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Libriamoci

“Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” torna dal 13 al 18 novembre 2023: lettura ad alta voce come strumento di libertà

Mettere in pausa la realtà per sognare, viaggiare nel tempo per esplorare mondi incantati e, soprattutto, imparare a pensare. La decima edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole è un vero e proprio inno alla libertà, quella più piena, che solo la lettura può dare. Se leggi ti lib(e)ri è il tema scelto quest’anno per la campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, che da lunedì 13 a sabato 18 novembre 2023 torna per portare in primo piano la lettura ad alta voce nelle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, invitandole a ideare e organizzare iniziative, sia in presenza sia online, con l’obiettivo di far germogliare nei più giovani il seme di una passione che li accompagnerà per tutta la vita. A tal proposito da quest’anno c’è una grande novità: l’estensione del progetto agli asili nido e alle scuole materne, per promuovere la lettura ad alta voce sin dalla nascita sottolineandone l’imprescindibile importanza nel percorso di crescita di ciascuno. E affinché leggere si trasformi in un’abitudine quotidiana, in continuità progettuale con la storica campagna “primaverile” del Centro per il libro e la lettura, Il Maggio dei Libri, da quest’anno sarà possibile partecipare a da Libriamoci al Maggio, una modalità che permette di aderire realizzando attività continuative che inizino a partire dal 13 novembre e si concludano entro il 31 maggio 2024.

Dall’apertura della campagna ai piccolissimi alla possibilità di prolungarla sino alle soglie dell’estate, la volontà del Centro per il libro e la lettura di fare dei libri un’abitudine condivisa e irrinunciabile è chiara e decisa, perfettamente condensata nelle parole del suo presidente, Marino Sinibaldi: “Liberi di conoscere, liberi di sognare, liberi di creare. Le tre declinazioni che abbiamo scelto per il tema generale di questa edizione di Libriamoci descrivono bene quello che intendiamo associare alla lettura: una libertà non passiva, una consapevolezza della propria autonomia che, soprattutto di fronte a minacce di vario tipo, è importante si formi presto nella vita di ognuno e ognuna”.  

LIBRIAMOCI E #IOLEGGOPERCHÉ

Orgogliosi di lavorare fianco a fianco per il conseguimento di obiettivi comuni quali la valorizzazione e la promozione della cultura, il Centro per il libro e la lettura rinnova la sinergia con #ioleggoperché, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) volta ad accrescere il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche. Anche quest’anno la conclusione di #ioleggoperchè (4-12 novembre) segnerà l’inizio della decima edizione di Libriamoci, che si svolgerà dal 13 al 18 novembre, in un ideale passaggio di testimone che vede nella conclusione di una campagna l’inizio dell’altra.

TEMA ISTITUZIONALE E FILONI

Evadere dal presente o immergervisi totalmente, rileggere o saltare le pagine, interrompersi a ogni capoverso o continuare fino a perdere il senso del tempo. Tra le tante, opposte libertà che concede l’esercizio del leggere, ce n’è una che non prevede contrari né inversioni: quella di pensare. Il lettore è libero perché il suo pensiero è ampio, critico perché allenato al dubbio, difficile da dominare perché desideroso di conoscere. Consapevole di questo e costantemente impegnato nel promuovere il ruolo imprescindibile della lettura come strumento di crescita personale e comunitaria, il Centro per il libro e la lettura ha scelto Se leggi ti lib(e)ri come tema istituzionale della decima edizione di Libriamoci, dando così forma al proprio invito a considerare la lettura come espressione di libertà e il libro come chiave per ottenerla.

Come ogni anno il tema istituzionale della campagna è declinato in tre filoni tematici, pensati per ispirare docenti e lettori nella realizzazione delle attività. Suggerimenti che non sono in alcun modo vincolanti, validi come guida da seguire o spunti per nuovi percorsi di lettura, tutti da esplorare.

  • Lib(e)ri di conoscere – “Leggo per legittima difesa”, recita una citazione tanto vera quanto celebre. Perché è solo leggendo, approfondendo ciò che ci circonda, che siamo in grado di emanciparci dallo stato di spettatori per diventare attori consapevoli del nostro presente. È a questa prospettiva che guarda questo filone tematico, particolarmente adatto agli studenti della scuola secondaria in cui il piacere della lettura incontra il mondo dell’informazione. Dalla lettura dei giornali ai reportage dei professionisti del settore, dalla saggistica alla narrativa storica, uno spazio in cui le testimonianze di ieri e di oggi generano riflessioni, promuovono confronti e affinano il pensiero.
  • Lib(e)ri di sognare – Leggere: esiste forse un modo migliore per sognare? Il libro come strumento d’accesso a mondi fantastici, storie appassionanti, personaggi indimenticabili che offrono la possibilità di viaggiare, conoscere e confrontarci, moltiplicando le nostre esperienze senza muoverci di un centimetro. La grande narrativa a tutto tondo e le biografie più avvincenti, i classici del fantasy e il graphic novel trovano spazio in questo secondo filone tematico, perfetto per gli studenti di ogni ordine e grado desiderosi di perdersi tra storie e mondi fantastici, reali o immaginari.  
  • Lib(e)ri di creare – Spazio all’arte di inventare rime, di combinare parole, suoni e immagini per esprimere emozioni e lasciarsi trasportare nel regno della fantasia. Dedicato alla poesia, questo filone mescola lettura e creatività, facendo appello alla capacità di ciascuno di generare meraviglia grazie allo sconfinato potere delle parole. Dalle filastrocche per i lettori più piccoli alle antologie poetiche che fanno parte della programmazione scolastica superiore, passando per i testi delle canzoni o le competizioni “poetry slam”, il verso poetico diventa così lo strumento preferito di ogni studente per liberare la propria immaginazione.  

COME PARTECIPARE
Partecipare a Libriamoci è semplice: gli insegnanti interessati dovranno soltanto iscriversi alla banca dati sul sito libriamoci.cepell.it, già attiva, e registrare le proprie attività di lettura. Dopo la convalida delle iniziative inserite, sarà possibile scaricare dalla propria area utente in banca dati l’attestato ufficiale di partecipazione. Inoltre, se i docenti hanno piacere di ospitare in classe un lettore volontarioin presenza o a distanza, potranno farne richiesta alla segreteria organizzativa compilando l’apposito modulo disponibile sul sito.

Il sito libriamoci.cepell.it, fulcro digitale della campagna, consentirà di visualizzare, su una cartina dell’Italia, le attività inserite nella banca dati e fornirà suggerimenti di lettura, bibliografie tematiche, un elenco di buone pratiche da condividere, materiali utili da scaricare e notizie. Sui social network, inoltre, sono sempre attivi la pagina Facebook facebook.com/libriamociascuola/ e l’account twitter.com/LibriamociAS, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci.

libriamoci.cepell.it
www.cepell.it

Premio Nazionale Nati per Leggere

PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE
Al via la XV edizione

Al via la XV edizione del Premio Nazionale Nati per Leggere, riconoscimento che premia la migliore produzione editoriale per l’infanzia, i progetti bibliotecari per la promozione della lettura condivisa e il lavoro dei pediatri per incentivare la lettura in famiglia.
Istituito nel 2009 dalla Regione Piemonte, il Premio è realizzato in sodalizio con la Fondazione Circolo dei lettori, la Città di Torino, il Salone Internazionale del Libro, il Coordinamento Nati per Leggere e la rivista LiBeR. Sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha ricevuto il patrocinio della sezione italiana Ibby e una medaglia della Presidenza della Repubblica italiana.

La giuria di quest’anno, variegata e composita per età, provenienza e competenze professionali, è guidata dai Presidenti Rita Valentino Merletti, saggista e studiosa di letteratura per l’infanzia, e Luigi Paladin, psicologo, saggista ed esperto in psicopedagogia della lettura. Katia Rossi, bibliotecaria per l’infanzia presso la Biblioteca di Verbania, ne è la Vice-Presidente.

La XV edizione vede in giuria:

•  Amalia Maria Amendola, dal Lazio, funzionaria bibliotecaria del Ministero della Cultura;
•   Domenico Bartolini, dalla Toscana, ex direttore della rivista LiBeR.
•   Marta Bianco, dal Piemonte, libraia e proprietaria della Libreria Bufò di Torino;
•  Letizia Bolzani, dalla Svizzera, giornalista e responsabile per l’Istituto Svizzero Media e Ragazzi della rivista Il Folletto e del podcast Tutt’orecchi;
•   Nunzio Colarocchio, dal Molise, pediatra;
•   Franco Fornaroli, dalla Lombardia, bibliotecario e presidente di IBBY Italia;
•   Tiziana Scarcella, dalla Calabria, bibliotecaria;
•   Francesca Sisto, dal Piemonte, pedagogista;
•  Chiara Toscano, dal Piemonte, educatrice e referente per i Servizi educativi della Città di Torino.

Il Premio si compone di diverse sezioni, dedicate a case editricibiblioteche e pediatri.
La scadenza di presentazione delle candidature è mercoledì 31 gennaio 2024.

