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Termine ora legale

Alle ore tre (legali) dell’ultima domenica di ottobre, come previsto dalla Direttiva 2000/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 gennaio 2001, si ritorna all’ora solare.

Giornata mondiale Alimentazione

Si svolge il 16 ottobre la Giornata mondiale dell’Alimentazione sulle tematiche relative ai sistemi alimentari sostenibili per la sicurezza alimentare e la nutrizione, nonché alla lotta alla fame, agli sprechi alimentari, alla povertà.

Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze

UNICEF su giornata internazionale delle bambine e delle ragazze (oggi)

11 ottobre 2025 – Oggi, in occasione della Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze,l’UNICEF ricorda che, a livello globale, 1 ragazza su 5 si sposa durante l’infanzia; 122 milioni di ragazze non frequentano la scuola; quasi 4 ragazze adolescenti e giovani donne su 10 non completano la scuola secondaria superiore;  quasi 1 ragazza su 4 di età compresa tra i 15 e i 19 anni che ha avuto una relazione ha subito violenza da parte del partner; più di un terzo delle ragazze e dei ragazzi adolescenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni ritiene che un marito sia giustificato a picchiare la moglie in determinate circostanze.

“Nonostante i progressi compiuti negli ultimi trent’anni nella vita delle bambine e delle adolescenti, i loro diritti continuano a essere violati in molte parti del mondo. Celebrata ogni anno l’11 ottobre, la Giornata è un momento fondamentale a livello globale per celebrare le bambine di tutto il mondo, amplificare le loro voci, le loro azioni e la loro leadership.” ha dichiarato Nicola Graziano Presidente UNICEF Italia. “Eppure, il cambiamento è possibile. Sostenere e valorizzare le ragazze è una delle scelte più lungimiranti che possiamo fare, poiché porta grandi benefici a loro e alle comunità in cui vivono”.

In tutto il mondo, l’UNICEF collabora con gruppi e associazioni guidate da ragazze per lavorare verso un mondo in cui le loro voci non solo siano ascoltate, ma anche seguite da azioni concrete nella definizione delle politiche, nella programmazione e nella risposta umanitaria. Quando le bambine sono incluse, tutti ne traggono beneficio.

L’UNICEF sottolinea l’urgente necessità di un’azione globale per sbloccare l’enorme potenziale delle bambine e propone le seguenti raccomandazioni:

·        Condividere le storie delle ragazze. Celebrare i loro successi e amplificare le loro voci.

·        Promuovere il cambiamento, ovvero richiedere politiche che proteggano i diritti delle ragazze e ne consentano la leadership.

·        Creare spazi guidati dalle ragazze. Ovunque si abbia influenza, sostenere spazi sicuri dove le ragazze possano connettersi, imparare e ottenere il sostegno di cui hanno bisogno.

·        Prestare la propria voce. Richiedere finanziamenti e programmi dedicati che soddisfino le esigenze specifiche delle ragazze in situazioni di crisi, tra cui salute, istruzione, benessere mentale e sostegno alle madri adolescenti.

In occasione della Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze, l’UNICEF Italia ha inaugurato l’Officina UNICEF Interview; questa prima edizione – “Noi, ragazze di oggi”- è dedicata ai trent’anni dalla IV Conferenza mondiale sulle donne di Pechino, con protagonista Linda Laura Sabbadini, esperta in statistica di fama internazionale, già direttrice centrale dell’ISTAT e figura di riferimento nella diffusione dei dati di genere in Italia. E’ possibile rivedere la registrazione dell’Officina Interview al seguente link: “Noi, ragazze di oggi” – Intervista a Linda Laura Sabbadini

Giornata mondiale della salute mentale

10 ottobre 2025 – Giornata mondiale della salute mentale

300 RICHIESTE DI AIUTO AL GIORNO PER TELEFONO AMICO ITALIA 

6 CHIAMATE SU 10 PER SOLITUDINE, MALESSERE EMOTIVO E DISAGI ESISTENZIALI

In aumento le segnalazioni di autolesionismo (+19%) e disturbi alimentari (+18%)

Sono circa 300 le persone che ogni giorno chiedono aiuto a Telefono Amico Italia, organizzazione di volontariato che da quasi 60 anni offre supporto in forma anonima alle persone che vivono una situazione di disagio, aiutandole superare le tensioni emotive. L’organizzazione, nell’ultimo anno, ha ricevuto complessivamente circa 110mila richieste d’aiuto: quasi 95mila sono arrivate attraverso il servizio telefonico (raggiungibile allo 02 2327 2327), 13mila attraverso Whatsapp Amico (numero 324 011 7252) e quasi 3mila via e-mail, attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it. 

