Archivi categoria: Formazione

Salone dello Studente 2025

Il Salone dello Studente 2025 si terrà in diverse città italiane con il tour nazionale organizzato da Campus. 

L’evento principale si svolgerà a Roma alla Fiera di Roma dal 18 al 20 novembre, ma il tour include tappe anche a Milano (16-17 ottobre), Torino (22-23 ottobre), Reggio Calabria (29-30 ottobre), Firenze (5-6 novembre), Napoli (26-27 novembre), Pescara (3-4 dicembre), Bari (10-12 dicembre) e Sassari (17-18 dicembre).


Il 16 e 17 ottobre il Ministero dell’Istruzione e del Merito sarà al Salone dello Studente di Milano, presso il Parco Esposizioni Novegro, con uno spazio istituzionale dedicato a studenti, famiglie, al mondo della scuola e all’innovazione didattica.

All’interno dello stand ministeriale si alterneranno incontri e momenti di approfondimento. Saranno ospiti del Ministero anche le scuole che hanno attivato la filiera 4+2 per illustrare a studenti e genitori la nuova offerta formativa fortemente voluta dal Ministro Giuseppe Valditara.

Nei due giorni di evento, dalle 9:00 alle 13:30, sarà attivo un Info Point gestito dal personale del Ministero e dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, pronto a dialogare con i visitatori, rispondere a domande e offrire approfondimenti sulle politiche educative e sulle riforme in corso, con materiale informativo sulle iniziative del Ministero e pubblicazioni specifiche sull’orientamento. Sarà presente anche la Direzione generale per gli affari internazionali, con l’obiettivo di raccogliere spunti e proposte dalle scuole in tema di internazionalizzazione.

Tra le iniziative in programma, l’esperienza immersiva “What’s Next ITS Academy” nel metaverso che, grazie a visori di realtà aumentata consentirà di scoprire l’offerta formativa degli ITS. Ci saranno, poi, il punto informativo sulla filiera tecnologico-professionale 4+2, con la partecipazione degli ITS Academy delle 10 aree tecnologiche e le dimostrazioni di primo soccorso a cura di INAIL, nell’ambito della campagna ministeriale “Mi stai a cuore” volta a sensibilizzare scuole, studenti e famiglie sul primo soccorso e sull’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE). Le attività in collaborazione con INAIL, in particolare, saranno concentrate nella giornata del 16 ottobre,Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare.

Il programma

Next Gen Art

Dal 9 all’11 dicembre il Palazzo del Ministero dell’Istruzione e del Merito si è trasformato in un grande laboratorio di arte per studentesse, studenti e docenti da tutta Italia. Il MIM ha aperto le sue porte ad attività sulle arti in vista delle festività natalizie.

In tale occasione gli scaloni d’onore sono stati trasformati in una galleria di opere della tradizione iconografica della Natività, proiettate nelle cornici artistiche delle pareti.

L’albero di Natale allestito presso il Ministero, donato dall’Istituto agrario di Feltre (Belluno), è stato addobbato grazie ai laboratori curati da otto Licei artistici italiani, che hanno realizzato le decorazioni, utilizzando le eccellenze artistiche del territorio di provenienza, dalla seta alla ceramica, dal legno al vetro, dalle stoffe ai metalli.

Il laboratorio sull’arte presepiale si è svolto sotto la guida dei maestri presepisti della tradizione del presepio napoletano e del presepe ceramico castellano. Undici Licei artistici di nove regioni italiane hanno esplorato il presepe come rappresentazione tradizionale della cultura di un popolo, con l’obiettivo di co-progettare nuovi elementi creativi e riflettere sui valori civici e umani legati al Natale.

Le Équipe formative territoriali hanno coinvolto bambini e bambine della Scuola primaria in attività creative dedicate al tema delle stelle, interpretate come metafora dei sogni dei più piccoli, riflettendo sul gesto di “accendere le stelle” come simbolo della realizzazione dei propri desideri.

I docenti, all’interno di uno specifico laboratorio formativo, hanno esplorato la città, mappandone il paesaggio festivo, sperimentando metodologie didattiche innovative sulle tecniche fotografiche.