Per candidarsi e ricevere maggiori informazioni: premionatiperleggere@circololettori.it 

Nota 16 ottobre 2023, AOODGSIP 4323

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico

Agli Uffici Scolastici Regionali
Al Dipartimento istruzione – Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca – Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine – Bolzano
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e p.c. Ai Dirigenti di tutte le Istituzioni scolastiche statali e paritarie
Al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Al Dipartimento per l’informazione e l’editoria

Oggetto: Promozione della lettura in classe – Apertura piattaforma: rilevazione adesioni istituzioni scolastiche statali e paritarie ai contributi erogati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Legge 27 dicembre 2019, n. 160, articolo 1, commi 389 e 390- E.F. 2023.

Esposizione libri sui 140 anni di Pinocchio

La Biblioteca del Ministero dell’Istruzione e del Merito celebra il 140° anniversario della pubblicazione del libro “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” con un’esposizione di volumi dedicata.

La mostra sarà visitabile dal 7 e fino al prossimo 21 luglio, nell’ambito dell’iniziativa “Il libro del mese”.

Al centro dell’esposizione, allestita nella Sala dell’Emeroteca del Ministero, è posto il volume dal titolo “Pinocchio in versi” di Anna Maria Perini Bartorelli, libro illustrato edito a Roma nel 1967, dono personale dell’autrice alla Biblioteca del Ministero.

La mostra prosegue con “Opere” di Carlo Collodi, testo pubblicato nella collana “I Meridiani” di Mondadori che contiene, oltre a “Le avventure di Pinocchio”, anche “Macchiette”, “Occhi e nasi” e “Storie allegre”. In visione anche “The adventures of Pinocchio and Pip, or the little rose-coloured monkey”, tradotto in inglese da Isopel May e illustrato da Will Nickless, pubblicato a Londra-Glasgow nel 1954 dall’editore Collins. L’allestimento mette a disposizione dei visitatori sussidiari scolastici e saggi su Collodi, scrittore ed educatore. Chiude il percorso il volume “Letteratura italiana. I minori. Quarto volume” del 1962 pubblicato dall’editore Marzorati di Milano, contenente un approfondimento sulla vita e le opere di Collodi.

L’esposizione sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 15:00.

Nota 6 giugno 2023, AOODGSIP 2563

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico
Ufficio II

Ai Dirigenti Scolastici di tutti gli Istituti Scolastici
e, p.c. Agli Uffici Scolastici Regionali

Oggetto: Iniziativa nazionale #ioleggoperché – Edizione 2023, dal 4 al 12 novembre 2023.

XXXV Salone Internazionale del Libro

La XXXV edizione, Attraverso lo specchio, del Salone Internazionale del Libro si svolge a Torino, nella cornice del Lingotto Fiere, dal 18 al 22 maggio 2023.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sarà presente a Torino, dal 18 al 22 maggio, per il Salone internazionale del libro. Il MIM parteciperà con uno stand in cui saranno realizzate sia attività informative per docenti, studenti, famiglie, attraverso un desk di accoglienza, sia attivitàlaboratoriali e seminariali, con oltre 40 eventi in programma organizzati dalle Direzioni Generali in collaborazione con il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati e l’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca).

Al centro dell’attività ministeriale sarà posto il tema delle Biblioteche scolastiche, con il lancio di un Manifesto per la loro diffusione e promozione curato dalla Cabina di regia del MIM per la Promozione della lettura. Cinque, in particolaresaranno gli eventi sul tema delle Biblioteche che si terranno nelle diverse giornate del Salone sia nelle sale principali della manifestazione che presso lo stand MIM dove sarà possibile ritirare una copia del Manifesto dedicato al tema.

Negli oltre 40 incontri si parlerà di Costituzione, con una lezione del professor Alfonso Celotto, nella giornata del 18 maggio, di come funzionano Senato e Camera, aiutando di cittadini a conoscere meglio queste istituzioni, di Erasmus+, sport a scuola, service learning, pensiero critico, spazi didattici innovativi e molto altro. Sarà anche illustrata l’attività di rilancio della Biblioteca del Ministero.

Per informazioni per le scuole che vogliono partecipare agli eventi del programma MIM comunicazione.istituzionale@istruzione.it

Adozione Libri di Testo

La Nota 13 marzo 2023, AOODGOSV 8393, stabilisce che le adozioni dei testi scolastici, o l’eventuale scelta di avvalersi di strumenti alternativi ai libri di testo, siano deliberate dal collegio dei docenti, entro la seconda decade di maggio per tutti gli ordini e gradi di scuola, con le modalità previste dalla Nota 9 aprile 2014, AOODGOS 2581.

La comunicazione dei dati adozionali va effettuata, da parte delle istituzioni scolastiche, on line, tramite l’utilizzo della piattaforma presente sul sito www.adozioniaie.it o in locale, off line, entro il 7 giugno 2023.

Nota 18 aprile 2023, AOODGPER 27771

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per il personale scolastico – Ufficio IV Personale docente ed educativo

Ai Direttori Generali Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI
e, p.c., all’ Ente organizzatore Associazione Torino Città del Libro salonelibro@legalmail.it

OGGETTO: Esonero per partecipazione al Salone internazionale del Libro

Nota 13 marzo 2023, AOODGOSV 8393

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione
Ufficio II

OGGETTO: Adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado – anno scolastico 2023/2024.

Il libro del mese

Dal 21 al 28 febbraio torna, in una versione ampliata, il percorso espositivo con volumi in alfabeto Braille custoditi presso la Biblioteca “Luigi De Gregori” del Ministero dell’Istruzione e del Merito. La Biblioteca del MIM propone un nuovo evento legato, stavolta, alla Giornata nazionale del Braille, istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007 “quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti”.

I testi in Braille saranno esposti dal 21 al 28 febbraio nella Sala dell’Emeroteca della Biblioteca, collocata al piano terreno del Palazzo dell’Istruzione, in Viale di Trastevere 76/A, a Roma, con una iniziativa rinnovata e ampliata rispetto alla precedente edizione. Insieme a grandi classici saranno poste in visione pubblicazioni destinate all’apprendimento, edite dalla Stamperia Nazionale Braille di Firenze. Sarà presente anche una sezione dedicata a volumi a stampa, rinvenuti anch’essi nelle collezioni della Biblioteca, che offrono un interessante spaccato sull’istruzione e sull’educazione delle persone non vedenti nei primi anni del secolo scorso.

In connessione con la concomitante iniziativa “Il Iibro del mese” in corso presso la Biblioteca fino al 28 febbraio e dedicata al Giorno del Ricordo, saranno poi rese visibili su pannello una selezione di norme dedicate all’istruzione e alla frequenza delle scuole pubbliche da parte delle bambine e bambini non vedenti. Queste ultime sono tratte dal volume “Raccolta delle leggi ed ordinanze dell’anno 1819 per la Dalmazia”, visionabile in originale nella gemella Sala della Legislazione Scolastica.

L’esposizione relativa al Braille sarà aperta dal 21 al 28 febbraio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 15:00. L’accesso per il pubblico esterno è in via Dandolo 3. La partecipazione alla esposizione comprende, facoltativamente, anche la visita all’esposizione dedicata a “Il libro del mese”.
Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a biblioteca@istruzione.it.
Per il personale del Ministero dell’Istruzione e del Merito non occorre prenotazione.


È “Bronzi italiani (Trecento-Settecento)”, di Lodovico Pollak, il libro con cui sarà aperta, lunedì 16 gennaio 2023, l’iniziativa “Il libro del mese”, promossa dalla Biblioteca “Luigi De Gregori” del Ministero dell’Istruzione e del Merito e inserita fra le attività di valorizzazione del patrimonio librario del MIM.

Noemi Di Segni, Presidente dell’UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, il 19 gennaio 2023, ha visitato la Biblioteca del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito dell’iniziativa “Il libro del mese”, che questo mese è dedicata al Giorno della Memoria, attraverso l’esposizione del libro di Lodovico Pollak “Bronzi italiani (Trecento-Settecento)”. Alla visita era presente anche il Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, Jacopo Greco, in rappresentanza dell’Amministrazione.

Ogni mese, per guidare i visitatori e i dipendenti alla scoperta delle sue opere più significative, la Biblioteca esporrà un libro collegato a una ricorrenzanazionale o internazionale.

A gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, che si celebra il 27 del mese, come previsto dalla legge n. 211 del 20 luglio 2000, il volume scelto è quello di Lodovico Pollak, archeologo e mercante d’arte deportato ad Auschwitz nel 1943 e deceduto nel campo di sterminio. La famiglia Pollak fu catturata a Roma durante il rastrellamento del 16 ottobre 1943.

Il libro sarà esposto nella Sala della Legislazione Scolastica, sita al piano terra del Palazzo dell’Istruzione in Viale di Trastevere 76/A, fino al 31 gennaio. Nello stesso contesto saranno visionabili anche alcune opere riferite al periodo storico dell’autore, che, nella sua attività di archeologo, fu scopritore di un frammento del “Laocoonte”, una delle più importanti sculture di epoca ellenistica, esposto presso i Musei Vaticani.

