Le elezioni per il rinnovo dei consigli di circolo/istituto scaduti per decorso triennio o per qualunque altra causa, nonché le eventuali elezioni suppletive nei casi previsti, si svolgono secondo la procedura ordinaria di cui al titolo III dell’ordinanza ministeriale n. 215 del 15 luglio 1991, modificata ed integrata dalle successive OO.MM. nn. 267, 293 e 277, rispettivamente datate 4 agosto 1995, 24 giugno 1996 e 17 giugno 1998.
Come previsto dalla Nota 19 settembre 2025, AOODGOSV. 42616, la data della votazione viene fissata dal Direttore Generale di ciascun Ufficio scolastico regionale, per il territorio di rispettiva competenza, in un giorno festivo dalle ore 8,00 alle ore 12,00 ed in quello successivo dalle ore 8,00 alle ore 13,30 non oltre il termine di 30 novembre e lunedì 1 dicembre 2025.
Il DPCM 23 marzo 2012 (*) stabilisce che le persone fisiche che ricevano retribuzioni o emolumenti a carico delle pubbliche finanze in ragione di un rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni
non possano percepire un trattamento retributivo annuale superiore a euro 293.658,95
debbano produrre all’amministrazione di appartenenza una dichiarazione ricognitiva di tutti gli incarichi comunque in atto a carico della finanza pubblica, entro il 30 novembre di ciascun anno.
(*)Art. 2 Soggetti destinatari
Sono soggetti destinatari delle disposizioni del presente decreto le persone fisiche che ricevano retribuzioni o emolumenti a carico delle pubbliche finanze in ragione di un rapporto di lavoro…. con le pubbliche amministrazioni…
Art. 3 Limite massimo retributivo
… il trattamento retributivo percepito annualmente …. non puo’ superare … euro 293.658,95 …
… A tale fine, i soggetti destinatari .. .sono tenuti a produrre all’amministrazione di appartenenza … una dichiarazione ricognitiva di tutti gli incarichi comunque in atto a carico della finanza pubblica…. A regime, tale dichiarazione e’ resa entro il 30 novembre di ciascun anno.
modulo A per il DS da inviare al direttore dell’USR
NB: scrivere una X nella casella [A] o, in alternativa, nella casella [B]
AL DIRIGENTE DELL’U.S.R. DEL …
OGGETTO: DICHIARAZIONE EX ART. 3 D.P.C.M. 23/3/2012
Io sottoscritta/o …, dirigente scolastico de …, in ottemperanza della disposizione di cui all’Art. 3, comma 2 del DPCM 23/3/2012, consapevole delle responsabilità derivanti da dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli Artt. 38 e 47 del DPR 445/2000, dichiaro quanto segue:
[A] di avere in atto, con pubbliche amministrazioni ex Art. 1, comma 2 del D.L.vo 165/2001 e s.m.i., il solo incarico di dirigente scolastico presso l’istituzione scolastica sopra richiamata;.
[B] di avere in atto, con pubbliche amministrazioni ex Art. 1, comma 2 del D.L.vo 165/2001 e s.m.i., in aggiunta all’incarico di dirigente scolastico presso l’istituzione scolastica sopra richiamata, i seguenti ulteriori incarichi:
modulo B per docenti e pers. ATA da inviare al proprio DS
NB: scrivere una X nella casella [A] o, in alternativa, nella casella [B]
AL DIRIGENTE SCOLASTICO DE …
OGGETTO: DICHIARAZIONE EX D.P.C.M. 23/3/2012
Io sottoscritta/o .., dipendente di questa istituzione scolastica in qualità di
[ ] docente [ ] TI [ ] TD
[ ] DSGA (eventuali note: …)
[ ] assistente amministrativo (eventuali note: …)
[ ] collaboratore scolastico (eventuali note: …)
[ ] altro …;
in ottemperanza della disposizione di cui all’Art. 3, comma 2 del DPCM 23/3/2012, consapevole delle responsabilità derivanti da dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli Artt. 38 e 47 del DPR 445/2000, dichiaro quanto segue:
[A] di avere in atto, con pubbliche amministrazioni ex Art. 1, comma 2 del D.L.vo 165/2001 e s.m.i., il solo incarico sopra indicato; gli emolumenti derivanti da tale incarico sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni contrattuali per tale tipologia di lavoro.
[B] di avere in atto, con pubbliche amministrazioni ex Art. 1, comma 2 del D.L.vo 165/2001 e s.m.i.,in aggiunta all’incarico sopra indicato, per il quale gli emolumenti sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni contrattuali per tale tipologia di lavoro, i seguenti ulteriori incarichi:
Avvisi 14 novembre 2025, AOODGPER 214203 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 206 – Costituzione delle commissioni giudicatrici
Avvisi 14 novembre 2025, AOODGPER 214206 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di I e II grado su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205 – Costituzione delle commissioni giudicatrici
Avviso 5 novembre 2025, AOODGPER 213230 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 206. Calendario della prova scritta
La prova scritta della procedura per titoli ed esami finalizzata al reclutamento del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno si svolge Giovedì 27 novembre 2025, nei turni Mattutino e Pomeridiano.
Avviso 5 novembre 2025, AOODGPER 213231 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205. Calendario della prova scritta
La prova scritta della procedura per titoli ed esami finalizzata al reclutamento del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno si svolge nei giorni di
Lunedì 1° dicembre 2025 turno Pomeridiano
Martedì 2 dicembre 2025 turno Mattutino e Pomeridiano
Giovedì 4 dicembre 2025 turno Mattutino e Pomeridiano
Venerdì 5 dicembre turno Mattutino e Pomeridiano
Decreto Dipartimentale 3 novembre 2025, AOODPIT 3287 Aggregazione delle procedure concorsuali per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del Decreto del Direttore generale per il personale scolastico 9 ottobre 2025, n. 2939
Concorso Docenti PNRR 3 Le domande di partecipazione poossono essere presentate sino al 29 ottobre 2025
Reclutamento IRC Il 16 e 17 luglio si svolge la procedura concorsuale per titoli ed esami per l’accesso al ruolo degli insegnanti di religione cattolica rispettivamente nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria di primo e secondo grado
Nota 11 aprile 2025, AOODGPER 89149 D.D.G. numero 808 dell’8 aprile 2025. Prova scritta suppletiva per coloro che hanno sostenuto la prova della sessione ordinaria nel turno pomeridiano del giorno 27 febbraio 2025 (turno 6) del concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di I e di II grado su posto comune e di sostegno, ai sensi dell’articolo 3, comma 8, del decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205. (Decreto direttoriale numero 3059 del 10 dicembre 2024) – ISTRUZIONI PER I CANDIDATI
Avviso 10 aprile 2025, AOODGPER 87883 Concorso ordinario personale docente scuola secondaria bandito con D.D.G. n. 3059/2024. Prova suppletiva ai sensi del D.D.G. n. 808 dell’8 aprile 2025. Calendario della prova scritta suppletiva
In data 25, 26 e 27 febbraio u.s. si sono svolte, in sei turni, le prove scritte del concorso ordinario per posti comuni e di sostegno bandito con decreto n. 3059 del 10 dicembre 2024. Ai candidati di ciascun turno sono stati sottoposti 50 quesiti a risposta multipla, di cui 40 volti all’accertamento delle conoscenze e competenze dei candidati in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, 5 relativi alla conoscenza della lingua inglese e 5 alle competenze digitali finalizzate alla didattica. In totale sono stati somministrati 300 quesiti a risposta multipla.
Tali quesiti sono stati predisposti dall’università incaricata a seguito di apposito avviso pubblico e, successivamente, validati dalla Commissione nazionale di cui all’art. 9, comma 4, del decreto ministeriale n. 205 del 2023 composta da docenti universitari, dirigenti tecnici, dirigenti scolastici e docenti.
In esito allo svolgimento delle prove scritte, sono pervenute 43 segnalazioni relative a quesiti ritenuti non corretti dai candidati.
Per ogni quesito segnalato è stata richiesta una puntuale analisi da parte della Commissione Nazionale che, a seguito di approfondita valutazione, ha riconosciuto la correttezza di tutti i quesiti, con l’eccezione del quesito n. 4 somministrato nel turno pomeridiano del giorno 27 febbraio, per il quale si è constatata l’assenza della risposta corretta tra le quattro proposte.
Pertanto, nel rispetto del principio della par condicio e a tutela degli interessi di tutti i partecipanti distribuiti sui sei turni, si ritiene necessario procedere all’annullamento del quesito in questione, senza attribuire alcun punteggio a prescindere dalla risposta data (o non data), e svolgere una prova suppletiva consistente nella somministrazione di un quesito sostitutivo del quesito n. 4 riconosciuto come errato a coloro che hanno sostenuto la prova nel turno pomeridiano del 27 febbraio u.s.
I destinatari della prova suppletiva che decidessero di non parteciparvi manterranno il punteggio conseguito nella prova svolta, senza conteggiare il quesito errato
La data di svolgimento della prova suppletiva è fissata al 5 maggio e sarà notificata con un apposito avviso pubblicato sul portale INPA (https://www.inpa.gov.it/). Inoltre, ai candidati interessati a sostenere la prova suppletiva sarà comunicato, tramite avviso degli Uffici scolastici regionali pubblicato sul portale INPA, l’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati e della durata della prova.
Sono calendarizzate per mercoledì 19 febbraio le prove scritte dei concorsi ordinari per l’assunzione in ruolo dei docenti su posto comune e su posto di sostegno nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria; dal 25 al 27 febbraio si terranno le prove per la scuola secondaria di I e di II grado. Si tratta di 239.100 candidati (36.772 per la scuola dell’infanzia e primaria, 202.328 per la scuola secondaria) che hanno presentato la domanda di iscrizione entro il 30 dicembre 2024. I posti a bando sono 8.355 per la scuola dell’infanzia e primaria e 10.677 per la scuola secondaria; i posti di sostegno rappresentano all’incirca un quarto dei posti a bando.
La prova è strutturata secondo una modalità già sperimentata nel concorso bandito nel 2023, che prevede 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare. Nello specifico, ciascun aspirante dovrà rispondere a 50 quesiti, 10 di contenuto pedagogico, 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali. Gli aspetti specificamente disciplinari verranno affrontati nella prova orale, cui – sulla base di una recente modifica normativa – avrà accesso un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso nella regione di destinazione per la specifica tipologia di posto, a condizione che il candidato consegua il punteggio minimo di 70 punti su 100.
Le prove si svolgeranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane. Il calendario specifico sarà comunicato a ciascun candidato da parte dell’Ufficio scolastico regionale competente per territorio.
Avvisi 19 dicembre 2024, AOODGPER 220890 – 220892 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente su posto comune e di sostegno – Costituzione delle commissioni giudicatrici
Aperte le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze finalizzate alla nomina a componente delle commissioni giudicatrici per il concorso PNRR2 scuola dell’infanzia, primaria, di I e II grado: le domande potranno essere presentate nel periodo compreso tra il 20 dicembre 2024 (ore 14,00) ed il 2 gennaio 2025 (ore 23,59).
Dalle ore 14.00 di mercoledì 11 dicembre 2024, fino alle 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024, sarà possibile presentare la domanda di partecipazione alle nuove procedure concorsuali ordinarie, nell’ambito del cosiddetto “concorso PNRR 2”, per le scuole di ogni ordine e grado.
“L’avvio dei nuovi concorsi segna una tappa fondamentale per rafforzare il sistema scolastico italiano”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “La selezione rientra nel piano del Governo per l’assunzione di 70.000 docenti entro il 2026: l’obiettivo è garantire agli studenti un’istruzione di qualità e al passo con le sfide del nostro tempo, che sappia sostenere e valorizzare i talenti di ciascuno. Con 19.032 posti a disposizione, di cui il 25% – pari a 4.840 cattedre – riservato al Sostegno, stiamo investendo su una scuola che sia motore di crescita e inclusione”.
Del totale dei posti messi a bando, 8.355 sono destinati alla Scuola primaria e dell’infanzia e 10.677 alla Scuola secondaria di I e II grado. Partecipano al concorso gli aspiranti docenti in possesso dell’abilitazione all’insegnamento.
