Nota 11 maggio 2010, Prot. n. 3429

Oggetto: Giochi Sportivi Studenteschi di I grado a.s. 2009/10. Finali Nazionali disciplina ATLETICA LEGGERA. ROMA, Stadio dei Marmi 8- 9-10 GIUGNO 2010

Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione

La Federazione Italiana Atletica Leggera ha comunicato con nota n. 4536 FT dell’8 aprile 2010, di voler promuovere la finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi di I grado a.s. 2009/10 della propria disciplina in collaborazione con gli uffici preposti del M.I.U.R., del C.O.N.I e del C.I.P.

La predetta Federazione e il CIP si sono impegnate ad assumere gli oneri finanziari della manifestazione alla quale parteciperanno tutte le rappresentative scolastiche che ne hanno acquisito titolo, previa certificazione da parte delle C.O.R. dell’avvenuto svolgimento delle fasi regionali o dalle stesse individuate attraverso criteri autonomamente applicati.

La Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione ha invitato l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio a fornire ogni utile collaborazione per la migliore riuscita dell’evento che si svolgerà presso lo Stadio dei Marmi di Roma.

Nella manifestazione avranno luogo, quale prassi già sperimentata nel precedente anno scolastico, dei momenti formativi di educazione alla sicurezza stradale, che condivide con lo sport scolastico i molti valori positivi, in un’ottica di visione globale ed integrata di formazione delle giovani generazioni

Si pregano i Direttori Generali degli Uffici Scolastici in indirizzo di informare con la massima tempestività i Coordinatori di educazione motoria fisica e sportiva e le Istituzioni scolastiche interessate di rispettiva competenza territoriale, atteso che tutte le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre la data del 24 maggio 2010 (All. tecnico).

I medesimi Direttori Generali consentiranno agli studenti ed ai docenti accompagnatori partecipanti l’esonero dai rispettivi obblighi scolastici per il periodo di soggiorno nella sede indicata e per i giorni di viaggio.

Si precisa inoltre che i docenti accompagnatori saranno considerati in servizio a tutti gli effetti, per i giorni di viaggio e di soggiorno nella sede interessata.

Si rammenta che detto incarico comporta l’obbligo di una attenta ed assidua vigilanza degli alunni con l’assunzione delle connesse responsabilità previste dalla normativa vigente (art. 2047 c.c.; L. 312/80).

A seguito del D.L. 1 Ottobre 2007 n. 159 – SOPPRESSIONE DELLA CASSA DI PREVIDENZA PER L’ASSICURAZIONE DEGLI SPORTIVI (SPORTASS) E DISPOSIZIONI SUL CREDITO PER L’IMPIANTISTICA SPORTIVA – pubblicato sulla G.U. 229 del 2/10/2007, si richiama l’attenzione dei Sigg. Dirigenti Scolastici in ordine alla copertura assicurativa obbligatoria per gli allievi e gli insegnanti partecipanti alle attività sportive scolastiche.

Si rammenta infatti che tutti gli studenti ed i docenti partecipanti alle diverse fasi dei G.S.S. previste dal P.O.F. dovranno essere coperti da polizza assicurativa per i rischi connessi allo svolgimento di tali attività (che potranno svolgersi anche al di fuori della scuola o del proprio territorio comunale, provinciale o regionale), in quanto copertura ulteriore rispetto a quella garantita dall’INAIL ai sensi dell’art.1 del D.P.R. 10 ottobre 1996 n. 567, modificato dal D.P.R. 9 aprile 1999 n. 156.

