizia Moratti, lo schema di decreto legislativo concernente la definizione delle norme generali in materia di formazione degli insegnanti ai fini dell’accesso all’insegnamento, in attuazione della legge 53/2003.
Il decreto prevede una formazione di pari dignità per i docenti di tutti gli ordini e gradi di scuola. I percorsi di formazione iniziale dei docenti della scuola dell’infanzia, del primo ciclo e del secondo ciclo si svolgeranno presso le università e le istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, rispettivamente nei corsi di laurea magistrale e nei corsi accademici di secondo livello.
“Avremo insegnanti più qualificati e più giovani”, ha detto il Ministro Moratti, “e, attraverso la programmazione, potremo dare loro certezza del posto di lavoro, mentre nel sistema precedente si era creata una situazione caratterizzata da aspiranti insegnanti anche non laureati e in numero sovradimensionato. La nuova disciplina”, ha aggiunto il Ministro Moratti, “consentirà progressivamente di risolvere il problema del precariato nelle scuole, perché a regime sarà possibile insegnare solo con il livello più alto della formazione universitaria, e non con una semplice formazione professionale. Per quanto riguarda il precariato storico viene conservato il reclutamento dalle graduatorie permanenti dei precari storici per il 50% dei posti da coprire, così come previsto dalla disciplina attuale. Con il nuovo canale formativo verrà coperto il restante 50% dei posti, che la disciplina previgente riservava ad un concorso per titoli ed esami”.
“Il Miur”, ha concluso il Ministro Moratti, “sta studiando con il Ministero dell’Economia e con il Dipartimento della Funzione Pubblica misure che ci consentano di assorbire nei prossimi cinque anni tutto il precariato storico. A tale proposito stiamo avviando un confronto con le Organizzazioni sindacali e già alcune proposte sono pervenute dallo Snals. Vorrei ricordare che a partire dall’estate 2001 abbiamo assunto complessivamente circa 90.000 docenti precari, riducendo il fenomeno del precariato storico di circa il 30 per cento. Con le misure che adotteremo potremo pianificare il riassorbimento degli altri 200.000 precari storici”.
L’inizio dei nuovi corsi è previsto dall’anno accademico 2006-2007, per cui i primi abilitati potranno essere assegnati alle scuole dall’anno scolastico 2008-2009.
Ma ecco, in sintesi, altri punti qualificanti della nuova normativa.
I nuovi percorsi sono programmati dalle Università nella loro autonomia in conformità a criteri definiti con decreto del Ministro, assicurando l’approfondimento disciplinare, i contenuti pedagogico-professionali e periodi di tirocinio nelle scuole, oltre ad eventuali stage all’estero. I corsi sono finalizzati all’acquisizione di quell’insieme di competenze che caratterizzano il profilo culturale e professionale del docente.
I nuovi percorsi formativi sono a numero programmato e sono ripartiti tra le Università di ciascuna Regione in misura pari al numero dei posti che si prevede di coprire per concorso nelle scuole statali della Regione stessa. Ai corsi si accede previa selezione nazionale che si svolge presso le università, dopo aver conseguito la laurea di primo livello o il diploma accademico di primo livello.
Un ruolo essenziale nella formazione dei docenti hanno i Centri di ateneo o di interateneo, che verranno realizzati con compiti di organizzazione del tutorato, svolgimento delle prove d’accesso, coordinamento delle lezioni teoriche con i laboratori e i tirocini, raccordo con le scuole e con le altre istituzioni formative del territorio. Tale raccordo verrà assicurato anche da professori della scuola, comandati presso i Centri con compiti di supervisione e coordinamento dei tirocini. I Centri realizzeranno specifiche intese con le scuole o con reti di scuole, con le associazioni professionali e disciplinari, gli Irre, l’Indire e l’Invalsi per assicurare una migliore integrazione e sinergia tra i contenuti teorici curati dalle Università e la riflessione sulla pratica professionale svolta nelle scuole.
Alla fine del corso, dopo la laurea magistrale o il diploma accademico di secondo livello, è previsto un esame di Stato con valore abilitante, che vale anche come prova concorsuale e garantisce quindi a coloro che lo superano la certezza dell’assunzione nelle scuole statali sui posti messi a concorso.
La programmazione dei posti avviene a cadenza triennale in base a stime previsionali che tengono conto del numero dei posti di insegnamento, del numero degli alunni, anche disabili e del turn-over del personale docente. Il Ministero ripartisce poi anno per anno tra le università funzionanti nelle singole Regioni un numero di posti pari a quelli che si prevede di coprire nelle scuole della Regione maggiorato del 10%.
I vincitori del concorso sono assegnati, nell’ordine della graduatoria del concorso e tenendo conto delle loro preferenze, alle scuole della Regione, nelle quali svolgono un periodo di applicazione della durata di un anno tramite un apposito contratto di inserimento formativo al lavoro, con assunzione di responsabilità di insegnamento sotto la supervisione di un tutor e svolgimento di attività formative connesse all’esperienza didattica, coordinate dal Centro di ateneo, sulla base delle indicazioni del tutor.
Al termine dell’anno di applicazione ed in seguito a valutazione positiva espressa dal comitato per la valutazione del servizio, i docenti stipulano con i dirigenti scolastici un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Il nuovo canale formativo potrà essere utilizzato anche dalle Regioni per assumere gli insegnanti delle loro istituzioni formative sulla base di un’intesa in Conferenza Unificata.