La copia del volume “Bronzi italiani (Trecento-Settecento)” conservata presso la Biblioteca del MIM è firmata in originale dall’autore, con prefazione di Guglielmo Bode, ed è editata dall’antiquario romano Alfredo Barsanti. Si tratta di una rara edizione in folio pubblicata nel 1922 in soli 150 esemplari. Il volume è ben conservato, in una preziosa veste legata in marocchino, con fregio in oro, ed è illustrato da 50 tavole, opera del fotografo Cesare Faraglia.

Il libro sarà ‘sfogliabile’ anche in una versione digitalizzata. Distinguendosi per qualità, dimensioni e caratteristiche specifiche, il testo è stato inserito nel progetto di digitalizzazione “Biblioteca accessibile”, avviato per migliorare l’accessibilità e tutelare la conservazione dei volumi storici di maggior rilievo della Biblioteca e dell’Emeroteca del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

L’esposizione del libro di Pollak si inserisce nell’ambito delle attività del Ministero per le celebrazioni del Giorno della Memoria.

Il personale del Ministero potrà accedere alla Sala dove sarà presente il volume dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il pomeriggio dalle 14.00 alle 15.00. Per i dipendenti non occorre prenotazione. I visitatori esterni potranno prenotarsi tramite la mail biblioteca@istruzione.it.

Nel mese di ottobre l’iniziativa sarà ripetuta, in occasione dell’ottantesimo anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma.

Adotta uno scrittore

Torna “Adotta uno scrittore” del Salone del Libro con 40 autrici e autori accolti in 38 scuole di 9 regioni italiane

Appuntamenti a partire dal 31 gennaio 2023

Incontro conclusivo a maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino

Tra le autrici e gli autori adottati: personalità del mondo della narrativa, del giornalismo, dell’illustrazione, della legalità, della scienza, della musica e dello sport

XXI edizione del progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino sostenuto dalla Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte

www.salonelibro.it

Con 40 autrici e autori che incontreranno studentesse e studenti di 38 scuole di 9 regioni italiane, dal nord al sud della penisola, riparte il 31 gennaio 2023 Adotta uno scrittore, l’apprezzato progetto didattico e culturale nelle scuole piemontesi e italiane, dalle elementari all’università, ideato e organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino e sostenuto dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, in collaborazione con la Fondazione con il Sud.

In vent’anni di attività, Adotta uno scrittore ha saputo creare non solo significativi momenti di approfondimento sulla lettura e formative occasioni di confronto sulla scrittura, ma anche felici opportunità di discussione e dialogo sui tanti temi e spunti che le pagine dei libri sanno da sempre offrire, accompagnando bambine, bambine, ragazze e ragazzi sulla strada della formazione di uno spirito critico e di una capacità di riflessione, per aiutarli ad appropriarsi di un loro personale sguardo sul mondo. Grazie al clima di collaborazione che si crea nella dimensione intima e accogliente delle classi, ogni adozione si presenta unica e irripetibile, avvalorata dalla possibilità delle autrici e degli autori adottati di poter sfruttare il loro tempo a disposizione in completa libertà e creatività, partendo dai propri libri che vengono dati in dono a ciascun studente. Quest’anno le studentesse e gli studenti coinvolti sono 976.

La XXI edizione si caratterizza per alcune importanti novità: la partecipazione delle scuole della Liguria che si unisce alle altre regioni di Piemonte, Veneto, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia; l’ampliamento del numero degli ospiti coinvolti, che arrivano a essere 40, ciascuno dei quali terrà tre appuntamenti nella classe in cui è stato adottato; la varietà dei settori che saranno esplorati, partendo dai libri: dalla narrativa al fumetto e illustrazione, dalla scienza e ambiente alle questioni di grande attualità come la parità di genere, la legalità e l’accoglienza, fino allo sport e ai suoi valori, con escursioni anche nel settore musicale.

Proprio per la volontà di portare all’attenzione delle studentesse e degli studenti un’ampia varietà di argomenti di discussione, nelle classi sono attesi non solo scrittrici e scrittori, ma anche fumettisti, illustratrici e illustratori, giornaliste e giornalisti, saggisti, librai, rapper, divulgatori scientifici, magistrati. Tra gli altri, infatti entreranno nelle scuole: la scrittrice Premio Strega Melania Mazzucco, il cui ultimo libro Self-Portrait. Il museo del mondo delle donne (Einaudi) è dedicato ai capolavori di artiste note e meno note; lo scrittore Alessandro Zaccuri, in libreria con Poco a me stesso (Marsilio), racconto della vita ipotetica di Alessandro Manzoni; i fumettisti Leo Ortolani, padre della fortunata saga Rat-Man (Panini Comics) e autore del recente Musa (Feltrinelli Comics), e Daniel Cuello con il nuovo Le buone maniere (Bao Publishing); l’illustratore Manuele Fior, apprezzatissimo anche all’estero e autore del recente graphic novel Hypericon (Coconino Press), storia d’amore ambientata nella Berlino di fine anni Novanta; la giornalista Tiziana Ferrario, che nel suo nuovo La bambina di Odessa (Chiarelettere) racconta la vita di Lydia Franceschi, il cui figlio venne ucciso dalla polizia negli anni Settanta; il saggista e narratore e Matteo Nucci, autore di Sono difficili le cose belle (HarperCollins), romanzo fiabesco, nato come dono per le sue nipoti colpite dalla perdita della nonna; lo psichiatra Paolo Milone, caso editoriale 2021 con L’arte di legare le persone (Einaudi) e ora in libreria con Astenersi principianti (Einaudi), in cui affronta il tema del lutto; la scrittrice Stefania Bertola; la magistrata Marzia Sabella, procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Palermo, autrice di Lo sputo (Sellerio), in cui parla del coraggio della prima testimone contro la mafia; Sabrina Efionayi, giovane afro-discendente che in Addio, a domani (Einaudi) ha raccontato la sua storia di ragazza con due mamme, nigeriana una, italiana l’altra; autori, disegnatori e illustratori per bambine, bambini e giovani, come Francesca Vecchioni (T’innamorerai senza pensare, Mondadori Electa, sulla scoperta dell’omosessualità), il Premio Andersen Arianna Papini, i vincitori del Premio Strega Ragazzi Francesco D’Adamo e Antonia Murgo, e poi Enrico Racca (L’estate dei ribelli. Una storia della Resistenza, Feltrinelli) e Fausto Boccati, libraio della storica Libreria dei Ragazzi di Milano, autore di L’uomo delle antenne (Bompiani) sulla scoperta dei sentimenti; il digital creator Francesco Cicconetti, che in Scheletro femmina (Mondadori) ripercorre la storia della sua transizione; il rapper e produttore discografico italiano Amir Issaa; l’autrice Irene Graziosi, fondatrice di Venti, podcast e piattaforma digitale dedicata ai ventenni; la giornalista Giorgia Mecca, vincitrice del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura; autrici e autori che esplorano temi scientifici come Serenella Quarello con il suo Estintopedia (Camelozampa) sulle specie animali a rischio, Daniele Zovi con Ale e i lupi. Alla scoperta degli animali del bosco (De Agostini), Roberta Fulci, redattrice e conduttrice di Radio3Scienza, e la giornalista e autrice Vichi De Marchi, portavoce per l’Italia del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite.

Anche per il 2023, ognuna delle adozioni prevede tre appuntamenti in presenza per ciascun autore e il quarto conclusivo lunedì 22 maggio alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino.

I numeri dell’edizione 2023

L’edizione 2023 coinvolge 38 istituti scolastici italiani: 9 scuole primarie (scuole elementari), 7 scuole secondarie di primo grado (scuole medie); 10 scuole secondarie di secondo grado (scuole superiori); 1 scuola superiore in ospedale (ovvero presso la Sezione Ospedaliera dell’Istituto Gobetti Marchesini Casale Arduino); 1 università, ovvero l’Università degli Studi di Torino. Quest’anno sono 11 le scuole carcerarie partecipanti (di queste 9 sono Cipia-Centri provinciali per l’istruzione degli adulti e 3 sono Istituti superiori) nelle città di Torino (Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino con Istituto Plana e CIPIA 1; Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti), Ivrea, Alessandria, Saluzzo, Genova, Venezia, Potenza, Catanzaro, Pozzuoli, Lecce.

Grazie al progetto, nel corso degli anni sono state portate a termine 471 adozioni per un totale di 13.618 studenti, dalla scuola primaria alle università fino agli istituti carcerari, coinvolgendo 300 tra gli autori e le autrici più importanti della letteratura italiana degli ultimi quarant’anni.

