Concorso infanzia e primaria, valutazione prova orale e titoli

da La Tecnica della Scuola

Di Fabrizio De Angelis

Mentre il concorso ordinario potrebbe arrivare a breve, si attendono novità per il concorso straordinario infanzia e primaria, riguardanti le prove orali. Come anticipato in precedenza, queste dovrebbero iniziare dal Lazio.

La prova orale

Occhi puntati, pertanto, sulle prove orali, che a partire dal Lazio dovrebbero poi procedere anche nelle altre regioni.

Per quanto riguarda la prova orale, questa avrà una durata massima complessiva di 30 minuti e consiste nella progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).

Valutazione prova orale e dei titoli

Per quanto riguarda la valutazione della prova orale e per la valutazione dei titoli, la commissione esaminatrice ha a disposizione un punteggio massimo pari, rispettivamente, a 30 e a 70 punti.

A dettare i criteri della valutazione della prova orale alla commissione sarà la griglia di valutazione, ovvero l‘allegato B del decreto ministeriale.

Invece, ai sensi della tabella all’allegato C del decreto ministeriale, la commissione assegna ai titoli culturali e professionali un punteggio massimo di 70 punti.

Da segnalare, in questo ultimo caso, che il punteggio relativo agli anni di servizio è fissato ad un massimo di 5 punti per ciascun anno di lavoro.

L’allegato C, è bene sottolineare, si riferisce al servizio di insegnamento prestato, su posto comune e di sostegno, nel solo grado per cui si procede alla valutazione, nelle scuole statali o paritarie e nelle istituzioni convittuali statali.

Il servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE è valutato ove riconducibile alla specificità del posto.

Il servizio a tempo determinato è valutato ai sensi dell’articolo 11,
comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.

Le aggregazioni territoriali

Lo scorso 18 dicembre 2018, la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato le aggregazioni territoriali delle sedi in cui si svolgeranno le prove.
Il bando prevedeva infatti che nel caso in cui in una Regione vi sia un numero esiguo di candidati, si provvederà ad aggregare la procedura in una altra Regione.

Ecco le regioni interessate alle aggregazioni territoriali

Infanzia posto comune: Molise, Basilicata

Infanzia posto di sostegno: Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Veneto, Abruzzo, Sardegna, Toscana, Umbria, Marche, Molise, Basilicata e Calabria

Scuola primaria posto comune: Molise

Scuola primaria posto sostegno: Molise, Sardegna, Umbria, Friuli-Venezia Giulia,Liguria, Piemonte, Basilicata

L’avviso in Gazzetta Ufficiale: CLICCA QUI

Il regolamento e gli allegati A, B e C

Scarica il regolamento del concorso straordinario infanzia e primaria in PDF

Clicca qui per scaricare l’allegato A

Clicca qui per scaricare l’allegato B

Clicca qui per scaricare l’allegato C


IL BANDO
 (clicca qui)