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Salone Internazionale del Libro di Torino

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sarà presente a Torino per il Salone internazionale del libro da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025.

Nello spazio espositivo del MIM, presso il padiglione Oval, saranno realizzate attività informative per i docenti, gli studenti e le famiglie, con un programma di oltre 40 tra laboratori e seminari organizzati dalle Direzioni Generali del Ministero, anche in collaborazione con il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati.

Anche per questa edizione l’attività del Ministero metterà al centro il tema delle Biblioteche scolastiche innovative.

Gli eventi del Ministero saranno rilanciati attraverso i canali social con l’hashtag del Salone #SalTo2025.

Programma


Prima conferenza stampa della XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino

Martedì 18 febbraio ore 14:00

MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile
(Corso Unità d’Italia, 40, Torino)

Nota 27 gennaio 2025, AOODGSIP 179

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica

Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia autonoma di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le località ladine di Bolzano
Al Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e, p.c. All’Ufficio di Gabinetto del Ministro
Al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie di primo e secondo grado e sedi di scuola primaria

Oggetto: “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” – XI edizione – A.S. 2024/2025

Nota 12 dicembre 2024, AOODGSIP 3670

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica
Ufficio II

Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia autonoma di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le località ladine di Bolzano
Al Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e, per il loro tramite Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo di istruzione, statali e paritarie
e, p. c. All’Ufficio di Gabinetto del Ministro
Al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Dipartimento per l’informazione e l’editoria

Oggetto: Attività di promozione della lettura in classe – Contributi a favore delle istituzioni scolastiche statali e paritarie di cui al Bando della Presidenza del Consiglio dei ministri, ai sensi all’articolo 1, comma 389, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, come sostituito dall’articolo 1, comma 320, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 – E.F. 2024. Apertura della piattaforma per inserimento istanze.


Nota 11 settembre 2024, AOODGSIP 2664
Promozione della lettura in classe – Contributi a favore delle istituzioni scolastiche statali e paritarie erogati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, ai sensi all’articolo 1, comma 389, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, come sostituito dall’articolo 1, comma 320, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 – E.F. 2024

Io leggo perchè 2024

Dal 9 al 17 novembre con la nona edizione di #ioleggoperché per donare, tutti insieme, libri alle biblioteche scolastiche

4,2 milioni di studenti coinvolti tutta Italia, 28.285 scuole, 350 nidi, 3.939 librerie: per la prima volta più della metà delle scuole italiane partecipa all’iniziativa

E 1 scuola su 4 ha aperto o prevede di creare una biblioteca scolastica grazie al progetto

Cipolletta (AIE): “Le biblioteche scolastiche sono vere e proprie infrastrutture della lettura e rappresentano una delle più grandi occasioni per bambini e ragazzi. Chi non le ha parte svantaggiato. Nasce da qui il senso di #ioleggoperché”

Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara: “La lettura è una passione da condividere, per far crescere non solo la nostra cultura, ma anche quella della comunità che ci circonda. Questo è il messaggio che è parte integrante di #ioleggoperché, un messaggio che deve arrivare ai nostri giovani”

Tornano i “Messaggeri di #ioleggoperché”: oltre 1.000 iscritti in tutta Italia, al fianco dei librai per promuovere le donazioni alle scuole.

Si rafforza l’attenzione alle Regioni del Sud e cresce ancora #ioleggoperchéLAB-NIDI, grazie a Fondazione Cariplo

Il mondo del calcio amplia il suo impegno per #ioleggoperché: Lega Serie A, Lega serie B e, per la prima volta, Serie A Femminile e Serie C, portano i libri in 85 stadi

 

Entra nel vivo #ioleggoperché, il progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato dall’Associazione Italiana Editori(AIE) per la creazione e il potenziamento dellebiblioteche scolasticheNumeri da record per la nona edizione, in programma dal 9 al 17 novembre, che coinvolge oltre 4,2 milioni di studenti28.285 scuole, 350 nidi e 3.939 libreriePer la prima volta più di una scuola su due in Italia partecipa all’iniziativa.

 

Un progetto sociale, nato per rispondere ai bisogni delle scuole di libri nuovi e che mobilita da nove edizioni il mondo del libro, le istituzioni, imedia tutti gli italiani per un fine comune: far nascere nuove biblioteche nelle scuole: “Donare un libro alle scuole è un gesto semplice che può però fare la differenza, lasciando per sempre un segno nel futuro di bambini e ragazzi, perché Il futuro inizia con un libro, come recita la campagna di comunicazione di questa edizione – ha sottolineato il presidente di AIE Innocenzo Cipolletta -. Ogni libro donato non è solo una risorsa per il presente, ma uninvestimento: le biblioteche scolastiche sono vere e proprie infrastrutture della lettura e rappresentano una delle più grandi occasioni per bambini e ragazzi. Chi non le ha parte svantaggiato. Nasce da qui il senso di #ioleggoperché. E siamo tutti coinvolti e responsabili”.

 

#ioleggoperché è una iniziativa di AIE, resa possibile dal sostegno del Ministero della Culturaattraverso il Centro per il Libro e la Lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani(ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il supporto di Fondazione Cariplo e con il patrocinio di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Ha il sostegno di Lega Serie A, Serie A Femminile, Lega Serie B, Serie C, Mediafriends Rai Per la Sostenibilità – ESG

 

#ioleggoperché è più di un evento. L’indagine condotta dall’Ufficio studi AIE su 2.924 scuole partecipanti alla scorsa edizione (su un totale di 25.394) conferma un quadro ancora complesso per le biblioteche scolastiche italiane, ma evidenzia anche l’impatto positivo e concreto del progetto sulle strutture coinvolte: grazie a #ioleggoperché, 1 scuola su 4 ha dichiarato di aver aperto o prevede di creare una biblioteca scolastica. Inoltre, l’87%delle scuole ha aderito a più edizioni, dimostrando un forte legame con l’iniziativa.

I dati mostrano come le biblioteche scolastiche, con #ioleggoperché, stiano diventando presidi sempre più fondamentali per la promozione della lettura, con il 66% delle scuole che ha attivato laboratori dedicati e più del 25% che ha migliorato i servizi diprestito di libri agli studenti. Più di una scuola su quattro (il 26circa) utilizza la biblioteca anche come supporto alla programmazione didattica, sottolineando così il ruolo cruciale che le biblioteche possono svolgere nell’educazione. In questo contesto, #ioleggoperché si conferma quindi non solo una campagna di donazione di libri, ma uno strumento per incrementare le risorse educative e culturali delle scuole, offrendo un accesso più equo ai libri e favorendo la formazione di nuovi, piccoli, lettori.

 

La nona edizione è stata presentata oggi, per la prima volta a Roma, nella sede del Ministero della Cultura, alla presenza del presidente di AIE Innocenzo Cipolletta e dei presidenti delle Commissioni Cultura di Camera e Senato,Federico Mollicone e Roberto Marti. 

In apertura è stato letto il messaggio del Ministro Giuseppe Valditara, assente per il G20: “Leggere insieme, parlare di libri e di idee, alimenta una fiamma che può diventare sempre più grande. Ogni pagina che giriamo è un tassello che aggiungiamo alla nostra crescita personale: condividendo queste esperienze, aiutiamo anche gli altri a crescere con noi. Questo è il messaggio che è parte integrante del progetto #ioleggoperché, un messaggio che deve arrivare ai nostri giovani. La lettura è, infatti, unapassione da condividere. Quando parliamo di un libro con qualcuno, quando consigliamo una lettura o discutiamo di un personaggio, stiamo creando un ponte tra le nostre esperienze personali e quelle altrui. Ogni libro che ci ha toccato può accendere una scintilla in chi ci ascolta. Condividendo questa passione, facciamo crescere non solo la nostra cultura, ma anche quella della comunità che ci circonda.”

 

In diretta streaming per tutte le scuole d’Italia e con la moderazione di Serena Bortone, giornalista Rai, Renata Gorgani, vicepresidente AIE, ha presentato le novità e i risultati raggiunti negli ultimi anni. “Promuovere la lettura, soprattutto tra i ragazzi e tra i giovani dovrebbe essere una priorità assoluta. Con #ioleggoperché possiamo tutti insieme contribuire a questo obiettivo fondamentale. È emozionante vedere, anno dopo anno, nascere e crescere nuove biblioteche scolastiche grazie a #ioleggoperché. Questi spazi di formazione, di piacere e di aggregazione aprono la possibilità a tutti i bambini e ragazzi di scegliere i libri più adatti a loro e di appassionarsi alla lettura, senza distinzioni, anche a coloro che per ragioni sociali ed economiche non trovano libri nel contesto famigliare. La collaborazione dei cittadini è importantissima:invitiamo tutti a recarsi in una delle 3.939 librerie aderenti al progettoacquistare un libro e donarlo a una scuola. Qui incontreranno anche i “Messaggeri di #ioleggoperché”, il cuore pulsante dell’iniziativa. Lettori forti, studenti, insegnanti, genitori, nonni e bibliotecari che affiancheranno i librai, consigliando il titolo giusto da donare e condividendo la loro passione per i libri e la lettura. Affidatevi a loro, al libraio, o donate il vostro libro preferito. Sarà comunque un germoglio per il futuro dei nostri ragazzi“.