Tutti i nomi dell’edizione 2023

Ecco tutte le autrici e tutti gli autori coinvolti in questa edizione, in ordine alfabetico: Stefania Bertola, Fausto Boccati, Nicoletta Bortolotti, Manlio Castagna, Francesco Cicconetti, Daniel Cuello, Francesco D’Adamo, Valentina De Poli, Marco Drago, Sabrina Efionayi, Tiziana Ferrario, Manuele Fior, Catena Fiorello, Roberta Fulci e Vichi De Marchi, Vins Gallico, Irene Graziosi, Amir Issaa, Dario Levantino, AlbHey Longo, Melania Mazzucco, Giorgia Mecca, Paolo Milone, Angelo Mozzillo, Antonia Murgo, Giulia Muscatelli, Matteo Nucci, Leo Ortolani, Antonio Paolacci e Paola Ronco, Arianna Papini, Serenella Quarello, Enrico Racca, Patrizia Rinaldi, Anselmo Roveda, Marie-Christophe Ruata-Arn, Marzia Sabella, Francesca Vecchioni, Alessandro Zaccuri, Daniele Zovi .

Adotta uno scrittore sul Bookblog

Anche quest’anno Adotta uno scrittore avrà uno spazio sul Bookblog, la piattaforma digitale del Salone curata dagli studenti per raccontare attraverso articoli, interviste, reportage le iniziative del Salone del Libro nel corso di tutto l’anno. Autori, studenti e docenti costruiranno insieme un racconto partecipato di Adotta uno scrittore, rendendo i contenuti fruibili liberamente su bookblog.salonelibro.it. Un’apertura alla condivisione e al dialogo tra autori e lettori, nonché un passo avanti per raggiungere un pubblico più vasto.

I video

Sul canale YouTube del Salone sono disponibili il video che ripercorre i vent’anni del progetto e sei video pillole “Si fa presto a dire Adotta” (realizzate dal regista Fabio Ferrero con la partecipazione della scrittrice Giusi Marchetta), un racconto emozionante dell’edizione 2022 attraverso l’esperienza di studentesse e studenti di sei istituti tra quelli aderenti al progetto.

I momenti più intensi della XXI edizione di Adotta uno scrittore saranno raccontati da un video documentario, che, attraverso le parole e le voci di studentesse, studenti, autori e autrici, riproporrà i temi, le atmosfere e le riflessioni scaturite dal confronto e dalla lettura dei libri.

Tutti i partner

Adotta uno scrittore è progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino, sostenuto dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, in collaborazione con la Fondazione con il Sud, il Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per il Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, il Cesp, Centro studi scuola pubblica – Rete nazionale delle scuole ristrette.

Le dichiarazioni

«La Consulta delle Fondazioni piemontesi e liguri sostiene il progetto ‘Adotta uno scrittore’, divenuto ormai una best practice culturale in Italia: abbiamo creduto in questa sfida sin dall’inizio nelle scuole e in alcuni luoghi di fragilità e marginalità, per offrire a migliaia di ragazze e ragazzi stimolanti opportunità di crescita come studenti e come cittadini»

Giovanni Quaglia, Presidente della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria.

«La Fondazione CON IL SUD rinnova il suo sostegno a questa importante iniziativa con estremo interesse e curiosità, ritenendola una formula vincente che ogni anno lascia una traccia significativa nella vita di tanti ragazzi e adulti, che spesso si approcciano alla lettura e alle sue moltissime possibilità per la prima volta. È un sostegno che rientra in un impegno più generale della Fondazione sul tema, come testimoniano anche i 23 progetti selezionati attraverso due edizioni del bando Biblioteche e comunità, promosso con il Centro per il libro e la lettura in collaborazione con ANCI, che fa delle biblioteche comunali dei veri e propri luoghi di incontro e confronto dove attraverso la lettura si coltiva lo spirito di comunità e si cresce insieme»

Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione CON IL SUD

«Adotta uno scrittore è uno dei progetti di cui il Salone Internazionale del Libro di Torino va più orgoglioso. Nel corso dell’anno, per tutto l’anno, alcune delle personalità più importanti, originali e stimolanti della nostra scena culturale si recano nelle scuole – dalle scuole primarie fino alle università, ma anche nelle classi presso gli istituti penali minorili, le case circondariali e le case di reclusione – per dare origine a un percorso di grande valore didattico. In una dimensione laboratoriale (prendendosi dunque il tempo necessario) studenti e autori hanno modo di confrontarsi, di discutere, di fare insieme un tratto di strada che risulta per tutti un’esperienza importante se non indimenticabile. “Adotta uno scrittore” risponde in modo esemplare a una delle nostre più alte vocazioni: la cura e la formazione delle nuove generazioni.»

Nicola Lagioia, Salone Internazionale del Libro di Torino

Tutte le adozioni nelle scuole

aggiornamenti sulle date presenti sul sito salonelibro.it

PIEMONTE

Francesca Vecchioni (Salani) – Scuola Primaria Umberto Sacco – Alba (CN)

Anselmo Roveda (EDT) – Scuola Primaria di San Chiaffredo – Busca (CN)

Arianna Papini (uovonero) – Scuola Primaria Giuseppe Baretti – Rivalta Bormida (AL)

Serenella Quarello (Camelozampa) – Scuola Primaria Adriano Olivetti – Scarmagno (TO)

Daniele Zovi (De Agostini) – Scuola Primaria Carlo Collodi – Torino (TO): 12, 19 e 26 aprile

Angelo Mozzillo (Bacchilega Editore) – Scuola Primaria Franca Mazzarello – Torino (TO)

Nicoletta Bortolotti (EL) – Scuola secondaria di I grado Azzoaglio Best Education – Mondovì (CN): 6 febbraio, 13 marzo e 20 marzo

Fausto Boccati (Settenove) – Scuola secondaria di I grado Benedetto Croce – Pralungo (BI):

3 aprile, 17 aprile e 15 maggio

Francesco D’Adamo (Giunti) – Scuola Media Maggiora Vergano – Refrancore (AT)

Enrico Racca (Feltrinelli Kids) – Scuola secondaria di I grado Bernardino Drovetti – Torino (TO): 26 aprile, 27 aprile e 18 maggio

Matteo Nucci (HarperCollins) – Scuola secondaria di I grado Madre Mazzarello – Torino (TO)

Marie-Christophe Ruata-Arn (Sinnos editrice) – Scuola Secondaria di I grado Alberto Tallone – Alpignano (TO): 15 febbraio, 3 marzo e 10 marzo

Giorgia Mecca (66thand2nd) – Istituto tecnico turistico Giovanni Giolitti – Torino (TO)

Francesco Cicconetti (Mondadori) – Istituto di Istruzione Superiore Jacopo Bartolomeo Beccari – Torino (TO)

Irene Graziosi (Edizioni e/o) – Liceo delle Scienze Umane opzione Economico-Sociale – Alba (CN)

Valentina De Poli (il Saggiatore) – Istituto di Istruzione Superiore Cravetta Marconi – Savigliano (CN): 28 febbraio, 23 marzo, 13 aprile

Giulia Muscatelli (nottetempo)- Liceo Scientifico Nicola Pellati – Nizza Monferrato (AT)

Marco Drago (Bollati Boringhieri) – Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Piero Calamandrei – Crescentino (VC): 6 marzo, 3 aprile e 8 maggio

Alessandro Zaccuri (Ponte alle Grazie) – Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, Istituto Plana e CIPIA 1 – Torino (TO)

Amir Issaa (add editore) – Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti e CPIA 3 – Torino (TO)

Daniel Cuello (Bao Publishing) – Casa Circondariale di Ivrea e CPIA 4 Torino – Ivrea (TO): 15 febbraio, 8 marzo e 14 aprile

Leo Ortolani (Feltrinelli) – Casa Circondariale di Alessandria Cantiello e Gaeta e Istituto Istruzione Superiore Saluzzo Plana – Alessandria (AL)

Tiziana Ferrario (Chiarelettere) – Casa di Reclusione di Saluzzo Rodolfo Morandi e Istituto di Istruzione Superiore Giacomo Soleri – Saluzzo (CN): 28 marzo, 29 marzo e 2 maggio

Melania Mazzucco (Einaudi) – Università degli Studi di Torino – Torino (TO)

Stefania Bertola – Sezione Ospedaliera presso Regina Margherita dell’Istituto Gobetti Marchesini Casale Arduino – Torino (TO)

LIGURIA

Antonia Murgo (Bompiani) – Scuola Primaria Maria Ausiliatrice – Alassio (SV)

AlbHey Longo (Bao Publishing) – Scuola Primaria via Roma – Ventimiglia (IM)

Paolo Milone (Einaudi) – Liceo Classico Statale Andrea D’Oria – Genova (GE)

Paola Ronco e Antonio Paolacci (Piemme) – Casa Circondariale di Marassi e CPIA Centro Levante – Genova (GE)

VENETO

Manuele Fior (Coconino Press) – Casa Circondariale Santa Maria Maggiore e CPIA – Venezia (VE)

BASILICATA

Manlio Castagna (Mondadori Ragazzi) – Istituto Penale per i Minorenni “E. Gianturco” e CPIA – Potenza (PZ)

CALABRIA

Vins Gallico (Fandango Libri) – Casa Circondariale di Catanzaro Siano e CPIA Catanzaro – Catanzaro (CZ)

CAMPANIA

Sabrina Efionayi (Einaudi) – Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci – Salerno (SA)

Patrizia Rinaldi (Rizzoli) – Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli e CPIA Napoli Provincia 1 – Pozzuoli (NA)

PUGLIA

Vichi De Marchi e Roberta Fulci (Editoriale Scienza) – Scuola Primaria Sesto Circolo Didattico Raffaele Girondi – Barletta (BT)

Catena Fiorello (Rizzoli) – Casa Circondariale Nuovo Complesso Lecce e CPIA Lecce – Lecce (LE)

SARDEGNA

Dario Levantino (Fazi Editore) – Scuola secondaria di I grado Via delle Begonie – Selargius (CA): 15 febbraio, 7 marzo e 21 aprile

SICILIA

Marzia Sabella (Sellerio) – Liceo Scientifico Leonardo – Agrigento (AG): 11 febbraio, 15 marzo e 18 aprile

Leggere con le dita

Il libro “Cuore” di Edmondo De Amicis, il carme “Dei Sepolcri” di Ugo Foscolo, un sillabario per imparare a leggere e scrivere, una raccolta di spartiti musicali per lo studio del pianoforte.

