Riforma antidemocratica

RIFORMA ANTIDEMOCRATICA NON S’HA DA FARE di Umberto Tenuta

CANTO 504 Questa riforma liberale non s’ha da fare.

E non si farà.

Costi quel che costi.

 

Se il Popolo italiano avesse eletto un Parlamento liberale, questa BUONASCUOLA sarebbe stata legittimata.

Ma così non è.

E questa scuola non s’ha da fare!

I cittadini cristiani e democratici non possono accettare una scuola dei talenti.

E soprattutto una scuola della competizione fratricida.

In una società ed in un mondo che chiede pace, la Scuola non può esaltare la guerra.

Guerra tra i Dirigenti.

Guerra tra i Docenti.

Guerra tra gli Studenti.

In un mondo insanguinato dalle guerre, come si può creare una scuola che fomenta la guerra?
Guerra tra Scuole di serie A e Scuole di serie B.

Guerra tra Dirigenti di grado A e Dirigenti di grado B.

Guerra tra Studenti di grado A e Studenti di grado B.

Guerra totale.

Fine del Mondo.

È possibile che non ci si renda conto di quanto assurda sia una scuola che si fonda sulla competizione e non sulla collaborazione?

O amici miei del COOPERATIVE LEARNING, dove siete?

O amici miei del Team Teaching, dove siete?

Possibile che tutti siete spariti?

Stringiamoci a coorte,

siam pronti alla morte.

Siam pronti alla morte,

l’Italia chiamò, sì!

L’Italia democratica chiama.

Chiama!

Non possiamo rimanere sordi a questo grido di dolore.

A questo pericolo di morte della democrazia.

Retorica?

Se questa è retorica, dite che cosa è serio per il destino della nostra società democratica.

I cittadini di domani si formano nelle scuole di oggi.

Ed il mio augurio è che non si formino nella BUONASCUOLA della Giannini.

 

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