Si indicano di seguito i nominativi ed i recapiti dei referenti per il M.I.U.R., per la F.I.D.A.L. e per il C.I.P.:

Referente organizzativo per l’Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Prof. Andrea Milardi – e.mail: milardiandrea@tiscali.it – tel. 0746-271773

Referente Organizzativo Federazione Italiana Atletica Leggera

Sig.ra Francesca Tosi – e.mail: francesca.tosi@fidal.it – cell. 349/6656084

Referente Organizzativo Comitato Italiano Paralimpico

Enrico Biancotto – scuola@comitatoparalimpico.it – tel.06 36856201

Marinella Ambrosio – scuola@comitatoparalimpico.it – tel.334 6689308

IL VICE DIRETTORE GENERALE

F.to Sergio Scala

Allegati

Nota 11 maggio 2010, Prot. n. 3622

Oggetto: Concorso “All’etterno dal tempo”. Dante e Cecco: conoscenza e scienza tra immagine e parola – A.S. 2009/2010

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio II

Il Liceo Classico “F.Stabili-E.Trebbiani” di Ascoli Piceno indìce un concorso letterario a premi che a livello nazionale ed europeo coinvolge tutti gli alunni delle scuole secondarie di II grado, proponendo due approfondimenti tematici: uno sulle opere di Dante e Cecco d’Ascoli denominato “ALL’ETTERNO DAL TEMPO”, rivolto agli studenti degli istituti secondari di II grado di tutta l’Italia e l’altro relativo alla dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, denominato “Nessun UOMO è UN’ISOLA”, rivolto agli studenti di tutta l’Europa.

La scadenza è fissata al 10.06.2010.

Il bando è pubblicato nel sito http://www.Comeniusschoolforpeace.eu

IL DIRIGENTE

F.to Antonio LO BELLO

11 maggio Adozione Libri di Testo

La Circolare Ministeriale 4 marzo 2010, n. 23, stabilisce che le adozioni dei testi scolastici sono deliberate dal collegio dei docenti entro la seconda decade del mese di maggio per le classi delle scuole primarie e secondaria di II grado.

Con Nota 19 maggio 2010, Prot. n. 3931, il MIUR ha prorogato il termine per l’adozione dei libri di testo nelle sole classi prime della scuola secondaria di secondo grado, per l’anno scolastico 2010-2011, dal 20 al 31 maggio 2010.

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Libri di testo

Che cosa sono

Il libro di testo è lo strumento didattico ancora oggi più utilizzato mediante il quale gli studenti realizzano il loro percorso di conoscenza e di apprendimento. Esso rappresenta il principale luogo di incontro tra le competenze del docente e le aspettative dello studente, il canale preferenziale su cui si attiva la comunicazione didattica. Il libro di testo si rivela uno strumento prezioso al servizio della flessibilità nell’organizzazione dei percorsi didattici introdotta dalla scuola dell’autonomia: esso deve essere adattabile alle diverse esigenze, integrato e arricchito da altri testi e pubblicazioni, nonché da strumenti didattici alternativi.

Fase di consultazione

L’adozione dei libri di testo costituisce un momento particolarmente significativo dell’attività della scuola. Il criterio di fondo che presiede a questa delicata operazione è definito dall’art. 4 del Regolamento sull’Autonomia il quale stabilisce che la scelta, l’adozione e l’utilizzazione delle metodologie e degli strumenti didattici, ivi compresi i libri di testo, debbono essere coerenti con il Piano dell’offerta formativa e attuate con criteri di trasparenza e tempestività.

L’adozione dei libri di testo, come stabilisce l’art. 7 del Decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, rientra nei compiti attribuiti al collegio dei docenti, dopo aver sentito il parere dei consigli di interclasse o di classe. La prima fase di valutazione dei testi rappresenta quindi un’occasione importantissima per la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con il corpo insegnante. Nella normativa di riferimento viene infatti auspicata la costituzione di comitati misti, formati da docenti, genitori e studenti, per operare un’analisi preliminare sia dei testi già in uso che delle nuove proposte editoriali.

Adozione

Le indicazioni che emergono dai momenti collegiali di valutazione agevolano così la parte finale dell’intero procedimento, quella in cui i collegi dei docenti assumono le deliberazioni di adozioni, scelgono cioè definitivamente i testi su cui gli studenti intraprenderanno il loro percorso verso l’apprendimento e la crescita.