«L’alto numero delle richieste di supporto è la prova concreta di un bisogno crescente di ascolto e sostegno emotivo. La maggior parte delle persone (60%) ha chiamato per problematiche legate all’area del sé, come solitudine, disagio psicologico, tematiche esistenziali, malattia. Il 20% ha, invece, chiamato per problemi legati alle relazioni e il 7% per disagi legati alla sessualità. Dietro ogni contatto c’è una persona che sceglie di farsi avanti e chiedere aiuto, un gesto di grande coraggio che non può restare inascoltato. È necessario riconoscere l’ascolto come strumento di prevenzione e rafforzare la rete di supporto, affinché nessuno si senta più solo di fronte alla propria sofferenza», commenta la Presidente di Telefono Amico Italia, Cristina Rigon, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre.

La linea telefonica è stata utilizzata in egual misura da donne e uomini, ma con differenze di età: hanno chiamato in prevalenza persone tra i 56 e 65 anni (25%), persone tra i 36 e 45 anni (21%) e tra i 46 e 55 (20%). Chi ha scritto su Whatsapp Amico o alla e-mail è in gran parte donna (Whatsapp 65%; mail 67%) e giovane. Tra chi scrive su Whatsapp il 27% ha tra i 26 e i 35 anni, il 21% tra i 19 e i 25 anni e il 17% tra i 36 e 45 anni; tra chi usa la mail il 21% ha tra i 26 e 35 anni, il 19% tra i 19 e 25 anni e il 12,6% tra i 15 e i 18 anni. I problemi che maggiormente spingono a scrivere a questi due servizi sono legati, appunto, all’area del sé (Whatsapp 59%, mail 63%), alle relazioni (Whatsapp 28%, mail 26%) e all’emarginazione (Whatsapp 7%, mail 5%)

Tra i disagi segnalati dalle persone che hanno chiesto supporto emotivo emergono prevalentemente problemi economici (4726 segnalazioni, stabile rispetto anno precedente), violenza fisica, psicologica e sessuale (4290, +11% rispetto anno precedente), problemi lavorativi (3904, +11% rispetto anno precedente), invalidità (3788, +24% rispetto anno precedente), separazione/divorzio (3074, +3% rispetto anno precedente), dipendenze (2666, +6% rispetto anno precedente) e internet e social network (1019, +4% rispetto anno precedente). 

Gli ambiti che hanno avuto crescite più importanti sono autolesionismo (654 segnalazioni, +105 casi pari a +19%) e disturbi alimentari (860 segnalazioni, +134 casi pari a +18%). 

Telefono Amico Italia per aumentare la consapevolezza sull’importanza della salute mentale, ha recentemente presentato, in occasione di una conferenza stampa in Senato, proposte concrete per prevenire il fenomeno dei suicidi. L’appello dell’organizzazione è stato accolto dal senatore Guido Quintino Liris, che ha presentato un disegno di legge per potenziare gli strumenti di prevenzione al suicidio, offrendo sostegno a coloro che sono in difficoltà e ai loro familiari. 

Il servizio di ascolto di Telefono Amico Italia è garantito da oltre 600 volontari distribuiti in 21 centri territoriali, presenti della maggior parte delle regioni italiane.


UNICEF su Giornata Mondiale della Salute Mentale (oggi) 

–    Tema della giornata è la Salute Mentale in contesti di emergenza: Oltre 473 milioni di bambini, uno su sei a livello globale, vivono in aree colpite da conflitti con conseguenze sulla loro salute mentale; 

–    UNICEF lancia una serie di iniziative e ricorda che a livello mondiale un adolescente su sette fra i 10 e i 19 anni soffre di disturbi mentali; 

–   L’Italia è all’8° posto su 36 Paesi OCSE/UE sulla salute mentale e ha il 6° tasso più basso di suicidi adolescenziali (su 42 Paesi).

