TFA IX ciclo: prove selettive per essere ammessi al percorso di specializzazione e ammessi direttamente

da La Tecnica della Scuola

Di Francesco Di Palma

Il 7 maggio 2024 prenderà il via il IX ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, con la prima prova selettiva per i docenti della scuola dell’infanzia, per continuare giorno 8 con i docenti di scuola primariagiorno 9 con i docenti di scuola secondaria di primo grado e giorno 10 maggio con i docenti della scuola secondaria di secondo grado.

Modalità di accesso

Per accedere al percorso di specializzazione i candidati dovranno superare:
• un test preselettivo,
• una o più prove scritte ovvero pratiche,
• una prova orale,

Prova preselettiva

La prima prova preselettiva della durata di due ore, consiste in 60 quesiti a risposta multipla con cinque possibilità di risposta, fra le quali il candidato ne individua una soltanto.

Contenuto dei quesiti

Dei 60 quesiti 20 sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana e 40 le competenze socio-psico-pedagogiche. La risposta corretta a ogni domanda vale 0,5 punti, la mancata risposta o la risposta errata vale 0 (zero) punti. Il punteggio del tesnon è computato ai fini della predisposizione della graduatoria degli ammessi al corso di specializzazione.

Ammessi alle prove successive

Sono ammessi alla procedura successiva, un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili nella singola sede, fermo restante che sono ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.

Prova scritta

I soggetti che superano la prima prova preselettiva, dovranno affrontare una prova scritta, superata la quale con un punteggio minimo pari a 21/30, qualora fossero previste due prove scritte la votazione sarà la media delle due prove che dovrà essere sempre minimo 21/30.

Prova orale

Saranno ammessi alla terza e ultima prova selettiva per accedere al percorso di specializzazione per docenti di sostegno i docenti che superano la prova orale con un punteggio minimo di 21/30.

Ammessi direttamente

Sono altresì ammessi in soprannumero, presso le Università in cui hanno sostenuto le prove, i soggetti che, in occasione dei precedenti cicli di specializzazione:

• Abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;
• Siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;
• Siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.
• I docenti che hanno svolto almeno tre anni di servizio nell’ultimo quinquennio su posto di sostegno nelle scuole statali e/o paritarie.

Indicazioni Nazionali: nominata commissione per la revisione

da Tuttoscuola

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Validatara ha nominato una commissione di “esperti di comprovata qualificazione scientifica e professionale” per elaborare proposte “volte alla revisione delle indicazioni nazionali e delle linee guida relative al primo e al secondo ciclo di istruzione”, cioè di tutto il percorso scolastico.

Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, il coordinamento scientifico è stato affidato alla professoressa Loredana Perla, ordinario di Didattica e Pedagogia speciale all’Università di Bari, coautrice dell’ultimo libro di Ernesto Galli della Loggia “Insegnare l’Italia, una proposta per la scuola dell’obbligo”, nel quale gli autori si soffermano particolarmente sulle modifiche necessarie per ripristinare un curriculum che riesca a rafforzare negli studenti “il rapporto identitario con il nostro Paese che si è indebolito negli ultimi anni”.

Con lei ci saranno Francesco Emmanuele Magni, consulente del ministro, Laura Sara Agrati pedagogista dell’Università telematica Pegaso, Paolo Calidoni, ex professore a Parma, Giuseppe Cappuccio, ordinario di Pedagogia sperimentale a Palermo, il suo collega Massimiliano Costa di Ca’ Foscari, Evelina Scaglia, associato di Pedagogia a Bergamo, Alessia Scarnisci, ordinario di Pedagogia dell’Universitas Mercatorum, Viviana Vinci dell’università di Foggia.