Per la Scuola secondaria possono partecipare anche coloro che, in possesso del titolo di studio previsto, hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque oppure hanno acquisito i 24 CFU/CFA previsti dall’ordinamento. Inoltre, possono partecipare con riserva coloro che non hanno ancora concluso i percorsi abilitanti attivati nell’anno accademico 2023/2024.
Per i posti di sostegno è necessario il possesso della relativa specializzazione.
Le procedure, gestite su base regionale, saranno articolate in tre fasi:
1. prova scritta computer-based: consiste in 50 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 100 minuti, finalizzati a valutare le competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, nonché le competenze digitali e la conoscenza della lingua inglese. Alla prova scritta accedono i candidati in possesso dei titoli previsti per la partecipazione al concorso;
2. prova orale: volta ad accertare le specifiche competenze disciplinari, le competenze didattiche generali e la capacità di progettazione didattica. Vi accedono i candidati che hanno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta, entro il limite massimo del triplo dei posti a bando per la singola regione e classe di concorso;
3. valutazione dei titoli: riservata a coloro che hanno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova orale.
La graduatoria dei vincitori sarà determinata nel limite massimo dei posti a bando per la singola regione e classe di concorso. Le procedure concorsuali si concluderanno entro l’estate e i vincitori saranno assunti a decorrere dal 1° settembre 2025.
Si sono concluse le prove scritte del concorso per la Scuola dell’Infanzia e per la Primaria e stanno procedendo quelle per la Secondaria. I posti messi a bando complessivamente sono 44.654. “L’obiettivo che ci siamo prefissi è dare maggiore stabilità ai docenti, contrastando il precariato, e favorendo la continuità didattica per gli studenti, garantendo altresì la presenza di insegnanti motivati e adeguatamente formati”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “L’alta percentuale di ammessi all’orale”, continua Valditara, “testimonia la preparazione dei futuri componenti di una classe docente che verrà selezionata anche in base all’attitudine all’insegnamento”.
Si sono svolti lunedì 11 (sessione mattutina e pomeridiana) e martedì 12 marzo (sessione mattutina) i tre turni di prove scritte del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 15.340 docenti, su posti comuni e di sostegno, nella Scuola dell’infanzia e nella Scuola primaria.
Mercoledì 13 e giovedì 14 marzo si sono svolte le prime quattro delle dieci sessioni di prove scritte del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 29.314 docenti, su posti comuni e di sostegno, nella Scuola secondaria di I e II grado.
I candidati presenti alle tre sessioni per la Scuola dell’infanzia e per la Primaria sono stati 55.676, dei quali 44.615 sono stati ammessi alla prova orale.
I candidati presenti ai primi quattro turni per la Secondaria di I e II grado sono stati 130.252, dei quali 113.543 sono stati ammessi alla prova orale.
Dati regionali
Sintesi dei dati relativi alle procedure concorsuali
Concorso Scuola dell’infanzia e Scuola primaria:
Numero candidati: 69.117;
Numero posti a bando: 15.340.
Ciascun candidato, sulla base dei titoli posseduti, ha avuto la possibilità di iscriversi a un numero massimo di quattro procedure su base regionale (Infanzia posto comune; Infanzia sostegno; Primaria posto comune; Primaria sostegno). In concreto, i 69.117 candidati hanno presentato 115.830 domande.
Le domande sono così suddivise fra posti comuni e di sostegno:
Posti comuni: 98.986 domande per 4.955 posti;
Posti di sostegno: 16.844 domande per 10.385 posti.
Concorso Scuola secondaria di I e II grado
Numero candidati: 303.687;
Numero posti a bando: 29.314.
Ciascun candidato, sulla base dei titoli posseduti, ha avuto la possibilità di iscriversi a un numero massimo di quattro procedure (una classe di concorso della Secondaria di I grado; una classe di concorso della Secondaria di II grado; posto di sostegno Secondaria di I grado; posto di sostegno Secondaria di II grado). In concreto, i 303.687 candidati hanno presentato 437.351 domande.
Le domande sono così suddivise fra posti comuni e sostegno:
Posti comuni: 397.631 domande per 24.107 posti;
Posti di sostegno: 39.720 domande per 5.207 posti.
Prova scritta: modalità e contenuti
La prova scritta si svolge su postazione informatica, nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione. Sulla base del numero dei candidati di ciascuna regione, sono state organizzate più sessioni mattutine e pomeridiane.
Ciascun aspirante avrà 100 minuti per rispondere a 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare, di cui:
10 di contenuto pedagogico;
15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione);
15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione);
5 sulla conoscenza della lingua inglese;
5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali.
A ciascuna risposta corretta vengono assegnati 2 punti; a ciascuna risposta errata o non data vengono assegnati 0 punti.
Superano la prova scritta e accedono alla prova orale i candidati che raggiungono un punteggio di almeno 70/100. La prova orale dovrà accertare la preparazione dei candidati sia sotto il profilo specificamente disciplinare sia per quanto riguarda la capacità didattica: a tal fine, i candidati dovranno svolgere una lezione simulata.
Prova scritta: date
La prova scritta del concorso della Scuola dell’infanzia e della Primaria si svolgerà in un massimo di 3 sessioni, lunedì 11 (sessione mattutina e pomeridiana) e martedì 12 marzo (sessione mattutina).
La prova scritta del concorso della Scuola secondaria di I e di II grado si svolgerà in un massimo di 10 sessioni, mattutine e pomeridiane, nei giorni di mercoledì 13, giovedì 14, venerdì 15, lunedì 18 e martedì 19 marzo.
Le operazioni preliminari di accoglienza e riconoscimento dei candidati della sessione mattutina sono previste dalle ore 8.00, con inizio della prova alle ore 9.00; quelle della sessione pomeridiana dalle ore 13.30, con inizio della prova alle ore 14.30.
Prova scritta: sedi e postazioni informatiche
Per lo svolgimento delle prove scritte sono state coinvolte 3.712 istituzioni scolastiche (pari al 45,9% del totale nazionale), con 82.339 postazioni informatizzate.
In allegato, i dati regionali.
Dati regionali
Scuola dell’infanzia e Scuola primaria
Regione
candidati
Posti a bando
Percentuale posti/candidati
ABRUZZO
4139
78
1,88
BASILICATA
1104
39
3,53
CALABRIA
5000
100
2
CAMPANIA
21080
338
1,6
EMILIA ROMAGNA
5822
1045
17,95
FRIULI VENEZIA GIULIA
1269
403
31,76
LAZIO
11886
1086
9,14
LIGURIA
1794
629
35,06
LOMBARDIA
11280
6552
58,09
MARCHE
3407
107
3,14
MOLISE
865
14
1,62
PIEMONTE
5195
1797
34,59
PUGLIA
11159
401
3,59
SARDEGNA
3301
184
5,57
SICILIA
16516
233
1,41
TOSCANA
5696
461
8,09
UMBRIA
2005
38
1,9
VENETO
4312
1835
42,56
Totale complessivo
115830
15340
13,24
Dati regionali
Scuola secondaria di I e II grado
Regione
Candidati
Posti a bando
Percentuale posti/candidati
ABRUZZO
8942
316
3,53
BASILICATA
3232
214
6,62
CALABRIA
19568
843
4,31
CAMPANIA
57722
1649
2,86
EMILIA ROMAGNA
30057
2271
7,56
FRIULI VENEZIA GIULIA
4829
654
13,54
LAZIO
55902
2916
5,22
LIGURIA
6947
1038
14,94
LOMBARDIA
57505
7017
12,2
MARCHE
9650
419
4,34
MOLISE
2413
129
5,35
PIEMONTE
25356
3058
12,06
PUGLIA
38904
1273
3,27
SARDEGNA
11203
1280
11,43
SICILIA
46390
1032
2,22
TOSCANA
23438
1677
7,16
UMBRIA
6001
361
6,02
VENETO
29292
3167
10,81
Totale complessivo
437351
29314
6,7
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 febbraio 2024 Autorizzazione al Ministero dell’istruzione e del merito ad avviare procedure concorsuali, ordinarie e straordinarie, per la copertura di complessivi 6.428 posti di insegnante di religione cattolica
Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno, di cui al Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205, e al Decreto direttoriale n. 2575 del 6 dicembre 2023 – Indicazioni relative allo svolgimento della prova scritta computerizzata.
Avviso 19 febbraio 2024, AOODGPER 19093 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di I e di II grado su posto comune e di sostegno, ai sensi dell’articolo 3, comma 7, del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205 – Calendario della prova scritta
Avviso 19 febbraio 2024, AOODGPER 18503 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, ai sensi del Decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 206 – Calendario della prova scritta
Si terranno a partire da lunedì 11 marzo le prove scritte dei concorsi ordinari per l’assunzione in ruolo dei docenti su posto comune e su posto di sostegno nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I e di II grado. Si tratta di circa 373.000 candidati (69.117 per la scuola dell’infanzia e primaria, 303.687 per la scuola secondaria) che hanno presentato la domanda di iscrizione tra l’11 dicembre 2023 e il 9 gennaio 2024. I posti a bando sono 15.340 per la scuola dell’infanzia e primaria e 29.314 per la scuola secondaria. “I concorsi e le future assunzioni”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, “segnano un passo in avanti nella valorizzazione dei docenti e nel contrasto al precariato. Si tratta di un significativo e necessario passaggio volto a garantire un’educazione di qualità agli studenti su tutto il territorio nazionale, favorendo la continuità didattica”. La prova è strutturata secondo una nuova modalità, che prevede 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare. Nello specifico, ciascun aspirante dovrà rispondere a 10 quesiti di contenuto pedagogico, 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali. Gli aspetti specificamente disciplinari verranno affrontati nella prova orale, cui avranno accesso i candidati che avranno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta. Le prove si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane. Nei giorni 11 e 12 marzo sono previste le prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria; il 13 marzo cominceranno le prove per la scuola secondaria, che proseguiranno per 5 giorni, esclusi il sabato e la domenica, fino al 19 marzo.
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 dicembre 2023 Autorizzazione al Ministero dell’istruzione e del merito all’avvio delle procedure concorsuali per ulteriori n. 14.438 posti di personale docente, di cui n. 7.965 su posto comune e n. 6.473 su posto di sostegno, ad integrazione dell’autorizzazione rilasciata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 agosto 2023 – Anno scolastico 2023/2024
Avviso 22 novembre 2023, AOODGPER 69436 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria – Calendario delle prove scritte
La prova scritta della procedura ordinaria, per titoli ed esami, finalizzata al reclutamento del personale docente per i posti relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria si svolgerà il giorno 15 dicembre 2023 dalle ore 9.00 alle ore 10.40. Le operazioni di identificazione avranno inizio dalle ore 08.00.
Avviso 13 settembre 2023, AOODGPER 53607 Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente relativi all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, di cui all’articolo 1, commi 329 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 – Costituzione delle commissioni giudicatrici a norma del Decreto Ministeriale 30 marzo 2022, n. 80
Dal 15 settembre 2023 al 27 settembre 2023 si aprono le funzioni per presentare domanda di nomina a componente delle commissioni giudicatrici nel concorso docenti per l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria. Possono proporre la propria candidatura i docenti, i dirigenti scolastici e i dirigenti tecnici. I professori universitari possono candidarsi in qualità di presidenti di commissioni.
Scheda MIM (13.9.23) Nomine in ruolo, cattedre disponibili per supplenze e semplificazione delle procedure digitali per l’avvio dell’anno scolastico 2023/2024
Avviso 28 marzo 2023, AOODGPER 25173 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria – Calendario delle prove scritte suppletive
Infanzia posto comune (AAAA) lunedì 17 aprile 2023
Infanzia posto di sostegno (ADAA) martedì 18 aprile 2023
Primaria posto comune (EEEE) mercoledì 19 aprile 2023
Primaria posto sostegno (ADEE) Giovedì 20 aprile 2023
Il 6 aprile 2023, il Consiglio dei Ministri ha approvato un DL relativo al rafforzamento della capacità amministrativa in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, che prevede, tra l’altro, per l’anno scolastico 2023/2024, una procedura straordinaria di reclutamento per i docenti, inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli appositi elenchi aggiuntivi, che sono in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno.