10 ottobre 2025 – L’UNICEF Italia celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale (oggie ricorda  l’importanza della salute mentale per bambini, bambine e giovani e lancia diverse iniziative. Tema della giornata è la Salute Mentale in contesti di emergenza: Milioni di bambini e famiglie affrontano un’immensa sofferenza a causa di conflitti armati, eventi climatici estremi e altri pericoli, nonché altre emergenze. Oltre 473 milioni di bambini, uno su sei a livello globale, vivono in aree colpite da conflitti. Lo sviluppo, l’istruzione e le relazioni dei bambini risentono negativamente quando la salute mentale viene trascurata in questi contesti.

“La salute mentale è un diritto. In tempi di crisi, il diritto alla salute mentale è gravemente a rischio. La prevenzione, promozione e cura della salute mentale è una delle principali priorità dell’UNICEF nei paesi in cui opera” – ha dichiarato Nicola Graziano, Presidente dell’UNICEF Italia. “Vogliamo ricordare che a livello globale, un adolescente su sette fra i 10 e i 19 anni convive con un disturbo mentale diagnosticato che compromette la sua capacità di apprendere, relazionarsi e crescere e nel mondo quasi la metà dei disturbi mentali insorge prima dei 18 anni. Secondo un recente studio UNICEF, nel 2022 in 43 Paesi dell’OCSE e dell’UE, circa un individuo su sei di età compresa tra i 10 e i 19 anni soffriva di un disturbo mentale diagnosticato. Il suicidio risulta essere la quarta causa di morte più comune tra gli adolescenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni. Tra il 2018 e il 2022 I tassi di suicidio sono diminuiti in 18 paesi, sono rimasti pressoché stabili in 7 e sono aumentati in 17. L’Italia è all’8° posto su 36 Paesi sulla salute mentale e ha il 6° tasso più basso di suicidi adolescenziali (su 42 Paesi)[1].”

Per la giornata l’UNICEF promuove diverse attività:

–         10 ottobre: l’UNICEF Italia lancia una nuova storia illustrata di Mangiasogni incentrata sul tema dell’iper-competizione, di ricerca dell’eccellenza, di modelli da seguire, di traguardi e successi da inseguire ma soprattutto di normalizzare il concetto che ognuno di noi abbia i propri tempi e il proprio percorso e l’importanza del supporto fra pari. Leggi su https://www.unicef.it/media/giornata-mondiale-della-salute-mentale-mangiasogni-sull-ipercompetizione/

 –          10 ottobre: l’UNICEF lancia i risultati del sondaggio condotto sulla piattaforma online U-Report On The Move “Come si sentono davvero i giovani” rivolto ad adolescenti e giovani migranti e rifugiati in Italia. Emerge che 2 giovani su 10 si sentono ascoltati poco o mai, molti gestiscono lo stress attraverso attività individuali ma pochi (il 19%) cercano sostegno. Dai giovani anche le possibili soluzioni che saranno poi condivise con le istituzioni. Tutte le informazioni confluiranno nella campagna beneveramente promossa sui canali U-Report On The Move e con attivazioni dello Youth Advisory Board, organo consultivo per la promozione della partecipazione giovanile. Per i risultati del sondaggio, https://onthemove.ureport.in/opinion/8119/

–          10 ottobre: il profilo Instagram dei giovani volontari di YounicefItalia celebra la giornata con contenuti dedicati: verranno condivise testimonianze di ragazzi e ragazze e consigli di esperti su come riconoscere l’ansia da prestazione e l’importanza del supporto fra pari. 

–          11 ottobrepartecipazione alla Giornata nazionale della psicologia organizzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi sul tema: Psicologia è pace. “Non siate amministratori di paure, ma imprenditori di sogni (Papa Francesco)”.

Come sottolineato nel Monitoraggio 2025 “Le cose da fare: Agenda UNICEF 2022–2027 per l’infanzia e l’adolescenza” riguardo alla salute mentale l’UNICEF Italia propone di: 

·         Aumentare significativamente gli investimenti a lungo termine nei servizi di Salute Mentale e Benessere Psicosociale (in Italia la spesa pubblica per questo settore è tra le più basse d’Europa);

·         Garantire un sistema uniforme e integrato di servizi di assistenza neuropsichiatrica infantile e adolescenziale in tutto lo Stato, dotato di sufficienti risorse umane, tecniche e finanziarie;

·         Istituire un efficace sistema di monitoraggio della salute mentale dei bambini e degli adolescenti;

