Il liceo economico-sociale si prepara a debuttare alla maturità

da Il Sole 24 Ore

Il liceo economico-sociale si prepara a debuttare alla maturità

di Roberto Fini*

Si è svolto ieri a Roma un seminario riguardante il liceo Economico-sociale, le cui prime classi arrivano quest’anno all’esame di stato. Il tema del seminario, a cui hanno partecipato circa trecento fra docenti e dirigenti scolastici, era proprio legato all’esame, in particolare alle tematiche della seconda prova scritta, diversa a seconda l’indirizzo.

Tutte le novità
Per le quinte classi del liceo Economico-sociale si tratta di una novità in senso assoluto: quali saranno le discipline oggetto della seconda prova? Come si svolgerà? Che tipo di competenze serviranno per riuscire nell’esame? E, sul lato dei docenti: come gestire in modo efficace la formazione in vista dell’esame?
In realtà, si tratta di tematiche che non riguardano solo le classi quinte: più in generale il liceo Economico-sociale è un indirizzo innovativo che sta crescendo progressivamente grazie alla riflessione critica delle scuole che lo hanno attivato. È bene partire da un dato di fatto: questo indirizzo rappresenta una novità nel panorama delle scuole superiori italiane. Per la prima volta, infatti, discipline come il diritto o l’economia non vengono confinate in un percorso specialistico, ma sono diventate un indirizzo liceale, superando in questo modo una concezione tutta italiana secondo la quale non di scienze si tratta, ma di pure tecniche.
Un bel salto per una consolidata tradizione culturale! Potrebbe persino accadere che per questa via si riesca a recuperare qualche posizione nella alfabetizzazione economica, che secondo l’indagine Pisa sulle conoscenze economiche dei quindicenni ci vede al penultimo posto: peggio di noi fa solo la Colombia.

I temi caldi
Nel seminario sono state presentate alcune relazioni riguardanti i temi “caldi” delle discipline di indirizzo, che per i Les sono due: diritto/economia e scienze sociali (sociologia e metodologia della ricerca) inoltre è stato presentato un vasto programma di formazione che verrà attivato a partire dai prossimi giorni. In particolare si tratta di una quindicina di seminari on line che vedranno come primo momento il 27 novembre con una lezione di Tito Boeri della Bocconi. Gli interessati a seguire i seminari dovranno iscriversi e potranno poi seguire il seminario on line su un comune pc partendo dal sito nazionale dei Les (www.liceoeconomicosociale.it). Inoltre, sempre sul sito, sono già presenti delle schede di approfondimento curate da importanti docenti di economia che trattano argomenti di rilevante interesse didattico.
Nel seminario il Miur era rappresentato da Carmela Palumbo, direttore generale ordinamenti scolastici e da Francesco Branca, coordinatore del servizio tecnico-ispettivo del ministero. Inoltre hanno partecipato, tra gli altri, come relatori A. Montesano (Sie), F. Silva (Aeee-Italia), G. Di Cristofaro Longo (Sisus), F. Tracò (Fondazione Rosselli). Peri docenti presenti, il seminario ha costituito un momento di riflessione sulla problematicità di discipline che vanno insegnate secondo regole diverse rispetto alla didattica tradizionale.

*Presidente Associazione europea per l’educazione economica