 

Al fianco di #ioleggoperché si confermano ancora una volta gli storici Ambassador Rudy Zerbi e Sofia Goggia, insieme quest’anno a due nuovi speciali sostenitori, Benedetta Parodi e Fabio Caressa, pronti a farsi portavoce del valore sociale dell’iniziativa. E a due “ambasciatori speciali” comeFederico Mollicone e Roberto Marti, rispettivamente presidenti della Commissione Cultura della Camera e del Senato.

 

NUMERI IN COSTANTE CRESCITA DI SCUOLE E LIBRERIE, ANCHE AL SUD

Per la prima volta, più della metà delle scuole italiane partecipa a #ioleggoperché. Cresce ancora il numero delle scuole aderenti (28.285 scuolerispetto alle 25.394 dello scorso anno, e in più 350 asili nido) – di cui 11.724 scuole dell’infanzia (il 54% delle scuole dell’infanzia italiane), 10.449 scuole primarie (60% delle primarie italiane), 4.684scuole secondarie di primo grado (56% delle secondarie di primo grado italiane) e 1.428 scuole secondarie di secondo grado (16% delle secondarie di secondo grado italiane) -, per un numero complessivo di 223.839 classi e oltre 4,2 milioni (per la precisione 4.267.914) di studenti

La distribuzione geografica delle adesioni ha segnato una sostanziale omogeneità tra nord, centro e sud e isole dello Stivale: Nord Ovest 27%, Nord Est 21%, Centro 20%, Sud 22%, Isole 10%. Tra le regioni che spiccano per partecipazione, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte, Campania, Sicilia e Lazio.

#ioleggoperché ha rivolto quest’anno un’attenzione particolare alle regioni del Sud Italia: grazie ad un coinvolgimento dedicato, si registra un aumento dell’11% delle scuole iscritte, con quasi 1.000 nuove adesioni, in particolare in CampaniaCalabriaMolise Sardegna. Un numero che rappresenta un segnale positivo di un graduale ampliamento della partecipazione e una diffusione più capillare dell’iniziativa anche in queste aree.

Importante anche la partecipazione delle librerie, con 3.939 punti vendita aderenti (l’edizione scorsa erano 3.609). I gemellaggi attivati tra scuole iscritte e librerie, fulcro del meccanismo che rende possibile il progetto, hanno raggiunto la straordinaria cifra di 87.229 (rispetto ai 72.811 del 2023), a dimostrazione di un impegno collettivo sempre più forte e diffuso.

 

IL CONTEST E IL PREMIO AGGIUNTIVO PER LE REGIONI DEL SUD

Tutte le scuole e le librerie possono partecipare e organizzare le migliori attività per promuovere le donazioni alla propria biblioteca scolastica, dando forma al tema del contest di quest’anno, “Il futuro inizia con un libro”. Come di consueto, 10 scuole dei quattro gradi scolastici (infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado), verranno premiate con 10 buoni acquisto da 1.000 euro ciascuno, da spendere in libri da destinare alle biblioteche scolastiche.

Inoltre, per incentivare e rafforzare l’adesione degli istituti scolastici nel Sud Italia, quest’anno viene introdotto un undicesimo premio, sempre del valore di 1.000 euro, destinato alla scuola che dimostrerà il maggior coinvolgimento e creatività in quei territori.

 

LA TERZA EDIZIONE DI #IOLEGGOPERCHÉLAB-NIDI

#ioleggoperché interessa le scuole, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, su tutto il territorio nazionale. Grazie alla stretta collaborazione con Fondazione Cariplo, la Lombardia e le province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola (perimetro d’intervento della Fondazione) vedono anche la realizzazione di #ioleggoperchéLAB-NIDI, l’iniziativa ideata per avvicinare alla lettura la fascia dei piccolissimi (0-3 anni). Giunto alla sua terza edizione, il progetto prosegue e si amplia andando a coinvolgere ben 350 nidi (20 in più rispetto all’anno scorso), sempre rigorosamente selezionati con un’attenzione particolare alle zone fragili.

Come tutte le scuole che partecipano a #ioleggoperché, anche i 350 nidi aderenti potranno beneficiare della campagna di donazioni nazionale nelle librerie gemellate dal 9 al 17 novembre. Per le strutture selezionate si conferma per il terzo anno consecutivo la dotazione di dieci titoli, uguali per tutti, individuati dall’Osservatorio editoriale di Nati per Leggere. I libri, donati da AIE e Fondazione Cariplo, verranno utilizzati nei nidi durante l’anno nelle attività di lettura con i più piccoli. Inoltre, verrà diffuso un nuovo video formativo, che si aggiunge ai quattordici già realizzati nelle precedenti edizioni. Curato da Nati per Leggere – il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino – il video mostra in modo specifico come avviene l’interazione tra l’adulto e il bambino durante la lettura e fornisce spunti e strumenti su come condividere i libri con le bambine e i bambini, anche piccolissimi. Spunti e strumenti utili sia per le educatrici e gli educatori, sia per i genitori e, in generale, per gli adulti di riferimento dei piccolissimi. Per questo motivo, i quindici video sono disponibili gratuitamente e liberamente per tutti (nidi e famiglie di tutta Italia) nella pagina del sito dedicata a #ioleggoperchéLAB-NIDI.

“Riaffermiamo con piacere il nostro sostegno a #ioleggoperché, un progetto strategico, in grado dirafforzare la comunità e creare opportunità di sviluppo volte a ridurre le disuguaglianze in un Paese come l’Italia, che deve puntare sulla qualità del capitale umano per crescere – ha dichiaratoGiovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo –. Proprio per questo, come Fondazione Cariplo, ci impegniamo a promuovere l’uso del libro fin dalla primissima infanzia, sostenendo iniziative che stimolino la capacità critica attraverso la lettura. Progetti come #ioleggoperchéLAB-NIDI sono fondamentali per combattere la povertà educativa, riducendo le fragilità future dei nostri ragazzi, che diventeranno gli adulti su cui si fonderà la nostra società. Inoltre, rafforzano la coesione sociale, dimostrando quanto sia prezioso investire nella cultura e nella lettura, un valore aggiunto per tutti noi.” 

 

IL CALCIO AMPLIA IL SUO IMPEGNO PER #IOLEGGOPERCHÉ

Il mondo del calcio si conferma sostenitore storicodi #ioleggoperché e amplia il suo impegno: oltre aLega Serie A e Lega serie B quest’anno per la prima volta scenderanno in campo con i libri anche la Serie A Femminile e la Serie C. Si parte con un “anticipo” della Lega Serie A, sabato 2, domenica 3e lunedì 4 novembre, quando calciatori e ufficiali di gara entreranno in campo con un libro in mano da donare ai bambini e alle bambine che li accompagneranno sul terreno di gioco. L’8, 9 e 10 novembre, durante il primo fine settimana di donazioni, saranno i capitani della Serie BKT e quelli di Serie C a consegnare un libro ai giovani presenti sul campo per ricordare, anche ai tifosi di calcio, di andare nelle librerie a donare. Nell’ultimo fine settimana della campagna i libri saranno ancora protagonisti sui campi di Serie C e nelle 5 partite diSerie A Femminile.

 

LE TV E LA CAMPAGNA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Torna lo spot di #ioleggoperché, trasmesso grazie al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri su tv e radio Rai, come parte della campagna di comunicazione istituzionale della Presidenza del Consiglio. Lo spot sarà visibile anche negli spazi sociali di Mediaset (con il sostegno di Mediafriends), La7 Sky. Inoltre, anche per questa edizione, Rai Radio2 si conferma la radio ufficiale della manifestazione.

 

#IOLEGGOPERCHÉ NELLE PUNTATE DI “UN POSTO AL SOLE”

Per il settimo anno consecutivo, “Un posto al sole”, la storica serie televisiva di Rai 3 prodotta da Rai Fiction e Fremantle in collaborazione con il Centro di Produzione Rai di Napoli, sostiene la campagna delle donazioni, coinvolgendo i suoi protagonisti. Quest’anno, #ioleggoperché sarà promossa anche su Radio Golfo 99, la radio della serie, e per la prima volta i libri di una biblioteca scolastica saranno oggetto del dialogo tra Manuel, giovane protagonista, e sua mamma Rosa.

