Apertura anno scolastico 2013-2014

Apertura anno scolastico 2013-2014

Incontro ministero – sindacati

La prossima settima il decreto scuola in Consiglio dei ministri

Il 28 agosto 2013 si è tenuta una riunione tra il MIUR e le organizzazioni sindacali della scuola sull’avvio dell’anno scolastico. Per la UIL Scuola hanno partecipato Noemi Ranieri ed Antonello Lacchei. Di seguito gli argomenti trattati.

Immissioni in ruolo ATA
La questione resta condizionata dall’esito della vicenda degli inidonei all’insegnamento; il MIUR sta valutando soluzioni alternative, da verificare con il MEF, che consentano di procedere alle nomine nelle province non interessate dal fenomeno degli inidonei.

Conferimento supplenze
La circolare che ne regola le procedure è in via di emanazione, senza radicali scostamenti dal testo dell’a. s. 2012-2013. Nel corso dell’incontro sono state approfondite questioni inerenti la fruibilità dell’articolo 59 del CCNL  da parte degli aspiranti alle supplenze sui posti di assistente amministrativo e tecnico, su cui è già stata emanata una nota di chiarimento, che si allega.
Sui Licei musicali è stata prospettato un coinvolgimento degli  Uffici scolastici regionali  nella predisposizione dei bandi di scuola per garantirne trasparenza e uniformità.
Sulla scuola primaria è stata discussa la questione delle ore di programmazione, come parte integrante  dei contratti part time e degli spezzoni.

TFA e PAS
È stato programmato un incontro  congiunto tra il dipartimento istruzione, il dipartimento università e i sindacati.
Sui Pas è stata formalizzata la richiesta da parte di tutte le organizzazioni sindacali  di proroga della scadenza per la presentazione delle istanze on line ai primi di settembre.

Decreto scuola
Le misure approvate ieri dal governo non riguardano la scuola, per la quale l’esecutivo ha in programma un decreto ad hoc. Il Miur ne ha presentato a larghe linee i  contenuti, che dovrebbero riguardare:  interventi di regolamentazione sui libri di testo, una gestione ponte  per la dirigenza scolastica, in
previsione  di una revisione complessiva del reclutamento, la definizione dell’organico dei  dirigenti scolastici e dei DSGA  determinata dall’ accordo sul dimensionamento  della rete scolastica tra MIUR e Conferenza  delle Regioni,
l’incremento della quota di finanziamento ordinario alle scuole per il funzionamento subordinato al reperimento di risorse dal bilancio del MIUR.
Nel testo del DL Scuola, inoltre,  in cui sembrano accolte alcune  proposte della  UIL,  sono inseriti interventi sulla definizione di un nuovo piano triennale per le assunzioni del personale docente ed Ata che consenta di superare il blocco del turn over e assorbire nel triennio la trasformazione dell’organico di sostegno dal fatto al diritto; altra importante apertura, da verificare, riguarda la possibilità di prevedere reti di scuole con un organico funzionale a partire dalla somma degli spezzoni.
Lo stesso decreto non interviene sulla questione della “Quota 96” e sugli inidonei che dovrebbero trovare soluzione in altri provvedimenti. Su ciò la UIL scuola ha  reiterato la propria insoddisfazione.