I commenti sindacali dopo l’incontro con il ministro. Gli scatti di anzianità

da tuttoscuola.com

I commenti sindacali dopo l’incontro con il ministro. Gli scatti di anzianità

Sono stati diversi i temi trattati questa mattina nel corso dell’incontro tra il ministro e i sindacati rappresentativi del comparto scuola.

I diversi comunicati emessi al termine dei lavori consentono di fare il punto sugli argomenti trattati.

Scatti di anzianità.

Secondo quanto riferito dallo Snals, il ministro Carrozza in relazione agli scatti, ha illustrato i contenuti del decreto sottolineando che, per alcuni aspetti, hanno riconosciuto deroghe a favore del personale scolastico come segno della volontà del Governo di considerare la scuola come una risorsa su cui investire. In particolare ha sottolineato che, una volta recuperata la validità dell’anno 2012, la carriera del personale scolastico veniva rallentata “solo” di un anno (2013) e non di due (2013 e 2014), come per il restante personale del pubblico impiego;

Sugli scatti di anzianità la Cisl Scuola ha posto l’esigenza di accelerare quanto più possibile i tempi di avvio della trattativa all’ARAN, per chiudere rapidamente la partita del recupero di validità del 2012. Scrima ha ribadito il no fermo e deciso della Cisl Scuola alle accuse strumentalmente rivolte ai sindacati, cui si vorrebbe attribuire la responsabilità del venir meno di risorse per le attività aggiuntive. Un vero e proprio ribaltamento dei fatti, visto che per far fronte al fabbisogno di posti in organico si sono sottratti centinaia di milioni di euro alle retribuzioni del personale, utilizzando per altri fini la quota di economie loro destinata.

Riteniamo importante  – ha dichiarato Pantaleo della CGIL-scuola – l’impegno del Governo a rimuovere il blocco delle retribuzioni dei lavoratori della scuola per il 2014, ma rileviamo che rimangono ancora aperte alcune partite importanti sugli aspetti salariali e contrattuali del personale della scuola. Sul versante del ripristino degli scatti di anzianità di docenti e ATA, pur apprezzando l’impegno del Ministro per evitare il recupero forzoso in busta paga, dobbiamo rilevare che nessuna risorsa aggiuntiva è stata prevista e l’unica possibilità che ci è stata prospettata è la decurtazione del fondo per il miglioramento dell’offerta formativa, che rappresenta un pezzo del salario accessorio del personale e l’unica fonte certa per sostenere l’ampliamento dell’offerta formativa.

Il segretario generale dello SNALS-CONFSAL, prof. Marco Paolo Nigi, pur apprezzando la tempestività dell’intervento che ha consentito di non restituire quanto già percepito per gli scatti, anche se poi le stesse somme avrebbero comunque dovuto essere restituite al medesimo personale dopo il recupero all’ARAN della validità dell’anno 2012, ha espresso con forza l’insoddisfazione del nostro sindacato che non può dichiararsi soddisfatto soltanto perché il Governo ha ridotto le penalizzazioni per il personale scolastico.

Sul fronte degli scatti, la Gilda ha chiesto di spingere l´acceleratore sulla trattativa e di recuperare le risorse del Mof non spese negli anni passati, così da incidere in maniera meno pesante sul Mof corrente, scongiurando il rischio che le progressioni di carriera vengano assegnate in base a una sorta di lotteria.