·         Garantire che le diagnosi di minorenni affetti da ADD/ADHD* siano accuratamente esaminate e che la prescrizione di farmaci sia utilizzata in ultima istanza e solo dopo una valutazione individuale di quale sia il superiore interesse del minorenne;

·         Promuovere su tutto il territorio nazionale interventi a sostegno della genitorialità consapevole rispetto al tema del benessere mentale, con un’attenzione particolare ai contesti più vulnerabili;

·         Garantire che i minorenni e i loro genitori siano adeguatamente informati sui possibili effetti collaterali derivanti dalla prescrizione di farmaci e riguardo la medicina alternativa;

·         Permettere a tutte le bambine, i bambini e gli adolescenti di beneficiare di un supporto per la salute mentale nelle scuole e nelle comunità, senza alcuna discriminazione, prestando particolare attenzione ai gruppi più vulnerabili;

·         Promuovere il dibattito pubblico per contrastare lo stigma legato alla salute mentale;

·         Garantire, consolidandone la diffusione, i servizi di prevenzione e sostegno psicologico nei contesti educativi e comunitari per tutte le bambine, i bambini e gli adolescenti che ne hanno bisogno, con un’attenzione particolare ai contesti più vulnerabili.

 ***** 


[1] Report Card 19 dell’UNICEF Innocenti “Il benessere di bambine, bambini e adolescenti in un mondo imprevedibile”

*Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD); Disturbo da Deficit dell’Attenzione (ADD)

Lettera 9 ottobre 2025, AOOGABMI 172779

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito

Piano sperimentale welfare


Decreto Direttoriale 6 ottobre 2025, AOODGRUF 1343
Avviso pubblico convenzione non onerosa per dipendenti MIM

Legge 8 ottobre 2025, n. 151

Legge 8 ottobre 2025, n. 151

Istituzione della festa nazionale di San Francesco d’Assisi. (25G00153) 

(GU Serie Generale n.236 del 10-10-2025)

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Promulga

la seguente legge:

Art. 1 Istituzione della festa nazionale di San Francesco d’Assisi

1. Al fine di celebrare e di promuovere i valori della pace, della
fratellanza, della tutela dell’ambiente e della solidarieta’,
incarnati dalla figura di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia,
e’ istituita la festa nazionale di San Francesco d’Assisi, da
celebrare il 4 ottobre di ogni anno.
2. All’articolo 2 della legge 27 maggio 1949, n. 260, dopo le
parole: «il giorno dell’Assunzione della B. V. Maria;» e’ inserito il
seguente capoverso:
«il 4 ottobre: festa nazionale di San Francesco d’Assisi, patrono
d’Italia;».
3. Alla legge 4 marzo 1958, n. 132, sono apportate le seguenti
modificazioni:
a) all’articolo 1, al primo comma, le parole: «dei Santi Patroni
speciali d’Italia San Francesco d’Assisi e» sono sostituite dalle
seguenti: «della Santa Patrona d’Italia» e, al secondo comma, le
parole: «i Santi Patroni speciali d’Italia sono» sono sostituite
dalle seguenti: «la Santa Patrona d’Italia e’»;
b) nel titolo, le parole: «dei Patroni speciali d’Italia San
Francesco d’Assisi e» sono sostituite dalle seguenti: «della Santa
Patrona d’Italia».

Art. 2 Celebrazioni istituzionali

1. In occasione della giornata del 4 ottobre di ciascun anno, le
scuole, le amministrazioni pubbliche e gli enti del Terzo settore
possono favorire l’organizzazione di eventi, di manifestazioni e di
celebrazioni che promuovano i principi e gli insegnamenti di San
Francesco d’Assisi.
2. Le istituzioni pubbliche a livello nazionale, regionale e locale
possono promuovere, in collaborazione con gli enti locali e con le
associazioni culturali e religiose, iniziative culturali, sociali ed
educative, con particolare riguardo ai temi della pace, della
fraternita’ tra i popoli, dell’inclusione sociale e della tutela
dell’ambiente.
3. Le scuole di ogni ordine e grado possono promuovere, nell’ambito
della propria autonomia, la realizzazione di attivita’ didattiche e
di progetti educativi dedicati alla figura di San Francesco d’Assisi,
alla sua storia e ai valori dallo stesso rappresentati.
4. Dall’attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi
o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni
competenti provvedono ai relativi adempimenti nell’ambito delle
risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione
vigente.