 

#IOLEGGOPERCHÉ E BOOKCITYMILANO

Quest’anno #ioleggoperché si svolge in concomitanza con la tredicesima edizione diBookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura che si terrà dall’11 al 17 novembre a Milano e avrà come focus tematico Guerra e pace. Grazie a una collaborazione tra le due iniziative, le librerie milanesi di BookCity saranno un punto d’incontro privilegiato tra lettori, autori, scuole e tutti coloro che vorranno donare libri per le biblioteche scolastiche durante la settimana delle donazioni.

 

IL CONTRIBUTO DEGLI EDITORI A MARZO 2025

Con la chiusura della settimana di donazioni, il 17 novembre 2024, il testimone passerà come di consueto agli editori che partecipano all’iniziativa. Essi contribuiranno con oltre 100.000 libri, che si aggiungeranno a quelli donati dai cittadini. Le scuole che ne faranno richiesta potranno ritirarli in libreria la prossima primavera, segnando così il completamento del progetto per quest’anno.


#ioleggoperché è una iniziativa di AIE – Associazione Italiana Editori, resa possibile dal sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il Libro e la Lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con l’Associazione Italiana Biblioteche(AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il supporto di Fondazione Cariplo e con il patrocinio di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Ha il sostegno di Lega Serie A, Serie A Femminile, Lega Serie B, Serie C, Mediafriends Rai Per la Sostenibilità – ESG.

Media partner: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, la Repubblica, Mediaset TGcom24, La7, Rai, Sky, Ansa, Giornale della Libreria, Il Libraio.

Radio ufficiale: Rai Radio2 

Con la partecipazione di: BookCity Milano

Technical Partner: Mondadori Libri 


Per saperne di piùwww.ioleggoperche.it

 

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Un libro salverà il mondo

Un libro salverà il mondo

La Promozione della Lettura tra Realtà e Sogno

di Bruno Lorenzo Castrovinci

Un libro, nel suo misterioso potere, ha il potenziale di superare i confini della realtà, avvicinandoci alla materia di cui sono fatti i sogni. Con la lettura, immagini, mondi virtuali, emozioni, sentimenti e passioni prendono vita, cristallizzandosi nelle parole per poi rinascere attraverso gli occhi di chi legge. La scrittura diviene un ponte tra la mente di chi crea e di chi riceve, permettendo un dialogo che supera il tempo e lo spazio, al di là dei media utilizzati: dall’eterno e romantico libro di carta ai canali digitali più recenti, che sfruttano supporti e tecnologie inimmaginabili fino a pochi decenni fa.

Ma quale sarà il futuro della lettura e dell’accesso al sapere? L’avanzamento delle neuroscienze e dell’intelligenza artificiale sta già ipotizzando uno scenario in cui le informazioni potrebbero essere integrate direttamente nella nostra memoria cerebrale. Un’idea che ricorda le visioni distopiche dei fratelli Wachowski nella saga di Matrix, in cui la realtà si mescola con l’immaginazione e la conoscenza diventa qualcosa da “caricare” e non da conquistare. La lettura, in questo scenario futuristico, potrebbe forse assumere una nuova forma, o addirittura perdere il suo rituale tradizionale, per diventare un’esperienza sensoriale diretta e, in qualche modo, ancora più intima.

Realtà e Percezione: Che Cos’è la Realtà? Tornando al nostro mondo, il concetto stesso di realtà è una costruzione del cervello, una traduzione dei segnali che i sensi captano e che il nostro sistema cognitivo rielabora per offrirci un presente che è già passato. La lettura agisce su questa dimensione, poiché ogni storia, ogni poesia o riflessione che attraversiamo viene integrata e interpretata dalla nostra mente, dando vita a un mondo interiore unico per ciascun lettore. I libri, quindi, non sono solo oggetti o strumenti, ma piuttosto viaggi interiori che accendono l’immaginazione e stimolano la riflessione, rendendo il confine tra la realtà e la finzione quasi impercettibile.

La Promozione della Lettura: Un’Urgenza Educativa e Sociale

In un mondo sempre più complesso e interconnesso, promuovere la lettura diventa una missione educativa e sociale di grande importanza per tutti gli ordini scolastici, dalla scuola dell’infanzia fino all’università e oltre, abbracciando l’intero ciclo della vita nell’ottica del life-long learning. La nostra epoca impone sfide emotive e sociali significative, che si manifestano non solo tra i giovani, ma continuano a riproporsi nell’età adulta, in un ciclo di crescita personale che richiede strumenti per affrontare nuovi contesti e difficoltà.

Per i bambini e ragazzi, l’immersione nella lettura sviluppa la capacità di immedesimarsi nei personaggi e di vivere esperienze di crescita attraverso le loro storie. Questo percorso si amplia e si trasforma durante l’adolescenza e oltre, quando i giovani affrontano sfide identitarie e relazionali, ma si proietta anche negli anni universitari, un periodo cruciale per la formazione della personalità e per l’apertura a nuove prospettive culturali e intellettuali. Anche all’università, la lettura non è solo un mezzo per acquisire conoscenze tecniche o accademiche, ma rappresenta una via per consolidare capacità critiche, riflettere su se stessi e connettersi con una realtà in continuo cambiamento.

Oltre l’università, il valore della lettura si estende alla vita adulta e anziana, come elemento fondamentale del life-long learning e della crescita personale. In una società che richiede una costante capacità di adattamento e una predisposizione all’apprendimento continuo, la lettura resta uno degli strumenti più potenti per mantenere la mente attiva, coltivare la curiosità e ampliare il proprio bagaglio culturale e relazionale. Leggere, esplorare nuove idee e prospettive, che si tratti di narrativa, saggistica, articoli scientifici o romanzi, permette di affrontare il cambiamento e di alimentare una comprensione più profonda e completa del mondo.

La lettura, pertanto, diventa un filo conduttore che accompagna l’intero arco della vita, fornendo risorse per affrontare ogni fase con consapevolezza e maturità. Contribuisce a sviluppare empatia, resilienza e capacità critica, promuovendo la crescita non solo dei singoli individui, ma della società intera. Nell’ottica del life-long learning, leggere non è solo un piacere o un passatempo, ma un pilastro della formazione continua, capace di arricchire ogni tappa della vita e di offrire sempre nuove possibilità di crescita e trasformazione.

Lettura e Sviluppo Cognitivo: Un’Analisi Neuroscientifica, Pedagogica e Psicologica

Dal punto di vista neuroscientifico, la lettura è un’attività complessa che attiva una rete diversificata di aree cerebrali e stimola una vasta gamma di abilità cognitive ed emotive. Quando leggiamo, il nostro cervello non si limita a decodificare il testo visivamente, ma coinvolge un circuito più ampio, elaborando parole, significati e immagini mentali. Le aree visive e linguistiche lavorano in sinergia per interpretare ogni parola e frase, ma la lettura va ben oltre questo: crea nel cervello un ambiente ideale per l’immersione, l’interpretazione e la simulazione emotiva.

Neuroscienziati hanno scoperto che, nel momento in cui leggiamo descrizioni dettagliate di esperienze sensoriali o emozionali, il nostro cervello attiva le stesse aree coinvolte nel vivere direttamente quelle esperienze. Ad esempio, leggere una descrizione che evoca un profumo o una sensazione tattile può attivare i sistemi cerebrali che normalmente rispondono a stimoli olfattivi o tattili, rendendo la lettura un’esperienza multisensoriale e profonda. Inoltre, l’empatia che si sviluppa durante la lettura di un romanzo o di un racconto è mediata da aree legate alle emozioni e all’identificazione con l’altro, come l’amigdala e altre strutture del sistema limbico. Questo processo permette al lettore di immedesimarsi nei personaggi, vivendo indirettamente le loro emozioni e sfide, un’esperienza che contribuisce a costruire l’intelligenza emotiva.

Dal punto di vista pedagogico, la lettura rappresenta un elemento chiave nello sviluppo cognitivo e sociale. Non solo arricchisce il vocabolario e migliora la capacità di comprensione, ma allena anche il pensiero critico e la capacità di inferenza, poiché richiede di collegare eventi e riflettere sui significati sottostanti. La lettura di narrativa, in particolare, espone i giovani lettori a una pluralità di culture, storie e prospettive, favorendo la comprensione interculturale e sociale. Questo dialogo continuo con testi di ogni genere permette al cervello di costruire collegamenti tra nuove informazioni e conoscenze pregresse, rendendo la lettura una pratica che, oltre a consolidare l’apprendimento, apre la mente alla diversità.