Sono alcuni dei volumi in Braille conservati presso la Biblioteca “Luigi De Gregori” del Ministero dell’Istruzione e del Merito che saranno visionabili in occasione della Giornata mondiale del Braille, proclamata dall’ONU. La Giornata viene celebrata il 4 gennaio, in memoria della nascita di Louis Braille, inventore del rivoluzionario metodo di scrittura e lettura per non vedenti e ipovedenti.

I testi si trovano all’interno della Sala dell’Emeroteca, al piano terreno del Palazzo dell’Istruzione, e saranno esposti dal 4 al 9 gennaio 2023 in uno spazio dedicato che consentirà ai visitatori di scoprire una parte del patrimonio librario della Biblioteca. I libri in Braille in possesso del MIM sono, in particolare, ausili didattici risalenti agli anni Venti del secolo scorso.

I visitatori potranno osservare da vicino alcune di queste pubblicazioni d’epoca, che sono testimonianza della valenza del Braille quale fondamentale strumento di comunicazione ed espressione, di accesso alla cultura e all’istruzione.

Tra i volumi esposti saranno visionabili:

  • De Amicis Edmondo, “Cuore”, volume terzo, Stamperia Nazionale Braille, Firenze;
  • Foscolo Ugo, “Dei sepolcri. Carme a Ippolito Pindemonte”, Stamperia Nazionale Braille, Firenze, 1925;
  • “Sillabario”, Stamperia Nazionale Braille, Firenze, 1925;
  • Köhler Louis, “Sedici studi con la mano ferma. Opera 224”, Stamperia Nazionale Braille, Firenze, 1925.

Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a biblioteca@istruzione.it.

Per il personale del Ministero dell’Istruzione e del Merito non occorre prenotazione.

La piccola esposizione sarà ripetuta dal 21 al 28 febbraio, in occasione della Giornata nazionale del Braille, istituita con legge n.126 del 3 agosto 2007.

La Biblioteca Luigi “De Gregori”

#ioleggoperché

#IOLEGGOPERCHÉ

NUMERI DA RECORD PER #IOLEGGOPERCHÉ
la grande iniziativa nazionale di AIE a favore delle biblioteche scolastiche con cui sta crescendo una generazione sempre più vicina ai libri

Oltre mezzo milione i volumi donati nella settima edizione da cittadini (431.911) ed editori (100.000)

Levi (AIE) “In sette anni abbiamo portato nelle scuole oltre 2milioni e mezzo di libri, contribuendo a crescere una nuova “generazione #ioleggoperché”, che i libri li legge, li porta a casa e li ama

I titoli più donati: Il piccolo Principe, Il meraviglioso mondo di Oz, La Fabbrica di cioccolato, Il ladro di foglie, Bastoncino

Milano, 19 dicembre 2022 – Oltre mezzo milione di libri nuovi nelle biblioteche scolastiche italiane, oltre 2,5milioni entrati nelle scuole in 7 anni: è il traguardo da record raggiunto con questa settima edizione da #ioleggoperché, l’iniziativa nazionale per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche che dal 5 al 13 novembre scorsi ha visto le librerie di tutta Italia riempirsi di bambini e ragazzi, genitori, insegnanti e cittadini che credono nel valore della lettura. La straordinarietà di questa edizione era chiara fin dall’inizio – con il coinvolgimento di quasi quattro milioni di studenti23.240 scuole iscritte, 250 nidi e 3.275 librerie – ed è ora confermata nei numeri finali: 431.911 libri donati dai cittadini, altri 100 mila dagli editori per un totale di 531.911.

L’iniziativa, lanciata nel 2016 dall’Associazione Italiana Editori (AIE), è realizzata con il sostegno del Ministero per la Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e del Centro per il libro e la lettura a cui si aggiunge quest’anno il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri; in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, con il Dipartimento dell’Editoria e dell’Informazione e la partecipazione di tutto il mondo del libro (Associazione Librai Italiani, Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Associazione Italiana Biblioteche), con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto di Fondazione Cariplo e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

“#ioleggoperché è alla sua settima edizione e rappresenta un appuntamento ormai imprescindibile nel comune obiettivo di combattere la povertà educativa e il divario sociale attraverso l’amore per i libri e per la lettura, tanto che il valore della manifestazione è stato suggellato anche quest’anno dal conferimento della Medaglia assegnata dal Presidente della Repubblica – ha commentato Ricardo Franco Levi, Presidente di AIE -. “Costruiamo con i libri il mondo del futuro” è lo slogan di questa edizione, che si è svolta dal 5 al 13 novembre. Il lavoro degli insegnanti è stato come sempre prezioso e davvero in tanti hanno donato un ideale “mattoncino”: studenti, cittadini, editori da un lato, ma anche Istituzioni, canali televisivi, partner, scrittori e testimonial, il mondo dello sport, in particolare quello dello sci e del calcio, hanno permesso la costruzione di una ideale biblioteca scolastica, formata da oltre 2milioni e mezzo di libri nuovi in sette anni per gli studenti di tutti gli ordini e gradi. Non solo: con i libri, in questi sette anni abbiamo contribuito a crescere una nuova “generazione #ioleggoperché” che i libri li legge, li usa, li ama”.

“Come avevamo auspicato, #ioleggoperché 2022 è stata la più partecipata di sempre- ha proseguito Renata Gorgani, vicepresidente del Gruppo di varia dell’AIE e membro del Consiglio di Amministrazione del Centro per il libro e la lettura. Questo vuole dire che c’è ormai un forte riconoscimento di questa iniziativa da parte di scuole, librerie e soprattutto del pubblico generoso che ha acquistato un libro per regalarlo alle biblioteche scolastiche. Significa anche che #ioleggoperché è sempre più diffusa e che c’è sete di libri, di progetti sulla lettura ed esigenza di biblioteche a scuola, che sono lo strumento più efficace per mettere a disposizione di tutti i ragazzi quel mondo di immaginazione, crescita e sapere che sono i libri”.

“Accolgo con soddisfazione il grande successo della settima edizione di #ioleggoperché – dichiara il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – che conferma quanto sia forte la voglia di libri nei più giovani. La lettura è un’esperienza straordinaria che ci consente di vivere più vite, immedesimandoci ogni volta nel protagonista di un romanzo o confrontandoci con il pensiero dell’autore di un saggio: un autentico arricchimento individuale che va incoraggiato il più possibile. È importante che il seme gettato nei nuovi lettori di oggi venga coltivato fino a renderli i lettori adulti di domani”.

“Ogni anno il progetto #ioleggoperché riscuote un grande successo nelle scuole di tutta Italia, stimolando tantissimi studenti al piacere della lettura: il libro è un oggetto prezioso che nessuna innovazione tecnologica potrà mai sostituire – ha sottolineato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara -. Io stesso ho aderito a questa splendida iniziativa, donando due libri che mi sono cari: per la scuola primaria Quadronno di Milano ho scelto “Il libro dei perché” di Gianni Rodari, con l’augurio che le bambine e i bambini imparino a farsi sempre domande e a cercare risposte. Ai ragazzi del liceo Berchet di Milano ho voluto donare “Il resto di niente” di Enzo Striano, nella speranza che li stimoli a coltivare sempre la libertà, che è un bene prezioso.

Complimenti al Presidente di AIE Ricardo Franco Levi e a tutte le persone coinvolte in questo progetto di grande valore, che ha raggiunto il suo settimo anno di vita suscitando in migliaia di bambini e adolescenti un entusiasmo crescente per la scoperta di nuovi mondi tramite la lettura”.

Le donazioni hanno registrato una forte impennata, con una crescita del 24% rispetto al 2021. 

