NESSUNA FIDUCIA SUI NOSTRI DIRITTI / FLASH MOB NELLE PIAZZE E NELLE SCUOLE DI TUTTA ITALIA

Questa mattina è prevista al Senato la discussione in aula sul disegno di legge Buona Scuola. Abbiamo contestato da subito il merito delle proposte contenute nella legge, distanti da bisogni reali del mondo dell’istruzione e dai diritti degli studenti e il metodo: la scelta della fiducia, dopo mesi di messaggi pubblicitari sul dialogo e il confronto, è una scelta grave e irresponsabile, che aumenta le distanze con il mondo dell’istruzione.

Dichiara Alberto Irone, portavoce nazionale Rete degli Studenti Medi: “Forzare il percorso della riforma in Senato fino a porre la fiducia, che verrà discussa questa mattina, è stata una scelta grave, un insopportabile strappo con quel mondo della scuola che, compatto, da mesi sta facendo di tutto per cambiare radicalmente il disegno di legge.”

“Oggi noi studenti saremo imbavagliati nelle piazze italiane per dire che sui nostri diritti non c’è nessuna fiducia: la Buona Scuola, al posto di occuparsi della lotta alle disuguaglianze, comprime il nostro diritto a vivere una scuola democratica, cancella il nostro diritto ad una reale partecipazione nei nostri istituti, mette a rischio la nostra libertà di apprendimento” dichiara Alberto Irone, portavoce della Rete degli Studenti Medi.

Conclude “Nonostante questa riforma ci “leghi le mani” e determini l’istituzione di un modello efficientista e aziendalista nella scuola pubblica, la nostra mobilitazione non si fermerà e proseguirà nei prossimi mesi per rivendicare una scuola laica, inclusiva, cooperativa e democratica, vicina alle reali problematiche educative di studenti e famiglie, in prima linea nella lotta alle diseguaglianze sociali che la crisi ha aumentato nel corso degli ultimi anni: il governo, con la scelta della fiducia e l’approvazione di questa legge, sta compiendo una scelta sbagliato”