Nota 25 luglio 2022, AOODGPER 28135 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado – – D.D. n. 499/2020 e D.D.G. 252 del 31 gennaio 2022. Quesiti errati classe di concorso A026 (quesito n. 28); A028 Turno 1 (quesito n. 17); A028 turno 2 (quesito n. 29)
Nota 25 luglio 2022, AOODGPER 28133 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado – – D.D. n. 499/2020 e DD. n. 23/2022. Quesiti errati classe di concorso AB55, AG56, AM55, AN56, AW55, AB24 T1, AB25 T1
Nota 4 luglio 2022, AOODGPER 25294 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado – D.D. n. 499/2020 e DD. n. 23/2022. Quesito errato n. 5 classe di concorso A045 – Turno 2
Nota 28 giugno 2022, AOODGPER 24919 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado – D.D. n. 499/2020 e DD. n. 23/2022– Quesiti n. 22, 30 classe di concorso A008
Nota 8 giugno 2022, AOODGPER 22216 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado – D.D. n. 499/2020 e DD. n. 23/2022–Quesiti errati classe di concorso A017 T1 (n. 31 e n. 32); T2 (n.4)
Con il Decreto Dipartimentale 6 maggio 2022, AOODPIT 1081 (Avviso 17 maggio 2022, AOODGPER 18956) è bandita una procedura concorsuale straordinaria, articolata per regione, per la copertura dei posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado che residuano dalle immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021/2022. Potranno partecipare i candidati che abbiano svolto almeno tre anni di servizio nelle istituzioni scolastiche statali, anche non consecutivi, a decorrere dall’anno scolastico 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione. Gli aspiranti possono presentare la propria domanda fino alle ore 23.59 del 16 giugno 2022 esclusivamente in modalità telematica, con il possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE), o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”. Si potrà accedere all’istanza tramite il seguente link: https://concorsi.istruzione.it/piattaforma-concorsi-web/istanze/lista-istanze-aperte. Ogni candidato potrà fare domanda, a pena di esclusione, per un’unica regione e per una sola classe di concorso. Per poter partecipare alla procedura in oggetto, inoltre, ogni aspirante dovrà aver maturato un anno di servizio nella specifica classe di concorso per la quale presenta la domanda. Come si articolerà il concorso La procedura consisterà in una prova disciplinare orale della durata di 30 minuti e nella valutazione dei titoli. A decorrere dall’anno scolastico 2022/2023, i candidati collocati in posizione utile in graduatoria stipuleranno un contratto a tempo determinato di durata annuale, nel corso del quale svolgeranno, oltre al percorso annuale di formazione iniziale e prova (di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59), un percorso di formazione che assolve alle finalità di svolgere un confronto tre le competenze dell’aspirante e quelle del profilo professionale proprio del docente di ruolo. Al seguito del superamento della prova che conclude il percorso di formazione nonché del superamento del percorso annuale di formazione iniziale e prova, il docente sarà assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023. La procedura concorsuale straordinaria è prevista dall’articolo 59, comma 9-bis, del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.
Pubblicato l’Avviso 11 maggio 2022, AOODGPER 17956, con il quarto calendario delle prove scritte del concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado, nel giorno 27 maggio 2022.
Pubblicato l’Avviso 13 aprile 2022, AOODGPER 14768, con il terzo calendario delle prove scritte del concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado, nei giorni 2, 6, 9, 10, 11, 12, 13, 16, 17, 18, 19, 20, 23, 24, 25 maggio 2022.
Pubblicato l’Avviso 13 aprile 2022, AOODGPER 14767, con il calendario delle prove scritte per il concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per le discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) che si svolgono il 3, 4 e 5 maggio 2022 nell’ambito del Concorso straordinario bis per l’assunzione di personale docente per la Secondaria di I e II grado. Per le materie STEM sono previsti 37.158 partecipanti per 1.685 posti messi a bando. Per la classe A020 (Fisica), 2.825 partecipanti per 202 posti; A026 (Matematica), 7.657 partecipanti per 438 posti; A027 (Matematica e Fisica), 3.820 per 421 posti; A028 (Matematica e Scienze), 19.305 per 366 posti; A041 (Scienze e Tecnologie informatiche), 3.551 per 258 posti.
Pubblicato l’Avviso 30 marzo 2022, AOODGPER 12441, con il secondo calendario delle prove scritte del concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado, nei giorni 21, 22, 26, 27, 28 e 29 aprile 2022.
Le prove scritte per il Concorso ordinario finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della Scuola secondaria di I e di II grado si svolgeranno nei giorni 14, 15, 16, 17, 18, 21, 22, 23, 24, 25, 28, 29, 30, 31 marzo e 1, 4, 5, 6, 7, 8, 11, 12, 13 aprile 2022 (Avviso 23 febbraio 2022, AOODGPER 7707).
Le prove saranno sostenute nella Regione per la quale le candidate e i candidati hanno presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio.
Avviso 17 maggio 2022, AOODGPER 18956 D.D.G. n. 1081 del 6 maggio 2022. “Procedura concorsuale straordinaria di cui all’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106”. Avviso aperura funzioni telematiche per la presentazione telematica delle istanze.
Decreto Dipartimentale 6 maggio 2022, AOODPIT 1081 Procedura concorsuale straordinaria, articolata per regione, per la copertura dei posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado che residuano dalle immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021/2022
Avviso 11 maggio 2022, AOODGPER 17956 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado – IV^ calendario delle prove scritte
Decreto Ministeriale 28 aprile 2022 Disposizioni concernenti la procedura concorsuale straordinaria per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune, ai sensi dell’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, recante «Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali», convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106
Avviso 13 aprile 2022, AOODGPER 14768 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado – III^ calendario delle prove scritte
Avviso 13 aprile 2022, AOODGPER 14767 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per le discipline STEM – calendario delle prove scritte
Avviso 30 marzo 2022, AOODGPER 12441 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado – II^ calendario delle prove scritte
Nota 3 marzo 2022, AOODGPER 8945 Concorso ordinario per titoli ed esami finalizzato al reclutamento del personale docente della scuola secondaria di I e II grado di cui al D.D. 499 del 21 aprile 2020, come modificato ed integrato dal D.D. n. 23 del 5 gennaio 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4a Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 5 del 18 gennaio 2022. Indicazioni relative allo svolgimento della prova scritta computerizzata
Avviso 23 febbraio 2022, AOODGPER 7707 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e di II grado – calendario delle prove scritte
Concorso ‘STEM’ – Decreto Direttoriale 31 gennaio 2022 Riapertura dei termini di partecipazione alle procedure concorsuali relative alle classi di concorso A020 – Fisica, A026 – Matematica, A027 – Matematica e Fisica, A028 – Matematica e Scienze, A041 – Scienze e tecnologie informatiche
Nota 20 gennaio 2022, AOODGPER 2112 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado indetto con Decreto Dipartimentale 21 aprile 2020 n. 499 e Decreto Dipartimentale n. 23 del 5 gennaio 2022. Costituzione delle commissioni di valutazione a norma del Decreto Ministeriale 9 novembre 2021 n. 326 – Comunicazione errore materiale
Nota 20 gennaio 2022, AOODGPER 2107 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado indetto con Decreto Dipartimentale 21 aprile 2020 n. 499 e Decreto Dipartimentale n. 23 del 5 gennaio 2022. Costituzione delle commissioni di valutazione a norma del Decreto Ministeriale 9 novembre 2021 n. 326
Decreto Dipartimentale 5 gennaio 2022, n. 23 Disposizioni modificative al decreto 21 aprile 2020, n. 499, recante: «Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado»
Decreto Interministeriale 16 dicembre 2021, AOOGABMI 353 Determinazione della misura dei compensi per i componenti e i segretari delle commissioni giudicatrici dei concorsi banditi nell’anno 2020 per il reclutamento del personale docente delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
Dal 20 gennaio fino alle ore 23.59 del 7 febbraio 2022, sono disponibili le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze di partecipazione alle commissioni di valutazione del concorso.
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» è pubblicato l’avviso con l’indicazione della data di pubblicazione nel sito istituzionale del Ministero, nonché sui siti degli uffici scolastici regionali, del calendario della prova scritta, distinta per classe di concorso, e delle relative modalità di svolgimento. L’elenco delle sedi desame, con la loro esatta ubicazione e con lindicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli Uffici scolastici regionali presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet.
Scuola, concluse le prove scritte del concorso ordinario per Infanzia e Primaria Passa il 60,8% dei partecipanti, l’età media degli ammessi all’orale è 37 anni
Si sono concluse regolarmente, nelle sette giornate previste, le prove scritte del concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e per la primaria (posti comuni e di sostegno), che si sono svolte dal 13 al 21 dicembre.
Agli scritti hanno partecipato 52.351candidate e candidati (pari al 48,9% delle presenze previste), con un’età media di 40 anni. All’orale è stato ammesso il 60,8% dei partecipanti allo scritto: si tratta di 31.849 persone, fra candidate e candidati, con un’età media di 37 anni.
“Avevamo promesso che i concorsi sarebbero ripartiti e che sarebbero ripartiti in modo efficiente e rapido – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi -. Abbiamo mantenuto l’impegno già a partire dal concorso STEM di questa estate e ringrazio tutto il personale amministrativo e tutti coloro che hanno partecipato per aver consentito di raggiungere ora questo ulteriore importante risultato. La bassa età media delle candidate e dei candidati che passano all’orale ci aiuta a fare sì che in futuro vi siano docenti più giovani nella nuova scuola che stiamo costruendo. Su questo dovremo lavorare ulteriormente, con i prossimi concorsi, che andranno svolti regolarmente e non a singhiozzo. Abbiamo bisogno di una scuola in cui si possa fare la giusta programmazione delle assunzioni e in cui i docenti siano presenti in cattedra fin dall’inizio dell’anno scolastico. Ricordo che la scorsa estate già abbiamo assunto oltre 56mila docenti, assegnando molte più cattedre che in passato per dare continuità e stabilità alla scuola. Questa è la strada su cui proseguire: fare i concorsi su base annuale per consentire la copertura dei posti che risultano vacanti dando stabilità al personale, ma anche e soprattutto continuità didattica ai nostri studenti”.
Concorso Scuola infanzia e primaria, pubblicate le date delle prove. Si parte il 13 dicembre
Le prove si svolgeranno nei giorni 13, 14, 15, 16, 17, 20 e 21 dicembre 2021.
Le prove scritte, che si faranno al computer, avranno luogo nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione. Ciascuna prova avrà la durata di 100 minuti.
Sono 12.863 i posti a bando, 76.757 le domande pervenute per la partecipazione. Con una domanda era possibile fare richiesta di partecipazione per più di un insegnamento/tipo di posto. Per questo il totale degli iscritti al concorso è pari a 107.160, di cui 33.246 per i posti comuni della Scuola dell’infanzia, 3.059 per i posti di sostegno della Scuola dell’Infanzia, 64.136 per i posti comuni della Primaria e 6.719 per i posti di sostegno della Primaria.
Al via le prove del concorso ordinario per scuola di infanzia e primaria
Partono lunedì 13 dicembre le prove scritte del concorso ordinario finalizzato al reclutamento del personale docente della Scuola dell’infanzia e primaria. Le prove si terranno al computer e avranno luogo nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione. Ciascuna prova avrà la durata di 100 minuti.
Sono 12.863 i posti a bando, 76.757 le domande pervenute per la partecipazione. Con una domanda era possibile fare richiesta di partecipazione per più di un insegnamento/tipo di posto. Per questo il totale degli iscritti al concorso è pari a 107.160, di cui 33.246 per i posti comuni della Scuola dell’infanzia, 3.059 per i posti di sostegno della Scuola dell’Infanzia, 64.136 per i posti comuni della Primaria e 6.719 per i posti di sostegno della Primaria.
Le prove si svolgeranno nei giorni 13, 14, 15, 16, 17, 20 e 21 dicembre 2021.