Tra i requisiti di cui il collegio dovrà tenere conto in questa delicata operazione vi è quello relativo allo sviluppo di contenuti fondamentali delle singole discipline, per cui il libro dovrà presentare contenuti propri di ogni insegnamento, evidenziando al contempo i nessi e i collegamenti con altre discipline; quello che concerne l’impiego di un linguaggio coerente con l’età dei destinatari, studiato quindi per garantire la massima comprensibilità; il libro di testo deve inoltre recare ben chiara l’indicazione bibliografica, per permettere eventuali approfondimenti; esso, infine, deve essere presentato con indicazioni che ne rivelino impostazione e metodologia, e deve dichiarare i prerequisiti necessari agli studenti per una completa fruizione dello strumento didattico, nonché gli obiettivi di apprendimento che il libro stesso si prefigge e i criteri per eventuali verifiche. Costituisce nota di merito la presenza all’interno del libro di un glossario che aiuti a comprendere il significato dei termini di uso meno frequente utilizzati nel testo. Tutto questo, senza tralasciare le indicazioni di carattere generale, relative ad esempio al numero delle pagine e al formato del volume, contenute nei relativi decreti sulle norme e le avvertenze per la compilazione dei libri di testo da utilizzare nella scuola dell’obbligo (tra gli altri il D.M. 41 dell’8 aprile 2009).

Le recenti modifiche alle adozioni introdotte dalla legge 169 del 2008 (art. 5) obbligano le istituzioni scolastiche ad adottare soltanto i testi per i quali gli Editori si impegnino a mantenere invariato il contenuto per un quinquennio (sono ammesse integrazioni soltanto per aggiornamenti necessari che devono essere pubblicati in appendici separate).

Durata delle adozioni

L’articolo 5 della legge n. 169/2008 ha modificato in maniera significativa la durata delle adozioni dei testi scolastici. Se fino all’anno scolastico in corso le adozioni dei testi avevano durata annuale (i docenti avevano cioè la possibilità di scegliere ogni anno i testi per i loro studenti), le adozioni effettuate in base alla nuova normativa avranno una durata quinquennale per la scuola primaria e per sei anni nella scuola secondaria di I e di II grado.

Prezzi

I collegi dei docenti debbono assumere quale limite entro cui deliberare le adozioni l’indicazione del prezzo massimo complessivo della dotazione libraria necessaria, stabilito ogni anno dall’Amministrazione centrale. L’art. 156 del Decreto legislativo. 297/94 stabilisce nella scuola elementare la totale gratuità dei libri di testo che vengono così forniti dai Comuni.

Ogni anno un decreto del Ministero stabilisce i prezzi di copertina dei testi della scuola primaria, il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria per ciascun anno di corso della scuola secondaria di I grado e, a partire dalle adozioni effettuate per l’anno scolastico 2008/2009 stabilisce anche i tetti di spesa per ciascun anno di corso delle scuole secondarie di II grado.

Per contenere le spese a carico delle famiglie, sono previste agevolazioni (rimborso parziale delle spese sostenute per l’acquisto dei testi). È possibile anche ricorrere al comodato d’uso o al noleggio dei testi.

Trasmissione dati e pubblicazione adozioni

Le deliberazioni di adozione dei libri di testo sono trasmesse per via telematica all’Associazione Italiana Editori e pubblicate all’albo delle scuole nonché sul proprio sito web, suddividendo i libri tra obbligatori e consigliati. Nel caso in cui una scuola non avesse un proprio sito web, l’elenco dei testi adottati deve essere trasmesso all’Ufficio scolastico provinciale.

ADOZIONI 2010/2011 E TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI

D’intesa con AIE, il MIUR, al fine di adempiere alle proprie funzioni istituzionali di monitoraggio e di controllo dei tetti di spesa dei libri di testo, ha migliorato il processo di raccolta e di comunicazione dei dati adozionali.