Art. 3 Disposizioni finanziarie e finali

1. Per l’attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 1, e’
autorizzata la spesa di 10.684.044 euro annui a decorrere dall’anno
2027, di cui 8.793.880 euro annui destinati al comparto del Servizio
sanitario nazionale. Conseguentemente il livello del finanziamento
del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato e’
incrementato di 8.793.880 euro annui a decorrere dall’anno 2027.
2. Agli oneri derivanti dal comma 1, pari a 10.684.044 euro annui a
decorrere dall’anno 2027, si provvede mediante corrispondente
riduzione del fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23
dicembre 2014, n. 190.
3. Le disposizioni della presente legge entrano in vigore il 1°
gennaio 2026.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara’ inserita
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.

Data a Roma, addi’ 8 ottobre 2025

MATTARELLA

Meloni, Presidente del Consiglio
dei ministri

Visto, il Guardasigilli: Nordio

N O T E

Avvertenza:
Il testo delle note qui pubblicato e’ stato redatto
dall’amministrazione competente per materia ai sensi
dell’art. 10, commi 2 e 3, del testo unico delle
disposizioni sulla promulgazione delle leggi,
sull’emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica
e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la
lettura delle disposizioni di legge modificate o alle quali
e’ operato il rinvio. Restano invariati il valore e
l’efficacia degli atti legislativi qui trascritti.

Note all’art. 1:
– Si riporta il testo dell’art. 2 della legge 27 maggio
1949, n. 260 recante: «Disposizioni in materia di
ricorrenze festive», come modificato dalla presente legge:
«Art. 2
Sono considerati giorni festivi, agli effetti della
osservanza del completo orario festivo e del divieto di
compiere determinati atti giuridici, oltre al giorno della
festa nazionale, i giorni seguenti:
tutte le domeniche;
il primo giorno dell’anno;
il giorno dell’Epifania;
il giorno della festa, di San Giuseppe;
il 25 aprile: Anniversario della Liberazione;
il giorno di lunedi’ dopo Pasqua;
il giorno dell’Ascensione;
il giorno del Corpus Domini;
il 1° maggio: Festa del Lavoro;
il giorno della festa dei santi Apostoli Pietro e
Paolo;
il giorno dell’Assunzione della B. V. Maria;
il 4 ottobre: festa nazionale di San Francesco
d’Assisi, patrono d’Italia;
il giorno di Ognissanti;
il 4 novembre: giorno dell’unita’ nazionale;
il giorno della festa dell’Immacolata Concezione;
il giorno di Natale;
il giorno 26 dicembre.».
– Si riporta il testo dell’art. 1 della legge 4 marzo
1958, n. 132 recante: «Ricorrenza festiva del 4 ottobre in
onore della Santa Patrona d’Italia Santa Caterina da
Siena», come modificato dalla presente legge:
«Art. 1
Il 4 ottobre e’ considerato solennita’ civile e
giornata della pace, della fraternita’ e del dialogo tra
appartenenti a culture e religioni diverse, in onore della
Santa Patrona d’Italia Santa Caterina da Siena, ai sensi
dell’art. 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260.
In occasione della solennita’ civile del 4 ottobre sono
organizzate cerimonie, iniziative, incontri, in particolare
nelle scuole di ogni ordine e grado, dedicati ai valori
universali indicati al primo comma di cui la Santa Patrona
d’Italia e’ espressione.».

Note all’art. 3:
– Si riporta il testo del comma 200, dell’art. 1, della
legge 23 dicembre 2014, n. 190 recante: «Disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato legge di stabilita’ 2015»:
«200. Nello stato di previsione del Ministero
dell’economia e delle finanze e’ istituito un Fondo per far
fronte ad esigenze indifferibili che si manifestano nel
corso della gestione, con la dotazione di 27 milioni di
euro per l’anno 2015 e di 25 milioni di euro annui a
decorrere dall’anno 2016. Il Fondo e’ ripartito annualmente
con uno o piu’ decreti del Presidente del Consiglio dei
ministri su proposta del Ministro dell’economia e delle
finanze. Il Ministro dell’economia e delle finanze e’
autorizzato ad apportare le occorrenti variazioni di
bilancio.».