In tutto saranno 8489 le aule impiegate, 112844 le postazioni informatiche. Nella prima giornata saranno 16628 i candidati.
Nota 26 novembre 2021, AOODGPER 37100 Concorso ordinario per titoli ed esami finalizzato al reclutamento del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria di cui al D.D. 498 del 21 aprile 2020, come modificato ed integrato dal D.D. n. 2215 del 18 novembre 2021. Indicazioni relative allo svolgimento della prova scritta computerizzata
Avviso 23 novembre 2021, AOODGPER 36614 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria – calendario delle prove scritte
Decreto Dipartimentale 18 novembre 2021, AOODPIT 2215 Disposizioni modificative al decreto 21 aprile 2020, n. 498, recante: «Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria», ai sensi dell’articolo 59, comma 11, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106
Decreto Ministeriale 5 novembre 2021, AOOGABMI 325 Disposizioni concernenti il concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria su posto comune e di sostegno, ai sensi dell’articolo 59, comma 11, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106
Avviso 26 ottobre 2021 Diario delle prove scritte suppletive della procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno
Avviso 11 febbraio 2021, AOODPIT 230 Procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno – D.D. prot. n. 510 del 23/04/2020 modificato dal D.D. n. 783 del 08/07/2020
Diario (19.1.21) Diario delle prove scritte della procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno
Scuola, concluse le prove del concorso straordinario della secondaria di primo e secondo grado. Presente l’84,9% dei candidati previsti. Oltre 5.800 le aule utilizzate, 109 le classi di concorso esaminate
Si sono concluse venerdì 19 febbraio le prove del concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado. I candidati presenti sono stati 56.101, pari all’84,9% di quelli previsti. Per lo svolgimento delle procedure concorsuali sono state utilizzate 5.832 aule, pari a una media di 9,6 candidati per aula, che hanno tutti seguito uno specifico protocollo di sicurezza. Le classi di concorso coinvolte sono state 109. Le giornate di prove sono state in tutto 13. Il concorso ha preso il via lo scorso 22 ottobre. La procedura straordinaria per titoli ed esami per le immissioni in ruolo di docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado è stata bandita a livello nazionale per l’assegnazione di 32.000 posti. Le commissioni hanno già iniziato le correzioni delle prove scritte che dovranno essere completate in tempo per l’avvio del prossimo anno scolastico.
Pubblicato il calendario delle prove ancora da espletare del concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Le prove si svolgeranno fra il 15 e il 19 di febbraio, con una media di 10 candidati per aula, dunque nei limiti previsti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 14 gennaio 2021.
L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e l’indicazione della destinazione dei singoli candidati, sarà comunicato dagli Uffici Scolastici Regionali responsabili della procedura almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse nei rispettivi Albi e sui siti Internet.
Nota 4 novembre 2020, AOODPIT 1979 Svolgimento prove scritte della procedura straordinaria finalizzata all’immissione in ruolo del personale docente su posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Sospensione
Per effetto di quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 novembre 2020, è disposta la sospensione dello svolgimento delle prove scritte della procedura straordinaria finalizzata all’immissione in ruolo del personale docente su posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado, indetta con decreto dipartimentale 23 aprile 2020 n. 510 e di cui al successivo decreto dipartimentale 8 luglio 2020 n. 783, per le quali si procederà a una nuova calendarizzazione delle prove ancora da svolgere.
Diario 29 settembre 2020 Diario delle prove scritte della procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno. (GU 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami n.76 del 29-09-2020)
Scuola, al via dal 22 ottobre il concorso straordinario per la secondaria: 32mila i posti a bando
Previsto un apposito Protocollo di sicurezza
Nella prima giornata attesi 1.645 partecipanti su tutto il territorio nazionale
Misurazione della temperatura all’ingresso, obbligo di indossare sempre e correttamente la mascherina, nessun assembramento, rispetto della distanza di sicurezza.
Prende il via il 22 ottobre, alle 8.00, il concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado, riservato agli insegnanti che hanno già almeno 36 mesi di servizio. Una procedura molto attesa, che mette a bando 32.000 posti e alla quale si sono iscritti 64.563 candidate e candidati.
Non tutti i partecipanti svolgeranno la prova domani. I candidati sono infatti suddivisi per classi di concorso e su più giornate: le prove andranno avanti fino al prossimo 16 novembre, garantendo, così, un numero di partecipanti limitato al giorno e la massima sicurezza.
In particolare, nella giornata del 22 ottobre sono attesi i primi 1.645 candidati, suddivisi in 171 aule distribuite su tutto il territorio nazionale.
Previsto un preciso e rigido Protocollo di sicurezza: sarà garantito il distanziamento fisico indicato dalle disposizioni vigenti, i candidati e gli addetti ai controlli indosseranno sempre la mascherina, saranno disponibili prodotti igienizzanti per le mani, i partecipanti avranno accesso alle aule uno alla volta e sarà loro misurata la temperatura. Gli spazi utilizzati saranno tutti igienizzati prima e dopo le prove. I candidati, durante la fase di organizzazione delle prove, sono stati distribuiti in rapporto alla capienza delle aule utilizzate, garantendo sempre il massimo distanziamento e la massima sicurezza, con una media di 10 candidati per aula.
La prova sarà computer based con una durata di 150 minuti. Per i posti comuni sono previsti cinque quesiti a risposta aperta relativi a conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche sulla materia di insegnamento. Seguirà un quesito composto da un testo in lingua inglese, con cinque domande a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2.
Per i posti di sostegno sono previsti cinque quesiti a risposta aperta, finalizzati all’accertamento delle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità e a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità. Seguirà un quesito composto da un testo in lingua inglese, con cinque domande a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2.
Si è svolta il 28 settembre l’informativa alle Organizzazioni Sindacali sul concorso straordinario finalizzato all’immissione in ruolo di personale docente per la scuola secondaria di I e II grado e, in particolare, sulle date di svolgimento delle prove che saranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale di domani.
Come annunciato ai Sindacati, le prove prenderanno il via da giovedì 22 ottobre per concludersi nella metà del mese di novembre. I posti a bando sono 32mila.
Il Ministero ha lavorato nelle scorse settimane per garantire la distribuzione dei candidati nelle aule per tutto il territorio nazionale, procedendo al reperimento di tutte le postazioni necessarie. Ciò eviterà qualsiasi forma di assembramento dei candidati.
Nei prossimi giorni sarà altresì emanato un apposito Protocollo, finalizzato ad assicurare lo svolgimento in assoluta sicurezza delle prove.
Il concorso straordinario sarà la prima delle tre selezioni che si svolgeranno a partire dalle prossime settimane per l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi insegnanti. Nei prossimi mesi saranno espletati, infatti, anche i concorsi ordinari per infanzia e primaria e per la secondaria di I e II grado, per un totale generale di circa 78mila posti. In particolare le prove preselettive degli altri due concorsi si svolgeranno subito dopo il termine della prova scritta del concorso straordinario.
I numeri e la prova del concorso straordinario
I candidati che hanno presentato domanda per la procedura straordinaria sono stati 64.563. Le istanze di partecipazione potevano essere inviate dall’11 luglio fino al 10 agosto scorsi. La prova scritta, da superare con il punteggio minimo di sette decimi o equivalente e da svolgere con il sistema informatizzato, è distinta per classe di concorso e tipologia di posto. La durata è pari a 150 minuti e prevede, per i posti comuni, cinque quesiti a risposta aperta volti all’accertamento delle conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento, e un quesito – seguito da cinque domande a risposta aperta di comprensione – per la verifica della conoscenza linguistica. Per le classi di concorso di lingua inglese la prova scritta sarà interamente in lingua e prevede sei quesiti a risposta aperta.
Ai vincitori della procedura concorsuale straordinaria immessi in ruolo nell’anno scolastico 2021/2022 – che rientrano nella quota dei posti destinati alla procedura per l’anno scolastico 2020/2021 – sarà riconosciuta la decorrenza giuridica del rapporto di lavoro dal 1° settembre 2020.
Scuola, oltre 64 mila domande di partecipazione per il concorso straordinario per la secondaria
Sono oltre 64 mila le domande di partecipazione inoltrate per la procedura straordinaria per l’immissione in ruolo di docenti per la scuola secondaria di I e II grado. I termini per la presentazione delle istanze si erano aperti l’11 luglio scorso e si sono conclusi alle 23.59 di lunedì 10 agosto. I posti a bando sono 32.000.
I principali dati
Complessivamente le domande inoltrate sono state 64.563. Nel 67,7% dei casi i candidati sono di sesso femminile, il restante 32,3% è di sesso maschile.
Con riferimento all’età delle candidate e dei candidati, la quota più alta, il 43,9%, pari a 28.371 candidati, rientra nella fascia di età 31-40 anni. Il 35,2% dei candidati ha un’età fra i 41 e i 50 anni (22.733), il 13,8% ha più di 50 anni (8.918), il 7% ha un’età fino a 30 anni (4.541).
Le Regioni per le quali sono state presentate più domande sono la Lombardia (12.385), la Toscana (5.923) e l’Emilia Romagna (5.824).
Rispetto alla distribuzione sul territorio nazionale, il 41,05% delle candidate e dei candidati proviene dal Nord, il 39,18% dal Sud e dalle Isole, il 19,76% dal Centro, lo 0,01% dall’Estero. Analizzando la provenienza regionale delle candidate e dei candidati, il maggior numero proviene dalla Lombardia (9.347, pari al 14,5%), dalla Campania (7.382, pari all’11,4%), dalla Sicilia (5.607, pari all’8,7%).
Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le modifiche e integrazioni al decreto che regola la procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno. Modifiche che adeguano il bando alle novità inserite dal Parlamento nel decreto scuola approvato lo scorso 6 giugno. I posti a bando per la procedura concorsuale straordinaria sono 32mila.
Sulla stessa Gazzetta sono rese note le nuove date di iscrizione alla prova: i candidati possono presentare istanza di partecipazione al concorso a partire dalle ore 9,00 dell’11 luglio 2020 fino alle ore 23,59 del 10 agosto 2020. Qualora le condizioni generali epidemiologiche lo suggeriscano, lo svolgimento della prova scritta potrà avvenire in una regione diversa rispetto a quella corrispondente al posto per il quale il candidato ha presentato la propria domanda. La prova scritta, da superare con il punteggio minimo di sette decimi o equivalente e da svolgere con il sistema informatizzato, è distinta per classe di concorso e tipologia di posto. La durata è pari a 150 minuti. Ai vincitori della procedura concorsuale straordinaria immessi in ruolo nell’anno scolastico 2021/2022 che rientrano nella quota dei posti destinati alla procedura per l’anno scolastico 2020/2021 è riconosciuta la decorrenza giuridica del rapporto di lavoro dal 1 settembre 2020.
Oltre 76mila domande di partecipazione per il concorso ordinario di infanzia e primaria, più di 430mila per la secondaria di I e II grado. Sono i dati che emergono dalla rilevazione condotta dal Ministero dell’Istruzione dopo la chiusura dei tempi utili per la presentazione delle istanze: la scadenza era fissata al 31 luglio.
“La domanda di partecipazione è molto alta – rileva la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina -. Un dato facilmente spiegabile: c’era molta attesa perché da troppo tempo i concorsi si svolgono a singhiozzo. Dobbiamo fare in modo che, per il futuro, ci sia una migliore programmazione: in un Paese normale i concorsi debbono svolgersi al massimo ogni due anni. Anche per questo, come Governo, abbiamo voluto con forza far ripartire la macchina concorsuale, bandendo 78mila posti fra infanzia, primaria e scuole secondarie. Ma dobbiamo guardare oltre, dando certezza a chi insegna da precario sul suo futuro lavorativo e a chi vuol cominciare a insegnare sul percorso da seguire. L’insegnamento – prosegue Azzolina – deve tornare ad essere una professione attrattiva e rispettata. Dobbiamo pagare di più i nostri insegnanti e creare percorsi certi per arrivare in cattedra. Invertendo anche alcune tendenze, come quella che vede pochi uomini avvicinarsi all’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia, come ci dicono i dati sulle domande di partecipazione”.