I laboratori si sono conclusi con l’accensione dell’albero di Natale, alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

Nota 11 dicembre 2025, AOODGOSV 95371

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Uffici per la Formazione presso gli Uffici Scolastici Regionali
e p.c. Al Capo di Gabinetto
Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
All’Unità di Missione PNRR
All’INDIRE
Ai Dirigenti scolastici delle Scuole capofila di ambito

Oggetto: Periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti e per i docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Attività formative per l’anno scolastico 2025-2026.

Rapporto Censis 2025

59° RAPPORTO SULLA SITUAZIONE SOCIALE DEL PAESE/2025

Venerdì 5 dicembre – ore 10:00
Cnel – Viale David Lubin, 2 – Roma

Intervengono:

Massimiliano Valerii – Consigliere delegato Censis
Giorgio De Rita – Segretario Generale Censis

Giunto alla 59ª edizione, il Rapporto Censis prosegue l’analisi e l’interpretazione dei più significativi fenomeni socio-economici del Paese, individuando i reali processi di trasformazione della società italiana. Su questi temi si soffermano le «Considerazioni generali» che introducono il Rapporto. Nella seconda parte, «La società italiana al 2025», vengono affrontati i processi di maggiore interesse emersi nel corso dell’anno. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza..

Giornata internazionale delle persone con disabilità

Il 3 dicembre si celebra la Giornata Internazionale delle persone con disabilità, una ricorrenza istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) con l’intento di promuovere la piena inclusione, la tutela dei diritti e la valorizzazione della dignità delle persone con disabilità in ogni ambito della società.
In questo contesto, il ruolo che ogni scuola educante è chiamato a svolgere si configura come essenziale per costruire ambienti realmente inclusivi,  attraverso azioni concrete volte a stimolare autonomia, socializzazione e valorizzazione delle competenze, nell’intento di far comprendere ad alunni e studenti che promuovere società inclusive significa promuovere un equo progresso sociale. 
In coerenza con questi principi, il Ministero dell’Istruzione e del Merito prosegue il proprio impegno nella promozione di una scuola che, ponendo lo studente “al centro” della propria azione, sia aperta, accogliente, priva di barriere, capace di offrire apprendimenti personalizzati.

In tale prospettiva si inseriscono i provvedimenti adottati dal Ministero, miranti a garantire la continuità didattica agli studenti con disabilità, le risorse destinate all’eliminazione di barriere architettoniche, all’acquisto di sussidi ed ausili didattici, all’istruzione domiciliare e ospedaliera, nonché le progettualità tese a favorire la consapevolezza di alunni e studenti in materia di diritti delle persone con disabilità, oltreché la diffusione di una cultura della solidarietà e della partecipazione attiva.
Nel promuovere questa giornata, il Ministero auspica che le Istituzioni scolastiche realizzino iniziative di sensibilizzazione e formazione sui temi relativi alla disabilità e al valore dell’inclusione, anche attraverso l’organizzazione di forum, discussioni pubbliche e campagne informative, con l’obiettivo di sviluppare nuovi strumenti, strategie e risorse per favorire l’inclusione, da sempre punto cardine del sistema educativo italiano e sensibilizzare l’intera comunità scolastica sul significato autentico di questa giornata.

Il messaggio del Ministro

Il 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, ribadiamo il nostro impegno per una scuola realmente inclusiva, capace di valorizzare i talenti di ogni studentessa e ogni studente. Per la prima volta quest’anno i genitori hanno potuto confermare il docente precario di sostegno per i loro figli garantendo la continuità didattica, nel frattempo abbiamo anche avviato un grande piano di abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole, di specializzazione dei docenti di sostegno e di assunzione di precari. Proseguiremo con sempre maggiore determinazione lungo queste direttrici per realizzare le finalità della nostra scuola costituzionale.

Nota 2 dicembre 2025, AOODGFIESD 40819

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale
Direzione generale per l’edilizia scolastica, le risorse e il supporto alle
istituzioni scolastiche

Ai Dirigenti scolastici e Direttori servizi generali e amministrativi Scuole secondarie di secondo grado

Oggetto: Convegno “Intelligenza artificiale e semplificazione amministrativa”, 21 gennaio 2026, 10.00-13.00, presso l’Università Europea di Roma.

Nota 2 dicembre 2025, AOODGFIESD 40817

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale
Direzione generale per l’edilizia scolastica, le risorse e il supporto alle istituzioni scolastiche
Ai Dirigenti scolastici Scuole secondarie di secondo grado

Oggetto: “Intelligenza artificiale e fake news” presso l’Università Europea di Roma.