Legge 3 ottobre 2025, n. 150

Legge 3 ottobre 2025, n. 150

Istituzione della Giornata nazionale contro la denigrazione dell’aspetto fisico delle persone (body shaming). (25G00159) 

(GU Serie Generale n.235 del 09-10-2025)

Legge 3 ottobre 2025, n. 150

Istituzione della Giornata nazionale contro la denigrazione dell’aspetto fisico delle persone (body shaming). (25G00159) 

(GU Serie Generale n.235 del 09-10-2025)

Nota 4 giugno 2025, AOODGSIP 1632

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica

Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione statali e paritarie
Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine- Bolzano
Al Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
E per il loro tramite, Ai Coordinatori regionali di educazione motoria, fisica e sportiva
e, p.c. Al Capo di Gabinetto
Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Alla Fondazione Milano – Cortina
Ai Coordinatori regionali dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli studenti

Oggetto: Giochi invernali Milano Cortina 2026. Diffusione dell’Olympic Value Education Programme (OVEP)

Festa della Repubblica

In occasione della Festa della Repubblica la Biblioteca del Ministero dell’Istruzione e del Merito ospita un’esposizione tematica di volumi e materiali tratti dalle proprie collezioni.

L’iniziativa sarà visitabile dal 30 maggio al 27 giugno 2025 negli spazi della Sala Lettura e della Sala dell’Emeroteca della Biblioteca nella sede di Viale di Trastevere 76/A, a Roma.

Tra i volumi esposti: il saggio di Ferdinando Bernini, deputato all’Assemblea Costituente e Sottosegretario di Stato del Ministero della Pubblica Istruzione, dal titolo “Scuola pubblica e libertà d’insegnamento davanti alla Costituente”, Guanda Editore, Modena – Roma, 1946; Ufficio studi del Ministero della Pubblica Istruzione, “La pubblica istruzione nel periodo della Costituente”, S.A. Arti Grafiche Panetta e Petrelli, Spoleto, 1948; Enrico Sailis, “La Costituzione italiana del 1948 e le libertà scolastiche”, Pinnarò Editore, Roma, 1950.

Saranno inoltre esposte le immagini storiche delle schede elettorali e delle urne utilizzate per il referendum del 2 giugno 1946, momento fondativo della nostra Repubblica e l’immagine a colori dell’emblema della Repubblica Italiana, simbolo ufficiale dello Stato, tratti dalla raccolta di Leggi e Decreti della Repubblica Italiana.

Accanto a questi documenti, la Biblioteca espone anche una selezione di volumi e periodici sul ruolo dell’Educazione civica nella scuola e un approfondimento su alcune grandi personalità della nostra Repubblica, tra cui un articolo su Luigi Einaudi, pubblicato sul periodico “L’Italia che scrive”, n. 6 del giugno 1951 e una selezione di provvedimenti di Antonio Segni, Oscar Luigi Scalfaro e Sergio Mattarella riguardanti l’istruzione, tratti dai Bollettini ministeriali. Sarà anche visibile in Emeroteca l’articolo “La scuola alla Costituente”, pubblicato su “I diritti della scuola”, n. 1 dell’ottobre 1946.

Sarà fruibile dai visitatori una copia della Costituzione Italiana in versione Braille, pubblicata nel 2018 dal Senato della Repubblica: un segno tangibile dell’impegno per l’inclusività e per l’abbattimento delle barriere, valori fondamentali per la nostra comunità.

La Biblioteca del MIM è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 15.00. Per prenotare una visita scrivere a biblioteca@istruzione.it.

Nota 21 maggio 2025, AOODGSIP 1403

Il Ministro dell’istruzione e del merito

Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione statali e paritarie
Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine- Bolzano
Al Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e, p.c. Al Capo di Gabinetto
Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Al Capo del Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale

Oggetto: 23 maggio – Giornata della legalità

Nota 16 maggio 2025, AOODGPOC 772

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale
Direzione Generale per la comunicazione e le relazioni istituzionali

Ai Dirigenti scolastici ed ai Coordinatori didattici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie
E p.c. Ai Direttori Generali e ai Dirigenti Titolari degli Uffici Scolastici Regionali
Al Dipartimento istruzione – Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca – Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine – Bolzano
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta

OGGETTO: Giornata della Legalità – 23 maggio 2025. Docufilm “Falcone e Borsellino – Il Fuoco della memoria”.