Sul piano psicologico, la lettura è una palestra emozionale: offre ai lettori un luogo sicuro in cui esplorare paure, gioie, speranze e sconfitte. Immedesimarsi nei personaggi aiuta i giovani a capire e accettare le proprie emozioni, a riflettere sulle loro esperienze e a costruire una resilienza psicologica utile per affrontare le sfide della vita reale. Studi dimostrano che l’immersione in storie di crescita personale o di superamento di ostacoli aiuta i lettori a comprendere meglio se stessi e a sviluppare una maggiore capacità di gestione delle proprie emozioni. La lettura offre uno spazio di riflessione interiore e un’opportunità di apprendere, attraverso l’esperienza di altri, strategie di adattamento e di risposta positiva di fronte alle difficoltà.

In sintesi, leggere è un’attività che va ben oltre il semplice riconoscimento delle parole. È un processo che attiva il cervello a diversi livelli, sollecitando abilità cognitive, empatiche ed emotive e creando un’integrazione profonda tra mente e cuore. La lettura, quindi, non solo educa e arricchisce, ma ci permette di esplorare, comprendere e gestire meglio le complessità della vita, rendendoci persone più consapevoli e resilienti.

Romanzi e Gialli: Esperienze per Crescere nelle Relazioni e nelle Emozioni

La lettura di romanzi e gialli offre ai ragazzi un’opportunità unica di maturazione emotiva e di sviluppo delle competenze sociali e relazionali. Nei romanzi, i protagonisti spesso affrontano esperienze intense che rispecchiano le difficoltà tipiche dell’adolescenza: le prime delusioni amorose, i conflitti con gli amici o le difficoltà a casa e a scuola. Questi racconti possono diventare vere e proprie guide emotive, suggerendo che la resilienza è possibile e che ogni sfida può essere superata con forza interiore. Immedesimarsi nei personaggi che attraversano momenti di crisi e superamento permette ai giovani lettori di vedere le difficoltà come esperienze temporanee, da affrontare con coraggio e pazienza. Questo processo di immedesimazione, di speranza e rinascita attraverso la narrativa è uno strumento che, pur sembrando invisibile, ha un grande impatto sullo sviluppo di un’identità forte e sicura.

Nel genere giallo, invece, i lettori vengono invitati a partecipare attivamente alla risoluzione di enigmi e misteri. Qui, l’attenzione al dettaglio, il pensiero logico e la capacità di risolvere problemi complessi sono qualità indispensabili, che preparano i ragazzi ad affrontare le sfide quotidiane con un approccio più razionale e consapevole. Seguendo un detective o un investigatore, il lettore apprende a valutare situazioni intricate e a trovare soluzioni creative ai problemi, abilità utili anche nella vita reale per interpretare e comprendere situazioni difficili e prendere decisioni ragionate.

Il libro, però, è molto più che un semplice strumento di intrattenimento o apprendimento. Ogni storia nasce nella mente di chi scrive; è lì che i personaggi vengono creati, vivono e si evolvono. Lo scrittore non si limita a raccontare le loro vicende, ma li segue passo passo, immergendosi nelle loro emozioni, condividendo con loro le delusioni e le vittorie, esplorando insieme a loro la bellezza e la complessità del tempo della vita. Questo legame profondo tra autore e personaggi si riflette inevitabilmente sul lettore, che, nel momento in cui si immerge in un racconto, fa proprie le vicende dei personaggi. Leggere diventa allora un’esperienza autentica e intima, unica per ciascun lettore, che non solo scopre nuove prospettive ma vive e rielabora le emozioni dei protagonisti in modo personale.

In questo senso, la lettura si trasforma in una forma di auto-esplorazione e crescita interiore. Ogni lettore vive la storia a modo suo, portando con sé le emozioni e le riflessioni suscitate dai personaggi e dalla trama. E, attraverso questo processo, impara a conoscere meglio se stesso e a riconoscere che anche le sfide più difficili possono essere superate, proprio come accade ai personaggi dei libri.

La Varietà dei Generi Letterari

L’universo della lettura abbraccia una moltitudine di generi e formati, ognuno dei quali arricchisce l’esperienza del lettore in modo unico. I romanzi offrono mondi complessi e intimi, dove ci si può immergere nei sentimenti e nelle vite dei personaggi, favorendo l’introspezione e l’empatia. Al contrario, i gialli con i loro misteri e indagini stimolano il pensiero logico e critico, coinvolgendo il lettore in un gioco intellettuale che sollecita la risoluzione di problemi.

La saggistica si apre invece alla realtà, esplorando argomenti che spaziano dalla storia alla scienza e alla filosofia. Questo genere sfida il lettore a riflettere e a comprendere la complessità del mondo, promuovendo la curiosità intellettuale. D’altra parte, la manualistica e i libri sugli hobby si concentrano su attività pratiche, nutrendo passioni personali e offrendo strumenti per sviluppare abilità concrete.

Anche i fumetti, i manga e le graphic novel svolgono un ruolo importante: con la combinazione di immagini e testo, rendono accessibili temi complessi e attraggono lettori giovani, offrendo una narrativa visiva che coinvolge immediatamente. La poesia e la drammaturgia, infine, rappresentano forme d’arte condensate, dove il linguaggio è usato in modo simbolico per esprimere idee e emozioni profonde, spesso favorendo la contemplazione e la riflessione sulle dinamiche umane.

Ogni genere contribuisce a costruire un’esperienza di lettura che può arricchire il lettore, portandolo a esplorare nuove prospettive e a scoprire aspetti della vita e della conoscenza umana da differenti angolazioni. In questo vasto panorama, la diversità dei generi stimola non solo l’intelletto, ma anche l’emotività, offrendo strumenti per interpretare la realtà e per costruire un bagaglio culturale e personale vario e profondo.

Tipologie Editoriali: Un Universo di Formati per Ogni Lettore

L’universo della lettura si arricchisce non solo con una molteplicità di generi, ma anche attraverso una varietà di tipologie editoriali che rispondono a esigenze diverse, rendendo l’esperienza di lettura più accessibile, pratica o esteticamente appagante. Ogni formato editoriale contribuisce in modo unico, offrendo soluzioni per ogni occasione e gusto, che vanno dal classico libro tascabile all’innovativo ebook digitale.

I tascabili, con la loro leggerezza e accessibilità, sono perfetti compagni di viaggio, rendendo la lettura facilmente fruibile ovunque. I cartonati, con le loro copertine rigide e resistenti, offrono una presentazione elegante e durevole, ideale per le prime edizioni o i volumi illustrati di pregio. I libri illustrati e gli albi, pensati spesso per bambini e adolescenti, combinano narrazione e immagini, creando un’esperienza multisensoriale che cattura l’attenzione e stimola l’immaginazione.

I libri d’arte e da collezione rappresentano vere opere d’arte, prodotti con materiali di alta qualità e pensati per appassionati e collezionisti che desiderano ammirare illustrazioni, fotografie o stampe di pregio. I libri rilegati in pelle e i volumi antichi sono oggetti preziosi per bibliofili, spesso destinati al collezionismo, con rilegature artigianali che conferiscono un fascino senza tempo. I libri per l’infanzia, con pagine spesse e resistenti, a volte dotati di elementi interattivi come pop-up o superfici tattili, sono ideali per i più piccoli, stimolando i sensi e l’apprendimento. Formati come i libri spiralati rispondono a esigenze pratiche specifiche, risultando utili per manuali, libri di cucina o quaderni di lavoro, grazie alla possibilità di sfogliare le pagine facilmente e mantenerle aperte stabilmente.

Ogni tipologia editoriale amplifica e personalizza l’esperienza di lettura, rispondendo a preferenze e necessità diverse. Che si tratti di un tascabile da portare in viaggio, di un libro d’arte da ammirare, il mondo dell’editoria continua a evolversi, adattandosi ai gusti e alle esigenze di ogni lettore e garantendo che la lettura rimanga una parte essenziale e accessibile della nostra vita.