Job&Orienta

34a edizione di JOB&Orienta

Si è aperta mercoledì 26 novembre la 34a edizione di JOB&Orientail salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in fiera a Verona fino a sabato 29 novembre, che nell’Anno europeo dell’educazione alla cittadinanza digitale sceglie come focus tematico “Tra intelligenza naturale e intelligenza artificiale: competenze per il futuro”, per raccontare il ruolo chiave della formazione e delle competenze nel garantire un equilibrio virtuoso tra le enormi potenzialità delle nuove tecnologie e il valore insostituibile delle persone. 

Alle ore 11, nell’Area Forum (padiglione 9), l’inaugurazione ufficiale del Salone ha visto l’intervento Federico BRICOLO, presidente di Veronafiere, Damiano TOMMASI, sindaco del Comune di Verona, Flavio Massimo PASINI, presidente della Provincia di Verona, Andrea FALTRACCO, amministratore delegato del gruppo Athesis, Chiara LEARDINI, rettrice dell’Università di Verona, Valeria MANTOVAN, assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari opportunità della Regione del Veneto, e Paola FRASSINETTI, sottosegretaria di Stato al Ministero dell’istruzione e del Merito.
A seguire, alle ore 11.45 sempre nell’Area Forum, si è tenuto l’evento “Manus futuri. Mani che accendono menti” dal titolo “Iefp: l’eccellenza ibrida. Talenti 4.0 per la competitività del Veneto” a cura della Regione del Veneto, in collaborazione con Forma Veneto e Veronafiere, un appuntamento per valorizzare il ruolo della formazione professionale che vede in Veneto un modello di eccellenza. 

Nei giorni di manifestazione sono numerosi gli ospiti dal mondo delle istituzioni e della politica, dell’economia e della cultura, a partire dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che sarà a JOB&Orienta sabato 29, intervenendo a un convegno sul tema della filiera formativa tecnologica professionale “4+2”, che dal prossimo anno scolastico, conclusa la prima fase sperimentale, diventerà ordinamentale nel sistema nazionale di istruzione e formazione.

Nelle quattro giornate, grazie all’ampia area espositiva e al fitto calendario di appuntamenti, JOB&Orienta creerà spazi di dibattito e confronto tra gli attori del sistema, istituzionali e non solo, proporrà ai docenti e agli operatori momenti di aggiornamento e formazione (anche su nuove tecnologie e AI), offrirà agli studenti e alle famiglie strumenti utili di orientamento alle scelte scolastiche e ai giovani supporto nella ricerca attiva di un lavoro di qualità, partendo da un’analisi delle figure professionali più ricercate e le competenze oggi richieste. 

Per la seconda volta a JOB&Orienta, inoltre, anche il Festival del Futuro, promosso da Gruppo Editoriale Athesis e MIT Sloan Management Review Italia, con il supporto di Eccellenze d’Impresa.

La manifestazione, a partecipazione libera e gratuita previa registrazione, è promossa da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali; vede il patrocinio di Rai Veneto e la mediapartnership di Rai Cultura e TGR.


Il MIM parteciperà alla manifestazione di Verona con un ampio programma di eventi, laboratori, seminari, per un totale di circa 70 appuntamenti dedicati a scuole, studenti e famiglie e cinque dedicati a temi di maggior rilievo, quali la filiera tecnologico-professionale, l’orientamento, l’Intelligenza Artificiale.

Le iniziative in programma sono realizzate grazie alla collaborazione con le Direzioni generali del MIM, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e altri partner istituzionali, fra cui il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati, l’ACI-Automobile Club d’Italia, l’INAIL e Unioncamere.

Un ricco palinsesto che metterà al centro l’orientamento, la personalizzazione della didattica e degli apprendimenti, la valorizzazione dei talenti, la Filiera tecnologico-professionale 4+2 e il Liceo del Made in Italy, gli sviluppi dell’Intelligenza Artificiale connessi con il settore dell’Istruzione.

Il MIM sarà presente anche con un ampio spazio presso il Padiglione 9, un vero e proprio Campus dell’orientamento, in cui ci saranno desk informativi per aggiornare scuole, famiglie e studenti e per fornire materiali utili per l’orientamento scolastico, in vista delle prossime iscrizioni. Il padiglione è organizzato in spazi fisici raccolti sulla base delle aree tecnologiche e delle diverse filiere, dove saranno presenti scuole e ITS per dare spazio e visibilità all’offerta formativa del sistema di Istruzione.