Nota 15 maggio 2025, AOODGSIP 1362

Il Ministro dell’istruzione e del merito

Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine Bolzano
Al Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione statali e paritarie
e, p.c. Al Capo di Gabinetto
Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Al Capo del Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale

Oggetto: 17 maggio – Giornata internazionale contro l’omofobia la bifobia e la transfobia

No alla droga, no ad ogni forma di dipendenza

Martedì 13 maggio 2025, alle ore 16:30, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si terrà la cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso nazionale “No alla droga, no ad ogni forma di dipendenza” promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dal Dipartimento delle politiche contro la droga e le altre dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della Salute.

Il concorso ha visto la numerosa partecipazione di studenti appartenenti alle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo e secondo grado, che si sono cimentati nella realizzazione di video, fumetti, elaborati grafici e canzoni per promuovere la cultura della prevenzione e della lotta all’uso delle sostanze stupefacenti e l’importanza della libertà da qualsiasi forma di dipendenza.

Durante l’evento saranno premiati i nove istituti scolastici vincitori (tre per ciascun grado di scuola), selezionati per la qualità e la creatività delle opere presentate: video, performance teatrali, fumetti, brani musicali, in cui gli studenti hanno affrontato con originalità e consapevolezza il tema delle dipendenze.

La cerimonia di premiazione vedrà la partecipazione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e del Ministro della Salute, Orazio Schillaci.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming attraverso il canale YouTube del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Festival d’Europa

“Il futuro è Erasmus!”, torna il Festival d’Europa a Firenze

Dall’8 al 10 maggio, workshop, incontri, musica e performance

Firenze accoglie una nuova edizione del Festival d’Europa nata dalla collaborazione tra Comune di Firenze, Università di Firenze e Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE. Da domani, giovedì 8 maggio a sabato 10 maggio, Piazza della Repubblica ospiterà la manifestazione “Il futuro è Erasmus!”, con un programma ricco di attività, eventi di approfondimento e performance. In Piazza della Signoria è previsto un incontro istituzionale per la celebrazione della Giornata dell’Europa, il 9 maggio.

 “L’Agenzia Erasmus+ INDIRE – dichiara Sara Pagliai, coordinatrice Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE – rinnova l’impegno nel promuovere un’Europa dei cittadini, inclusiva, aperta e partecipata. Attraverso l’apertura alla cittadinanza, vogliamo rendere visibili le storie, i volti e i percorsi del Programma Erasmus+ che rendono concreto l’ideale europeo. L’educazione, la mobilità, la formazione e la partecipazione sono strumenti potenti per rafforzare il senso di appartenenza e responsabilità verso un’Europa più aperta, verde e digitale. Nei giorni del Festival d’Europa saremo con le scuole, l’università, enti di formazione e giovani del territorio per celebrare un’Europa quale comunità viva, fatta di relazioni, scelte e impegno quotidiano.”

“Siamo convinti di quanto sia necessario far crescere nei giovani una coscienza di stampo europeista –sottolinea l’assessore all’università e alla ricerca Dario Danti – da questo punto di vista Erasmus riveste un ruolo fondamentale. È molto più di un programma di scambio: è un’esperienza di vita che ha plasmato intere generazioni di giovani europei. È riuscito a diventare uno strumento per creare ponti tra le persone, abbattendo barriere culturali e pregiudizi. Erasmus è messaggio di pace e di unità, quanto mai attuale in un’Europa che affronta nuove sfide”.

“In occasione della Festa dell’Europa celebriamo l’Unione Europea, nata per superare divisioni storiche e costruire un futuro comune e gli studenti, i giovani, ne sono il vero cuore pulsante. Perciò abbiamo voluto un evento rivolto a loro, che offre un’opportunità di dibattiti, incontri e iniziative per approfondire la comprensione dell’Unione Europea e dei suoi programmi, come Erasmus+ – dichiara l’assessora all’educazione Benedetta Albanese – Grazie a questo strumento milioni di giovani hanno vissuto esperienze formative all’estero, creando una generazione europea consapevole, aperta al dialogo e ricca di competenze. È una straordinaria dimostrazione di cosa sia la cittadinanza europea vissuta concretamente. Una finestra sul mondo che rafforza valori europei condivisi e investe nel protagonismo dei giovani e nella costruzione di un futuro condiviso”.