Le percentuali sono così suddivise tra le aree: Nord Ovest (29%), Nord Est (27%), Centro (22%), Sud e isole (22%). Qui il link per “Donazioni del pubblico per aree geografiche e per grado scolastico”). 

Le regioni in cui si è donato di più sono Lombardia (17,7 %), Emilia-Romagna (13%) e Veneto (11%) seguite da Toscana, Piemonte e Lazio: ecco il link per “Libri donati – regione per regione”.

In testa alla classifica delle province e dei comuni più prodighi svettano, oltre a Roma e Milano, anche Torino, Vicenza, Napoli e Bologna.

Tra le città, da evidenziare come particolarmente vivaci anche Firenze, Palermo, GenovaRimini e Modena, mentre tra le province si sono distinte Bari, Modena, Cuneo, Brescia, Venezia, Padova e Treviso: un mix che rivela un tessuto sociale molto attivo, a riprova che #ioleggoperché è un progetto che coinvolge il Paese davvero in modo capillare.

Le cinque scuole che hanno ottenuto il maggior numero di libri per le loro biblioteche quest’anno sono tutte secondarie di primo grado. Sul podio troviamo la Sandro Pertini di Savona, la Bernardo Pasquini di Massa e Cozzile (PT) e la Pirandello-Svevo di Napoli (link per “Scuole che hanno ricevuto più libri”).

Tra i titoli più amati, richiesti dalle scuole e donati dai cittadini, troviamo come consuetudine al primo posto “Il piccolo principe”, seguito da “Il meraviglioso Mago di Oz”, “La Fabbrica di cioccolato”, “Il ladro di foglie” (qui il link per “Libri più donati”).

#IOLEGGOPERCHÉ LAB

Un’edizione da ricordare anche grazie a #ioleggoperchéLABla piattaforma sperimentale lanciata da AIE nel 2022 con l’intento di estendere le attività di #ioleggoperché all’intero anno e in ambiti specifici. Due i progetti avviati: #ioleggoperchéLAB Nidi e #ioleggoperchéLAB – CALABRIA.
Il primo, organizzato in stretta collaborazione con Fondazione Cariplo, ha portato nei 250 nidi selezionati in Lombardia e Piemonte 2.679 nuovi libri donati dai cittadini, che si sommano ai 2.500 donati dagli editori perché si potessero sviluppare attività di lettura con i piccolissimi già in apertura della campagna e ha permesso di realizzare un progetto formativo rivolto a tutti: 11 video di formazione – ispirati dai 10 titoli scelti dagli editori, disponibili sul sito per educatori e genitori –, ricchi di spunti didattici per imparare a condividere i libri con la fascia d’età da 0 a 3 anni.

“Grazie al progetto #ioleggoperchéLAB Nidi – ha sottolineato il presidente di Fondazione Cariplo, Giovanni Fosti – è stato possibile donare oltre 5.000 libri raggiungendo più di 7.300 bambini nel territorio della Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola. La lettura è una straordinaria occasione di crescita e di apprendimento: con questo nuovo progetto Fondazione Cariplo e AIE hanno voluto offrire occasioni per stimolare la curiosità, la capacità di relazione e il desiderio di conoscenza nei bambini più piccoli, cercando di raggiungere per primi quei nidi che vedono una maggiore presenza di famiglie fragili.”

L’impatto dell’iniziativa sui nidi coinvolti sarà misurato grazie al lavoro esperto delle Università di Bologna e della Calabria, i cui primi esiti saranno presentati il 6 marzo 2023 alla Bologna Children’s Book Fair.

Anche #ioleggoperchéLAB – CALABRIA proseguirà per l’intero anno, coordinato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria, coinvolgendo molteplici realtà della regione fino a novembre 2023. La riflessione scientifica partirà dal confronto con gli operatori protagonisti delle sperimentazioni, al fine di valutare l’impatto delle attività di promozione della lettura, con l’obiettivo di elaborare un modello di buone pratiche, mirate alla riduzione delle disuguaglianze e al contrasto della povertà educativa, generalizzabile per il Mezzogiorno e per le zone periferiche delle grandi città.  

LA COMUNICAZIONE E LO SPORT

La maratona di #ioleggoperché si è aperta sabato 5 novembre sui canali social con il coinvolgimento di autrici e autori che hanno voluto suggerire i titoli da leggere per “costruire il mondo del futuro” regalando spunti e idee per la generazione di #ioleggoperché.

Un sostegno particolarmente significativo è venuto dal mondo dello sport: la campionessa olimpica Sofia Goggia, nuova ambassador del progetto insieme allo storico Rudy Zerbi e grande appassionata di lettura, ha invitato i suoi fan e tutto il pubblico ad andare a donare. Anche il mondo del calcio è stato di grande sostegno: in tutti gli stadi, i capitani delle squadre maschili della Lega Serie A e della Lega Serie B sono scesi in campo con un libro in mano, e per la prima volta lo hanno fatto anche le capitane delle squadre della Figc che hanno giocato la finale della Super Coppa Femminile.

Anche in questa edizione, il lavoro di squadra per #ioleggoperché ha trovato grandissimo sostegno sia nelle Istituzioni che nel mondo della TV e della radio: una campagna sociale, nella programmazione delle maggiori reti televisive con quasi 400 spot programmati passati su Rai grazie alla campagna di comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sulle reti SKY, La7, Mediaset (con il sostegno di Mediafriends Onlus). Tutte le reti televisive hanno comunque sostenuto la campagna all’interno dei loro programmi attraverso gli appelli dei conduttori a donare e il coinvolgimento diretto degli ospiti in studio. RadioRai2, radio ufficiale per il secondo anno, ha tenuto alta l’attenzione sull’iniziativa in modo costante così come le migliaia di articoli pubblicati su carta stampata e web, nazionali e locali.

Molto partecipato il supporto degli attori della fiction “Un posto al sole”, che anche quest’anno ha nominato la campagna delle donazioni in una scena tra Jimmy e il nonno -, oltre a quello dell’ambassador Rudy Zerbi a Radio Deejay.  

La presenza sui social media è stata particolarmente significativa, confermando la crescita continua e costante rispetto alle edizioni precedenti: gli utenti raggiunti sono infatti aumentati del 18% dall’inizio delle iscrizioni e del 20% nella settimana delle donazioni rispetto al 2021. I canali dell’iniziativa hanno ricevuto oltre 17 milioni di visualizzazioni raggiungendo, soltanto nella settimana di donazioni, più di 1 milione di persone. Anche il nuovo canale di TikTok si è fatto sentire, coinvolgendo un pubblico di potenziali lettori sempre più ampio e ottenendo 61mila visualizzazioni video.

CONTRIBUTO EDITORI E CONTEST 2022

Ora il testimone passa agli editori aderenti all’iniziativa che contribuiranno destinando alle biblioteche scolastiche un monte libri pari a 100.000 volumi nuovi su base nazionale e la cui consegna è stabilita per la primavera 2023.

Ma prima, a gennaio, l’appuntamento è con le 20 scuole vincitrici del contest, che si aggiudicheranno 1.000 euro ciascuna, da spendere in libri per arricchire ancora di più le loro biblioteche. Le oltre 700 scuole che hanno partecipato alla sfida hanno scatenato la creatività di studenti e insegnanti per creare animazioni nelle librerie gemellate di tutta Italia. Il tema del contest per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado è “Leggere per costruire un mondo più inclusivo” e i 10 buoni per le vincitrici sono messi a disposizione da SIAE. Il tema per le secondarie di secondo grado invece è “Il libro e lo sport per un futuro più inclusivo”, per mostrare come due mondi apparentemente lontani possono avvicinare i giovani, convergere e ispirare a costruire un futuro migliore, e i 10 buoni per loro sono messi a disposizione dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Qui il video conclusivo che racconta questa edizione, i risultati raggiunti, l’entusiasmo di chi ha aderito e le emozioni di bambini e ragazzi: link

L’iniziativa è realizzata da AIE con il sostegno del Ministero per la Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore, il Centro per il libro e la lettura e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri; in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, con il Dipartimento dell’Editoria e dell’Informazione e di tutto il mondo del libro (Associazione Librai Italiani, Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Associazione Italiana Biblioteche), con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto di Fondazione Cariplo e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, con il contributo di Pirelli e con il sostegno di Mediafriends Rai per la Sostenibilità.