Presso l’area ministeriale si terranno appuntamenti, laboratori e incontri nei quali si parlerà di indirizzi di studio, innovazione nella didattica e ci saranno anche momenti dedicati allo sport.

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sarà presente il 29 novembre.

Nota 29 novembre 2025, AOODGSIP 3977

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica

Ai Dirigenti Scolastici e ai Coordinatori delle Istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione statali e paritarie
Ai Direttori generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici scolastici regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia autonoma di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le località ladine di Bolzano
Al Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e, p. c. Al Capo di Gabinetto
Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
All’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica
Ai Presidenti delle Federazioni FISH e FAND
Alle Associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari
All’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità Presidenza del Consiglio dei ministri

Oggetto: 3 dicembre Celebrazione della Giornata internazionale delle persone con disabilità

Nota 28 novembre 2025, AOODGSIP 3966

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica

Ai Direttori Generali e ai Dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine Bolzano
Al Dipartimento istruzione e cultura della Provincia Autonoma di Trento
e p.c. Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
Ai Referenti per la didattica della Shoah
Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche di primo e secondo ciclo d’istruzione statali e paritarie
Ai Dirigenti dei Circoli didattici

Oggetto: Celebrazioni del Giorno della Memoria, 27 gennaio 2026 – ricognizione delle iniziative territoriali

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

UNICEF Italia lancia l’Officina UNICEF Young Mobile “Una di noi” e presenta i risultati del sondaggio U-Report sulla violenza di genere.

È possibile seguire l’Officina qui: https://www.youtube.com/watch?v=vRJuDuQSaiU

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’UNICEF Italia organizza la seconda edizione dell’Officina UNICEF Young Mobile  “Una di noi” Talk dell’UNICEF contro la violenza di genere  con i ragazzi e le ragazze dell’Istituto “San Benedetto Einaudi Mattei” di Latina, in collaborazione con l’Istituto Vittorio Veneto Salvemini, e presenta i risultati di un sondaggio, realizzato sulla piattaforma U-Report dell’UNICEF, che ha coinvolto circa 450 ragazzi e ragazze in tutta Italia; dalle risposte emerge una consapevolezza crescente sul tema: la maggior parte dei giovani riconosce come violenti non solo i gesti fisici, ma anche atteggiamenti quotidiani come l’isolamento “per amore” (39%), le battute sessiste (26%) e la diffusione di immagini private senza consenso (18%).

L’incontro che prende il via alle 10.00, sarà aperto dal Presidente dell’UNICEF Italia Nicola Graziano, e moderato dal Portavoce UNICEF Italia, Andrea Iacomini, grazie alla collaborazione con la Presidente Michela Verga e di tutto il Comitato UNICEF di Latina.

Parlare di violenza di genere a scuola, in famiglia e in ogni luogo di approfondimento, significa costruire una società civile consapevole e attenta, capace di riconoscere i segnali di disagio e di promuovere il rispetto reciproco e l’ascolto necessari per vivere relazioni umane sane e costruttive.” — ha dichiarato Nicola Graziano, Presidente dell’UNICEF Italia. “L’Officina Young Mobile di oggi vuole stimolare un momento di confronto e riflessione che ha come protagonisti i giovani e le giovani: ascoltarli e coinvolgerli rappresenta un passo indispensabile per renderli consapevoli e sensibili su un tema quanto mai attuale. La violenza, in particolare quella di genere, non va mai accettata e non va mai taciuta.”

Per la giornata l’UNICEF Italia ha lanciato un sondaggio, attraverso la piattaforma digitale indipendente U-Report, ideata e realizzata con il sostegno dell’UNICEF per favorire la partecipazione dei giovani, i cui risultati verranno analizzati con gli studenti e le studentesse dell’Istituto San Benedetto Einaudi Mattei e dell’Istituto Vittorio Veneto Salvemini di Latina.