I principali dati
Concorso ordinario infanzia e primaria Per il concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e per la primaria sono state inoltrate 76.757 domande, il 96% dei candidati è di sesso femminile, il 4% di sesso maschile. I posti a bando sono 12.863.
Con riferimento all’età delle candidate e dei candidati, il 13,9% (pari a 10.683 candidati) ha un’età fino a 30 anni, il 32,4% ha fra i 31 e i 40 anni (24.856), il 41,5% ha un’età fra i 41 e i 50 (31.871), il 12,2% ha più di 50 anni (9.347).
Le Regioni per le quali sono state presentate più domande di partecipazione sono la Lombardia (12.149), il Lazio (9.868) e la Toscana (8.114).
Quanto alle provenienze geografiche, il 33,6% delle candidate e dei candidati proviene da Regioni del Nord (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto), il 22,1% dal Centro (Lazio, Marche, Toscana, Umbria), il 44,2% dal Sud e dalle Isole (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). Lo 0,1% proviene dall’estero.
Guardando alle singole Regioni, il maggior numero di candidati proviene dalla Sicilia (9.116, l’11,9% del totale). Seguono Lombardia (8.366, il 10,9%) e Campania (8.151, il 10,6%).
Concorso ordinario secondaria I e II grado Per la scuola secondaria di primo e secondo grado sono state inoltrate 430.585 domande, il 64% dei candidati è di sesso femminile, il 36% di sesso maschile. I posti a bando sono 33.000.
Con riferimento all’età delle candidate e dei candidati, il 30,4% ha un’età fino a 30 anni (131.040), il 39,2% ha tra i 31 e i 40 (168.857), il 24,1% ha un’età fra i 41 e i 50 (103.804), il 6,2% ha più di 50 anni (26.884).
In particolare, per la secondaria di I grado si registra un 69% di candidate e un 31% di candidati. Per il II grado, le candidature femminili sono il 63%, quelle maschili il 37%.
Le Regioni per le quali sono state presentate più domande sono la Lombardia (62.580), il Lazio (52.882) e la Campania (49.213).
Il 23,9% delle candidate e dei candidati proviene dal Nord, il 18,4% dal Centro, il 57,6% dal Sud e dalle Isole, lo 0,2% dall’estero.
Guardando alle singole Regioni, il maggior numero di candidati proviene dalla Campania (79.116, il 18,4%), dalla Sicilia (58.933, il 13,7%), dalla Puglia (39.819, il 9,2%).
Decreto Dipartimentale 27 maggio 2020, AOODPIT 637 Procedura straordinaria per titoli ed esami per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno. Rinvio termini delle istanze di partecipazione
Concorso straordinario docenti, rinviati i termini per le istanze di partecipazione
L’apertura dei termini per la presentazione delle istanze di partecipazione alla procedura straordinaria per l’immissione in ruolo di personale docente della Scuola secondaria di I e II grado su posto comune e di sostegno è rinviata a successiva data. La nuova tempistica sarà comunicata con un apposito avviso.
Pubblicati nella Gazzetta Ufficiale 4a Serie speciale – n. 34 del 28-04-2020 i bandi di concorso per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria e nella secondaria di I e II grado
– Procedura straordinaria per l’abilitazione scuola di I e II grado: Presentazione domande dalle ore 9.00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020.
– Concorso straordinario secondaria scuola di I e II grado – procedura per il ruolo: Presentazione domande dalle ore 9,00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23,59 del 3 luglio 2020.
– Concorso ordinario scuola secondaria di I e II grado: Presentazione domande dalle ore 09.00 del 15 giugno 2020, fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.
– Concorso ordinario scuola infanzia e primaria: Presentazione domande dalle ore 09.00 del 15 giugno 2020, fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.
Decreto Dipartimentale 21 aprile 2020, AOODPIT 497 Procedura straordinaria, per esami, finalizzata all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune
Decreto Dipartimentale 21 aprile 2020, AOODPIT 498 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria
Decreto Dipartimentale 21 aprile 2020, AOODPIT 499 Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente per posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado
Decreto Dipartimentale 23 aprile 2020, AOODPIT 510 Procedura straordinaria, per titoli ed esami, per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno
Legge 20 dicembre 2019, n. 159 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, recante misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti
Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi di concorso per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria e nella secondaria di I e II grado, per un totale di 61.863 posti. Pubblicato anche il bando per la procedura straordinaria per l’abilitazione all’insegnamento nella secondaria di I e II grado. In particolare, il concorso per il personale docente della scuola dell’infanzia e primaria prevede 12.863 posti. Le domande di partecipazione potranno essere inoltrate dalle ore 09.00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020. Il concorso ordinario per il personale docente della secondaria di I e II grado prevede 25.000 posti. Le domande potranno essere inoltrate dalle ore 9.00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020. La procedura straordinaria per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di I e II grado, in linea con quanto previsto dal decreto scuola votato a dicembre dal Parlamento e dedicata specificatamente a chi già insegna e possiede i requisiti indicati dal bando, prevede 24.000 posti. I termini per le istanze di partecipazione andranno dalle ore 9.00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020. Per la procedura straordinaria per l’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella secondaria di I e II grado, le istanze potranno essere presentate dalle ore 09.00 del 28 maggio 2020, fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020. I concorsi si svolgeranno garantendo condizioni di massima sicurezza per i candidati. Il Ministero dell’Istruzione sta lavorando al piano logistico per il concorso straordinario per la scuola secondaria di I e II grado che sarà il primo ad essere espletato.
Nota 18 novembre 2025, AOODGFIESD 24599 Predisposizione e approvazione del programma annuale 2026 ai sensi dell’art. 5 del D.I. 28/08/2018, n. 129 “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107” (di seguito, anche “DI n. 129/2018”). PROROGA
Con Nota 18 novembre 2025, AOODGFIESD 24599, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono stati prorogati di 45 giorni tutti i termini previsti dall’art. 5, commi 8 e 9, del Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129, tenuto conto del sovraccarico di adempimenti nelle scuole in questo momento dell’anno, dovuto anche a tutte le procedure connesse alla realizzazione delle attività progettuali (azioni del PNRR) .
In particolare, le tempistiche per la predisposizione ed approvazione del programma annuale 2026 sono le seguenti:
entro il 15 gennaio 2026, le istituzioni scolastiche predispongono il programma annuale e la relazione illustrativa; entro la medesima data, il programma annuale e la relazione illustrativa, sono sottoposti all’esame dei revisori dei conti per il parere di regolarità;
entro il 15 febbraio 2026, i revisori dei conti rendono il suddetto parere. Tale parere può essere acquisito anche con modalità telematiche;
entro il 15 febbraio 2026, il Consiglio d’Istituto delibera in merito all’approvazione del programma annuale. La delibera di approvazione del programma annuale è adottata entro il 15 febbraio 2026, anche nel caso di mancata acquisizione del parere dei revisori dei conti entro la data fissata per la deliberazione stessa.
Avviso 4 settembre 2025, AOODGRUF 51202 Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici di seconda fascia con funzioni ispettive nel ruolo di cui all’articolo 419 del decreto legislativo 6 aprile 1994, n. 297, per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito(Decreto Direttoriale n. 2269 del 9 dicembre2024)
Decreto Direttoriale 9 dicembre 2024, AOODGRUF 2269 Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici di seconda fascia con funzioni ispettive nel ruolo di cui all’articolo 419 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito
Dal 12 novembre, sul portale InPA e sulla piattaforma reclutamento, nella sezione info bando relativa a “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito”, è stato pubblicato l’avviso concernente la data di svolgimento della prova asincrona, di cui all’art. 14, comma 11, del bando di concorso.
Dall’8 ottobre, sul portale InPA e sulla piattaforma reclutamento, nella sezione info bando relativa a ” Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito” è stato pubblicato l’avviso relativo alla visibilità degli elaborati della prova preselettiva. Ciascun candidato potrà visionare, nella propria area personale, disponibile sulla piattaforma di cui all’indirizzo https://reclutamento.istruzione.it, il proprio elaborato, nonché scaricare dal pomeriggio della giornata odierna l’attestato di partecipazione. Il personale di cui all’articolo 16, comma 2, lettere b), c) e d) del bando di concorso, nonché i dirigenti scolastici delle scuole di cui alle predette lettere, riceveranno il proprio elaborato e l’attestato di partecipazione a mezzo posta elettronica certificata (PEC).
Il 3 ottobre sul portale InPA e sulla piattaforma reclutamento, nella sezione info bando relativa a “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito” è stato pubblicato l’avviso concernente l’esito dell’estrazione della prova preselettiva, di cui all’art. 4 del bando di concorso.”
Il 30 settembre sul portale InPA e sulla piattaforma reclutamento, nella sezione info bando relativa a “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito”, è stato pubblicato l’avviso concernente la proroga dell’estrazione della prova preselettiva, di cui all’art. 4 del bando di concorso.
Il 25 settembre sul portale InPA e sulla piattaforma reclutamento, nella sezione info bando relativa a ” Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito” è stato pubblicato l’avviso concernente l’estrazione della prova preselettiva, di cui all’art. 4 del bando di concorso.”
Il 17 settembre sul portale InPA e sulla piattaforma reclutamento, nella sezione info bando relativa a ” Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito” è stato pubblicato l’avviso concernente il calendario e le sedi di svolgimento della prova preselettiva, di cui all’art. 4 del bando di concorso. Ciascun candidato può visualizzare nella propria area personale, disponibile al link https://reclutamento.istruzione.it/mim/dirigenti-tecnici/, la convocazione con l’indicazione della sede d’esame per lo svolgimento della prova preselettiva. Il personale di cui all’articolo 16, comma 2, lettere b), c) e d) del bando di concorso, nonché i dirigenti scolastici delle scuole di cui alle predette lettere, riceveranno la convocazione a mezzo posta elettronica certificata (PEC).”
La prova preselettiva, prevista dall’art. 4 del bando del concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici di seconda fascia con funzioni ispettive nel ruolo di cui all’articolo 419 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito, si svolge il 3 ottobre 2025, in un’unica sessione alle ore 14:30.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con Nota 7 novembre 2025, AOODPPR 8524, ha fornito chiarimenti sulle Indicazioni operative per l’Anno Scolastico 2025/2026 relative ai Viaggi d’istruzione.
Comunicato Presidente ANAC 5 novembre 2025 La gestione degli appalti aventi ad oggetto i servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione dei viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali, da parte delle istituzioni scolastiche non qualificate ai sensi degli articoli 62 e 63 nonché dell’allegato II.4 del d.lgs. 36/2023
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con Nota 24 settembre 2025, AOODPPR 7254, ha trasmesso a tutte le scuole le indicazioni operative per i viaggi di istruzione per l’anno scolastico in corso.
La gara è l’esito della collaborazione che il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato con Consip per consentire alle istituzioni scolastiche di procedere all’acquisto, nell’anno scolastico 2025/2026, di servizi di programmazione, organizzazione ed esecuzione dei viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali che dal 1° giugno 2025, per importi superiori a 140.000 euro, devono essere svolti tramite piattaforme certificate o strumenti messi a disposizione da centrali di committenza, in linea con il Codice dei Contratti.
La gara intende fornire alle scuole un nuovo modello di acquisto digitale, permettendo di acquisire servizi “chiavi in mano” direttamente da imprese qualificate, senza dover bandire gare autonome, con significativi risparmi di tempo e semplificazione delle procedure. Inoltre, nel bando si tiene conto della localizzazione degli istituti scolastici e dell’importanza di favorire la partecipazione di tutte le imprese di settore, anche quelle più piccole.
L’iniziativa è coerente con il quadro generale degli interventi che il MIM ha pianificato in questo ambito. Infatti, con il DPCM n. 185 del 30 ottobre 2024 è stato previsto che gli USR svolgano per le istituzioni scolastiche attività di consulenza e supporto organizzativo-amministrativo, in qualità di stazioni appaltanti qualificate.