I Nuovi Media Digitali e l’Intelligenza Artificiale: Una Rivoluzione nella Lettura e nell’Accesso al Sapere

L’avvento dei media digitali e dell’intelligenza artificiale ha rivoluzionato il modo di leggere e accedere alla conoscenza, trasformando la lettura in un’esperienza immediata, personalizzata e accessibile. Gli ebook, disponibili su dispositivi come gli ebook reader e tablet, consentono di portare un’intera libreria ovunque, mentre le biblioteche digitali, come MLOL, mettono a disposizione migliaia di titoli consultabili da qualsiasi dispositivo. Anche gli audiolibri e i podcast hanno aperto nuove possibilità, offrendo contenuti da ascoltare durante gli spostamenti o in momenti di relax, rispondendo alle esigenze di chi preferisce l’ascolto alla lettura visiva e rendendo la fruizione più flessibile. In parallelo, l’intelligenza artificiale rappresenta un ulteriore strumento innovativo nel mondo dell’editoria, capace di personalizzare l’esperienza di lettura attraverso algoritmi che suggeriscono libri in base ai gusti e alla cronologia dell’utente. L’IA, inoltre, preannuncia un futuro in cui sarà possibile creare libri interattivi e personalizzati, con trame influenzabili dal lettore, rendendo la narrazione più immersiva e dinamica. Gli strumenti di analisi semantica avanzata, infine, promettono di rendere i testi complessi più accessibili, permettendo a chiunque di fruire di contenuti che altrimenti risulterebbero impegnativi, indipendentemente dal livello di competenza. In questo scenario in continua evoluzione, i nuovi media digitali e l’IA stanno cambiando il panorama della lettura, aprendo strade inedite per scoprire, imparare e vivere le storie.

Buone Pratiche di Promozione della Lettura: Progetti e Iniziative

Promuovere la lettura è un obiettivo educativo fondamentale, specialmente in un’epoca caratterizzata da rapide trasformazioni digitali e dalla predominanza dell’informazione visiva e immediata. La lettura, oltre ad essere un mezzo per arricchire la cultura personale, rappresenta un’opportunità per sviluppare il pensiero critico, la capacità di riflessione e la comprensione delle complessità del mondo. Per questo motivo, sono sempre più diffuse nelle scuole e nelle università attività di promozione della lettura, anche in contesti caratterizzati da curriculi fortemente orientati alle scienze e alla tecnica. In questi casi, si introduce la teoria della complessità di Edgar Morin, che promuove un approccio integrato tra sapere umanistico e scientifico-tecnico, sottolineando l’importanza di un’educazione che superi le divisioni tra le discipline per comprendere meglio la complessità del reale.

Tra le buone pratiche per avvicinare i giovani alla lettura, vi sono attività come gli incontri con gli autori, che permettono agli studenti di conoscere direttamente chi ha scritto il libro che stanno leggendo, offrendo loro un’occasione per approfondire i temi e le intenzioni dell’opera. Il Book Swap, o scambio di libri, è un’altra iniziativa coinvolgente: non solo offre la possibilità di condividere e scoprire nuovi titoli, ma crea un senso di comunità e appartenenza tra lettori. Laboratori di lettura, in cui si analizzano testi in modo interattivo, e attività di debate, che incoraggiano gli studenti a confrontarsi sui contenuti dei libri letti, stimolano la riflessione critica e la capacità di argomentare. La drammatizzazione e la creazione di cortometraggi basati sui libri permettono agli studenti di esplorare il testo in modo creativo, aiutandoli a comprendere i personaggi e le tematiche in modo più profondo e personale.

In Italia, programmi nazionali come #ioleggoperché, Libriamoci e Il Maggio dei Libri sono diventati esempi di buone pratiche per promuovere la lettura e avvicinare le nuove generazioni al piacere dei libri. #ioleggoperché, ad esempio, incoraggia le donazioni di libri alle scuole, alimentando le biblioteche scolastiche e rendendo i libri più accessibili a tutti gli studenti. Libriamoci, invece, promuove giornate di lettura ad alta voce nelle scuole, in cui autori, attori e volontari leggono testi selezionati, creando un’atmosfera coinvolgente e stimolante per gli studenti. Il Maggio dei Libri offre una serie di eventi ed incontri con autori, illustratori e artisti, stimolando la lettura anche in contesti extra-scolastici e promuovendo l’idea che il libro sia uno strumento di crescita e di scoperta personale e collettiva.

Anche le scuole stesse possono giocare un ruolo fondamentale nella promozione della lettura, trasformando le biblioteche scolastiche in veri e propri centri culturali, dove gli studenti possono partecipare a maratone di lettura, club del libro e incontri tematici. Collaborazioni con autori, illustratori e altri professionisti del mondo editoriale consentono di arricchire ulteriormente queste iniziative, offrendo agli studenti l’opportunità di esplorare il processo creativo e di comprendere meglio il valore della narrativa e della saggistica. Inoltre, organizzare giornate dedicate alla lettura, magari con angoli di lettura all’aperto o allestimenti ispirati ai mondi dei libri, trasforma la lettura in un’esperienza sociale, stimolando la curiosità e la partecipazione attiva degli studenti.

In definitiva, le buone pratiche di promozione della lettura vanno oltre la semplice lettura individuale, trasformandola in un’attività partecipativa e inclusiva. In un mondo che richiede sempre più capacità di comprensione critica e di analisi delle complessità, promuovere la lettura diventa una missione che mira a formare cittadini consapevoli, capaci di navigare nel vasto mare delle informazioni con un bagaglio culturale e intellettuale solido.

Una Visione Globale: La Promozione della Lettura nel Mondo

A livello internazionale, la promozione della lettura è riconosciuta come una priorità fondamentale per lo sviluppo culturale e sociale delle comunità. In Europa, iniziative come Europe Readr mirano a incentivare la lettura tra i giovani adulti, creando spazi pubblici per il dialogo e il dibattito su valori europei condivisi, sostenibilità e urbanismo. Questo progetto, sostenuto dall’Unione Europea, offre una piattaforma digitale gratuita che raccoglie opere letterarie contemporanee, accessibili a tutti i cittadini europei, promuovendo una cultura della lettura inclusiva e critica.

In America Latina, iniziative come Bibliotecas para Todos si concentrano sulla diffusione dei libri nelle aree svantaggiate, collaborando con biblioteche nazionali per creare e rafforzare spazi di lettura inclusivi. Questo progetto, promosso dalla ONCE, mira a garantire l’accesso alla cultura e all’informazione per le persone con disabilità visive, dotando le biblioteche di materiali in braille, audiolibri e tecnologie assistive.

Queste politiche culturali si stanno adattando alle nuove tecnologie per democratizzare ulteriormente l’accesso alla conoscenza. L’uso di piattaforme digitali, ebook e audiolibri consente di superare le barriere geografiche e fisiche, rendendo la lettura più accessibile a diverse fasce della popolazione. La consapevolezza che la lettura è un diritto universale spinge governi e organizzazioni a implementare strategie innovative, integrando strumenti digitali e promuovendo programmi educativi che incoraggiano l’abitudine alla lettura fin dalla giovane età. Questi sforzi sono essenziali per costruire società più informate, coese e capaci di affrontare le sfide del futuro con una solida base culturale.

Conclusioni

La lettura, pur evolvendosi nel tempo, rimane una forza trasformativa che ci arricchisce come individui e come società. Dai libri su carta ai formati digitali, dagli audiolibri ai podcast, ogni supporto rappresenta un canale unico per esplorare la complessità della realtà e del pensiero umano. Le iniziative per promuovere la lettura, sostenute a livello globale, dimostrano che leggere non è solo un piacere o un dovere scolastico, ma un diritto universale, capace di democratizzare la conoscenza e di costruire una società più coesa e consapevole.

Guardando al futuro, l’intelligenza artificiale e le connessioni neurali promettono di rivoluzionare ulteriormente il nostro rapporto con i libri. Immaginiamo un mondo in cui l’IA suggerisce letture perfettamente adattate alle nostre emozioni e aspirazioni, o in cui le esperienze di lettura si arricchiscono grazie a media sensoriali immersivi che ci fanno “sentire” e “vivere” ogni parola. La lettura potrebbe non essere più confinata alla vista o all’udito, ma diventare un’esperienza completa, che coinvolge ogni senso, immergendoci in mondi costruiti non solo dalle parole, ma anche dai suoni, dai profumi e dalle sensazioni.

In questo scenario, la lettura evolve da semplice atto individuale a connessione profonda tra l’uomo e la conoscenza, tra il sogno e la realtà. Il futuro della lettura è un viaggio senza fine, dove ogni libro, ogni storia, continua a ricordarci che siamo qui per scoprire, sentire e, soprattutto, sognare.