RISULTATI DEL SONDAGGIO:

Il sondaggio U-Report ha coinvolto circa 450 ragazze e ragazzi in tutta Italia con l’obiettivo di esplorare la percezione giovanile sulla violenza di genere e sulle sue forme più diffuse.
Dalle risposte emerge una consapevolezza crescente sul tema:

  • Le parole più associate alla violenza sono abuso, femminicidio, discriminazione, omofobia, a conferma di una visione ampia e articolata del fenomeno.
    Quasi la metà dei rispondenti (41%) ritiene che gli stereotipi di genere abbiano un ruolo decisivo nel generare comportamenti discriminatori, mentre il 65% considera inaccettabili i comportamenti di controllo del partner.
  • Sul tema del consenso, emerge la necessità di parlarne di più e chiarirne il significato: il32% dei giovani afferma che se ne discute ancora troppo poco.
    Tra le principali cause che impediscono alle vittime di chiedere aiuto, vengono indicate lapaura (21%), il giudizio sociale (39%) e la dipendenza affettiva o economica (14%).
  • Per quanto riguarda la prevenzione, i partecipanti chiedono soprattutto educazione all’affettività e al rispetto (38%), seguita da regole più severe (27%), ascolto psicologico accessibile (24%) e formazione per adulti e docenti (11%).

Nel complesso, i dati delineano l’immagine di una generazione consapevole e sensibile, capace di riconoscere anche le forme più sottili della violenza di genere. I giovani fanno sentire con forza la propria voce, chiedendo più dialogo, educazione e ascolto.  È una richiesta chiara di partecipazione e cambiamento: costruire relazioni positive, basate su rispetto, libertà e parità, per costruire una cultura dei diritti e dell’inclusione.

L’Officina UNICEF Young Mobile è il talk dell’UNICEF dedicato al dialogo con ragazze e ragazzi sui temi dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e costituisce una declinazione del più ampio Programma Officine UNICEF promosso su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di allargare la platea delle persone impegnate per il cambiamento, richiamare l’attenzione della società civile e ribadire la centralità dei diritti delle ragazze e dei ragazzi, offrendo loro uno spazio di partecipazione autentica, in coerenza con i principi fondamentali sanciti dalla Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Nota 25 novembre 2025, AOODGCASIS 7567

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale
Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica

Ai Dirigenti scolastici/Coordinatori didattici delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie secondarie di primo e secondo grado

Oggetto: JOB&Orienta 2025 – Invito a seguire in streaming l’evento “Crescere nel digitale: tra IA, realtà immersive e sicurezza cyber” il 27 novembre 2025

Lettera 21 novembre 2025, AOOGABMI 204093


Il Ministro dell’Istruzione e del Merito

22 novembre 2025 – Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole

Nota 21 novembre 2025, AOODGSIP 3810

Ministero dell’istruzione e del merito
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento e il contrasto alla dispersione scolastica

Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione statali e paritarie di ogni ordine e grado
Ai Direttori generali e Dirigenti titolari degli Uffici Scolastici Regionali
Al Dipartimento istruzione Provincia Autonoma di Trento
Alla Sovrintendenza Scolastica per la Provincia di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendenza Scolastica per le Località Ladine di Bolzano
Alla Sovrintendenza agli studi per la Regione Valle d’Aosta
e, p.c. Al Capo di Gabinetto
Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Al Capo del Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale

Oggetto: 25 novembre 2025 – Messaggio del Ministro dell’istruzione e del merito per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne


Il Ministro dell’Istruzione e del Merito

25 novembre 2025 – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza

UNICEF: più di 400 milioni di bambini nel mondo – oltre 1 su 5 nei paesi a basso e medio reddito – vivono in condizioni di povertà, privati di almeno due beni di prima necessità come nutrizione e servizi igienici – nuovo Rapporto.

  • 118 milioni di bambini subiscono tre o più situazioni di deprivazione e 17 milioni ne subiscono quattro o più.
  • Oltre il 19% dei bambini nel mondo vive in condizioni di estrema povertà monetaria, sopravvivendo con meno di 3 dollari al giorno.
  • Il rapporto include un’analisi su 37 paesi ad alto reddito, che mostra che circa 50 milioni di bambini – ovvero il 23% della popolazione di bambini in questi paesi – vivono in condizioni di povertà monetaria relativa: in Francia, Svizzera e Regno Unito la povertà dei bambini è aumentata di oltre il 20%. In Italia il tasso di povertà monetaria relativa dei bambini è al 23,2% nel 2023.

20 novembre 2025 – Secondo il rapporto dell’UNICEF pubblicato oggi in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, più di 1 bambino su 5 nei paesi a basso e medio reddito, ovvero 417 milioni, si trova in condizioni di grave deprivazione in almeno due aree fondamentali per la sua salute, il suo sviluppo e il suo benessere.

