da Tecnica della Scuola
Per le banche meglio essere insegnanti che medici | ||
di Aldo Domenico Ficara | ||
Quasi l’11% degli insegnanti ottiene mutui, contro il 7,6% dei medici, con cui coprono il 54% del valore dell’immobile, mentre per i medici solo il 33%: e poi si dice che i prof sono bistratti | ||
Dall’analisi delle tabelle raffigurate alla fine dell’articolo e riprese dal sito Mediaset TgCom24 riguardanti una ricerca, effettuata da Facile.it in collaborazione con Mutui.it, si può estrapolare il grado di fiducia di un ente erogatore di mutui nei confronti di alcune categorie di lavoratori. Si evidenzia in primo luogo che quasi l’11% degli insegnanti riesce a ottenere un mutuo, contro il 7,6% dei medici, inoltre tale mutuo per gli insegnanti copre il 54% del valore complessivo dell’immobile, mentre per i medici solo il 33%. Quindi si può affermare che la tanto bistrattata categoria degli insegnanti gode un’ottima fiducia dagli istituti di credito. Questa indagine dice anche qual è il valore dei prestiti concessi: ai dirigenti vanno quelli più elevati (la media è di 140mila euro). Seguono i liberi professionisti (131mila), mentre in terza posizione gli insegnanti (129mila euro). Operai e pensionati in fondo alla classifica: i primi per disponibilità economica limitata, i secondi per limiti di età, si devono accontentare rispettivamente di 108mila e di 100mila euro.
Professione Percentuale di mutui ottenuti sul totale delle domande Professione Percentuale erogata sul valore totale dell’immobile Forze Armate 63% |