Nota 14 ottobre 2024, AOODPIT 6951

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Ai Direttori generali e ai Dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali
ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche statali e ai Coordinatori delle scuole paritarie per il tramite dei rispettivi UU.SS.RR.
p.c. all’Ufficio di Gabinetto SEDE
A IIS “F. Gonzaga” di Castiglione delle Stiviere (MN)
MNIS00300G@pec.istruzione.it
IIS “Marco Polo” di Bari
BAIS05900B@pec.istruzione.it
Liceo Scientifico “A. Romita” di Campobasso
CBPS01000B@pec.istruzione.it
IC “Amanzio-Ranucci-Alfieri” di Marano di Napoli
NAIC8FU00X@pec.istruzione.it
IPIA “A. Pacinotti” di Pontedera (PI)
PIRI02000G@pec.istruzione.it
IC “G. Perlasca” di Roma
RMIC81000E@pec.istruzione.it
Liceo Classico e Scientifico “Massimo D’Azeglio” di Torino
TOPC070004@pec.istruzione.it
IIS “Savoia – Benincasa” di Ancona
ANIS01200G@pec.istruzione.it
IC “L. Da Vinci” di Decimomannu (CA)
CAIC84300E@pec.istruzione.it
Convitto Nazionale “G. B. Vico” di Chieti
CHVC010004@pec.istruzione.it
Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro
CZPC060004@pec.istruzione.it
IIS “F. Maurolico” di Messina
MEIS02900X@pec.istruzione.it
IC “Ing. Carlo Stradi” di Maranello (MO)
MOIC83400Q@pec.istruzione.it
ITET “A. Capitini” di Perugia
PGTD11000Q@pec.istruzione.it
IC “Baragiano – Bella” (PZ)
PZIC82400Q@pec.istruzione.it
ITCT “A. Fossati – M. da Passano” di La Spezia
SPTD110005@pec.istruzione.it
Liceo Scientifico “Giovanni Marinelli” di Udine
UDPS010008@pec.istruzione.it
I.I.S. “Masotto” di Noventa Vicentina (VI)
VIIS00400E@pec.istruzione.it

Oggetto: Seminario nazionale Biblioteche Scolastiche & Dirigenti Scolastici. Roma, 19 e 20 novembre 2024.

Nota 20 settembre 2024, AOODPIT 6663

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Ai Direttori generali e ai Dirigenti preposti gli Uffici Scolastici Regionali
All’Ufficio speciale di lingua slovena presso l’Ufficio scolastico regionale per il Friuli-Venezia Giulia
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola delle località ladine di Bolzano
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di Trento
Al Sovrintendente agli studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie per il tramite dei rispettivi UU.SS.RR.

Oggetto: Progetto didattico: La Bellezza della Lettura: Leggere, Leggere, Leggere!

Nota 11 settembre 2024, AOODGSIP 2664

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica
Ufficio II

Ai Direttori generali e Dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali
Al Dipartimento istruzione – Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca – Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine – Bolzano
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e, per il loro tramite Ai Dirigenti di tutte le Istituzioni scolastiche statali e paritarie
e, p. c. Alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Dipartimento per l’informazione e l’editoria
All’Ufficio di Gabinetto
Al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
LORO E-MAIL

Oggetto: Promozione della lettura in classe – Contributi a favore delle istituzioni scolastiche statali e paritarie erogati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, ai sensi all’articolo 1, comma 389, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, come sostituito dall’articolo 1, comma 320, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 – E.F. 2024

Nota 28 maggio 2024, AOODGSIP 1719

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico
Ufficio II

Ai Dirigenti Scolastici di tutti gli Istituti Scolastici
e, p.c. Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali
Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

Oggetto: Iniziativa nazionale #ioleggoperché – Edizione 2024, dal 9 al 17 novembre 2024.

Nota 21 maggio 2024, AOODGSIP 1650

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine Bolzano
Al Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie
e p.c. Al Capo di Gabinetto -SEDE-
Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione -SEDE-
Al Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali -SEDE-

Oggetto: Le “Biblioteche scolastiche al Quirinale” – Primo incontro il 22 maggio 2024.

#ioleggoperché 2023

Quasi seicentomila nuovi libri grazie a #ioleggoperché, la grande iniziativa sociale di AIE a favore delle biblioteche scolastiche 

#ioleggoperché si supera: 582 mila volumi donati da cittadini (482.749) ed editori (100.000) 

Cipolletta (AIE): “Un risultato eccezionale possibile solo grazie a una grande squadra” 

Il Ministro Sangiuliano: “Avvicinare e incoraggiare i giovani alla lettura è un impegno meritorio. Che ciò possa avvenire anche grazie a #ioleggoperchè è un grande risultato” 

Il Ministro Valditara: Il libro è lo strumento fondamentale per avvicinare i nostri giovani alla sensibilità” 

I titoli più donati: Il Piccolo Principe, Il ladro di foglie, Il meraviglioso mago di Oz, La fabbrica di cioccolato 

Milano, 18 dicembre 2023 – Quasi 600 mila nuovi libri nelle biblioteche scolastiche italiane, oltre 3 milioni in otto anni: è questo il bilancio straordinario dell’ottava edizione di #ioleggoperché,la campagna nazionale organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. Sono in totale 582.749 i libri donati (482.749 dai cittadini e 100.000 dagli editori) nelle 3.609 librerie aderenti per le 25.394 scuole e i 330 nidi iscritti al progetto. 

L’iniziativa – organizzata dal 2016 da AIE – è resa possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il supporto di Fondazione Cariplo e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori

“È stato raggiunto un risultato davvero eccezionale – ha sottolineato il presidente di AIE, Innocenzo Cipolletta –. Sfiorare i 600 mila libri in una sola edizione e tre milioni di libri nuovi in otto anni è la conferma che le scuole italiane hanno sempre più necessità di libri e con #ioleggoperché, edizione dopo edizione, contribuiamo a rispondere a questo bisogno che va di pari passo con il nostro obiettivo di creare nuovi lettori. Lo facciamo con una grande squadra, composta dagli editori e dalla filiera del libro, certamente, ma anche dalle Istituzioni, dai media e ovviamente dalle scuole e dai cittadini tutti. Insieme stiamo cercando di cambiare le cose”. 

“Avvicinare e incoraggiare i giovani alla lettura – ha dichiarato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – è un impegno nobile e meritorio, perché consente di far comprendere a ragazze e ragazzi il valore racchiuso tra le pagine di un libro. Chiunque provi piacere nel leggere sa di poter attingere a spunti, riflessioni, esperienze altrimenti inaccessibili con un gesto importante: dedicare il proprio tempo a immergersi nel racconto delle pagine di un romanzo, nell’analisi e lo studio di un saggio o nella bellezza intuitiva di una poesia. Che ciò possa avvenire anche grazie a #ioleggoperchè è un grande risultato”. 

“Anche quest’anno ho aderito a #ioleggoperché, un’iniziativa che serve ad appassionare alla lettura – ha sottolineato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara –. Il libro, ancor più in questa società dell’intelligenza artificiale, è uno strumento fondamentale per avvicinare i nostri giovani alla sensibilità e alla profondità”. 

Quella che si è svolta dal 4 al 12 novembre è stata l’edizione di #ioleggoperché più partecipata di sempre e i numeri lo confermano: le donazioni, infatti, sono cresciute a livello nazionale del 10% circa rispetto al 2022. E sono così suddivise percentualmente tra le varie aree dello stivale: Nord Ovest (31%), Nord Est (27%), Centro (21%), Isole (5%), Sud (16%) (qui il link per “Donazioni del pubblico per area geografica e per grado scolastico”).  

Le Regioni in cui si è donato di più sono Lombardia (19,5%), Emilia-Romagna, Veneto, Toscana, Piemonte, Lazio seguite da Puglia, Campania, Marche, Sicilia (qui il link) per “Libri donati regione per regione”). In cima alla classifica dei comuni più generosi troviamo Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli, Parma, seguiti da Firenze, Palermo, Salerno, Varese. Tra le province svettano, oltre a Milano RomaTorinoVicenzaBolognaNapoliFirenzeBari

La scuola che ha ottenuto il maggior numero di libri (ben 867) per la sua biblioteca è la scuola dell’infanzia “Cuore di Mamma” di Triggiano (BA).La seguono quattro scuole di I grado che hanno ricevuto più di 500 libri ciascuna: “S. Pertini” di Savona, “A. Brofferio” di Asti, “B. Pasquini” di Massa e Cozzile (PT), “Pirandello-Svevo” di Napoli (qui il link per “Scuole che hanno ricevuto più libri”). 

È infine “Potere ai bambini” di Varese la libreria da cui sono transitati più libri (1.839) per l’iniziativa (qui il link per “Librerie che hanno raccolto più libri”). 

Tra i titoli più amati, richiesti dalle scuole e donati dai cittadini, troviamo come di consuetudine al primo posto “Il Piccolo Principe”, seguito da “Il ladro di foglie”, “Il meraviglioso mago di Oz”, “La fabbrica di cioccolato” (qui il link per “Libri più donati”). 

L’ATTENZIONE AI TERRITORI PIÙ FRAGILI 

Tra gli obiettivi dichiarati di questa ottava edizione c’è quello di concentrarsi sui contesti più fragili per portare libri a bambini e ragazzi laddove mancano maggiormente.  