Il rapporto La condizione dell’infanzia nel mondo 2025: porre fine alla povertà dei bambini – Il nostro imperativo comune” si basa sui dati provenienti da oltre 130 paesi a basso e medio reddito per valutare l’entità della povertà multidimensionale misurando le privazioni in sei categorie: istruzione, salute, condizione abitativa, nutrizione, servizi igienici e acqua. L’analisi mostra che 118 milioni di bambini subiscono tre o più situazioni di deprivazione e 17 milioni ne subiscono quattro o più.

“I bambini che crescono in condizioni di povertà e sono privati di beni essenziali come una buona alimentazione, servizi igienici adeguati e una casa, subiscono conseguenze devastanti per la loro salute e il loro sviluppo”, ha affermato Catherine Russell, Direttrice Generale dell’UNICEF. “Ma non deve essere per forza così. Quando i Governi si impegnano a porre fine alla povertà dei bambini attuando politiche efficaci, possono aprire un mondo di possibilità per i bambini”.

I tassi più elevati di povertà multidimensionale tra i bambini si concentrano nell’Africa subsahariana e nell’Asia meridionale. In Ciad, ad esempio, il 64% dei bambini subisce due o più gravi deprivazioni e poco meno del 25% ne subisce tre o più.

I servizi igienici rappresentano la deprivazione grave più diffusa: il 65% dei bambini non ha accesso a una toilette nei paesi a basso reddito, il 26% nei paesi a reddito medio-basso e l’11% nei paesi a reddito medio-alto. La mancanza di servizi igienici adeguati può aumentare l’esposizione dei bambini alle malattie.

La percentuale di bambini che subiscono una o più deprivazioni gravi nei paesi a basso e medio reddito è scesa dal 51% nel 2013 al 41% nel 2023, in gran parte grazie alla priorità data ai diritti dei bambini nelle politiche nazionali e nella pianificazione economica. Tuttavia, i progressi stanno rallentando. I conflitti, le crisi climatiche e ambientali, i cambiamenti demografici, l’aumento del debito pubblico e il divario tecnologico sempre più ampio stanno aggravando la povertà. Allo stesso tempo, i tagli senza precedenti agli Aiuti Pubblici allo Sviluppo (APS) rischiano di aggravare la deprivazione dei bambini nei paesi a basso e medio reddito.

La povertà compromette la salute, lo sviluppo e l’apprendimento dei bambini, portando a prospettive di lavoro più deboli, una durata di vita più breve e un aumento dei tassi di depressione e ansia. Il rapporto sottolinea che i bambini più piccoli, quelli con disabilità e quelli che vivono in situazioni di crisi sono particolarmente vulnerabili.

Il rapporto esamina anche la povertà monetaria, che limita ulteriormente l’accesso dei bambini al cibo, all’istruzione e ai servizi sanitari. Secondo gli ultimi dati disponibili, oltre il 19% dei bambini nel mondo vive in condizioni di estrema povertà monetaria, sopravvivendo con meno di 3 dollari al giorno. Quasi il 90% di questi bambini si trova nell’Africa subsahariana e nell’Asia meridionale.

Il rapporto include un’analisi su 37 paesi ad alto reddito: circa 50 milioni di bambini – ovvero il 23% della popolazione di bambini in questi paesi – vivono in condizioni di povertà monetaria relativa, il che significa che il loro nucleo familiare ha un reddito significativamente inferiore rispetto alla maggior parte (del reddito) degli altri nel loro paese, limitando potenzialmente la loro capacità di partecipare pienamente alla vita quotidiana.

Sebbene tra il 2013 e il 2023 la povertà sia diminuita in media del 2,5% nei 37 paesi, in molti casi i progressi hanno subito una battuta d’arresto o hanno subito un’inversione di tendenza. In Francia, Svizzera e Regno Unito, ad esempio, la povertà dei bambini è aumentata di oltre il 20%. Nello stesso periodo, la Slovenia ha ridotto il suo tasso di povertà di oltre un quarto, in gran parte grazie a un solido sistema di prestazioni familiari e alla legislazione sul salario minimo.