Nelle more del rafforzamento operativo degli USR, con corsi di formazione intensiva e specifiche procedure di reclutamento di nuovi funzionari, da gennaio 2026 le istituzioni scolastiche potranno avvalersi della soluzione resa disponibile da Consip.
In attesa dell’avvio dell’operatività del sistema di approvvigionamento fornito da Consip, le istituzioni scolastiche in caso di necessità potranno richiedere il supporto delle Stazioni appaltanti qualificate operanti nei territori regionali di riferimento che si sono rese disponibili.
“È stato siglato il contratto 2022-2024 per il personale scolastico. È un risultato storico: per la prima volta nella scuola italiana garantiamo continuità contrattuale e ci sono tutte le premesse per chiudere il più presto possibile anche quello del triennio 2025-2027. Con la firma di quest’ultimo si raggiungerebbe un traguardo senza precedenti: tre contratti sottoscritti durante il mandato di un solo Governo”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Dopo anni di blocco, il Ministro ha rivendicato la centralità restituita al personale scolastico: “Gli stipendi erano fermi da molti anni, dal 2009 al 2018, sotto diversi Governi. Oggi diamo rispetto e dignità a chi lavora per l’istruzione dei nostri giovani. Con i contratti 2019-2021 e 2022-2024 gli aumenti medi sono stati, rispettivamente, di 123 e 150 euro per i docenti, 89 e 110 euro per il personale ATA. Con il 2025-2027, quando sarà firmato anche questo contratto, arriveremo, compresi i relativi arretrati, a un totale di 416 euro lordi mensili in più per gli insegnanti e 303 euro in più per il personale ATA”.
Grazie alla gestione oculata delle risorse del MIM, per il contratto 2022-2024, sono stati stanziati inoltre 240 milioni di euro di provenienza ministeriale, che consentiranno di riconoscere, con la firma oggi del CCNL del triennio, anche una “una tantum” per docenti e ATA. La firma del CCNL 2022-24 determina altresì arretrati di 1.948 euro per i docenti e 1.427 per il personale ATA, che insieme agli arretrati del prossimo contratto 2025-2027 arriveranno a circa 2.500 euro per i docenti e di oltre 1.830 per il personale ATA.
A questo si aggiungono ulteriori misure economiche: nella legge di bilancio sono stati stanziati, infatti, 170 milioni di euro, per la detassazione del salario accessorio, pari a 140 euro quale ulteriore “una tantum” per il personale scolastico. Inoltre, il taglio del cuneo fiscale consentirà un incremento stipendiale fino a 850 euro all’anno per la maggior parte dei docenti. Aumenta anche il bonus mensile per le lavoratrici madri, portato a 60 euro al mese.
Valditara sottolinea, infine, l’importanza della nuova politica di welfare introdotta per la scuola: “Da gennaio 2026 partirà, poi, un’assicurazione sanitaria che ho fortemente voluto, con rimborsi fino a 3.000 euro l’anno, che si aggiunge alla copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro, che invece prima del nostro intervento gravava sui lavoratori. Nonostante i 40 miliardi di euro di oneri per il Superbonus legato alle ristrutturazioni edilizie, che pesano sul bilancio dello Stato, siamo riusciti a investire sulla scuola. Andiamo avanti nella valorizzazione del personale scolastico: crediamo nella necessità di dare più soldi in busta paga e più tutele a chi lavora ogni giorno per il futuro dei nostri figli”, ha concluso il Ministro.
III secondaria di primo grado (prova al computer – CBT)
Sessione ordinaria Classi Campione: giovedì 9, venerdì 10, lunedì 13, martedì 14 aprile 2026 In questa finestra la scuola sceglie tre giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto).
Sessione ordinaria Classi NON Campione, prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto): da mercoledì 8 aprile 2026 a giovedì 30 aprile 2026
Sessione suppletiva: dal 21 maggio 2026 al 5 giugno 2026.
II secondaria di secondo grado (prova al computer – CBT)
Sessione ordinaria Classi Campione: martedì 12, mercoledì 13, giovedì 14, venerdì 15 maggio 2026 In questa finestra la scuola sceglie tre giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica e Competenze digitali.
Sessione ordinaria Classi NON Campione, prove di Italiano, Matematica e Competenze digitali: da lunedì 11 maggio 2026 a venerdì 29 maggio 2026
V secondaria di secondo grado (prova al computer – CBT)
Sessione ordinaria Classi Campione: lunedì 2, martedì 3, mercoledì 4, giovedì 5, venerdì 6 marzo 2026 In questa finestra la scuola sceglie quattro giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica, Inglese (lettura e ascolto) e Competenze digitali.
Sessione ordinaria Classi NON Campione, prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto): da lunedì 2 marzo 2026 a martedì 31 marzo 2026
Sessione suppletiva: dal 21 maggio 2026 al 5 giugno 2026.
Testo di legge costituzionale approvato in seconda votazione a maggioranza assoluta, ma inferiore ai due terzi dei membri di ciascuna Camera, recante: «Norme in materia di ordinamento giurisdizionale …
SNV – Indicazioni operative per la predisposizione dei documenti strategici delle istituzioni scolastiche per il triennio 2025-2028 (Rapporto di autovalutazione, Piano di miglioramento, Piano Triennale …
4 novembre 2025 – “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”. Cerimonia di consegna della bandiera italiana alle Istituzioni scolastiche – Elenco dei referenti del Ministero della …
4 novembre 2025 – “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”. Cerimonia di consegna della bandiera italiana alle Istituzioni scolastiche
Attività di censimento e collaudo delle aule informatizzate per l’espletamento delle procedure concorsuali – anno scolastico 2025 – 2026. ULTERIORE PROROGA TERMINI
“Educare al rispetto con la musica” – Iniziative in attuazione del Protocollo d’intesa fra il Ministero dell’istruzione e del merito e la Fondazione Mariele Ventre
Strategia per mitigare la disinformazione online e gli impatti di eventuali attività cyber offensive – Nota di avvio delle attività di sensibilizzazione e prevenzione
Aggiornamenti attività Centro Nazionale Orientamento e Rete di Scuole “Officine Futuro” di cui al Protocollo MIM, ELIS, CONSEL e CEDEL (DM n. 33 del 6 dicembre 2023)
Ministero dell’istruzione e del merito, Senato della Repubblica e Camera dei Deputati – Presentazione dell’offerta formativa in materia di Educazione civica – Nucleo concettuale “Costituzione” …
Esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri di tre o più figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, di cui all’art.1 comma 180 della Legge …
Attività di censimento e collaudo delle aule informatizzate per l’espletamento delle procedure concorsuali – anno scolastico 2025 – 2026. PROROGA TERMINI
Seminario di formazione docenti Cultura classica e formazione contemporanea. Il ruolo dei Campionati di Lingue e civiltà classiche 16 ottobre 2025 a distanza su piattaforma digitale
Assegnazione risorse finanziarie da destinare alle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, per gli studenti che hanno conseguito il diploma nell’anno scolastico 2024/2025 con la votazione …
Come previsto dalla Nota 19 settembre 2025, AOODGOSV. 42616, le operazioni di voto per gli organi di durata annuale e quelle per il rinnovo annuale della rappresentanza studentesca nel consiglio d’istituto – non giunto a scadenza – delle istituzioni scolastiche d’istruzione secondaria di II grado, con la procedura semplificata di cui agli articoli 21 e 22 dell’ordinanza ministeriale n. 215 del 15 luglio 1991, modificata ed integrata dalle successive OO.MM. n. 267 del 4 agosto 1995, n. 293 del 24 giugno 1996 e n. 277 del 17 giugno 1998, devono concludersi entro il 31 ottobre.
Anche le elezioni dei rappresentanti delle Consulte provinciali degli studenti devono concludersi inderogabilmente entro il 31 ottobre (Note 1 ottobre 2025, AOODGSIP 3009-3018).
Le domande di partecipazione al concorso PNRR 3 – procedura ordinaria per posti comuni e di sostegno nella scuola dell’infanzia, primaria e nella scuola secondaria – possono essere presentate a partire dalle ore 14.00 del 10 ottobre 2025 e fino alle ore 23.59 del 29 ottobre 2025.
I posti a bando sono complessivamente 58.135, di cui 27.376 per la scuola primaria e dell’infanzia e 30.759 per la scuola secondaria. I posti comuni sono 50.866 e i posti di sostegno 7.269.
I candidati presentano istanza di partecipazione al concorso unicamente in modalità telematica, attraverso il Portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it.
Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”.
Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.mim.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.
La Commissione Bilancio del Senato è convocata mercoledì 29 ottobre alle 9 in sede consultiva sul Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028 (A.S. 1689)
Il Consiglio dei ministri, nel corso della seduta di venerdì 17 ottobre 2025, ha approvato il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028.
Il disegno di legge prevede un intervento di circa 18 miliardi medi annui. La manovra, che non comporta un aumento del disavanzo pubblico, è responsabile e sostenibile, conferma il percorso di risanamento dei conti dello Stato con la priorità verso i redditi più bassi, il lavoro dipendente, il ceto medio, la famiglia, le imprese attraverso misure mirate. Sostiene il potere d’acquisto delle famiglie, rafforza il sistema sanitario e favorisce la competitività delle imprese.
Misure fiscali e sostegno al reddito
Riduzione della seconda aliquota dell’IRPEF – scaglione tra 28 e 50mila euro – che passa dal 35% al 33%. La riduzione sarà sterilizzata per i redditi superiori a 200.000 euro.
Regime fiscale agevolato sui rinnovi contrattuali, premi di produttività e trattamento accessorio.
Confermata per il 2026 la disciplina in merito al bonus ristrutturazione sulla prima casa al 50%.
Confermata la cosiddetta flat tax al 15 per cento per i redditi da lavoro dipendente o da pensione fino a 35mila euro.
Famiglie, lavoro e politiche sociali
Stanziati nel triennio circa 3,5 miliardi per la famiglia, il contrasto alla povertà e revisione ISEE.
Al fine di favorire l’accesso a determinate prestazioni agevolate si introduce infatti una revisione della disciplina per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, che interviene sul valore della casa e sulle scale di equivalenza con effetti complessivi annui di quasi 500 milioni di euro.
Finanziati in via permanente per 60 milioni di euro annui i cosiddetti “centri estivi”.
Rifinanziata per gli anni 2026 e 2027 la “Carta dedicata a te”, un contributo di 500 euro per le famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Sterilizzato l’aumento di tre mesi dell’età pensionabile, a partire dal 2027, per i lavoratori impegnati in attività usuranti e gravose. Per le restanti categorie di lavoratori l’aumento sarà di un solo mese nel 2027 e di due mesi nel 2028.
Previsto l’incremento di 260 euro all’anno per le pensioni dei soggetti in condizioni disagiate.
Per il 2026 rispetto al 2025 è rafforzato il bonus mamme, che passa da 40 a 60 euro mensili a favore delle lavoratrici con almeno due figli e reddito fino a 40.000 euro. Potenziati anche il congedo parentale e il congedo per malattia dei figli minori.
Sanità
Ai rifinanziamenti previsti l’anno scorso dalla legge di bilancio, pari a oltre 5 miliardi per il 2026, a 5,7 miliardi per il 2027 e a quasi 7 miliardi per il 2028, si aggiungono 2,4 miliardi di euro per il 2026 e 2,65 miliardi a decorrere dal 2027. Una parte di tali risorse sarà destinata a nuove assunzioni e al miglioramento dei trattamenti in favore del personale sanitario. Al fine di garantire la riduzione delle liste di attesa e il rispetto dei tempi di erogazione delle prestazioni sanitarie e per far fronte alla carenza di personale sanitario, nel 2026 si autorizza quindi l’assunzione di personale sanitario.
Imprese
Ai fini delle imposte sui redditi, le imprese che acquistano beni strumentali nuovi potranno beneficiare della maggiorazione del costo di acquisizione per calcolare ammortamenti e canoni di leasing nella misura del 180% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro, del 100% per gli investimenti oltre 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro e del 50% per gli investimenti oltre 10 milioni di euro e fino a 20 milioni di euro. Nel caso di investimenti green si applica nella misura del 220% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro, del 140% per gli investimenti oltre 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro e del 90% per gli investimenti oltre 10 milioni di euro e fino a 20 milioni di euro.