Nel settore Archivio di Educazione&Scuola:

Nota 23 febbraio 2005, Prot. n. 372/DIP-Segr.
“La settimana delle oasi WWF 2005”

Nota 22 febbraio 2005, Prot. n. 989/A0
Presentazione progetti scuole secondarie paritarie di I e II grado – D.M. n. 27 dell’11/2/2005

Nota 22 febbraio 2005, Prot.n. 1544
XI Rassegna Internazionale del Teatro Classico Scolastico Altamura – 20/28 maggio 2005

Ordinanza Ministeriale 21 febbraio 2005, n. 32
Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle scuole statali e non statali.  Anno scolastico 2004/2005

19 febbraio Mobilità 2005-2006

L’Ordinanza Ministeriale 19 gennaio 2005, n. 6 fissa il termine ultimo per la presentazione delle domande di mobilità al 19 febbraio per tutto il personale della scuola.

Il termine ultimo per la presentazione della richiesta di revoca delle domande è fissato a dieci giorni prima del termine ultimo per la comunicazione al CED o all’ufficio dei posti disponibili.

Di seguito il comunicato stampa del MIUR:

OPERAZIONI DI MOBILITÀ
Pubblicata l’ordinanza ministeriale per la mobilità del personale della scuola
(Roma, 20 gennaio 2005) Con Ordinanza Ministeriale sono state date le disposizioni per l’effettuazione delle operazioni di mobilità (trasferimenti e passaggi) del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A.) per l’anno scolastico 2005/2006, a seguito della sottoscrizione con le Organizzazioni Sindacali, il 14 gennaio 2005, del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo.
È interessato il personale con contratto a tempo indeterminato ed il termine di scadenza per la presentazione della domanda è fissato al 19 febbraio 2005.

Sul tema si veda la rubrica di Educazione&Scuola:

In Mobilità, Utilizzazioni e Assegnazioni Provvisorie

Nota 17 febbraio 2005, Prot. n. 247
Personale docente avente diritto alla mensa gratuita – Contributo erariale agli Enti Locali per l’anno 2005

Avviso 17 febbraio 2005
Presentazione candidature per Esperti Nazionali Distaccati presso le Delegazioni Commissione europea

Avviso 16 febbraio 2005
Certamen Varronianum Reatinum

Nota INPDAP 15 febbraio 2005, Prot. n. 553/DG
Denuncia mensile analitica – art. 44 , comma 9, del d.l. 30 settembre 2003 n. 269, convertito nella legge 24 novembre 2003 n. 326

Circolare Ministeriale 15 febbraio 2005, n. 30
Richiesta assegnazione di assistenti di lingue straniere. Anno scolastico 2005/2006