ITALIA – “In Italia il tasso di povertà monetaria relativa dei bambini era circa al 25% fra il 2013 e il 2018, sceso al 23,2% nel 2023. Gli standard di vita fra il 2018 e il 2023 sono migliorati dell’8,6%, mentre la povertà di reddito relativa è migliorata del 5,3%. Nel 2024 i bambini nel nostro paese che vivevano in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale erano il 5,7%, un dato in forte calo rispetto al 2015. Tuttavia, nel 2022 il 32,9% dei bambini di 15 anni in Italia non disponeva di una stanza per sé”, ha dichiarato il Presidente dell’UNICEF Italia Nicola Graziano.

Il rapporto “La condizione dell’infanzia nel mondo 2025” sottolinea che porre fine alla povertà dei bambini è un obiettivo raggiungibile e sottolinea l’importanza di mettere al centro i diritti dei bambini, come delineato nella Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in tutte le strategie, le politiche e le azioni governative volte alla riduzione della povertà, attraverso alcune strategie:

  • Rendere la lotta alla povertà dei bambini una priorità nazionale.
  • Integrare le esigenze dei bambini nelle politiche economiche e nei bilanci.
  • Fornire programmi di protezione sociale, compreso il sostegno economico alle famiglie.
  • Ampliare l’accesso ai servizi pubblici essenziali, quali istruzione, assistenza sanitaria, acqua, servizi igienici, alimentazione e alloggio.
  • Promuovere un lavoro dignitoso per i genitori e coloro che si prendono cura dei bambini, al fine di rafforzare la loro sicurezza economica, strettamente legata al progresso dei bambini.

Il rapporto arriva in un momento in cui molti Governi in tutto il mondo stanno riducendo gli aiuti esteri. Secondo The Lancet, i tagli agli aiuti allo sviluppo potrebbero causare la morte di 4,5 milioni di bambini sotto i 5 anni entro il 2030. Allo stesso tempo, recenti stime dell’UNICEF mostrano che i tagli potrebbero lasciare ulteriori 6 milioni di bambini fuori dalla scuola entro il prossimo anno.

“Troppi bambini erano già privati dei loro bisogni primari, anche prima che la crisi finanziaria globale minacciasse di peggiorare ulteriormente la situazione”, ha concluso Russell. “Non è il momento di arretrare. È il momento di consolidare i progressi faticosamente raggiunti negli anni a favore dei bambini. I Governi e le imprese possono farlo rafforzando gli investimenti nei servizi fondamentali per i bambini, al fine di garantirne la salute e la protezione e assicurando loro l’accesso a beni essenziali come una buona alimentazione, soprattutto in contesti fragili e umanitari. Investire nei bambini significa garantire un mondo più sano e pacifico per tutti”.


Link al report integrale in inglesehttps://www.unicef.org/reports/state-of-worlds-children/2025

Link all’ analisi su povertà dei bambini nei paesi ricchi (in inglese): https://www.dropbox.com/scl/fi/xkot3ipp7utvptxk61udn/Supplement_HICs_SOWC_ChildPovertyBrief_181125.pdf?rlkey=e2vancdvkj3ny9i79qju7dntg&st=bl6q0n1n&dl=0

Foto e video: https://weshare.unicef.org/Package/2AM408QFREDM


UNICEF Italia: promosse iniziative in tutta Italia

“Vogliamo dedicare la Giornata mondiale dell’infanzia (20 novembre) al Diritto al Gioco, sancito dall’articolo 31 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, approvata 36 anni fa dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Questo diritto non è garantito nel mondo: circa 1 bambino su 5 fra i 2 e i 4 anni non gioca con le persone che se ne prendono cura a casa, mentre circa 1 su 8 sotto i 5 anni non ha giochi o giocattoli a casa; circa 4 bambini su 10 fra i 2 e i 4 anni non ricevono sufficienti interazioni o stimoli a casa; 1 bambino su 10 non pratica attività con le persone che se ne prendono cura.  Per tanti bambini che vivono in contesti di emergenza e vulnerabilità il gioco rappresenta un modo per ritrovare un senso di normalità” – ha dichiarato il Presidente dell’UNICEF Italia, Nicola Graziano

Nel corso della settimana, in tutta Italia, rappresentanti dell’UNICEF e volontari dei comitati locali saranno coinvolti in numerose iniziative dedicate all’anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia, con incontri nelle scuole, marce, laboratori, convegni, mostre, letture, attività ludiche e sportive in diverse città. 

