Nota 9 giugno 2016, AOODGOVS 6440

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Ai responsabili degli staff regionali per le Indicazioni 2012

 

Oggetto: Monitoraggio dell’adozione sperimentale dei nuovi modelli di certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione (CM 3/2015 e Nota DGOSV 11141 del 6-11-2015). Scadenze e adempimenti.

 

Il secondo anno dell’iniziativa sperimentale

 

Con precedente nota di questa Direzione Generale (Prot. n. 11141 del 6-11-2015) sono state fornite indicazioni alle istituzioni scolastiche circa la prosecuzione della fase sperimentale di adozione dei nuovi modelli di certificazione delle competenze nel primo ciclo, avviata sulla base della CM 3/2015. Ogni Ufficio Scolastico Regionale ha proceduto a formalizzare la partecipazione delle scuole alla seconda annualità, pubblicando gli elenchi ufficiali delle scuole che hanno aderito alla sperimentazione e che al termine di quest’anno scolastico potranno rilasciare gli attestati di certificazione sulla base del modello ministeriale. Si ricorda, in inciso, che le altre scuole continueranno ad utilizzare i modelli autonomamente elaborati nel rispetto del DPR 122/2009 (Regolamento valutazione degli alunni).

Inoltre, nell’ambito delle misure di accompagnamento alle Indicazioni per il primo ciclo (D.M. 435/2015, art. 28), sono stati finanziati per il 2016 n. 184 progetti di ricerca-formazione rivolti a reti di scuole, aventi come oggetto prioritario la riflessione sulle caratteristiche e l’impatto d’uso dei nuovi strumenti. Un apposito finanziamento per iniziative di studio e confronto a livello territoriale è stato assegnato ad una scuola-polo per ogni regione.

L’obiettivo delle diverse iniziative è quello di realizzare una “prova sul campo” dei nuovi modelli, nella loro strutturazione e articolazione interna, nelle implicazioni per le pratiche valutative e didattiche, nelle caratteristiche di leggibilità e fruibilità degli strumenti proposti.

Le questioni da affrontare, come segnalato in precedenti note del MIUR, sono riassumibili nei seguenti nodi problematici:

  • il duplice riferimento al profilo delle competenze (Indicazioni Nazionali) ed alle competenze chiave europee;
  • una evidenziazione efficace del rapporto tra apprendimenti disciplinari e competenze trasversali (cross-curricolari);
  • la semplificazione, l’accorpamento, la pertinenza dei 12 indicatori di competenza;
  • la struttura logica e linguistica degli enunciati dei 4 livelli di competenza, che sostituiscono il voto in decimi nell’espressione dell’apprezzamento;
  • le scelte certificative in presenza di disabilità e bisogni educativi speciali (BES) degli alunni;
  • l’attenzione alle esigenze di personalizzazione e di valorizzazione delle caratteristiche e dei talenti personali;
  • la collocazione e le caratteristiche del giudizio orientativo.

Il presente monitoraggio intende raccogliere le risposte fornite dalle scuole a tali questioni.

 

Le azioni di monitoraggio

 

  • Per rilevare l’impatto dei nuovi modelli e raccogliere le osservazioni delle scuole partecipanti alla sperimentazione è stato predisposto dal CSN (Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni 2012) un apposito questionario strutturato, disponibile on line all’indirizzo https://it.surveymonkey.com/r/monitorcompetenze_201516, cui le scuole potranno accedere e rispondere nel periodo compreso tra il 15 giugno 2016 e il 5 luglio 2016. Si allega il modello del questionario (Allegato 1) per una preliminare analisi e presa di contatto con i quesiti che vengono rivolti alle scuole. Il questionario va proposto a tutte le scuole comprese negli elenchi regionali che hanno aderito alla sperimentazione. Ogni istituzione scolastica compila on line un solo questionario. L’elaborazione dei dati sarà curata a livello nazionale e restituita agli staff regionali per una successiva analisi locale. Per informazioni o chiarimenti è disponibile l’indirizzo di posta elettronica: competenzeosv@istruzione.it
  • Per acquisire ulteriori informazioni qualitative dalle diverse realtà territoriali, si chiede ad ogni staff regionale di organizzare entro il mese di giugno uno o più momenti di confronto tra scuole sperimentatrici (focus territoriali, seminari, incontri mirati), ove registrare osservazioni, problemi, soluzioni adottate. E’ possibile richiedere la partecipazione di membri del CSN. Gli elementi raccolti, sulla base di un format comune di sintesi (Allegato 2), dovranno essere inoltrati al MIUR – Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema scolastico d’istruzione entro il 10 luglio 2016 (all’attenzione del Dirigente tecnico Daniela Marrocchi, email: daniela.marrocchi1@istruzione.it) e saranno oggetto di lettura ai fini di una conoscenza più approfondita degli esiti della sperimentazione in atto.

 

Le relazioni regionali costituiranno la base di informazione per l’elaborazione di un report nazionale sulla sperimentazione di cui alla CM 3/2015, arricchita con gli esiti del monitoraggio quantitativo (on line), che sarà assai utile in questa fase di evoluzione del quadro normativo in materia di valutazione (legge 13 luglio 2015, n. 107 (art. 1, comma 181, lett. 1).

 

Si ringraziano gli Uffici Scolastici Regionali per la collaborazione che forniranno all’azione di monitoraggio nei confronti di una iniziativa che, per la sua diffusione e per il suo valore pedagogico, riveste un rilevante valore per il nostro sistema educativo.

 

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela PALUMBO


Allegati

Allegato 1: Testo del Questionario di monitoraggio rivolto alle scuole

Allegato 2: Traccia per la relazione dello staff regionale sugli esiti della sperimentazione