La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani

Si è svolta oggi, presso la Sala “Aldo Moro” del Ministero dell’Istruzione e del Merito, la premiazione degli istituti vincitori del concorso nazionale “La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani”. L’incontro è avvenuto alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara e del Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli.

“Il futuro dell’informazione libera passa dalla scuola: oggi al MIM abbiamo premiato decine di studenti da tutta Italia che si sono distinti per la bellezza e l’originalità dei loro elaborati giornalistici. Questo concorso, che coinvolge istituti scolastici di tutto il Paese, è frutto di una collaborazione tra MIM e Ordine dei giornalisti. Grazie alle scuole che hanno partecipato, agli studenti, ai docenti e ai dirigenti scolastici, consapevoli che libertà, correttezza e spirito critico sono il lievito di una società democratica”, ha dichiarato il Ministro Valditara.

Il concorso è bandito dal MIM – Direzione generale per la progettazione organizzativa, l’innovazione dei processi amministrativi, la comunicazione e i contratti, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti. L’obiettivo è coinvolgere gli studenti di tutte le età, guidati dai loro docenti, in una riflessione sul tema dell’importanza dell’informazione libera, dell’influenza dei media sulla formazione delle opinioni e sul fenomeno delle fake news.

Studentesse e studenti, individualmente o in gruppo, sono stati invitati a produrre lavori, sotto forma di testo scritto o di elaborato grafico-pittorico o multimediale. Nell’affrontare il tema del concorso, si richiedeva di sottolineare l’importanza del processo di costruzione delle idee e dei valori di una persona e di una collettività, a partire dal principio della libertà di informazione e di libera manifestazione del pensiero, così come sancito dall’art. 21 della Costituzione, e con esplicito riferimento all’Ordine dei Giornalisti, del quale quest’anno ricorre il 60° anniversario.

Le scuole vincitrici

Vincitore per il primo ciclo d’istruzione

ICS “Luigi Pirandello” di Porto Empedocle (AG). Lavoro di gruppo: Marialuce Firetto, Hassine Sfar, Andrea Bennici, Fabiana Tallarico, Prof.ssa Rita Baio. Elaborato multimediale dedicato al ruolo dei giornalisti nel contrasto alla disinformazione causata dalle fake news.

Vincitore per il secondo ciclo d’istruzione

IIS “Oliveti Panetta” di Locri (RC). Lavoro di gruppo: Davide Franco, Giuseppe Franco, Rocco Simone, Domenico De Leo, Cristian Carrozza, Francesca Albanese, Prof.ssa Immacolata Aversa, Prof.ssa Maria Vittoria Valenti.

Inchiesta sull’omicidio, ancora senza colpevole, del docente dell’”Oliveti Panetta” Prof. Francesco Panzera, insegnante di matematica impegnato nella lotta contro la droga dentro e fuori l’istituto, ucciso sotto casa la sera del 10 dicembre 1982.

Menzioni

  • Liceo classico statale “Augusto” di Roma. Lavoro individuale: Valerio Castellotti, Prof. Rino Mastroianni. Elaborato scritto, critico nei confronti dei quotidiani italiani troppo spesso schierati su posizioni ideologiche e verso la mancanza di editori puri, specializzati nella comunicazione.
  • Polo liceale “Sylos Fiore” di Terlizzi (BA). Lavoro di gruppo: Tiziana Cipriani, Federica Del Vecchio, Alessia Ruggiero, Anita Tangari, Prof.ssa Annamaria Altomare, Prof.ssa Deborah Altomare. Elaborato multimediale con interviste nella comunità scolastica dedicate all’art. 21 della Costituzione.
  • ICS “Aprigliano” di Aprigliano (CS). Lavoro di Gruppo: Niccolò Rendace, Maria Serena Le Pera, Mario Petrone, Jasmine Annamaria Scarcello, Prof.ssa Stefania Alessio. Elaborato multimediale dedicato al tema delle fake news.
  • ICS “Giulianova 2” di Giulianova (TE). Lavoro di gruppo: Marco Tafà, Maria Clara Ettorre, Ludovica Di Donato, Carola De Iuliis, Ludovica Cianella, Prof.ssa Francesca Pistilli, Prof.ssa Federica Del Vecchio. Menzione per la qualità del giornale scolastico e per i suoi approfondimenti e riflessioni sulle notizie che non rispettano la verità dei fatti.