“Partecipare al Festival d’Europa rappresenta per l’Università di Firenze un momento di profonda connessione con i valori fondanti dell’Unione Europea – spiega il prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale Marco Pierini – Come Ateneo, crediamo fortemente nella centralità dei giovani e della ricerca nel costruire un’Europa più giusta, verde e digitale. Per questo abbiamo contribuito all’organizzazione del Festival, in particolare l’incontro ‘Ricerca UNIFI e diritto europeo’ dell’Arengario, in cui le nostre studiose e i nostri studiosi rifletteranno sui temi cruciali per il nostro continente. La manifestazione è anche un’occasione preziosa per aprire l’università alla città, creando uno spazio condiviso in cui studenti, cittadini e istituzioni possano dialogare sul futuro dell’Europa”.

LO SPAZIO ERASMUS+ INDIRE

Il cuore dell’iniziativa sarà lo Spazio Erasmus+ INDIRE, allestito in Piazza della Repubblica, con l’inaugurazione giovedì 8 maggio cui partecipano rappresentanti delle istituzioni italiane ed europee. Lo stand sarà aperto alla cittadinanza in modo da raccontare l’impatto del Programma Erasmus+ nella costruzione della cittadinanza europea, nella diffusione dei valori dell’Unione e per celebrare tappe importanti quali i 20 anni di eTwinning, la community europea degli insegnanti, i 10 anni di EPALE, la piattaforma per i professionisti dell’educazione degli adulti, e i 100 anni di INDIRE.

Durante i giorni del Festival, lo stand sarà animato da workshop, incontri, racconti, laboratori e performance artistiche, in collaborazione con l’Università di Firenze e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. In programma anchemomenti informali con musica, giochi e attività per tutte le età, per vivere l’esperienza Erasmus+ in modo coinvolgente e accessibile.

Lo Spazio Erasmus+ sarà un punto informativo permanente dove lo staff dell’Agenzia Erasmus+ INDIRE sarà a disposizione in tutti i giorni del Festival per chi vuole conoscere tutte le opportunità del Programma.

Tra i protagonisti del Festival d’Europa in chiave Erasmus+ anche l’Erasmus Orchestra, che nei tre giorni porterà la musica in piazza con vari ensemble di studenti dei Conservatori Istituti musicali di italiani ed europei, in una festa di suoni e talenti.

E per chi desidera lasciare un segno sarà a disposizione il photo booth Erasmus+, affiancato dall’iniziativa: “Pensieri Erasmus, l’Europa che vorrei”, uno spazio dove scrivere un pensiero per l’Europa del futuro. Tutti i messaggi raccolti comporranno un mosaico di desideri, che sarà letto nella giornata conclusiva del Festival, il 10 maggio.

9 MAGGIO, GIORNATA DELL’EUROPA: L’EVENTO ISTITUZIONALE IN PIAZZA DELLA SIGNORIA

Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze e Agenzia Erasmus+ INDIRE celebreranno la Giornata dell’Europa con un evento sull’Arengario di Palazzo Vecchio. Apriranno la mattinata le tre istituzioni promotrici del Festival d’Europa e la musica di un ensemble dell’Erasmus Orchestra, Ottetto di archi “Calliope” con soprano; a seguire, il momento “Pensieri Erasmus – Parole per l’Europa” con gli interventi degli alunni e le alunne del Liceo Classico e Linguistico “L.A. Muratori San Carlo”; IIS Vespucci Colombo, Livorno; l’Istituto Comprensivo Cassola, Cecina e del Liceo Cecioni, Livorno. Seguirà l’incontro a cura dell’Università di Firenze “Ricerca UNIFI e diritto europeo: le parole chiave per una cittadinanza consapevole“, articolato in tre interventi: Laura Fiorini (Dipartimento di Ingegneria industriale), Erik Longo (Dipartimento di Scienze giuridiche) e Francesca Giannetti (Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali). I relatori interverranno su temi d’attualità per l’Europa come solidarietà, diritti e cittadinanza digitale, territori e clima. Parteciperanno docenti e studenti dell’Ateneo.

Qui il video teaser del Festival d’Europa 2025: https://www.youtube.com/shorts/FGbX5jQq6DI

Qui il programma completo degli eventi al Festival d’Europa: https://www.erasmusplus.it/wp-content/uploads/2025/04/FdE_2025_programma_9maggio_ArengarioPalazzoVecchio.pdf