Circolare Ministeriale 14 febbraio 2005, n. 29
Collocamenti fuori ruolo e comandi dei dirigenti scolastici e del personale docente presso:
– enti e associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti;
– associazioni professionali ed enti cooperativi da esse promossi;
– università e altri istituti di istruzione superiore.
Legge 23 dicembre 1998, n. 448 – articolo 26, commi 8, 9 e 10. Anno scolastico 2005/2006

Circolare Ministeriale 14 febbraio 2005, n. 28
Assegnazioni di dirigenti scolastici e di docenti per lo svolgimento dei compiti connessi con l’attuazione dell’autonomia scolastica.
Legge 23/12/1998, n 448- art. 26, comma 8. Anno scolastico 2005/2006

Nota 14 febbraio 2005, Prot. n. 154
O.M. 30.dicembre 2004 n. 91 – Concorsi soli titoli accesso profili professionali dell’area A e B del personale ATA della scuola

Avviso 14 febbraio 2005
Presentazione candidature per Esperti Nazionali Distaccati presso le Delegazioni Commissione europea

Legge 11 febbraio 2005, n. 15 (in GU 21 febbraio 2005, n. 42)
Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme generali sull’azione amministrativa

Decreto Ministeriale 11 febbraio 2005, n. 27
Concessione di contributi alle scuole secondarie paritarie di I e II grado. Modifica dei DD.MM. n. 261 dell’ 8 giugno 1998 e n. 279 del 19 novembre 1999

Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68 (in GU 28 aprile 2005, n. 97)
Regolamento recante disposizioni per l’utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell’articolo 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3

Nota 11 febbraio 2005, Prot.n.288/DIP/UO4
Legge delega n.53/2003 – Decreto legislativo n.59/2004 – Richiesta notizie

Nota 11 febbraio 2005, MC/Gab. I Prot. n. 1191/MR
Conferimento di diplomi ai benemeriti dell’università, della scuola, della ricerca, della cultura e dell’arte. Anno 2005. Legge 16.11.1950, n. 1093 – D.P.R. n. 4553 del 18.12.1952. Proposte

Direttiva Ministero Funzione Pubblica 11 febbraio 2005
Misure finalizzate all’attuazione nelle pubbliche amministrazioni delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante Codice in materia di protezione dei dati personali, con particolare riguardo alla gestione delle risorse umane

Legge 10 febbraio 2005, n. 24 (in GU 2 marzo 2005, n. 50)
Riconoscimento del 4 ottobre quale solennità civile e giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse, in onore dei Patroni speciali d’Italia San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena

Nota 10 febbraio 2005, Prot. n. 149
Oggetto: D.M. n. 22 del 9 febbraio 2005 – Integrazione D.M. n. 39 del 30 gennaio 1998 – Lauree specialistiche

Nota 10 febbraio 2005, Prot. n. 243/05D.U
Disposizioni speciali per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento art. 2, comma 3 bis legge n. 143/2004

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 22
Integrazione D.M. n. 39 del 30 gennaio 1998 – Lauree specialistiche

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 21
Disposizioni speciali per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento art. 2, comma 3 bis legge n. 143/2004

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 20
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale tedesca funzionanti presso istituti statali e paritari

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 19
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale francese funzionanti presso istituti statali e paritari

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 18
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale spagnola funzionanti presso istituti statali e paritari

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 17
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di liceo classico europeo

Circolare Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 16
Formazione delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria superiore per l’anno scolastico 2004/2005

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 15
Norme per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle classi sperimentali autorizzate, per l’anno scolastico 2004-2005

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 14
Criteri e modalità di nomina, designazione e sostituzione dei Presidenti e dei Componenti delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore

Decreto Ministeriale 9 febbraio 2005, n. 13
Decreto ministeriale concernente le certificazioni ed i relativi modelli da rilasciare in esito al superamento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore

Nota 9 febbraio 2005, Prot. n. 1039
2° Concorso Nazionale di Arte, Cultura e Gastronomia “TABULA PRAENESTINA” anno scolastico 2004/2005

Nota 4 febbraio 2005, Prot. 221/Dip/Segr.
Bicentenario della nascita di Giuseppe Mazzini