La soglia esentasse dei buoni pasto elettronici per i dipendenti passa da 8 euro a 10 euro.
Saranno presenti nel triennio il credito d’imposta per le imprese ubicate nelle zone economiche speciali (ZES) e, nella misura di 100 milioni di euro nel triennio 2026-2028, per le zone logistiche semplificate (ZLS). È prorogata al 31 dicembre 2026 la sterilizzazione della plastic e sugar tax. Viene rifinanziata anche la misura agevolativa “Nuova Sabatini”.
Banche
Confermato il contributo del settore finanziario con il coinvolgimento di banche e assicurazioni. Tra le misure è prevista la proroga del rinvio delle deduzioni relative alle svalutazioni e perdite su crediti, nonché del costo dell’avviamento, connesse alla rilevazione delle imposte differite attive (DTA). Sugli utili accantonati a patrimonio che vengono liberati e distribuiti prevista una imposta agevolata. Modificata aliquota IRAP e confermata parziale deducibilità di perdite ed eccedenze ACE.)
Pace fiscale
Vengono introdotti interventi di pacificazione fiscale rivolti ai contribuenti per i carichi affidati all’agente della riscossione fino al 31 dicembre 2023. Questi ultimi potranno essere definiti in una unica soluzione oppure pagati in 9 anni, in 54 rate bimestrali uguali. La misura è rivolta ai contribuenti che hanno presentato la dichiarazione ma hanno omesso il pagamento. Vi è la possibilità di aderire alla misura anche per gli enti locali.
Decreto-Legge 9 settembre 2025, n. 127 Misure urgenti per la riforma dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026
Martedì 28 ottobre l’Assemblea della Camera approva in via definitiva il disegno di legge AC. 2662 di conversione, con modificazioni, del decreto 9 settembre 2025, n. 127, recante misure urgenti per la riforma dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026 già approvato dal Senato
Con l’approvazione definitiva alla Camera dei Deputati, diventa legge la riforma della Maturità, che segna un cambiamento profondo non solo per l’Esame conclusivo del secondo ciclo, ma per l’intero sistema scolastico.
Il provvedimento introduce infatti misure strutturali anche per il canale della formazione 4+2, per la sicurezza degli edifici scolastici, per la valorizzazione dei docenti, confermando una visione di scuola più moderna e centrata sulla crescita degli studenti. Ulteriori misure sono rivolte ad assicurare nuove risorse alle scuole di Agenda SUD, a stanziare 240 milioni per il rinnovo del contratto della scuola e a garantire regole di sicurezza più stringenti per i viaggi d’istruzione.
“Si tratta di una svolta importante, con questa riforma ridiamo senso alla Maturità restituendo valore a un passaggio decisivo del percorso formativo delle studentesse e degli studenti, riaffermando i principi del merito, dell’impegno e della responsabilità individuale. Per questo, dal prossimo anno non sarà più possibile boicottare la prova orale: chi farà volontariamente scena muta sarà bocciato. L’orale si concentrerà su quattro materie scelte a gennaio di ogni anno, e la valutazione finale terrà conto anche dell’impegno del candidato in attività extrascolastiche particolarmente meritorie. Questa legge non si limita a rinnovare l’Esame, ma guarda all’intero sistema educativo, con il passaggio della filiera tecnologico-professionale del 4+2 da sperimentale a ordinamentale. Ogni giovane potrà contare su un’istruzione tecnica e professionale di 4 anni con programmi fortemente innovativi e un rapporto più stretto con il mondo delle imprese e del lavoro. Con questa legge diamo anche più soldi in busta paga ai docenti, più risorse per Agenda Sud, rafforziamo la sicurezza delle scuole, potenziamo la formazione dei docenti e fissiamo paletti più stringenti per i servizi di trasporto delle gite. È un ulteriore passo avanti verso una scuola che mette al centro la persona dello studente e ne accompagna la crescita con serietà e competenza”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Mercoledì 15 ottobre l’Assemblea del Senato ha approvato il ddl di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127, recante misure urgenti per la riforma dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026 (A.S. 1634).
Il provvedimento passa all’esame della Camera.
“Il Decreto approvato oggi rappresenta un passo concreto per rendere la scuola italiana più moderna, inclusiva e capace di formare cittadini e professionisti all’altezza delle sfide del futuro. L’esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado torna a chiamarsi “esame di maturità”, restituendo valore simbolico e sostanziale a un momento centrale del percorso educativo dei nostri ragazzi. Il decreto rafforza anche il sistema di formazione del personale scolastico, incrementando di 10 milioni di euro, a partire dal 2026, le risorse destinate al Piano nazionale di formazione, includendo anche la formazione specifica dei docenti componenti delle commissioni d’esame. Grazie all’intervento del Ministro Valditara si assicura la piena funzionalità dell’offerta formativa della Scuola, consentendo di attivare i contratti relativi al personale docente e amministrativo madrelingua e agli esperti. Gli emendamenti a mia prima firma in qualità di relatore rispondono alle esigenze concrete del mondo della scuola. Tra i più significativi, l’ampliamento della platea dei beneficiari della Carta del Docente, che viene estesa a circa 200mila docenti precari con supplenze fino al 30 giugno e al personale educativo, carta che prevede anche la possibilità di acquistare titoli di viaggio. Un altro intervento fondamentale riguarda l’incremento del Fondo unico per l’edilizia scolastica di 155 milioni di euro dal 2027 al 2036, risorse destinate alla realizzazione di interventi urgenti di messa in sicurezza degli edifici scolastici pubblici. Un investimento strategico che mette al centro la sicurezza dei nostri studenti e del personale scolastico. Previsti inoltre 3 milioni di euro per Agenda Sud, destinati a 600 scuole per l’acquisto di sussidi didattici e l’ampliamento dell’offerta formativa. Ulteriori emendamenti della Lega che abbiamo fortemente voluto riguardano gli insegnanti di sostegno, con la proroga di un anno dei percorsi di formazione INDIRE per la specializzazione e l’ampliamento dei destinatari a coloro che hanno prestato servizio per almeno tre anni negli ultimi otto e che hanno conseguito un titolo estero e avevano un contenzioso pendente a giugno 2024 e la conferma di essere confermati per un alunno su richiesta delle famiglie. Abbiamo incrementato di 11 milioni di euro dal 2027 il Fondo per la formazione dei docenti, affinché possano usufruirne anche gli aspiranti commissari d’esame e ampliato l’ambito di intervento della Fondazione “Imprese e Competenze per il Made in Italy” a tutte le scuole secondarie con percorsi formativi sul Made in Italy, mentre i docenti tecnico-pratici potranno partecipare ai concorsi ordinari fino al 31 dicembre 2026. Con l’approvazione del Dl Maturità finalmente si rafforza la qualità dell’offerta formativa, si valorizza il ruolo dei docenti e si investe in sicurezza, innovazione e merito”. Lo ha dichiarato Roberto Marti, Presidente della Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato della Repubblica e relatore al DL Maturità approvato oggi al Senato.
Il Consiglio dei Ministri, nel corso della riunione di giovedì 4 settembre 2025, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la riforma dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026.
L’intervento normativo reintroduce la denominazione di “Esame di maturità”, sostituendo l’attuale prova orale multidisciplinare con un colloquio incentrato su quattro discipline principali del corso di studi, individuate annualmente. Si prevede, di conseguenza, la riduzione del numero dei commissari d’esame, che passano da sette a cinque: due commissari interni, due esterni e il presidente di commissione. Particolare rilievo è attribuito al curriculum dello studente, allegato al diploma finale. È previsto uno stanziamento di 10 milioni di euro annui per la formazione dei docenti, inclusa quella specifica per i commissari d’esame. La partecipazione a questa formazione sarà un titolo preferenziale per la nomina nelle commissioni.
Il decreto disciplina anche i passaggi tra indirizzi di studio, più flessibili nel primo biennio, mentre dal terzo anno sarà necessario un esame integrativo da sostenere in un’unica sessione prima dell’avvio delle lezioni. Si ridefinisce, inoltre, il ruolo dei percorsi scuola-lavoro, con l’obiettivo di dare a queste esperienze una chiara identità educativa e una solida funzione formativa. Inoltre, l’inserimento della filiera tecnologico-professionale all’interno del sistema del secondo ciclo di istruzione consente di rafforzare il raccordo con i percorsi degli ITS Academy.
Con il provvedimento si stanziano poi risorse aggiuntive per il rinnovo contrattuale 2022-2024, per la formazione dei docenti, per la copertura sanitaria integrativa e per il miglioramento dell’offerta formativa. Infine, si rafforza la sicurezza nei viaggi di istruzione mediante appalti basati su criteri di qualità e sicurezza e si prevedono risorse per affitti, strutture modulari e arredi scolastici, al fine di garantire la piena funzionalità degli edifici.
Infine, si assicura la piena funzionalità dell’offerta formativa della Scuola Europea di Brindisi, consentendo di attivare i contratti relativi al personale docente e amministrativo di madrelingua o esperto, per garantire la continuità del servizio educativo e il pieno rispetto degli standard europei.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge recante la riforma dell’Esame di Stato del secondo ciclo di istruzione, misure per la valorizzazione del personale scolastico e per la sicurezza dei viaggi d’istruzione.
“Con questo decreto l’Esame di Stato torna a essere Esame di Maturità, con l’obiettivo di valutare la crescita complessiva dello studente, il suo grado di autonomia e responsabilità. Rivediamo a tal fine l’orale, che dal prossimo anno tutti gli studenti dovranno regolarmente sostenere per poter essere promossi: chi farà volontariamente scena muta sarà bocciato; diamo anche valore alle azioni particolarmente meritevoli che denotano responsabilità e impegno del candidato. Viene eliminata la discussione sul ‘documento’ che aveva creato incertezze sui contenuti della prova, si porteranno invece all’orale quattro materie caratterizzanti all’insegna di maggiore serietà e serenità. La Maturità entra così in quel percorso riformatore che abbiamo avviato sin dall’inizio del nostro mandato ridando centralità alla persona dello studente. Con lo stesso decreto, stanziamo 240 milioni una tantum per il contratto della scuola, per riconoscere ulteriormente il lavoro di tutto il personale scolastico”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
“Fondamentale anche la trasformazione dei PCTO in Formazione scuola-lavoro, un cambio di denominazione che vuole evidenziare la stretta relazione che deve esservi tra formazione scolastica e mondo del lavoro, e il passaggio del modello del 4+2 da sperimentale a ordinamentale. Di particolare importanza poi”, aggiunge Valditara, “la norma, introdotta d’intesa con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che innalza i requisiti di sicurezza dei veicoli adibiti ai servizi di trasporto per le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, tutelando in particolare le esigenze connesse alla partecipazione alle gite da parte dei ragazzi con disabilità. Con questo decreto”, conclude Valditara, “proseguiamo nel processo di riforma della scuola italiana, per garantire serietà, qualità e sicurezza a studenti e insegnanti”.
SINTESI delle principali misure
La riforma dell’Esame di Maturità Il nuovo esame punta a valorizzare non solo le conoscenze, ma anche la capacità argomentativa e la maturazione personale degli studenti. Restano le due prove scritte, mentre il colloquio verterà sulle quattro discipline principali dei percorsi di studi – individuate con decreto del Ministro – e sarà integrato da una valutazione del percorso formativo complessivo, che terrà conto anche dell’educazione civica e della formazione scuola-lavoro.
Il colloquio non sarà valido se lo studente sceglierà deliberatamente il silenzio. Particolare attenzione sarà dedicata al ruolo dei commissari, ai quali verrà assicurata una formazione specifica.
Un altro elemento innovativo riguarda il curriculum dello studente, allegato al diploma finale, che offrirà una rappresentazione organica del percorso formativo e delle esperienze significative maturate.
Discussione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale Il decreto prevede che l’elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, per gli studenti che riportino almeno sei decimi in condotta, sia oggetto di integrazione dello scrutinio finale. Si rafforza, così, il legame tra responsabilità civica e percorso formativo. Questa misura si inserisce all’interno della più ampia riforma del voto di condotta.