Mediapartner: Corriere della SeraGruppo Mondadori, laRepubblica, La7, Mediaset TGcom24, Rai, SkyGiornale della Libreria, Il Libraio. Si ringraziano Emme Promozione e Ibs.it

Radio ufficiale: Radio Rai 2 / Technical Partner: Mondadori Libri

Per saperne di piùwww.ioleggoperche.it

#ioleggoperché

#IOLEGGOPERCHÉ

Dal 5 al 13 novembre doniamo un libro alle scuole: ben 3,8milioni di studenti coinvolti, 23.240 scuole, 3.275 librerie

Per la prima volta, anche 250 nidi della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola, grazie a Fondazione Cariplo. E #ioleggoperchéLAB Calabria, per un nuovo modello di promozione della lettura

#ioleggoperché quest’anno porta in campo lo sport: Sofia Goggia ambassador, insieme a Rudy Zerbi

Levi (AIE): “Costruiamo con i libri il mondo del futuro. Dal 5 al 13 novembretutti in libreria per dare un’occasione di futuro ai nostri giovani”

L’indagine AIE (su circa 2.000 scuole dell’edizione 2021): più di 1 scuola su 4 senza biblioteca scolastica, prima di ricevere i libri di #ioleggoperché

Dal 5 novembre la campagna di comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri su Rai e la campagna sociale su Mediaset, Sky e la7

Milano, 26 ottobre 2022 – Una nuova edizione da record: muove 23.240scuole, 250 nidi e 3.275 librerie la settima edizione di #ioleggoperché, l’iniziativa nazionale dell’Associazione Italiana Editori(AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche, che avrà il suo culmine dal 5 al 13 novembre: nei nove giorni tutti potranno andare nelle librerie aderenti e donare un libro per le biblioteche scolastiche. “Con un obiettivo comune – spiega il presidente di AIE Ricardo Franco Levi -: costruire con i libri il mondo del futuro, come recita la campagna di quest’anno. #ioleggoperché è frutto del lavoro di una grande squadra: istituzioni, editori, media, mondo del libro, mondo dello sport. Ci auguriamo che dal 5 al 13 tutti gli italiani vadano in libreria, a ogni livello, per un gesto semplice ma straordinario come dare un’occasione di futuro ai nostri giovani”.

L’iniziativa è realizzata da AIE ancora una volta con un grande lavoro di squadra: con il sostegno del Ministero per la Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e delCentro per il Libro e la Lettura, a cui si aggiunge in questa edizione ilDipartimento per lo Sport dellaPresidenza del Consiglio dei Ministri; in collaborazione con ilMinistero dell’Istruzione, con ilDipartimento dell’Editoria e dell’Informazione e di tutto il mondo del libro (Associazione Librai Italiani, Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai Associazione Italiana Biblioteche), con il patrocinio dellaPresidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto di Fondazione Cariplo e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

Questa settima edizione è stata presentata oggi al Teatro dell’Istituto Comprensivo Statale “Casa del Sole” (Parco Trotter) di Milano da Renata Gorgani, vicepresidente del Gruppo di varia dell’AIE e membro del Consiglio di Amministrazione del Centro per il Libro e la Lettura, in dialogo con Sara Zambotti giornalista di Caterpillar, Radio Rai2. “Con un piccolo gesto si può dare vita a un grande sogno – dice Gorgani. Anche quest’anno, dal 5 al 13 novembre si può andare in una delle oltre 3.200 librerie che hanno aderito al progetto, acquistare un libro e donarlo a una scuola. Regalare un romanzo, un fumetto, un albo illustrato o qualunque altro genere di libro a una biblioteca scolastica è come piantare un seme che darà grandi frutti. È importante che le ragazze e i ragazzi trovino nella biblioteca della loro scuola tanti libri, a disposizione di ciascuno. È importante che trovino tanti libri diversi perché possano scegliere quelli più adatti a loro. Solo così riusciremo a farli appassionare alla lettura e daremo loro la possibilità di crescere più creativi, più consapevoli, meglio attrezzati ad affrontare le sfide che li attendono. Tutti i ragazzi, senza lasciare indietro nessuno, perché la biblioteca è di tutti. Ci aspettiamo che l’edizione 2022 di #ioleggoperché sia la più partecipata di sempre.”

L’IMPATTO DI #IOLEGGOPERCHÉ

L’indagine condotta dall’Ufficio Studi AIE su 1.956 scuole (su un totale di 20.388) aderenti all’edizione scorsa ha evidenziato una significativa crescita dell’impatto di #ioleggoperchè sulle biblioteche scolastiche italiane. Ben il 27,1% delle rispondenti infatti (più di 1 su 4) non aveva ancora una biblioteca scolastica nel 2021, prima di ricevere i libri di #ioleggoperché. Tra quelle che l’avevano, ben il 63,3% ha un patrimonio librario inferiore ai 1000 volumi. Di qui il bisogno di libri nuovi e la natura sociale del progetto.

Le biblioteche scolastiche create funzionano anche da ponte con le famiglie: in media ogni scuola rispondente ha fatto 454 prestiti ai ragazzi e in media i prestiti medi per alunno, per portarsi a casa i libri e magari leggerli in famiglia, sono stati 3.

L’utilizzo dei libri a scuola ha prodotto attività significative: i laboratori di lettura sono state le iniziative maggiormente attivate come effetto della manifestazione (65% delle scuole, con punte dell’80% tra le scuole primarie).

Per più di 1 scuola rispondente su 2 (56% delle risposte) #ioleggoperché ha favorito la promozione della lettura tra gli studenti.

“Considero #ioleggoperché uno tra i progetti più significativi per la promozione della lettura a livello nazionale – ha sottolineato Paola Passarelli, direttore generale Biblioteche e diritto d’autore del Ministero della Cultura -. E ciò non solo in considerazione del numero e del livello degli enti e delle istituzioni coinvolti, che vede l’AIE nel ruolo di capofila. Se sono di assoluto rilievo gli effetti materiali determinati dall’iniziativa (basti pensare al prezioso e cospicuo incremento del patrimonio librario delle biblioteche scolastiche che sono disseminate in tutto il territorio nazionale), credo che siano ancora più rimarchevoli i valori che la nutrono e le dinamiche virtuose di ampio respiro che essa innesca. Nel progetto, infatti, la lettura non costituisce solo una finalità, ma addirittura uno strumento e – perché no? – il punto di partenza per coinvolgere quante più realtà possibili (editori, librai, privati cittadini, istituzioni, scuole, studenti) nel conseguimento di un meta-obiettivo: la creazione e la maturazione di una comunità, del senso di appartenenza condiviso che nasce quando ciascuno contribuisce, mettendosi in gioco, anche attraverso il dono, per la riuscita di un obiettivo comune. Un obiettivo comune che, nel caso specifico di#ioleggoperché, è di lunga prospettiva, perché nutrire le biblioteche scolastiche di oggi rappresenta il miglior modo per prendersi cura e far germogliare in maniera rigogliosa il futuro.”

Nel comune intento di promuovere la cultura del libro, anche quest’anno si rinnova e si intensifica l’alleanza traLibriamoci. Giornate di lettura nelle scuole e #ioleggoperché: “Due campagne nazionali complementari che danno voce e corpo alla lettura – ha sottolineato Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il libro e la lettura -. La prima promuovendo letture a voce alta nelle classi, con lettori volontari da tutto il panorama culturale e istituzionale, la seconda raccogliendo donazioni di libri per far nascere e potenziare le biblioteche scolastiche da parte di cittadini ed editori, così necessarie per avvicinare i ragazzi alla lettura. Quest’anno, la conclusione di #ioleggoperchè (5-13 novembre) segnerà l’inizio della settimana di Libriamoci (14- 19 novembre) in un ideale passaggio di testimone che vede nella fine di una campagna l’inizio dell’altra”.

NUMERI IN COSTANTE CRESCITA DI SCUOLE E LIBRERIE

Ben 23.240 le scuole che parteciperanno in tutta Italia – di cui 9.320 dell’Infanzia, 8.681 delle Primarie, 3.893 delle secondarie di primo grado e 1.345 delle secondarie di secondo grado -, per un numero complessivo di 189.229 classi e 3,8 milioni (per la precisione 3.770.529) di studenti.  

La distribuzione geografica delle adesioni ha segnato una omogeneità tra nord, centro e sud e isole dello Stivale: Nord Ovest 26%, Nord Est 22%, Centro 20%, Sud 22%, Isole 10%.

Tra le regioni che spiccano per partecipazione, oltre alla Lombardia che si conferma la più attiva, si segnalano Emilia-Romagna, Piemonte, Sicilia, Puglia e Toscana.

La partecipazione delle librerie è stata straordinaria con 3.275 punti vendita aderenti (rispetto alle 2.743 dell’anno scorso).

Sulla piattaforma on linewww.ioleggoperche.it i gemellaggiattivati tra scuole iscritte e le librerie aderenti – il cuore del meccanismo che fa funzionare il progetto – sono ben 60.427 (rispetto ai 52.507 gemellaggi del 2021). Anche quest’anno sarà possibile l’acquisto da remoto (l’elenco delle librerie che rendono disponibile questo servizio è sul sito).

PER LA PRIMA VOLTA ANCHE I NIDI

Da quest’anno il progetto – che ha il suo culmine proprio dal 5 al 13 novembre – si dilata anche nel tempo, con due novità inserite nellapiattaforma di sperimentazione nazionale ioleggopercheLAB: la prima è legata a #ioleggoperchéLAB – NIDI, l’iniziativa di AIE in stretta collaborazione con Fondazione Cariplo e con l’Osservatorio bibliografico Nati per leggere, Università di Bologna e Calabria Bologna Children’s Bookfair: nel primo anno del progetto-pilota sono stati coinvolti e hanno aderito ben 250 nidi del territorio lombardo e del Verbano Cusio Ossola (Piemonte), ambito di lavoro della Fondazione, che si sono gemellati con le librerie e che potranno ricevere i libri – come tutte le altre scuole italiane partecipanti – nella settimana delle donazioni.