Oltre alla donazione speciale di oltre 4.000 nuovi libri, che arriverà a gennaio 2024 nelle scuole dell’Emilia-Romagna per aiutare a ricostruire le biblioteche scolastiche danneggiate dall’alluvione della scorsa primavera, un’attenzione particolare è stata riservata anche alla Toscana, per la quale – in supporto agli istituti colpiti dall’alluvione proprio nei giorni delle donazioni – l’iniziativa è stata prolungata di una settimana.  

Caivano si è svolto un progetto speciale di contrasto alla povertà educativa attraverso i libri e l’educazione alla lettura all’Istituto superiore “F. Morano”, che ha ricevuto da AIE – in collaborazione con le case editrici Einaudi e Mondadori – una donazione di libri appositamente selezionati. Grazie alla storica collaborazione tra #ioleggoperché e Libriamoci, la campagna nazionale di promozione della lettura del Centro per il libro e la lettura, l’Istituto ha ospitato Mariolina Camilleri e Maurizio De Giovanni in una serie di incontri pensati per avvicinare i ragazzi alla lettura.  

Prosegue inoltre #ioleggoperchéLAB-Calabria, il progetto diretto dall’Università della Calabria e nato a novembre 2022 in un territorio come quello calabrese in cui si accentua la necessità di realizzareinterventi specifici per la promozione della lettura attraverso programmi in grado di prolungare gli effetti benefici raccolti da #ioleggoperché. 

#IOLEGGOPERCHÉLAB-NIDI  

Protagonisti di questa edizione – per il secondo anno consecutivo – anche i 330 asili nido che grazie al progetto pilota #ioleggoperchéLAB-NIDIrealizzato da AIE in stretta collaborazione con Fondazione Cariplo, hanno potuto partecipare alla settimana di donazioni di #ioleggoperché. Tanti i cittadini che si sono recati in libreria e hanno regalato un libro ai nidi selezionati nei contesti fragili della Regione Lombardia e delle province piemontesi di Novara e Verbano-Cusio-Ossola (ambito di lavoro di Fondazione Cariplo): l’iniziativa ha portato 3.853 libri nuovi nelle piccole biblioteche dei nidi (quasi il doppio rispetto al primo anno di sperimentazione), che si sommano ai 3.300 donati da AIE e Fondazione Cariplo per lo sviluppo di progetti di lettura nella fascia dei piccolissimi (0-3).  

Ma #ioleggoperchéLAB-NIDI non si ferma qui: l’impatto dell’iniziativa sui nidi coinvolti sarà anche quest’anno oggetto di una misurazione a cura dell’Ufficio studi AIE, i cui risultati verranno presentati nella primavera del 2024.  

LA COMUNICAZIONE E IL SOSTEGNO DI CULTURA, SPORT E ISTITUZIONI 

La campagna nazionale di donazioni si è aperta il 4 novembre con la mobilitazione delle istituzioni, di tutto il mondo del libro, della cultura e dello spettacolo: testimonial, scrittori, editori, esponenti delle istituzioni hanno invitato ad andare in libreria e donare libri alle biblioteche delle scuole di tutta Italia. Lo stesso Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si è recato personalmente in libreria a Milano e ha donato due libri a due scuole

Un sostegno significativo è venuto anche dal mondo dello sport: oltre a Sofia Goggia, campionessa olimpica e Ambassador di #ioleggoperché insieme a Rudy Zerbi, anche Lega Serie A Lega Serie B e i rispettivi Club sono scesi in campo per il progetto, entrando sul terreno di gioco con in mano un libro che hanno poi donato ai bambini con loro schierati.  

Anche quest’anno grande è stato il sostegno nel mondo della TV e della radio: una campagna sociale che ha visto oltre 1.200 passaggi dello spot di #ioleggoperché 2023 negli spazi sociali di Sky, Mediaset e La7 e negli spazi istituzionali RAI grazie al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

Rai Radio2, radio ufficiale di #ioleggoperché per il terzo anno consecutivo, ha tenuto alta l’attenzione sull’iniziativa, così come conduttori e conduttrici delle quattro reti hanno citato la campagna attraverso appelli nei programmi televisivi e radiofonici

Si conferma la crescita costante di #ioleggoperché anche sui social media. Rispetto all’edizione precedente, gli utenti raggiunti sono aumentati del 22% dall’inizio delle iscrizioni e, nella sola settimana di donazioni, i canali dell’iniziativa hanno avuto 13 milioni di visualizzazioni, raggiungendo 5 milioni di persone.  

I PROSSIMI STEP: CONTEST 2023 E CONTRIBUTO EDITORI  

La settimana di donazioni ha visto anche la grande partecipazione di scuole e librerie al contest 2023, il cui tema è stato Diventare grandi con i libri. 600 scuole si sono messe alla prova, senza limiti di fantasia, interpretando il tema del contest e organizzando le migliori attività per promuovere le donazioni alla propria biblioteca scolastica. Il prossimo appuntamento è a gennaio, quando le dieci scuole dei quattro gradi scolastici più creative saranno premiate, grazie ad AIE e al Ministero della Cultura, con 10 buoni da 1.000 euro da spendere per l’acquisto di libri. 

Adesso il testimone passa agli editori: l’ultima “tappa” di #ioleggoperché, prevista per la primavera 2024, sarà proprio il loro contributo di 100.000 volumi nuovi destinati alle biblioteche scolastiche. 

Sul canale YouTube di #ioleggoperché è disponibile il video conclusivo dell’ottava edizione

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#ioleggoperché è una iniziativa di AIE – Associazione Italiana Editori, resa possibile dal sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il supporto di Fondazione Cariplo e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Ha il sostegno di Lega Serie A, Lega Serie B, Mediafriends e Rai Per la Sostenibilità – ESG.  

Mediapartner: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, la Repubblica, La7, Mediaset TGcom24, Rai, Sky, Giornale della Libreria, Il Libraio.  

Radio ufficiale: Rai Radio2  

Technical Partner: Mondadori Libri  

Per saperne di più: www.ioleggoperche.it 

  

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Libriamoci

“Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” torna dal 13 al 18 novembre 2023: lettura ad alta voce come strumento di libertà

Mettere in pausa la realtà per sognare, viaggiare nel tempo per esplorare mondi incantati e, soprattutto, imparare a pensare. La decima edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole è un vero e proprio inno alla libertà, quella più piena, che solo la lettura può dare. Se leggi ti lib(e)ri è il tema scelto quest’anno per la campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, che da lunedì 13 a sabato 18 novembre 2023 torna per portare in primo piano la lettura ad alta voce nelle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, invitandole a ideare e organizzare iniziative, sia in presenza sia online, con l’obiettivo di far germogliare nei più giovani il seme di una passione che li accompagnerà per tutta la vita. A tal proposito da quest’anno c’è una grande novità: l’estensione del progetto agli asili nido e alle scuole materne, per promuovere la lettura ad alta voce sin dalla nascita sottolineandone l’imprescindibile importanza nel percorso di crescita di ciascuno. E affinché leggere si trasformi in un’abitudine quotidiana, in continuità progettuale con la storica campagna “primaverile” del Centro per il libro e la lettura, Il Maggio dei Libri, da quest’anno sarà possibile partecipare a da Libriamoci al Maggio, una modalità che permette di aderire realizzando attività continuative che inizino a partire dal 13 novembre e si concludano entro il 31 maggio 2024.

Dall’apertura della campagna ai piccolissimi alla possibilità di prolungarla sino alle soglie dell’estate, la volontà del Centro per il libro e la lettura di fare dei libri un’abitudine condivisa e irrinunciabile è chiara e decisa, perfettamente condensata nelle parole del suo presidente, Marino Sinibaldi: “Liberi di conoscere, liberi di sognare, liberi di creare. Le tre declinazioni che abbiamo scelto per il tema generale di questa edizione di Libriamoci descrivono bene quello che intendiamo associare alla lettura: una libertà non passiva, una consapevolezza della propria autonomia che, soprattutto di fronte a minacce di vario tipo, è importante si formi presto nella vita di ognuno e ognuna”.  

LIBRIAMOCI E #IOLEGGOPERCHÉ

Orgogliosi di lavorare fianco a fianco per il conseguimento di obiettivi comuni quali la valorizzazione e la promozione della cultura, il Centro per il libro e la lettura rinnova la sinergia con #ioleggoperché, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) volta ad accrescere il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche. Anche quest’anno la conclusione di #ioleggoperchè (4-12 novembre) segnerà l’inizio della decima edizione di Libriamoci, che si svolgerà dal 13 al 18 novembre, in un ideale passaggio di testimone che vede nella conclusione di una campagna l’inizio dell’altra.