Le iniziative messe in atto consentono, oggi, un controllo più tempestivo e puntuale, grazie anche all’attivazione di un canale diretto di comunicazione tra i soggetti coinvolti (scuole, AIE, Uffici centrali e regionali del MIUR). In particolare l’interscambio continuo di dati tra l’AIE e il MIUR consente di avere a disposizione dati costantemente aggiornati sui quali effettuare analisi per attuare eventuali ed opportuni interventi correttivi.

La procedura è schematizzabile attraverso le fasi di seguito dettagliate:

acquisizione dei dati: le segreterie scolastiche possono comunicare i dati adozionali con modalità on-line, collegandosi al sito www.adozioniaie.it oppure in locale, attraverso le applicazioni già utilizzate negli anni passati (es. Argo o equivalenti);

monitoraggio del processo di rilevazione: gli Uffici centrali e regionali del MIUR hanno a disposizione strumenti di controllo analitico per monitorare lo stato di avanzamento della raccolta dei dati adozionali (vedi nota prot. 1650 del 26 giugno 2009). ;

analisi del rispetto dei tetti di spesa: gli Uffici centrali e regionali del MIUR hanno a disposizione strumenti di controllo tempestivi per analisi dettagliate finalizzate al controllo dei tetti di spesa.

Le modalità operative per l’acquisizione e l’invio dei dati adozionali sono descritte nella Nota Operativa per l’anno scolastico 2010-2011 che è anche reperibile sul sito dell’AIE all’interno dell’Area scuola.

Tempi delle adozioni

Le scuole secondarie di I grado devono deliberare le adozioni dei testi scolastici entro la seconda decade di aprile 2010, le scuole primarie e secondarie di II grado entro la seconda decade di maggio. Per le sole classi in cui sono presenti alunni con disabilità visiva (per i quali occorre trascrivere i testi in braille o predisporre una versione con caratteri ingranditi) le adozioni devono essere deliberate entro il 31 marzo 2010.

Si rammenta che la trasmissione degli elenchi delle adozioni deve avvenire esclusivamente per via telematica e non postale.

Attenzione: le istituzioni scolastiche hanno tempo per trasmettere i dati entro il:

4 maggio 2010 (scuola secondaria di 1° grado)

9 giugno 2010 (scuola primaria e scuola secondaria di 2°grado)

NOTA OPERATIVA PER L’UTILIZZO DA PARTE DELLE SCUOLE DI PROCEDURE INFORMATICHE PER LA PREDISPOSIZIONE DELL’ELENCO DEI LIBRI DI TESTO ADOTTATI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010-2011 E LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI

Nota 11 maggio 2010, Prot. A00DGPER n. 4968

Oggetto: Attuali classi di concorso su cui confluiscono le discipline relative al primo anno di corso degli istituti di II grado interessati al riordino – nuovo invio

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

Nota 11 maggio 2010, Prot. A00DGPER n. 4968

Nota 11 maggio 2010, Prot. MIURAOODGOS 3630

Oggetto: Viaggi di istruzione all’estero

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio I

In relazione alla eventualità che possano verificarsi situazioni di rischio, legate ad eccezionali eventi naturali o ambientali, in Paesi europei ed extraeuropei, il Dipartimento della Protezione Civile ha intrapreso una serie di iniziative finalizzate a ridurre disagi e a prevenire possibili danni, a cui potrebbero essere esposti cittadini italiani che si trovino temporaneamente all’estero.

Ciò premesso, una particolare attenzione viene riservata alla programmazione di visite guidate e viaggi di istruzione all’estero rivolti agli studenti.

In questa ottica il Dipartimento della Protezione Civile ha invitato questo Ministero a impartire istruzioni affinché le istituzioni scolastiche, sia statali che paritarie, in caso di viaggi all’estero registrino obbligatoriamente gli studenti presso il sito del Ministero degli Affari Esteri, nell’apposito spazio denominato “Dove siamo nel mondo”, all’indirizzo web: www.dovesiamonelmondo.it.

Tale adempimento consentirà al predetto Ministero, in caso di situazioni di grave emergenza, di pianificare con rapidità e precisione eventuali interventi di soccorso.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Mario G. Dutto