Speciale sarà il lavoro che sarà avviato: grazie a una dotazione di 10 titoli individuati dall’osservatorio bibliografico Nati per leggere (la scheda è in allegato) questi 250 nidi potranno sviluppare progetti di lettura con i più piccoli. Su questi 10 titoli l’Osservatorio bibliografico Nati per leggere – il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino – ha realizzato 11 video con spunti didattici ad hoc per genitori ed educatori come occasione formativa, per tutti gli asili nido italianiper mostrare come condividere i libri con i bambini. Per la prima volta l’attività sarà “misurata” in termini di impatto grazie all’aiuto di un gruppo di lavoro esperto delle Università di Bologna e della Calabria. I primi esiti saranno presentati a inizio marzo alla Bologna Children’s Bookfair.

 “Portare i libri nei nidi – ha spiegatoGiovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo – significa offrire ai bambini la possibilità di apprendere, fin da piccolissimi, competenze determinanti come ascoltare, capire, esprimersi, immedesimarsi. Lo abbiamo fatto con l’obiettivo di dare opportunità dove ce ne sono meno, individuando e sostenendo per primi quei nidi che vedono una maggior presenza di bambini provenienti da contesti di fragilità, e offrendo un supporto alla formazione degli educatori e dei genitori, perché possano essere aiutati nel loro compito, così cruciale per il futuro dei bambini. Per Fondazione Cariplo la lettura è una forma di contrasto alla disuguaglianza perché permette di aprire uno sguardo nuovo su di sé e sugli altri, valorizzando il desiderio e abilitando il potenziale di ciascuno.”

#IOLEGGOPERCHÉLAB – CALABRIA

La seconda sperimentazione è legata a #ioleggoperchéLAB – CALABRIA, che a partire da novembre e per un intero anno intende lavorare in questa regione con un progetto pilota, coordinato dall’Università della Calabria: l’obiettivo è quello di affiancare alcune associazioni culturali del territorio e stimolare la creazione di nuovi modelli di promozione della lettura nelle scuole, proposti a partire proprio dalle realtà locali. “Con il coordinamento generale e la direzione scientifica dell’Università della Calabria – ha sottolineato Ercole Giap Parini – le sperimentazioni saranno incentrate sul ruolo delle biblioteche scolastiche, di cui si prevede l’apertura o la riqualificazione attraverso l’attivazione di nuovi servizi e seguiranno il principio di promozione dal basso di modalità diverse di promozione. L’obiettivo è pervenire all’elaborazione di un modello di buone pratiche, generalizzabile per il Mezzogiorno e per le zone periferiche delle grandi città”. Quattro le associazioni coinvolte (lo studio di Francesco di Morano Calabro, il Circolo di Cultura Tommaso Cornelio di Rovito, la Cooperativa Kiwi di Rosarno, l’associazione MutaMenti di Crotone) e sette le scuole (primaria e secondaria di I e II grado nei comuni di Rovito, Spezzano Albanese, Castrovillari, Morano in provincia di Cosenza, Rosarno in provincia di Reggio Calabria e Crotone).

LO SPORT E LA LETTURA INSIEME

L’altra grande novità di questa edizione è il binomio libri – sport. #ioleggoperché, infatti, quest’anno porta in campo lo sport, con la convinzione che lo sport, come la lettura, rappresenti uno strumento essenziale per la crescita della persona, una componente insostituibile nella formazione dei cittadini di domani e anche uno strumento utile a ridurre le disuguaglianze sociali e favorire l’inclusione. Da queste premesse è nata la partnership con il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e per questo motivo e per la prima volta la campionessa olimpica di sci Sofia Goggia è Ambassadordell’iniziativa, affiancandosi all’altro storico Ambassador Rudy Zerbi.

Lo sport innerverà tutta questa edizione: durante la campagna, infatti, scuole e librerie gemellate potranno scatenarsi con la creatività e dare forma al tema del contest, che oltre alla consueta competizione per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado dedicate a“Leggere per costruire un mondo più inclusivo”, ne avrà uno specifico per le secondarie di secondo grado su “Il libro e lo sport per un futuro più inclusivo”.

Saranno 20 le scuole premiate: con 10 buoni acquisto da 1.000 eurociascuno messi a disposizione da SIAE per le 10 scuole vincitrici selezionate tra Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado e ulteriori 10 buoni messi a disposizione dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le 10 scuole Secondarie di secondo grado, per rifornire le loro biblioteche scolastiche. Largo alla fantasia, quindi, per ragazzi, librai e docenti che possono interpretare una costruzione del futuro grazie a sport (per i più grandi), lettura e inclusione, raccontandola attraverso contenuti digitali, installazioni artistiche, videoclip, allestimenti in vetrina o altre modalità creative.

ANCORA SPORT: I LIBRI NEGLI STADI CON #IOLEGGOPERCHÉ

Grazie a Lega Serie A – durante le partite di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 novembre – e Lega Serie B – durante le partite di sabato 5, domenica 6, lunedì 7 novembretornano i libri negli stadi durante #ioleggoperché. I capitani delle squadre scenderanno in campo con un libro, che verrà donato ai bambini presenti: un messaggio per tutti, anche per i tifosi, per andare nelle librerie a donare.

LE TV E LA CAMPAGNA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Torna, su tutte le tv, lo spot “Per volare servono le ali, per giocare servono gli amici, e per crescere servono i libri!”. Un messaggio forte, trasmesso grazie al Dipartimento Informazione ed Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri su tv e radio Rai come Campagna di comunicazione della Presidenza e di cui si faranno portatrici negli spazi sociali anche Mediaset (con il sostegno di Mediafriends Onlus), La7 e Sky. Anche per questa edizione, inoltre RaiRadio2 continua ad essere la radio ufficiale della manifestazione.

#IOLEGGOPERCHÉ IN UNA PUNTATO DELLA SERIE TV UN POSTO AL SOLE

Per il quinto anno consecutivo, durante la settimana delle donazioni, #ioleggoperché sarà presente nelle puntate di “Un posto al sole”, la storica serie televisiva in onda su Rai 3 – prodotta da Rai Fiction e Fremantle con il Centro di Produzione Rai di Napoli e ambientata a Napoli – che ha molto a cuore il futuro dei ragazzi e delle scuole. Per la prima volta proprio la scuola e lo studente sono i protagonisti della scena: Jimmy, uno degli amati protagonisti della serie, nella puntata in onda giovedì 10 novembre, parlerà di #ioleggoperchè con il nonno, raccontandogli che con la maestra e insieme ai compagni di classe ha preparato una lista di libri che vorrebbero nella loro biblioteca scolastica.

#IOLEGGOPERCHÉ  È ANCHE SOCIAL

In questa edizione, per la prima volta #ioleggoperché apre un nuovo canale, quello di TIK TOK, coinvolgendo un pubblico di potenziali lettori sempre più ampio E raccontando con quale libro vorrebbero costruire il mondo del futuro.

Il 5 novembre tutti i soggetti coinvolti – scuole, librerie, testimonial, scrittori, editori, insieme a istituzioni e media partner – saranno invitati a supportare la campagna sui loro profili social condividendo e diffondendo il più possibile il messaggio “vai in libreria e dona un libro alle scuole dal 5 al 13 novembre”, utilizzando gli hashtag@ioleggoperche #ioleggoperché e citando lo slogan di questa edizione:“Costruiamo con i libri il mondo del futuro!”.

IL CONTRIBUTO DEGLI EDITORI A MARZO 2023

Alla fase di donazioni del pubblico, che si conclude il 13 novembre, farà seguito quella degli editori, che destineranno altri 100.000 libri alle biblioteche scolastiche, che poi verranno ritirati dalle scuole, sempre in libreria, nella seconda fase del progetto, a marzo 2023.

#ioleggoperché è una iniziativa di AIE  Associazione Italiana degli Editori, sostenuta dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore, dal Centro per il Libro e la Lettura, dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, il Dipartimento dell’Editoria e dell’Informazione(PCDM), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il patrocinio della Presidenza del Consigli dei Ministri, con il supporto di Fondazione Cariplo e  Società Italiana degli Autori ed Editori(SIAE), con il contributo di Pirelli e con il sostegno di Mediafriends Rai per la Sostenibilità.

Media partner: Corriere della Sera,Gruppo Mondadori, laRepubblica,La7, Mediaset TGcom24, Rai, Sky,Giornale della Libreria, Il Libraio.

Si ringraziano Emme Promo junior eIbs.it

Radio ufficiale: Radio Rai 2

Technical Partner: Mondadori Libri

Per saperne di piùwww.ioleggoperche.it

A questo link il contributo video di Sofia Goggia

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