UNIVERSITA’, SIGLATO ACCORDO TRA DOCENTI CIPUR E CNRU

UNIVERSITA’, SIGLATO ACCORDO TRA DOCENTI CIPUR E CNRU

Crescono e si rafforzano le alleanze nel mondo universitario. Questa mattina il CIPUR (Coordinamento Intersedi Professori Universitari di Ruolo) e il CNRU (Coordinamento Nazionale Ricercatori Universitari) hanno siglato un accordo che si prefigge l’obiettivo di elaborare percorsi e strategie comuni per valorizzare la dignità e la professionalità dei docenti universitari e migliorare il sistema di istruzione e formazione accademica.

L’intesa è stata firmata da Alberto Incoronato, presidente nazionale CIPUR, e Marco Merafina, coordinatore nazionale CNRU.
Secondo quanto stabilito dall’accordo, le due sigle sindacali si impegnano a intraprendere iniziative e attività di studio, ricerca e progettazione mirate a tutelare le molteplici specificità della professione docente, anche con riferimento alle necessarie evoluzioni sul piano normativo, e a elaborare una piattaforma condivisa sulle maggiori questioni universitarie di interesse nazionale e locale.

“Grazie a questo accordo – afferma Incoronato – individueremo obiettivi comuni da portare all’attenzione del Parlamento e delle forze politiche perché l’università, come è ampiamente riconosciuto da tutti, svolge una funzione molto importante. Perciò riteniamo che un’organizzazione sempre più forte sia funzionale al miglioramento di questo settore dell’istruzione”.

“La firma di questo accordo – dichiara Merafina – nasce dall’esigenza di rendere più omogenee tutte le istanze della docenza universitaria nei confronti delle istituzioni. Noi veniamo da un’esperienza in cui molte sigle rappresentative dell’università hanno cercato di coordinare più esigenze che però non erano specifiche soltanto della docenza ma riguardavano anche altre figure dell’università. L’intesa stipulata oggi cerca, invece, di focalizzare maggiormente l’attenzione sulle istanze dei docenti”.

Alla firma dell’accordo era presente anche Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti: “Con questa iniziativa creiamo le premesse per una grande alleanza culturale e sindacale in difesa della qualità della docenza pubblica a tutti i livelli”.