Consolidamento e sviluppo della filiera formativa tecnologico-professionale La filiera tecnologico-professionale, ossia il cosiddetto 4+2, da sperimentale diventa ordinamentale ed entra a pieno titolo nel sistema nazionale di istruzione e formazione. La misura rafforza il collegamento tra Istituti tecnici e professionali (che arrivano al diploma in quattro anni e non più in cinque) e gli ITS Academy (due anni di eventuale specializzazione) delineando un percorso formativo capace di rispondere ai talenti degli studenti e ai fabbisogni del sistema produttivo, favorendo la ricerca e l’innovazione tecnologica.
Ad oggi sono state coinvolte nella sperimentazione 280 istituzioni scolastiche, con 395 percorsi attivati (89 nell’istruzione professionale e 306 nell’istruzione tecnica).
Il decreto stabilisce che i dirigenti scolastici, qualora sussistano le condizioni normative, proporranno al Ministero la candidatura per l’attivazione dei percorsi, garantendo così una programmazione tempestiva e un accesso regolare all’offerta formativa, al fianco dei percorsi quinquennali tradizionali.
Risorse per il contratto della scuola Si prevedono risorse aggiuntive, pari a 240 milioni di euro una tantum, per il contratto della scuola e ulteriori 15 milioni di euro per estendere l’assicurazione integrativa sanitaria anche al personale precario (docenti supplenti al 30 giugno). Ulteriori risorse sono previste inoltre per la formazione dei docenti, con particolare riferimento ai commissari dell’Esame di Maturità.
Sicurezza e nuove regole per la Formazione scuola-lavoro I Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) vengono ridefiniti come “Formazione scuola-lavoro”, in modo da stabilire in modo chiaro la loro funzione formativa e orientativa.
Passaggi tra indirizzi di studio ed esami integrativi Si introduce una nuova regolamentazione dei passaggi tra indirizzi di studio delle Scuole secondarie di II grado: nel primo biennio gli studenti potranno beneficiare di interventi mirati di sostegno, mentre nel triennio conclusivo sono previsti esami integrativi. Si tratta di una opportunità educativa, volta a contrastare la dispersione scolastica e ridurre l’insuccesso formativo.
Misure di sicurezza dei servizi di trasporto per uscite didattiche e viaggi di istruzione Particolare attenzione è riservata alla sicurezza dei viaggi di istruzione e delle uscite didattiche: si favoriscono, infatti, nell’aggiudicazione delle gare relative ai viaggi di istruzione, gli operatori economici che garantiscono le maggiori condizioni di sicurezza dei veicoli e delle competenze dei conducenti, oltre che i sistemi di accessibilità per gli studenti con disabilità.
Semplificazione in materia di edilizia scolastica È prevista la riassegnazione di eventuali risorse residue originariamente destinate a spese di locazione o noleggio di strutture temporanee a uso scolastico, anche per trasporti e arredi didattici, così da assicurare la piena funzionalità degli edifici.
Scuola Europea di Brindisi Si assicura la piena funzionalità dell’offerta formativa della Scuola Europea di Brindisi, consentendo di attivare i contratti relativi al personale docente e amministrativo di madrelingua o esperto, il cui apporto è imprescindibile per garantire la continuità del servizio educativo e il pieno rispetto degli standard europei che caratterizzano l’Istituzione in parola.
Decreto-Legge 31 ottobre 2025, n. 159 (GU Serie Generale n.254 del 31-10-2025) Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile
Il Consiglio dei ministri, nel corso della riunione di martedì 28 ottobre 2025, ha approvato due Decreti-Legge relativi a
Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile;
Disposizioni per la valorizzazione delle isole minori marine, lagunari e lacustri
I due provvedimenti introducono importanti novità in materia di formazione scuola-lavoro, sicurezza degli studenti e valorizzazione del sistema scolastico delle isole minori.
Con il decreto-legge in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro si estende la copertura assicurativa anche agli eventuali infortuni avvenuti durante il tragitto tra l’abitazione o altro domicilio e il luogo in cui si svolge l’attività di formazione scuola-lavoro. Allo stesso tempo, viene stabilito che le convenzioni stipulate tra scuole e imprese ospitanti non potranno più prevedere attività di formazione scuola-lavoro nelle lavorazioni ad elevato rischio per gli studenti.
Contestualmente, l’INAIL promuoverà nelle scuole campagne informative e progetti educativi dedicati alla diffusione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica.
Con un disegno di legge dedicato alle isole minori si introducono misure specifiche per valorizzare il personale scolastico che presta servizio in tali realtà, prevedendo l’attribuzione di punteggi aggiuntivi nelle graduatorie provinciali per le supplenze.
“Con questi interventi diamo un segnale concreto di attenzione verso i nostri studenti e verso chi ogni giorno vive la scuola. La formazione scuola-lavoro deve rappresentare un’occasione di crescita, non di rischio: i giovani devono poter affrontare queste esperienze in piena sicurezza. Per loro maggiore tutela, abbiamo esteso la copertura assicurativa anche agli infortuni che potrebbero verificarsi nel tragitto da casa al luogo in cui si svolgono le attività. Inoltre, continuiamo a sostenere e valorizzare le isole minori, riconoscendo l’impegno di chi insegna e lavora in territori che costituiscono un patrimonio unico per il Paese”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile (decreto-legge)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone e del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile.
L’intervento mira a un rafforzamento della cultura della sicurezza, all’incremento della prevenzione e alla riduzione degli infortuni in ogni ambito lavorativo.
Incentivi per le imprese virtuose e potenziamento della vigilanza
Le norme incentivano le misure di riduzione degli infortuni sul lavoro e premiano i datori di lavoro virtuosi, potenziando al contempo le attività di vigilanza e l’apparato sanzionatorio. Tra l’altro, si prevede:
revisione delle aliquote INAIL e contributi agricoli. A partire dal 1° gennaio 2026, si autorizza l’INAIL alla revisione delle aliquote per l’oscillazione in bonus per andamento infortunistico e dei contributi in agricoltura, con l’obiettivo di premiare le imprese che dimostrano un andamento positivo in materia di sicurezza. Sono inoltre introdotte specifiche cause di esclusione dal bonus;
per aderire alla Rete del lavoro agricolo di qualità, le imprese dovranno dimostrare l’assenza di condanne penali o sanzioni amministrative in materia di salute e sicurezza sul lavoro negli ultimi tre anni. A queste imprese virtuose verrà riservata una quota delle risorse programmate dell’INAIL;
subappalto e strumenti digitali. Il decreto orienta l’attività di vigilanza dell’INAIL in modo mirato nei confronti dei datori di lavoro che ricorrono allo strumento del subappalto (pubblico e privato). Contestualmente, vengono introdotte disposizioni specifiche per il badge di cantiere e la patente a crediti, prevedendo la precompilazione della tessera digitale con i dati identificativi dei lavoratori assunti tramite la piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa). Inoltre, si individueranno gli ulteriori ambiti di attività a rischio più elevato (oltre al settore edile);
potenziamento dell’apparato ispettivo e promozionale. Il testo prevede il potenziamento dell’organico dell’INAIL e del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro.
Formazione, indennizzi e tutela specifica
Il decreto interviene in modo incisivo anche sulla formazione e sulla tutela specifica, prevedendo, tra l’altro:
rafforzamento della formazione per RLS. L’obbligo di aggiornamento periodico dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) viene esteso anche alle imprese con meno di 15 dipendenti, garantendo una formazione costante in tutti gli ambiti lavorativi. Inoltre, si innalza il livello qualitativo degli enti accreditati che erogano la formazione in materia, demandando a un accordo Stato-Regioni l’individuazione di criteri e requisiti di accreditamento;
sicurezza studenti (scuola-lavoro). Si rafforza la tutela assicurativa INAIL per gli studenti impegnati nei percorsi di formazione scuola-lavoro, estendendo la copertura anche agli infortuni occorsi nel tragitto casa-lavoro e viceversa. Si introduce a carico dell’INAIL una borsa di studio per alunni e studenti superstiti di persone decedute per infortuni sul lavoro o malattie professionali;
near miss e prevenzione. Viene promossa l’adozione di linee guida per l’identificazione, il tracciamento e l’analisi dei mancati infortuni (c.d. near miss) da parte delle imprese con più di quindici dipendenti. Strumenti di incentivazione economica e premiale saranno individuati per le imprese che adottano modelli organizzativi avanzati di gestione della sicurezza e di tracciamento dei mancati infortuni;
visite mediche aggiuntive. In relazione alle attività ad alto rischio di infortuni, si introduce una nuova tipologia di visita medica nei confronti del lavoratore qualora vi sia il ragionevole motivo di ritenere che si trovi sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcoliche;
destinazione sanzioni. Le risorse introitate dalle ASL a seguito dei provvedimenti sanzionatori saranno utilizzate in via esclusiva per attività di sorveglianza epidemiologica dei rischi, al rafforzamento dei servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (SPRESAL) e ad attività di formazione e aggiornamento professionale.
Disposizioni per la valorizzazione delle isole minori marine, lagunari e lacustri (disegno di legge)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli e del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha approvato, con procedura d’urgenza, un disegno di legge che introduce disposizioni per la valorizzazione delle isole minori marine, lagunari e lacustri.
Il provvedimento riconosce la specificità insulare come fattore di svantaggio e attua l’articolo 119, sesto comma, della Costituzione, che impegna la Repubblica a riconoscere le peculiarità delle isole e a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità, promuovendo sviluppo, tutela ambientale e coesione sociale e riconoscendo pienamente il ruolo delle isole minori come presidi di identità, sostenibilità e innovazione territoriale
Il disegno di legge, attraverso un quadro organico di interventi, intende superare l’attuale frammentarietà normativa e favorire una programmazione coordinata tra Stato, regioni e comuni, volta a garantire ai cittadini insulari pari opportunità di accesso ai servizi essenziali e migliori condizioni di vita e di lavoro.
Si prevedono, tra l’altro:
l’istituzione del fondo per lo sviluppo delle isole minori, con una dotazione crescente fino al 2028;
l’introduzione del documento unico di programmazione isole minori (DUPIM), della durata di sette anni, quale strumento strategico basato sui progetti integrati di sviluppo territoriale (PIST) elaborati dai comuni interessati, con il coinvolgimento di regioni, comunità isolane e cittadini;
la possibilità di stipulare contratti istituzionali di sviluppo (CIS) per la realizzazione di progetti di rilievo strategico;
misure per la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, la promozione del turismo sostenibile, la destagionalizzazione dei flussi e il sostegno alle piccole produzioni agricole e artigianali;
interventi per garantire l’accessibilità e l’inclusione delle persone con disabilità, per il miglioramento dei servizi pubblici essenziali, della sanità, dell’istruzione e della giustizia;
azioni a sostegno della sanità, della scuola e della mobilità locale, inclusa la possibilità per le regioni di monitorare i servizi di trasporto marittimo da e per le isole minori e di adottare misure correttive in caso di interruzioni ingiustificate;
iniziative per la pratica sportiva e l’inclusione giovanile, finalizzate a contrastare lo spopolamento e a migliorare la qualità della vita delle comunità insulari;
interventi per la protezione civile, la gestione dei rifiuti, la sostenibilità energetica e la difesa del territorio;
agevolazioni fiscali e tariffarie, con delega al Governo per il riordino della normativa vigente.
Nota 25 settembre 2025, AOODGPER 205851 Decreto del Ministro dell’istruzione e del merito n. 182 del 25 settembre 2025. Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2026. Trattamento di quiescenza e di previdenza. Indicazioni operative
L’art. 1 del Decreto Ministeriale 25 settembre 2025, AOOGABMI 182, fissa al 21 ottobre 2025, ovvero al 28 febbraio 2026 limitatamente ai dirigenti scolastici, il termine finale per la presentazione, da parte del personale a tempo indeterminato docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, delle domande di cessazione per raggiungimento del massimo di servizio, di dimissioni volontarie, di trattenimento in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo, con effetti dal 1° settembre 2026.
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