01 2004

Nota 28 gennaio 2004
Mobilità del personale Docente, educativo e ATA – A.S. 2004-2005

Ordinanza 28 gennaio 2004, n. 9
Mobilità del personale Docente, educativo e ATA – A.S. 2004-2005

Circolare 27 gennaio 2004, n. 7
Assistenti lingua straniera

Nota 26 gennaio 2004
Concorso “Tabula Praenestina”

23 gennaio Riforme e Controriforme

Il 23 gennaio 2004 il Consiglio dei Ministri approva il decreto legislativo di riforma della scuola dell’infanzia e del primo ciclo ” (…) concernente il primo modulo dell’attuazione della “riforma Moratti”, relativa al funzionamento della scuola dell’infanzia (triennale) e del primo ciclo dell’istruzione: scuola primaria (quinquennale) e scuola secondaria di primo grado (triennale). E’ ampliata la fascia d’età delle bambine e dei bambini che accedono alla scuola dell’infanzia e alla scuola primari e rimodulato il monte ore annuale delle attività educative; il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado avverrà previa valutazione positiva e non più con un esame di Stato, come è attualmente l’esame di licenza elementare previsto alla fine del primo ciclo. L’inglese è la prima lingua comunitaria da insegnare agli allievi della scuola primaria; nella scuola secondaria di primo grado verrà insegnata una seconda lingua dell’Unione europea e saranno possibili piani di studio personalizzati; tali piani comprendono lo studio dell’informatica fin dalla prima classe della scuola primaria e l’alfabetizzazione tecnologica fino al termine del primo ciclo. E’ particolarmente rilevante la finalità sancita dal provvedimento di accogliere e valorizzare le diversità individuali, comprese quelle derivanti dalla disabilità. Il decreto ha ricevuto il parere della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari competenti“.

In Educazione&Scuola:

Decreto Legislativo 23 gennaio 2004
Schema di decreto legislativo concernente la definizione delle norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo dell’istruzione, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53

Nota 23 gennaio 2004
Convegno “Una visione del mondo”

Avviso 23 gennaio 2004
Invio verbali elettorali R.S.U.

Avviso 23 gennaio 2004
Misura 1.1h – Progetto Helianthus 2

Nota 22 gennaio 2004
Progetto Italia-Russia

Nota 22 gennaio 2004
Concorso Scuola Militare “Nunziatella”

Nota 21 gennaio 2004
Contributi alle Scuole Paritarie a.f. 2004

Avviso 20 gennaio 2004
Scuole Italiane all’Estero

Circolare 17 gennaio 2004, n. 5
Tasse Scolastiche 2004-2005

17 gennaio Esami di Stato 2004

Con il decreto ministeriale 17 gennaio 2004, n. 3 il MIUR rende note le materie della seconda prova scritta per gli esami di Stato 2003-2004

In Educazione&Scuola:

Decreto 17 gennaio 2004, n. 4
Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore. Numero dei componenti le commissioni d’esame. Anno scolastico 2003/2004

Decreto 17 gennaio 2004, n. 3
Materie Seconda Prova Esami di Stato 2003-2004

Nota 16 gennaio 2004
Dirigenti amministrativi e Scolastici

Accordo Quadro 15 gennaio 2004
Accordo tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per la definizione degli standard formativi minimi in attuazione dell’accordo quadro sancito in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003

Nota 14 gennaio 2004
Assistenti di Lingua all’estero

Nota 14 gennaio 2004
Olimpiadi delle Scienze Naturali

Nota 14 gennaio 2004
Olimpiade Internazionale Lingua Russa

Avviso 14 gennaio 2004
Programma Leonardo da Vinci

Nota 14 gennaio 2004
Gli studenti fanno vedere Marte, Luna e pianeti

Avviso 14 gennaio 2004
Da Arcetri ai confini dell’Universo

Avviso 14 gennaio 2004
Gli studenti fanno vedere le stelle

Nota 13 gennaio 2004
Kit di ricezione satellitare

Nota 13 gennaio 2004
Insegnamento della religione cattolica

Circolare 13 gennaio 2004, n. 2
Iscrizioni Scuole A.S. 2004-2005

Nota 12 gennaio 2004
Vola con Internet

Nota 12 gennaio 2004
Rilevazioni integrative dati: chiarimenti

Nota 12 gennaio 2004
Avviso Leonardo da Vinci

Circolare Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 12 gennaio 2004, Prot. 47_MOT2/C
Decreto 20 giugno 2003 – Recepimento della direttiva 2001/85/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 novembre 2001, e della rettifica, concernente le disposizioni speciali da applicare ai veicoli adibiti al trasporto passeggeri aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e recante modifica delle direttive 70/156/CEE e 97/27/CE.
Autobus allestiti per accogliere anche i passeggeri con ridotta capacità motoria.

