Miur e MAXXI disegnano le scuole del futuro

da tuttoscuola.com

Miur e MAXXI disegnano le scuole del futuro

Miur e MAXXI collaborano per la promozione della qualità architettonica nelle scuole. E’ questo, in sintesi, il contenuto del protocollo d’intesa siglato questa mattina dal ministro Francesco Profumo e dal presidente della Fondazione MAXXI Giovanna Melandri, intitolato “Edilizia scolastica innovativa”.

Primo atto di questa collaborazione, come informa un comunicato congiunto, sarà un programma pilota per “scuole tipo” rispondenti ai nuovi indirizzi nei campi della progettazione architettonica, nel design degli interni e degli arredi scolastici.

Il Miur è impegnato in un “ampio e complessivo progetto di innovazione del sistema educativo che attribuisce fondamentale importanza alla necessità di rinnovare profondamente il modo di concepire gli ambienti destinati all’apprendimento, adeguando le strutture didattiche al linguaggio della generazione dei ‘nativi digitali’, rendendo cioè l’offerta educativa e formativa coerente con l’evoluzione in senso digitale di tutti gli altri settori della società. Per raggiungere quest’obiettivo è indispensabile che scuole, aule, arredi, spazi educativi sia interni che esterni rispondano a criteri del tutto nuovi e adeguati ad una didattica supportata integralmente dalle nuove tecnologie”.

Tra i punti qualificanti dell’accordo, che avrà la durata di un anno, figura un concorso per giovani architetti, destinato a valorizzare i migliori progettisti italiani e stranieri, per individuare nuove soluzioni architettoniche e nuove tipologie di arredi per le scuole del futuro. I lavori presentati verranno, in seguito, esposti in una mostra e saranno oggetto di un’apposita pubblicazione. Il Miur si impegna a fornire indicazioni per l’attuazione delle attività previste dal protocollo d’intesa e a pubblicare le Linee guida in materia di edilizia scolastica innovativa.

Secondo Francesco Profumo “La divisione degli spazi in aule e corridoi appare oggi superata, mentre nel futuro si parlerà sempre più di scuole tecnologiche e aperte al territorio, ovvero civic center capaci di diventare poli di aggregazione delle comunità locali”.

Per Giovanna Melandri il MAXXI, oltre a essere “uno spazio espositivo straordinario” svolge anche il ruolo di “fucina di idee, un luogo di ricerca e sperimentazione con altissime professionalità e  competenze. La promozione della qualità architettonica fa parte della missione del MAXXI.  Contribuire a ideare le scuole del futuro in modo innovativo e contemporaneo sarà un impegno importante e una grande sfida per tutti noi”.