TEMA ISTITUZIONALE E FILONI

Evadere dal presente o immergervisi totalmente, rileggere o saltare le pagine, interrompersi a ogni capoverso o continuare fino a perdere il senso del tempo. Tra le tante, opposte libertà che concede l’esercizio del leggere, ce n’è una che non prevede contrari né inversioni: quella di pensare. Il lettore è libero perché il suo pensiero è ampio, critico perché allenato al dubbio, difficile da dominare perché desideroso di conoscere. Consapevole di questo e costantemente impegnato nel promuovere il ruolo imprescindibile della lettura come strumento di crescita personale e comunitaria, il Centro per il libro e la lettura ha scelto Se leggi ti lib(e)ri come tema istituzionale della decima edizione di Libriamoci, dando così forma al proprio invito a considerare la lettura come espressione di libertà e il libro come chiave per ottenerla.

Come ogni anno il tema istituzionale della campagna è declinato in tre filoni tematici, pensati per ispirare docenti e lettori nella realizzazione delle attività. Suggerimenti che non sono in alcun modo vincolanti, validi come guida da seguire o spunti per nuovi percorsi di lettura, tutti da esplorare.

  • Lib(e)ri di conoscere – “Leggo per legittima difesa”, recita una citazione tanto vera quanto celebre. Perché è solo leggendo, approfondendo ciò che ci circonda, che siamo in grado di emanciparci dallo stato di spettatori per diventare attori consapevoli del nostro presente. È a questa prospettiva che guarda questo filone tematico, particolarmente adatto agli studenti della scuola secondaria in cui il piacere della lettura incontra il mondo dell’informazione. Dalla lettura dei giornali ai reportage dei professionisti del settore, dalla saggistica alla narrativa storica, uno spazio in cui le testimonianze di ieri e di oggi generano riflessioni, promuovono confronti e affinano il pensiero.
  • Lib(e)ri di sognare – Leggere: esiste forse un modo migliore per sognare? Il libro come strumento d’accesso a mondi fantastici, storie appassionanti, personaggi indimenticabili che offrono la possibilità di viaggiare, conoscere e confrontarci, moltiplicando le nostre esperienze senza muoverci di un centimetro. La grande narrativa a tutto tondo e le biografie più avvincenti, i classici del fantasy e il graphic novel trovano spazio in questo secondo filone tematico, perfetto per gli studenti di ogni ordine e grado desiderosi di perdersi tra storie e mondi fantastici, reali o immaginari.  
  • Lib(e)ri di creare – Spazio all’arte di inventare rime, di combinare parole, suoni e immagini per esprimere emozioni e lasciarsi trasportare nel regno della fantasia. Dedicato alla poesia, questo filone mescola lettura e creatività, facendo appello alla capacità di ciascuno di generare meraviglia grazie allo sconfinato potere delle parole. Dalle filastrocche per i lettori più piccoli alle antologie poetiche che fanno parte della programmazione scolastica superiore, passando per i testi delle canzoni o le competizioni “poetry slam”, il verso poetico diventa così lo strumento preferito di ogni studente per liberare la propria immaginazione.  

COME PARTECIPARE
Partecipare a Libriamoci è semplice: gli insegnanti interessati dovranno soltanto iscriversi alla banca dati sul sito libriamoci.cepell.it, già attiva, e registrare le proprie attività di lettura. Dopo la convalida delle iniziative inserite, sarà possibile scaricare dalla propria area utente in banca dati l’attestato ufficiale di partecipazione. Inoltre, se i docenti hanno piacere di ospitare in classe un lettore volontarioin presenza o a distanza, potranno farne richiesta alla segreteria organizzativa compilando l’apposito modulo disponibile sul sito.

Il sito libriamoci.cepell.it, fulcro digitale della campagna, consentirà di visualizzare, su una cartina dell’Italia, le attività inserite nella banca dati e fornirà suggerimenti di lettura, bibliografie tematiche, un elenco di buone pratiche da condividere, materiali utili da scaricare e notizie. Sui social network, inoltre, sono sempre attivi la pagina Facebook facebook.com/libriamociascuola/ e l’account twitter.com/LibriamociAS, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci.

libriamoci.cepell.it
www.cepell.it

Premio Nazionale Nati per Leggere

PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE
Al via la XV edizione

Al via la XV edizione del Premio Nazionale Nati per Leggere, riconoscimento che premia la migliore produzione editoriale per l’infanzia, i progetti bibliotecari per la promozione della lettura condivisa e il lavoro dei pediatri per incentivare la lettura in famiglia.
Istituito nel 2009 dalla Regione Piemonte, il Premio è realizzato in sodalizio con la Fondazione Circolo dei lettori, la Città di Torino, il Salone Internazionale del Libro, il Coordinamento Nati per Leggere e la rivista LiBeR. Sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha ricevuto il patrocinio della sezione italiana Ibby e una medaglia della Presidenza della Repubblica italiana.

La giuria di quest’anno, variegata e composita per età, provenienza e competenze professionali, è guidata dai Presidenti Rita Valentino Merletti, saggista e studiosa di letteratura per l’infanzia, e Luigi Paladin, psicologo, saggista ed esperto in psicopedagogia della lettura. Katia Rossi, bibliotecaria per l’infanzia presso la Biblioteca di Verbania, ne è la Vice-Presidente.

La XV edizione vede in giuria:

•  Amalia Maria Amendola, dal Lazio, funzionaria bibliotecaria del Ministero della Cultura;
•   Domenico Bartolini, dalla Toscana, ex direttore della rivista LiBeR.
•   Marta Bianco, dal Piemonte, libraia e proprietaria della Libreria Bufò di Torino;
•  Letizia Bolzani, dalla Svizzera, giornalista e responsabile per l’Istituto Svizzero Media e Ragazzi della rivista Il Folletto e del podcast Tutt’orecchi;
•   Nunzio Colarocchio, dal Molise, pediatra;
•   Franco Fornaroli, dalla Lombardia, bibliotecario e presidente di IBBY Italia;
•   Tiziana Scarcella, dalla Calabria, bibliotecaria;
•   Francesca Sisto, dal Piemonte, pedagogista;
•  Chiara Toscano, dal Piemonte, educatrice e referente per i Servizi educativi della Città di Torino.

Il Premio si compone di diverse sezioni, dedicate a case editricibiblioteche e pediatri.
La scadenza di presentazione delle candidature è mercoledì 31 gennaio 2024.

Per candidarsi e ricevere maggiori informazioni: premionatiperleggere@circololettori.it 

Nota 16 ottobre 2023, AOODGSIP 4323

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico

Agli Uffici Scolastici Regionali
Al Dipartimento istruzione – Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca – Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine – Bolzano
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e p.c. Ai Dirigenti di tutte le Istituzioni scolastiche statali e paritarie
Al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Al Dipartimento per l’informazione e l’editoria

Oggetto: Promozione della lettura in classe – Apertura piattaforma: rilevazione adesioni istituzioni scolastiche statali e paritarie ai contributi erogati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Legge 27 dicembre 2019, n. 160, articolo 1, commi 389 e 390- E.F. 2023.

Esposizione libri sui 140 anni di Pinocchio

La Biblioteca del Ministero dell’Istruzione e del Merito celebra il 140° anniversario della pubblicazione del libro “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” con un’esposizione di volumi dedicata.

La mostra sarà visitabile dal 7 e fino al prossimo 21 luglio, nell’ambito dell’iniziativa “Il libro del mese”.

Al centro dell’esposizione, allestita nella Sala dell’Emeroteca del Ministero, è posto il volume dal titolo “Pinocchio in versi” di Anna Maria Perini Bartorelli, libro illustrato edito a Roma nel 1967, dono personale dell’autrice alla Biblioteca del Ministero.

La mostra prosegue con “Opere” di Carlo Collodi, testo pubblicato nella collana “I Meridiani” di Mondadori che contiene, oltre a “Le avventure di Pinocchio”, anche “Macchiette”, “Occhi e nasi” e “Storie allegre”. In visione anche “The adventures of Pinocchio and Pip, or the little rose-coloured monkey”, tradotto in inglese da Isopel May e illustrato da Will Nickless, pubblicato a Londra-Glasgow nel 1954 dall’editore Collins. L’allestimento mette a disposizione dei visitatori sussidiari scolastici e saggi su Collodi, scrittore ed educatore. Chiude il percorso il volume “Letteratura italiana. I minori. Quarto volume” del 1962 pubblicato dall’editore Marzorati di Milano, contenente un approfondimento sulla vita e le opere di Collodi.

L’esposizione sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 15:00.