Legge 9 gennaio 2004, n. 6 (in GU 19 gennaio 2004, n. 14)
Introduzione nel libro primo, titolo XII, del codice civile del capo I, relativo all’istituzione dell’amministrazione di sostegno e modifica degli articoli 388, 414, 417, 418, 424, 426, 427 e 429 del codice civile in materia di interdizione e di inabilitazione, nonché relative norme di attuazione, di coordinamento e finali

Legge 9 gennaio 2004, n. 4 (in GU 17 Gennaio 2004, n. 13)
Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Nota 9 gennaio 2004
Handicap e Integrazione scolstica

Nota 2 gennaio 2004
Rifinanziamento ex LSU 2004

Nota 2 gennaio 2004
Contratti Co.Co.Co. anno 2004

01 – 31 gennaio Attività Sindacale

Proseguono gli incontri di ARAN e MIUR con le OOSS su:

Sul tema si veda la rubrica di Educazione&Scuola:

Nel settore Archivio di Educazione&Scuola:

Parlamento

Camera
Aula
Commissioni
7a 29 Interrogazioni a risposta immediata
7a 12, 13, 20, 21 Il 21 gennaio la Commissione approva la proposta di parere favorevole, con condizioni e osservazioni del relatore sullo schema di decreto legislativo di riforma della scuola dell’infanzia e del primo ciclo
Senato
Aula
Commissioni
7a 20, 21 Il 21 gennaio la Commissione approva a maggioranza lo schema di parere favorevole con osservazioni del presidente relatore sullo schema di decreto legislativo di riforma della scuola dell’infanzia e del primo ciclo
7a 14, 28, 29 DdL AC nn. 2529, 2148, 2310, Reclutamento docenti

Governo

29 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10.45 a Palazzo Chigi.

(…) Successivamente il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Moratti:
– uno schema di regolamento che disciplina gli ordinamenti didattici, i requisiti di idoneità dei docenti e delle sedi, la programmazione e lo sviluppo delle istituzioni di alta formazione artistica e coreutica (Accademie di belle arti, Accademia nazionale di danza, Accademia nazionale di arte drammatica, Istituti superiori per le industrie artistiche, Conservatori di musica ed Istituti musicali pareggiati); il provvedimento sarà trasmesso al Consiglio di Stato ed alle Commissioni parlamentari per i pareri prescritti; (…)
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni, ha riferito al Consiglio sull’insediamento del nuovo Osservatorio nazionale sulla famiglia, avvenuto il 27 gennaio. Si tratta di una rete di 25 Comuni, con Bologna capofila, coadiuvati da rappresentanti delle Regioni e del Forum delle Associazioni di settore.
Nell’anno internazionale della famiglia, proclamato per il 2004, l’Osservatorio svolgerà un delicato compito di supporto e di raccordo fra istituzioni, con l’obiettivo del consolidamento di un welfare che veda la famiglia quale soggetto sociale attivo nei processi decisionali che la riguardino, volano di coesione sociale e modello di solidarietà fra generazioni.
Sono obiettivi dell’Osservatorio, tra gli altri, misure a sostegno del reddito e della natalità per giovani coppie, nonchè interventi per i problemi della donna nella famiglia e nel lavoro, per il perseguimento dei quali si avvarrà della collaborazione del terzo settore e dell’associazionismo sociale. (…)
La seduta ha avuto termine alle ore 14,20.

23 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10.15 a Palazzo Chigi:

(…) Successivamente il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Moratti:
– un decreto legislativo concernente il primo modulo dell’attuazione della “riforma Moratti”, relativa al funzionamento della scuola dell’infanzia (triennale) e del primo ciclo dell’istruzione: scuola primaria (quinquennale) e scuola secondaria di primo grado (triennale). E’ ampliata la fascia d’età delle bambine e dei bambini che accedono alla scuola dell’infanzia e alla scuola primari e rimodulato il monte ore annuale delle attività educative; il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado avverrà previa valutazione positiva e non più con un esame di Stato, come è attualmente l’esame di licenza elementare previsto alla fine del primo ciclo. L’inglese è la prima lingua comunitaria da insegnare agli allievi della scuola primaria; nella scuola secondaria di primo grado verrà insegnata una seconda lingua dell’Unione europea e saranno possibili piani di studio personalizzati; tali piani comprendono lo studio dell’informatica fin dalla prima classe della scuola primaria e l’alfabetizzazione tecnologica fino al termine del primo ciclo. E’ particolarmente rilevante la finalità sancita dal provvedimento di accogliere e valorizzare le diversità individuali, comprese quelle derivanti dalla disabilità. Il decreto ha ricevuto il parere della Conferenza unificata e delle Commissioni parlamentari competenti; (…)
La seduta ha avuto termine alle ore 12.25.

16 Il Consiglio dei Ministri si è riunito alle ore 10.10 a Palazzo Chigi

Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti: (…)
su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Moratti:
– un disegno di legge che delega il Governo ad operare il riordino delle norme che regolano lo stato giuridico dei professori universitari, garantendo una selezione adeguata alla qualità delle funzioni da svolgere e forme di flessibilità nel rapporto di lavoro; le linee direttrici della riforma, di cui il disegno di legge traccia la struttura portante (che verrà definita dai decreti legislativi di attuazione), prevedono anzitutto il superamento dell’attuale assetto che attribuisce alle Università la competenza a bandire ed espletare le procedure per il reclutamento dei docenti; con l’obiettivo di una migliore qualità della docenza, favorita dal superamento di localismi accademici, la nuova logica prevede elenchi nazionali, per distinti settori scientifici, di professori di prima e di seconda fascia ai quali le Università attingeranno per il conferimento degli incarichi. Viene delineato anche un nuovo sistema di reclutamento dei ricercatori, coerente con gli indirizzi europei; eliminata inoltre la distinzione fra “tempo pieno” e “tempo definito” e reso compatibile il rapporto di lavoro con attività variamente retribuite; (…)
La seduta ha avuto termine alle ore 13.05.

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