Nota 4 febbraio 2005, Prot. n. 726/INT/U04
Viaggio Premio di studio nella Repubblica Federale di Germania per studenti italiani

Nota 2 febbraio 2005, Prot. n. 520/A3
Comunicazioni inerenti al funzionamento della Conferenza nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli studenti

Decreto Ministeriale 1 febbraio 2005
Preiscrizioni all’Università e alle Istituzioni dell’Alta Formazione Artistica e Musicale

01 –  28 febbraio Attività Sindacale

Proseguono gli incontri di ARAN e MIUR con le OOSS su:

Sul tema si veda la rubrica di Educazione&Scuola:

Nel settore Archivio di Educazione&Scuola:

Parlamento

Camera
Commissioni
7a 22, 23 Schema di decreto sulle dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2004-2005
7a 10, 15 Interrogazioni a risposta immediata
7a 10, 15 Stato giuridico e diritti degli insegnanti della scuola (seguito esame C. 4091 Santulli e C. 4095 Angela Napoli – Rel. Santulli)
7a 8, 9, 15, 16 Schema di decreto legislativo concernente la definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro (seguito esame atto n. 439 – Rel. Emerenzio Barbieri)
7a 1, 2

Schema di decreto legislativo concernente il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione (atto n. 432)

7a 1, 16, 22, 23 Organi collegiali della scuola (C. 774 e abb.)
Senato
Commissioni
7a 15, 16, 17 Schema di decreto interministeriale concernente le dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2004-2005
7a 1, 2, 3 Schema di decreto legislativo recante: “Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, a norma dell’articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53”
7a 1, 2, 3, 8, 9, 10, 15, 16, 17, 22, 23, 24 Schema di decreto legislativo recante: “Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro, ai sensi dell’articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53”

Governo

25 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,15 a Palazzo Chigi.

Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Moratti:
– uno
schema di decreto legislativo che dà attuazione alla delega contenuta nella legge n.53 del 2003 (Definizione delle norme generali sull’istruzione e sui livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale), con particolare riguardo alla formazione dei docenti della scuola dell’infanzia, del primo e secondo ciclo, nonché alle modalità di accesso ai ruoli per gli insegnanti delle scuole superiori. Obiettivo (e novità) del provvedimento è da una parte individuare un percorso formativo altamente qualificato per i futuri insegnanti, dall’altra creare un collegamento diretto fra la formazione ed i posti disponibili per l’immissione in ruolo, nell’ambito del quale le università assumono un ruolo fondamentale. Il provvedimento verrà trasmesso alla Conferenza unificata ed alle competenti Commissioni parlamentari per il parere prescritto;
su proposta del Ministro per l’innovazione e le tecnologie, Stanca:
– un regolamento di attuazione della legge n. 4 del 2004 in materia di accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici, finalizzato ad evitare forme di emarginazione causate dalle nuove tecnologie ed a promuovere piuttosto l’uso di queste anche quale strumento di miglioramento della qualità della vita. Sul testo, che è stato redatto con il contributo delle più rappresentative Associazioni che operano nel settore della disabilità, nonché di competenti operatori in materia di accessibilità di tecnologie informatiche, è stata acquisita l’intesa con la Conferenza unificata; si è inoltre favorevolmente espresso il Consiglio di Stato; (…)
Il Consiglio poi, su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, ha approvato la nomina del prof.ing. Giacomo ELIAS a Presidente dell’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI).
La seduta ha avuto termine alle ore 11.40.

18 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10,00 a Palazzo Chigi.

La seduta ha avuto termine alle ore 12,05.

11 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 9,35 a Palazzo Chigi.

(…) Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
(…) su proposta del Ministro per l’innovazione e le tecnologie, Stanca:
– un decreto legislativo che introduce un nuova disciplina relativa al collegamento informatico tra le pubbliche amministrazioni per l’erogazione di servizi resi in via telematica, in attuazione di una previsione contenuta nella legge di semplificazione del 2001; sono stati acquisiti i pareri della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari competenti; (…)
La seduta ha avuto termine alle ore 11,15.

3 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 9.40 a Palazzo Chigi

La seduta ha avuto termine alle ore 10.15.

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