Questi i principali appuntamenti:

·         20/11il Presidente dell’UNICEF Italia, Nicola Graziano, parteciperà al Seminario organizzato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme alla Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, su: “Crescere ed educare nell’era dell’Intelligenza Artificiale”, con un intervento sul Commento Generale n.25 del Comitato sui Diritti dell’Infanzia sui ‘I diritti dei minorenni in relazione all’ambiente digitale’;

·         20/11, in mattinata, l’UNICEF Italia parteciperà al Convegno organizzato dall’AGIA, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, “Essere figli di famiglie fragili”.

·         L’UNICEF lancia domani il nuovo rapporto “La condizione dell’infanzia nel mondo 2025” dedicato alla povertà dei bambini.  

·         UNICEF Italia e ANCI lanciano “Go Blue”: anche quest’anno l’UNICEF Italia e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI lanciano l’iniziativa ”Go Blue” e invitano tutte le amministrazioni comunali ad illuminare di blu un monumento o un edificio della città per ricordare con un gesto simbolico che per ogni bambino, bambina e adolescente ogni diritto deve essere garantito e attuato. Ad oggi hanno aderito all’iniziativa oltre 200 comuni, compresi molti capoluoghi.  Per conoscere l’iniziativa e l’elenco aggiornato dei Comuni che aderiscono: www.unicef.it/goblue

·         20/11: Marcia dei Diritti di Milano. L’UNICEF Italia ha organizzato la Marcia dei Diritti di Milano, quest’anno in collaborazione con la Fondazione Milano Cortina, con lo slogano “Diritti in campo, sport e gioco in libertà”. I partecipanti partiranno da Piazza XXV Aprile alle ore 9.30 per arrivare al Castello Sforzesco, dove saranno accolti da una rappresentanza delle istituzioni cittadine, da laboratori sui temi delle emozioni, del benessere, dei diritti e del linguaggio inclusivo. Alle 11.00 si terrà un momento conclusivo, alla presenza di Domenico De Maio – Education & Culture Director di Fondazione Milano Cortina 2026 – e Paolo Rozera – Direttore Generale dell’UNICEF Italia –  e l’Orchestra del Golfo Mistico. 

·         Iniziativa con le scuole: per celebrare la Giornata, l’UNICEF Italia ha rivolto alle scuole di ogni ordine e grado una proposta finalizzata alla promozione della conoscenza dei diritti di ogni bambina e bambino e in particolare del diritto al gioco con l’obiettivo di stimolare riflessione, consapevolezza e cittadinanza attiva.

·         Iniziativa con le Biblioteche: nell’ambito del protocollo d’Intesa con l’Associazione Italiana Biblioteche, l’UNICEF Italia ha invitato le biblioteche a celebrare la giornata e a predisporre uno scaffale dedicato ai Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e la possibilità di realizzare una lettura o un laboratorio dedicato ai Diritti dei bambini, con particolare attenzione al Diritto al gioco.  

·         Baby Pit Stop: L’UNICEF ha realizzato una speciale locandina dedicata alle mamme e ai papà da esporre nei Baby Pit Stop presenti in Italia per riflettere sulla crescita dei propri figli e sull’importanza del Diritto al Gioco. I Baby Pit Stop sono spazi sicuri dedicati alla cura dei bambini. 

·         Iniziative con le Aziende: Alcune aziende che aderiscono al programma dell’UNICEF “Impresa Amica” promuoveranno sui propri canali social messaggi celebrativi sulla Giornata per ricordare l’importanza della piena attuazione dei diritti dei bambini; L’Erbolario rinnova il proprio impegno al fianco dell’UNICEF Italia nella lotta contro la malnutrizione infantile, con una nuova donazione destinata all’acquisto di alimenti terapeutici pronti per l’uso (RUTF).

·         19/11: a Bressanone si terrà la prima assoluta dello spettacolo di luci e musica dedicato all’UNICEF dal titolo “OOPS”. Appuntamento alle ore 17.00 presso l’Hofburg di Bressanone, ideato e creato dagli artisti di luci francesi Spectaculaires con la colonna sonora composta per l’occasione dal Maestro Giorgio Moroder; inoltre presso la Hofburg di Bressanone, dal 21 novembre 2025 al 6 gennaio 2026, sarà visitabile la mostra fotografica Every Child is LIFE, organizzata da UNICEF Italia e The VII Foundation, dedicata ai bambini che nascono nel mondo.